DELL A.P.S.P. PER SCOPI SOCIALI
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1 S. Spirito Fondazione Montel Azienda Pubblica di Servizi alla Persona REGOLAMENTO DI UTILIZZO DELLE SALE POLIVALENTI E MULTIUSO DELL A.P.S.P. PER SCOPI SOCIALI APPROVAZIONE Delibera del consiglio di Amministrazione n. 5 dd. 24/ REGOLAMENTO DI UTILIZZO DELLE SALE POLIVALENTI E MULTIUSO REVISIONE02 Data della revisione 01/12/2011 Causale della revisione Aggiornamento
2 INDICE Premessa... 3 Art. 1 Scopo del regolamento... 3 Art. 2 Affidatari... 3 Art. 3 Finalità... 3 Art. 4 Classificazione degli spazi concedibili... 3 Art. 5 Richiesta di utilizzo... 4 Art. 6 Modalità del rilascio... 4 Art. 7 Rimborso spese... 4 Art. 8 Registro... 5 Art. 9 Revoca e sospensione delle autorizzazioni... 5 Art. 10 Disposizioni di utilizzo delle strutture... 5 Art. 11 Responsabilità degli affidatari... 6 Art. 12 Norme transitorie... 6
3 Premessa Il presente regolamento è stato adottato in applicazione delle disposizioni contenute nella L.R. 21 settembre 2005, n. 7 Nuovo ordinamento delle istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza aziende pubbliche di servizi alla persona, nel D.P.Reg. 13 aprile 2006, n. 3/L Approvazione del regolamento per il riordino delle I.P.A.B., nel D.P.Reg. 13 aprile 2006, n. 4/L Approvazione del regolamento di contabilità., nel D.P.Reg. 17 ottobre 2006, n. 12/L Approvazione del regolamento di esecuzione della L.R. 21/09/2005, n. 7, relativo alla organizzazione generale, all ordinamento del personale e alla disciplina contrattuale delle aziende pubbliche di servizi alla persona nonché nello Statuto dell A.P.S.P. S. Spirito Fondazione Montel di Pergine Valsugana approvato con deliberazione della G.R. n. 266 dd. 13/09/2007. Art. 1 Scopo del regolamento Il presente regolamento disciplina le modalità di utilizzo delle sale polivalenti e multiuso delle strutture residenziali delle A.P.S.P. S. Spirito Fondazione Montel di Pergine Valsugana (TN) per scopi sociali e formativi. Art. 2 Affidatari I locali di cui all art. 1 possono essere concessi in utilizzo ad enti, pubblici o privati, ad associazioni con o senza finalità di lucro e a privati esclusivamente per l esercizio delle proprie attività purché attinenti agli scopi del presente regolamento. Art. 3 Finalità I locali di cui all art. 1 del presente regolamento sono utilizzabili allo svolgimento di attività culturali, formative, sociali e religiose compatibilmente con la destinazione degli immobili. L Amministrazione garantisce pari opportunità di utilizzo a tutti i richiedenti di cui all art. 2, privilegiando quelli operanti in loco. Art. 4 Classificazione degli spazi concedibili Gli spazi di cui all art. 1 agibili e concedibili sono classificati nelle seguenti categorie: - sala polivalente, struttura di Via Pive; - sala polivalente, struttura di Via Marconi;
4 - aula didattica, struttura di Via Pive; - sala riunioni, struttura di Via Pive. Il Consiglio di Amministrazione può procedere alla modifica e integrazione di tale classificazione qualora muti la destinazione d uso delle stesse o nel momento in cui si rendano agibili e disponibili ulteriori spazi da destinare alle finalità predette Art. 5 Richiesta di utilizzo I richiedenti, di cui all art. 2, possono presentare la domanda di utilizzo con la compilazione e la sottoscrizione del modulo Richiesta utilizzo sale polivalenti e multiuso, che può essere ritirato presso l Ufficio Relazioni con il Pubblico di Via Marconi o l Ufficio Animazione delle due strutture. La richiesta, compilate in tutte le sue parti, va indirizzata/consegnata all U.R.P. di Via Pive. Le stesse vanno presentate: - almeno 10 giorni prima della data del previsto utilizzo per l uso di 1 giorno; - almeno 30 giorni prima della data del previsto utilizzo per l uso superiore ai 2 giorni. Le richieste di utilizzo di cui al punto 1, nel caso di comprovata urgenza, possono essere presentate fino a 48 ore prima del previsto utilizzo. Art. 6 Modalità del rilascio L autorizzazione all utilizzo viene rilasciata dal Direttore Generale secondo l ordine di presentazione delle domande. Art. 7 Rimborso spese Valutata l entità della richiesta di utilizzo delle Sale Polivalente e Multiuso in termini di tempo di occupazione degli spazi, il Direttore Generale potrà richiedere un rimborso spese sulla base delle tariffe approvate annualmente dal Consiglio di Amministrazione con propria deliberazione.
5 Art. 8 Registro Con il presente regolamento viene istituito il registro d uso delle sale polivalenti e multiuso delle strutture residenziali per scopi sociali. Il registro è compilato a cura del Responsabile del Servizio Animazione o suo delegato. Art. 9 Revoca e sospensione delle autorizzazioni Il Direttore Generale ha facoltà di revocare le autorizzazioni di cui all art. 4, di sospendere temporaneamente e di modificare gli orari ed i tempi di assegnazione, nei casi in cui ciò si renda necessario per lo svolgimento di particolare attività promosse dall Amministrazione nonché per ragioni di carattere contingente, tecniche o manutentive dei locali senza che i soggetti autorizzati possono richiedere eventuali danni. spazi richiesti. La facoltà di revoca può essere esercitata per motivata urgenza fino a 24 ore prima dell utilizzo degli Art. 10 Disposizioni di utilizzo delle strutture Nell utilizzo dei locali concessi debbono essere osservate le seguenti disposizioni: - uso corretto dei locali e conservazione dell ordine esistente; - non apportare modifiche agli impianti fissi o mobili ne introdurne altri senza l autorizzazione della Direzione; - rispetto di eventuali specifiche normative d uso degli impianti e delle attrezzature utilizzati; - supervisione del Responsabile del Servizio Animazione o suo delegato durante il periodo d uso, per garantire l osservanza del presente regolamento; - segnalazione immediata alla Direzione di eventuali danni riscontrato i provocati; - limitazione stretta all occupazione dei locali e per gli usi concessi; - rispetto assoluto degli orari concordati; - rispetto delle norme di convivenza civile; - nelle manifestazioni aperte al pubblico puntuale rispetto delle norme previste dalle vigenti disposizioni di Pubblica Sicurezza ed in materia S.I.A.E.; - di massima le manifestazioni ricreative non possono protrarsi oltre le 22:00; - riconsegna dei locali concessi, ivi compresi i locali accessori, puliti e in perfetto stato al termine dell uso. Nel caso d uso prolungato il soggetto utilizzatore deve provvedere alla pulizia ed alla manutenzione ordinaria degli spazi concessi.
6 Il Responsabile del Servizio Animazione o suo delegato è tenuto a comunicare al Presidente l innoservanza delle norme di cui al precedente articolo ed è invitato a suggerire ogni utile indicazione al fine di migliorare l utilizzo degli spazi assegnati. L innoservanza delle disposizioni del presente articolo comporta la revoca dell autorizzazione. Art. 11 Responsabilità degli affidatari Del locale concesso in utilizzo, si rende garante, salvo diverso accordo, il responsabile dell associazione, ente o soggetto affidatario. Gli affidatari si assumono ogni responsabilità civile e patrimoniale per eventuali danni cagionati all immobile e/o attrezzature di proprietà dell Azienda. Eventuali danni devono essere rilevati immediatamente dagli utenti e comunicati al Direttore Generale; in difetto si potrà disporre la revoca dell autorizzazione. L Amministrazione provvede alla verifica delle responsabilità, alla contestazione degli addebiti al responsabile affidatario ed al successivo recupero delle somme dovute a titolo di risarcimento danni. Gli autorizzati la cui responsabilità venga accertata e che non provvedano al risarcimento dei danni causati alle strutture e relativi arredi nonché alle attrezzature di proprietà dell Azienda, fatta slava ogni altra azione in diversa sede, cessano immediatamente dal diritto di utilizzo di locale concesso o concedibile in uso ai sensi del presente regolamento. Art. 12 Norme transitorie Il presente Regolamento ha decorrenza dalla data di esecutività del provvedimento fatti salvi gli impegni specifici già assunti.
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