Convegno SIRFI Roma, 19 Maggio Convegno SIRFI Bologna 19 maggio 2009 Protezione dei corpi idrici superficiali dall inquinamento da agrofarmaci

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1 Convegno SIRFI Roma, 19 Maggio 2009!! Premessa!! Corpi idrici da proteggere: quali?!! Caratterizzazione del rischio!! Ruolo del ruscellamento e della deriva nella contaminazione!! Acque superficiali: mitigazione!! Conclusioni Pagina 1

2 !! La registrazione dei PF regolamentata in Europa da Direttiva 91/414/EEC.!! Prevista la valutazione di rischio per l ecosistema acquatico. Necessario calcolo concentrazioni PF nelle acque superficiali Modelli matematici previsionali. Principali vie di contaminazione: deriva, ruscellamento e drenaggio. Tutti i corpi idrici superficiali, naturali o artificiali, permanenti o temporanei tranne:!! Scoline (fossi lungo campi per raccolta acqua in eccesso) ed altre strutture idrauliche artificiali, prive di acqua propria e destinate a raccolta e convogliamento di acque meteoriche, presenti temporaneamente.!! Adduttori d acqua per l irrigazione: acque destinate solo a campi coltivati.!! Pensili: corpi idrici la cui quota del fondo è superiore di almeno 1 metro rispetto alla coltura trattata. Pagina 2

3 Non è concessa autorizzazione se la concentrazione della s.a. o dei metaboliti e prodotti di degradazione o di reazione, previsti dopo l'uso del PF secondo le modalità proposte, nelle acque superficiali: 1 2 ove l acqua superficiale.. destinata all'ottenimento di acqua potabile, supera i valori del DPR 03/07/82, n. 515, concernente la qualità delle acque superficiali destinate alla produzione di acqua potabile o ha un impatto ritenuto inaccettabile su specie non bersaglio, animali inclusi.!! Art. 7 della direttiva 2000/60/CE prevede che i corpi idrici superficiali utilizzati per l estrazione di acqua potabile siano gestiti a livello di Stato Membro: Gli Stati membri provvedono alla necessaria protezione dei corpi idrici individuati al fine di impedire il peggioramento della loro qualità per ridurre il livello della depurazione necessaria alla produzione di acqua potabile. Gli Stati membri possono definire zone di salvaguardia per tali corpi idrici. Pagina 3

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5 1 : cm 5 cm; 5% OC BD = 0.8 Assunzioni standard per il corpo idrico ed i sedimenti Profondità dell acqua: Profondità dei sedimenti: Profondità dei sedimenti effettiva 30 cm 5 cm per l adsorbimento: 1 cm OC nei sedimenti: 5% Bulk density nei sedimenti: Rapporto campo/corpo idrico: kg/l Inizio valutazione Nessuna differenza clima; minime differenze in coltura, topografia e suolo Step 1 Drift, runoff e/o drenaggio: unico carico a t=0 drift "! Colture in campo: 2.8% "! Vigneti (early appl.): 2.7% "! Vigneti (late appl.): 8.0% "! Frutteti (early appl.): 29.2% "! Frutteti (late appl.): 15.7% "! Luppolo: 19.3% "! Applicazione con aereo: 33.2% "! Trattamento semi : 0% Uso sicuro? sì Fine valutazione no STEP 2 Pagina 5

6 da Step 1 Step 2 carico basato su applicazioni successive Uso sicuro? sì no Clima: NE e SE Minime differenze in coltura, cattura fogliare, topografia e suolo Drift: applicazioni multiple e contaminazione dopo applicazione Runoff: intercetta fogliare per 4 tipologie (nessuna cattura fogliare min. copertura, copertura media max sviluppo fogliare) Fine valutazione STEP 3 Combinazione di runoff + drenaggio Percentuale dell'applicazione Località Autunno Primavera Estate Nord Sud Runoff: 4 giorni dopo l ultima applicazione Nord Sud Pagina 6

7 da Step 2 Step 3 Colture e scenari Tipo (23 colture diverse) Scenari (6 di drenaggio e 4 di ruscellamento) Modellistica complessa Dati agronomici Dettagli coltura (semina, raccolto..), dati di crescita (profondità radici, altezza pianta, chioma) Dati di suolo Profilo di suolo, topografia (pendenza, dimensioni campo) Dati climatici (giornalieri) Precipitazione (e irrigazione) evapotraspirazione, temperatura Uso sicuro? sì no Fine valutazione STEP 4!! Stagni/Laghetti (pond: acqua statica o in leggerissimo movimento), larghezza 30 m per stagni, lunghezza totale 30 m, distanza dall argine all acqua 3 m, profondità media 1 m e tempo di residenza medio 50 giorni!! Fossi (ditch: movimento dell acqua piuttosto lento) larghezza 1 m, lunghezza totale 100 m, distanza dall argine all acqua 50 cm, profondità media 30 cm e tempo di residenza medio 5 giorni!! Fiumi (stream: alta velocità della corrente) larghezza 1 m, lunghezza totale 100 m, distanza dall argine all acqua 1 m, profondità media da 30 a 50 cm e tempo di residenza medio 0.1 giorno. Pagina 7

8 Contaminazione da deriva per pond e ditch direttamente dal campo trattato adiacente Contaminazione da deriva per stream carico contemporaneo dal bacino imbrifero a monte, descritto come 20 ettari con trattamento del 20% della superficie!! Si considera trattamento in presenza di vento e, per streams, il carico dal bacino imbrifero considerato contemporaneo a quello dal campo agricolo adiacente. Se da valutazione esposizione con i tre Step il rischio stimato non è accettabile possibile utilizzo di ulteriori dati e assunzioni che permettano una valutazione di rischio più raffinata e completa (più vicina a condizioni di effettivo utilizzo in campo) misure di mitigazione del rischio per proteggere gli organismi acquatici: Step 4 Pagina 8

9 A seconda del tipo di mitigazione considerata, è possibile identificare la riduzione della contaminazione.!! Deriva: zone cuscinetto (buffer zones), tra campo e corpo idrico, dove non si tratta, tecniche di riduzione deriva come frangi-vento, sensori, ugelli antideriva a pre-camera, ad iniezione d aria., manica d aria per barre irroratrici, sistema di irrorazione a tunnel,!! Ruscellamento: restrizioni relative al periodo e al metodo di applicazione, incorporazione nel terreno, vegetated buffer (aree coperte di vegetazione), riduzioni delle applicazioni, sia in numero sia in dose, nelle zone più vulnerabili. ETICHETTA: sintesi del lavoro di valutazione dei possibili rischi derivanti dall uso di un PF in agricoltura. Se in etichetta :!! per proteggere gli organismi acquatici non applicare su suoli nudi con pendenza superiore al 4%;!! per proteggere gli organismi acquatici non applicare in vigneti e frutteti in assenza di inerbimento Attenzione al rischio di contaminazione delle acque superficiali da ruscellamento: rischio per gli organismi acquatici accettabile nelle condizioni sopra descritte. Pagina 9

10 !! Acque superficiali: comparto particolarmente esposto alla contaminazione.!! Valutazione di rischio pre-marketing: identificazione criticità!! Etichetta: misure di mitigazione del rischio per un uso sostenibile Pagina 10