EMENDAMENTI IT Unita nella diversità IT. Parlamento europeo Progetto di relazione Teresa Jiménez-Becerril Barrio (PE602.
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1 Parlamento europeo Commissione per lo sviluppo 2016/2324(INI) EMENDAMENTI Progetto di relazione Teresa Jiménez-Becerril Barrio (PE v01-00) Affrontare la riduzione degli spazi della società civile nei paesi in via di sviluppo (2016/2324(INI)) AM\ docx PE v02-00 Unita nella diversità
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3 1 Eleni Theocharous Visto 2 bis (nuovo) - visto l'articolo 7 del TFUE, il quale ribadisce che l'ue "assicura la coerenza tra le sue varie politiche e azioni, tenendo conto dell'insieme dei suoi obiettivi", 2 Lola Sánchez Caldentey, Stelios Kouloglou Visto 4 visti la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo (UDHR) e gli altri trattati e strumenti delle Nazioni Unite in materia di diritti umani, in particolare il Patto internazionale relativo ai diritti civili e politici e il Patto internazionale relativo ai diritti economici, sociali e culturali, adottati a New York il 16 dicembre 1966, visti la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo (UDHR) e gli altri trattati e strumenti delle Nazioni Unite in materia di diritti umani, in particolare il Patto internazionale relativo ai diritti civili e politici e il Patto internazionale relativo ai diritti economici, sociali e culturali, adottati a New York il 16 dicembre 1966, nonché la convenzione delle Nazioni Unite del 1979 sull'eliminazione di ogni forma di discriminazione nei confronti della donna (CEDAW), 3 Maria Heubuch Visto 4 bis (nuovo) AM\ docx 3/78 PE v02-00
4 - vista la convenzione sull'eliminazione di ogni forma di discriminazione nei confronti della donna, 4 Cécile Kashetu Kyenge Visto 9 bis (nuovo) - visti l'accordo di partenariato tra i membri del gruppo degli Stati dell'africa, dei Caraibi e del Pacifico, da un lato, e la Comunità europea e i suoi Stati membri, dall'altro, firmato a Cotonou il 23 giugno 2000 ("accordo di Cotonou") e le sue revisioni del 2005 e del 2010, 5 György Hölvényi Visto 10 visto il regolamento (UE) n. 233/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 marzo 2014, che istituisce uno strumento per il finanziamento della cooperazione allo sviluppo per il periodo , visti il regolamento (UE) n. 233/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 marzo 2014, che istituisce uno strumento per il finanziamento della cooperazione allo sviluppo per il periodo e il regolamento (UE) n. 230/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 marzo 2014, che istituisce uno PE v /78 AM\ docx
5 4 GU L 77 del , pag. 44. strumento inteso a contribuire alla stabilità e alla pace, 6 György Hölvényi Visto 10 bis (nuovo) - visti il regolamento (UE) 2015/323 del Consiglio, del 2 marzo 2015, recante il regolamento finanziario per l'11 Fondo europeo di sviluppo, e la Dichiarazione I dell'accordo di Cotonou ("Dichiarazione comune sui soggetti del partenariato"), 7 György Hölvényi Visto 10 ter (nuovo) visto l'articolo 187, paragrafo 2, del regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 ottobre 2012, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell'unione ("il regolamento finanziario"), AM\ docx 5/78 PE v02-00
6 8 Louis Michel Visto 13 bis (nuovo) - vista la relazione sui diritti umani e la democrazia nel mondo e sulla politica dell'ue per il 2015, Or. fr 9 György Hölvényi Visto 14 visti gli orientamenti dell'unione europea in materia di diritti umani, compresi gli orientamenti dell'ue sui difensori dei diritti umani, visti gli orientamenti dell'unione europea in materia di diritti umani, compresi gli orientamenti dell'ue sui difensori dei diritti umani, e gli orientamenti dell'ue in materia di promozione e protezione della religione o del credo, adottati dal Consiglio il 24 giugno 2013, 10 Eleni Theocharous Visto 15 bis (nuovo) - visto il parere del Comitato delle regioni del 9 ottobre 2013 sul tema "Capacitare le autorità locali dei paesi partner per una migliore governance e PE v /78 AM\ docx
7 risultati più concreti in termini di sviluppo", 11 Eleni Theocharous Visto 15 ter (nuovo) - visto il parere del Comitato delle regioni del 24 febbraio 2015 dal titolo "Un'esistenza dignitosa per tutti: dalla visione all'azione collettiva", 12 Lola Sánchez Caldentey, Stelios Kouloglou Visto 16 vista la relazione dell'alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani sulle raccomandazioni pratiche dell'11 aprile 2016 per la creazione e il mantenimento di un ambiente sicuro e favorevole per la società civile, sulla base delle buone pratiche e degli insegnamenti tratti 9, viste la relazione dell'alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani sulle raccomandazioni pratiche dell'11 aprile 2016 per la creazione e il mantenimento di un ambiente sicuro e favorevole per la società civile, sulla base delle buone pratiche e degli insegnamenti tratti 9 e le relazioni del relatore speciale delle Nazioni Unite sui diritti di riunione pacifica e di associazione, 9 A/HRC/32/20. 9 A/HRC/32/20. AM\ docx 7/78 PE v02-00
8 13 Doru-Claudian Frunzulică, Enrique Guerrero Salom Visto 16 bis (nuovo) - visti i principi guida delle Nazioni Unite su imprese e diritti umani, 14 Louis Michel Visto 2 bis (nuovo) - visto il codice di buone pratiche per la partecipazione della società civile al processo decisionale elaborato dalla conferenza delle organizzazioni internazionali non governative (OING) dell'1/10/2009, Or. fr 15 Louis Michel Visto 2 ter (nuovo) - vista la dichiarazione di Berlino rilasciata al termine della riunione annuale del gruppo di base della piattaforma della società civile per il consolidamento della pace e il PE v /78 AM\ docx
9 rafforzamento dello Stato (CSPPS) tenutasi dal 6 al 9 luglio 2016, Or. fr 16 Lola Sánchez Caldentey, Stelios Kouloglou Visto 20 bis (nuovo) - vista la sua risoluzione del 25 ottobre 2016 sulla responsabilità delle imprese per gravi violazioni dei diritti umani nei paesi terzi, 17 Maria Heubuch Visto 22 bis (nuovo) - vista la sua risoluzione del 26 ottobre 2016 sulla responsabilità delle imprese per gravi violazioni dei diritti umani nei paesi terzi, 18 Cécile Kashetu Kyenge Visto 10 bis (nuovo) AM\ docx 9/78 PE v02-00
10 - vista la risoluzione del Parlamento europeo del 4 ottobre 2016 sul futuro delle relazioni ACP-UE dopo il 2020 (2016/2053(INI)), 19 Anna Záborská Considerando B B. considerando che la società civile rappresenta il terzo settore della società, al pari dei governi e delle imprese; considerando che comprende organizzazioni non governative e senza fini di lucro che hanno un ruolo nella vita pubblica e danno voce agli interessi e ai valori dei loro membri o di altre persone, sulla base di considerazioni etiche, culturali, politiche, scientifiche, religiose o filantropiche; B. considerando che governo, imprese e società civile rappresentano tre settori complementari di una società sana; che la società civile comprende organizzazioni non governative e senza fini di lucro che hanno un ruolo nella vita pubblica e danno voce agli interessi e ai valori dei loro membri o di altre persone, sulla base di considerazioni etiche, culturali, politiche, scientifiche, religiose o filantropiche; 20 Doru-Claudian Frunzulică, Enrique Guerrero Salom Considerando B B. considerando che la società civile rappresenta il terzo settore della società, al pari dei governi e delle imprese; considerando che comprende organizzazioni non governative e senza fini B. considerando che la società civile rappresenta il terzo settore della società, al pari dei settori pubblico e privato; che comprende organizzazioni non governative e senza fini di lucro che hanno un ruolo PE v /78 AM\ docx
11 di lucro che hanno un ruolo nella vita pubblica e danno voce agli interessi e ai valori dei loro membri o di altre persone, sulla base di considerazioni etiche, culturali, politiche, scientifiche, religiose o filantropiche; nella vita pubblica e danno voce agli interessi e ai valori dei loro membri o di altre persone, sulla base di considerazioni etiche, culturali, politiche, scientifiche, religiose o filantropiche; 21 Eleni Theocharous Considerando B B. considerando che la società civile rappresenta il terzo settore della società, al pari dei governi e delle imprese; considerando che comprende organizzazioni non governative e senza fini di lucro che hanno un ruolo nella vita pubblica e danno voce agli interessi e ai valori dei loro membri o di altre persone, sulla base di considerazioni etiche, culturali, politiche, scientifiche, religiose o filantropiche; B. considerando che la società civile rappresenta il terzo settore della società e un elemento essenziale di una società dignitosa, al pari dei governi e delle imprese; che comprende organizzazioni non governative e senza fini di lucro che hanno un ruolo nella vita pubblica e danno voce agli interessi e ai valori dei loro membri o di altre persone, sulla base di considerazioni etiche, culturali, politiche, scientifiche, religiose o filantropiche; 22 Louis Michel Considerando B B. considerando che la società civile rappresenta il terzo settore della società, al pari dei governi e delle imprese; considerando che comprende organizzazioni non governative e senza fini B. considerando che la società civile rappresenta il terzo settore della società, al pari dei governi e delle imprese; che comprende organizzazioni non governative e senza fini di lucro che hanno un ruolo AM\ docx 11/78 PE v02-00
12 di lucro che hanno un ruolo nella vita pubblica e danno voce agli interessi e ai valori dei loro membri o di altre persone, sulla base di considerazioni etiche, culturali, politiche, scientifiche, religiose o filantropiche; nella vita pubblica e danno voce agli interessi e ai valori dei loro membri o di altre persone, sulla base di considerazioni etiche, culturali, politiche, scientifiche, religiose o filantropiche; che la loro presenza in quanto forze vive all'interno della società è fondamentale poiché assicura il contrappeso necessario al potere insediato, svolgendo un ruolo di intermediazione e di mediazione tra la popolazione e lo Stato, e funge da custode della democrazia; Or. fr 23 Cécile Kashetu Kyenge Considerando B bis (nuovo) B bis. considerando che la società civile svolge un ruolo centrale nel costruire e rafforzare la democrazia, il controllo del potere dello Stato oltre a promuovere il buon governo, la trasparenza, l'efficacia, l'apertura, la reattività e la responsabilità; 24 Cécile Kashetu Kyenge Considerando B ter (nuovo) B ter. considerando che numerosi gruppi della società civile hanno cercato di PE v /78 AM\ docx
13 impegnarsi nei processi di riforma costituzionale per proteggere le istituzioni e i principi democratici; 25 Anna Záborská Considerando C C. considerando che la società civile comprende tra l'altro organizzazioni della società civile (CSO), organizzazioni non governative (ONG), gruppi sui diritti umani e comitati civici, organizzazioni di ispirazione religiosa, movimenti sociali e sindacati, popolazioni indigene e fondazioni; C. considerando che la società civile congloba un'ampia e disomogenea varietà che comprende tra l'altro organizzazioni della società civile (CSO), organizzazioni non governative (ONG), gruppi sui diritti umani e comitati civici, organizzazioni basate sulla religione o sul credo, movimenti sociali e sindacati, popolazioni indigene e fondazioni; 26 Lola Sánchez Caldentey, Stelios Kouloglou Considerando C C. considerando che la società civile comprende tra l'altro organizzazioni della società civile (CSO), organizzazioni non governative (ONG), gruppi sui diritti umani e comitati civici, organizzazioni di ispirazione religiosa, movimenti sociali e sindacati, popolazioni indigene e fondazioni; C. considerando che la società civile comprende tra l'altro organizzazioni della società civile (CSO), organizzazioni non governative (ONG), gruppi sociali, educativi, ambientali, sulla parità di genere, sui diritti umani e comitati civici, movimenti sociali e sindacati, popolazioni indigene e fondazioni; AM\ docx 13/78 PE v02-00
14 27 Ádám Kósa Considerando C C. considerando che la società civile comprende tra l'altro organizzazioni della società civile (CSO), organizzazioni non governative (ONG), gruppi sui diritti umani e comitati civici, organizzazioni di ispirazione religiosa, movimenti sociali e sindacati, popolazioni indigene e fondazioni; C. considerando che la società civile comprende tra l'altro organizzazioni della società civile (CSO), organizzazioni non governative (ONG), gruppi sui diritti umani e comitati civici, organizzazioni di ispirazione religiosa, organizzazioni per i diritti delle persone disabili, movimenti sociali e sindacati, popolazioni indigene e fondazioni; Or. hu 28 Patrizia Toia Considerando D D. considerando che le organizzazioni della società civile sono diventate importanti interlocutori negli aiuti globali allo sviluppo, soprattutto nell'erogazione di servizi sociali, sensibilizzazione del pubblico, promozione della democrazia, diritti umani e buon governo e risposta alle crisi umanitarie; D. considerando che le organizzazioni della società civile sono diventate importanti interlocutori negli aiuti globali allo sviluppo, soprattutto nell'erogazione di servizi sociali basilari, sensibilizzazione del pubblico, promozione della democrazia, diritti umani e buon governo e risposta alle crisi umanitarie; Or. it 29 György Hölvényi PE v /78 AM\ docx
15 Considerando D D. considerando che le organizzazioni della società civile sono diventate importanti interlocutori negli aiuti globali allo sviluppo, soprattutto nell'erogazione di servizi sociali, sensibilizzazione del pubblico, promozione della democrazia, diritti umani e buon governo e risposta alle crisi umanitarie; D. considerando che le organizzazioni della società civile, oltre alle chiese e alle associazioni o comunità religiose, sono diventate importanti interlocutori negli aiuti globali allo sviluppo, soprattutto nell'erogazione di servizi sociali, sensibilizzazione del pubblico, nella promozione della democrazia, dei diritti umani e del buon governo, di società pacifiche e inclusive, nel favorire la resilienza di persone, famiglie e comunità locali, nel contrasto all'estremismo violento e nella risposta alle crisi umanitarie; 30 Anna Záborská Considerando D D. considerando che le organizzazioni della società civile sono diventate importanti interlocutori negli aiuti globali allo sviluppo, soprattutto nell'erogazione di servizi sociali, sensibilizzazione del pubblico, promozione della democrazia, diritti umani e buon governo e risposta alle crisi umanitarie; D. considerando che le organizzazioni della società civile, le chiese e le associazioni religiose sono diventate importanti interlocutori negli aiuti globali allo sviluppo, soprattutto nell'erogazione di servizi sociali, sensibilizzazione del pubblico, nella promozione della democrazia, dei diritti umani e del buon governo, di società pacifiche e inclusive, nel favorire la resilienza di individui, famiglie e comunità locali, nel contrasto all'estremismo violento e nella risposta alle crisi umanitarie; AM\ docx 15/78 PE v02-00
16 31 Lola Sánchez Caldentey, Stelios Kouloglou Considerando D D. considerando che le organizzazioni della società civile sono diventate importanti interlocutori negli aiuti globali allo sviluppo, soprattutto nell'erogazione di servizi sociali, sensibilizzazione del pubblico, promozione della democrazia, diritti umani e buon governo e risposta alle crisi umanitarie; D. considerando che le organizzazioni della società civile sono diventate importanti interlocutori negli aiuti globali allo sviluppo, soprattutto nell'erogazione di servizi sociali, sensibilizzazione del pubblico, promozione della democrazia, diritti umani e buon governo, risposta alle crisi umanitarie, nonché nel dare rappresentanza a diverse voci, comprese quelle delle persone più discriminate o vulnerabili ed emarginate; 32 György Hölvényi Considerando D bis (nuovo) D bis. considerando che, come riconosciuto dalle organizzazioni internazionali nei loro protocolli e pratiche, le chiese, le comunità e associazioni religiose, come pure altre organizzazioni basate sulla religione o sul credo, figurano tra i soggetti operativi da lungo tempo presenti sul campo e in prima linea nell'erogazione di assistenza umanitaria e allo sviluppo; PE v /78 AM\ docx
17 33 Cécile Kashetu Kyenge Considerando D bis (nuovo) D bis. considerando che l'accordo di Cotonou riconosce con forza la società civile come attore fondamentale nella cooperazione UE-ACP, con molteplici ruoli nello sviluppo e nella governance democratica; 34 Cécile Kashetu Kyenge Considerando D ter (nuovo) D ter. considerando che lo scadere dell'accordo di Cotonou nel 2020 offre l'opportunità di riesaminare il partenariato ACP-UE e di aumentare ulteriormente la partecipazione delle organizzazioni della società civile alle deliberazioni sulle politiche ACP-UE; 35 Maria Heubuch Considerando D bis (nuovo) AM\ docx 17/78 PE v02-00
18 D bis. considerando che le organizzazioni della società civile si occupano di un ampio spettro di diritti umani, compresi il diritto allo sviluppo, il diritto all'istruzione, la parità di diritti tra uomini e donne, nonché di attività nei settori sociali e ambientali; 36 Patrizia Toia Considerando F F. considerando che l'ue è il principale donatore alle organizzazioni locali della società civile nei paesi in via di sviluppo e ha svolto un ruolo guida nella protezione degli attori della società civile e dei difensori dei diritti umani mediante l'impiego e l'attuazione di una serie di strumenti e politiche compresi lo strumento europeo per la democrazia e i diritti umani (EIDHR), il Fondo europeo per la democrazia, le tabelle di marcia della società civile attuate in 105 paesi e i documenti di strategia nazionale; F. considerando che l'ue è il principale donatore alle organizzazioni locali della società civile nei paesi in via di sviluppo e ha svolto un ruolo guida nella protezione degli attori della società civile e dei difensori dei diritti umani mediante l'impiego e l'attuazione di una serie di strumenti e politiche compresi lo strumento europeo per la democrazia e i diritti umani (EIDHR), il programma tematico dello strumento di cooperazione allo sviluppo per le organizzazioni della società civile e le autorità locali, il Fondo europeo per la democrazia, le tabelle di marcia della società civile attuate in 105 paesi e i documenti di strategia nazionale; 37 Doru-Claudian Frunzulică, Enrique Guerrero Salom Considerando F PE v /78 AM\ docx
19 F. considerando che l'ue è il principale donatore alle organizzazioni locali della società civile nei paesi in via di sviluppo e ha svolto un ruolo guida nella protezione degli attori della società civile e dei difensori dei diritti umani mediante l'impiego e l'attuazione di una serie di strumenti e politiche compresi lo strumento europeo per la democrazia e i diritti umani (EIDHR), il Fondo europeo per la democrazia, le tabelle di marcia della società civile attuate in 105 paesi e i documenti di strategia nazionale; F. considerando che l'ue è il principale donatore alle organizzazioni locali della società civile nei paesi in via di sviluppo e ha svolto un ruolo guida nella protezione degli attori della società civile e dei difensori dei diritti umani mediante l'impiego e l'attuazione di una serie di strumenti e politiche compresi lo strumento europeo per la democrazia e i diritti umani (EIDHR), il Fondo europeo per la democrazia, il programma tematico dello strumento di cooperazione allo sviluppo per le organizzazioni della società civile e le autorità locali, le tabelle di marcia della società civile attuate in 105 paesi e i documenti di strategia nazionale; 38 Lola Sánchez Caldentey, Stelios Kouloglou Considerando G G. considerando che nell'ultimo decennio si è registrata un'espansione nella dimensione, portata e composizione della società civile in tutto il mondo; considerando che, al contempo, in alcuni paesi in via di sviluppo le restrizioni nei confronti degli attori e delle attività della società civile sono diventate sempre più repressive e coercitive; G. considerando che nell'ultimo decennio si è registrata un'espansione nella dimensione, portata e composizione della società civile in tutto il mondo; che, al contempo, in numerosi paesi in via di sviluppo le restrizioni nei confronti degli attori e delle attività della società civile sono diventate sempre più repressive e coercitive; 39 Teresa Jiménez-Becerril Barrio AM\ docx 19/78 PE v02-00
20 Considerando G G. considerando che nell'ultimo decennio si è registrata un'espansione nella dimensione, portata e composizione della società civile in tutto il mondo; considerando che, al contempo, in alcuni paesi in via di sviluppo le restrizioni nei confronti degli attori e delle attività della società civile sono diventate sempre più repressive e coercitive; G. considerando che nell'ultimo decennio si è registrata un'espansione nella dimensione, portata, composizione e influenza della società civile in tutto il mondo; che, al contempo, in un crescente numero di paesi in via di sviluppo le restrizioni nei confronti degli attori e delle attività della società civile sono diventate sempre più repressive e coercitive; 40 Patrizia Toia Considerando G G. considerando che nell'ultimo decennio si è registrata un'espansione nella dimensione, portata e composizione della società civile in tutto il mondo; considerando che, al contempo, in alcuni paesi in via di sviluppo le restrizioni nei confronti degli attori e delle attività della società civile sono diventate sempre più repressive e coercitive; G. considerando che nell'ultimo decennio si è registrata un'espansione nella dimensione, portata e composizione della società civile in tutto il mondo; che, al contempo, in alcuni paesi in via di sviluppo le restrizioni nei confronti degli attori e delle attività della società civile sono diventate sempre più repressive e coercitive; che inoltre l'agenda stabilita dai donatori rischia in alcuni casi di non prendere pienamente in considerazione i reali bisogni degli attori della società civile che operano sul campo, rischiando di limitare il loro diritto di iniziativa; Or. it 41 Maria Heubuch PE v /78 AM\ docx
21 Considerando H H. considerando che la relazione 2016 sullo stato della società civile ha ritenuto il 2015 un anno pessimo per la società civile, con gravi minacce ai diritti civili in oltre cento paesi; considerando che le regioni dell'africa sub-sahariana nonché del Medio Oriente e Nord Africa (MENA) sono particolarmente interessate dalla relazione, essendo più spesso confrontate a situazioni di tensione politica, conflitto e fragilità; H. considerando che la relazione 2016 sullo stato della società civile ha ritenuto il 2015 un anno pessimo per la società civile, con gravi minacce ai diritti civili in oltre cento paesi; che le regioni dell'africa subsahariana nonché del Medio Oriente e Nord Africa (MENA) sono particolarmente interessate dalla relazione, essendo più spesso confrontate a situazioni di tensione politica, conflitto e fragilità; che a destare preoccupazione è anche la situazione in Asia, America latina, nei Caraibi, nell'europa orientale e persino in alcuni Stati membri dell'ue; 42 Doru-Claudian Frunzulică, Enrique Guerrero Salom Considerando I I. considerando che un numero crescente di governi dei paesi in via di sviluppo reprime in termini giuridici o amministrativi le organizzazioni della società civile, imponendo tra l'altro leggi restrittive, limiti al finanziamento, severe procedure in materia di licenze e imposte punitive; I. considerando che un numero crescente di governi reprime in termini giuridici o amministrativi le organizzazioni della società civile, imponendo tra l'altro leggi restrittive, limiti al finanziamento, severe procedure in materia di licenze e imposte punitive; 43 Patrizia Toia AM\ docx 21/78 PE v02-00
22 Considerando J J. considerando che negli ultimi anni si è riscontrato un preoccupante aumento del numero di segnalazioni relative a persecuzioni, molestie, detenzioni o arresti arbitrari dei organizzazioni della società civile, difensori dei diritti umani e giornalisti, nonché del numero di vittime di abusi e violenze; considerando che in alcuni paesi ciò avviene in assoluta impunità e talvolta con il sostegno o il benestare delle autorità; J. considerando che negli ultimi anni si è riscontrato un preoccupante aumento del numero di segnalazioni relative a persecuzioni, molestie, stigmatizzazioni con l'appellativo di "agenti stranieri", detenzioni o arresti arbitrari a danno di organizzazioni della società civile, difensori dei diritti umani, giornalisti e leader religiosi, nonché del numero di vittime di abusi e violenze; considerando che in alcuni paesi ciò avviene in assoluta impunità e talvolta con il sostegno o il benestare delle autorità; 44 Lola Sánchez Caldentey, Stelios Kouloglou Considerando J J. considerando che negli ultimi anni si è riscontrato un preoccupante aumento del numero di segnalazioni relative a persecuzioni, molestie, detenzioni o arresti arbitrari dei organizzazioni della società civile, difensori dei diritti umani e giornalisti, nonché del numero di vittime di abusi e violenze; considerando che in alcuni paesi ciò avviene in assoluta impunità e talvolta con il sostegno o il benestare delle autorità; J. considerando che negli ultimi anni si è riscontrato un preoccupante aumento del numero di segnalazioni relative a persecuzioni, molestie, detenzioni o arresti arbitrari di attivisti e di membri del personale delle organizzazioni della società civile, difensori dei diritti umani e giornalisti, nonché del numero di vittime di abusi e violenze; considerando che in alcuni paesi ciò avviene in assoluta impunità e talvolta con il sostegno o il benestare delle autorità; PE v /78 AM\ docx
23 45 Louis Michel Considerando J J. considerando che negli ultimi anni si è riscontrato un preoccupante aumento del numero di segnalazioni relative a persecuzioni, molestie, detenzioni o arresti arbitrari dei organizzazioni della società civile, difensori dei diritti umani e giornalisti, nonché del numero di vittime di abusi e violenze; considerando che in alcuni paesi ciò avviene in assoluta impunità e talvolta con il sostegno o il benestare delle autorità; J. considerando che negli ultimi anni si è riscontrato un preoccupante aumento del numero di segnalazioni relative a persecuzioni, molestie, detenzioni o arresti arbitrari di rappresentanti delle organizzazioni della società civile, difensori dei diritti umani, ivi compresi sindacalisti, avvocati, intellettuali e giornalisti, nonché del numero di vittime di abusi e violenze; considerando che in alcuni paesi ciò avviene in assoluta impunità e talvolta con il sostegno o il benestare delle autorità; Or. fr 46 Ádám Kósa Considerando J J. considerando che negli ultimi anni si è riscontrato un preoccupante aumento del numero di segnalazioni relative a persecuzioni, molestie, detenzioni o arresti arbitrari dei organizzazioni della società civile, difensori dei diritti umani e giornalisti, nonché del numero di vittime di abusi e violenze; considerando che in alcuni paesi ciò avviene in assoluta impunità e talvolta con il sostegno o il benestare delle autorità; J. considerando che nei paesi in via di sviluppo negli ultimi anni si è riscontrato un preoccupante aumento del numero di segnalazioni relative a persecuzioni, molestie, detenzioni o arresti arbitrari di rappresentanti delle organizzazioni della società civile, difensori dei diritti umani e giornalisti, nonché del numero di vittime di abusi e violenze; considerando che in alcuni paesi ciò avviene in assoluta impunità e talvolta con il sostegno o il benestare delle autorità; Or. hu AM\ docx 23/78 PE v02-00
24 47 György Hölvényi Considerando K K. considerando che la capacità di risposta della società civile si basa sull'esercizio delle tre libertà fondamentali, vale a dire la libertà di associazione, la libertà di riunione pacifica e la libertà di espressione; K. considerando che i diritti umani sono universali e inalienabili, indivisibili, interdipendenti e intercorrelati; che la capacità di risposta della società civile si basa sull'esercizio, in particolare, dei seguenti diritti e libertà fondamentali: libertà di associazione, libertà di riunione pacifica, libertà di espressione e libertà di pensiero, di coscienza e di religione; 48 Louis Michel Considerando K K. considerando che la capacità di risposta della società civile si basa sull'esercizio delle tre libertà fondamentali, vale a dire la libertà di associazione, la libertà di riunione pacifica e la libertà di espressione; K. considerando che la capacità di risposta della società civile si basa sull'esercizio delle libertà fondamentali, vale a dire la libertà di associazione, la libertà di riunione pacifica, la libertà di espressione e il diritto al libero accesso all'informazione; che la libertà di associazione comprende la libertà di operare e di svolgere azioni; Or. fr 49 Doru-Claudian Frunzulică, Enrique Guerrero Salom PE v /78 AM\ docx
25 Considerando K K. considerando che la capacità di risposta della società civile si basa sull'esercizio delle tre libertà fondamentali, vale a dire la libertà di associazione, la libertà di riunione pacifica e la libertà di espressione; K. considerando che la capacità di risposta della società civile si basa sull'esercizio delle libertà fondamentali, tra cui la libertà di associazione, la libertà di riunione pacifica e la libertà di espressione; 50 Lola Sánchez Caldentey, Stelios Kouloglou Considerando L L. considerando che esiste un nesso tra indebolimento della società civile, riduzione degli spazi politici e civici, aumento della corruzione e basso livello di sviluppo umano e socioeconomico; L. considerando che esiste un nesso tra indebolimento della società civile, riduzione degli spazi politici e civici, aumento della corruzione e disuguaglianza sociale, ivi inclusa quella basata sul genere; 51 Eleni Theocharous Considerando L L. considerando che esiste un nesso tra indebolimento della società civile, riduzione degli spazi politici e civici, aumento della corruzione e basso livello di L. considerando che esiste un nesso tra indebolimento della società civile, riduzione degli spazi politici e civici, aumento della corruzione e basso livello di sviluppo umano e socioeconomico nonché AM\ docx 25/78 PE v02-00
26 sviluppo umano e socioeconomico; fragilità e conflitti; 52 Lola Sánchez Caldentey, Stelios Kouloglou Considerando M M. considerando che una risposta credibile ed efficace dell'ue nell'affrontare il problema della riduzione degli spazi civici deve equilibrare adeguatamente cooperazione allo sviluppo e cooperazione politica, garantendo coerenza tra tutti gli strumenti esterni ed interni dell'ue, nonché cooperazione a livello locale, regionale e internazionale; M. considerando che una risposta credibile ed efficace dell'ue nell'affrontare il problema della riduzione degli spazi civici richiede un approccio coordinato tra cooperazione allo sviluppo e cooperazione politica, garantendo coerenza tra tutti gli strumenti esterni ed interni dell'ue, nonché cooperazione a livello locale, regionale e internazionale; 53 Teresa Jiménez-Becerril Barrio Considerando M M. considerando che una risposta credibile ed efficace dell'ue nell'affrontare il problema della riduzione degli spazi civici deve equilibrare adeguatamente cooperazione allo sviluppo e cooperazione politica, garantendo coerenza tra tutti gli strumenti esterni ed interni dell'ue, nonché cooperazione a livello locale, regionale e internazionale; M. considerando che una risposta credibile ed efficace dell'ue nell'affrontare il problema della riduzione degli spazi civici richiede una valutazione e una comprensione precise e tempestive delle minacce e dei fattori responsabili delle restrizioni; che essa deve equilibrare adeguatamente cooperazione allo sviluppo e cooperazione politica, garantendo coerenza tra tutti gli strumenti esterni ed interni dell'ue, nonché cooperazione a livello locale, regionale e internazionale; PE v /78 AM\ docx
27 54 Eleni Theocharous Considerando M M. considerando che una risposta credibile ed efficace dell'ue nell'affrontare il problema della riduzione degli spazi civici deve equilibrare adeguatamente cooperazione allo sviluppo e cooperazione politica, garantendo coerenza tra tutti gli strumenti esterni ed interni dell'ue, nonché cooperazione a livello locale, regionale e internazionale; M. considerando che una risposta credibile ed efficace dell'ue nell'affrontare il problema della riduzione degli spazi civici deve equilibrare adeguatamente cooperazione allo sviluppo e cooperazione politica, garantendo coerenza tra tutti gli strumenti esterni ed interni dell'ue attraverso la diffusione di un messaggio comune sull'importanza di società civili in grado di operare liberamente, nonché cooperazione a livello locale, regionale e internazionale; 55 Lola Sánchez Caldentey, Stelios Kouloglou Considerando N N. considerando che l'agenda in particolare gli obiettivi di sviluppo sostenibile 16 e 17 - prevede una maggiore cooperazione con la società civile quale partner principale riguardo alla promozione, attuazione, seguito e revisione degli obiettivi di sviluppo sostenibile; N. considerando che l'agenda in particolare gli obiettivi di sviluppo sostenibile 16 e 17 - prevede una maggiore cooperazione con la società civile quale partner principale e facilitatore riguardo alla promozione, attuazione, seguito e revisione degli obiettivi di sviluppo sostenibile; AM\ docx 27/78 PE v02-00
28 56 Ádám Kósa Paragrafo 1 1. ritiene che una società civile realmente indipendente, pluralistica e dinamica sia determinante per lo sviluppo e la stabilità di un paese, garantire la democrazia e il rispetto dei diritti umani e costruire società inclusive; ricorda inoltre che la società civile è un attore fondamentale per conseguire gli obiettivi di sviluppo sostenibile; 1. ritiene che una società civile realmente indipendente, pluralistica e dinamica sia determinante per lo sviluppo e la stabilità dei paesi in via di sviluppo, garantire la democrazia e il rispetto dei diritti umani e costruire società inclusive; ricorda inoltre che la società civile è un attore fondamentale per conseguire gli obiettivi di sviluppo sostenibile; Or. hu 57 Doru-Claudian Frunzulică, Enrique Guerrero Salom Paragrafo 1 1. ritiene che una società civile realmente indipendente, pluralistica e dinamica sia determinante per lo sviluppo e la stabilità di un paese, garantire la democrazia e il rispetto dei diritti umani e costruire società inclusive; ricorda inoltre che la società civile è un attore fondamentale per conseguire gli obiettivi di sviluppo sostenibile; 1. ritiene che una società civile realmente indipendente, pluralistica e dinamica sia determinante per lo sviluppo e la stabilità di un paese, garantire il consolidamento democratico e il rispetto dei diritti umani e costruire società inclusive; ricorda inoltre che la società civile è un attore fondamentale per conseguire gli obiettivi di sviluppo sostenibile; 58 PE v /78 AM\ docx
29 Lola Sánchez Caldentey, Stelios Kouloglou Paragrafo 1 1. ritiene che una società civile realmente indipendente, pluralistica e dinamica sia determinante per lo sviluppo e la stabilità di un paese, garantire la democrazia e il rispetto dei diritti umani e costruire società inclusive; ricorda inoltre che la società civile è un attore fondamentale per conseguire gli obiettivi di sviluppo sostenibile; 1. ritiene che una società civile realmente indipendente, diversificata, pluralistica e dinamica sia determinante per lo sviluppo e la stabilità di un paese, garantire la democrazia e il rispetto dei diritti umani e costruire società inclusive; ricorda inoltre che la società civile è un attore fondamentale per conseguire gli obiettivi di sviluppo sostenibile; 59 Louis Michel Paragrafo 1 1. ritiene che una società civile realmente indipendente, pluralistica e dinamica sia determinante per lo sviluppo e la stabilità di un paese, garantire la democrazia e il rispetto dei diritti umani e costruire società inclusive; ricorda inoltre che la società civile è un attore fondamentale per conseguire gli obiettivi di sviluppo sostenibile; 1. ritiene che una società civile realmente indipendente, pluralistica e dinamica sia determinante per lo sviluppo e la stabilità di un paese, garantire la democrazia, la giustizia sociale e il rispetto dei diritti umani e costruire società inclusive; ricorda inoltre che la società civile è un attore fondamentale per conseguire gli obiettivi di sviluppo sostenibile; Or. fr 60 Patrizia Toia AM\ docx 29/78 PE v02-00
30 Paragrafo 1 1. ritiene che una società civile realmente indipendente, pluralistica e dinamica sia determinante per lo sviluppo e la stabilità di un paese, garantire la democrazia e il rispetto dei diritti umani e costruire società inclusive; ricorda inoltre che la società civile è un attore fondamentale per conseguire gli obiettivi di sviluppo sostenibile; 1. ritiene che una società civile realmente indipendente, pluralistica e dinamica sia determinante per lo sviluppo e la stabilità di un paese, garantire la democrazia e il rispetto dei diritti umani e costruire società inclusive con un'attenzione particolare verso i più vulnerabili al fine che nessuno venga lasciato indietro; ricorda inoltre che la società civile è un attore fondamentale per conseguire gli obiettivi di sviluppo sostenibile; Or. it 61 Doru-Claudian Frunzulică, Enrique Guerrero Salom Paragrafo 2 2. sottolinea il ruolo centrale della società civile nei paesi in via di sviluppo per promuovere trasparenza, responsabilità e buon governo, in particolare nella lotta alla corruzione, e i suoi potenziali effetti sul loro sviluppo economico e umano; 2. sottolinea il ruolo centrale della società civile nei paesi in via di sviluppo per promuovere trasparenza, responsabilità e buon governo, in particolare nella lotta alla corruzione, e il suo impatto diretto sul loro sviluppo economico e umano; 62 Patrizia Toia Paragrafo 2 2. sottolinea il ruolo centrale della 2. sottolinea il ruolo centrale della PE v /78 AM\ docx
31 società civile nei paesi in via di sviluppo per promuovere trasparenza, responsabilità e buon governo, in particolare nella lotta alla corruzione, e i suoi potenziali effetti sul loro sviluppo economico e umano; società civile per favorire i legami personali, familiari e comunitari all'interno della società e promuovere trasparenza, responsabilità e buon governo, in particolare nella lotta alla corruzione e all'estremismo violento, e i suoi potenziali effetti sul loro sviluppo economico e umano; 63 Lola Sánchez Caldentey, Stelios Kouloglou Paragrafo 2 2. sottolinea il ruolo centrale della società civile nei paesi in via di sviluppo per promuovere trasparenza, responsabilità e buon governo, in particolare nella lotta alla corruzione, e i suoi potenziali effetti sul loro sviluppo economico e umano; 2. sottolinea il ruolo centrale della società civile non solo nei paesi in via di sviluppo ma in tutto il mondo per promuovere trasparenza, responsabilità e buon governo, in particolare nella lotta alla corruzione, e i suoi potenziali effetti sullo sviluppo economico e umano e sulla sostenibilità ambientale di un paese; 64 Cécile Kashetu Kyenge Paragrafo 2 2. sottolinea il ruolo centrale della società civile nei paesi in via di sviluppo per promuovere trasparenza, responsabilità e buon governo, in particolare nella lotta alla corruzione, e i suoi potenziali effetti sul loro sviluppo economico e umano; 2. sottolinea il ruolo centrale della società civile nei paesi in via di sviluppo per sostenere la democrazia, promuovere trasparenza, responsabilità e buon governo, in particolare nella lotta alla corruzione, e i suoi potenziali effetti sul loro sviluppo AM\ docx 31/78 PE v02-00
32 economico e umano; 65 Louis Michel Paragrafo 2 2. sottolinea il ruolo centrale della società civile nei paesi in via di sviluppo per promuovere trasparenza, responsabilità e buon governo, in particolare nella lotta alla corruzione, e i suoi potenziali effetti sul loro sviluppo economico e umano; 2. sottolinea il ruolo centrale della società civile nei paesi in via di sviluppo per promuovere trasparenza e responsabilità, come custode della separazione dei poteri e del buon governo, in particolare nella lotta alla corruzione, e i suoi potenziali effetti sul loro sviluppo economico e umano; Or. fr 66 Doru-Claudian Frunzulică, Enrique Guerrero Salom Paragrafo 3 3. è profondamente preoccupato del fatto che la chiusura degli spazi della società civile nei paesi in via di sviluppo si verifichi in modi sempre più sottili e sofisticati, che sono più difficili da affrontare e vanno dagli obblighi normativi, amministrativi, di segnalazione e bancari, alla criminalizzazione e stigmatizzazione dei rappresentanti delle organizzazioni della società civile, fino a diffamazione, vessazione amministrativa, repressione online, censura, detenzione arbitraria, tortura e assassinio; 3. è profondamente preoccupato per la chiusura degli spazi della società civile nei paesi in via di sviluppo e, in particolare, per i mezzi sempre più complessi ed estesi, che sono più difficili da affrontare e vanno dagli obblighi normativi, amministrativi, di segnalazione e bancari, alla criminalizzazione e stigmatizzazione dei rappresentanti delle organizzazioni della società civile, fino a diffamazione, vessazione amministrativa, repressione online, censura, detenzione arbitraria, tortura e assassinio; PE v /78 AM\ docx
33 67 Lola Sánchez Caldentey, Stelios Kouloglou Paragrafo 3 3. è profondamente preoccupato del fatto che la chiusura degli spazi della società civile nei paesi in via di sviluppo si verifichi in modi sempre più sottili e sofisticati, che sono più difficili da affrontare e vanno dagli obblighi normativi, amministrativi, di segnalazione e bancari, alla criminalizzazione e stigmatizzazione dei rappresentanti delle organizzazioni della società civile, fino a diffamazione, vessazione amministrativa, repressione online, censura, detenzione arbitraria, tortura e assassinio; 3. è profondamente preoccupato del fatto che la chiusura degli spazi della società civile nei paesi in via di sviluppo si verifichi in modi sempre più sottili e sofisticati, che sono più difficili da affrontare e vanno dagli obblighi normativi, amministrativi, di segnalazione e bancari, alla criminalizzazione e stigmatizzazione dei rappresentanti delle organizzazioni della società civile, fino a diffamazione, vessazione amministrativa, repressione online, censura, detenzione arbitraria, violenza basata sul genere, tortura e assassinio; 68 Maria Heubuch Paragrafo 3 3. è profondamente preoccupato del fatto che la chiusura degli spazi della società civile nei paesi in via di sviluppo si verifichi in modi sempre più sottili e sofisticati, che sono più difficili da affrontare e vanno dagli obblighi normativi, amministrativi, di segnalazione e bancari, alla criminalizzazione e stigmatizzazione dei rappresentanti delle organizzazioni della società civile, fino a 3. è profondamente preoccupato del fatto che la chiusura degli spazi della società civile nei paesi in via di sviluppo si verifichi in modi sempre più sottili e sofisticati, che sono più difficili da affrontare e vanno dagli obblighi normativi, amministrativi, di segnalazione, fiscali e bancari e dalle limitazioni ai finanziamenti, alla criminalizzazione e stigmatizzazione dei rappresentanti delle AM\ docx 33/78 PE v02-00
34 diffamazione, vessazione amministrativa, repressione online, censura, detenzione arbitraria, tortura e assassinio; organizzazioni della società civile, fino a diffamazione, vessazione amministrativa, repressione online, censura, detenzione arbitraria, violenza basata sul genere, tortura e assassinio; 69 Louis Michel Paragrafo 3 3. è profondamente preoccupato del fatto che la chiusura degli spazi della società civile nei paesi in via di sviluppo si verifichi in modi sempre più sottili e sofisticati, che sono più difficili da affrontare e vanno dagli obblighi normativi, amministrativi, di segnalazione e bancari, alla criminalizzazione e stigmatizzazione dei rappresentanti delle organizzazioni della società civile, fino a diffamazione, vessazione amministrativa, repressione online, censura, detenzione arbitraria, tortura e assassinio; 3. è profondamente preoccupato del fatto che la chiusura degli spazi della società civile nei paesi in via di sviluppo, in particolare negli Stati fragili e interessati da conflitti, si verifichi in modi sempre più sottili e sofisticati, che sono più difficili da affrontare e vanno dagli obblighi normativi, amministrativi, di segnalazione e bancari, alla criminalizzazione e stigmatizzazione dei rappresentanti delle organizzazioni della società civile, fino a diffamazione, vessazione amministrativa, repressione online, censura, detenzione arbitraria, tortura e assassinio; Or. fr 70 Anna Záborská Paragrafo 3 3. è profondamente preoccupato del fatto che la chiusura degli spazi della 3. è profondamente preoccupato del fatto che la chiusura degli spazi della PE v /78 AM\ docx
35 società civile nei paesi in via di sviluppo si verifichi in modi sempre più sottili e sofisticati, che sono più difficili da affrontare e vanno dagli obblighi normativi, amministrativi, di segnalazione e bancari, alla criminalizzazione e stigmatizzazione dei rappresentanti delle organizzazioni della società civile, fino a diffamazione, vessazione amministrativa, repressione online, censura, detenzione arbitraria, tortura e assassinio; società civile in un numero crescente di paesi in tutto il mondo, ivi incluso nei paesi in via di sviluppo, si verifichi in modi sempre più sottili e sofisticati, che sono più difficili da affrontare e vanno dagli obblighi normativi, amministrativi, di segnalazione e bancari, alla criminalizzazione e stigmatizzazione dei rappresentanti delle organizzazioni della società civile e dei leader religiosi, fino a diffamazione, vessazione amministrativa, repressione online, censura, detenzione arbitraria, tortura e assassinio; 71 Teresa Jiménez-Becerril Barrio Paragrafo 3 3. è profondamente preoccupato del fatto che la chiusura degli spazi della società civile nei paesi in via di sviluppo si verifichi in modi sempre più sottili e sofisticati, che sono più difficili da affrontare e vanno dagli obblighi normativi, amministrativi, di segnalazione e bancari, alla criminalizzazione e stigmatizzazione dei rappresentanti delle organizzazioni della società civile, fino a diffamazione, vessazione amministrativa, repressione online, censura, detenzione arbitraria, tortura e assassinio; 3. è profondamente preoccupato del fatto che la chiusura degli spazi della società civile nei paesi in via di sviluppo si verifichi in modi sempre più sottili e sofisticati, che sono più difficili da affrontare e vanno dagli obblighi normativi, amministrativi, di segnalazione e bancari, alla criminalizzazione e stigmatizzazione dei rappresentanti delle organizzazioni della società civile, fino a diffamazione, vessazione amministrativa, repressione online, censura, detenzione arbitraria, tortura e assassinio; ricorda l'esaustivo e diversificato sistema di condizionalità dell'ue in materia di diritti umani; invita la Commissione a sondare soluzioni per esercitare una pressione più efficace sui governi che reprimono le organizzazioni della società civile; AM\ docx 35/78 PE v02-00
36 72 Teresa Jiménez-Becerril Barrio Paragrafo 3 bis (nuovo) 3 bis. è profondamente preoccupato per la tendenza al moltiplicarsi delle massicce misure restrittive contro la libertà d'espressione online e l'accesso e l'uso di Internet e per la pratica di paralizzare l'informazione per indurre le istituzioni all'autocensura; 73 Teresa Jiménez-Becerril Barrio Paragrafo 3 ter (nuovo) 3 ter. deplora i recenti sviluppi che evidenziano un aumento della burocrazia, come i requisiti di registrazione obbligatoria imposti in molti paesi alle organizzazioni della società civile, che continuano a rendere più difficili le operazioni per queste organizzazioni al solo scopo di permettere ai governi di autorizzare il controllo statale sulle organizzazioni della società civile; 74 Louis Michel PE v /78 AM\ docx
37 Paragrafo 4 4. insiste che gli Stati hanno la responsabilità principale e l'obbligo di proteggere l'insieme dei diritti umani e delle libertà fondamentali di tutti gli individui, nonché il dovere di creare un contesto politico, giuridico e amministrativo favorevole a una società civile libera e funzionante; 4. insiste che gli Stati hanno la responsabilità principale e l'obbligo di proteggere l'insieme dei diritti umani e delle libertà fondamentali di tutti gli individui, nonché il dovere di creare un contesto politico, giuridico e amministrativo favorevole a una società civile libera e funzionante, in particolare astenendosi da qualsiasi vessazione (giudiziaria, amministrativa o fiscale) e da qualsiasi campagna di denigrazione; Or. fr 75 Maria Heubuch Paragrafo 4 4. insiste che gli Stati hanno la responsabilità principale e l'obbligo di proteggere l'insieme dei diritti umani e delle libertà fondamentali di tutti gli individui, nonché il dovere di creare un contesto politico, giuridico e amministrativo favorevole a una società civile libera e funzionante; 4. insiste che gli Stati hanno la responsabilità principale e l'obbligo di proteggere l'insieme dei diritti umani e delle libertà fondamentali di tutti gli individui, nonché il dovere di creare un contesto politico, giuridico e amministrativo favorevole a una società civile libera e funzionante; ricorda che ciò comprende il diritto di creare organizzazioni della società civile cui siano garantiti libertà di azione e accesso ai finanziamenti, anche da fonti estere; 76 Cécile Kashetu Kyenge AM\ docx 37/78 PE v02-00
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