COMUNE DI OGGIONA CON SANTO STEFANO

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1 COMUNE DI OGGIONA CON SANTO STEFANO PROVINCIA DI VARESE REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE ED UTILIZZO LOCALI PRESSO L EDIFICIO CASCINE DI VILLA COLOMBO Adottato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 44 del 29 novembre 2011

2 INDICE Art. 1 - FINALITÀ... 1 Art. 2 - OGGETTO... 1 Art. 3 - SOGGETTI... 1 Art. 4 - CRITERI DI ASSEGNAZIONE... 1 Art. 5 - DOMANDA... 1 Art. 6 - MODALITÀ DI ASSEGNAZIONE... 2 Art. 7 - DURATA E RINNOVO... 2 Art. 8 - SALA POLIFUNZIONALE... 2 Art. 9 - SPESE... 3 Art ARREDAMENTO... 3 Art OBBLIGHI E RESPONSABILITÀ... 3 Art VERIFICHE... 4 Art REVOCA... 4 Art CAUZIONE... 4

3 Art. 1 - FINALITÀ 1. Il presente regolamento disciplina, nel quadro delle finalità istituzionali di promozione e sviluppo della cultura, dello sport e delle attività ed iniziative nel campo ricreativo e sociale, l assegnazione e l utilizzo di locali di proprietà del Comune, siti nell edificio Cascine di Villa Colombo. Art. 2 - OGGETTO 1. Nell edificio Cascine di Villa Colombo sono disponibili n. 6 locali, come evidenziato nella planimetria allegata al presente regolamento, da destinare a sede associativa, nonché una sala polifunzionale da destinare ad iniziative di interesse pubblico e privato, comunque nel rispetto della morale, del decoro e della quiete pubblica. Art. 3 - SOGGETTI 1. L assegnazione e l utilizzo non esclusivo dei locali di cui al presente regolamento è riservata a favore di enti, associazioni, circoli culturali e ricreativi, organizzazioni di volontariato, gruppi e comitati, comunque denominati, con sede nel territorio comunale, per lo svolgimento della propria attività senza scopi di lucro e per iniziative culturali a carattere temporaneo. Art. 4 - CRITERI DI ASSEGNAZIONE 1. Per tutti i soggetti di cui all'art. 3 che dovessero richiedere l'assegnazione dei locali si valuteranno: a) le attività svolte o che si intendono svolgere a favore della cittadinanza e la rappresentativita di interessi generali e diffusi; b) l 'organizzazione tale da poter costituire punto di riferimento e di aggregazione sociale; c) l'indisponibilità o l'inidoneità di altra sede utilizzabile dal richiedente; d) il perseguimento di attività sociali, culturali, ricreative non presenti sul territorio; e) i rapporti di collaborazione con il Comune nell'esercizio di attività istituzionali, culturali e sociali. 2. Spetterà alla giunta comunale valutare l'accettabilità e la graduatoria per l'assegnazione dei locali in funzione alle motivazioni delle richieste. Saranno privilegiati i soggetti di cui all'art. 3 che maggiormente corrisponderanno agli interessi della comunità. Art. 5 - DOMANDA 1. Le domande per ottenere l assegnazione dei locali devono essere in carta semplice e indirizzate al Comune di Oggiona con Santo Stefano, sottoscritte dal Presidente o dal Responsabile, il quale dichiara di assumersi ogni onere e la responsabilità della conduzione della sede. 1

4 2. Le domande devono essere corredate dello statuto (se adottato), del bilancio consuntivo o di un prospetto economico relativo all anno antecedente la richiesta, di una relazione sulle attività svolte negli anni antecedenti e in quello corrente. 3. I soggetti di nuova costituzione sono esonerati dal presentare il bilancio consuntivo e la relazione sull'attività svolta negli anni antecedenti. 4. Le domande devono contenere le seguenti indicazioni: a) i motivi della richiesta; b) eventuale disponibilità di altri locali sul territorio; c) precisazione sull'uso, tempi di impiego e frequenza di utilizzo dei locali richiesti; d) numero iscritti/associati. Art. 6 - MODALITÀ DI ASSEGNAZIONE 1. L assegnazione dei locali è disposta dalla giunta comunale con apposito atto deliberativo e sarà formalizzata mediante una convenzione che, sottoscritta dalle parti, definirà condizioni e tempi di utilizzo, impegni, obblighi e responsabilità. 2. Sarà di esclusiva facoltà dell'amministrazione Comunale assegnare lo stesso locale a più soggetti, stabilendone tempi diversificati di utilizzo. 3. Compatibilmente con l'attività svolta dai soggetti, al fine di contenere le spese per la gestione dell'immobile, il Comune può stabilire fasce orarie in cui i locali potranno essere utilizzati. Art. 7 - DURATA E RINNOVO 1. Il provvedimento della giunta comunale che dispone l assegnazione ne stabilisce anche la durata in relazione alla richiesta di utilizzo. 2. Il rinnovo è concesso, su istanza dell interessato, previa verifica della persistenza delle condizioni ricorrenti all atto dell assegnazione. Art. 8 - SALA POLIFUNZIONALE 1. La sala polifunzionale delle Cascine di Villa Colombo è destinata allo svolgimento di riunioni, mostre, convegni ed altre iniziative di carattere culturale, sociale. 2. I soggetti di cui all'art. 3 assegnatari di locali come sede associativa possono chiedere l'utilizzo della sala polifunzionale per svolgervi riunioni nel caso in cui, per la stimabile affluenza di iscritti o invitati, il locale assegnato sia insufficiente. 3. I soggetti di cui all'art. 3 assegnatari di locali possono chiedere di svolgere nella sala polifunzionale mostre o altre iniziative culturali o ricreative di interesse generale. 2

5 4. La sala polifunzionale può essere concessa anche ad ogni altro richiedente per iniziative di carattere temporaneo, presentando domanda almeno 20 giorni prima della data richiesta. La domanda deve indicare i motivi e gli orari dell utilizzo, nonché il nominativo della persona responsabile. L autorizzazione è rilasciata dal Sindaco. Art. 9 - SPESE 1. I locali destinati a sedi associative sono concessi in comodato d uso gratuito. 2. Per l utilizzo della sala polifunzionale è richiesto il pagamento di contributo stabilito dalla giunta comunale con apposito atto deliberativo. 3. Le spese per la manutenzione dei locali sono a carico del Comune. E' escluso qualsiasi intervento da parte degli assegnatari senza autorizzazione del Comune stesso. Art ARREDAMENTO 1. I beni e gli arredi di proprietà del Comune (sedie, tavoli, armadi, ecc.) consegnati nei locali destinati a sedi associative, devono essere conservati in buono stato. 2. L inserimento di altri arredi, a cura e a spese dei soggetti utilizzatori, dovrà essere esplicitamente autorizzato dall'ente, compatibilmente con la fruibilità dell'utilizzo di eventuali altri soggetti assegnatari dello stesso locale. Art OBBLIGHI E RESPONSABILITÀ 1. L assegnatario deve provvedere alla conservazione dei locali assegnati, mantenendoli puliti ed in ordine, riconsegnandoli in buono stato alla scadenza. 2. L assegnatario non può cedere ad altri la propria sede. 3. L assegnatario è responsabile civilmente e penalmente dei danni arrecati per fatti ad esso imputabili ed è responsabile in via esclusiva dell attività esercitata nei locali assegnati. 4. All assegnatario è fatto divieto assoluto di duplicare o consegnare le chiavi ad altri soggetti. 5. Il Comune non risponde per eventuali furti o ammanchi di beni di qualsiasi genere e valore depositati, anche temporaneamente, dall assegnatario. 6. L accesso ai locali delle Cascine di Villa Colombo è esclusivamente pedonale; non sono ammessi automezzi di alcun genere salvo le attività di carico e scarico merci, emergenza o soccorso. 7. La sala polivalente deve essere riconsegnata nelle stesse condizioni di ordine e di pulizia in cui era stata consegnata, qualsiasi danno che venisse arrecato alle attrezzature o alla struttura dovrà essere rimborsato. 3

6 Art VERIFICHE 1. Il Comune può effettuare controlli periodici presso i locali concessi al fine di verificarne lo stato di conduzione. 2. E fatta salva la possibilità per il Comune di accedere ai locali assegnati, in caso di emergenza, senza preavviso. Art REVOCA 1. Il Comune può disporre la revoca dell assegnazione dei locali ai soggetti di cui all'art. 3 nei seguenti casi: a) scioglimento; b) mancato svolgimento dell'attività per almeno un anno; c) cessione dei locali, anche in parte, a terzi; d) uso dei locali per attività diverse da quelle per le quali è stata chiesta e concessa l'assegnazione; e) qualora i locali in uso siano palesemente danneggiati e non siano ripristinati; f) qualora i locali in uso siano condotti in violazione delle norme igienico-sanitarie; g) violazione dell'art. 11 punto 4. Art CAUZIONE 1. Al momento dell assegnazione della sala polifunzionale deve essere versata cauzione o stipulata una polizza assicurativa, di importo congruo a garanzia di eventuali danni arrecati. 2. Il Comune, su tale somma, si rivarrà per i danni arrecati per fatto imputabile ai soggetti fruitori, fermo restando il diritto al risarcimento dei maggiori danni subiti. 4