REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI E PATROCINI ALLE FORME ASSOCIATIVE

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1 REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI E PATROCINI ALLE FORME ASSOCIATIVE Capo I DISPOSIZIONI IN MATERIA DI CONTRIBUTI Art. 1 - Ambito di applicazione. Il presente regolamento, in attuazione dell art. 12 della legge 7 agosto 1990 n. 241 e dello Statuto dell Ente, fissa i criteri e le modalità relative alla concessione da parte del Comune di contributi e l attribuzione di vantaggi economici a favore di associazioni, enti pubblici e privati, nonché a persone fisiche. E esclusa l applicazione del presente regolamento alle convenzioni stipulate tra l Amministrazione comunale e le associazioni in genere per l affidamento di attività. Art. 2 - Natura e tipologia dei contributi e dei vantaggi economici. I contributi ed i vantaggi economici di cui al presente regolamento, possono essere riferiti ad interventi, iniziative o manifestazioni singole, occasionali o di carattere straordinario oppure a programmi di interventi o attività di più largo respiro e durata. Per contributo ordinario si intende l erogazione di denaro a sostegno delle associazioni per la loro attività istituzionale. Per contributo straordinario si intende l erogazione di denaro a sostegno di attività o iniziative specifiche. Sono considerati vantaggi economici l applicazione di tariffe o prezzi agevolati, la fruizione gratuita di prestazioni, servizi o beni mobili, ed il godimento di beni immobili del Comune. Art. 3 - Aree di intervento Il Comune di Trezzo mediante concessione di contributi ed altri vantaggi economici favorisce in particolare lo sviluppo dei seguenti interventi: - sostegno alle politiche sociali; - impegno civile, tutela e promozione della pace e dei diritti umani; - attività culturali; - attività educative; - tutela e promozione dell ambiente; - sviluppo economico; - attività ricreative, sportive e turistiche Art. 4 - Soggetti beneficiari La concessione di contributi e l attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere è, di norma, disposta dall Amministrazione a favore dei soggetti che risultano iscritti all Albo comunale delle associazioni. Verranno comunque prese in considerazione richieste pervenute da soggetti pubblici e privati, non iscritti all Albo comunale delle associazioni, se riferite a iniziative di particolare interesse per la collettività o che abbiano rilievo sovra comunale, come evidenziato nel successivo art. 8. Art. 5 - Iscrizione all Albo delle associazioni Si fa rinvio integralmente al REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA PERMANENTE DELLE REALTÀ ASSOCIATIVE LOCALI. Art. 6 - Criteri generali utilizzati

2 Il sostegno finanziario viene deliberato dalla Giunta comunale sulla scorta dei seguenti criteri. Per le attività continuative svolte dall associazione nel corso dell anno (contributo ordinario): - natura dell attività svolta a carattere sostitutivo, integrativo o complementare a quella dell amministrazione comunale; - numero di soci, del personale impiegato e degli utenti; - capacità organizzativa e esperienza acquisita; - rendiconto delle spese e delle entrate - presenza o meno di contributi o sponsorizzazioni di altri enti pubblici o privati Per le attività di tipo occasionale o per singoli progetti (contributo straordinario): - finalità pubblica o di interesse pubblico; - contenuto dell iniziativa; - livello di partecipazione; - preventivo di spesa; Per l erogazione dei contributi ordinari in favore di società sportive che utilizzano gli attuali impianti sportivi di proprietà comunale o convenzionati e/o rivolgono l attività a favore della fascia giovanile, si rinvia al successivo articolo, ferma restando l applicazione integrale del Regolamento per l assegnazione dei contributi straordinari e di contributi ordinari a società sportive che non rientrano nelle suddette categorie. Art. 7 - Criteri per l erogazione dei contributi ordinari alle società sportive A. contributi per l attività sportiva giovanile Tale tipologia di contributo è erogabile alle associazioni sportive iscritte alle rispettive federazioni/comitati sportivi facenti parte del C.O.N.I. (ove esistenti). Il contributo è da ripartire fra le varie società in base al numero di atleti regolarmente iscritti ed in attività di età pari o inferiore ai 18 anni, residenti nel Comune di Trezzo sull Adda. Per l erogazione delle suddette somme a contributo è necessario che ogni società presenti entro il 31 ottobre, contestualmente alla domanda, gli elenchi nominativi degli atleti tesserati, corredati di data di nascita e Comune di residenza. Il contributo spettante alle Società riferita a tale quota si ottiene rapportando il n di atleti residenti di età pari o inferiore ai 18 anni di ogni società al numero complessivo di tutti gli atleti anch essi con gli stessi criteri. La formula di calcolo è la seguente: QA= (As/ As)*SA QA = quota A spettante; As = n atleti di età pari o inferiore ai 18 anni residenti; As = somma atleti di età pari o inferiore a 18 anni residenti; SA = stanziamento nel bilancio comunale per quota A. proprio provvedimento in base alle disponibilità finanziarie del Comune. B. contributo per l abbattimento delle tariffe per l utilizzo degli impianti Da riconoscere alle società quale contributo per l abbattimento delle tariffe pagate per l utilizzo di: 1) strutture sportive comunali di proprietà o gestite da società controllate o per le quali l Amministrazione Comunale stabilisce le tariffe; 2) strutture sportive convenzionate, per le quali l Amministrazione Comunale riconoscerà un costo orario pari a quanto stabilito con le proprie tariffe, ove queste risultino inferiori; Per l erogazione delle suddette somme a contributo, il gestore degli impianti fornisce direttamente al Comune di Trezzo sull'adda, trimestralmente (entro il 30/4, il 31/7, il 31/10 e il 31/1, sempre relativamente ai tre mesi precedenti), il riepilogo, per ciascuna società, delle ore utilizzate con i relativi corrispettivi regolarmente pagati. La percentuale di contributo spettante alle Società riferita a tale quota si ottiene rapportando il n di ore regolarmente saldate di ciascuna società al numero complessivo di tutte le ore regolarmente pagate da tutte le società nel periodo di riferimento. La formula di calcolo è la seguente:

3 QB= (Op/ Op)*SB QB = quota B spettante; Op = n di ore regolarmente saldate-pagate; Op = somma di tutte le ore regolarmente saldate-pagate; SB = stanziamento nel bilancio comunale per quota B. proprio provvedimento in base alle disponibilità finanziarie del Comune. Art. 8 Casi particolari In casi particolari, adeguatamente motivati, la concessione di vantaggi economici può essere disposta a favore di Enti, Associazioni comitati o persone fisiche non inclusi nell Albo Comunale delle Associazioni per sostenere specifiche iniziative di particolare interesse per il territorio o che abbiano rilievo di carattere sovra comunale. La concessione di vantaggi economici può altresì essere disposta per sostenere programmi di cooperazione allo sviluppo ed interventi di solidarietà internazionale. Possono altresì essere concessi contribuiti a favore di popolazioni in condizioni disagiate conseguenti a eventi straordinari o calamità naturali o per iniziative umanitarie di carattere urgente ed eccezionale. Art. 9 - Modalità di presentazione dell istanza per la concessione di contributi e l attribuzione di vantaggi economici. Le istanze relative alla concessione di contributo ordinario (per le attività annuali) devono pervenire al protocollo generale entro il termine del 31 ottobre di ogni anno per l inoltro ai settori di competenza che provvederanno all istruttoria, previa verifica delle risorse disponibili. Le richieste di contributo ordinario pervenute oltre i tempi previsti, di norma, non verranno prese in considerazione. Per le attività o iniziative di carattere occasionale o per singoli progetti le istanze di contributo dovranno essere presentate di norma almeno 30 giorni prima della data di inizio dell attività proposta. Le domande firmate dal legale rappresentante dell Ente richiedente, il quale deve dichiarare di essere a conoscenza delle norme che regolano la concessione dei contributi, devono contenere la seguente documentazione: per le attività annuali: 1. relazione illustrativa dettagliata dell attività svolta entro il 30 ottobre dell anno di competenza e dell attività da svolgere nel successivo bimestre; 2. atto costitutivo dell organismo proponente con allegato lo statuto ove non già in possesso del Comune; 3. rendiconto riferito all esercizio precedente; 4. dichiarazione attestante se all Ente siano stati assegnati, nel corso dell anno e per l attività svolta, contributi o sponsorizzazioni da Enti pubblici o privati. Nel caso affermativo dovranno essere indicati sia l importo che l Ente erogante. 5. dichiarazione del regime fiscale a cui è soggetto il beneficiario, con la eventuale dichiarazione di esenzione da ritenute fiscali o altro, come da schema appositamente predisposto dal Comune; 6. intestazione e numero del conto corrente bancario o postale e sede di riferimento ovvero indicazione della persona abilitata alla riscossione per conto dell Ente. I documenti indicati ai punti 1), 4), 5), 6) devono essere sottoscritti dal legale rappresentante dell Ente richiedente. Per le attività occasionali o per singoli progetti a. relazione illustrativa dettagliata dell iniziativa o della manifestazione da programmare, indicante il luogo, la data di svolgimento e la richiesta del contributo o altro vantaggio economico; b. eventuale materiale informativo; c. atto costitutivo dell organismo proponente con allegato lo statuto ove esista o non già in possesso del Comune; d. Copia del codice Fiscale dell Ente e partita IVA, se richiesta dalla normativa vigente. e. preventivo di spesa dell iniziativa o della manifestazione, analiticamente suddiviso per voci, nonché degli introiti di ogni tipo, compresi i contributi e/o le sponsorizzazioni di Enti pubblici o privati. f. dichiarazione del regime fiscale a cui è soggetto il beneficiario, con la eventuale dichiarazione di esenzione da ritenute fiscali o altro, come da schema appositamente predisposto dal Comune.

4 g. Al termine dell iniziativa dovrà essere prodotta una relazione sullo svolgimento della stessa e un consuntivo delle spese sostenute. L Ente beneficiario del vantaggio economico è tenuto ad apporre la dicitura con il contributo del Comune di Trezzo sui volantini, inviti, manifesti e messaggi pubblicitari concernenti attività, manifestazioni, convegni, mostre e spettacoli sovvenzionati dal Comune. Art. 10- Esame della domanda proprio provvedimento in base alle disponibilità finanziarie del Comune ed in conformità alle norme del presente regolamento. I contributi straordinari possono essere erogati solo a fronte di spese vive relative allo svolgimento dell iniziativa o dell attività oggetto della richiesta. Rimane inteso che non sono considerate, ai fini dell erogazione dei contributi, le spese che fanno carico al richiedente per compensi o rimborsi anche parziali e sotto qualsiasi forma, di prestazioni personali di qualsiasi tipo da parte di propri soci o aderenti. Non sono suscettibili di presa in considerazione le istanze la cui documentazione è incompleta o non conforme a quanto prescritto all art. 9 del presente regolamento. Il Responsabile del settore competente può richiedere la presentazione dei documenti giustificativi dei dati scritti in consuntivo o in bilancio nel caso lo ritenga opportuno. Art Modalità di erogazione L erogazione dei contributi ordinari avviene entro il 31 gennaio dell anno successivo a quello di competenza. Il contributo straordinario è corrisposto entro 30 giorni dalla data in cui il soggetto beneficiario ha presentato una relazione sullo svolgimento dell iniziativa accompagnata dal consuntivo delle spese sostenute. Il contributo previsto non verrà erogato qualora le entrate siano pari o superiori alle spese consuntivate, ovvero verrà ridotto proporzionalmente nel caso lo squilibrio risulti inferiore all ammontare del contributo concesso. Art Revoca del contributo La Giunta comunale su proposta motivata del Responsabile del Settore competente procede alla revoca della concessione del contributo straordinario nel caso di mancata realizzazione dell iniziativa o per l inadempimento dell obbligo previsto al punto g) dell art. 9. Capo II DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PATROCINIO Art Patrocinio del Comune Il Comune favorisce l iniziativa dei suoi cittadini per lo svolgimento di attività di rilevanza sociale, culturale e sportiva che siano rivolte alla collettività. Per il raggiungimento di tale scopo, il Comune si avvale, tra gli altri, dell istituto del Patrocinio. Il Patrocinio può essere riconosciuto a tutti i soggetti che lo richiedano per iniziative di particolare interesse per la collettività. La richiesta di patrocinio deve essere coerente rispetto ai programmi formulati dall Amministrazione Comunale ed alle sue finalità istituzionali. La Giunta comunale si riserva di valutare, se espressamente richiesto, l erogazione di contributi e/o agevolazioni secondo le modalità previste dal presente regolamento. La concessione del Patrocinio comporta per il destinatario l obbligo di citare il riconoscimento negli strumenti di diffusione dell iniziativa, mediante l uso dello stemma e la dicitura con il Patrocinio del Comune di Trezzo Sull Adda.

5 Art Modalità di presentazione della richiesta di Patrocinio La richiesta di Patrocinio sottoscritta dal legale rappresentante deve essere presentata almeno 30 giorni prima dello svolgimento dell iniziativa patrocinata qualora la stessa sia accompagnata da una richiesta di sostegno economico e deve essere accompagnata dalla documentazione richiesta all art.9. Nel caso invece la richiesta abbia ad oggetto unicamente il patrocinio la stessa deve essere presentata almeno 15 giorni prima della realizzazione dell iniziativa e deve illustrare brevemente l iniziativa, il programma e le date di svolgimento, evidenziando l interesse per la collettività. La richiesta di Patrocinio deve essere presentata al Sindaco e/o all assessore di competenza e il Responsabile del Servizio procederà a predisporre l atto di concessione o diniego del Patrocinio. Art Entrata in vigore Il presente regolamento entra in vigore il quindicesimo giorno successivo alla sua pubblicazione all Albo Pretorio, pubblicazione che segue alla avvenuta esecutività ai sensi di legge della deliberazione di adozione.