Videosorveglianza e Privacy
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- Isabella Romano
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1 Videosorveglianza e Privacy
2 Fonti normative Codice della Privacy: il 4 maggio 2016 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell Unione Europea il Regolamento Europeo sul Trattamento dei dati personali. Adozione Provvedimenti del Garante sulla Privacy 8 aprile 2010 Codice Privacy D.LGS n 196/2003 Statuto dei Lavoratori n 300/1970
3 Codice Privacy D.LGS n 196/2003 "dato personale", qualunque informazione relativa a persona fisica, identificata o identificabile, anche indirettamente, mediante riferimento a qualsiasi altra informazione, ivi compreso un numero di identificazione personale. "dati sensibili", i dati personali idonei a rivelare l'origine razziale ed etnica, le convinzioni religiose, filosofiche o di altro genere, le opinioni politiche, l'adesione a partiti, sindacati, associazioni od organizzazioni a carattere religioso, filosofico, politico o sindacale, nonché i dati personali idonei a rivelare lo stato di salute e la vita sessuale.
4 Codice Privacy D.LGS n 196/2003 "dato personale", qualunque informazione relativa a persona fisica, identificata o identificabile, anche indirettamente, mediante riferimento a qualsiasi altra informazione, ivi compreso un numero di identificazione personale. Le immagini che riprendono una persona sono dati Personali (Provvedimenti del Garante sulla Privacy 8 aprile 2010)
5 Codice Privacy D.LGS n 196/2003 "dati sensibili", i dati personali idonei a rivelare l'origine razziale ed etnica, le convinzioni religiose, filosofiche o di altro genere, le opinioni politiche, l'adesione a partiti, sindacati, associazioni od organizzazioni a carattere religioso, filosofico, politico o sindacale, nonché i dati personali idonei a rivelare lo stato di salute e la vita sessuale. I dati sensibili possono essere oggetto di trattamento solo con il consenso scritto dell interessato!.posso installate sistemi in ospedali o chiese???
6 Limitata ai casi di comprovata indispensabilità, derivante da specifiche esigenze di cura a tutela della salute degli interessati. (Provvedimenti del Garante sulla Privacy 8 aprile 2010) l'installazione di sistemi di videosorveglianza deve ritenersi ammissibile all'interno di tali aree solo quando si intenda tutelarle dal concreto rischio di atti vandalici. (Provvedimenti del Garante sulla Privacy 2004)
7 Trattamento dati Personali - Sensibili "trattamento", qualunque operazione o complesso di operazioni, effettuati anche senza l'ausilio di strumenti elettronici, concernenti la raccolta, la registrazione, l'organizzazione, la conservazione, la consultazione, l'elaborazione, la modificazione, la selezione, l'estrazione, il raffronto, l'utilizzo, l'interconnessione, il blocco, la comunicazione, la diffusione, la cancellazione e la distruzione di dati, anche se non registrati in una banca di dati.
8 Trattamento dati Personali - Sensibili "trattamento", qualunque operazione o complesso di operazioni, effettuati anche senza l'ausilio di strumenti elettronici, concernenti la raccolta, la registrazione, l'organizzazione, la conservazione, la consultazione, l'elaborazione, la modificazione, la selezione, l'estrazione, il raffronto, l'utilizzo, l'interconnessione, il blocco, la comunicazione, la diffusione, la cancellazione e la distruzione di dati, anche se non registrati in una banca di dati.
9 Chi può trattare i dati? Titolare Responsabile Incaricato
10 Chi può trattare i dati? "titolare", la persona fisica, la persona giuridica, la pubblica amministrazione e qualsiasi altro ente, associazione od organismo cui competono, anche unitamente ad altro titolare, le decisioni in ordine alle finalità, alle modalità del trattamento di dati personali e agli strumenti utilizzati, ivi compreso il profilo della sicurezza; Ovvero l entità nel suo complesso o l unità/organismo periferico.
11 Chi può trattare i dati? "responsabile", la persona fisica, la persona giuridica, la pubblica amministrazione e qualsiasi altro ente, associazione od organismo preposti dal titolare al trattamento di dati personali. Ovvero: Il responsabile è designato dal titolare facoltativamente. Se designato, il responsabile è individuato tra soggetti che per esperienza, capacità ed affidabilità forniscano idonea garanzia del pieno rispetto delle vigenti disposizioni in materia di trattamento, ivi compreso il profilo relativo alla sicurezza. Ove necessario per esigenze organizzative, possono essere designati responsabili più soggetti, anche mediante suddivisione di compiti. I compiti affidati al responsabile sono analiticamente specificati per iscritto dal titolare.
12 Chi può trattare i dati? "incaricati", le persone fisiche autorizzate a compiere operazioni di trattamento dal titolare o dal responsabile. Ovvero Le operazioni di trattamento possono essere effettuate solo da incaricati che operano sotto la diretta autorità del titolare o del responsabile, attenendosi alle istruzioni impartite. La designazione è effettuata per iscritto e individua puntualmente l'ambito del trattamento consentito. Si considera tale anche la documentata preposizione della persona fisica ad una unità per la quale è individuato, per iscritto, l'ambito del trattamento consentito agli addetti all'unità medesima.
13 Si può installare all interno di un esercizio commerciale un monitor che consenta la visione delle immagini a chiunque sia presente nei locali? Caso reale: Farmacia con multa da
14 Come tratto il dato?..il trattamento dei dati personali deve essere svolto nel rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali, nonché della dignità dell'interessato, con particolare riferimento alla riservatezza, all'identità personale e al diritto alla protezione dei dati personali. I sistemi informativi e i programmi informatici sono configurati riducendo al minimo l'utilizzazione di dati personali e di dati identificativi, in modo da escluderne il trattamento quando le finalità perseguite nei singoli casi possono essere realizzate mediante, rispettivamente, dati anonimi od opportune modalità che permettano di identificare l'interessato solo in caso di necessità. (Vedi tempi di conservazione delle immagini)
15 Come tratto il dato? a) I dati devo essere trattati in modo lecito e secondo correttezza; b) raccolti e registrati per scopi determinati, espliciti e legittimi, ed utilizzati in altre operazioni del trattamento in termini compatibili con tali scopi; d) pertinenti, completi e non eccedenti rispetto alle finalità per le quali sono raccolti o successivamente trattati; e) conservati in una forma che consenta l'identificazione dell'interessato per un periodo di tempo non superiore a quello necessario agli scopi per i quali essi sono stati raccolti o successivamente trattati. (durata registrazioni oltre le 24h) 2. I dati personali trattati in violazione della disciplina rilevante in materia di trattamento dei dati personali non possono essere utilizzati.
16 Consenso Il trattamento di dati personali da parte di privati o di enti pubblici economici è ammesso solo con il consenso espresso dell'interessato. Il consenso può riguardare l'intero trattamento ovvero una o più operazioni dello stesso. Il consenso è validamente prestato solo se è espresso liberamente e specificamente in riferimento ad un trattamento chiaramente individuato. Il consenso è manifestato in forma scritta quando il trattamento riguarda dati sensibili.
17 Quindi non installiamo sistemi di videosorveglianza??
18 Il trattamento dei dati personali/immagini NON necessita del consenso degli interessati! (devo rispettare solo lo statuto dei lavoratori)
19 Basta L INFORMATIVA L'interessato o le persone presso la quale sono raccolti i dati personali sono previamente informati oralmente o per iscritto circa le finalità e le modalità del trattamento cui sono destinati i dati
20 Questi cartelli possono costare fino a di sanzione amministrativa al vostro cliente
21 Importantissimo mettere i cartelli corretti per rispettare l informativa che mi da il consenso!!
22 Bilanciamento Interessi Senza il consenso dell interessato per perseguire un legittimo interesse del titolare dei dati. Es. tutela beni o persone rispetto di possibili aggressioni, rapine, furti, vandalismo, incendi, sicurezza sul lavoro
23 Videosorveglianza e luoghi di lavoro Gli impianti audiovisivi e gli altri strumenti dai quali derivi anche la possibilita' di controllo a distanza dell'attivita' dei lavoratori possono essere impiegati esclusivamente per esigenze organizzative e produttive, per la sicurezza del lavoro e per la tutela del patrimonio aziendale e possono essere installati previo accordo collettivo stipulato dalla rappresentanza sindacale unitaria o dalle rappresentanze sindacali aziendali. In alternativa, nel caso di imprese con unita' produttive ubicate in diverse province della stessa regione ovvero in piu' regioni, tale accordo puo' essere stipulato dalle associazioni sindacali comparativamente piu' rappresentative sul piano nazionale. In mancanza di accordo gli impianti e gli strumenti di cui al periodo precedente possono essere installati previa autorizzazione della Direzione territoriale del lavoro o, in alternativa, nel caso di imprese con unita' produttive dislocate dal Ministero del lavoro. 2. La disposizione di cui al comma 1 non si applica agli strumenti utilizzati dal lavoratore per rendere la prestazione lavorativa e agli strumenti di registrazione degli accessi e delle presenze. (No telecamere sui lettori badge/correttezza esecuzione della prestazione lavorativa)
24 Videosorveglianza e luoghi di lavoro La disposizione di cui al comma 1 non si applica agli strumenti utilizzati dal lavoratore per rendere la prestazione lavorativa e agli strumenti di registrazione degli accessi e delle presenze. (PC smartphone- Tablet Badge) Non necessitano di accordo sindacale ed autorizzazione degli uffici ministeriali
25 Videosorveglianza e luoghi di lavoro Le informazioni raccolte ai sensi dei commi 1 e 2 sono utilizzabili a tutti i fini connessi al rapporto di lavoro a condizione che sia data al lavoratore adeguata informazione delle modalita' d'uso degli strumenti e di effettuazione dei controlli e nel rispetto di quanto disposto dal decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196.
26 Prima di installare un impianto di videosorveglianza in luoghi di lavoro (anche ove il lavoratore possa trovarsi anche solo saltuariamente) ci vuole l accordo sindacale o l autorizzazione della Direzione Territoriale del Lavoro. Quando ci si rivolge alla DTL: La ditta occupa lavoratori dipendenti o altre figure professionali assimilabili Non ci sono rappresentanze sindacali RSA/RSU Quando non c è accordo tra azienda e RSU/RSA
27 Dove trovo il modello per la richiesta:
28 Allegati alla presentazione domanda DTL: 1. Planimetrie 2. Schede tecniche (attenzione sui prodotti a norma) 3. Relazione tecnica impianto Presentata a mano o spedita con raccomandata postale. Non esiste una figura professionale per redigere questa documentazione L autorizzazione non ha scadenza. Occorre notificare ogni modifica all impianto ed al suo utilizzo.
29 Rischi per i possessori di impianti non a norma, rispetto allo Statuto Lavoratori: C.p.P. art. 167: reclusione da 6 mesi a 3 anni + : sanzioni da a C.p.P. art. 162 : sanzioni da a Statuto dei lavoratori: reclusione da 15 gg. ad 1 anno + sanzioni da 150 a 1500
30 Tempi di registrazione Nei casi in cui sia stato scelto un sistema che preveda la conservazione delle immagini, in applicazione del principio di proporzionalità (v. art. 11, comma 1, lett. e),del Codice), anche l'eventuale conservazione temporanea dei dati deve essere commisurata al tempo necessario - e predeterminato - a raggiungere la finalità perseguita. La conservazione deve essere limitata a poche ore o, al massimo, alle ventiquattro ore successive alla rilevazione, fatte salve speciali esigenze di ulteriore conservazione in relazione a festività o chiusura di uffici o esercizi, nonché nel caso in cui si deve aderire ad una specifica richiesta investigativa dell'autorità giudiziaria o di polizia giudiziaria. Solo in alcuni casi, per peculiari esigenze tecniche (mezzi di trasporto) o per la particolare rischiosità dell'attività svolta dal titolare del trattamento (ad esempio, per alcuni luoghi come le banche può risultare giustificata l'esigenza di identificare gli autori di un sopralluogo nei giorni precedenti una rapina), può ritenersi ammesso un tempo più ampio di conservazione dei dati che, sulla scorta anche del tempo massimo legislativamente posto per altri trattamenti, si ritiene non debba comunque superare la settimana. Devo motivare perché detengo le immagini per più delle 24h, e mai per più di 7 gg.
31 Tempi di registrazione In tutti i casi in cui si voglia procedere a un allungamento dei tempi di conservazione per un periodo superiore alla settimana, una richiesta in tal senso deve essere sottoposta ad una istanza di verifica preliminare del Garante e comunque essere ipotizzato dal titolare come eccezionale nel rispetto del principio di proporzionalità. Invio richiesta a Roma (unico ufficio del Garante diritti di cancelleria No silenzio assenso) Violazione dei tempi di registrazione: da a di sanzione amministrativa
32 Responsabilità degli installatori di impianti video Il titolare che adotta misure minime di sicurezza avvalendosi di soggetti esterni alla propria struttura, per provvedere alla esecuzione riceve dall'installatore una descrizione scritta dell'intervento effettuato che ne attesta la conformità alle disposizioni del presente disciplinare tecnico. Provvedimento in materia di videosorveglianza - 8 aprile 2010 Un esempio: la doppia password per accedere al sistema video
33 SIQR Srl Viale P.O.Vigliani 13 Milano info@siqr.it Tel :
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