C I T T À D I C O N E G L I A N O

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1 PROPOSTA DI DELIBERAZIONE GIUNTA N. PRDG DEL OGGETTO: Rendiconto della gestione Riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi al e variazione al Bilancio 2014/2016 per reimputazione delle somme con esigibilità futura. OGGETTO: Rendiconto della gestione Riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi al e variazione al Bilancio 2014/2016 per reimputazione delle somme con esigibilità futura. LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO che il Comune di Conegliano, giusta deliberazione della Giunta Comunale n. 384 del , recepita con DPCM , dal è stato inserito tra gli enti soggetti alla sperimentazione sull armonizzazione dei nuovi sistemi contabili ai sensi di quanto previsto dall art. 36 del D.lgs. 118/2011, come modificato dall art. 9 del DL n. 102/2013; VISTA la deliberazione Consiglio Comunale n del , esecutiva a termini di legge, di approvazione del Bilancio di Previsione 2014/2016 e il Documento Unico di Programmazione 2014/2016 redatto con gli schemi previsti dal nuovo ordinamento contabile D.Lgs , n. 118 e successive modifiche ed integrazioni; VISTA la deliberazione Giunta Comunale n. 255 del , esecutiva a termini di legge, di approvazione del Piano Esecutivo di Gestione 2014/2016, e di assegnazione ad ogni singolo Dirigente gli obiettivi di gestione, unitamente alle risorse finanziarie, umane e strumentali e successive modifiche ed integrazioni; VISTI il D. Lgs. n. 118 del ad oggetto: Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi a norma degli artt. 1 e 2 della Legge n. 42 e il D.P.C.M ad oggetto: Sperimentazione della disciplina concernente i sistemi contabili e gli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro enti e organismi, di cui all art. 36 del D.lgs. n. 118/2011; VISTO il D. Lgs. n. 126 del ad oggetto: Disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, recante disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42; VISTO il punto 9 del Principio contabile applicato della contabilità finanziaria che, in ossequio al principio contabile generale n. 9 della prudenza, prevede che l ente, prima della predisposizione del rendiconto dell esercizio chiuso e con effetti sul medesimo, effettui una ricongnizione sui residui attivi e passivi diretta a verificare: - la fondatezza giuridica dei crediti accertati e dell esigibilità del credito;

2 - l affidabilità della scadenza dell obbligazione prevista in occasione dell accertamento o dell impegno; - il permanere delle posizioni debitorie effettive degli impegni assunti; - la corretta classificazione e imputazione dei crediti e dei debiti in bilancio CONSIDERATO, che: - il nuovo principio di competenza finanziaria potenziata, dispone che tutte le obbligazioni giuridicamente perfezionate attive e passive, che danno luogo a entrate e spese per l ente, devono essere registrate nelle scritture contabili quando l obbligazione è perfezionata, con imputazione all esercizio in cui l obbligazione viene a scadenza; - per poter attuare il principio contabile generale della competenza finanziaria, gli enti devono istituire nel proprio bilancio il Fondo Pluriennale Vincolato (FPV), il quale è costituito dalla differenza tra le risorse accertate in entrata e destinate al finanziamento di impegni giuridicamente perfezionati ma esigibili in esercizi successivi a quello in cui è accertata l entrata; - prima di inserire in bilancio i residui attivi e passivi nel rendiconto, gli enti devono procedere al loro riaccertamento e, rispetto al passato, possono essere conservati tra i residui attivi le entrate accertate esigibili nell esercizio di riferimento, ma non incassate, e parallelamente, non possono essere conservati tra i residui passivi le spese impegnate la cui esigibilità (salvo alcune eccezioni) è riferibile agli esercizi successivi, con la conseguenza che le entrate e le spese accertate e impegnate non esigibili nell esercizio considerato sono immediatamente re-imputate all esercizio in cui sono esigibili; DATO ATTO - che al punto 8.10 dell Allegato n. 4/2 al D.Lgs 118/2011 PRINCIPIO CONTABILE APPLICATO CONCERNENTE LA CONTABILITA FINANZIARIA, considerato che il riaccertamento dei residui costituisce un'attività di natura gestionale, è previsto che è possibile procedere al riaccertamento straordinario dei residui di cui all articolo 3, comma 7, del D.Lgs 118/2011, e al riaccertamento ordinario dei residui di cui all'articolo 3, comma 4 del medesimo decreto, anche nel corso dell esercizio provvisorio, entro i termini previsti per l'approvazione del rendiconto. - che in tal caso, la variazione di bilancio necessaria alla reimputazione degli impegni e degli accertamenti all'esercizio in cui le obbligazioni sono esigibili, è effettuata, con delibera di Giunta, dopo avere acquisito il parere dell organo di revisione. Alla delibera di Giunta è allegato il prospetto previsto dall articolo 10, comma 4, da trasmettere al tesoriere. DATO ATTO che il Servizio Finanziario, sulla scorta delle operazioni effettuate dai diversi responsabili dei servizi che con proprie determinazioni dirigenziali hanno verificato la consistenza e l esigibilità dei residui attivi e passivi iscritti secondo i nuovi principi contabili applicati, ha proceduto ad effettuare la revisione dei residui, le cui risultanze finali vengono riportate nei prospetti Allegato A1 Elenco residui entrate da riportare al termine dell anno 2014 e Allegato A2 Elenco residui uscite da riportare al termine dell anno 2014, allegati al presente atto; CONSIDERATO che il Bilancio di Previsione 2015/2017, redatto secondo gli schemi di cui al D.Lgs. 118 del , è in corso di approvazione e che pertanto la presente deliberazione aggiorna lo schema di bilancio di previsione in corso di approvazione unitamente al DUP e al bilancio provvisorio di gestione, come previsto dal principio contabile applicato concernente la programmazione di bilancio

3 Allegato n.4/1 al D.Lgs 118/ punto 4.2 Gli strumenti della programmazione degli enti locali lett. c; VISTA la deliberazione di Giunta Comunale n. 526 del , dichiarata immediatamente eseguibile, avente per oggetto: "Esercizio provvisorio Assegnazione provvisoria ai Dirigenti e Responsabili di PEG delle dotazioni di risorse finanziarie e strumentali, ex art. 169 del D.Lgs. 18/08/2000, n. 267 e successive modifiche ed integrazioni ; VISTO il Decreto Ministeriale Differimento al dei termini per la deliberazione del Bilancio di Previsione 2015 degli Enti Locali pubblicato in G.U. n. 301 del e successivo Decreto Ministeriale Differimento al dei termini per la deliberazione del Bilancio di Previsione 2015 degli Enti Locali pubblicato in G.U. n. 67 del ; DATO ATTO, quindi, che per procedere alla re-imputazione delle poste con esigibilità futura è necessario effettuare una variazione al bilancio di previsione 2014/2016 sull esercizio provvisorio 2015, che adegua gli stanziamenti di entrata, di spesa e del FPV per complessivi ,99.=, come dettagliatamente specificato nei prospetti Allegato C1 Reimputazioni di parte corrente e Allegato C2 Reimputazioni di parte capitale, al presente atto; PRESO ATTO del parere favorevole del Revisore dei conti; VISTO il vigente T.U.E.L., D.Lgs , n. 267; VISTO il D.Lgs , n. 118 recante disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge , n. 42 e successive modifiche ed integrazioni; VISTO l allegato parere favorevole del Dirigente dell Area Economico-Finanziaria e delle Politiche Sociali ed Educative in ordine alla regolarità tecnica; VISTO l allegato parere favorevole del Dirigente dell Area Economico-Finanziaria e delle Politiche Sociali ed Educative in ordine alla regolarità contabile; VISTO il vigente Regolamento di Contabilità; VISTO l art. 48 del D.Lgs. n. 267 del ; A VOTI UNANIMI espressi nelle forme di legge DELIBERA - di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del dispositivo della presente deliberazione; - di dare atto dell operazione di riaccertamento dei residui attivi e passivi ai fini della formazione del bilancio consuntivo dell esercizio 2014 e di disporre l inserimento nel conto predetto delle risultanze di detta operazione di cui ai prospetti Allegati A1 Elenco residui attivi da riportare al termine dell anno 2014 e A2 Elenco residui passivi da riportare al termine dell anno 2014, allegati quale parte integrante al presente atto; - di apportare al Bilancio di Previsione 2014/2016 una variazione di bilancio, come analiticamente specificata nei prospetti Allegati B1 e B2, quale parte integrante al presente atto, per complessivi ,99 a seguito riaccertamento ordinario dei residui ai sensi del vigente 3 comma dell art. 228 del D. Lgs , n. 267.

4 - di dare atto che con la presente variazione viene rispettato il pareggio di bilancio 2014/2016; - di dare atto che conseguentemente alla presente deliberazione sono aggiornati lo schema di bilancio di previsione in corso di approvazione, unitamente al DUP e al bilancio provvisorio in gestione, come previsto dal principio contabile applicato concernente la programmazione di bilancio Allegato n.4/1 al D.Lgs 118/ punto 4.2 Gli strumenti della programmazione degli enti locali lett. c; - di trasmettere il presente provvedimento al Tesoriere Comunale, per il seguito di competenza, unitamente agli allegati C1 Variazoni per reimputazioni correnti_2015_allegato per tesoriere, C2 Variazioni per reimputazioni c/capitale 2015 Allegato per tesoriere e Allegati 01 e 02, rispettivamente relativi alle variazioni al FPV da reimputazioni correnti e c/capitale per tesoriere; - di dare atto che l oggetto della presente deliberazione rientra nella competenza della Giunta Comunale ai sensi dell art. 48 del D.Lgs. n. 267 del ; - di dare atto, inoltre, che sono stati acquisiti i pareri in ordine alla regolarità tecnica e contabile ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. n. 267 del ; - di dichiarare, con separata votazione favorevole unanime, la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi del 4 comma del l art. 134 del D.Lgs. n. 267 del ; - di dare comunicazione della presente deliberazione ai Capigruppo Consiliari contestualmente alla pubblicazione all albo ai sensi dell art. 125 del D.Lgs. n. 267 del

5 PROPOSTA DI DELIBERAZIONE GIUNTA N. PRDG DEL OGGETTO: Rendiconto della gestione Riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi al e variazione al Bilancio 2014/2016 per reimputazione delle somme con esigibilità futura. PARERE DI REGOLARITA TECNICA Il sottoscritto rag. Gianni Zorzetto, Dirigente dell Area Economico - Finanziaria e delle Politiche Sociali ed Educative; Vista la proposta di deliberazione di cui all oggetto; Richiamato il decreto Sindacale prot. n /URU del , che gli attribuisce le funzioni dirigenziali in materia; Visto l art. 49, comma 1, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267, Testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali ; Esprime parere: FAVOREVOLE Conegliano, AREA ECONOMICO - FINANZIARIA E DELLE POLITICHE SOCIALI ED EDUCATIVE IL DIRIGENTE (rag. Gianni Zorzetto)