AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DEL CENTRO ESTIVO MATERNA 2013

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1 SCHEMA DI DOMANDA In bollo AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DEL CENTRO ESTIVO MATERNA 2013 DOMANDA DI PARTECIPAZIONE A GARA INFORMALE DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA REQUISITI DI PARTECIPAZIONE Dichiarazione ex articoli 46 e 47 DPR 445/2000 Il sottoscritto... nato a.. il..... residente in..via..n... codice fiscale..... in qualità di legale rappresentante.. della. con sede legale in..via..n... N. Partita IVA:.. telefono., fax... e mail. pec (eventuale). compilare le seguenti voci se ricorre il catodi raggruppamento temporaneo di imprese: - che partecipa, quale mandataria, in Raggruppamento Temporaneo di Imprese con... - che partecipa, quale mandante, in Raggruppamento Temporaneo di Imprese con.. C H I E D E Di partecipare alla gara in oggetto e, a tal fine, ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R , n. 445, consapevole delle sanzioni penali, previste dal codice penale e dalle leggi speciali in materia, in caso di dichiarazione mendace od esibizione di atto falso o contenente dati non rispondenti a verità (art. 76 del D.P.R , n. 445),

2 D I C H I A R A Per le associazioni che l Associazione è iscritta ai seguenti Registri per le seguenti attività (per ogni registro indicare il numero di registrazione) e i titolari di cariche e qualifiche sono (indicare generalità carica e/o qualifica) e, se ricorre il caso,indicare anche i soggetti cessati dalla carica nell anno antecedente).... Per altri soggetti societari Che la Società è iscritta alla Camera di Commercio, qualora ricorra il caso, di... al n... con oggetto di attività Forma Giuridica... che titolari di cariche e qualifiche sono (indicare generalità carica e/o qualifica) e, se ricorre il caso,indicare anche i soggetti cessati dalla carica nell anno antecedente....

3 3) che non sussistono a carico dell Associazione/Società e dei soggetti titolari di cariche della presente dichiarazione, cause di esclusione previste dall'articolo 38 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., con particolare riferimento all insussistenza delle condizioni previste dal comma 1, lettere a), b), c), d), e), f),g), h) i), m), m-bis),m-ter), m-quater) del medesimo articolo 38 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.; 4) che nei confronti dei soggetti e delle persone fisiche indicate o di familiari conviventi, non sussistono pendenze di procedimento per l applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'art. 6 del D.Lgs. n. 159/2011 o di una delle cause ostative previste negli artt. 67, commi 1, lettere da a) a g), da 2 a 7 e 8, e 76, comma 8, del D.Lgs. n. 159/2011; 5) che nei confronti delle persone fisiche indicate non è mai stata pronunciata alcuna sentenza di condanna passata in giudicato, o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale ovvero che sussistono le seguenti sentenze passate in giudicato, decreti penali divenuti irrevocabili o sentenze di applicazione della pena su richiesta: 6) che non ci sono soggetti cessati dalla carica nell anno antecedente; ovvero che i soggetti cessati dalla carica non si trovano nella condizione prevista dall art. 38 comma 1 lett. b) e c) del D. L.vo 163/2006 e successive modificazioni ed integrazioni ovvero che i nominativi e le generalità dei soggetti nei confronti dei quali sussiste la condizione di cui alle precedenti lettere b) e c) art. 38 comma 1 D L.vo 163/06 e s.m.i. cessati dalla carica nell anno antecedente alla data della lettera di invito sono i seguenti: (nome, cognome, qualifica) (luogo e data di nascita) (residenza) (numero di codice fiscale) (nome, cognome, qualifica) (luogo e data di nascita) (residenza) (numero di codice fiscale) e che per i predetti soggetti sono stati adottati atti e misure di completa ed effettiva dissociazione dimostrabili con la seguente allegata documentazione: ovvero dichiara che l impresa non ha adottato alcun atto o misura di effettiva dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata (cancellare la voce che non interessa) Nota: E comunque causa di esclusione la condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all' articolo 45, paragrafo 1, direttiva 2004/18/CE; l'esclusione e il divieto operano se la sentenza o il decreto sono stati emessi nei confronti: del titolare o del

4 direttore tecnico se si tratta di impresa individuale; dei soci o del direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; dei soci accomandatari o del direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice; degli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o del direttore tecnico o del socio unico persona fisica, ovvero del socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio. In ogni caso l'esclusione e il divieto operano anche nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, qualora l'impresa non dimostri che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione della condotta penalmente sanzionata; l'esclusione e il divieto in ogni caso non operano quando il reato è stato depenalizzato ovvero quando è intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna medesima. 7) di non essere stato vittima dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell articolo 7 del decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203 ovvero essendo stato vittima dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell articolo 7 del decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203, di non avere omesso la denuncia dei fatti all autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall articolo 4, primo comma, della legge 24 novembre 1981, n. 689; (cancellare la voce che non interessa) 8) ai sensi della lettera m-quater dell art. 38) D. L.vo 163/2006 e successive modificazioni ed integrazioni dichiara alternativamente: a) di non trovarsi in alcuna situazione di controllo di cui all articolo 2359 del codice civile con alcun soggetto, e di aver formulato l offerta autonomamente; b) di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in una delle situazioni di controllo di cui all articolo 2359 del codice civile, e di aver formulato l offerta autonomamente; c) di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti, rispetto al quale si è in posizione di controllo ai sensi dell articolo 2359 C.C., di cui si indicano le generalità, e di aver formulato l offerta autonomamente. All uopo allega una busta sigillata contenente documenti utili a dimostrare che la situazione di controllo non ha influito sulla formulazione dell offerta; (cancellare la voce che non interessa) 9) che l Associazione/Società/Impresa ha tenuto conto, in sede di preparazione dell offerta, degli obblighi in materia di sicurezza, di condizioni di lavoro, di previdenza e di assistenza a favore dei dipendenti, in vigore nel luogo dove deve essere svolta la gestione; 10) relativamente agli obblighi ex Legge 12 marzo 1999 n. 68 l Associazione / Società/Impresa si trova nella seguente situazione: di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili e di non essere assoggettabile agli obblighi di assunzione obbligatoria di cui alla Legge n. 68/1999, in quanto occupa non più di 15 dipendenti, oppure da 15 a 35 dipendenti e non ha effettuato nuove assunzioni dopo il ; (in sostituzione della certificazione di cui all articolo 17 della Legge n. 68/1999) di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili e di aver ottemperato alle norme di cui all articolo 17 della Legge n. 68/1999, in quanto occupa più di 35 dipendenti, oppure occupa da 15 a 35 dipendenti e ha effettuato nuove assunzioni dopo il ; (cancellare la voce che non interessa)

5 11) di essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali ed assistenziali a favore dei lavoratori, secondo la legislazione vigente; 12) di aver preso visione e di impegnarsi a sottostare, senza condizioni o riserva alcuna, a tutte le disposizioni stabilite nel bando e disciplinare di gara, nel Capitolato speciale, nel vigente Regolamento dei contratti del Comune di Galliate; 13) di avere piena conoscenza di tutte le circostanze generali e particolari che possono influire sulla determinazione dell offerta e sull espletamento del servizio oggetto della concessione; 14) di non essere in situazione debitoria nei confronti del Comune di Galliate e di non avere altre pendenze nei confronti del Comune medesimo; 15) in caso di affidamento della gestione assumerà gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge , n.136 e s.m.i. 16) fatta salva la disciplina prevista dalla Legge n. 241/1990 e s.m.i. e dall articolo 13 del D.Lgs n.163/2006 e s.m.i, in quanto applicabile, di acconsentire ad eventuali richieste di accesso da parte di altri concorrenti alle informazioni fornite nell ambito delle offerte o a giustificazione delle medesime, ovvero di non acconsentire l accesso per le parti di informazioni che costituiscono, secondo motivate e comprovata dichiarazione allegata, segreti tecnici o commerciali (in caso di mancato diniego la presente dichiarazione si intende resa in senso favorevole. In caso di diniego è necessario specificare motivatamente le parti che si intendono coperte dal segreto tecnico o commerciale) (cancellare la voce che non interessa) 17) di autorizzare il Comune di Galliate ad inoltrare le comunicazioni, ad ogni effetto, all indirizzo mail indicato; 18) di dare atto, ai sensi del D.Lgs 196/2003, che i dati saranno trattati al solo fine di qualificare i concorrenti per la gara in oggetto. Inoltre, in ordine ai requisiti di capacità tecnica (in caso di RTI il requisito deve essere posseduto dal capogruppo). DICHIARA Che il coordinatore del centro estivo sarà.. In possesso delle seguenti esperienze di educazione di gruppi di minori (la documentazione relativa potrà essere trasmessa in caso di aggiudicazione) Data, TIMBRO E FIRMA.

6 In allegato: Fotocopia fronte e retro della carta di identità del sottoscrittore l istanza e la dichiarazione sostitutiva. Avvertenze: Ai fini delle dichiarazioni relative ai requisiti generali di cui sopra si ricorda che: - devono essere dichiarate tutte le condanne penali riportate nel casellario giudiziale, indipendentemente dalla loro gravità, ivi comprese quelle per le quali la persona fisica abbia beneficiato della non menzione; - Ai fini del comma 1, lettera c) dell articolo 38, il concorrente non è tenuto ad indicare nella dichiarazione le condanne quando il reato è stato depenalizzato ovvero per le quali è intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna medesima. - ai fini del comma 1, lettera e) dell articolo 38 del D. L.vo 163/2006 e successive modificazioni ed integrazioni si intendono gravi le violazioni individuate ai sensi dell articolo 14, comma 1, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e successive modificazioni, fermo restando quanto previsto, con riferimento al settore edile, dall articolo 27, comma 1-bis, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n ai fini del comma 1, lettera g) dell articolo 38 del D. L.vo 163/2006 e successive modificazioni ed integrazioni, si intendono gravi le violazioni che comportano un omesso pagamento di imposte e tasse per un importo superiore all importo di cui all articolo 48 bis, commi 1 e 2-bis, del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602; - ai fini del comma 1, lettera i) dell articolo 38 del D. L.vo 163/2006 e successive modificazioni ed integrazioni, si intendono gravi le violazioni ostative al rilascio del documento unico di regolarità contributiva di cui all articolo 2, comma 2, del decreto-legge 25 settembre 2002, n. 210, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 novembre 2002, n. 266.