LE NOVITÀ INTRODOTTE DAL CODICE PRIVACY

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1 LE NOVITÀ INTRODOTTE DAL CODICE PRIVACY CENNI IN MERITO ALL IMPATTO SUGLI ENTI NON PROFIT 20 giugno 2005 Avv. Pietro Sciumé Dott. Giacomo Nurra SCIUMÉ & ASSOCIATI STUDIO LEGALE E TRIBUTARIO

2 Introduzione Nel 1996 la legge n. 675 regolamentò la tutela dei dati in Italia. La legge si dimostrò inadeguata e la sua adozione risultò sporadica. A seguito dell evolversi della legislazione internazionale, l Italia ha voluto e ha posto in essere un passo importante nell adottare un corpo normativo unico denominato Codice in materia di dati personali (Decreto Legislativo 30/6/2003 n. 196) 2

3 I Principi Generali - Art. 2 Il Codice garantisce che il trattamento dei dati personali si svolga nel rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali con particolare riferimento alla riservatezza, all identità personale e al diritto alla protezione dei dati personali stessi. 3

4 In cosa consiste un Trattamento di Dati? trattamento Qualunque operazione o complesso di operazioni, concernenti la raccolta, la registrazione, l'organizzazione, la conservazione, la consultazione, la modificazione, la selezione, l'estrazione, il raffronto, l'utilizzo, la comunicazione, la diffusione, la cancellazione e la distruzione dei dati personali. 4

5 L ENTE NON PROFIT effettua Trattamenti? L ENTE NON PROFIT effettua trattamenti quando raccoglie e utilizza dati personali quali, a titolo esemplificativo, quelli relativi all anagrafica associati, quelli incorporati in certificati medici per le attività sportive, ecc. 5

6 La legge cosa intende con l espressionel DATI PERSONALI? "dato personale qualunque informazione relativa a persona fisica, persona giuridica, ente od associazione, identificati o identificabili, anche indirettamente, mediante riferimento a qualsiasi altra informazione. 6

7 Quali dati vengono gestiti da un ENTE NON PROFIT? Gli ENTI NON PROFIT gestiscono molteplici tipologie di dati quali ad esempio dati comuni e sensibili relativi agli associati. NOTA BENE La stessa appartenenza ad ENTI NON PROFIT potrebbe essere considerata quale dato da tutelarsi. 7

8 Come si dividono le categorie dei dati custoditi e utilizzati all interno di un ENTE NON PROFIT? DATI COMUNI Sono i dati relativi alle persone fisiche e giuridiche quali ad esempio il nome, il cognome, la data di nascita, la denominazione sociale, il codice fiscale, le immagini/fotografie. DATI SENSIBILI Sono i dati personali idonei a rivelare, anche indirettamente: (a) l'origine razziale ed etnica; (b) le convinzioni religiose, filosofiche o di altro genere; (c) l adesione ad associazioni o organizzazioni a carattere religioso; (d) lo stato di salute. 8

9 Come viene considerato il singolo ENTE NON PROFIT nel Codice Privacy? In base alla normativa privacy un ENTE NON PROFIT, per tutte quelle attività che hanno una rilevanza civilistica, si configura come TITOLARE di una o più banche dati. 9

10 Chi è il Titolare? "titolare persone fisiche e giuridiche, pubbliche amministrazioni e qualsiasi altro ente, associazione od organismo cui competono, anche unitamente ad altro titolare, le decisioni in ordine alle finalità, alle modalità del trattamento di dati personali e agli strumenti utilizzati, ivi compreso il profilo della sicurezza dei dati. 10

11 Quali sono gli obblighi del Titolare? Nominare i Responsabili per i differenti trattamenti effettuati e predisporre le lettere di incarico Nominare gli Incaricati per i differenti trattamenti e predisporre le lettere di incarico Richiedere il consenso al trattamento, ove necessario Predisporre ed effettuare la Notifica, ove necessaria Adottare Misure di Sicurezza idonee alla custodia dei dati Predisporre le Informative per gli interessati (con specifico riferimento alle singole attività) 11

12 CONCLUSIONE 1/2 L IMPORTANZA DI UN CORRETTO ADEGUAMENTO AL CODICE PRIVACY TRAE PRINCIPALMENTE IL SUO FONDAMENTO DALLE CONSEGUENZE CHE LA LEGGE RICONNETTE AL MANCATO RISPETTO DELLA NORMATIVA STESSA 12

13 CONCLUSIONE 2/2 A titolo meramente esemplificativo indichiamo alcune sanzioni, di carattere sia amministrativo che penale, derivanti da eventuali violazioni e/o illeciti omessa o inidonea informativa: pagamento di una somma che può variare tra 3.000,00 e ,00 euro omessa informazione o esibizione al garante: pagamento di una somma che può variare tra 4.000,00 e ,00 euro trattamento illecito dei dati: reclusione da sei a ventiquattro mesi mancata adozione delle misure di sicurezza: arresto sino a due anni e ammenda che può variare tra ,00 e ,00 euro 13