Il Gruppo Fiat nel 2002

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Il Gruppo Fiat nel 2002"

Transcript

1 Il Gruppo Fiat nel 2002

2 In copertina: La versione station wagon della Fiat Stilo rappresenta il giusto equilibrio e la migliore sintesi tra la maneggevolezza delle versioni Station Wagon e la versatilità e modularità di un Multi Purpose Vehicle: spazio e flessibilità quindi, ma anche soluzioni e sistemi innovativi capaci di garantire benessere, comfort di guida e sicurezza. Data di emissione 31 ottobre 2002 Il presente fascicolo è disponibile su Internet all indirizzo: Fiat S.p.A. Sede legale in Torino, Via Nizza, 250 Capitale Sociale versato euro Registro delle Imprese Ufficio di Torino C.F

3 Presidente d Onore Giovanni Agnelli Consiglio di Amministrazione Presidente e Amministratore Delegato Paolo Fresco (3) Amministratore Delegato e Direttore Generale Gabriele Galateri di Genola (3) Consiglieri Angelo Benessia (2) Pierluigi Bernasconi Flavio Cotti (2) Ugo Draetta (2) John Philip Elkann (3) Franzo Grande Stevens (1) (3) Hermann Josef Lamberti (2) Virgilio Marrone Felix George Rohatyn John Francis Welch, Jr. (3) (1) Segretario del Consiglio di Amministrazione (2) Componente del Comitato per il Controllo Interno (3) Componente del Comitato per le Nomine e i Compensi Collegio Sindacale Sindaci Effettivi Cesare Ferrero Presidente Giorgio Ferrino Lamberto Jona Celesia Sindaci Supplenti Giorgio Giorgi Natale Ignazio Girolamo Piero Locatelli Società di Revisione Arthur Andersen SpA Direttore Generale Alessandro Barberis 1

4 RELAZIONE INTRODUTTIVA I PRINCIPALI EVENTI Com era nelle previsioni, l andamento del Gruppo Fiat nel terzo trimestre del 2002 ha risentito sia del tradizionale effetto sfavorevole legato alla stagionalità dei principali business sia del rallentamento che sta caratterizzando i mercati automotoristici mondiali. La combinazione di questi fattori negativi si è riflessa sulla redditività del Gruppo coinvolgendo in particolare Fiat Auto. Va tuttavia sottolineato che Fiat Auto, nonostante la ancora deludente performance trimestrale, ha cominciato a beneficiare delle iniziative di recupero della redditività varate nella prima parte dell anno, riducendo sensibilmente le perdite nel mese di settembre. Lo sforzo in atto per ristabilire l equilibrio reddituale del Settore automobilistico trarrà ulteriore impulso dal piano di rilancio industriale e di ristrutturazione annunciato agli inizi di ottobre che con l accelerazione dei programmi di innovazione dei prodotti, di rafforzamento della capacità commerciale e di riduzione dei costi porrà Fiat Auto in condizione di rispondere dal 2003 con maggiore agilità e flessibilità all andamento dei mercati. Tale piano che comporterà investimenti e spese in ricerca e sviluppo nell ordine del 10% del fatturato - è volto al risanamento e al rilancio dell azienda, che il Gruppo Fiat intende portare avanti con grande determinazione. Anche nel terzo trimestre dell anno il Gruppo ha compiuto ulteriori passi avanti nella direzione del rafforzamento finanziario e dell abbattimento del debito. Rientrano in quest ambito la cessione della Business Unit Alluminio di Teksid e della partecipazione in Europ Assistance e l accordo per la cessione del 14% di Italenergia Bis. A queste operazioni si aggiungono il prestito Convertendo da 3 miliardi di euro ottenuto dalle principali banche finanziatrici e il prestito da 1,15 miliardi di euro erogato da cinque banche guidate da Citigroup e correlato all opzione put con EDF sulla restante quota di Italenergia Bis. I RISULTATI DEL TRIMESTRE Nel terzo trimestre 2002, la flessione stagionale dei volumi di attività, tipica dei mesi estivi, è stata amplificata dalla perdurante bassa crescita della congiuntura economica internazionale e dai suoi riflessi sugli andamenti dei mercati. Il fatturato consolidato del Gruppo nel terzo trimestre è stato di milioni di euro. La flessione del 4,4% rispetto al terzo trimestre dello scorso anno ( milioni di euro) è in gran parte dovuta alla riduzione dei volumi di vendita di Fiat Auto, scesi del 10%. Il Gruppo ha registrato nel trimestre una perdita operativa di 339 milioni di euro rispetto ad un utile di 35 milioni di euro nello stesso periodo del Il risultato risente della perdita di 340 milioni di euro di Fiat Auto che, pur rimanendo elevata, si è ulteriormente ridotta rispetto ai precedenti trimestri dell anno grazie alla migliore performance di settembre, che si è chiuso con un risultato operativo di 51 milioni di euro. La perdita netta di competenza del Gruppo è stata di 413 milioni di euro contro un utile di 160 milioni di euro nel terzo trimestre Escludendo l impatto delle poste straordinarie legate alle dismissioni il risultato netto di competenza del trimestre sarebbe stato sostanzialmente allineato a quello dello stesso periodo dello scorso anno. L indebitamento netto al 30 settembre ammonta a milioni di euro, sostanzialmente allineato al valore di fine giugno, nonostante il caratteristico assorbimento stagionale dei principali business che, peraltro, è stato compensato dagli effetti positivi delle cessioni di portafoglio. 2

5 FIAT AUTO Nel terzo trimestre del 2002 il mercato automobilistico ha continuato ad essere interessato da una fase di debolezza. In Europa si è registrata una flessione del 2,3% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. In Italia la caduta della domanda (-3%) è stata attenuata dallo stimolo degli ecoincentivi varati dal governo a luglio. In ripresa, dopo una lunga crisi, il mercato del Brasile (+6,8%) e della Polonia (+9,7%). Lo sfavorevole andamento della domanda, in particolare in un mercato importante per Fiat Auto come quello italiano, è tra le cause che hanno determinato, rispetto al terzo trimestre del 2001, un calo del 10,2% del fatturato del Settore, sceso a milioni di euro. Ha contribuito alla discesa dei volumi anche la scelta strategica nell ambito dei piani di recupero della redditività di migliorare la qualità delle vendite riducendo il ricorso ai canali meno remunerativi. Resta molto positivo, specie in Italia, l andamento delle vendite di veicoli commerciali leggeri. La quota del mercato autovetture in Italia è stata del 29,4%, mentre nel resto d Europa è risalita al 4,2%. Particolarmente buono (grazie soprattutto al nuovo Ducato e al Doblò Cargo) continua ad essere il posizionamento sul mercato dei veicoli commerciali leggeri, in cui Fiat Auto ha portato la sua quota complessivamente al 12,5% in Europa e al 48,8% in Italia. Al di fuori dell Europa vanno ricordati l immediato successo della Fiat Stilo in Brasile (dove è stata eletta migliore automobile nazionale ) e della Siena in Cina: entrambi i modelli sono stati lanciati a metà settembre. Per l immediato futuro, il Settore si prepara a cogliere le nuove opportunità di vendita legate agli importanti lanci commerciali previsti negli ultimi mesi dell anno: quello della versione station wagon della Fiat Stilo, una vettura che permetterà alla gamma Stilo di coprire l intero segmento medio del mercato; quello dell Alfa 147 GTA, che è l auto più potente e veloce del suo segmento; e, infine, quello del nuovo motore 1.9 JTD 16v, di cui disporranno le Alfa 147 e 156, il primo propulsore al mondo che utilizza la tecnologia Multijet sviluppata come a suo tempo il sistema common rail di tipo Unijet dai centri di ricerca Fiat. La contrazione dei volumi di vendita e il minor assorbimento dei costi fissi di produzione connesso anche ai fattori stagionali hanno contribuito alla perdita operativa di 340 milioni di euro. Sul risultato hanno anche influito i maggiori costi legati all estensione del periodo di garanzia a due anni. Va, tuttavia, sottolineata la progressiva riduzione delle perdite di Fiat Auto rispetto ai -429 milioni di euro nel primo trimestre e ai 394 milioni nel secondo. È questo il frutto delle azioni in corso per il contenimento dei costi di struttura, di processo e di prodotto, nonché delle sinergie derivanti dall alleanza industriale con General Motors (pari a 71 milioni di euro nel trimestre e a 248 milioni di euro dall inizio dell anno). Il piano di rilancio e di ristrutturazione Per contrastare lo sfavorevole andamento commerciale e reddituale, Fiat Auto sta esercitando dalla prima parte dell anno un rilevante sforzo diretto a rinnovare la gamma prodotti per migliorare la presenza in fasce di mercato più remunerative, anche per entrare in segmenti nei quali il Settore non è attualmente presente; a incrementare le vendite sui mercati europei diminuendo la dipendenza dal mercato italiano; ad accrescere le vendite attraverso i canali a più alta redditività. Sul fronte dell innovazione dei prodotti sono previsti investimenti in attivo fisso e in ricerca e sviluppo per 2,5 miliardi di euro l anno tra il 2002 e il Al termine del rinnovo della gamma, l età media dei modelli di Fiat Auto scenderà al di sotto dei quattro anni, un valore allineato a quello della migliore concorrenza. Un importante contributo alla competitività verrà dai programmi relativi alle piattaforme di sviluppo di componenti nell ambito dell alleanza industriale di Fiat Auto e General Motors: nel 2005 il 50% dei componenti delle nuove vetture delle due Case sarà comune. 3

6 La collaborazione con General Motors porterà anche ad una sostanziale razionalizzazione delle rispettive produzioni di motori e cambi. L introduzione di una nuova generazione di motori comincerà già nel Quanto alla maggiore capacità commerciale, sono previsti investimenti per 150 milioni di euro l anno tra il 2002 e 2005 nel rafforzamento delle reti distributive, il potenziamento delle vendite dirette alle flotte, la focalizzazione sulle attività di marketing con un maggior numero di specialisti d alto livello, la revisione dei processi di vendita dei concessionari e delle attività di assistenza tecnica. Sul versante dei costi, nel mese di ottobre, è stata avanzata la richiesta di stato di crisi aziendale per Fiat Auto e per alcuni stabilimenti di Comau e di Magneti Marelli le cui attività sono strettamente condizionate dall andamento di Fiat Auto. Come annunciato, la dichiarazione di stato di crisi aziendale comporterà la collocazione in Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria a zero ore per un anno, a partire dal mese di dicembre 2002, di circa lavoratori di Fiat Auto e di 600 lavoratori della componentistica. Altri lavoratori circa saranno collocati in Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria dal mese di luglio Per altre Società del Gruppo, inoltre, si farà ricorso alla mobilità, che interesserà complessivamente 500 lavoratori. Il riassorbimento dei lavoratori in Cassa Integrazione Straordinaria procederà a mano a mano che verranno introdotti i nuovi prodotti e che la maggiore competitività di Fiat Auto e la ripresa della domanda consentiranno un incremento delle vendite. Da segnalare che nel corso del terzo trimestre la perdita netta progressiva da inizio anno della sola Fiat Auto S.p.A. ha superato la quota di un terzo del proprio patrimonio netto e pertanto l'azionista e caposettore Fiat Auto Holdings B.V., prontamente convocato in Assemblea, ne ha preso atto ai sensi dell'art del codice civile. ALTRI SETTORI INDUSTRIALI E DI SERVIZI Gli altri Settori Industriali e di Servizi del Gruppo hanno registrato un andamento in linea con le previste difficili condizioni dei mercati. Il loro fatturato complessivo è stato di oltre milioni di euro, in linea con quello del terzo trimestre del Il risultato operativo è stato in sostanziale pareggio (era stato positivo per 155 milioni di euro nello stesso periodo dell anno precedente). CNH Global Il mercato delle macchine agricole continua a registrare un andamento in crescita sia in Nord America (+1,9%) sia in Europa (+3,5%) sia, soprattutto, nei mercati emergenti di Sud America e Asia. Non si arresta, invece, la caduta della domanda di macchine per le costruzioni in Europa (-4,1%) e ancor più in Nord America (-13%). Nel terzo trimestre 2002, il fatturato di CNH è stato pari a milioni di dollari (valuta di conto del Settore; pari a milioni di euro), con un incremento del 4% rispetto al terzo trimestre del A parità di perimetro e cambi il fatturato di CNH sarebbe stato in calo del 3%. In termini di volumi di vendita, sono cresciuti quelli nel comparto delle macchine agricole, mentre sono rimasti stabili rispetto al 2001 grazie all apporto di Kobelco America e Europa - quelli di macchine per le costruzioni. Nel trimestre, CNH ha beneficiato dei nuovi prodotti lanciati negli scorsi mesi e del favorevole impatto sulle vendite e sulla redditività delle recenti acquisizioni: quella delle già citate attività di Kobelco in Nord America e in Europa, per quel che riguarda le macchine per le costruzioni, e quella di Shanghai Tractor in Cina, per quel che riguarda i macchinari agricoli. Il risultato operativo di CNH nel terzo trimestre è stato negativo per 50 milioni di dollari rispetto a 36 milioni di dollari nel corrispondente periodo dello scorso anno 4

7 (rispettivamente 59 e 40 milioni di euro). Ciò è dovuto principalmente allo sfavorevole mix prodotto/mercati nel comparto delle macchine per le costruzioni e ai maggiori costi (per 22 milioni di dollari) relativi a prestazioni mediche e previdenziali. A tali fattori si sono contrapposti, in positivo, rilevanti efficienze produttive e riduzioni dei costi, migliori margini sui nuovi prodotti e le ulteriori sinergie derivanti dall integrazione tra New Holland e Case (pari a oltre 35 milioni di dollari nel trimestre e a oltre 83 milioni di dollari dall inizio dell anno). CNH prosegue nel cammino di riduzione dell indebitamento netto, che si è quasi dimezzato rispetto all inizio dell anno, grazie oltre all aumento di capitale realizzato nei mesi scorsi per milioni di dollari - alla riduzione per circa 400 milioni di dollari del capitale di funzionamento realizzata nel terzo trimestre. Iveco Anche nel terzo trimestre il mercato europeo dei veicoli industriali al di sopra delle 3,5 tonnellate ha messo in evidenza nel suo complesso una contrazione (-6,5%). Il rallentamento ha interessato soprattutto i segmenti dei veicoli pesanti (-13,7%) e dei medi (-11%); stabile quello dei leggeri (-0,3%). Nel trimestre, il fatturato di Iveco ha raggiunto i milioni di euro, con una crescita del 14,7% rispetto al corrispondente periodo del 2001, a fronte di un incremento dell 8,3% delle unità vendute. Il risultato operativo è stato positivo per 27 milioni di euro (rispetto ai 40 milioni di euro nel terzo trimestre del 2001), pur scontando un mix prodotto sfavorevole e maggiori costi operativi. La crescita delle vendite nonostante il generalizzato calo della domanda in Europa ha permesso a Iveco di confermarsi leader di mercato nel segmento dei medi (29,2% di quota), di migliorare la propria posizione in quello dei pesanti (salita al 12,5%, grazie anche al buon andamento del nuovo Stralis), mentre vi è stato un leggero calo nei leggeri (17% di quota). Complessivamente il Settore ha conseguito una quota totale del mercato europeo del 17,1% (17,5% nel terzo trimestre 2001). Gli altri Settori Nella componentistica, la debolezza della domanda dei costruttori si è riflessa su Magneti Marelli, Teksid e Comau, il cui andamento ha mostrato tuttavia performance differenziate: mentre Magneti Marelli e Teksid hanno messo in luce un miglioramento rispetto allo stesso trimestre del 2001, Comau ha sofferto, in particolare, il calo della redditività di alcune commesse. FiatAvio ha manifestato nel terzo trimestre un andamento gestionale e finanziario superiore alle attese, pur scontando il rallentamento della domanda di motori commerciali e di servizi di manutenzione, in parte controbilanciata dal buon andamento dei volumi relativi ai programmi governativi. Grazie anche ai continui progressi sul piano dell efficienza, il Settore conferma una redditività operativa elevata e superiore alle aspettative. Nell area dei servizi, Toro Assicurazioni ha risentito di una minore attività nei Rami Vita. Peraltro, le azioni di contenimento dei costi e di selezione del portafoglio nei Rami Danni hanno consentito il conseguimento di un risultato operativo positivo. I ricavi e la redditività di Business Solutions, a parità di perimetro, sono stati in linea con quelli dello stesso trimestre del Ferrari, infine, ha affiancato ai continui successi sportivi di una stagione record un altrettanto brillante andamento della gestione, migliorando sia i ricavi sia il reddito operativo, nonostante i maggiori costi legati al lancio commerciale della Maserati negli Stati Uniti e la crescita delle spese in ricerca e sviluppo per i nuovi prodotti. 5

8 I RISULTATI DEI PRIMI NOVE MESI DELL ANNO Il fatturato consolidato di Gruppo nei primi nove mesi dell anno è ammontato a milioni di euro. Il calo del 5,4% rispetto ai primi nove mesi del 2001 è da attribuirsi alla flessione dei ricavi di Fiat Auto (-12,3%). La perdita operativa nei primi nove mesi dell anno è stata di 765 milioni di euro, contro un utile di 563 milioni di euro nel corrispondente periodo del Nei nove mesi il positivo risultato generato dagli altri Settori Industriali e di Servizi (398 milioni di euro) ha solo parzialmente controbilanciato la perdita di Fiat Auto ( milioni di euro). Il risultato netto di competenza del Gruppo è stato negativo per 976 milioni di euro contro un utile di 543 milioni di euro nello stesso periodo del L indebitamento netto al 30 settembre 2002 ammonta a milioni di euro e mostra un miglioramento di circa 190 milioni di euro rispetto ad inizio esercizio. Nel periodo, infatti, l aumento di capitale di Fiat SpA (per oltre milioni di euro) e di CNH (contributo terzi per circa 200 milioni di euro) e le dismissioni (per un saldo netto positivo di circa milioni di euro) hanno più che compensato l andamento negativo della gestione e il pagamento di dividendi. PROSPETTIVE PER L ANNO IN CORSO Come sta avvenendo per altri grandi gruppi industriali internazionali, anche il Gruppo Fiat sta fronteggiando mercati deboli che, considerate le incertezze che caratterizzano lo scenario mondiale, non appaiono destinati a sostanziali inversioni di tendenza nei prossimi mesi. La priorità numero uno del Gruppo è nella ristrutturazione e nel rilancio di Fiat Auto. A questo scopo è stato varato un ampio piano d interventi che l Azienda intende portare a compimento. Nel quarto trimestre, è previsto che Fiat Auto, pur rimanendo sotto pressione, acceleri il ridimensionamento delle perdite operative. Peraltro, il Gruppo può fare affidamento su altri Settori che vantano posizioni di mercato rilevanti e di grande valore. Tra questi, CNH Global si attende un ultimo trimestre dell anno positivo, con una performance nel comparto delle macchine agricole e con ulteriori sinergie che controbilanceranno le difficoltà di mercato nel comparto delle macchine per le costruzioni. Positivo, grazie soprattutto alla crescita delle quote di mercato nei medi e nei pesanti, sarà anche il contributo reddituale di Iveco. Mentre la componentistica nel suo complesso risentirà del rallentamento della domanda da parte dei principali costruttori mondiali, FiatAvio proseguirà il suo cammino in linea con i precedenti trimestri del Tenendo presenti anche i fattori di rischio che potranno influenzare l ultimo scorcio dell anno, è ragionevole ritenere un assestamento della perdita operativa consolidata d esercizio a livello di Gruppo tra i 500 e i 600 milioni di euro. Per quanto riguarda il risultato netto dell anno, occorrerà tener conto degli accantonamenti legati ai piani di ristrutturazione annunciati nonché, in relazione al deteriorato quadro economico generale, di eventuali durevoli perdite di valore di attività immobilizzate, peraltro senza esborsi finanziari. Il Gruppo conferma il proprio impegno al raggiungimento degli obiettivi di riduzione dell indebitamento entro la data di approvazione del Bilancio d esercizio, secondo quanto concordato lo scorso luglio con le banche finanziatrici. A tal fine, si ricorda che verranno considerati gli incassi derivanti dall operazione Italenergia e quelli previsti da contratti vincolanti, anche se non ancora eseguiti, relativi alla cessione di asset. Un importante contributo verrà anche dalla gestione, attraverso una generazione di cassa significativamente positiva, in linea con il normale andamento stagionale delle attività del Gruppo. 6

9 PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI E RELATIVE NOTE DI COMMENTO PRINCIPI E METODI CONTABILI La Relazione trimestrale è stata redatta in osservanza di quanto previsto dall art. 82 del Regolamento recante norme di attuazione del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n 58 in materia di emittenti (delibera Consob n del 14 maggio 1999 e successive modifiche). La Relazione trimestrale è predisposta secondo i principi ed i criteri contabili adottati per la redazione dei conti annuali e consolidati, in quanto compatibili. PREMESSA Successivamente al 30 settembre 2001 il Gruppo Fiat ha portato a termine alcune operazioni che ne hanno modificato la struttura. Di seguito sono riportate le più significative variazioni di area di consolidamento che hanno avuto impatto sui primi nove mesi del 2002 rispetto allo stesso periodo dell anno precedente: In seguito agli accordi stipulati con Kobelco, CNH ha consolidato, a partire dal 1 gennaio 2002, le attività di Kobelco America operante nel comparto delle macchine per le costruzioni. Con decorrenza dall inizio dell esercizio 2002, Iveco ha consolidato integralmente Irisbus, in seguito all acquisizione di un ulteriore 15% che ha portato la quota del Settore al 65% di partecipazione: l accordo con il Gruppo Renault prevede di raggiungere la totale proprietà di Irisbus da parte di Iveco entro l anno Nell ambito del piano di dismissione della componentistica, è stata ceduta, e pertanto deconsolidata dall inizio dell anno, l attività Aftermarket di Magneti Marelli ad una società appositamente costituita tra RGZ, Interbanca e Fiat. Sempre nello stesso contesto le attività Sistemi Elettronici di Magneti Marelli nel campo dell elettronica per autoveicoli sono state cedute alla società Mekfin e pertanto deconsolidate. Un ulteriore passo nel programma di dismissioni di asset non strategici è stato realizzato con la cessione, in data 30 settembre 2002, della Business Unit Alluminio di Teksid a Questor Management Company insieme a JPMorgan Partners e Private Equity Partners. Da tale data le attività sono state pertanto deconsolidate con la sola eccezione di quelle polacche, per le quali si prevede di formalizzare la vendita entro la fine dell esercizio. 7

10 ANDAMENTO ECONOMICO Esercizio 3 trimestre 3 trimestre (milioni di euro) Ricavi netti Costo del venduto Margine operativo lordo Spese generali Ricerca e sviluppo (Oneri) proventi operativi (55) 148 (118) Risultato operativo (339) 35 (765) 563 (149) Risultato partecipazioni (177) (97) (280) (54) (1.025) (Oneri) e proventi finanziari (93) (325) (609) (822) 359 (Oneri) e proventi straordinari (6) (497) Risultato ante imposte (615) 222 (1.143) Imposte (136) (791) Risultato netto di Gruppo e di Terzi (479) 90 (1.282) 409 (445) Risultato netto di competenza del Gruppo (413) 160 (976) 543 Ricavi I ricavi consolidati del terzo trimestre 2002 sono stati pari a milioni di euro, in riduzione del 4,4% rispetto al fatturato del terzo trimestre dell anno precedente (-5,8% a condizioni omogenee di area di consolidamento). Il calo è stato determinato prevalentemente dall andamento negativo dei volumi registrato da Fiat Auto, in parte indotto dall andamento sfavorevole dei mercati. Minori ricavi anche per Magneti Marelli, che ha scontato l effetto delle cessioni di alcune linee di attività (Aftermarket e Sistemi Elettronici), per CNH, prevalentemente per effetto cambi, per Toro Assicurazioni, a causa del rallentamento nella raccolta dei Rami Vita, e per FiatAvio. Per contro, miglioramenti sono stati realizzati da Iveco, per maggiori volumi e per il consolidamento integrale dei ricavi di Irisbus, da Ferrari e da Comau. Per quanto riguarda l intero periodo gennaio-settembre, i ricavi consolidati hanno raggiunto i milioni di euro ( milioni di euro nei primi nove mesi del 2001), con un calo del 5,4% (-6,7% a condizioni omogenee di area di consolidamento). La ripartizione dei ricavi netti per Settore di attività è indicata di seguito: Esercizio 3 trimestre 3 trimestre (milioni di euro) Automobili (Fiat Auto Holdings) Macchine per l Agricoltura e le Costruzioni (CNH Global) Veicoli Industriali (Iveco) Ferrari Prodotti Metallurgici (Teksid) Componenti (Magneti Marelli) Mezzi e Sistemi di Produzione (Comau) Aviazione (FiatAvio) Editoria e Comunicazione (Itedi) Assicurazioni (Toro Assicurazioni) Servizi (Business Solutions) (4.211) Diverse ed Elisioni (679) (1.125) (2.542) (3.169) Totale di Gruppo

11 I ricavi di Fiat Auto nel terzo trimestre 2002 sono stati pari a milioni di euro, in calo del 10,2% rispetto al 2001 a causa dell andamento negativo dei volumi di vendita. In Europa Occidentale il mercato, pur mantenendosi sfavorevole (-2,3% rispetto al terzo trimestre 2001), ha evidenziato una flessione più contenuta rispetto al trend della prima parte dell anno In Italia l introduzione degli incentivi governativi ha determinato una ripresa della domanda che ha notevolmente mitigato l andamento negativo, limitando al 3% il calo del trimestre rispetto all analogo periodo dell anno precedente. Il livello delle immatricolazioni di Fiat Auto è stato ancora condizionato dalla politica commerciale tesa a ridurre le vendite meno remunerative, pertanto le quote di mercato si sono ridotte in Italia dal 32,9% del terzo trimestre 2001 al 29,4% del terzo trimestre 2002 e complessivamente in Europa Occidentale dall 8,3% al 7,7%. Nel trimestre Fiat Auto ha venduto complessivamente automobili e veicoli commerciali con un calo del 6,3% rispetto al terzo trimestre In Europa Occidentale sono state vendute unità (-6,6%), evidenziando un attenuazione del trend negativo che aveva caratterizzato la prima parte del Tale fenomeno in Italia è stato sostenuto anche dal perdurare del buon andamento delle vendite di veicoli commerciali. Al di fuori dell Europa Occidentale da segnalare la ripresa nel trimestre del mercato in Brasile (+6,8% nei confronti del terzo trimestre 2001), dove peraltro le vendite di Fiat Auto sono ancora in flessione (-4,1%) anche a causa delle aggressive politiche commerciali attuate dalla concorrenza. In Polonia il mercato ha evidenziato una crescita (+9,7%) che ha riportato le vendite e la quota ai livelli del terzo trimestre dell anno precedente. I ricavi progressivi dei primi nove mesi dell anno di Fiat Auto sono stati pari a milioni di euro, in calo del 12,3% rispetto ai primi nove mesi del Le vendite di automobili e veicoli commerciali nei primi nove mesi dell anno sono state pari a unità (-14,1% rispetto allo scorso anno), di cui unità in Europa Occidentale (-13,7%). I ricavi di CNH Global nel terzo trimestre 2002 sono stati pari a milioni di euro, in flessione del 7,4% rispetto allo stesso periodo del 2001 (-11,7% escludendo l incremento collegato al consolidamento di Kobelco), prevalentemente a causa del negativo effetto conversione determinato dal rafforzamento dell euro rispetto al dollaro. I ricavi espressi in dollari, valuta di conto del Settore, sono saliti del 4% rispetto al terzo trimestre 2001 (-3% a parità di area e di cambi). Nel comparto delle macchine agricole la domanda è risultata complessivamente in crescita del 12,8% rispetto al terzo trimestre 2001, in particolare nel mercato latino americano e nei Paesi in via di sviluppo. In Nord America si è registrato un calo della domanda nel segmento delle mietitrebbiatrici e dei trattori ad alta potenza. Le vendite nel comparto delle macchine agricole sono complessivamente cresciute del 20%, con particolari incrementi sui mercati brasiliano e asiatico. Molto positive anche le vendite di mietitrebbiatrici in Europa Occidentale, mentre alcuni ritardi nella disponibilità dei nuovi modelli hanno comportato una flessione delle vendite di trattori rispetto al terzo trimestre In Nord America per effetto del calo del mercato sono risultate in diminuzione le vendite di mietitrebbiatrici e di trattori ad alta potenza. Nel comparto delle macchine per le costruzione la domanda risente ancora della debolezza del mercato nordamericano e dell Europa Occidentale (-13% e 4,1% rispetto al terzo trimestre 2001) penalizzando le vendite su entrambi i mercati. Le vendite totali del Settore sono comunque risultate allineate ai livelli del terzo trimestre 2001, grazie alla crescita registrata sui mercati asiatici ed alla diversa area di consolidamento. Nel periodo gennaio-settembre CNH ha registrato ricavi per milioni di euro, in calo del 2% rispetto allo scorso anno (-5% a condizioni omogenee di area) 9

12 principalmente per lo sfavorevole impatto dei cambi ed i minori ricavi nel comparto delle macchine per le costruzioni. Iveco ha registrato nel terzo trimestre 2002 ricavi per milioni di euro, in crescita del 14,7% rispetto allo stesso periodo del 2001, in parte per effetto del consolidamento integrale di Irisbus. Anche il confronto a condizioni omogenee evidenzia un andamento positivo (+7,4%) derivante dai maggiori volumi di vendita, in particolare di veicoli leggeri e di veicoli pesanti, e dai maggiori ricavi legati alle attività di finanziamento e ai servizi. In Europa Occidentale il mercato dei veicoli industriali nel terzo trimestre è risultato complessivamente in calo del 6,5% rispetto all anno precedente, con significative riduzioni della domanda di veicoli medi e pesanti nei principali Paesi dell area. Per quanto riguarda l Italia si sono riscontrati invece una crescita del mercato dei veicoli leggeri, una sostanziale tenuta di quello dei medi, anche per effetto dei benefici della Legge Tremonti Bis, ed un calo dei pesanti. In questo contesto europeo Iveco ha confermato la positiva performance già rilevata nel primo semestre 2002, mantenendo la leadership nella gamma dei veicoli medi, con un miglioramento di 4,2 punti percentuali rispetto al terzo trimestre 2001, ed incrementando di 0,7 punti percentuali la propria quota nel segmento dei veicoli pesanti, grazie al buon andamento del nuovo modello Stralis. La quota di mercato del Settore nel segmento dei veicoli leggeri ha invece subito una flessione in parte legata alla decisione di limitare le vendite meno redditizie. Nel terzo trimestre le vendite di Iveco sono state pari a unità. La crescita dell 8,3% rispetto allo stesso periodo dell anno precedente, dovuta anche alla variazione di area di consolidamento, è stata realizzata in particolare in Italia (+19,7%), con miglioramenti in tutte le gamme di veicoli. Positivo inoltre l andamento dei volumi in Gran Bretagna (+29,7%) soprattutto nel segmento dei veicoli leggeri. Nei primi nove mesi dell anno i ricavi di Iveco sono stati pari a milioni di euro, +7,2% rispetto allo stesso periodo del 2001 per effetto del consolidamento integrale di Irisbus; a condizioni omogenee le vendite sarebbero state allineate a quelle dello stesso periodo dell anno precedente. Complessivamente sono stati fatturati veicoli (+1,1% rispetto ai primi nove mesi dello scorso anno). Ferrari ha registrato nel trimestre ricavi pari a 281 milioni di euro, in netto miglioramento (+15,2%) sull analogo periodo dell anno precedente da attribuire alle maggiori vendite di modelli Maserati, marchio che da quest anno viene nuovamente commercializzato sul mercato nordamericano. Il fatturato degli altri Settori automotoristici (Magneti Marelli, Teksid, Comau) nel terzo trimestre 2002 è stato complessivamente di milioni di euro, a fronte di milioni di euro nello stesso periodo del La variazione in diminuzione, pari a circa il 10%, è stata determinata dai minori ricavi di Magneti Marelli (626 milioni di euro; -26,7%) per effetto della cessione di alcune linee di business (-13,8% a condizioni omogenee) e per la caduta dei volumi di vendita legata alla riduzione della domanda automotive. Teksid (385 milioni di euro; +4,3%), che ha consolidato ancora per tutto il trimestre le attività Alluminio cedute a fine settembre, ha ottenuto un miglioramento dei propri ricavi, oltre che in questo comparto con le nuove attività negli Stati Uniti, per effetto dei maggiori volumi dell attività Magnesio dovuti al successo dei veicoli SUV in Nord America. Comau (530 milioni di euro; +9,1%), potendo contare anche sulla ripresa delle acquisizioni di ordini, ha conseguito un aumento dei ricavi principalmente nelle commesse relative alle attività di carrozzeria sia in Europa, sia in Nord America dove il terzo trimestre dello scorso anno era stato condizionato dall andamento negativo del mercato automotive. FiatAvio ha realizzato nel trimestre 316 milioni di euro. Il calo del 13,4% rispetto al terzo trimestre 2001 è da attribuire al comparto dei programmi commerciali, per la 10

13 riduzione dei volumi dovuta al rallentamento del mercato aeronautico, a cui si è aggiunto l impatto cambi negativo a causa del rafforzamento dell euro rispetto al dollaro. In flessione anche i ricavi del comparto spazio, mentre è proseguito l andamento positivo delle vendite di motori relativi ai programmi governativi. Itedi, con un fatturato pari a 74 milioni di euro, ha ottenuto un lieve vantaggio (+4,2%) rispetto al terzo trimestre 2001 per effetto del maggior prezzo di vendita dei quotidiani e dell andamento positivo della raccolta in alcuni comparti del mercato pubblicitario. Toro Assicurazioni, con premi di competenza pari a 921 milioni di euro, ha registrato nel trimestre un calo del 21,7% rispetto al terzo trimestre L andamento del Settore è stato penalizzato dal calo dei premi dei Rami Vita che hanno risentito del progetto di ristrutturazione, tuttora in corso, della rete distributiva di Banca di Roma, nell ambito della operazione di fusione con il gruppo bancario Bipop-Carire. Nei Rami Danni è proseguito il buon andamento dei volumi di attività sia in Italia che in Francia. I ricavi di Business Solutions nel trimestre sono stati pari a 435 milioni di euro, con un incidenza di fatturato verso clienti terzi pari al 42%. La riduzione rispetto allo scorso esercizio è prevalentemente da attribuire alla diversa area di consolidamento. A parità di condizioni i ricavi sarebbero sostanzialmente allineati. Si segnalano il buon andamento delle attività di Information Technology e l espansione del comparto delle agenzie che operano sul mercato del lavoro interinale. Risultato operativo Nel terzo trimestre 2002 la perdita operativa del Gruppo è stata pari a 339 milioni di euro, contro il risultato positivo di 35 milioni di euro conseguito nello stesso periodo dello scorso anno, principalmente per effetto dell andamento sfavorevole dei Settori automotoristici. Nel periodo gennaio-settembre il risultato operativo è stato negativo per 765 milioni di euro, a fronte di un utile pari a 563 milioni di euro nei primi nove mesi del Esercizio 3 trimestre 3 trimestre (milioni di euro) (549) Automobili (Fiat Auto Holdings) (340) (120) (1.163) (117) Macchine per l Agricoltura 209 e le Costruzioni (CNH Global) (59) (40) Veicoli Industriali (Iveco) Ferrari Prodotti Metallurgici (Teksid) (74) Componenti (Magneti Marelli) (6) (24) (16) (39) 60 Mezzi e Sistemi di Produzione (Comau) (21) 18 (26) Aviazione (FiatAvio) (2) Editoria e Comunicazione (Itedi) (5) (8) (6) (11) 68 Assicurazioni (Toro Assicurazioni) Servizi (Business Solutions) (1) Diverse ed Elisioni (15) 61 (83) Totale di Gruppo (339) 35 (765) 563 Fiat Auto ha registrato nel trimestre una perdita operativa di 340 milioni di euro a fronte di una perdita di 120 milioni di euro nel terzo trimestre del Il risultato è stato penalizzato dal calo dei volumi, in parte recuperato da un miglior mix prodotto, dalla forte tensione sui prezzi, nonché dai maggiori accantonamenti connessi all estensione a due anni del periodo di garanzia contrattuale. Sul fronte dei costi, sono stati realizzati risparmi sui costi di prodotto e sulle spese di struttura grazie alle sinergie derivanti dall alleanza industriale con General Motors, alle efficienze derivanti dal programma Next ed agli effetti del piano di riduzione costi avviato alla fine del primo semestre

14 CNH Global ha registrato nel trimestre una perdita operativa di 59 milioni di euro (a fronte di un risultato negativo pari a 40 milioni di euro nel 2001). Il peggioramento è prevalentemente attribuibile ai maggiori costi previdenziali e per assistenza medica dei dipendenti soprattutto negli Stati Uniti. Al negativo effetto mix/volumi legato a minori vendite di macchine per le costruzioni e all impatto dei costi associati al lancio dei nuovi prodotti, si sono contrapposti i benefici derivanti dai migliori margini sui nuovi prodotti del comparto delle macchine agricole, nonchè dalle ulteriori sinergie ottenute dall integrazione con Case (pari a 35 milioni di dollari). Iveco, pur mantenendo un risultato operativo positivo, ha subito una flessione rispetto al terzo trimestre dello scorso anno, passando da 40 milioni di euro nel 2001 a 27 milioni di euro nel terzo trimestre Il miglioramento ottenuto per effetto dell aumento dei volumi è stato assorbito da uno sfavorevole mix e da altri costi operativi. Ferrari ha realizzato nel trimestre un risultato operativo positivo pari a 22 milioni di euro, in lieve miglioramento rispetto ai 20 milioni di euro conseguiti nel terzo trimestre 2001 per l effetto positivo dei maggiori volumi di Maserati, in parte compensato dalla crescita dell impegno nelle attività di ricerca e sviluppo. Il risultato operativo degli altri Settori automotoristici (Magneti Marelli, Teksid, Comau) è stato negativo per 13 milioni di euro, a fronte del pareggio complessivo ottenuto nel terzo trimestre Tale risultato ha risentito dell andamento sfavorevole del Settore Comau (-21 milioni di euro; utile pari a 18 milioni di euro nel 2001) che ha scontato una minor redditività di importanti commesse in corso. Teksid (utile pari a 14 milioni di euro; 7 milioni di euro nel 2001) ha registrato un miglioramento per il positivo effetto dei maggiori volumi e delle efficienze realizzate. Magneti Marelli, pur registrando nel trimestre una perdita di 6 milioni di euro, ha evidenziato un miglioramento nei confronti della perdita di 24 milioni di euro del terzo trimestre 2001, nonostante il calo dei volumi, per l effetto positivo determinato dalla cessione di attività in perdita. FiatAvio nel terzo trimestre ha continuato a fornire un apporto positivo realizzando un utile operativo pari a 35 milioni di euro. Il rallentamento dei volumi e lo sfavorevole impatto cambi, in parte compensato da migliori prezzi, non hanno permesso di raggiungere il livello di risultato (41 milioni di euro) del terzo trimestre Toro Assicurazioni ha chiuso il trimestre con un utile operativo di 2 milioni di euro, in diminuzione rispetto ai 25 milioni di euro dell analogo periodo dell anno precedente. Il minor risultato determinato dal calo delle attività dei Rami Vita è stato sostanzialmente compensato dal miglior andamento tecnico derivante dalle azioni di selezione del portafoglio dei Rami Danni e dalla riduzione della frequenza sinistri. Hanno però inciso negativamente sulla variazione del risultato del trimestre i minori proventi da cessioni immobiliari. Itedi ha registrato nel terzo trimestre del 2002 un risultato operativo negativo di 5 milioni di euro (perdita operativa di 8 milioni di euro nello stesso periodo del 2001) con un miglioramento dovuto prevalentemente alle efficienze di gestione realizzate. Il risultato operativo di Business Solutions nel terzo trimestre è stato positivo per 7 milioni di euro. Il minor risultato nei confronti dell anno precedente (15 milioni di euro) è da attribuire alla variazione di area di consolidamento. Risultato partecipazioni Nel terzo trimestre 2002 il risultato delle partecipazioni è stato negativo per 177 milioni di euro, in peggioramento rispetto al saldo negativo di 97 milioni di euro dell analogo periodo dello scorso esercizio, prevalentemente a causa dei risultati di periodo di alcune società collegate e dell allineamento di alcuni titoli azionari imposto dal ribasso dei valori di Borsa. 12

15 Analoghe motivazioni sono alla base dell andamento del risultato delle partecipazioni dei primi nove mesi del 2002, che è stato negativo per complessivi 280 milioni di euro, in peggioramento di 226 milioni di euro rispetto al saldo negativo di 54 milioni di euro registrato a settembre Oneri e Proventi finanziari Gli oneri finanziari del terzo trimestre 2002 sono risultati pari a 93 milioni di euro, in miglioramento rispetto ai 325 milioni di euro del terzo trimestre 2001 grazie alla riduzione dei tassi di interesse sui principali mercati finanziari ed all effetto positivo della gestione dei rischi di cambio e di tasso. Si ricorda che il terzo trimestre 2001 risentiva di un più elevato livello di indebitamento medio e dell effetto sfavorevole degli elevati tassi dell area Mercosur (in particolare in Argentina). Motivazioni analoghe a quelle indicate per il trimestre sono alla base del miglioramento di 213 milioni di euro registrato dagli oneri finanziari dei primi nove mesi del 2002, pari a 609 milioni di euro, che peraltro risentono dell incremento dei margini (spread) sull indebitamento bancario e di un maggior indebitamento medio nei primi nove mesi del Oneri e Proventi straordinari Il saldo degli oneri e proventi straordinari del terzo trimestre 2002 è stato negativo per 6 milioni di euro. Nel trimestre le plusvalenze derivanti dalla vendita della partecipazione in Europ Assistance (83 milioni di euro) e dal perfezionamento della cessione del 9,33% di Italenergia Bis a SanPaoloIMI e IntesaBCI nell ambito dell accordo relativo alla cessione del 14% di Italenergia Bis (126 milioni di euro), sono state totalmente compensate dagli oneri legati alla dismissione della Business Unit Alluminio della Teksid (98 milioni di euro) e da altri oneri di ristrutturazione e accantonamenti straordinari a fondi. Nel terzo trimestre 2001 il saldo positivo degli oneri e proventi straordinari (609 milioni di euro) era derivato principalmente dalle plusvalenze realizzate nell ambito dell operazione di costituzione di Italenergia (cessione di Fenice a EDF e conferimento degli impianti di produzione di energia). Il saldo progressivo a settembre 2002 è risultato positivo per 511 milioni di euro (1.168 milioni di euro a settembre 2001) ed include sia le plusvalenze realizzate nel terzo trimestre 2002, sia quella derivante dalla cessione del 34% di Ferrari (671 milioni di euro al netto dei costi legati all operazione). Risultato economico Il risultato ante imposte del terzo trimestre 2002 è stato negativo per 615 milioni di euro rispetto all utile ante imposte di 222 milioni di euro realizzato nello stesso periodo dell anno precedente. Il calo complessivo di 837 milioni di euro è attribuibile al peggioramento del risultato operativo ed alla diminuzione dei proventi straordinari, solo in parte compensati dal miglior andamento degli oneri finanziari. Il risultato netto consolidato del Gruppo e dei terzi nel terzo trimestre 2002 ha evidenziato una perdita di 479 milioni di euro rispetto all utile di 90 milioni di euro registrato nello stesso trimestre La perdita netta di competenza del Gruppo del trimestre è stata pari a 413 milioni di euro contro l utile di 160 milioni di euro del terzo trimestre Nei primi nove mesi del 2002 la perdita ante imposte è stata pari a milioni di euro rispetto all utile di 855 milioni di euro registrato a settembre La perdita netta di competenza del Gruppo è stata nel 2002 pari a 976 milioni di euro contro l utile di 543 milioni di euro risultante dopo i primi nove mesi del

16 SITUAZIONE PATRIMONIALE Al (milioni di euro) Al Al Al Rimanenze nette (*) Crediti commerciali (11.366) Debiti commerciali (12.159) (13.472) (13.520) (1.404) Saldo altri crediti (debiti) (*) (1.818) (2.144) (2.713) Capitale di funzionamento (803) (793) (1.392) Immobilizzazioni materiali nette Altre immobilizzazioni Attività per imposte differite (22.041) Fondi e riserve tecniche società assicurative (23.100) (23.159) (22.971) Capitale investito netto (7.501) Posizione finanziaria netta (5.844) (5.788) (6.035) Patrimonio netto del Gruppo e dei Terzi Patrimonio netto di competenza del Gruppo (*) A partire dal 2002 i valori relativi agli anticipi ricevuti nell ambito del progetto T.A.V. (Alta Velocità), precedentemente inclusi nella voce Altri debiti, sono stati portati a diretta riduzione del valore dei lavori in corso inclusi nelle Rimanenze. I corrispondenti valori relativi all esercizio 2001 sono stati conseguentemente riclassificati. Capitale di funzionamento Il capitale di funzionamento a fine settembre 2002 è risultato negativo per 803 milioni di euro, in calo di 10 milioni di euro rispetto al valore registrato alla fine del trimestre precedente (-793 milioni di euro). Nel terzo trimestre 2002 non si evidenziano variazioni di rilievo del capitale di funzionamento. Per quanto riguarda l andamento delle singole poste, nel trimestre si rileva una sensibile riduzione dei crediti commerciali in CNH per stagionalità delle vendite, nonchè in Fiat Auto per riduzione dello stock rete e minori livelli di attività. Positivo anche l effetto derivante dalle azioni di riduzione delle scorte attuate dai due Settori. Per contro hanno influito il calo degli smobilizzi dei crediti e la riduzione dei debiti commerciali, soprattutto di Fiat Auto, connessa al ridimensionamento dei programmi di produzione ed alla fermata estiva delle attività in Italia. Rispetto al valore di inizio anno il capitale di funzionamento è cresciuto di 589 milioni di euro: la variazione è principalmente imputabile alla riduzione del saldo debitorio della posta Altri crediti (debiti) dovuta al riequilibrio da parte di Fiat Auto dei conferimenti delle attività/passività apportate alla Fiat-GM Powertrain (450 milioni di euro circa). Al 30 settembre 2002 crediti commerciali e altri crediti, con scadenza successiva a tale data, risultano smobilizzati pro-solvendo per milioni di euro (2.618 milioni di euro al 30 giugno 2002) e pro-soluto per milioni di euro (4.958 milioni di euro al 30 giugno 2002). Per completare il quadro relativo allo smobilizzo dei crediti, si precisa che, ancorchè ininfluenti sul valore del capitale di funzionamento e della posizione finanziaria netta, al 30 settembre 2002 crediti finanziari (essenzialmente crediti verso la clientela finale retail delle società di servizi finanziari), con scadenza successiva a tale data, risultano smobilizzati pro-solvendo per 75 milioni di euro (129 milioni di euro al 30 giugno 2002) e pro-soluto per milioni di euro (7.785 milioni di euro al 30 giugno 2002). Capitale investito netto Il capitale investito netto al 30 settembre 2002 è pari a milioni di euro, in diminuzione di 861 milioni di euro rispetto al valore registrato alla fine del primo semestre Il decremento del capitale investito nel trimestre riflette: la riduzione delle Immobilizzazioni materiali nette (-546 milioni di euro) dovuta principalmente all effetto cambi di conversione del valore degli asset delle società 14

17 sudamericane ed al deconsolidamento delle attività della Business Unit Alluminio di Teksid. Nel terzo trimestre 2002 gli investimenti in capitale fisso sono stati complessivamente pari a 572 milioni di euro, di cui 171 milioni di euro legati alle attività di servizi di locazione a lunga durata, a fronte di 727 milioni di euro nel terzo trimestre dello scorso anno (309 milioni di euro per investimenti destinati alla locazione a lungo termine). Gli ammortamenti di attivo fisso del periodo sono stati pari a 478 milioni di euro (517 milioni di euro nel 2001); la riduzione delle Altre immobilizzazioni (-441 milioni di euro) da imputare prevalentemente alle cessioni di partecipazioni effettuate nel trimestre (Europ Assistance e quota del 9,33% detenuta in Italenergia Bis) ed alle variazioni di area di consolidamento intervenute nel periodo. Rispetto al 31 dicembre 2001 il capitale investito netto si è ridotto complessivamente di milioni di euro. La crescita del capitale di funzionamento è stata più che compensata dai cali che si sono verificati nelle altre poste, tra i quali il più significativo è risultato quello delle Immobilizzazioni materiali nette ( milioni di euro) dovuto all effetto delle variazioni del cambio di conversione, alle dismissioni ed alle variazioni di area intervenute nei primi nove mesi del Nel periodo gennaio-settembre 2002 gli investimenti in attivo fisso sono ammontati a milioni di euro (2.211 milioni di euro nello scorso esercizio), di cui 652 milioni di euro per la locazione a lungo termine (831 milioni di euro nello stesso periodo del 2001). Nei primi nove mesi del 2002 gli ammortamenti di attivo fisso sono risultati pari a milioni di euro, in calo rispetto ai milioni di euro del Posizione finanziaria netta L indebitamento netto al 30 settembre 2002 è pari a milioni di euro, sostanzialmente in linea con il livello registrato alla fine del primo semestre 2002 ed in calo rispetto ai milioni di euro di inizio esercizio. Di seguito si riportano le principali componenti della variazione della posizione finanziaria netta nei confronti dell inizio dell esercizio: (milioni di euro) Posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2001 (6.035) Aumento del capitale di funzionamento (589) Investimenti in attivo fisso e immobilizzazioni immateriali (2.026) Autofinanziamento 715 Aumento di capitale Fiat S.p.A Aumento di capitale CNH Global N.V. (quota terzi) 195 Dividendi (228) Altre variazioni Variazione totale 191 Posizione finanziaria netta al 30 settembre 2002 (5.844) La voce Altre variazioni include il saldo risultante dalle operazioni di dismissione ed acquisizione realizzate nei primi nove mesi del 2002, tra le quali la cessione della quota di capitale di Ferrari S.p.A., delle attività Aftermarket e Sistemi Elettronici di Magneti Marelli, della Business Unit Alluminio di Teksid e l incasso relativo alla cessione del 9,33% delle azioni di Italenergia Bis. Tali incassi sono stati in parte compensati dagli esborsi relativi alle acquisizioni in Kobelco da parte di CNH e di un ulteriore quota di Irisbus da parte di Iveco. Ai benefici sopra citati si sono aggiunti quelli dovuti all aumento di capitale emesso da Fiat S.p.A. ad inizio anno e da CNH Global N.V. nel secondo trimestre, ed il positivo effetto (300 milioni di euro circa) derivante dalla conversione in euro delle posizioni denominate in altre valute. 15

18 La tabella che segue riepiloga la composizione della posizione finanziaria netta del Gruppo Fiat, che appare rafforzata rispetto al 31 dicembre 2001 in virtù della diminuzione dell indebitamento a breve per milioni di euro, compensata da un incremento dei Debiti finanziari scadenti oltre dodici mesi per milioni di euro. La situazione al 30 settembre 2002 beneficia, tra l altro, degli effetti del piano di rafforzamento finanziario varato dal Gruppo, in particolare del contratto di finanziamento Convertendo, del finanziamento Citigroup (capofila di un pool di cinque banche) garantito dagli accordi con EDF nell ambito dell operazione Italenergia Bis. Entrambi questi finanziamenti sono stati in parte utilizzati per sostituire debiti a breve termine. Situazione al (milioni di euro) Disponibilità liquide Titoli negoziabili Crediti finanziari e beni concessi in leasing Ratei attivi finanziari (1.861) Risconti attivi finanziari (1.470) (1.704) (2.057) Totale Attività finanziarie (A) (16.885) Debiti finanziari scadenti entro dodici mesi (9.260) (11.904) (14.408) (18.160) Debiti finanziari scadenti oltre dodici mesi (22.827) (20.306) (18.289) (575) Ratei passivi finanziari (832) (790) (797) 358 Risconti attivi finanziari (35.262) Totale Debiti finanziari (B) (32.833) (32.904) (33.357) (7.501) Posizione finanziaria netta di Gruppo (A-B) (5.844) (5.788) (6.035) Patrimonio netto Il patrimonio netto consolidato del Gruppo e dei Terzi alla fine di settembre 2002 è pari a milioni di euro, a fronte di milioni di euro alla fine di dicembre La riduzione del patrimonio netto riflette il risultato netto negativo di periodo, la distribuzione di dividendi e le differenze di conversione conseguenti al rafforzamento dell euro, solo in parte compensati dagli aumenti di capitale effettuati nel corso del La quota di patrimonio netto di competenza del Gruppo diminuisce di milioni di euro, passando da milioni di euro a fine dicembre 2001 a milioni di euro a fine settembre Il livello di indebitamento netto a fine settembre 2002 corrisponde ad un rapporto di indebitamento su mezzi propri pari a 0,49 (0,44 di fine esercizio 2001). DIPENDENTI DEL GRUPPO I dipendenti del Gruppo al 30 settembre 2002 sono pari a unità, in diminuzione di unità rispetto ai dipendenti di fine giugno e di unità rispetto all inizio dell esercizio. La riduzione dei dipendenti avvenuta nel terzo trimestre è da attribuire principalmente alla cessione della Business Unit Alluminio di Teksid ed al calo effettivo degli organici, prevalentemente in Fiat Auto, anche a seguito dell avvio del piano di riduzione, concordato in Italia nel mese di luglio con le parti sociali, che prevede la collocazione in mobilità delle eccedenze di organico. Nei primi nove mesi dell anno sono uscite dal Gruppo per variazioni di area di consolidamento circa unità, a seguito della suddetta vendita delle attività Alluminio di Teksid e delle cessioni dell attività Aftermarket e dei Sistemi Elettronici di Magneti Marelli, in parte compensate dagli incrementi in Iveco (consolidamento integrale di Irisbus) ed in CNH (acquisizione di Kobelco). L ulteriore decremento di circa unità comprende le uscite di circa 400 unità per outsourcing di attività e cali effettivi principalmente in Fiat Auto, CNH ed Iveco. 16

19 Copert. 3 trim IT :02 Pagina 1 Il Gruppo Fiat nel 2002 Il Gruppo Fiat nel 2002 A cura di: Euphon Torino, Italia Coordinamento editoriale: Micrograf Torino, Italia Stampa: Puntografico Brescia, Italia Stampato in Italia Ottobre ITA

RISULTATI DEL SECONDO TRIMESTRE 2004

RISULTATI DEL SECONDO TRIMESTRE 2004 RISULTATI DEL SECONDO TRIMESTRE 2004 Il Consiglio di Amministrazione di Fiat S.p.A. si è riunito oggi a Torino sotto la presidenza di Luca Cordero di Montezemolo per esaminare i risultati consolidati del

Dettagli

RISULTATI TERZO TRIMESTRE Risultati in sintesi

RISULTATI TERZO TRIMESTRE Risultati in sintesi RISULTATI TERZO TRIMESTRE 2003 Il Consiglio di Amministrazione di Fiat S.p.A. si è riunito oggi a Torino sotto la presidenza di Umberto Agnelli per esaminare i risultati consolidati del Gruppo nel terzo

Dettagli

RISULTATI DEL TERZO TRIMESTRE 2004

RISULTATI DEL TERZO TRIMESTRE 2004 RISULTATI DEL TERZO TRIMESTRE 2004 Il Consiglio di Amministrazione di Fiat S.p.A. si è riunito oggi, a Torino, sotto la presidenza di Luca Cordero di Montezemolo per esaminare i risultati consolidati del

Dettagli

SOGEFI (GRUPPO CIR): MARGINALITA IN TENUTA E RISULTATO NETTO POSITIVO ( 7 MLN) NONOSTANTE LA CRISI DELL AUTO IN EUROPA

SOGEFI (GRUPPO CIR): MARGINALITA IN TENUTA E RISULTATO NETTO POSITIVO ( 7 MLN) NONOSTANTE LA CRISI DELL AUTO IN EUROPA COMUNICATO STAMPA Il Consiglio di Amministrazione approva i risultati al 31 marzo 2013 SOGEFI (GRUPPO CIR): MARGINALITA IN TENUTA E RISULTATO NETTO POSITIVO ( 7 MLN) NONOSTANTE LA CRISI DELL AUTO IN EUROPA

Dettagli

SOGEFI: RICAVI A QUASI 350 MILIONI DI EURO (+35,6%), EBITDA E UTILE NETTO IN CRESCITA DEL 37%

SOGEFI: RICAVI A QUASI 350 MILIONI DI EURO (+35,6%), EBITDA E UTILE NETTO IN CRESCITA DEL 37% COMUNICATO STAMPA Il Consiglio di Amministrazione approva i risultati al 31 marzo 2012 SOGEFI: RICAVI A QUASI 350 MILIONI DI EURO (+35,6%), EBITDA E UTILE NETTO IN CRESCITA DEL 37% Il gruppo, nonostante

Dettagli

RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2014

RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2014 RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2014 SOCIETA PER AZIONI - CAPITALE SOCIALE EURO 61.440.767,44 REGISTRO DELLE IMPRESE DI MANTOVA E CODICE FISCALE N. 00607460201 SOCIETA SOGGETTA ALL ATTIVITA

Dettagli

Comunicato stampa IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI BANCA FIDEURAM HA APPROVATO IL RESOCONTO INTERMEDIO AL 30 SETTEMBRE 2010

Comunicato stampa IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI BANCA FIDEURAM HA APPROVATO IL RESOCONTO INTERMEDIO AL 30 SETTEMBRE 2010 Comunicato stampa IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI BANCA FIDEURAM HA APPROVATO IL RESOCONTO INTERMEDIO AL 30 SETTEMBRE 2010 Raccolta netta totale dei primi nove mesi del 2010 a 1,6 miliardi ( 0,6 miliardi

Dettagli

Comunicato stampa IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI BANCA FIDEURAM HA APPROVATO IL PROGETTO DI BILANCIO DELL ESERCIZIO 2010

Comunicato stampa IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI BANCA FIDEURAM HA APPROVATO IL PROGETTO DI BILANCIO DELL ESERCIZIO 2010 Comunicato stampa IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI BANCA FIDEURAM HA APPROVATO IL PROGETTO DI BILANCIO DELL ESERCIZIO 2010 Raccolta netta di risparmio gestito a 4,2 miliardi ( 2,9 miliardi nel 2009);

Dettagli

RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2017

RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2017 RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2017 SOCIETA PER AZIONI - CAPITALE SOCIALE EURO 62.130.356,60 REGISTRO DELLE IMPRESE DI MANTOVA E CODICE FISCALE N. 00607460201 SOCIETA SOGGETTA ALL ATTIVITA

Dettagli

Nel primo semestre utile di pertinenza del gruppo a 106,5 milioni di euro (- 1,3%)

Nel primo semestre utile di pertinenza del gruppo a 106,5 milioni di euro (- 1,3%) Nel primo semestre utile di pertinenza del gruppo a 106,5 milioni di euro (- 1,3%) Bergamo, 3 settembre - Il Consiglio di amministrazione di Italcementi Spa ha oggi preso in esame e approvato la relazione

Dettagli

DE LONGHI SpA: il Consiglio d Amministrazione ha approvato il bilancio consolidato ed il progetto di bilancio al 31 dicembre 2005

DE LONGHI SpA: il Consiglio d Amministrazione ha approvato il bilancio consolidato ed il progetto di bilancio al 31 dicembre 2005 COMUNICATO STAMPA Treviso, 27 marzo 2006 DE LONGHI SpA: il Consiglio d Amministrazione ha approvato il bilancio consolidato ed il progetto di bilancio al 31 dicembre 2005 Il significativo aumento dei ricavi

Dettagli

Il Gruppo Fiat nel 2002

Il Gruppo Fiat nel 2002 Il Gruppo Fiat nel 2002 COMUNICATO IL 2002, UN ANNO DI SACRIFICI PER IL FUTURO Il 2002 è stato per il Gruppo Fiat un anno molto negativo dal punto di vista dei risultati, che presentano, tra l altro, come

Dettagli

COMUNICATO STAMPA GRUPPO PIAGGIO: PRIMI NOVE MESI DEL Ricavi 1.200,2 milioni (1.176,3 mln nei primi 9 mesi del 2010)

COMUNICATO STAMPA GRUPPO PIAGGIO: PRIMI NOVE MESI DEL Ricavi 1.200,2 milioni (1.176,3 mln nei primi 9 mesi del 2010) COMUNICATO STAMPA GRUPPO PIAGGIO: PRIMI NOVE MESI DEL 2011 Ricavi 1.200,2 milioni (1.176,3 mln nei primi 9 mesi del 2010) Ebitda 170,4 milioni (172,3 mln nei primi 9 mesi del 2010) Risultato operativo

Dettagli

RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2015

RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2015 RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2015 SOCIETA PER AZIONI - CAPITALE SOCIALE EURO 61.681.388,60 REGISTRO DELLE IMPRESE DI MANTOVA E CODICE FISCALE N. 00607460201 SOCIETA SOGGETTA ALL ATTIVITA

Dettagli

RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2017

RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2017 RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2017 SOCIETA PER AZIONI - CAPITALE SOCIALE EURO 62.393.755,84 REGISTRO DELLE IMPRESE DI MANTOVA E CODICE FISCALE N. 00607460201 SOCIETA SOGGETTA ALL ATTIVITA

Dettagli

SOGEFI (GRUPPO CIR): RISULTATI IN CRESCITA NEL PRIMO SEMESTRE Highlights risultati H1 2017

SOGEFI (GRUPPO CIR): RISULTATI IN CRESCITA NEL PRIMO SEMESTRE Highlights risultati H1 2017 COMUNICATO STAMPA Il Consiglio di Amministrazione approva i risultati al 30 giugno 2017 SOGEFI (GRUPPO CIR): RISULTATI IN CRESCITA NEL PRIMO SEMESTRE 2017 Ricavi in aumento dell 8,4% a 866m EBITDA a 93,9m

Dettagli

Data di emissione: 28 febbraio 2005 Il presente fascicolo è disponibile su Internet all indirizzo:

Data di emissione: 28 febbraio 2005 Il presente fascicolo è disponibile su Internet all indirizzo: Quarto trimestre e dati preliminari 2004 Data di emissione: 28 febbraio 2005 Il presente fascicolo è disponibile su Internet all indirizzo: www.fiatgroup.com FIAT S.P.A. Sede legale in Torino, Via Nizza,

Dettagli

Comunicato stampa IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI BANCA FIDEURAM HA APPROVATO LA RELAZIONE SEMESTRALE CONSOLIDATA AL 30 GIUGNO 2010

Comunicato stampa IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI BANCA FIDEURAM HA APPROVATO LA RELAZIONE SEMESTRALE CONSOLIDATA AL 30 GIUGNO 2010 Comunicato stampa IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI BANCA FIDEURAM HA APPROVATO LA RELAZIONE SEMESTRALE CONSOLIDATA AL 30 GIUGNO 2010 Raccolta netta totale a 1,4 miliardi ( 0,6 miliardi nel primo semestre

Dettagli

Ricavi in crescita del 4,7% nel Q a 390,1m. EBITDA prima degli oneri non ricorrenti in rialzo del 9% a 38,5m

Ricavi in crescita del 4,7% nel Q a 390,1m. EBITDA prima degli oneri non ricorrenti in rialzo del 9% a 38,5m COMUNICATO STAMPA Il Consiglio di Amministrazione approva i risultati al 31 marzo 2016 SOGEFI (GRUPPO CIR): Ricavi in crescita del 4,7% nel Q1 2016 a 390,1m EBITDA prima degli oneri non ricorrenti in rialzo

Dettagli

SOGEFI: NEI NOVE MESI RICAVI A 830 MLN (+20,8%) FORTE AUMENTO DEI MARGINI, UTILE NETTO +40%

SOGEFI: NEI NOVE MESI RICAVI A 830 MLN (+20,8%) FORTE AUMENTO DEI MARGINI, UTILE NETTO +40% COMUNICATO STAMPA Il Consiglio di Amministrazione approva i risultati al 30 settembre 2011 SOGEFI: NEI NOVE MESI RICAVI A 830 MLN (+20,8%) FORTE AUMENTO DEI MARGINI, UTILE NETTO +40% La crescita delle

Dettagli

RELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI SULL ANDAMENTO DELLA GESTIONE NELL ESERCIZIO 2016

RELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI SULL ANDAMENTO DELLA GESTIONE NELL ESERCIZIO 2016 RELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI SULL ANDAMENTO DELLA GESTIONE NELL ESERCIZIO 2016 Signori Azionisti, nell esercizio 2016, il Gruppo Sogefi ha conseguito ricavi pari a Euro 1.574,1 milioni, in crescita del

Dettagli

SOGEFI: +30,4% I RICAVI DEL SEMESTRE A 687 MILIONI EBITDA A 68,1 MILIONI (+28,9%), UTILE NETTO IN CRESCITA A 16,1 MILIONI

SOGEFI: +30,4% I RICAVI DEL SEMESTRE A 687 MILIONI EBITDA A 68,1 MILIONI (+28,9%), UTILE NETTO IN CRESCITA A 16,1 MILIONI COMUNICATO STAMPA Il Consiglio di Amministrazione approva i risultati al 30 giugno 2012 SOGEFI: +30,4% I RICAVI DEL SEMESTRE A 687 MILIONI EBITDA A 68,1 MILIONI (+28,9%), UTILE NETTO IN CRESCITA A 16,1

Dettagli

SOGEFI (GRUPPO CIR): RISULTATI IN CRESCITA NEI PRIMI NOVE MESI Highlights risultati 9M 2017

SOGEFI (GRUPPO CIR): RISULTATI IN CRESCITA NEI PRIMI NOVE MESI Highlights risultati 9M 2017 COMUNICATO STAMPA Il Consiglio di Amministrazione approva i risultati al 30 settembre 2017 SOGEFI (GRUPPO CIR): RISULTATI IN CRESCITA NEI PRIMI NOVE MESI 2017 Ricavi in aumento del 6,3% a 1.256,5m EBITDA

Dettagli

GRUPPO SOGEFI RELAZIONE SULL ANDAMENTO DELLA

GRUPPO SOGEFI RELAZIONE SULL ANDAMENTO DELLA GRUPPO SOGEFI RELAZIONE SULL ANDAMENTO DELLA GESTIONE AL 31 MARZO 2003 Un quadro economico negativo, appesantito dall inizio delle azioni belliche in IRAQ, ha condizionato le attività del Gruppo nel primo

Dettagli

SOGEFI: RICAVI E MARGINI IN FORTE CRESCITA NEL SEMESTRE, UTILE NETTO A 10 MILIONI DI EURO

SOGEFI: RICAVI E MARGINI IN FORTE CRESCITA NEL SEMESTRE, UTILE NETTO A 10 MILIONI DI EURO COMUNICATO STAMPA Il Consiglio di Amministrazione approva la relazione al 30 giugno 2010 SOGEFI: RICAVI E MARGINI IN FORTE CRESCITA NEL SEMESTRE, UTILE NETTO A 10 MILIONI DI EURO La ripresa del mercato

Dettagli

NEL SECONDO TRIMESTRE 2005 FIAT CONSEGUE UN FORTE MIGLIORAMENTO DELL ANDAMENTO OPERATIVO E DEI RISULTATI

NEL SECONDO TRIMESTRE 2005 FIAT CONSEGUE UN FORTE MIGLIORAMENTO DELL ANDAMENTO OPERATIVO E DEI RISULTATI NEL SECONDO TRIMESTRE 2005 FIAT CONSEGUE UN FORTE MIGLIORAMENTO DELL ANDAMENTO OPERATIVO E DEI RISULTATI Il Consiglio di Amministrazione di Fiat S.p.A. si è riunito oggi a Torino sotto la presidenza di

Dettagli

Relazione Trimestrale

Relazione Trimestrale Relazione Trimestrale 3 trimestre 2004 Data di emissione: 28 ottobre 2004 Il presente fascicolo è disponibile su Internet all indirizzo: www.fiatgroup.com FIAT S.P.A. Sede legale in Torino, Via Nizza,

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. Per diffusione immediata. Curno, 30 luglio 2002 SECONDO TRIMESTRE POSITIVO PER BREMBO

COMUNICATO STAMPA. Per diffusione immediata. Curno, 30 luglio 2002 SECONDO TRIMESTRE POSITIVO PER BREMBO COMUNICATO STAMPA Per diffusione immediata Curno, 30 luglio 2002 SECONDO TRIMESTRE POSITIVO PER BREMBO In crescita i ricavi consolidati, +6,4% che crescono del 9% a parità di perimetro di consolidamento.

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. Interpump Group: risultati del terzo trimestre UTILE NETTO DEI PRIMI NOVE MESI: +41,9% a 15,1 milioni di euro

COMUNICATO STAMPA. Interpump Group: risultati del terzo trimestre UTILE NETTO DEI PRIMI NOVE MESI: +41,9% a 15,1 milioni di euro COMUNICATO STAMPA Interpump Group: risultati del terzo trimestre 2004 UTILE NETTO DEI PRIMI NOVE MESI: +41,9% a 15,1 milioni di euro Ricavi netti del terzo trimestre: +2,2% a 109,1 milioni di euro Ricavi

Dettagli

DE LONGHI SpA: approvati dal Consiglio di Amministrazione i risultati trimestrali al 31 marzo 2005

DE LONGHI SpA: approvati dal Consiglio di Amministrazione i risultati trimestrali al 31 marzo 2005 COMUNICATO STAMPA Treviso, 12 maggio 2005 DE LONGHI SpA: approvati dal Consiglio di Amministrazione i risultati trimestrali al 31 marzo 2005 I ricavi consolidati sono risultati in diminuzione del 13,2%

Dettagli

GRUPPO SOGEFI RELAZIONE SULL ANDAMENTO DELLA

GRUPPO SOGEFI RELAZIONE SULL ANDAMENTO DELLA GRUPPO SOGEFI RELAZIONE SULL ANDAMENTO DELLA GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2002 L attesa ripresa dei mercati veicolistici mondiali nel secondo semestre dell esercizio non si è verificata ed anche nel terzo

Dettagli

Milano, 11 settembre 2002

Milano, 11 settembre 2002 Milano, 11 settembre TOD S S.p.A.: i risultati semestrali confermano la forte crescita del Gruppo, anche in termini reddituali. Il Consiglio di Amministrazione di Tod s S.p.A., società quotata alla Borsa

Dettagli

B&P Barabino & Partners Consulenza di direzione in Comunicazione d Impresa

B&P Barabino & Partners Consulenza di direzione in Comunicazione d Impresa COMUNICATO STAMPA DE LONGHI S.P.A.: Si è riunito il Consiglio di Amministrazione di De Longhi Spa, leader nel settore degli elettrodomestici con le marche principali De Longhi, Kenwood, Ariete, Simac per

Dettagli

RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2011

RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2011 RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2011 SOCIETA PER AZIONI - CAPITALE SOCIALE EURO 60.569.179,84 REGISTRO DELLE IMPRESE DI MANTOVA E CODICE FISCALE N. 00607460201 SOCIETA SOGGETTA ALL ATTIVITA

Dettagli

Milano, 11 settembre 2003

Milano, 11 settembre 2003 Milano, 11 settembre TOD S S.p.A.: fatturato in crescita, accelerato il piano di sviluppo Il Consiglio di Amministrazione di Tod s S.p.A., società quotata alla Borsa di Milano ed a capo dell omonimo gruppo

Dettagli

RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2010

RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2010 RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2010 SOCIETA PER AZIONI - CAPITALE SOCIALE EURO 60.404.755,84 REGISTRO DELLE IMPRESE DI MANTOVA E CODICE FISCALE N. 00607460201 SOCIETA SOGGETTA ALL ATTIVITA

Dettagli

Comunicato stampa IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI BANCA FIDEURAM HA APPROVATO IL RESOCONTO INTERMEDIO CONSOLIDATO AL 30 SETTEMBRE 2011

Comunicato stampa IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI BANCA FIDEURAM HA APPROVATO IL RESOCONTO INTERMEDIO CONSOLIDATO AL 30 SETTEMBRE 2011 Comunicato stampa IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI BANCA FIDEURAM HA APPROVATO IL RESOCONTO INTERMEDIO CONSOLIDATO AL 30 SETTEMBRE 2011 Raccolta netta totale dei primi nove mesi 2011 a 1,2 miliardi (

Dettagli

RELAZIONE SULL ANDAMENTO DELLA GESTIONE NEL TRIMESTRE OTTOBRE/DICEMBRE 2007

RELAZIONE SULL ANDAMENTO DELLA GESTIONE NEL TRIMESTRE OTTOBRE/DICEMBRE 2007 RELAZIONE SULL ANDAMENTO DELLA GESTIONE NEL TRIMESTRE OTTOBRE/DICEMBRE 2007 SOCIETA PER AZIONI - CAPITALE SOCIALE EURO 59.598.339,84 REGISTRO DELLE IMPRESE DI MANTOVA E CODICE FISCALE N. 00607460201 SOCIETA

Dettagli

SOGEFI (GRUPPO CIR): IN CRESCITA UTILE NETTO A 12M (+14,5%) E FREE CASH FLOW. Highlights risultati Q1 2018

SOGEFI (GRUPPO CIR): IN CRESCITA UTILE NETTO A 12M (+14,5%) E FREE CASH FLOW. Highlights risultati Q1 2018 COMUNICATO STAMPA Il Consiglio di Amministrazione approva i risultati al 31 marzo 2018 SOGEFI (GRUPPO CIR): IN CRESCITA UTILE NETTO A 12M (+14,5%) E FREE CASH FLOW (in m) Ricavi a 421,1m ( 432,9m in Q1

Dettagli

RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2009

RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2009 RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2009 SOCIETA PER AZIONI - CAPITALE SOCIALE EURO 60.397.475,84 REGISTRO DELLE IMPRESE DI MANTOVA E CODICE FISCALE N. 00607460201 SOCIETA SOGGETTA ALL ATTIVITA

Dettagli

ENEL: SEMESTRALE 2000, CONTENUTI GLI EFFETTI DEL CALO TARIFFARIO E DELL APERTURA DEL MERECATO.

ENEL: SEMESTRALE 2000, CONTENUTI GLI EFFETTI DEL CALO TARIFFARIO E DELL APERTURA DEL MERECATO. ENEL: SEMESTRALE 2000, CONTENUTI GLI EFFETTI DEL CALO TARIFFARIO E DELL APERTURA DEL MERECATO. Margine operativo lordo a 4.241 milioni di euro, utile netto a 982 milioni di euro. Roma, 8 settembre 2000

Dettagli

Il Consiglio di Amministrazione dell IFI approva i risultati dell esercizio 2005

Il Consiglio di Amministrazione dell IFI approva i risultati dell esercizio 2005 Torino, 31 marzo 2006 COMUNICATO STAMPA Il Consiglio di Amministrazione dell IFI approva i risultati dell esercizio 2005 Sintesi dei risultati Dati in milioni di - Criteri di redazione nei prospetti allegati

Dettagli

GRUPPO PIAGGIO: 1 SEMESTRE 2006

GRUPPO PIAGGIO: 1 SEMESTRE 2006 COMUNICATO STAMPA Riunito oggi il Consiglio di Amministrazione GRUPPO PIAGGIO: 1 SEMESTRE 2006 FATTURATO 903,3 MLN (+10,9% rispetto al 1 sem. 2005) EBITDA 135 MLN (+9% rispetto al 1 sem. 2005) RISULTATO

Dettagli

Comunicato Stampa. SMI Società Metallurgica Italiana S.p.A. cod.abi RELAZIONE SULL ANDAMENTO DELLA GESTIONE NEL PRIMO

Comunicato Stampa. SMI Società Metallurgica Italiana S.p.A. cod.abi RELAZIONE SULL ANDAMENTO DELLA GESTIONE NEL PRIMO Comunicato Stampa SMI Società Metallurgica Italiana S.p.A cod.abi 107683 www.smi.it RELAZIONE SULL ANDAMENTO DELLA GESTIONE NEL PRIMO SEMESTRE DELL ESERCIZIO 2003 Il fatturato consolidato del 1 semestre

Dettagli

RELAZIONE SULL ANDAMENTO DELLA GESTIONE NEL TRIMESTRE OTTOBRE/DICEMBRE 2006

RELAZIONE SULL ANDAMENTO DELLA GESTIONE NEL TRIMESTRE OTTOBRE/DICEMBRE 2006 RELAZIONE SULL ANDAMENTO DELLA GESTIONE NEL TRIMESTRE OTTOBRE/DICEMBRE 2006 SOCIETA PER AZIONI - CAPITALE SOCIALE EURO 58.926.707,84 REGISTRO DELLE IMPRESE DI MANTOVA E CODICE FISCALE N. 00607460201 SOCIETA

Dettagli

RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2013

RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2013 RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2013 SOCIETA PER AZIONI - CAPITALE SOCIALE EURO 60.736.463,84 REGISTRO DELLE IMPRESE DI MANTOVA E CODICE FISCALE N. 00607460201 SOCIETA SOGGETTA ALL ATTIVITA

Dettagli

COMUNICATO STAMPA Panariagroup Industrie Ceramiche S.p.A.: il Consiglio di Amministrazione approva la Relazione Trimestrale al 31 dicembre 2007.

COMUNICATO STAMPA Panariagroup Industrie Ceramiche S.p.A.: il Consiglio di Amministrazione approva la Relazione Trimestrale al 31 dicembre 2007. COMUNICATO STAMPA Panariagroup Industrie Ceramiche S.p.A.: il Consiglio di Amministrazione approva la Relazione Trimestrale al 31 dicembre 2007. L esercizio 2007 si chiude con buoni risultati in linea

Dettagli

COMUNICATO STAMPA LANDI RENZO S.p.A.: Il Consiglio di Amministrazione approva i risultati al 30 giugno 2010

COMUNICATO STAMPA LANDI RENZO S.p.A.: Il Consiglio di Amministrazione approva i risultati al 30 giugno 2010 COMUNICATO STAMPA LANDI RENZO S.p.A.: Il Consiglio di Amministrazione approva i risultati al 30 giugno 2010 Nel primo semestre 2010, tutti gli indicatori economico-finanziari evidenziano un positivo trend

Dettagli

RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2008

RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2008 RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2008 SOCIETA PER AZIONI - CAPITALE SOCIALE EURO 60.388.739,84 REGISTRO DELLE IMPRESE DI MANTOVA E CODICE FISCALE N. 00607460201 SOCIETA SOGGETTA ALL ATTIVITA

Dettagli

Relazione degli Amministratori sull andamento della gestione relativa al 1 semestre 2002

Relazione degli Amministratori sull andamento della gestione relativa al 1 semestre 2002 Relazione degli Amministratori sull andamento della gestione relativa al 1 semestre 2002 Il Gruppo Fiat nel 2002 Relazione degli Amministratori sull andamento della gestione relativa al 1 semestre 2002

Dettagli

BORSA ITALIANA - SEGMENTO STAR

BORSA ITALIANA - SEGMENTO STAR COMUNICATO STAMPA BORSA ITALIANA - SEGMENTO STAR PRIMA INDUSTRIE RISULTATI SEMESTRALI 2005: STABILE IL VOLUME DI ATTIVITA IN CRESCITA REDDITIVITA E ORDINI Fatturato consolidato a 46,4 milioni di euro (48,8

Dettagli

Relazione Trimestrale

Relazione Trimestrale Relazione Trimestrale 1 trimestre 2004 Data di emissione: 12 maggio 2004 Il presente fascicolo è disponibile su Internet all indirizzo: www.fiatgroup.com FIAT S.P.A. Sede legale in Torino, Via Nizza, 250

Dettagli

Gruppo Editoriale L Espresso Società per azioni. Relazione Trimestrale Consolidata al 31 marzo 2004

Gruppo Editoriale L Espresso Società per azioni. Relazione Trimestrale Consolidata al 31 marzo 2004 1 Società per azioni Relazione Trimestrale Consolidata al 31 marzo 2004 Relazione del Consiglio di Amministrazione 2 Relazione del Consiglio di Amministrazione sull andamento della gestione nel primo trimestre

Dettagli

COMUNICATO STAMPA LANDI RENZO S.p.A.: Il Consiglio di Amministrazione approva i risultati al 30 settembre 2009.

COMUNICATO STAMPA LANDI RENZO S.p.A.: Il Consiglio di Amministrazione approva i risultati al 30 settembre 2009. COMUNICATO STAMPA LANDI RENZO S.p.A.: Il Consiglio di Amministrazione approva i risultati al 30 settembre 2009. Marginalità in progressivo miglioramento e trimestre di gruppo molto positivo che si concretizza

Dettagli

Comunicato stampa FIDEURAM INTESA SANPAOLO PRIVATE BANKING: RISULTATI CONSOLIDATI AL 31 DICEMBRE

Comunicato stampa FIDEURAM INTESA SANPAOLO PRIVATE BANKING: RISULTATI CONSOLIDATI AL 31 DICEMBRE Comunicato stampa FIDEURAM INTESA SANPAOLO PRIVATE BANKING: RISULTATI CONSOLIDATI AL 31 DICEMBRE 2018 1 UTILE NETTO CONSOLIDATO A 834 MILIONI (-4%); UTILE AL NETTO DELLE COMPONENTI NON RICORRENTI PARI

Dettagli

I GRANDI VIAGGI: Approvati i risultati del III trimestre Marginalità e posizione finanziaria netta in ulteriore miglioramento

I GRANDI VIAGGI: Approvati i risultati del III trimestre Marginalità e posizione finanziaria netta in ulteriore miglioramento Comunicato Stampa I GRANDI VIAGGI: Approvati i risultati del III trimestre 2009. Marginalità e posizione finanziaria netta in ulteriore miglioramento Ricavi a 53 milioni (60,2 mln nel 2008) EBITDA 1 a

Dettagli

Gruppo Merloni Elettrodomestici. Relazione trimestrale al 31 marzo 2000

Gruppo Merloni Elettrodomestici. Relazione trimestrale al 31 marzo 2000 Gruppo Merloni Elettrodomestici Relazione trimestrale al 31 marzo 2000 1 MERLONI ELETTRODOMESTICI SPA Sede Legale: V.le A.Merloni, 47-60044 Fabriano Sede secondaria: Via della Scrofa, 64 00186 Roma Capitale

Dettagli

Interpump Group: risultati 2004 (preliminari anno e quarto trimestre)

Interpump Group: risultati 2004 (preliminari anno e quarto trimestre) COMUNICATO STAMPA Interpump Group: risultati 2004 (preliminari anno e quarto trimestre) RISULTATI PRELIMINARI DELL ESERCIZIO 2004 FATTURATO IN CRESCITA A 535,3 MILIONI DI EURO (+6,7%) M.O.L. A 79,3 MILIONI

Dettagli

NUOVO MERCATO SEGM. TECHSTAR

NUOVO MERCATO SEGM. TECHSTAR COMUNICATO STAMPA NUOVO MERCATO SEGM. TECHSTAR PRIMA INDUSTRIE PRIMA INDUSTRIE CONFERMA LA CRESCITA DI FATTURATO ED IL MIGLIORAMENTO DI REDDITIVITA AL 30/09/2004 Fatturato consolidato a 69,7 milioni di

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. Consiglio di Amministrazione del 9 settembre 2004

COMUNICATO STAMPA. Consiglio di Amministrazione del 9 settembre 2004 Torino, 9 settembre 2004 COMUNICATO STAMPA Consiglio di Amministrazione del 9 settembre 2004 Il Consiglio di Amministrazione dell IFIL si è riunito oggi a Torino per esaminare i risultati del primo semestre

Dettagli

Relazione Finanziaria trimestrale del Gruppo al 31 marzo 2015

Relazione Finanziaria trimestrale del Gruppo al 31 marzo 2015 GRUPPO FEDON RISULTATI AL 31 MARZO 2015 Molto positivi i risultati del Gruppo Fedon nel primo trimestre 2015, che si riassumono come segue. Fatturato consolidato: Euro 18,2 milioni (+28,8%) EBITDA: Euro

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. Gli investimenti e le disponibilità liquide aumentano a milioni di euro (+2,5% rispetto al 31 dicembre 2005)

COMUNICATO STAMPA. Gli investimenti e le disponibilità liquide aumentano a milioni di euro (+2,5% rispetto al 31 dicembre 2005) COMUNICATO STAMPA GRUPPO UNIPOL: APPROVATI I RISULTATI CONSOLIDATI DEL PRIMO TRIMESTRE 2006 IN CRESCITA DEL 20,2% LA RACCOLTA ASSICURATIVA, DEL 17,4% L UTILE NETTO La raccolta assicurativa aggregata raggiunge

Dettagli

Relazione Trimestrale

Relazione Trimestrale Relazione Trimestrale 1 trimestre 2005 Data di emissione: 11 maggio 2005 Il presente fascicolo è disponibile su Internet all indirizzo: www.fiatgroup.com FIAT S.P.A. Sede legale in Torino, Via Nizza, 250

Dettagli

RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2016

RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2016 RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2016 SOCIETA PER AZIONI - CAPITALE SOCIALE EURO 62.065.356,60 REGISTRO DELLE IMPRESE DI MANTOVA E CODICE FISCALE N. 00607460201 SOCIETA' SOGGETTA ALL'ATTIVITA'

Dettagli

DE LONGHI SpA: il Consiglio d Amministrazione ha approvato i risultati trimestrali al 31 marzo 2006

DE LONGHI SpA: il Consiglio d Amministrazione ha approvato i risultati trimestrali al 31 marzo 2006 COMUNICATO STAMPA Treviso, 12 maggio 2006 DE LONGHI SpA: il Consiglio d Amministrazione ha approvato i risultati trimestrali al 31 marzo 2006 Ricavi consolidati in aumento del 17,9% a 276,2 milioni. Il

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. Treviso, 16 marzo 2007 * * * * *

COMUNICATO STAMPA. Treviso, 16 marzo 2007 * * * * * COMUNICATO STAMPA Treviso, 16 marzo 2007 DE' LONGHI SpA: approvato dal Consiglio di Amministrazione il bilancio al 31 dicembre 2006: forti segnali positivi dagli indicatori di crescita, redditività e generazione

Dettagli

Relazione Trimestrale consolidata al 31 marzo 2003

Relazione Trimestrale consolidata al 31 marzo 2003 Relazione Trimestrale consolidata al 31 marzo 2003 (1 trimestre dell esercizio 2003) Sede legale in Roma via del Corso, 184 Sede secondaria in Firenze via dei Barucci, 2 Direzione Generale e Amministrativa

Dettagli

Comunicato stampa FIDEURAM INTESA SANPAOLO PRIVATE BANKING: RISULTATI CONSOLIDATI AL 30 SETTEMBRE 2017

Comunicato stampa FIDEURAM INTESA SANPAOLO PRIVATE BANKING: RISULTATI CONSOLIDATI AL 30 SETTEMBRE 2017 Comunicato stampa FIDEURAM INTESA SANPAOLO PRIVATE BANKING: RISULTATI CONSOLIDATI AL 30 SETTEMBRE 2017 MIGLIORI RISULTATI COMMERCIALI DI SEMPRE, CON 10,3 MILIARDI DI RACCOLTA NETTA TOTALE (+74%) E 8,7

Dettagli

APPROVATO IL PROGETTO DI BILANCIO SEPARATO E CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2016

APPROVATO IL PROGETTO DI BILANCIO SEPARATO E CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2016 APPROVATO IL PROGETTO DI BILANCIO SEPARATO E CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2016 Il Consiglio di Amministrazione di IRCE S.p.A. ha approvato oggi il progetto di bilancio separato ed il progetto di bilancio

Dettagli

Il CdA di Pirelli & C. Spa approva i risultati al 31 marzo 2016

Il CdA di Pirelli & C. Spa approva i risultati al 31 marzo 2016 COMUNICATO STAMPA Il CdA di Pirelli & C. Spa approva i risultati al 31 marzo - Ulteriore crescita per il Premium con ricavi pari al 67,1% del business Consumer - Forte crescita del price/mix: +6,1% grazie

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. Il Consiglio di Amministrazione approva il bilancio 2002

COMUNICATO STAMPA. Il Consiglio di Amministrazione approva il bilancio 2002 COMUNICATO STAMPA Il Consiglio di Amministrazione approva il bilancio 2002 Fondiaria-Sai S.p.A.: Saldo tecnico Rami Danni positivo per 105 milioni di euro (11 nel 2001) La raccolta premi complessiva consolidata

Dettagli

SOGEFI (GRUPPO CIR): Highlights risultati H1 2018

SOGEFI (GRUPPO CIR): Highlights risultati H1 2018 COMUNICATO STAMPA Il Consiglio di Amministrazione approva i risultati al 30 giugno 2018 SOGEFI (GRUPPO CIR): Ricavi a 839,1m in H1 2018 (+3,2% a cambi costanti, crescita superiore al mercato; 857,5m in

Dettagli

Relazione del Consiglio di Amministrazione sull andamento della gestione al 30 settembre 2007

Relazione del Consiglio di Amministrazione sull andamento della gestione al 30 settembre 2007 RELAZIONE SULL ANDAMENTO DELLA GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2007 Relazione del Consiglio di Amministrazione sull andamento della gestione al 30 settembre 2007 La relazione trimestrale consolidata del Gruppo

Dettagli

COMUNICATO STAMPA GRUPPO PIAGGIO: PRIMO SEMESTRE Ricavi 820,8 milioni (+3,2% rispetto al 1 semestre 2009)

COMUNICATO STAMPA GRUPPO PIAGGIO: PRIMO SEMESTRE Ricavi 820,8 milioni (+3,2% rispetto al 1 semestre 2009) COMUNICATO STAMPA GRUPPO PIAGGIO: PRIMO SEMESTRE 2010 Ricavi 820,8 milioni (+3,2% rispetto al 1 semestre 2009) Risultato operativo 74,6 milioni (+21,1% rispetto al 1 semestre 2009) Risultato ante imposte

Dettagli

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELLA FIAT: BILANCIO DELL ESERCIZIO 2005 E CONVOCAZIONE DELL ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELLA FIAT: BILANCIO DELL ESERCIZIO 2005 E CONVOCAZIONE DELL ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELLA FIAT: BILANCIO DELL ESERCIZIO 2005 E CONVOCAZIONE DELL ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI Il Bilancio d esercizio di Fiat S.p.A. chiude con un utile di 223 milioni di (949 milioni

Dettagli

GRUPPO CIR: IN CRESCITA RICAVI ( 644,3 MN; +2,7%) ED EBITDA ( 62,7 MN; +2,5%)

GRUPPO CIR: IN CRESCITA RICAVI ( 644,3 MN; +2,7%) ED EBITDA ( 62,7 MN; +2,5%) Il Consiglio di Amministrazione approva i risultati al 31 marzo 2016 GRUPPO CIR: IN CRESCITA RICAVI ( 644,3 MN; +2,7%) ED EBITDA ( 62,7 MN; +2,5%) Utile netto a 14,7 mn ( 21,2 mn nel 2015, anche grazie

Dettagli

SOGEFI (GRUPPO CIR): RISULTATI DEL PRIMO TRIMESTRE 2019

SOGEFI (GRUPPO CIR): RISULTATI DEL PRIMO TRIMESTRE 2019 COMUNICATO STAMPA Il Consiglio di Amministrazione approva i risultati al 31 marzo 2019 SOGEFI (GRUPPO CIR): RISULTATI DEL PRIMO TRIMESTRE 2019 Ricavi a 389,9m, -2,9% a cambi costanti in un mercato globale

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. Il Consiglio di Amministrazione approva i risultati al 30 giugno 2014

COMUNICATO STAMPA. Il Consiglio di Amministrazione approva i risultati al 30 giugno 2014 COMUNICATO STAMPA Il Consiglio di Amministrazione approva i risultati al 30 giugno 2014 SOGEFI (GRUPPO CIR): RICAVI STABILI A 683 MLN (+5,9% A PARITA DI CAMBI) MARGINI E RISULTATO NETTO INFLUENZATI DA

Dettagli

COMUNICATO STAMPA GRUPPO PIAGGIO: PRIMO SEMESTRE Ricavi 830,0 milioni (820,8 mln nel 1 semestre 2010)

COMUNICATO STAMPA GRUPPO PIAGGIO: PRIMO SEMESTRE Ricavi 830,0 milioni (820,8 mln nel 1 semestre 2010) COMUNICATO STAMPA GRUPPO PIAGGIO: PRIMO SEMESTRE 2011 Ricavi 830,0 milioni (820,8 mln nel 1 semestre 2010) Ebitda 120,3 milioni (117,5 mln nel 1 semestre 2010) Ebitda margin al 14,5% (14,3% nel 1 semestre

Dettagli

COMUNICATO STAMPA LANDI RENZO S.p.A.: Il Consiglio di Amministrazione approva i risultati al 30 giugno 2009.

COMUNICATO STAMPA LANDI RENZO S.p.A.: Il Consiglio di Amministrazione approva i risultati al 30 giugno 2009. COMUNICATO STAMPA LANDI RENZO S.p.A.: Il Consiglio di Amministrazione approva i risultati al 30 giugno 2009. Fatturato in linea con le attese e marginalità in miglioramento rispetto ai primi tre mesi in

Dettagli

SOGEFI (GRUPPO CIR): Highlights risultati 9M 2018

SOGEFI (GRUPPO CIR): Highlights risultati 9M 2018 COMUNICATO STAMPA Il Consiglio di Amministrazione approva i risultati al 30 settembre 2018 SOGEFI (GRUPPO CIR): Ricavi a 1.219,8m nei 9M 2018 (+3,3% a cambi, crescita superiore al mercato; 1.242,3m nei

Dettagli

Comunicato stampa. Approvata la relazione semestrale consolidata al 30 giugno 2007

Comunicato stampa. Approvata la relazione semestrale consolidata al 30 giugno 2007 Comunicato stampa Approvata la relazione semestrale consolidata al 30 giugno 2007 UTILE NETTO DEL PRIMO SEMESTRE 2007 a 135,4 milioni (+ 9,5% rispetto al primo semestre 2006) MASSE AMMINISTRATE AL 30 GIUGNO

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. Interpump Group: risultati del secondo trimestre2003 Ricavi netti: -3% a 136,8 milioni di euro

COMUNICATO STAMPA. Interpump Group: risultati del secondo trimestre2003 Ricavi netti: -3% a 136,8 milioni di euro COMUNICATO STAMPA Interpump Group: risultati del secondo trimestre2003 Ricavi netti: -3% a 136,8 milioni di euro Ricavi netti del primo semestre 2003: +3% a 277,8 milioni di euro Forte crescita del Settore

Dettagli

COMUNICATO STAMPA GRUPPO PIAGGIO: PRIMO TRIMESTRE Ricavi 340,6 milioni (+11,2% rispetto a 1 trimestre 2009)

COMUNICATO STAMPA GRUPPO PIAGGIO: PRIMO TRIMESTRE Ricavi 340,6 milioni (+11,2% rispetto a 1 trimestre 2009) COMUNICATO STAMPA GRUPPO PIAGGIO: PRIMO TRIMESTRE 2010 Ricavi 340,6 milioni (+11,2% rispetto a 1 trimestre 2009) Risultato operativo 11,3 milioni (0,2 milioni nel 1 trimestre 2009) Risultato ante imposte

Dettagli

Ricavi in crescita del 4,6% nel H a 798,6m. EBITDA in rialzo del 19,6% a 74,7m. Utile netto a 8,3m ( 9,7m in H1 2015)

Ricavi in crescita del 4,6% nel H a 798,6m. EBITDA in rialzo del 19,6% a 74,7m. Utile netto a 8,3m ( 9,7m in H1 2015) COMUNICATO STAMPA Il Consiglio di Amministrazione approva i risultati al 30 giugno 2016 SOGEFI (GRUPPO CIR): Ricavi in crescita del 4,6% nel H1 2016 a 798,6m EBITDA in rialzo del 19,6% a 74,7m Utile netto

Dettagli

L'ESERCIZIO Obblighi informativi verso il pubblico previsti dalla delibera CONSOB n

L'ESERCIZIO Obblighi informativi verso il pubblico previsti dalla delibera CONSOB n ITALMOBILIARE: UTILE CONSOLIDATO DI COMPETENZA DEL GRUPPO PARI A 176,8 MILIARDI (69,4 MILIARDI NEL 97) UTILE DELLA CAPOGRUPPO A 96,9 MILIARDI (47,8 MILIARDI) DIVIDENDO DI 1.450 LIRE LORDE ALLE AZIONI DI

Dettagli

SOGEFI: RICAVI OLTRE QUOTA 1 MILIARDO NEI NOVE MESI (+21,1%) UTILE NETTO IN CRESCITA A 22,4 MILIONI (+19%)

SOGEFI: RICAVI OLTRE QUOTA 1 MILIARDO NEI NOVE MESI (+21,1%) UTILE NETTO IN CRESCITA A 22,4 MILIONI (+19%) COMUNICATO STAMPA Il Consiglio di Amministrazione approva i risultati al 30 settembre 2012 SOGEFI: RICAVI OLTRE QUOTA 1 MILIARDO NEI NOVE MESI (+21,1%) UTILE NETTO IN CRESCITA A 22,4 MILIONI (+19%) Nonostante

Dettagli

Cementir Holding: il Consiglio di Amministrazione approva i risultati del primo semestre 2011

Cementir Holding: il Consiglio di Amministrazione approva i risultati del primo semestre 2011 Cementir Holding: il Consiglio di Amministrazione approva i risultati del primo semestre Ricavi a 450,9 milioni di euro (398,4 milioni di euro al 30 giugno ) Margine operativo lordo a 47,6 milioni di euro

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. Sommario. Treviso, 12 novembre il terzo trimestre 1 luglio 30 settembre 2012

COMUNICATO STAMPA. Sommario. Treviso, 12 novembre il terzo trimestre 1 luglio 30 settembre 2012 Treviso, 12 novembre 2012 COMUNICATO STAMPA De'Longhi SpA: il Consiglio di Amministrazione ha approvato i risultati consolidati al 30 settembre 2012 (1) : ricavi a quota 988,8 milioni, in crescita dell

Dettagli

Caltagirone Editore: il Consiglio di Amministrazione approva i risultati dell esercizio 2010

Caltagirone Editore: il Consiglio di Amministrazione approva i risultati dell esercizio 2010 Caltagirone Editore: il Consiglio di Amministrazione approva i risultati dell esercizio 2010 Ricavi a 248,3 milioni di euro (256,9 milioni di euro nel 2009) Margine operativo lordo a 27,4 milioni di euro

Dettagli

COMUNICATO STAMPA GRUPPO PIAGGIO: PRIMO TRIMESTRE Ricavi 351,7 milioni (340,6 mln nel 1 trimestre 2010)

COMUNICATO STAMPA GRUPPO PIAGGIO: PRIMO TRIMESTRE Ricavi 351,7 milioni (340,6 mln nel 1 trimestre 2010) COMUNICATO STAMPA GRUPPO PIAGGIO: PRIMO TRIMESTRE 2011 Ricavi 351,7 milioni (340,6 mln nel 1 trimestre 2010) 149.000 unità vendute (143.700 nel 1 trimestre 2010) Ebitda 33,7 milioni (31,8 mln nel 1 trimestre

Dettagli

AEFFE: Nei Primi Nove Mesi Del 2016 Si conferma Il Positivo Andamento Di Tutti Gli Indicatori Economici

AEFFE: Nei Primi Nove Mesi Del 2016 Si conferma Il Positivo Andamento Di Tutti Gli Indicatori Economici COMUNICATO STAMPA AEFFE: Nei Primi Nove Mesi Del 2016 Si conferma Il Positivo Andamento Di Tutti Gli Indicatori Economici Fatturato A 231,8 Milioni Di Euro (+3,8% A Cambi Costanti), Ebitda A 21,3 Milioni

Dettagli

COMUNICATO STAMPA GRUPPO PIAGGIO: IL CDA APPROVA IL PROGETTO DI BILANCIO 2009

COMUNICATO STAMPA GRUPPO PIAGGIO: IL CDA APPROVA IL PROGETTO DI BILANCIO 2009 COMUNICATO STAMPA GRUPPO PIAGGIO: IL CDA APPROVA IL PROGETTO DI BILANCIO 2009 Margine lordo industriale 467,1 milioni (468,8 milioni nel 2008) in crescita rispetto al fatturato (da 29,9% a 31,4%) Ebitda

Dettagli

APPROVATO IL PROGETTO DI BILANCIO SEPARATO E CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2015

APPROVATO IL PROGETTO DI BILANCIO SEPARATO E CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2015 APPROVATO IL PROGETTO DI BILANCIO SEPARATO E CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2015 Il Consiglio di Amministrazione di IRCE S.p.A. ha approvato oggi il bilancio consolidato ed il progetto di bilancio d esercizio

Dettagli

PIRELLI & C. COMUNICATO STAMPA DI PIRELLI & C. Riunito il Consiglio degli Accomandatari

PIRELLI & C. COMUNICATO STAMPA DI PIRELLI & C. Riunito il Consiglio degli Accomandatari PIRELLI & C. COMUNICATO STAMPA DI PIRELLI & C. Riunito il Consiglio degli Accomandatari APPROVATI I RISULTATI AL 30 GIUGNO DEL GRUPPO PIRELLI & C. LA CRISI DEL MERCATO MONDIALE DEI CAVI E SISTEMI TLC PROVOCA

Dettagli

RELAZIONE SULL ANDAMENTO DELLA GESTIONE AL 31 MARZO 2007

RELAZIONE SULL ANDAMENTO DELLA GESTIONE AL 31 MARZO 2007 RELAZIONE SULL ANDAMENTO DELLA GESTIONE AL 31 MARZO 2007 SOCIETA PER AZIONI - CAPITALE SOCIALE EURO 59.032.475,84 REGISTRO DELLE IMPRESE DI MANTOVA E CODICE FISCALE N. 00607460201 SOCIETA SOGGETTA ALL

Dettagli

COMUNICATO STAMPA CDA APPROVA I RISULTATI DEI PRIMI NOVE MESI 2015

COMUNICATO STAMPA CDA APPROVA I RISULTATI DEI PRIMI NOVE MESI 2015 COMUNICATO STAMPA CDA APPROVA I RISULTATI DEI PRIMI NOVE MESI 2015 Ricavi consolidati Euro 114,4 milioni (+12% vs. 2014) EBITDA consolidato Euro 10,4 milioni (+35% vs. 2014) Risultato ante imposte Euro

Dettagli

APPROVATA RELAZIONE NOVE MESI 2007

APPROVATA RELAZIONE NOVE MESI 2007 Comunicato stampa Consiglio di Amministrazione Mediaset 6 novembre 2007 APPROVATA RELAZIONE NOVE MESI 2007 Bilancio Consolidato Ricavi netti: 2.816,1 milioni di euro Risultato operativo: 787,8 milioni

Dettagli

Il Cda approva i risultati del primo trimestre 2003: in aumento tutte le principali grandezze operative

Il Cda approva i risultati del primo trimestre 2003: in aumento tutte le principali grandezze operative Il Cda approva i risultati del primo trimestre 2003: in aumento tutte le principali grandezze operative Utile netto a 280 milioni di euro, in aumento dello 0,7% rispetto al primo trimestre 2002 e utile

Dettagli