DECRETO N.16 DEL OGGETTO: Adozione del Rendiconto della Gestione di Laziodisu esercizio finanziario 2017 e del Piano degli indicatori.

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1 Il Commissario Straordinario DECRETO N.16 DEL OGGETTO: Adozione del Rendiconto della Gestione di Laziodisu esercizio finanziario 2017 e del Piano degli indicatori. IL COMMISSARIO STRAORDINARIO Vista la Legge Regionale 18 giugno 2008 n.7 concernente Nuove disposizioni in materia di diritto agli studi universitari, con la quale è stato istituito l Ente Pubblico Dipendente per il Diritto agli Studi Universitari del Lazio Laziodisu; Vista la Deliberazione di Giunta Regionale n. 129 del 5 giugno 2013, con la quale si dispone il commissariamento dell Ente pubblico dipendente per il diritto agli studi universitari nel Lazio Laziodisu con decorrenza dalla data di insediamento del Commissario Straordinario, prorogato con delibere della Giunta Regionale n. 316/2014 e n. 239/2015; Visto il Decreto del Presidente della Regione Lazio del 10 giugno 2013 n. T00123, con cui è stato nominato Commissario Straordinario regionale di Laziodisu, Ente Pubblico dipendente per il diritto agli studi universitari nel Lazio, il Prof. Carmelo Ursino; Viste le successive proroghe nell incarico intervenute con i Decreti del Presidente della Regione Lazio: n. T00407 del 5 dicembre 2013; n. T00166 del 5 giugno 2014; n. T00450 del 5 dicembre 2014; n. T00106 del 5 giugno 2015; n. T00250 del 1 dicembre 2015; 7 giugno 2016 n. T00125; n. T00270 del 27 dicembre 2016; n. T00136 del 2 agosto 2017; Vista la Legge Regionale del 20 novembre 2001 n. 25, concernente Norme in materia di programmazione, bilancio e contabilità della Regione ed in particolare gli artt. n. 34, n. 35, n. 40, n. 41 e n. 60;

2 Visto il D. Lgs. 23 giugno 2011 n. 118 e ss.mm.ii.: Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n. 42 ; Visto il decreto del Commissario Straordinario n. 30 del 05/12/2017 avente ad oggetto: Adozione del Bilancio di previsione finanziario di Laziodisu ; Vista la Legge Regionale 29 dicembre 2017, n. 14: Autorizzazione all'esercizio provvisorio del bilancio per l'esercizio finanziario 2018 che all art. 1 comma 3 dispone: Ai sensi dell articolo 59 della legge regionale 20 novembre 2001, n. 25 (Norme in materia di programmazione, bilancio e contabilità della Regione) e successive modifiche, è autorizzato l esercizio provvisorio del bilancio degli enti dipendenti regionali, secondo i principi applicati della contabilità finanziaria di cui al paragrafo n. 8 dell allegato n. 4/2 al d.lgs. 118/2011; Visti i seguenti provvedimenti adottati in materia di bilancio di previsione finanziario di Laziodisu : Decreto del Commissario Straordinario n. 3 del 30/01/2017 avente ad oggetto: Bilancio di previsione Piano degli Indicatori e dei risultati attesi di bilancio ; Decreto del Commissario Straordinario n. 4 del 31/01/2017 avente ad oggetto: Bilancio di previsione finanziario di Laziodisu : Approvazione dell aggiornamento (ex art. 42, c. 9 del D. Lgs. n. 118/2011 e s.m.i.) dell allegato al bilancio di previsione di cui all art. 11, comma 3, lett. a) concernente il prospetto esplicativo del presunto risultato di amministrazione ; Decreto del Commissario Straordinario n. 5 del 06/03/2017 avente ad oggetto: Bilancio di previsione 2

3 variazione n. 1 ; Determinazione del Direttore Generale n.898 del 20/03/2017 avente ad oggetto: Bilancio di previsione finanziario di Laziodisu : Adozione variazione n. 2 ; Decreto del Commissario Straordinario n. 10 del 03/04/2017 avente ad oggetto: Bilancio di previsione variazione n. 3 ; Decreto del Commissario Straordinario n. 11 del 20/04/2017 avente ad oggetto: Bilancio di previsione variazione n. 4 ; Determinazione del Direttore Generale n del 11/05/2017 avente ad oggetto: Bilancio di previsione finanziario di Laziodisu : Adozione variazione n. 5 ; Decreto del Commissario Straordinario n. 13 del 18/05/2017 avente ad oggetto: Riaccertamento ordinario dei residui attivi, passivi al 31/12/2016 e dei residui perenti ex art. 3, comma 4 del D. Lgs. n. 118/2011 (con il quale si è altresì adottata la variazione n. 6 al Bilancio di previsione finanziario in considerazione delle reimputazioni dei residui passivi) ; Decreto del Commissario Straordinario n.16 del 23/06/2017 avente ad oggetto: Bilancio di previsione variazione n. 7: Assestamento generale al bilancio ; Determinazione del Direttore Generale n del 28/06/2017 avente ad oggetto: Bilancio di previsione finanziario di Laziodisu : Adozione variazione n. 8 ; Determinazione del Direttore Generale n del 13/07/2017 avente ad oggetto: Bilancio di previsione finanziario di Laziodisu : Adozione variazione n. 9 ; Decreto del Commissario Straordinario n. 21 del 20/07/2017 avente ad oggetto: Bilancio di previsione variazione n. 10 ; 3

4 Decreto del Commissario Straordinario n. 24 del 22/09/2017 avente ad oggetto: Bilancio di previsione variazione n. 11 ; Decreto del Commissario Straordinario n. 28 del 29/11/2017 avente ad oggetto: Bilancio di previsione variazione n. 12 ; Dato atto che: il Tesoriere ha reso il conto della gestione al 31dicembre 2017 corredato di tutta la documentazione contabile relativa a reversali di incasso, mandati di pagamento e relativi riepiloghi che concorda con i risultati contabili del Rendiconto Generale 2017 di Laziodisu; con nota del 28/03/2018, prot. n. 3995/18 si è provveduto alla verifica dei crediti e debiti reciproci tra la Regione Lazio e Laziodisu asseverata dai rispettivi organi di revisione; con Decreto del Commissario Straordinario n. 10 del 10/05/2018 avente ad oggetto: Riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi al 31/12/2017 e dei residui perenti ex art. 3, comma 4 del D. Lgs. n. 118/2011 e contestuale variazione n. 3 al Bilancio di previsione finanziario funzionale alle reimputazione dei residui attivi e passivi si è provveduto al riaccertamento dei residui attivi e passivi esistenti alla fine dell'esercizio da iscrivere nel conto del bilancio, previa verifica, per ciascuno di essi, delle motivazioni che ne hanno comportano la cancellazione e delle ragioni che ne consentono il mantenimento, e della corretta imputazione in bilancio; Visto l articolo 11 del Decreto Legislativo del 23 giugno 2011, n. 118 e ss.mm.ii. ed in particolare: Comma 1 lettera b) concernente lo schema di Rendiconto della Gestione di cui all allegato 10; Comma 4 concernente i prospetti obbligatori da allegare al Rendiconto della Gestione redatto secondo i nuovi principi contabili: 4

5 a) il prospetto dimostrativo del risultato di amministrazione; b) il prospetto concernente la composizione, per missioni e programmi, del fondo pluriennale vincolato; c) il prospetto concernente la composizione del fondo crediti di dubbia esigibilità; d) il prospetto degli accertamenti per titoli, tipologie e categorie e) il prospetto degli impegni per missioni, programmi e macroaggregati; f) la tabella dimostrativa degli accertamenti assunti nell'esercizio in corso e negli esercizi precedenti imputati agli esercizi successivi; g) la tabella dimostrativa degli impegni assunti nell'esercizio in corso e negli esercizi precedenti imputati agli esercizi successivi; h) il prospetto rappresentativo dei costi sostenuti per missione; i) l'elenco dei residui attivi e passivi provenienti dagli esercizi anteriori a quello di competenza, distintamente per esercizio di provenienza e per capitolo; j) la Relazione sulla gestione dell'organo esecutivo redatta secondo le modalità previste dal comma 6; k) la relazione del Collegio dei revisori dei conti; Comma 6 concernente la Relazione sulla gestione allegata al Rendiconto; Comma 14 a norma del quale A decorrere dal 2016 gli enti di cui all articolo 2 adottano gli schemi di bilancio previsti dal comma 1 che assumono valore a tutti gli effetti giuridici, anche con riguardo alla funzione autorizzatoria ; Visto l articolo 63 del sopra citato Decreto Legislativo ed in particolare: comma 1 secondo cui i risultati della gestione sono dimostrati nel rendiconto generale annuale della regione; comma 2 secondo cui il Rendiconto Generale è composto dal: 1. Conto del bilancio relativo alla gestione finanziaria dai relativi riepiloghi, dai 5

6 prospetti riguardanti il quadro generale riassuntivo e la verifica degli equilibri; 2. Conto Economico; 3. Stato Patrimoniale; ed è predisposto secondo lo schema di cui all allegato n. 10 al presente decreto; Visto l articolo 65, del medesimo decreto legislativo che, al comma 2, dispone che i rendiconti degli organismi strumentali e degli enti di cui al comma 1 del medesimo articolo 65 che adottano la contabilità finanziaria sono redatti secondo lo scherma previsto dall allegato n. 10 al D. Lgs. n. 118/2011; Vista la Delibera di Giunta Regionale n. 50 del 23 febbraio 2016, avente ad oggetto: Approvazione nuovi schemi di bilancio e relativi allegati di cui al decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, come modificato dal decreto legislativo 10 agosto 2014, n. 126 e, per la parte applicabile alle Regioni, dalle disposizioni della legge 31 dicembre 2009, n. 196 ; Rilevato che le risultanze del Rendiconto della Gestione 2017 sono le seguenti: Gestione Residui Competenza Totale Riporto F.do cassa iniziale al 01/01/ ,13 Riscossioni , , ,93 Pagamenti , , , ,32 Differenza , , ,32 F.do cassa al ,81 Residui Attivi , , ,33 Residui Passivi , , , ,17 Differenza , , ,17 Totale ,98 FPV per Spese Correnti FPV per Spese capitale Risultato di Amministrazione al 31/12/ , , ,60 Rilevato altresì che: 6

7 la gestione dell attività ordinaria di Laziodisu nell esercizio 2017, ha prodotto un avanzo pari ad ,97 derivante dalla somma delle economie - da stanziamento e da impegno registrate a fine anno sui capitoli di spesa al netto delle maggiori/minori entrate e del Fondo Pluriennale Vincolato come esposto nella tabella sotto riportata: Minori Spese (RS) ,42 Minori Spese al netto FPV (CP) ,21 Minori Spese al netto FPV ,63 Maggiori Entrate (RS e CP) ,36 Minori Entrate (RS e CP) ,02 Minori Entrate (T) ,66 Risultato della gestione al 31/12/ ,97 RICONCILIAZIONE CON AdA Fondo di ripiano disavanzo tecnico (quota anno 2017) ,00 Quota Ada non applicata anni 2015 e ,64 Risultato di Amministrazione ,60 il Conto Economico presenta un risultato di esercizio pari a ,60; lo Stato Patrimoniale chiude con un patrimonio netto pari a ,50 e un fondo di dotazione pari a ,13; Visto quindi il prospetto relativo alla composizione dell Avanzo di Amministrazione 2017, con distinzione tra fondi vincolati e non vincolati ricompreso all interno del Conto del Bilancio; 7

8 RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE AL 31 DICEMBRE 2017 (A) Composizione del risultato di amministrazione al 31 dicembre ,60 Parte accantonata Fondo crediti di dubbia esigibilità al 31/12/ ,57 di cui per FCDE già accantonato al 31/12/2015 quale quota AdA 2015 non applicata di cui per FCDE già accantonato al 31/12/2016 quale quota AdA 2016 non applicata di cui per FCDE da accantonare da Avanzo di Gestione al 31/12/ , , ,93 Fondo residui perenti al 31/12/ ,25 Fondo rischi spese legali ,00 Altri accantonamenti per Fondi ,65 Totale parte accantonata (B) ,47 Parte vincolata Borse di studio ,67 Progetti OSS ,53 Progetti FSE Generazioni ,96 Progetti FSE Chiusi (Torno Subito II edizione, Officina CTM vecchio) ,18 Officina CTM Nuovo ,53 Gestione Contratti TD da FSE ,23 Reintroiti sovvenzioni e borse FSE (TS e In Studio Generazioni) ,49 Interventi in c/capitale L. 338/ ,06 Oneri pers. Dip. (Tratt.nto accessorio, aggior.nto prof.) ,63 Totale parte vincolata (C) ,28 Parte destinata agli investimenti Totale parte destinata agli investimenti (D) ,61 Totale parte disponibile (E=A-B-C-D) ,25 8

9 Vista la seguente documentazione: Conto del bilancio e relativi prospetti obbligatori; Conto Economico; Stato Patrimoniale: Relazione al conto finanziario e al conto economicopatrimoniale che comprende la nota integrativa; Prospetto contenente l'attestazione dei tempi di pagamento art. 41 D.L. 66/2014; Elenco dei residui attivi e passivi distinti per anno di provenienza di cui al Decreto del Commissario straordinario n. 10 del 10/05/2018 avente ad oggetto Riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi al 31/12/2017 e dei residui perenti ex art. 3, comma 4 del D. Lgs. n. 118/2011 e contestuale variazione n. 3 al Bilancio di previsione finanziario funzionale alle reimputazione dei residui attivi e passivi 1 ; Atteso che il Decreto Legislativo del 23 giugno 2011, n. 118 e ss.mm.ii. all art. 18 bis comma 2 e all art. 41 prevede, che le Regioni, gli enti locali e i loro enti ed organismi strumentali, adottino un sistema di indicatori semplici, denominato Piano degli indicatori e dei risultati attesi di bilancio misurabili e riferiti ai programmi e agli altri aggregati del bilancio, costruiti secondo criteri e metodologie comuni per le Regioni; Richiamato il Principio contabile applicato concernente la programmazione di bilancio di cui all Allegato 4.1 al Decreto Legislativo 23 giugno 2011 n. 118 e ss.mm.ii. che: al paragrafo 4.1 individua gli strumenti di programmazione delle regioni tra i quali - alla lettera e) è annoverato il Piano degli indicatori di bilancio, che deve essere approvato dalla giunta entro 30 giorni dall approvazione del bilancio di previsione, e dall approvazione del rendiconto, e comunicato al Consiglio; al paragrafo 11 definisce i requisiti minimi del Piano degli Indicatori e dei risultati attesi di bilancio; 9

10 Visto il Piano degli Indicatori e dei risultati attesi del Bilancio , allegata al presente decreto, che costituisce parte integrante e sostanziale al presente atto; Preso atto del parere presentato dal Collegio dei Revisori Contabili sui documenti predisposti per il Rendiconto della Gestione al 31/12/2017 di cui al presente decreto; su proposta del Direttore Generale; DECRETA 1. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente decreto; 2. di adottare il Rendiconto della Gestione relativo all esercizio finanziario 2017 nelle risultanze contabili indicate nel Conto del bilancio, nel Conto Economico e nello Stato Patrimoniale; 3. di adottare il prospetto relativo alla determinazione e composizione dell Avanzo di Amministrazione 2017, con distinzione tra fondi vincolati e non vincolati ricompreso all interno del Conto del Bilancio: Gestione Residui Competenza Totale Riporto F.do cassa iniziale al 01/01/ ,13 Riscossioni , , ,93 Pagamenti , , , ,32 Differenza , , ,32 F.do cassa al ,81 Residui Attivi , , ,33 Residui Passivi , , , ,17 Differenza , , ,17 Totale ,98 FPV per Spese Correnti FPV per Spese capitale Risultato di Amministrazione al 31/12/ , , ,60 10

11 RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE AL 31 DICEMBRE 2017 (A) Composizione del risultato di amministrazione al 31 dicembre ,60 Parte accantonata Fondo crediti di dubbia esigibilità al 31/12/ ,57 di cui per FCDE già accantonato al 31/12/2015 quale quota AdA 2015 non applicata di cui per FCDE già accantonato al 31/12/2016 quale quota AdA 2016 non applicata di cui per FCDE da accantonare da Avanzo di Gestione al 31/12/ , , ,93 Fondo residui perenti al 31/12/ ,25 Fondo rischi spese legali ,00 Altri accantonamenti per Fondi ,65 Totale parte accantonata (B) ,47 Parte vincolata Borse di studio ,67 Progetti OSS ,53 Progetti FSE Generazioni ,96 Progetti FSE Chiusi (Torno Subito II edizione, Officina CTM vecchio) ,18 Officina CTM Nuovo ,53 Gestione Contratti TD da FSE ,23 Reintroiti sovvenzioni e borse FSE (TS e In Studio Generazioni) ,49 Interventi in c/capitale L. 338/ ,06 Oneri pers. Dip. (Tratt.nto accessorio, aggior.nto prof.) ,63 Totale parte vincolata (C) ,28 Parte destinata agli investimenti Totale parte destinata agli investimenti (D) ,61 Totale parte disponibile (E=A-B-C-D) ,25 4. di dare atto che: a) il Conto Economico presenta un risultato di esercizio pari a ,60 b) lo Stato Patrimoniale chiude con un patrimonio netto pari a ,50 e un Fondo di dotazione pari a ,13 5. di adottare l elenco dei residui attivi e passivi per anno di provenienza di cui al Decreto del Commissario 11

12 straordinario n. 10 del 10/05/2018 avente ad oggetto: Riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi al 31/12/2017 e dei residui perenti ex art. 3, comma 4 del D. Lgs. n. 118/2011 e contestuale variazione n. 3 al Bilancio di previsione finanziario funzionale alle reimputazione dei residui attivi e passivi ; 6. di adottare il Piano degli Indicatori e dei risultati attesi del Rendiconto al bilancio 2017, che costituisce parte integrante e sostanziale al presente atto; 7. di trasmettere il presente provvedimento alla Regione Lazio, al Tesoriere di Laziodisu e alla BDAP. Il Commissario Straordinario Prof. Carmelo Ursino 12

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