RELAZIONE PAESAGGISTICA Ai sensi dell allegato al DPCM 12/12/2005 pubblicato sulla G.U. del 31/01/2006 n 25 S.O.

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1 RELAZIONE PAESAGGISTICA Ai sensi dell allegato al DPCM 12/12/2005 pubblicato sulla G.U. del 31/01/2006 n 25 S.O. Il sottoscritto COGNOME E NOME LUOGO E DATA DI NASCITA Lupi Stefano La Spezia 16/10/1959 iscritto all'albo Professionale degli ALBO PROFESSIONALE PROVINCIA NUMERO CODICE FISCALE Architetti La Spezia 137 LPU SFN 59R16 E463V con studio in: INDIRIZZO (Via o Piazza, Numero Civico) C.A.P. CITTÀ E PROVINCIA TELEFONO Via Aurelia Ricco del Golfo (SP) 0187_ in riferimento alla richiesta di autorizzazione paesaggistica presentata da: COGNOME E NOME O RAGIONE SOCIALE LUOGO E DATA DI NASCITA Barocci Katj La Spezia 16/02/1969 COMUNE DI RESIDENZA O SEDE Via o Piazza, Numero Civico La Spezia Via delle Pianazze76 in relazione alle opere da eseguirsi sull'immobile individuato come segue: UBICAZIONE DELL' IMMOBILE (Via o Piazza, Numero Civico) DESCRIZIONE CATASTALE (Partita, Foglio, Mappale) ARCOLA Foglio 5 mappale ad oggetto: Progetto per la realizzazione di demolizione e ricostruzione edificio residenziale ai sensi art 6 legge regionale 46 del 03/11/2009 e s.m.e.i

2 RELAZIONA QUANTO SEGUE Ai sensi art. 2 Allegato al DPCM Nota: la relazione paesaggistica redatta secondo le istruzioni contenute nell allegato al DPCM 12/12/2005 pubblicato sulla GU del 31/01/2006 n 25 S.O. A) STATO DEI LUOGHI PRIMA DELL ESECUZIONE DELL INTERVENTO. (art. 3.1 lett-a) 1) DESCRIZIONE DEI CARATTERI PAESAGGISTICI 1 DEL CONTESTO PAESAGGISTICO E DELL AREA DI INTERVENTO: Il contesto paesaggistico nel quale si colloca l intervento in progetto è di collina, in posizione decentrata rispetto ai principali centri abitati del territorio comunale. L uso attuale del suolo in parte ad uliveto ed in parte a seminativo arborato La zonizzazione di PTCP di assetto insediativo, relativa all area in oggetto di analisi è del tipo IS-MA che nelle relative norme tecniche di attuazione: Analizzando il contesto costruito, in riferimento alle destinazioni d uso, alle tipologie ed ai materiali e colori utilizzati, come meglio evidenziato dalla documentazione fotografica in allegato si ha: una zona residenziale caratterizzata da fabbricati mono e bifamiliari sviluppati mediamente su due/tre piani fuori terra. Per quanto attiene le caratteristiche tipologiche e di finitura degli edifici presenti nel contesto si trovano tipologie eterogenee costituite da edifici a destinazione residenziale. Le coperture sono principalmente a padiglione o capanna, con manto di copertura a tegole marsigliesi, le altezze dei fronti sono variabili, per un numero di piani fuori terra prevalentemente costituito da due/tre livelli. Le caratteristiche di finitura prevalenti sono caratterizzate da superfici con finitura a intonaco colorato. 2) LIVELLI DI TUTELA OPERANTI NEL CONTESTO PAESAGGISTICO E NELL AREA DI INTERVENTO. Area tutelata per legge (Codice dei beni culturali e del paesaggio) relativamente al vincolo delle acque pubbliche di cui all art.142 D.Lgs.42/2004 e ss. mm. e ii. (già L. 431/1985).

3 3) RAPPRESENTAZIONE FOTOGRAFICA 2 DEL CONTESTO PAESAGGISTICO E DELL AREA DI INTERVENTO.

4 B) CARATTERISTICHE PROGETTUALI DELL INTERVENTO. (VEDI ALLEGATI) (art. 3.1 lett-b) RELAZIONE DI PROGETTO A FINI PAESAGGISTICI: L immobile ricade PUC e PRG art.51 Zona boschiva E2-7 del comune di Arcola. Il nuovo intervento edificatorio che verrà realizzato nell immediato intorno sarà costituito da un edificio ad un solo piano fuori terra con un piano seminterrato destinato a box auto e locale per rimessa agricola oltre a loc. deposito Il nuovo edificio in progetto prevede l esecuzione di limitate opere di scavo per la realizzazione del piano seminterrato e per raggiungere con il piano di fondazione il substrato roccioso, oltre alla modesta viabilità di accesso. Il piano seminterrato verrà realizzato con l impiego di una platea in calcestruzzo e muri in elevazione in cls, alle spalle di queste murature verrà realizzato un drenaggio mediante uno strato di materiale inerte dello spessore di circa m 1,00 alla cui base verrà posto un tubo drenante atto a smaltire le eventuali acque superficiali. Il solaio di piano terra sarà realizzato in latero-cemento dello spessore di cm , su questo verrà posta in opera la struttura prefabbricata a struttura lignea che costituirà l intera parte superfiore del fabbricato e la copertura. Tale tecnologia che prevede una finitura esterna ed interna con pannelli rasati e del tutto simili alle strutture in tradizionale produrrà l effetto di un notevolissimo isolamento termico ed acustico ed una estrema velocizzazione nell esecuzione della costruzione dell intero edificio. NOTA: la relazione di progetto, detta anche testo di accompagnamento, dovrà indicare la motivazione delle scelte progettuali in coerenza con gli obiettivi di conservazione e/o valorizzazione e/o riqualificazione paesaggistica, in riferimento alle caratteristiche del paesaggio nel quale si inseriranno le opere previste, alle misure di tutela ed alle indicazioni della pianificazione paesaggistica ai diversi livelli. Il testo esplicita le ragioni del linguaggio architettonico adottato, motivandone il riferimento alla tradizione locale ovvero alle esperienza dell'architettura contemporanea. ***************************************************************

5 C) STATO DEI LUOGHI DOPO L INTERVENTO. (art. 3.2) 1) SIMULAZIONE DETTAGLIATA DELLO STATO DEI LUOGHI A SEGUITO DELLA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO MEDIANTE FOTO MODELLAZIONE REALISTICA. SOVRAPPOSIZIONE DELLE VARIANTI ALLO STATO ATTUALE DEI LUOGHI 2) PREVISIONI DEGLI EFFETTI DELLE TRASFORMAZIONI DAL PUNTO DI VISTA PAESAGGISTICO 3 : Le caratteristiche previste dal progetto e dettate dalle norme vigenti, quali altezze contenute, aspetto architettonico, coperture, cromatismi tipici dei luoghi previsti in sede di progetto, permetteranno un inserimento a ridotto impatto ambientale. 3a) OPERE DI MITIGAZIONE (sia visive che ambientali previste) 4 : L intervento non produce un impatto significativo e non si prevedono particolari metodologie di mitigazione.

6 3b) EFFETTI NEGATIVI CHE NON POSSONO ESSERE EVITATI O MITIGATI 5 : In fase di progettazione si è cercato di evitare effetti negativi, l edificio si ritiene possa integrarsi in maniera appropriata all interno dell attuale contesto paesaggistico, senza introdurre modificazioni o alterazioni di rilievo a nessuno dei seguenti elementi significativi: 1. Abbattimento di alberi; 2. Modificazioni dello skyline naturale o antropico 3. Modificazioni dell'assetto percettivo, scenico o panoramico 4. Modificazioni della funzionalità ecologica, idraulica e dell'equilibrio 5. idrogeologico, Modificazioni dell'assetto insediativo. 3c) MISURE EVENTUALI DI COMPENSAZIONE: Per le caratteristiche dell intervento di progetto sopra descritte si ritiene che non necessitino misure di compensazione. ALLEGATI (art. 3.1 lett. B): 1) ELABORATI PER LA RAPPRESENTAZIONE DELLO STATO DI FATTO: - Estratti cartografici descrittivi dei caratteri paesaggistici dello stato attuale (contesto paesaggistico e area di intervento); - Stralcio cartografia di PTCP assetto insediativo; - Stralcio cartografia e Norme tecniche di attuazione di P.r.g. - Rappresentazione fotografica dello stato attuale (contesto paesaggistico e area di intervento), ripresa da luoghi di normale accessibilità e da viste in volo, dai quali sia possibile cogliere con completezza le fisionomie fondamentali del territorio. - Fotoinserimento; - Elaborati grafici dello stato attuale, di progetto e raffronto;

7 STRALCIO CATASTALE

8 STRALCIO P.R.G. STRALCIO PTCP assetto insediativo

9 FOTO 1 FOTO 2

10 FOTO 3 FOTO 3

11 2)ELABORATI DI PROGETTO: 6 - planimetria di inquadramento territoriale quotata su base topografica carta tecnica regionale CTR (nelle scale 1:10000, 1:5.000, 1:2.000 o di maggior dettaglio e di rapporto di scala inferiore, secondo le tipologie di opere) 7, raffrontabile -o coincidente- con la cartografia descrittiva dello stato di fatto sopra citata, con l individuazione dell area dell intervento; STRALCIO C.T.R. - planimetria dell intera area di intervento (scala 1:200 o 1:500 in relazione alla sua dimensione) con l individuazione delle opere di progetto in sovrapposizione allo stato di fatto, rappresentate con le coloriture convenzionali (rosso nuova costruzione, giallo demolizione) 8 ; - piante e sezioni quotate degli interventi di progetto, rappresentanti anche per sovrapposizione dello stato di fatto e di progetto con le coloriture convenzionali, nonché l indicazione di scavi e riporti. - prospetti dell opera prevista, estesa anche al contesto, con l individuazione delle volumetrie esistenti e delle parti inedificate, rappresentati anche per sovrapposizione dello stato di fatto e di progetto con le coloriture convenzionali, con indicazione di materiali, colori, tecniche costruttive con eventuali particolari architettonici. Data (timbro professionale e firma)

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