PATOGENI ENTERICI: PRESSIONI E IMPATTI SULLE ACQUE DI BALNEAZIONE. ROBERTA DE ANGELIS,

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1 PATOGENI ENTERICI: PRESSIONI E IMPATTI SULLE ACQUE DI BALNEAZIONE ROBERTA DE ANGELIS, roberta.deangelis@isprambiente.it

2 INTRODUZIONE Il rischio più facilmente associabile all uso di acqua da parte dell uomo è tradizionalmente correlato alla contaminazione da parte di microrganismi patogeni di origine enterica. Negli ultimi decenni, nei paesi industrializzati, è stato registrato, in generale, un parziale declino delle patologie legate alla diffusione dei più tradizionali patogeni enterici, presumibilmente legato, soprattutto, alla messa in opera di processi di trattamento e di disinfezione delle acque, alle attività di controllo della loro qualità igienico-sanitaria.

3 RUOLO DELLE DIRETTIVE Le normative di settore, contengono un principio fondamentale che consiste nell identificazione delle fonti di contaminazione, delle vie di propagazione e i punti di ingresso di una potenziale contaminazione nell ambiente acquatico. Inoltre, le stesse per controllare che la presenza di patogeni sia sotto una soglia di rischio accettabile, prevedono il monitoraggio di specifici gruppi di batteri in relazione all uso.

4 Cosa sono le acque di balneazione? Sono tutte le acque superficiali o parte di esse nelle quali l autorità competente prevede che venga praticata la balneazione e non ha imposto un divieto permanente di balneazione.

5 La gestione delle acque di balneazione La direttiva 2006/7/CE, in linea con la 2000/60/CE, punta ad un approccio per la tutela del bagnante, basato non solo sul monitoraggio ma anche sulla prevenzione dei rischi, agendo sulle principali fonti di contaminazione e sulle vie di propagazione. La sua finalità è proteggere la salute umana anche attraverso il miglioramento ambientale. Redazione del profilo dell acqua di balneazione (ricognizione di informazioni/ dati ambientali) Monitoraggio di indicatori di contaminazione fecale (Enterococchi ed Escherichia coli )

6 La gestione delle acque di balneazione La direttiva 2006/7/CE, in linea con la 2000/60/CE, punta ad un approccio per la tutela del bagnante, basato non solo sul monitoraggio ma anche sulla prevenzione dei rischi, agendo sulle principali fonti di contaminazione e sulle vie di propagazione. La sua finalità è proteggere la salute umana anche attraverso il miglioramento ambientale. Redazione del profilo dell acqua di balneazione (ricognizione di informazioni/ dati ambientali) Monitoraggio di indicatori di contaminazione fecale (Enterococchi ed Escherichia coli ) Individuazione delle pressioni (analisi dei rischi e delle opportune misure di gestione) Classificazione e monitoraggio/controllo

7 Acque costiere e di transizione La classificazione è legata alla probabilità di contrarre una patologia associata a contaminazione fecale. Non è una classificazione ecologica.

8 Andamento delle concentrazioni degli Enterococchi e di E. coli nelle acque di balneazione europee. Nel periodo maggior incremento.

9 Andamento per categoria. Acque marine migliore qualità, peggiore acque fluviali ma con cambiamenti nel corso degli anni.

10 Acque con eventi di inquinamento di breve durata Inquinamento di breve durata (contaminazione microbiologica durata max 72 ore circa, con cause chiaramente identificabili). Informazione da riportare sul profilo e prevedere sistemi di allerta rapido per i bagnanti. Principali cause: piogge intense, dilavamento suoli, troppopieno dei depuratori, sversamento di acque di scarico delle navi, guasti al sistema fognario e di depurazione. Numero di eventi nelle ultime due stagioni balneari:

11 Acque con un divieto temporaneo/permanente di balneazione Tutte le acque di balneazione sono potenzialmente a rischio di contaminazione. Le principali cause sono: reflui non adeguatamente (per nulla) depurati; prossimità con foci fluviali; condizioni meteo/climatiche avverse. Numero di acque con divieto temporaneo/permanente nelle ultime 4 stagioni balneari:

12 Il profilo delle acque di balneazione Il profilo dell acqua di balneazione costituisce uno strumento di gestione in termini di valutazione, prevenzione e informazione a disposizione delle autorità competenti dell acqua (regione, province e comuni).

13 La redazione del profilo Si basa su un analisi ambientale del territorio, condotta a scala di bacino idrografico volta a: individuare tutti i possibili fattori di rischio per l ambiente e conseguentemente per la salute umana completare ed indirizzare il monitoraggio per il controllo e la classificazione della acqua di balneazione prevedere risposte adeguate (riduzione dei carichi inquinanti)

14 Il punto fondamentale nella redazione del profilo è l individuazione e l analisi dell area di influenza

15 Individuazione Geograficamente, potrebbe coincidere con l intero bacino drenante (o con una sua parte). AREA D INFLUENZA Comprende le informazioni dell idrologia del corpo idrico, delle condizioni meteo-climatiche e dell uso del suolo. Contiene tutte le potenziali fonti di inquinamento, puntuali e diffuse, considerate come potenziale rischio per l ambiente e per la salute.

16 Esempi di potenziali fonti di inquinamento sistemi di trattamento dei reflui; scaricatori di emergenza della rete delle acque nere; sfioratori di piena delle reti miste; scarichi delle reti di acque bianche; scarichi diretti da impianti industriali. foci fluviali fonti di inquinamento correlate ad una serie di attività antropiche connesse principalmente all uso del suolo (es. pratica intensiva dell agricoltura).

17 Adozione misure di gestione per prevenire l esposizione dei bagnanti Nel breve termine: divieto di balneazione temporaneo. Nel lungo termine: adeguate misure per impedire, ridurre o eliminare le cause di inquinamento.

18 Acque di balneazione e punti di scarico Acque di balneazione con almeno un divieto durante la stagione balneare e punti di scarico a meno di 2 Km di distanza.

19 Acque di balneazione e punti di scarico

20 I modelli matematici come strumento di supporto alla gestione L utilizzo di modelli matematici previsionali può fornire, alle autorità competenti (comuni e regioni), informazioni utili per gestire e prevenire la natura, la durata e soprattutto, l estensione di un contaminazione, anche potenziale Individuare l area interessata da potenziali effetti causati dalle fonti di inquinamento presenti nell area d influenza; posizionare in modo ottimale il punto di campionamento; delimitare l acqua di balneazione con maggiore accuratezza; prevedere e gestire gli inquinamenti di breve durata; identificare il potenziale di proliferazione algali; informare tempestivamente i cittadini sui possibili rischi per la salute.

21 Progetto CADEAU CADEAU propone degli indici che permettano di stimare il potenziale impatto dei singoli scarichi sulle acque di balneazione. Tali indici mettono in evidenza la possibilità che il plume associato ad un certo scarico raggiunga o meno un acqua di balneazione, non dicono nulla sulla qualità delle acque presenti in tale plume (poiché non è disponibile un dato di qualità associato). Es: Estensione della posizione media giornaliera del plume batterico associato alla foce del Brenta (impianto di Chioggia Brondolo).

22 Tali indici mettono in evidenza la possibilità che il plume associato ad un certo scarico raggiunga o meno un acqua di balneazione e con quale diluizione rispetto a quella al punto di scarico. Indice di cross-correlazione tra le misure di concentrazione di Escherichia coli nelle acque di balneazione del comune di Chioggia nel periodo e la diluizione del plume rilasciato dal punto di scarico che simula lo scarico del depuratore di Chioggia-Brondolo (rappresentato dalla stella rossa in figura)

23 Conclusioni La redazione del profilo, nelle sue finalità, contribuisce al pieno raggiungimento dell obiettivo della direttiva, in quanto permette di preservare la salute umana ponendo attenzione sulle pressioni ambientali, intermini di prevenzione e adeguate misure di gestione. I modelli matematici possono essere un valido strumento per una più accurata valutazione dell area d influenza, consentendo di migliorare la gestione di molte criticità, quali ad esempio gli inquinamenti di breve durata, una migliore definizione delle aree di balneazione e una mirata scelta del punto di campionamento e/o del punto di studio.

24 Grazie per la vostra preziosa attenzione. Impara non a curare la tua malattia, ma a come preservare la tua salute (Leonardo da Vinci)

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