DELIBERA N. 5 del 24/ 02 /2012

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1 PARCO REGIONALE DELLE ALPI APUANE VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO DIRETTIVO DELIBERA N. 5 del 24/ 02 /2012 Trasmessa al CONSIGLIO REGIONALE della TOSCANA il PROT. N. VERBALE: Letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE OGGETTO: Procedure di partecipazione di cui all art. 53 della legge 10/2010 sui progetti di coltivazione delle Cave Cantonaccio, Col Pelato e Poggio di Sante, nel Comune di Casola in Lunigiana e della Cava Cattani Lisciata nel Comune di Fivizzano PUBBLICAZIONE: La pubblicazione della presente deliberazione all Albo Pretorio è iniziata il giorno e vi rimarrà per 15 giorni consecutivi. ESECUTIVITÀ: La presente deliberazione è divenuta esecutiva ai sensi dell art comma 3 del Decreto Legislativo 18/08/2000, n 267 per decorrenza del termine. Seravezza, L'anno duemiladodici, addì ventiquattro del mese di febbraio alle ore 15,30, presso gli uffici del Parco di Massa, Via Simon Musico n. 8, si è riunito il Consiglio Direttivo dell'ente Parco, nominato con decreto del Presidente del Consiglio Regionale della Toscana 4 agosto 2008, n 12. Presiede il Sig. GIUSEPPE NARDINI. Sono presenti componenti n. 9 Assenti n. 4 (A = assente; P = presente) Bruno BATTINI A Emanuele BERTOCCHI A Armando DELLA PINA P Riccardo FORFORI A Emanuele GUGLIELMI P Daniele Giuseppe MARCHETTI P Marco MUSONI A Giuseppe NARDINI P Giuseppe OTTRIA P Franco PUCCI P Alberto PUTAMORSI P Vittorio TORRE P Pietro VECCHI P Responsabile del procedimento amministrativo: Arch. Raffaello PUCCINI Partecipa il Direttore dell'ente Dott. Antonio BARTELLETTI

2 _ IL CONSIGLIO DIRETTIVO PREMESSO che presso il Parco, in qualità di autorità competente, sono in corso le seguenti procedure di valutazione di impatto ambientale, attivate ai sensi dell art. 52 della legge regionale 10/2010: Progetto di coltivazione della Cava Col Pelato e Poggio di Sante, nel Comune di Casola in Lunigiana, il cui Proponente è la ditta In.Gra. srl, con sede in località San Michele, Comune di Piazza al Serchio (LU) e il cui avvio è avvenuto in data ; Progetto di coltivazione della Cava Cattani Lisciata, nel Comune di Fivizzano, il cui Proponente è la ditta Escavazione La Gioia srl, con sede a Carrara (MS) e il cui avvio è avvenuto in data ; PRECISATO che relativamente alla Cava Cantonaccio, nel Comune di Casola in Lunigiana, presso questo Parco non è attualmente in corso alcun procedimento per il rilascio della Pronuncia di Compatibilità Ambientale; PRESO ATTO che le procedure di valutazione di impatto ambientale e di acquisizione delle autorizzazioni di carattere ambientale, hanno previsto sino ad oggi i seguenti passaggi: Cava Col Pelato e Poggio di Sante Pubblicazione sul quotidiano e avvio del procedimento Sospensione per acquisizione di documentazione integrativa Ulteriore richiesta di documentazione integrativa Trasmissione della documentazione integrativa da parte del Proponente Riunione della prima conferenza di servizi ex art. 56 legge regionale 10/2010, sospensione per richiesta di documentazione integrativa Trasmissione della documentazione integrativa da parte del Proponente Riunione della seconda conferenza di servizi ex art. 56 legge regionale 10/2010, sospensione in attesa delle deliberazioni sulla inchiesta pubblica 075 giorni Tempo trascorso ai fini del conteggio dei 150 giorni di legge 075 giorni Tempo rimanente per l emissione delle autorizzazioni ambientali Cava Cattani Lisciata Pubblicazione sul quotidiano e avvio del procedimento Sospensione immediata con richiesta di perfezionamento della domanda Trasmissione della documentazione integrativa da parte del Proponente 003 giorni Tempo trascorso ai fini del conteggio dei 150 giorni di legge 147 giorni Tempo rimanente per l emissione delle autorizzazioni ambientali Pag. 1/4

3 _ VISTE le note del 26 gennaio 2012, acquisite al protocollo del Parco in data 8 febbraio 2012 al n. 525 e 526, a firma del Presidente nazionale di Italia Nostra, con cui si chiede lo svolgimento di una inchiesta pubblica ai sensi di quanto previsto dall art. 53 della legge regionale 10/2010, per valutare gli effetti negativi che potrebbero essere provocati dalla proroga all escavazione del marmo alle Cave Cantonaccio, Col Pelato e Poggio di Sante nel Comune di Casola in Lunigiana e Cattani Lisciata nel Comune di Fivizzano; PRECISATO che intestatari delle richieste di cui sopra sono le seguenti associazioni: Italia Nostra, Consiglio Regionale Toscano; Italia Nostra, Sezioni Massa-Montignoso, Apuolunense, Lucca, Versilia, Grosseto, Valdinievole; C.A.I. Club Alpino Italiano con il Gruppo Regionale Toscano; C.A.I. Club Alpino Italiano con la Commissione Regionale Tutela Ambiente Montano; C.A.I. Club Alpino Italiano, Sezione di Massa; La Pietra Vivente, di Massa; Mountain Wilderness; Legambiente, Sezione di Massa e Montignoso; G.I.R.O.S. Gruppo Italiano Ricerca Orchidee Spontanee; Amici della Terra, Regionale Toscano e Sezione Versilia; VISTA la nota del n. 612, con cui il Presidente del Parco invita i Sindaci dei Comuni di Casola in Lunigiana e di Fivizzano a partecipare alla odierna riunione del Consiglio direttivo; TENUTO CONTO che per quanto disposto dal comma 1, art. 53 comma 1, L.R. 12 febbraio 2010, n. 10, il Parco, in qualità di autorità competente può disporre lo svolgimento di una inchiesta pubblica per l esame dello studio di impatto ambientale, dei pareri forniti dalle pubbliche amministrazioni e delle osservazioni del pubblico, anche in considerazione della particolare rilevanza degli effetti ambientali del progetto; TENUTO CONTO ALTRESI che per quanto disposto dal comma 3, art. 53, della L.R. 12 febbraio 2010, n. 10, il Parco, in qualità di autorità competente può disporre lo svolgimento di sintetico contraddittorio tra i soggetti che hanno espresso pareri o presentato osservazioni e il Proponente dell intervento sottoposto a valutazione di impatto ambientale; CONSIDERATO che la richiesta di Italia Nostra, per le attività estrattive della Cava Col Pelato e Poggio di Sante e della Cava Cattani Lisciata, evidenzia la presenza di impatti preoccupanti sul paesaggio, sull ambiente naturale, sull ambiente idrogeologico dell area del Pizzo d Uccello; RITENUTO opportuno approfondire la fondatezza delle preoccupazioni espresse in merito alla riduzione e modificazione irreversibile delle componenti ambientali del territorio interessato dagli interventi in esame, meglio evidenziate nelle richieste di Italia Nostra, attraverso lo svolgimento di un sintetico contraddittorio tra il Proponente e i Soggetti richiedenti l inchiesta pubblica, da svolgersi nel corso di un incontro pubblico; PRESO ATTO che partecipa alla presente riunione il Sindaco del Comune di Casola in Lunigiana, Riccardo Ballerini; VISTA la deliberazione predisposta dall Ufficio competente; Pag. 2/4

4 _ ESAMINATA e ritenuta meritevole di approvazione; ACQUISITO e conservato in atti il parere favorevole di cui all art. 49, comma 1, del Testo unico di cui al D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267; A voti unanimi e tutti favorevoli, espressi nei modi di legge, DELIBERA 1) di disporre lo svolgimento di un sintetico contraddittorio tra il Proponente (Società In.Gra. srl), Italia Nostra e gli altri soggetti firmatari della richiesta di inchiesta pubblica di cui al presente atto con le procedure indicate nel comma 3, art. 53, della L.R. 12 febbraio 2010, n. 10, sul progetto di coltivazione della Cava Col Pelato Poggio di Sante, nel Comune di Casola in Lunigiana, attraverso lo svolgimento di un incontro pubblico; 2) di disporre lo svolgimento di un sintetico contraddittorio tra il Proponente (Società Escavazione La Gioia srl), Italia Nostra e gli altri soggetti firmatari della richiesta di inchiesta pubblica di cui al presente atto con le procedure indicate nel comma 3, art. 53, della L.R. 12 febbraio 2010, n. 10, sul progetto di coltivazione della Cava Cattani Lisciata, nel Comune di Fivizzano, attraverso lo svolgimento di un incontro pubblico; 3) di dare atto che la richiesta di svolgere una inchiesta pubblica o un sintetico contraddittorio, ai sensi dell art. 53 della L.R. 12 febbraio 2010, n. 10, relativamente alla Cava Cantonaccio, nel Comune di Casola in Lunigiana, non può avere corso in quanto per quella cava, presso il Parco, non è aperto alcun procedimento di valutazione di impatto ambientale; 4) di stabilire, ai sensi del comma 1 art. 57 della L.R. 12 febbraio 2010, n. 10, che per le problematiche emerse in merito alla possibile modificazione o riduzione delle componenti ambientali dell area interessata dagli interventi è necessario ricorrere ad indagini e valutazioni supplementari e pertanto i tempi di rilascio della Pronuncia di Compatibilità Ambientale, per le due cave in oggetto, sono prolungati di trenta giorni; 5) di finalizzare i risultati del sintetico contraddittorio alla acquisizione di un verbale contenente lo svolgimento dei lavori ed eventuali memorie e contributi delle parti, da acquisire e valutare ai fini della definitiva pronuncia di compatibilità ambientale; 6) di stabilire che il Garante dell informazione coordinerà lo svolgimento del sintetico contraddittorio e le Strutture operative del Parco parteciperanno all incontro per fornire assistenza tecnico scientifica; 7) di stabilire che lo svolgimento del sintetico contraddittorio, dovrà avvenire durante un incontro pubblico da effettuarsi entro 45 giorni a partire dalla pubblicazione del presente atto; 8) di chiedere al Proponente, alle Associazioni ambientaliste e alle Amministrazioni interessate di far pervenire al Parco, entro 30 giorni dalla pubblicazione del presente atto, eventuali osservazioni e memorie in merito al quanto in oggetto; Pag. 3/4

5 _ 9) di dichiarare, con successiva votazione, la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, del Testo unico di cui al D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267; Pag. 4/4