ATTO COSTITUTIVO ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI SCOPO

Transcript

1 Partenariato per la co-progettazione e l attuazione di progetti di inclusione socio-lavorativa di persone con disabilità- INCLUDIS Asse inclusione sociale PO FSE OT 9 - Priorità I - obiettivo specifico 9.2. Azione ATTO COSTITUTIVO ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI SCOPO COSTITUZIONE DI ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI SCOPO PER L ATTUAZIONE DEL PROGETTO INCLUDIAMO. PERCORSI DI INCLUSIONE SOCIO-LAVORATIVA A VALERE SULL AVVISO PUBBLICO INCLUDIS. I SOTTOSCRITTI Gian Luigi Puddu (c.f. PDDGLG71L19B354R) nato a Cagliari il , in qualità di Sindaco del Comune di Settimo San Pietro, capofila del PLUS 21, codice fiscale con sede legale in piazza Pertini 1, quale soggetto proponente del progetto presentato nell ambito dell Avviso Pubblico Progetti di Inclusione socio-lavorativa di persone con disabilità - INCLUDIS - PO FSE OT9 Priorità 1 Obiettivo Specifico 9.2 Azione nonché capofila dell ATS costituenda E Rita Angela Pitzalis (c.f. PTZRNG61S50E336V) nata a Isili il nella sua qualità di legale rappresentante dell organizzazione denominata ANFFAS ONLUS DI CAGLIARI, codice fiscali , partita IVA , con sede legale a Cagliari in Via Stanislao Caboni n. 3 quale soggetto partner del progetto presentato nell ambito dell Avviso Pubblico Progetti di Inclusione socio-lavorativa di persone con disabilità - INCLUDIS - PO FSE OT9 Priorità 1 Obiettivo Specifico 9.2 Azione PREMESSO CHE la Regione Autonoma della Sardegna ha emanato l Avviso pubblico INCLUDIS Progetti di inclusione socio-lavorativa di persone con disabilità, pubblicato dalla Direzione Generale delle Politiche Sociali della RAS con determinazione n del del Direttore del Servizio Interventi integrati alla persona, unitamente alle linee guida per la gestione e la rendicontazione degli interventi e la relativa modulistica; con determinazione n. 8685/402 del del Direttore del Servizio Interventi integrati alla persona viene parzialmente integrato l Avviso pubblico regionale INCLUDIS di cui sopra; suddetto Avviso prevede un finanziamento per gli Ambiti Plus, a valere sull Asse Inclusione sociale PO FSE OT9 Priorità I- Obiettivo specifico 9.2, Azione 9.2.1, finalizzato alla promozione, su tutto il territorio regionale, della realizzazione di un sistema diffuso e articolato di servizi per l'accompagnamento al lavoro di persone con disabilità,

2 volto al recupero delle capacità di socializzazione e, più in generale, a un reinserimento sociale partecipato; per accedere al finanziamento sopra citato, l Avviso regionale richiedeva che gli Ambiti Plus costituissero un partenariato per la co-progettazione e l attuazione di progetti di inclusione socio-lavorativa di persone con disabilità con enti pubblici e/o organizzazioni del terzo settore come definiti ai sensi della L. n. 106/2016 e in possesso dei requisiti specifici; a seguito di determinazione del Responsabile dell Area socio-culturale del Comune di Settimo San Pietro, capofila del PLUS21, n del , in attuazione di quanto previsto dall Avviso Regionale INCLUDIS, è stato pubblicato l Avviso pubblico per la raccolta di manifestazioni d interesse finalizzate alla composizione di un partenariato per la co-progettazione e l attuazione di progetti di inclusione socio-lavorativa di persone con disabilità; con determinazione n del si approva il verbale redatto dalla commissione relativo alla valutazione delle manifestazioni d interesse, di cui sopra, e si prende atto dell idoneità dell Anffas Onlus di Cagliari, C.F , P. Iva , con sede a Cagliari in Via Caboni n. 3, alla costituzione del partenariato per la co-progettazione e l attuazione dei progetti INCLUDIS; il Comune di Settimo San Pietro, in qualità di ente capofila del PLUS21 e l Anffas Onlus di Cagliari hanno sottoscritto, ai sensi dell Avviso pubblico regionale Includis, una dichiarazione di impegno alla costituzione in ATS in caso di finanziamento del progetto in questione; con nota della Direzione Generale delle Politiche Sociali Servizio Interventi Integrati prot del si comunica l approvazione del Progetto per un importo complessivo pari a ,45; a seguito dell approvazione del progetto e del relativo finanziamento, gli enti suindicati, devono costituirsi formalmente in Associazione Temporanea di Scopo, impegnandosi alla realizzazione del progetto Includiamo. Percorsi di Inclusione Socio-Lavorativa secondo le modalità, i contenuti ed i costi in esso indicati, rispettando le indicazioni impartite dalle Linee Guida per la Gestione e la Rendicontazione dei Progetti; i sottoscritti, nelle spiegate qualifiche, intendono, con il presente atto, regolare il quadro giuridico ed organizzativo dell Associazione predetta, nonché definire i rapporti finanziari; con Deliberazione G.M. n. 58 del del Comune capofila viene approvato lo schema di atto costitutivo dell ATS e, contestualmente, si autorizza il Sindaco alla sottoscrizione dello stesso, autorizzando, altresì, il Responsabile dell Area socio-culturale ad assumere tutti gli atti idonei alla realizzazione del progetto; TUTTO CIO PREMESSO si conviene e si stipula quanto segue: ART. 1 COSTITUZIONE DELL ATS Tra il Comune di Settimo San Pietro, capofila del Plus 21 e l Associazione Anffas Onlus di Cagliari, viene costituita un ATS al fine di realizzare le azioni finanziate dalla RAS di cui ai Progetti di

3 inclusione socio-lavorativa di persone con disabilità INCLUDIS Asse Inclusione sociale PO FSE OT 9 Priorità I Obiettivo specifico 9.2. Azione ART. 2 OGGETTO DELL ATS L oggetto della presente ATS è espressamente circoscritto all esecuzione delle Azioni Obbligatorie e delle Azioni Facoltative previste per la realizzazione delle iniziative relative al progetto INCLUDIAMO. PERCORSI DI INCLUSIONE SOCIO-LAVORATIVA, nel rispetto delle condizioni e dei termini previsti dal progetto esecutivo di dettaglio. ART. 3 IMPEGNI DELLE PARTI Le parti si impegnano a: 1. collaborare al partenariato per tutta la durata del progetto, a garantire le specifiche attività risultanti dal progetto approvato dalla RAS, secondo le modalità, la ripartizione delle attività e la tempistica indicata nel cronoprogramma e contribuire al raggiungimento degli obiettivi, favorendo il pieno raccordo tra istituzioni, enti, imprese, famiglie dei destinatari e tessuto sociale; 2. rispettare la normativa comunitaria e regionale che regola la gestione del FSE. L ente capofila è responsabile dell attuazione del progetto e della rendicontazione ai sensi del Regolamento UE 1303/2013; 3. a monitorare il percorso di inserimento in itinere e verificare i risultati raggiunti; 4. ad assicurare le operazioni di monitoraggio finanziario, fisico e procedurale dei progetti, nonché la rendicontazione mediante il Sistema Informativo del Lavoro (SIL) della Regione Sardegna. 5. applicare la normativa vigente in materia di lavoro, di assicurazioni sociali obbligatorie, nonché a rispettare la normativa in materia fiscale e in materia di sicurezza sul lavoro. 6. applicare la normativa vigente in materia di appalti di beni e servizi. ART. 4 RUOLO E RESPONSABILITA DELLE PARTI Il soggetto Capofila s impegna a realizzare le seguenti azioni facoltative: Individuare ll soggetto affidatario del servizio per l attuazione delle azioni; Elaborare brochure informative per i destinatari/imprese; Realizzare incontri di sensibilizzazione con le imprese e i soggetti del terzo settore; Elaborare report finali riportanti gli esiti del progetto; Organizzare una presentazione pubblica degli esiti del progetto e pubblicazione sui siti istituzionali. S impegna, inoltre, a: assicurare la regia e la governance degli interventi secondo criteri improntati alla trasparenza e alla massima pubblicità per favorire il più ampio coinvolgimento dei potenziali soggetti attuatori, rispondenti ai reali bisogni espressi dal contesto locale di riferimento; assicurare le operazioni di monitoraggio finanziario, fisico e procedurale dei progetti, nonché la rendicontazione mediante il Sistema Informativo del Lavoro (SIL) della Regione Sardegna;

4 prevedere una adeguata azione di controllo e monitoraggio complessivo del Progetto, dei risultati attesi e conseguiti; trasferire le quote di finanziamento al soggetto partner, secondo le modalità previste al successivo art. 5. Il soggetto partner s impegna a realizzare le seguenti azioni obbligatorie: Accesso e presa in carico di n. 16 potenziali destinatari del tirocinio; Orientamento specialistico di n. 14 potenziali destinatari del tirocinio; Attivazione di n. 9 tirocini; Abbinamento azienda/tirocinante; Formazione del tirocinante; Redazione di un progetto personalizzato di tirocinio di orientamento, formazione e inserimento/reinserimento per ciascun destinatario presso l ente ospitante ritenuto più idoneo tra la rosa degli enti che hanno espresso la propria disponibilità in fase di coprogettazione; Formazione dell azienda; Gestione del tirocinio di orientamento, formazione e inserimento/reinserimento (gestione dei rapporti con i soggetti ospitanti, monitoraggio dei percorsi di inserimento). S impegna, inoltre, a: elaborare il rendiconto di tutte le spese effettivamente sostenute per la realizzazione delle attività loro affidate, come risultanti dal piano economico di dettaglio di cui al successivo art. 5, nel rispetto della normativa vigente e delle procedure stabilite dalla Regione Sardegna ricomprese nelle linee guida per la gestione e la rendicontazione dei progetti, nonché a fornire tutte le informazioni, relativamente alle proprie attività, per il monitoraggio fisico e finanziario e la documentazione necessaria allo svolgimento del progetto, compresa la relazione finale; fornire al soggetto capofila, nei tempi richiesti e con le modalità pattuite, i dati e la documentazione necessari, previsti dalle linee guida per la gestione e la rendicontazione dei progetti, per il monitoraggio finanziario, fisico e procedurale che l ente capofila dovrà caricare sul SIL a conclusione di ogni fase progettuale e secondo la tempistica stabilita dalla Regione; informare i destinatari del progetto sugli adempimenti e le regole di fruizione del servizio; garantire la presenza di figure professionali e di accompagnamento per l intera durata del servizio, nel rispetto dell Avviso regionale e del progetto presentato; stipulare idonea polizza fideiussoria dell importo di 5.048,91 (pari al 5% dell importo attribuito per la realizzazione delle azioni obbligatorie), da consegnare all ente capofila prima della comunicazione alla Regione dell avvio delle attività di progetto. ART. 5 RIPARTIZIONE DEL FINANZIAMENTO E QUADRO ECONOMICO Gli associati prendono atto che ciascuno di essi avrà diritto alla sola quota di finanziamento in relazione alle singole attività che si è impegnato a svolgere nell ambito del Progetto, così come esplicitato all art. 4 del presente atto. Nessun altra spesa potrà essere riconosciuta. L ente capofila provvederà a trasferire all ente partner l 80% del finanziamento di ,00, a seguito

5 dell avvenuta erogazione della prima tranche da parte della RAS allo stesso ente capofila. Il saldo, nella misura massima del 20%, verrà liquidato a seguito dell avvenuto saldo da parte della RAS all ente capofila. Si specifica che il finanziamento potrà eventualmente essere decurtato dalla RAS in base ai Controlli di I livello effettuati sul progetto, così come stabilito dall art. 17 dall Avviso Includis e nelle linee guida per la gestione e la rendicontazione dei progetti. Quadro economico: ART. 6 RISERVATEZZA Ciascuno dei soggetti avrà cura di applicare le opportune misure per mantenere riservate le informazioni e le documentazioni ottenute, in conformità a quanto indicato nel Decreto Legislativo n. 196/2003 e s.m.i. ART. 7 VALIDITA L Associazione Temporanea di Scopo si costituisce con la sottoscrizione del presente atto da parte dei soggetti firmatari e si scioglierà automaticamente, senza bisogno di formalità o adempimenti, allorquando siano stati liquidati i rapporti economici. ART. 8 FORO COMPETENTE Per qualunque controversia relativa all interpretazione, applicazione ed esecuzione del presente contratto, si elegge quale foro competente quello di Cagliari. ART. 9 FIRME Il presente atto è formato e stipulato in modalità elettronica mediante l utilizzo di strumenti informatici su n. 6 pagine a video. Le parti sottoscrivono con firma digitale ai sensi dell art.1, comma 1, lettera s) e in conformità dell art. 1, comma 1, lettera f) del D.Lgs. n. 82/2005 (codice dell amministrazione digitale). Settimo San Pietro, CAPOFILA: PLUS21 (Comune capofila: Settimo San Pietro) PARTNER ANFFAS ONLUS DI CAGLIARI Il Sindaco Gian Luigi Puddu f.to digitalmente La Presidente Rita Angela Pitzalis f.to digitalmente

6 AUTENTICA DI FIRME L anno 2018 (duemiladiciotto), addì ventisei (ventisei) del mese di giugno in Settimo San Pietro, presso la sede del Comune di Settimo San Pietro (CA) Piazza Sandro Pertini, 1- io sottoscritta Dott.ssa Lucia Pioppo, Segretario Comunale del Comune di Settimo San Pietro (CA), certifico, ai sensi degli artt. 21 e 30 del D.P.R n.445, che i signori: - Gian Luigi Puddu (c.f. PDDGLG71L19B354R) nato a Cagliari il , in qualità di Sindaco del Comune di Settimo San Pietro, capofila del PLUS 21, per la carica ivi domiciliato; - Rita Angela Pitzalis (c.f. PTZRNG61S50E336V) nata a Isili il nella sua qualità di legale rappresentante dell organizzazione denominata ANFFAS ONLUS DI CAGLIARI, sede amministrativa in Cagliari, via Stanislao Caboni n.3, per la carica ivi domiciliata; persone della cui identità io Segretario Comunale sono certo, giusta presentazione del documento di identità delle parti. Il Segretario Comunale dott.ssa Lucia Pioppo f.to digitalmente :