COMUNE DI LEMIE PROVINCIA DI TO DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO PREFETTIZIO CON I POTERI DEL CONSIGLIO COMUNALE N.2

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1 COMUNE DI LEMIE Copia PROVINCIA DI TO DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO PREFETTIZIO CON I POTERI DEL CONSIGLIO COMUNALE N.2 OGGETTO: D.Lgs. 18 AGOSTO 2000 N. 267, ART.227-APPROVAZIONE RENDICONTO DELLA GESTIONE ANNO 2015 L anno duemilasedici addì ventisei del mese di aprile alle ore sedici e minuti zero nella sede comunale, è presente il Dr. ZARCONE Giuseppe nella qualità di COMMISSARIO nominato con decreto n del 1 giugno Con l intervento del Segretario Comunale PALAZZO Mariateresa.

2 OGGETTO: D.Lgs. 18 AGOSTO 2000 N. 267, ART.227-APPROVAZIONE RENDICONTO DELLA GESTIONE ANNO 2015 Ai sensi dell art. 49 e dell art. 147 Bis del D.Lgs 18 agosto 2000 n. 267 e s.m.e.i. vengono espressi i seguenti pareri da parte dei responsabili in ordine rispettivamente: - alla regolarità tecnica e alla correttezza dell azione amministrativa: Visto: si esprime per quanto di competenza parere favorevole IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO F.to: PEROTTI rag. Giuseppina - alla regolarità contabile: Visto: si esprime per quanto di competenza parere favorevole IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO F.to: rag. Giuseppina PEROTTI IL COMMISSARIO PREFETTIZIO CON I POTERI DEL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO CHE con Decreto Legislativo n. 118 del , recante disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, sono stati individuati i principi contabili fondamentali del coordinamento della finanza pubblica ai sensi dell art. 117 c. 3 - della Costituzione; RICHIAMATO il D.Lgs. 10 agosto 2014 n. 126 che ha modificato ed integrato il D.Lgs. 23 giugno 2011 n. 118, con riferimento ai sistemi contabili ed agli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42; DATO ATTO che, pertanto, con decorrenza è entrata in vigore la nuova contabilità armonizzata di cui al citato D.lgs. 118/2011; RILEVATO che il rendiconto relativo all esercizio 2015, per gli enti che non hanno partecipato al periodo di sperimentazione, deve essere redatto in base agli schemi di cui al D.P.R. 194/1996, allegando, ai fini conoscitivi, lo schema armonizzato di cui all allegato 10 del D.Lgs. 118/2011, ed applicando i principi di cui al D.Lgs. 118/2011, come modificato ed integrato dal D.Lgs. n. 126/2014; CONSIDERATO che il Comune di LEMIE non ha partecipato alla sperimentazione di cui all art. 78 del D.Lgs. n. 118/2011; RICHIAMATO l art. 227 comma 1, nella versione previgente e valida per gli schemi di cui al DPR 194/1996 : La dimostrazione dei risultati di gestione avviene mediante il rendiconto, il quale comprende il Conto del Bilancio, il Conto Economico ed il Conto del Patrimonio ; DATO ATTO che con propria deliberazione n.25 assunta in data con i poteri del Consiglio comunale il Comune di Lemie si è avvalso della facoltà di cui al comma 2 dell art. 232, per il quale:

3 Gli Enti Locali con popolazione inferiore a 5000 abitanti possono non tenere la contabilità economico-patrimoniale fino all esercizio 2017 e, pertanto, ai sensi del comma 3 del soprarichiamato articolo 227: Nelle more dell adozione della contabilità economico-patrimoniale, gli enti locali con popolazione inferiore a 5000 abitanti che si avvalgono della facoltà prevista dall art. 232, non predispongono il conto economico, lo stato patrimoniale e il bilancio consolidato VISTO l art. 11, comma 4 del D. lgs n. 118/2011, che definisce i prospetti obbligatori da allegare al rendiconto della gestione; EVIDENZIATO che il Rendiconto della gestione (schemi DPR 194/1996) per l esercizio 2015 (Allegato 1) è composto da : Il Conto del Bilancio Conto del Patrimonio ed è correlato dai seguenti allegati obbligatori Relazione illustrativa sulla gestione Relazione dell organo di revisione Tabella dei parametri di riscontro della situazione di deficitarietà strutturale ai sensi dell art. 228 comma 5 del D. Lgs n. 267/2000, definita con decreto del Ministero dell Interno 18 febbraio 2013; Tabella dei parametri gestionali con andamento triennale Deliberazione del Commissario Prefettizio n. 26 assuntain data 28 luglio 2015 con i poteri del Consiglio riguardante la ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi e salvaguardia degli equilibri generali di bilancio ai sensi dell art. 193 del D.Lgs n. 267/2000; Prospetti relativi alle entrate ed alle uscite aggregate per codice SIOPE e prospetto delle disponibilità liquide, di cui all art. 77 quater del D.L n.112, convertito nella legge 6 agosto 2008 n. 133; Risultanze dei rendiconti delle partecipate Crediti e debiti società partecipate VISTO inoltre il Rendiconto armonizzato di cui ai modelli previsti dall allegato 10 del D.Lgs. 118/2011, allegato ai fini conoscitivi; RICHIAMATE inoltre le seguenti disposizioni del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267: art. 151 comma 6 : Al rendiconto e' allegata una relazione della Giunta sulla gestione che esprime le valutazioni di efficacia dell'azione condotta sulla base dei risultati conseguiti, e gli altri documenti previsti dall'art. 11, comma 4, del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 ; art. 231: La relazione sulla gestione e' un documento illustrativo della gestione dell'ente, nonché dei fatti di rilievo verificatisi dopo la chiusura dell'esercizio, contiene ogni eventuale informazione utile ad una migliore comprensione dei dati contabili, ed e' predisposto secondo le modalità previste dall'art. 11, comma 6, del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, e successive modificazioni. ; VISTA la relazione predisposta (Allegato 2) per le predette finalità e considerata la necessità di disporne l approvazione; PRESO ATTO che con propria precedente deliberazione N. 12 assunta in data 23 marzo 2016 con i poteri di Giunta Comunale si è provveduto al riaccertamento dei residui attivi e passivi esistenti alla fine dell'esercizio e da iscrivere nel conto del bilancio, previa verifica, per ciascuno di essi, da parte di ogni responsabile del Servizio per il settore di propria competenza, delle motivazioni che ne hanno comportano la cancellazione e delle ragioni che ne consentono il mantenimento, e della corretta imputazione in bilancio, secondo le modalità di cui all'art. 3, comma 4, del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, e successive modificazioni, in conformità all'art. 228 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n Le risultanze del riaccertamento dei residui sono evidenziate analiticamente

4 nell elenco dei residui attivi e passivi eliminati/mantenuti attivi e passivi eliminati/mantenuti. DATO ATTO che questo Comune, Ente di piccole dimensioni all applicazione delle sisposizioni sul patto di stabilità interno; non è tenuto PRESO ATTO che il Tesoriere dell Ente ha reso il conto della propria gestione relativa all esercizio finanziario 2015 ai sensi dell art,. 226 del citato d.lgs 267/2000; ACCERTATO che i risultati della gestione di cassa del Tesoriere concordano con le scritture contabili dell Ente e con le registrazioni SIOPE ; DATO ATTO sono stati rispettati i vincoli sulla spesa del personale di cui all art. 1 comma 562 della legge 296/2006; DATO ATTO che alla data del non si rilevano debiti fuori bilancio; EVIDENZIATO che: - con riferimento alle società partecipate, contestualmente all approvazione del rendiconto, vengono allegati i rendiconti delle stesse; - ai sensi dell art. 11 comma 6 lettera j) del D.Lgs n. 118/2011 e ss.mm.ii è allegata al rendiconto della gestione un informativa sugli esiti della verifica dei crediti e dei debiti reciproci con i propri enti strumentali e le società controllate e partecipate. La predetta informativa, asseverata dai rispettivi organi di revisione, evidenzia analiticamente eventuali discordanze e ne fornisce la motivazione; CONSIDERATO che il rendiconto è deliberato dall'organo consiliare dell'ente entro il 30 aprile dell'anno successivo, tenuto motivatamente conto della relazione dell'organo di revisione. In caso di mancata approvazione del rendiconto di gestione entro il termine del 30 aprile dell'anno successivo, si applica la procedura prevista dal comma 2 dell'articolo 141; DATO ATTO che essendo questo Ente commissariato non necessita la preventiva adozione di approvazione dello schema di rendiconto e della relativa relazione illustrativa per il successivo deposito ai sensi di legge; EVIDENZIATO che l organo di revisione ha certificato la conformità dei dati del rendiconto della gestione per l esercizio finanziario 2015 con quelle delle scritture contabili dell Ente e con quelli del Conto del Tesoriere, ed ha espresso parere favorevole con propria relazione ai sensi dell art. 239 lett. d) del d. lgs n. 267/2000; VISTO il parere favorevole, sotto il profilo della regolarità tecnica e contabile, da parte del Dirigente Responsabile del Servizio Finanziario; D E L I B E R A 1) DI APPROVARE il Rendiconto (Allegato 1) di gestione per l anno 2015, redatto secondo gli schemi di cui al DPR 194/1996 e secondo i principi di cui al D.Lgs. 118/2011, nelle seguenti risultanze finali:

5 CONTO DEL BILANCIO QUADRO RIASSUNTIVO DELLA GESTIONE FINANZIARIA GESTIONE RESIDUI COMPETENZA TOTALE Fondo di cassa al 1 gennaio ,77 RISCOSSIONI , , ,32 PAGAMENTI , , ,89 FONDO DI CASSA AL 31 DICEMBRE ,20 PAGAMENTI per azioni esecutive non regolarizzate al 31 dicembre. 0,00 DIFFERENZA ,20 RESIDUI ATTIVI , , ,81 RESIDUI PASSIVI , , ,76 DIFFERENZA ,05 AVANZO ( + ) ,25 RISULTATO DELL'AVANZO DI AMMINISTRAZIONE EFFETTIVO: FONDO PLURIENNALE VINCOLATO PER SPESE CORRENTI ,80 FONDO PLURIENNALE VINCOLATO PER SPESE IN CONTO CAPITALE ,80 RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE AL 31 DICEMBRE ,65 di cui parte accantonata ,97 - Fondo crediti dubbia esigibilità ,97 - fondo fine mandato 0,00 Parte vincolata per 0,00 Vincoli derivanti da leggi e principi contabili Vincoli da trasferimenti Vincoli da contrazione di mutui Vincoli formalmente attribuiti dall ente Parte destinata agli investimenti ,24 Parte disponibile ,44

6 CONTO DEL PATRIMIO ATTIVO Immobilizzazioni ,84 Attivo Circolante ,01 Ratei e Risconti 0,00 TOTALE ATTIVO ,85 PASSIVO Conferimenti ,37 Debiti ,05 Ratei e Risconti 0,00 TOTALE PASSIVO ,42 PATRIMONIO NETTO ,43 TOTALE A PAREGGIO ,85 2) DARE ATTO che il Rendiconto per l esercizio finanziario 2015 depositato agli atti dell ufficio ragioneria è accompagnato dai seguenti documenti: a) Relazione illustrativa sulla gestione, prodotta ai sensi dell art. 151 comma 6 del Decreto Legislativo 267/2000 (allegato 2) b) Relazione del revisore dei conti di cui all art. 239 del D.Lgs. 267/2000; (allegato 3) c) elenco dei residui attivi e passivi riaccertati ai sensi dell art. 227 comma 5, lett. C) del Decreto legislativo n. 267 (allegato 4) d) elenco dei residui attivi radiati dal Conto, disposto ai sensi dell art..59 comma 4 del vigente regolamento comunale di contabilità (allegato 5) e) deliberazione del Commissario n. 26 del assunta con i poteri del Consiglio Comunale, esecutiva ai sensi di legge, in premessa richiamata (allegato 6) f) tabella dei parametri di riscontro della situazione di deficitarietà strutturale di cui al D.M per il triennio 2013/2015 (allegato 7) g) prospetto dimostrativo del contenimento delle spese di rappresentanza (allegato 8) h) crediti soc. partecipate (allegato 9) 3) DARE ATTO a) che non ricorre l obbligo di procedere agli adempimenti di cui al comma 2 dell art. 193 del Decreto Legislativo n.267 concernente l adozione del piano di risanamento per l equilibrio della gestione; b) della eliminazione delle partite contabili dei residui attivi ; c) che alla data del non risultano debiti fuori bilancio; d) che la percentuale di copertura dei costi dei servizi a domanda individuale è stata accertata in misura superiore alla copertura minima (36%) e) che è stata raggiunta la copertura integrale dei costi del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti solidi urbani interni f) che non sono stati gestiti servizi a carattere produttivo nell esercizio ) DI DARE ATTO che viene allegato al rendiconto di cui al punto 1 il rendiconto armonizzato, ai fini conoscitivi, di cui all allegato 10 al D. Lgs 118/2011 5)TRASMETTERE copia della presente, ad avvenuta approvazione tutoria, al Tesoriere comunale per i provvedimenti di competenza.

7 Successivamente, DELIBERA Dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, ultimo comma del TUEL N. 267/2000

8 Del che si è redatto il presente verbale IL COMMISSARIO PREFETTIZIO F.to : ZARCONE Dr. Giuseppe IL SEGRETARIO COMUNALE F.to : PALAZZO Mariateresa CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE La presente deliberazione viene pubblicata all Albo Pretorio del Comune per 15 giorni consecutivi con decorrenza dal 03/06/2016 al 18/06/2016 come prescritto dall art.124, 1 comma, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n 267. Lemie, li 03/06/2016 IL SEGRETARIO COMUNALE F.toPALAZZO Mariateresa E' copia conforme all'originale, in carta semplice, per uso amministrativo. Lemie, li IL SEGRETARIO COMUNALE PALAZZO Mariateresa DICHIARAZIONE DI ESECUTIVITA DIVENUTA ESECUTIVA IN DATA Perché dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134, 4 comma, D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267) Per la scadenza dei 10 giorni della pubblicazione (art. 134, 3 comma, D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267) IL SEGRETARIO COMUNALE PALAZZO Mariateresa