COMUNE DI TORRE BOLDONE Provincia di Bergamo

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1 COMUNE DI TORRE BOLDONE Provincia di Bergamo C.C. n. 50 del REGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE DELLE GRADUATORIE DEGLI ASPIRANTI ALL ASSEGNAZIONE DI ALLOGGI IN LOCAZIONE NELL AMBITO DELL EDILIZIA CONVENZIONATA

2 Art. 1. Oggetto, finalità e ambito di applicazione. 1. Il presente regolamento disciplina i requisiti soggettivi e le procedure per l individuazione dei soggetti ai quali è riservata la locazione degli alloggi costruiti, anche nelle aree destinate a P.E.E.P., in regime di edilizia convenzionata ai sensi degli articoli 17 e 18 del decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n Le disposizioni del presente regolamento si applicano esclusivamente alla locazione degli alloggi per realizzare i quali il soggetto attuatore dell intervento edilizio abbia stipulato una convenzione o un atto unilaterale d obbligo ai sensi e con gli effetti disciplinati dalle norme richiamate al comma 1. Art. 2. Soggetti cui possono essere dati in locazione gli alloggi di edilizia convenzionata. 1. Gli alloggi possono essere dati in locazione, in base alle procedure disciplinate dalle successive disposizioni del presente regolamento, ai soggetti che siano in possesso dei seguenti requisiti: a) residenza anagrafica nel Comune di Torre Boldone alla data di pubblicazione del bando; b) assenza di precedente assegnazione in proprietà, immediata o futura, di alloggio realizzato con contributo pubblico o finanziamento agevolato in qualunque forma, concesso dallo Stato, dalla Regione, dagli enti territoriali o da altri enti pubblici, sempre che l alloggio non sia perito senza dare luogo al risarcimento del danno; c) assenza di precedente assegnazione in locazione di un alloggio di erp o di edilizia convenzionata, qualora il rilascio sia dovuto a provvedimento amministrativo di decadenza per aver destinato l alloggio o le relative pertinenze ad attività illecite che risultino da provvedimenti giudiziari e/o della pubblica sicurezza; d) non aver ceduto in tutto o in parte, fuori dei casi previsti dalla legge, l alloggio eventualmente assegnato in precedenza in locazione semplice; e) I.S.E.E. (Indicatore Situazione Economica Equivalente) non superiore a ,00 euro, calcolato, in analogia a quanto previsto dal D. Lgs. 109 del 31/03/1998 e successive modifiche apportate con D. Lgs. N. 130 del 03/05/2000, per il nucleo familiare per il quale si richiede l assegnazione dell alloggio; f) non essere titolare del diritto di proprietà o di altri diritti reali di godimento su alloggio adeguato alle esigenze del nucleo familiare nel territorio nazionale e all estero. E da considerarsi adeguato l alloggio con una superficie convenzionale complessiva, data dalla superficie utile più il 20% per aree accessorie e servizi, nelle misure indicate nella tabella riportata all art. 8, comma 1, lettera g, del Reg. Regionale 10/02/2004, n. 1. g) non sia stato sfrattato per morosità da alloggi ERP o di edilizia convenzionata negli ultimi 5 anni e abbia pagato le somme dovute all ente gestore; h) non sia stato occupante senza titolo di alloggi ERP o di edilizia convenzionata negli ultimi 5 anni. 2. I requisiti soggettivi debbono essere posseduti dal richiedente e, limitatamente a quanto previsto dalle precedenti lettere b), c), d), f), g) ed h) del comma 1, da parte degli altri componenti il nucleo familiare per il quale si chiede l assegnazione dell alloggio; alla data della domanda, nonché al momento dell assegnazione e debbono permanere in costanza del rapporto di locazione. 3. Per la definizione di nucleo familiare si fa riferimento a quanto previsto dall art. 2 del Reg. Regionale 10/02/2004, n. 1. 2

3 4. Gli alloggi possono essere dati in locazione, altresì, direttamente al Comune di Torre Boldone che provvederà ad assegnarli, anche in sublocazione, a soggetti che si trovano in situazione di grave e comprovata emergenza abitativa sulla base di specifico progetto predisposto dal servizio sociale competente. Art. 3. Bando e graduatoria. 1. I soggetti di cui all art. 2 sono scelti attraverso una procedura pubblica e sono inseriti in una graduatoria, formata e aggiornata periodicamente. 2. Per la formazione e l aggiornamento della graduatoria viene approvato dalla Giunta Comunale apposito bando, da pubblicarsi a cura del Servizio comunale competente. A seconda della diversa tipologia degli alloggi da assegnare in locazione convenzionata possono essere indetti bandi diversi e formate graduatorie distinte. 3. Il bando deve contenere, in particolare: a) il termine di scadenza per la presentazione delle domande per l inserimento nella graduatoria, che non può comunque essere inferiore a 30 (trenta) giorni dalla pubblicazione; b) il contenuto e le modalità di presentazione della domanda (da redigere sulla base del modello appositamente predisposto dal Comune), i criteri e i punteggi per la formazione della graduatoria e l elenco dei documenti da allegare all istanza; c) la tipologia degli alloggi da assegnare, i relativi canoni di locazione applicati e l eventuale riserva alle specifiche categorie indicate al successivo art. 4, comma Il bando viene reso pubblico mediante affissione all Albo Pretorio e inserimento sul sito Internet del Comune. Possono essere previste ulteriori forme di pubblicità per assicurare la massima diffusione e conoscenza della procedura. Art. 4. Criteri e punteggi per l assegnazione degli alloggi. 1. Ai fini dell assegnazione degli alloggi di edilizia convenzionata, nel rispetto dei requisiti soggettivi indicati dal precedente art. 2, si applicano i criteri e si attribuiscono i punteggi riportati nella seguente tabella: PUNTEGGIO ATTRIBUITO IN BASE ALLE CONDIZIONI FAMILIARI ED ALL APPARTENENZA A SPECIFICHE CATEGORIE PUNTI CATEGORIA 1 - ANZIANI nuclei familiari di non più di due componenti o persone singole che, alla data di presentazione della domanda, abbiano superato 65 anni, ovvero quando uno dei due componenti, pur non avendo tale età, sia totalmente inabile al lavoro, ai sensi delle lett. a) e b) del successivo punto 2, o abbia un età superiore a 75 anni; tali persone singole o nuclei familiari possono avere minori a carico. 3

4 a) un componente con età maggiore di 65 anni e l altro totalmente inabile al lavoro o con età maggiore di 75 anni 25 b) tutti con età maggiore di 65 anni 15 CATEGORIA 2 - DISABILI nuclei familiari nei quali uno o più componenti, anche se anagraficamente non conviventi, ma presenti nella domanda, siano affetti da minorazioni o malattie invalidanti che comportino un handicap grave (art. 3, comma 3, legge 5 febbraio 1992 n. 104), ovvero una percentuale di invalidità certificata ai sensi della legislazione vigente o dai competenti organi sanitari regionali. Il disabile non anagraficamente convivente è riconosciuto come componente del nucleo familiare solo in presenza di una richiesta di ricongiungimento al nucleo familiare del concorrente stesso che comprenda lo stesso disabile nel nucleo assegnatario. a) disabilità al 100% o handicap grave con accompagnamento 25 b) disabilità al 100% o handicap grave 20 c) disabilità dal 66% al 99% 15 CATEGORIA 3 - FAMIGLIA DI NUOVA FORMAZIONE nuclei di due componenti, costituitisi con atto di matrimonio o per convivenza more uxorio, attestata con atto notorio, entro i due anni precedenti alla data della domanda, ovvero, la cui costituzione avvenga prima della consegna dell alloggio. In tali nuclei familiari possono essere presenti figli minorenni o minori anche legalmente affidati. a) giovane coppia con almeno un componente di età non superiore al trentesimo anno alla data della domanda e con minori 25 b) famiglia di nuova formazione con minori 20 c) giovane coppia con almeno un componente di età non superiore al trentesimo anno alla data della domanda, senza minori d) famiglia di nuova formazione senza minori

5 CATEGORIA 4 - PERSONE SOLE, CON EVENTUALI MINORI A CARICO nuclei familiari costituiti, già alla data di pubblicazione del bando, da una persona sola, eventualmente con uno o più figli conviventi tutti a carico o minori legalmente affidati. Nuclei di un componente, con un eventuale minore o più a carico. a) persone sole con uno o più o minori, tutti a carico 25 b) persona sola 20 CATEGORIA 5 ALTRI NUCLEI FAMILIARI nuclei familiari non appartenenti alle precedenti categorie nuclei familiari che non rientrano tra quelli indicati nelle categorie da 1 a 4 della presente tabella 0 PUNTEGGIO ATTRIBUITO IN BASE AD ALTRE CONDIZIONI PUNTI 1) ANNI DI RESIDENZA ANAGRAFICA A TORRE BOLDONE Oltre 20 anni di residenza anagrafica, anche non continuativa, a Torre Boldone 25 Oltre 10 anni e fino a 20 anni di residenza anagrafica, anche non continuativa, a Torre Boldone 15 Fino a 10 anni di residenza anagrafica, anche non continuativa, a Torre Boldone 10 2) I.S.E.E. DEL NUCLEO FAMILIARE I.S.E.E. da 0 a ,00 Euro 0 I.S.E.E. da ,01 a ,00 Euro 25 5

6 I.S.E.E. da ,01 a ,00 Euro 15 I.S.E.E. da ,01 a ,00 Euro 10 I.S.E.E. da ,01 a ,00 Euro 5 3) GRADUATORIA VIGENTE ASSEGNAZIONE IN LOCAZIONE ALLOGGI DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA Presenza nella graduatoria vigente per l assegnazione in locazione di alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica o canone moderato 10 I punteggi di cui sopra, compresi quelli attribuibili in relazione alle condizioni familiari, sono tra loro cumulabili. Hanno diritto all assegnazione degli alloggi coloro ai quali viene attribuito il punteggio maggiore. 2. La Giunta Comunale, con apposita previsione nel bando, può destinare parte o tutti gli alloggi da assegnare, ad una delle specifiche categorie da 1 a 4 indicate nella tabella riportata al comma 1 del presente articolo. In tale caso, in deroga a quanto previsto dal comma 1, hanno diritto all assegnazione coloro ai quali viene attribuito il punteggio maggiore all interno della specifica categoria. Ove non fosse possibile procedere all assegnazione all interno delle specifiche categorie cui sono riservati gli alloggi, si procede all assegnazione a coloro ai quali viene attribuito il punteggio maggiore. 3. E facoltà, altresì, della Giunta Comunale riservare alloggi per l assegnazione a nuclei familiari in situazioni di particolare rilevanza sociale e di grave e comprovata emergenza abitativa. In tale caso la Giunta Comunale può procedere, in deroga a quanto stabilito nei precedenti commi, all assegnazione diretta, anche in sublocazione, sulla base di apposito progetto predisposto dal servizio sociale competente. 4. Ai fini dell'assegnazione degli alloggi convenzionati, per ciò che concerne il rapporto tra superficie utile e numero massimo dei componenti il nucleo familiare, si fa riferimento a quanto previsto dall art. 13, comma 9, del Reg. Regionale 10/02/2004, n Nel caso di parità tra due o più dei partecipanti alla procedura, in base ai criteri approvati dalla Giunta Comunale, al fine di individuare l ordine agli stessi assegnato nella graduatoria, viene data priorità ai soggetti che risultano residenti anagraficamente da più tempo a Torre Boldone. Art. 5. Approvazione e revisione della graduatoria. 1. Le graduatorie previste dall art. 4 del presente regolamento, una volta predisposte, sono approvate con provvedimento del Responsabile competente e pubblicate all Albo Pretorio e sul sito Internet del Comune per 15 (quindici) giorni, al termine dei quali diventano definitive. 2. Ai soggetti che hanno presentato domanda viene data comunicazione personale e diretta dell esito delle procedure e della relativa inclusione o meno nella graduatoria. 6

7 3. Il procedimento per la formazione e l approvazione di ogni graduatoria deve concludersi entro 120 giorni dalla pubblicazione del bando. 4. Le disposizioni di cui ai commi precedenti si applicano anche in occasione della revisione periodiche delle graduatorie. Ogni graduatoria resta in vigore fino all approvazione di una nuova graduatoria definitiva relativa all assegnazione dei medesimi alloggi di edilizia convenzionata che la sostituisce. 5. In occasione della revisione periodica delle graduatorie viene rideterminato il punteggio assegnato ai soggetti che, già inseriti nelle stesse, hanno presentato nuovamente domanda; vengono inoltre inclusi i soggetti che hanno avanzato domanda per la prima volta. Art. 6. Controlli. 1. Il Comune può effettuare controlli, anche a campione, sulle dichiarazioni rese dagli assegnatari, avvalendosi delle informazioni in proprio possesso, nonché di quelle di altri enti della Pubblica Amministrazione e richiedendo nei casi opportuni l intervento della Guardia di Finanza. 2. In caso di dichiarazione mendace o di documentazione risultata falsa, il Comune potrà disporre la revoca dell assegnazione dell alloggio a coloro che l abbiano conseguita in contrasto con le norme vigenti; a tale fine il Comune comunica all assegnatario, con lettera raccomandata, i fatti che potrebbero giustificare il provvedimento di revoca, assegnandogli un termine di quindici giorni per la presentazione di deduzioni scritte e di documenti. Decorso tale termine, in assenza di valide giustificazioni, il Comune provvede alla revoca dell assegnazione, dandone immediata comunicazione all interessato. Nel caso in seguito all assegnazione fosse già avvenuta la stipula del contratto di locazione, il Comune concorda con il soggetto convenzionato, già locatore, i termini di rilascio dell alloggio, non superiori a sei mesi, da imporre all assegnatario. 3. In caso di dichiarazione mendace restano ferme le responsabilità penali derivanti dall applicazione della normativa vigente. 4. Ai fini dell'attuazione dei controlli predisposti dal Comune, il cittadino è tenuto a dichiarare la propria disponibilità a fornire idonea documentazione atta a dimostrare la completezza e la veridicità dei dati dichiarati ai sensi del art. 4 co. 7 d.lgs. n. 109/1998. Art. 7. Decadenza dalla graduatoria. 1. Sono dichiarati decaduti dalle graduatorie previste dall art. 3 del presente regolamento, con provvedimento del Responsabile competente i soggetti che: a) non risultino più essere in possesso dei requisiti previsti all art. 2 del presente regolamento; b) non trasmettano comunicazione scritta di accettazione entro 15 giorni dal ricevimento della comunicazione di assegnazione in locazione dell alloggio di edilizia convenzionata da parte del Comune di Torre Boldone; c) non rinnovino la domanda di partecipazione alle procedure per la formazione delle graduatorie in occasione dei bandi di aggiornamento pubblicati ai sensi dell art. 3 del presente regolamento. 7

8 2. Nel caso di cui al precedente comma 1, lett. b), l alloggio è assegnato in locazione al soggetto che segue nella graduatoria. Art. 8. Norme applicabili alla locazione degli alloggi. 1. Nella locazione degli alloggi si applicano le disposizioni previste dalle convenzioni o dagli atti d obbligo stipulati dai soggetti attuatori degli interventi di edilizia convenzionata di cui all art.1, comma 1, nonché le disposizione della legge. Art. 9. Disposizioni transitorie. 1. La graduatoria ancora vigente approvata dalla G.C. con deliberazione n. 46 del 27/03/2003, resta in vigore fino all approvazione di una nuova graduatoria stilata in base ai nuovi criteri previsti dal presente regolamento Art. 10. Disposizione finale. 1. Dalla data di entrata in vigore il presente Regolamento, sostituisce integralmente e annulla quello precedente, approvato con deliberazione consiliare n. 49 del 24/07/