SOMMARIO. Introduzione Vecchi e nuovi patti sanzionatori nella tutela negoziale degli interessi privati p. 9

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1 SOMMARIO Introduzione Vecchi e nuovi patti sanzionatori nella tutela negoziale degli interessi privati p. 9 Capitolo I L autonomia privata tra interessi non patrimoniali e modelli sanzionatori Sezione prima: Il c.d. «interesse non patrimoniale» ed il quadro di riferimento normativo, dottrinale e giurisprudenziale 1. L accezione in negativo dell interesse non patrimoniale: critica» L individuazione in positivo di interessi privati non economici né scambistici» Diritto mercatorio e interessi privati non riconducibili alle logiche di mercato» La centralità del contratto nell impianto codicistico del 42 e la marginalizzazione degli interessi privati non patrimoniali» La costituzionalizzazione del diritto privato italiano e l emersione di valori individuali e sociali di natura non economica» L uniformazione del diritto privato europeo e la mediazione giuridica di ragioni neomercatorie e di ragioni non economistiche» Il diritto privato futuro tra ridefinizione dei limiti dell autonomia privata e rielaborazione delle tecniche di tutela degli interessi soggettivi non patrimoniali» L adeguamento dell ars stipulatoria privatorum tra vecchi e nuovi patti sanzionatori: la duttilità strutturale e funzionale delle clausole penali»

2 Sezione seconda: Il sistema legale delle tutele civili ed il sistema convenzionale delle sanzioni private 1. La tipicità delle sanzioni civili ed i patti sanzionatori» La tipicità sanzionatoria delle clausole penali e la riferibilità agli interessi non patrimoniali» La riconducibilità delle clausole penali alle tutele civili dei diritti e alle pene private» La funzione della penale e la pluralità dei risultati sanzionatori realizzabili in concreto nella clausola di specie» La patrimonialità dell obbligazione penale e la funzionalizzazione sanzionatoria a tutela degli interessi non patrimoniali del creditore» 60 Sezione terza: Dall intangibilità dell accordo pattizio alle potestà regolamentari del giudice 1. Il principio dell integrazione equitativa» Il principio di proporzionalità» Il principio di ragionevolezza» 70 Capitolo II Il paradigma delle clausole penali Sezione prima: L esperienza diacronica delle penali e le ricadute storiche sulle attuali questioni dottrinali e giurisprudenziali 1. La ricostruzione storico-comparatistica non come indagine fine a sé stessa ma come analisi rivolta a svelare le ambiguità strutturali e funzionali delle clausole penali» I modelli romanistici» La pena privata nel diritto romano e la teoria moderna delle sanzioni civili afflittive» La dualità della stipulatio poenae e l apparente unicità della clausola penale moderna» La funzione della poena nel diritto romano e delle obbligazioni penali nel diritto moderno» I modelli del diritto intermedio» Le derivazioni romanistiche e l influenza dei diritti consuetudinari e nazionali» Le divaricazioni del diritto comune e del diritto mercatorio medioevale» I modelli codicistici dell età moderna»

3 4.1. L inadeguatezza normativa della clausola penale nel codice del 1865 e le modifiche del codice del 42: la commercializzazione del diritto privato e la proporzionalità dello scambio contrattuale come criterio di riducibilità della penale eccessiva» 99 Sezione seconda: L esperienza sincronica delle penali e l uniformazione del diritto privato europeo 1. Le penali contrattuali verso un diritto uniforme europeo: i Principles of European Contract Law e la Résolution del Comitato dei Ministri del Consiglio d Europa» Penalties e liquidated damages» I criteri distintivi elaborati dalla giurisprudenza inglese» Il diritto nordamericano e l Uniform Commercial Code» La clause pénale» Dall ancien droit al code civil» La riforma della clause pénale e i criteri di riduzione» Le corrispondenze legislative nei paesi del Benelux e la Convenzione dell Aja del 1973» La Vertragsstrafe» La penale nel BGB» La penale nella legge tedesca sulle condizioni generali di contratto e nella riforma conseguente alla direttiva comunitaria sulle clausole abusive» 172 Sezione terza: Il sistema italiano delle clausole penali e la sovrapposizione antinomica delle discipline 1. La disciplina di diritto comune (artt c.c.) e le sopravvenute contrastanti discipline speciali» La limitazione del risarcimento, l esclusione della prova dei danni e la risarcibilità del danno ulteriore a fronte di qualificate nullità e/o inefficacie» Il divieto di cumulo, la penale pura e l interesse anche non patrimoniale del creditore» La riduzione equitativa della penale validamente stipulata e l eliminazione legale della penale inefficace ex uno latere» La questione dell esclusiva pecuniarietà o meno dell obbligazione penale e la riparazione per equivalente o in forma specifica»

4 Capitolo III La tipicità delle sanzioni civili ed i limiti dell autonomia contrattuale nella stipulazione delle clausole penali e degli altri patti sanzionatori Sezione prima: Profili critici 1. La funzione sanzionatoria di qualificate clausole e la teoria delle pene private» La c.d. funzione forfettariamente risarcitoria» La c.d. funzione meramente afflittiva» La c.d. funzione dualistica» 209 Sezione seconda: Profili ricostruttivi 1. Autonomia negoziale e illecito contrattuale nella configurazione strutturale e funzionale dei patti sanzionatori» L accezione ampia o ristretta del risarcimento: la prova del danno e la tipologia dei danni risarcibili tra interessi patrimoniali e interessi non patrimoniali» La coercizione indiretta all adempimento di obbligazioni ed all osservanza di obblighi non patrimoniali» I contributi dell analisi economica del diritto nella valutazione sanzionatoria dell obbligazione risarcitoria e dell obbligazione penale» La compulsorietà della sanzione privata e la determinazione quantitativa e qualitativa del danno» L interesse del creditore all adempimento e la sanzione pattizia di specie» Il danno contrattuale non patrimoniale» La tendenza all ampliamento dei danni risarcibili e la strumentalità delle clausole penali all adempimento di obbligazioni ed all osservanza di qualificati altri comportamenti dovuti» 241 Sezione terza: L obbligazione penale come banco di prova della tutela sanzionatoria degli interessi non patrimoniali e la ricognizione di altri modelli pattizi a funzione sanzionatoria ed a tutela degli stessi interessi 1. (In)derogabilità della tipica funzione sanzionatoria e (in)derogabilità della disciplina del tipo» Autonomia negoziale e accessorietà pattizia della clausola penale»

5 3. Penali e obbligazioni contrattuali: i casi piú controversi» Penali e obbligazioni non contrattuali: i casi piú controversi» Penali e obblighi non patrimoniali: i casi piú controversi» 278 Capitolo IV La patologia dei patti sanzionatori Sezione prima: Invalidità del contratto e/o della clausola 1. Nullità del contratto e nullità della clausola: la (ir)rilevanza della nullità parziale» Annullabilità del contratto principale» Validità del contratto principale ed inefficacia da risoluzione o da rescissione» 309 Sezione seconda: Inefficacia della clausola ed eccessività della prestazione sanzionatoria 1. L eccessività della penale e delle altre prestazioni sanzionatorie» Riducibilità e interesse patrimoniale del creditore» Riducibilità e interesse non patrimoniale del creditore» L equità integrativo-correttiva del giudice» Prestazione sanzionatoria, buona fede, proporzionalità e adeguatezza» Estensibilità analogica agli altri patti sanzionatori della riducibilità della penale» La vessatorietà vecchia maniera e l abusività nuova maniera dei patti sanzionatori» Gli artt c.c.» Gli artt d.lgs. 206/2005 (Codice del consumo)» L usurarietà della penale e degli altri patti sanzionatori: la scarsa riconducibilità alla tutela di interessi non patrimoniali» Le usure civili e le usure penali» L art. 644 c.p. e l art. 1815, comma 2, c.c.» La legge n. 108/1996» Contratto usurario e contratto lesionario» Gli interessi usurari tra riformulazione dell art. 1815, comma 2, e legge antiusura» I c.dd. «altri vantaggi usurari» e la strumentazione pattizia di specie»

6 Capitolo V Interessi non patrimoniali, rilevanza dei motivi leciti e patti sanzionatori 1. La (ir)rilevanza dei motivi nel diritto privato e il c.d. contenuto del contratto» I motivi leciti come elementi di individuazione contrattuale di un interesse non patrimoniale» La funzionalizzazione sanzionatoria del patto come strumento di rilevanza giuridica di motivi leciti e/o di interessi non patrimoniali» La condizione e la presupposizione» Il termine essenziale» Il modus» Le clausole di recesso» La caparra confirmatoria» La clausola risolutiva espressa» Le clausole di ritenzione» 452 Autori»