PREMESSA ANAGRAFICA E INQUADRAMENTO TERRITORIALE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PREMESSA ANAGRAFICA E INQUADRAMENTO TERRITORIALE"

Transcript

1

2 PREMESSA ANAGRAFICA E INQUADRAMENTO TERRITORIALE

3 DESCRIZIONE SINTETICA DELLE ATTIVITÀ DEPOSITO SO.DE.CO. 1 (VIA VIGNA TURCI) Il deposito svolge una attività di servizi consistente nella ricezione, stoccaggio e spedizione, via oleodotto di prodotti petroliferi liquidi finiti di categoria A e C e via autobotti limitatamente ai prodotti di Cat. C. Le operazioni che possono essere svolte nel deposito consistono in: ricezione a mezzo oleodotti di prodotti petroliferi liquidi (benzina e gasolio) provenienti da discarica di nave cisterna ormeggiata al Terminale in mare aperto, attraverso gli oleodotti e la stazione di ricezione/smistamento; stoccaggio dei prodotti petroliferi in serbatoi dedicati; travasi interni di prodotti della stessa tipologia tra differenti serbatoi di stoccaggio; denaturazione del gasolio per riscaldamento; movimentazione dei prodotti in uscita dal Deposito mediante oleodotto; carico del solo gasolio in autocisterne e spedizione dei vettori caricati (pensilina di carico ATB con n. 8 baie). Si precisa che: - - il Terminale marittimo (Torre a mare) e gli oleodotti ad esso collegati (n.2 oleodotti da 22 per prodotti bianchi fino alla Stazione di ricezione/smistamento e n.2 oleodotti da 24, solo fino alla battigia, per la discarica da nave cisterna di prodotti neri destinati alla centrale ENEL di Torre Valdaliga), sono di proprietà e gestione dalla Soc. PETROLI INVESTIMENTI, intestataria della concessione; la Stazione di ricezione/smistamento prodotti è in concessione alla Soc. SO.DE.CO. srl di via Aurelia nord 8. l oleodotto da 12 di ricezione prodotti bianchi al deposito SODECO dalla stazione di smistamento e l oleodotto da 8 di movimentazione prodotti dal deposito SODECO al deposito della SO.DE.CO. srl di via Aurelia nord 8 sono in concessione alla Soc. SODECO stessa. Per semplicità successivamente le tre società del gruppo verranno identificate come segue: - SO.DE.CO. srl Via Vigna Turci snc SO.DE.CO. 1 SO.DE.CO. srl Via Aurelia nord 8 SO.DE.CO. 2 SO.DE.CO. srl Via Aurelia nord 6 SO.DE.CO. 3

4 Secondo la classificazione dell allegato IV dell ordinanza del Ministero della Sanità del 21 febbraio 1985, il codice di attività economica svolta dal fabbricante corrisponde alla classe 6.01 C: Commercio all ingrosso di combustibili, di minerali, di metalli e di articoli di installazione. Di seguito viene riportato lo schema a blocchi dell attività della SO.DE.CO. Srl. con indicazione dei punti di emissione (Rif. Tav 1)

5 DISPOSITIVI PRESENTI NELLO STABILIMENTO SO.DE.CO. 1 (VIA VIGNA TURCI ) All interno del Deposito sono installati n 12 serbatoi fuori terra, per lo stoccaggio dei prodotti petroliferi di Cat. A e Cat. B Di questi 5 serbatoi sono tetto galleggiante, progettati per liquidi infiammabili di categoria "A", 1 serbatoio a tetto galleggiante per prodotti di categoria C e 6 serbatoi a tetto fisso per prodotti di Cat. C. SERB. DIMENSIONI TIPO PRODOTTO CAT. CAPACITA Geometrica 3 m D (m) H (m) 1 36,6 T.G. BENZINA A ,6 T.G. GASOLIO * A ,6 T.G. GASOLIO * A ,7 T.G. BENZINA A ,4 T.G. GASOLIO * A ,7 T.F. GASOLIO C ,7 T.F. GASOLIO C ,6 T.F. GASOLIO C ,7 T.G. GASOLIO C ,5 T.F. GASOLIO C ,3 T.F. GASOLIO C ,3 T.F. C ACQUE REFLUE LEGENDA: T.F.: Tetto Fisso T.G.: Tetto Galleggiante * Temporaneamente destinati a prodotti di CAT. C

6 Tutti i serbatoi sono provvisti di impianti fissi antincendio ad anello acqua nebulizzata con comando nella sala antincendio, inoltre i serbatoi n. 1, 2, 3, 4, 5 e n. 9 sono dotati di versatori di schiuma con comando nella sala antincendio. I serbatoi di Categoria A sono dotati di bacini singoli, mentre quelli contenenti prodotti di Categoria C sono dotati di bacino comune in particolare: un bacino per tre serbatoi (n. 9, 10 e 11) ed uno per quattro serbatoi (n. 6, 7, 8 e 12). Tutti i serbatoi sono dotati di telelivelli a differenziale di pressione con 4 soglie di allarme Alto, Altissimo livello e Basso, Bassissimo livello; tutto il sistema di monitoraggio è riportato in Sala Controllo. Il Sistema è dotato anche di un ulteriore segnale di altissimo livello indipendente, meccanico, sempre monitorato in sala controllo. Il raggiungimento di tali livelli comporta: - in caso di operazioni di introduzione, la chiusura automatica della valvola di introduzione, situata all ingresso del deposito sulla linea da 12 utilizzata per la ricezione dei prodotti da area smistamento; - in caso di trasferimento/movimentazione interna, del blocco delle pompe; Nei Bacini dei serbatoi di Cat. A sono presenti per ognuno di essi n. 2 annusatori posizionati: - N.1 Su pozzetto di drenaggio (scarico di fondo); - N.1 su pozzetto di uscita dal bacino della rete di drenaggio, dove è posizionata anche una valvola manuale di intercettazione, normalmente chiusa; La presenza di tali strumentazioni ha lo scopo di segnalare l eventuale presenza di vapori da idrocarburi con segnale di allarme riportato in sala controllo. I muri dei bacini sono in cemento armato con altezza variabile in funzione della categoria del liquido stoccato, la pavimentazione è in terra. I serbatoi sono conformi allo standard API 650. I serbatoi a tetto galleggiante raccolgono le acque al loro interno mediante un pozzetto posto al centro del tetto stesso, da qui vengono convogliate ed allontanate attraverso un tubo rigido snodato che percorre l intera altezza del serbatoio al suo interno, la parte terminale è dotata di valvola normalmente chiusa. I serbatoi poggiano su terreno e sono dotati di canalina circonferenziale a cielo aperto la quale confluisce all interno di pozzetti di raccolta. La canaletta drena con linea valvolata nel sistema delle acque reflue del deposito. Il deposito è servito da n. 4 (quattro) oleodotti che lo collegano all area smistamento e direttamente al deposito della SO.DE.CO. 2, in particolare tali tubazioni hanno il seguente utilizzo: - - Tubazione da 12 bidirezionale per prodotti bianchi in ricezione da area smistamento, la quale a sua volta risulta direttamente collegata con la Torre a mare ed ai Depositi SO.DE.CO. Via Aurelia Nord 8 (denominata SODECO 2) e SO.DE.CO. Srl di via Aurelia Nord 6 (denominata SO.DE.CO. 3). Tubazione da 8 Bidirezionale per prodotti bianchi in ricezione ed in

7 trasferimento dal Deposito della SO.DE.CO. 2 - Tubazione da 10 monodirezionale per il trasferimento delle acque reflue verso il deposito SO.DE.CO. 3 (dove le acque vengono prima stoccate e poi inviate all impianto di depurazione) - Tubazione da 6 Bidirezionale per acqua antincendio sia in ricezione che in spedizione con gli altri Depositi del gruppo (SO.DE.CO. 2 e SO.DE.CO. 3) Le tubazioni sono posate prevalentemente in cunicolo ispezionabile; esse effettuano l attraversamento della SS. n. 1 Aurelia e della linea ferroviaria Roma/Pisa. DESCRIZIONE FONTI DI EMISSIONI E SOLUZIONI TECNICHE PER CONTENERLE E MITIGARLE Si faccia riferimento alla planimetria allegata alla presente relazione (Tav. 1) nella quale si evidenziano le aree ed i punti di emissione di seguito descritti. Estratto della Tav. 1 AUTORIZZAZIONE ALLE EMISSIONI IN ATMOSFERA :

8 Gruppo 1 Figura 1 - tetto galleggiante dei serbatoi delle benzine

9 Figura 2 - particolare delle molle che mantengono la tenuta superiore aderente alla superficie cilindrica interna del serbatoio a tetto galleggiante Gruppo 2 Figura 3 - valvola di respiro sul serbatoio a tetto fisso destinati alle acque reflue Nello stabilimento, come sopra esposto, avviene lo stoccaggio di benzina, gasolio e gasolio per riscaldamento. Si precisa che le attività svolte, per quanto riguarda la benzina, sono:

10 - Stoccaggio all interno dei serbatoi. - Movimentazione interna tramite condotte - Arrivo ed uscita dallo stabilimento esclusivamente tramite condotte Pertanto la pensilina non risulta interessata dalla caricazione della benzina. La pensilina appena citata è identificata in planimetria dalla zona di emissione E14. L operazione di caricazione avviene dall alto tramite inserimento del cannocchiale all interno del passo d uomo dell autobotte. Non sono presenti sistemi per eliminare le emissioni degli eventuali vapori, come ad esempio l uso di flange di accoppiamento o sistemi di recupero vapori Figura 5 - pensilina caricamento dall alto ATB dedicata al gasolio o gasolio per riscaldamento Le operazioni di caricazione di gasolio danno luogo ad emissioni di vapori di gasolio, limitatamente al valore di volatilità del gasolio stesso. Secondo quanto asserito dal gestore, la frequenza delle operazioni di caricazione ATB è di una media di una ATB al giorno. Le aree di emissione E1, E2, E3, E4 E5 e da E9 sono relative ai serbatoi rispettivamente 1,2,3,4,5 e 9; essi sono tutti a tetto galleggiante. L emissione è di tipo diffuso, ed è ingenerata dai vapori dei prodotti spiazzati; infatti, il contenuto di tali serbatoi può essere benzina o gasolio. Il vapore è di ridotta quantità in quanto il tetto è a contatto con il prodotto stoccato, e non consente così una formazione di strati d aria intermedi. Le misure adottate sono anche in questo caso le tenute primarie e secondarie del tetto galleggiante. In ciascuna delle zone segnalate in planimetria con E6, E7, E8, E10, E11, E12, è presente un area di emissione dovuta alla presenza della valvola di respiro del tetto fisso. I serbatoi a tetto fisso contengono gasolio o acque reflue utilizzate per lo spiazzamento prodotti. Tali acque reflue sono destinate, tramite condotta di sola andata, al depuratore sito nello stabilimento SODECO 3, posta a circa 500 metri a Sud-Ovest rispetto alla SO.DE.CO.

11 L area E13 rappresentata in planimetria identifica le vasche di raccolta acque reflue provenienti dallo stabilimento; in particolare convergono le acque piovane o le acque usate per lo spiazzamento prodotti. Da qui le acque sono destinate al depuratore della società SODECO 3. Figura 6 - vasche di raccolta acque reflue Le vasche interrate sono due, delle quali una è coperta con griglie in acciaio (fig. 6), mentre l altra è coperta con lastra in acciaio munita di piccoli fori (fig. 7). Figura 7 - vasche di raccolta acque reflue

12 Caratteristiche generali Gruppo elettrogeno: Motore: Diesel marca Iveco Matricola: Anno di costruzione: 2008 Potenza: 200 KVA (160 kw) Figura 4 - generatore elettrico azionato da motore endotermico

13 Il gruppo elettrogeno si attiva con bassissima frequenza ad eccezione della messa in moto mensile per verifica del corretto funzionamento che ha una durata di 15 minuti. Il gruppo elettrogeno è posizionato all aperto sotto una tettoia nei pressi della riserva idrica. I punti E16 ed E17 si riferiscono a 2 motopompe ad esclusivo uso dell impianto antincendio. Nelle normali condizioni di utilizzo, pertanto esse non danno per lo più luogo ad emissioni in atmosfera. Caratteristiche generali: Motore: Rolls Royce Tipo: SF65CT Matricola: Anno di costruzione: 1974 Potenza: 170 kw Caratteristiche generali motopompa: Motore: Diesel marca Iveco Aifo Matricola: Anno di costruzione: 1997 Potenza max: 342 kw

14 Civitavecchia, 15. settembre SO.DE.CO. srl Via Vigna Turci, snc Il Tecnico

15

Kuwait Petroleum Italia s.p.a.

Kuwait Petroleum Italia s.p.a. Generalità Kuwait Petroleum Italia s.p.a. Ragione sociale KUWAIT PETROLEUM ITALIA ex BENIT Deposito costiero idrocarburi liquidi Indirizzo Via Galileo Ferraris, 172 Comune Napoli Gestore Ing. Luigi Cerreto

Dettagli

Kuwait Petroleum Italia s.p.a.

Kuwait Petroleum Italia s.p.a. Kuwait Petroleum Italia s.p.a. Generalità Ragione sociale KUWAIT PETROLEUM ITALIA Deposito costiero idrocarburi liquidi Indirizzo Via Nuova delle Brecce, 205 Comune Napoli Gestore Ing. Luigi Cerreto Recapiti

Dettagli

Area ad elevata concentrazione di stabilimenti di S. Martino

Area ad elevata concentrazione di stabilimenti di S. Martino PREFETTURA di NOVARA Ufficio Territoriale del Governo PIANO DI EMERGENZA ESTERNO (Art. 21 D. Lgs. 105/2015) Area ad elevata concentrazione di stabilimenti di S. Martino Comune di Trecate ALLEGATO 2L -

Dettagli

ENI spa - Divisione Refining & Marketing

ENI spa - Divisione Refining & Marketing ENI spa - Divisione Refining & Marketing Dati dell azienda Ragione sociale ENI Refining & Marketing Deposito costiero GPL Indirizzo Via Nuova delle Brecce, 282 Comune Napoli Gestore Dott. Settimio Carlo

Dettagli

GRUPPI ELETTROGENI e UNITA DI COGENERAZIONE

GRUPPI ELETTROGENI e UNITA DI COGENERAZIONE GRUPPI ELETTROGENI e UNITA DI COGENERAZIONE Campo di applicazione DM 13/07/2011 Gruppi e unità di cogenerazione di nuova realizzazione con potenza nominale complessiva fino a 10.000 KW (potenza meccanica

Dettagli

ENERGAS spa. ENERGAS Deposito costiero GPL Indirizzo Via Argine, 249 Comune

ENERGAS spa. ENERGAS Deposito costiero GPL Indirizzo Via Argine, 249 Comune Dati dell azienda Ragione sociale ENERGAS Deposito costiero GPL Indirizzo Via Argine, 249 Comune Napoli Gestore Sig. Diamante Menale (18/4/1967) Recapiti del Gestore Domicilio: via D. Morelli, 75 - Napoli

Dettagli

SCHEDA «INT 6»: RACCOLTA E STOCCAGGIO OLI USATI 1, 2

SCHEDA «INT 6»: RACCOLTA E STOCCAGGIO OLI USATI 1, 2 SCHEDA «INT 6»: RACCOLTA E STOCCAGGIO OLI USATI 1, 2 Qualifica professionale e nominativo del responsabile tecnico dell impianto di raccolta: QUANTITÀ OLI RICEVUTI Codice CER Tipologia oli usati Descrizione

Dettagli

MODIFICHE AI SERBATOI DI STOCCAGGIO

MODIFICHE AI SERBATOI DI STOCCAGGIO Progetto CUP (Cremona Upgrading Program) MODIFICHE AI SERBATOI DI STOCCAGGIO Febbraio 2008 TAMOIL RAFFINAZIONE MODIFICHE PREVISTE AI SERBATOI DI STOCCAGGIO INDICE - Sezione 1 Descrizione delle modifiche

Dettagli

Area ad elevata concentrazione di stabilimenti di S. Martino

Area ad elevata concentrazione di stabilimenti di S. Martino PREFETTURA di NOVARA Ufficio Territoriale del Governo PIANO DI EMERGENZA ESTERNO (Art. 21 D. Lgs. 105/2015) Area ad elevata concentrazione di stabilimenti di S. Martino Comune di Trecate ALLEGATO 2G -

Dettagli

A MMINIS TRAZIONE PROVINCIALE DI IMPERIA

A MMINIS TRAZIONE PROVINCIALE DI IMPERIA A MMINIS TRAZIONE PROVINCIALE DI IMPERIA COLLETTAMENTO REFLUI DEL DIANESE ADDUZIONE AL DEPURATORE DI IMPERIA NONCHE' REALIZZAZIONE RETE IDRICA - 1 LOTTO - PROGETTO ESECUTIVO Tavola n Scala TIM 106 2010

Dettagli

ALLEGATO 3.1 TABULATI DI DETTAGLIO DI APPLICAZIONE DEL METODO AD INDICI

ALLEGATO 3.1 TABULATI DI DETTAGLIO DI APPLICAZIONE DEL METODO AD INDICI Rapporto Preliminare di Sicurezza 2014 Deposito Costiero di Santa Giusta (OR) Annesso 3 Modulo Metodo ad Indici ALLEGATO 3.1 TABULATI DI DETTAGLIO DI APPLICAZIONE DEL METODO AD INDICI Annesso 3 Allegati

Dettagli

COMUNE DI POZZALLO(RG)

COMUNE DI POZZALLO(RG) Tav. 3 Calcoli e dimensionamento pipeline COMUNE DI POZZALLO(RG) PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DI UN TERMINALE PER IL CARICO E SCARICO DI IDROCARBURI - GASOLIO E BIODIESEL A SERVIZIO DI UN DEPOSITO FISCALE

Dettagli

Decreto Ministeriale n 392 del 16/05/1996. "Regolamento recante norme tecniche relative alla eliminazione degli oli usati."

Decreto Ministeriale n 392 del 16/05/1996. Regolamento recante norme tecniche relative alla eliminazione degli oli usati. Decreto Ministeriale n 392 del 16/05/1996. "Regolamento recante norme tecniche relative alla eliminazione degli oli usati." ALLEGATO C - CARATTERISTICHE DEI DEPOSITI PER STOCCAGGIO 1. Caratteristiche generali

Dettagli

Sezione 3: l'attività di Liquigas e le caratteristiche del territorio circostante [1]

Sezione 3: l'attività di Liquigas e le caratteristiche del territorio circostante [1] Sezione 3: l'attività di Liquigas e le caratteristiche del territorio circostante [1] La sezione 3 permette di conoscere: gli impianti/depositi che costituiscono lo stabilimento le modalità di lavorazione

Dettagli

DOCUMENTAZIONE RELATIVA AD ATTIVITA' REGOLATA DA SPECIFICHE DISPOSIZIONI ANTINCENDIO (Decreto All. I - Parte B) B2 - RELAZIONE TECNICA

DOCUMENTAZIONE RELATIVA AD ATTIVITA' REGOLATA DA SPECIFICHE DISPOSIZIONI ANTINCENDIO (Decreto All. I - Parte B) B2 - RELAZIONE TECNICA DOCUMENTAZIONE RELATIVA AD ATTIVITA' REGOLATA DA SPECIFICHE DISPOSIZIONI ANTINCENDIO (Decreto 4.5.1998 - All. I - Parte B) B2 - RELAZIONE TECNICA La relazione tecnica è redatta a dimostrazione dell'osservanza

Dettagli

Giampietro Paci, Fare Tecnologia. Petrolio. Cos è il petrolio Trasporto Distillazione Impieghi

Giampietro Paci, Fare Tecnologia. Petrolio. Cos è il petrolio Trasporto Distillazione Impieghi Petrolio Cos è il petrolio Trasporto Distillazione Impieghi 1 Campo petrolifero sulla terraferma Giampietro Paci, Fare Tecnologia Albero di Natale: è il sistema di tubi e di valvole che permette l erogazione

Dettagli

ESSO Italiana s.r.l.

ESSO Italiana s.r.l. ESSO Italiana s.r.l. Generalità Ragione sociale ESSO ITALIANA Deposito costiero idrocarburi liquidi Indirizzo Via Nuova delle Brecce, 127 Comune Napoli Gestore Ing. Mirko Ranieri Recapiti del Gestore Domicilio:

Dettagli

PREMESSE... 2 SCHEDA INFORMATIVA TECNICA GENERALE... 3

PREMESSE... 2 SCHEDA INFORMATIVA TECNICA GENERALE... 3 LAVORI DEL PRIMO STRALCIO E DEL SECONDO STRALCIO DELLA TERZA FASE DEL PORTO COMMERCIALE DI AUGUSTA - BANCHINE CONTAINERS IMPRESE: (MANDATARIA) (MANDANTI) 0 8 1 1 1 4 REV. PRIMA EMISSIONE DATA EMISSIONE

Dettagli

1 CORPO CENTRALE - CAPANNONE 2 N. ord. DESCRIZIONE SINTETICA DEI LAVORI E DELLE FORNITURE

1 CORPO CENTRALE - CAPANNONE 2 N. ord. DESCRIZIONE SINTETICA DEI LAVORI E DELLE FORNITURE 1 CORPO CENTRALE - CAPANNONE 2 1.1 INDIVIDUAZIONE E RIPARAZIONE PERDITA ANELLO PRINCIPALE RETE ANTINCENDIO INDIVIDUAZIONE PUNTUALE DELLA PERDITA corpo 1,00 50,00 DEMOLIZIONE ED ASPORTAZIONE PAVIMENTAZIONE

Dettagli

I principali blocchi divisi per unità vengono descritti sotto Per la totalità dei blocchi oltre agli interventi si avranno allarmi in sala controllo

I principali blocchi divisi per unità vengono descritti sotto Per la totalità dei blocchi oltre agli interventi si avranno allarmi in sala controllo Descrizione dei sistemi di blocco (FASE 2) Il sistema dei blocchi, di processo e di emergenza, è progettato in modo che l impianto sia ripartito in sezioni. La tipologia di intervento dipenderà dalla gravità

Dettagli

GSA 110 TW SKID. Tecnica. Dimensioni e Peso. Gruppo Elettorgeno. Dati generali. Gruppo Elettorgeno. Gruppo Elettrogeno APERTO RAFFREDDATO AD ACQUA

GSA 110 TW SKID. Tecnica. Dimensioni e Peso. Gruppo Elettorgeno. Dati generali. Gruppo Elettorgeno. Gruppo Elettrogeno APERTO RAFFREDDATO AD ACQUA Ultimo aggiornamento 03/2018 Made in Italy Gruppo Elettrogeno CARATTERISTICHE PRINCIPALI APERTO RAFFREDDATO AD ACQUA 400 / 230 V 50 Hz 1500 rpm DIESEL Dimensioni e Peso Gruppo Elettorgeno (L) Lunghezza

Dettagli

rotazione Protezione marcia a secco 10 /20 mm passaggio libero con tecnologia GID Resinatura di protezione cavo elettrico PRESTAZIONI

rotazione Protezione marcia a secco 10 /20 mm passaggio libero con tecnologia GID Resinatura di protezione cavo elettrico PRESTAZIONI JUNG PUMPEN Raffreddamento camicia motore Dispositivo di auto-lavaggio Aspirazione piatta grazie alla base filtro removibile Tenuta meccanica in silicio indipendente dal senso di rotazione Protezione marcia

Dettagli

Giovanni Giambi. Direttore Generale

Giovanni Giambi. Direttore Generale Giovanni Giambi Direttore Generale Modulo di alimentazione: : Modulo in acciaio con copertura idraulica, della capacità di 100 m³,, il caricamento avviene una volta al giorno. Il modulo di alimentazione,

Dettagli

PETROLCHIMICA PARTENOPEA srl - Deposito costiero GPL Indirizzo Via Argine, 245 Comune

PETROLCHIMICA PARTENOPEA srl - Deposito costiero GPL Indirizzo Via Argine, 245 Comune Dati sull azienda Ragione sociale PETROLCHIMICA PARTENOPEA srl - Deposito costiero GPL Indirizzo Via Argine, 245 Comune Napoli Gestore Dott. Sergio Letta Recapiti del Gestore Domicilio: via Larga, 9/11

Dettagli

PERREGRINI ERMES & C. S.N.C. Via Empio, Ardenno (SO)

PERREGRINI ERMES & C. S.N.C. Via Empio, Ardenno (SO) ESAME PREVENTIVO DI PREVENZIONE INCENDI DISTRIBUTORE FISSO CARBURANTE LIQUIDO (COMBUSTIBILE) PER AUTOTRAZIONE, DI TIPO PRIVATO SITO IN VIA EMPIO, 11 23011 COMUNE DI ARDENNO (SO) RELAZIONE TECNICA DI PREVENZIONE

Dettagli

IMPIANTI TERMICI DIFFERENZE TRA IMPIANTI ALIMENTATI A GAS E IMPIANTI ALIMENTATI A LIQUIDO

IMPIANTI TERMICI DIFFERENZE TRA IMPIANTI ALIMENTATI A GAS E IMPIANTI ALIMENTATI A LIQUIDO IMPIANTI TERMICI DIFFERENZE TRA IMPIANTI ALIMENTATI A GAS E IMPIANTI ALIMENTATI A LIQUIDO Il DM 28/04/2005 ha per scopo l emanazione di disposizioni riguardanti la progettazione, la costruzione e l esercizio

Dettagli

MAREMMANA ECOLOGIA SRL Punti vendita carburante: elementi gestionali ed operativi relativi ad aspetti ambientali

MAREMMANA ECOLOGIA SRL Punti vendita carburante: elementi gestionali ed operativi relativi ad aspetti ambientali MAREMMANA ECOLOGIA SRL Punti vendita carburante: elementi gestionali ed operativi relativi ad aspetti ambientali 02 Sistema 2P Procedimento di trasformazione serbatoi da singola a doppia parete Indice

Dettagli

RELAZIONE DI RIFERIMENTO D.M. N. 272 DEL

RELAZIONE DI RIFERIMENTO D.M. N. 272 DEL RELAZIONE DI RIFERIMENTO D.M. N. 272 DEL 13.11.2014 Al fine di adempiere a quanto richiesto dalla Provincia di Rovigo a seguito della conferenza dei servizio del 04.03.2015, viene nel seguito dettagliato

Dettagli

Direzione regionale VV.F. Lombardia

Direzione regionale VV.F. Lombardia Direzione regionale VV.F. Lombardia Corsi di formazione Prevenzione incendi Stabilimenti e piccole aziende Esempi Ing. G. Sola 1 File: stabilimenti_ed_aziende.esempi Creato il 26 novembre 2005 Aggiornto:

Dettagli

Con Clean aria pulita da polveri: Mod. CAP 55.40

Con Clean aria pulita da polveri: Mod. CAP 55.40 Cannone abbattimento polveri e odori Silenziato e Autonomo. Con Clean aria pulita da polveri: Mod. CAP 55.40 Cannone per abbattimento polveri, odori, raffrescamento e disinfezione Ambientale. Silenziato:

Dettagli

Generatore di calore a gasolio MAXY

Generatore di calore a gasolio MAXY Generatore di calore a gasolio MAXY Ideali per capannoni, stabilimenti, allevamenti, strutture sportive, esposizioni e fiere di medio-alta dimensione (portata aria da 5.000 a 12.500 mc/h). Alcuni modelli

Dettagli

I.De.A. Trattamento Acque Mail: Cell: Vasche antincendio

I.De.A. Trattamento Acque  Mail: Cell: Vasche antincendio Vasche antincendio L alimentazione idrica degli impianti antincendio è regolamentata dalla norma UNI EN 12845, punti 9 e 10, per gli impianti sprinkler e dalla norma UNI 10779, appendici A e B, per impianti

Dettagli

m_amte.dva.registro UFFICIALE.I

m_amte.dva.registro UFFICIALE.I m_amte.dva.registro UFFICIALE.I.0023323.17-10-2018 Relazione Tecnica CENTRALE TERMOELETTRICA DI MONCALIERI STAZIONI DI DECOMPRESSIONE DEL GAS NATURALE DISMISSIONE CALDAIE RISCALDAMENTO GAS NATURALE (fonti

Dettagli

INFORMAZIONI SUL PIANO DI EMERGENZA ESTERNO DEL DEPOSITO PETROLIFERO SIGEMI

INFORMAZIONI SUL PIANO DI EMERGENZA ESTERNO DEL DEPOSITO PETROLIFERO SIGEMI www.sigemisrl.it INFORMAZIONI SUL PIANO DI EMERGENZA ESTERNO DEL DEPOSITO PETROLIFERO SIGEMI Lacchiarella, 9/1/2017 1 PREMESSA Le attività produttive che prevedono l utilizzo di sostanze pericolose oltre

Dettagli

Area ad elevata concentrazione di stabilimenti di S. Martino

Area ad elevata concentrazione di stabilimenti di S. Martino PREFETTURA di NOVARA Ufficio Territoriale del Governo PIANO DI EMERGENZA ESTERNO (Art. 21 D. Lgs. 105/2015) Area ad elevata concentrazione di stabilimenti di S. Martino Comune di Trecate ALLEGATO 2C ENI

Dettagli

INDICE. Premessa... 13

INDICE. Premessa... 13 INDICE Premessa... 13 1. Il regolamento (UE) 305/2011 Prodotti da Costruzione... 17 1.1. Definizioni... 17 1.2. Il campo di applicazione e le esclusioni... 18 1.3. I requisiti di base delle opere (CPR)

Dettagli

Norme tecniche per imbarcazioni sportive, imbarcazioni sportive parzialmente completate e componenti

Norme tecniche per imbarcazioni sportive, imbarcazioni sportive parzialmente completate e componenti Ordinanza sulla navigazione nelle acque svizzere (Ordinanza sulla navigazione interna, ONI) Norme tecniche per imbarcazioni sportive, imbarcazioni sportive parzialmente completate e componenti Ai sensi

Dettagli

Con Clean aria pulita da polveri: Mod. CAP 55.40

Con Clean aria pulita da polveri: Mod. CAP 55.40 Cannone abbattimento polveri e odori Silenziato e Autonomo. Con Clean aria pulita da polveri: Mod. CAP 55.40 Cannone per abbattimento polveri, odori, raffrescamento e disinfezione Ambientale. Silenziato:

Dettagli

RELAZIONE TECNICA PER VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE

RELAZIONE TECNICA PER VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE RELAZIONE TECNICA PER VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE R E L A Z I O N E Descriiziione dell progetto::... 2 Datii caratteriistiicii::... 3 Allcune norme tecniiche dii progettaziione::... 4 1 Descrizione

Dettagli

Allegato05 Impianto di aspirazione

Allegato05 Impianto di aspirazione REALIZZAZIONE NUOVO IMPIANTO DI OSSIDAZIONE ANODICA ditta Volpato Industrie Spa VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE procedura ai sensi dell'art. 27 bis del D.Lgs 152/2006

Dettagli

ADDENDUM C bis.6 Fonti di emissione in atmosfera di tipo convogliato

ADDENDUM C bis.6 Fonti di emissione in atmosfera di tipo convogliato N totale camini: 7 n camino E1 Posizione amministrativa Altezza dal (1) (1) Fase 1 100 m 11,49 m 2 Impianti afferenti: Forni CDU, HDT, HDS1, PLAT Utilizzo di combustibili (FG e FO) a basso tenore in zolfo;

Dettagli

T R R - T e c n o l o g i a R i c e r c a R i s c h i Metodo Indicizzato ai sensi del D.M. 20/10/98

T R R - T e c n o l o g i a R i c e r c a R i s c h i Metodo Indicizzato ai sensi del D.M. 20/10/98 ANALISI PRELIMINARE PER L'IDENTIFICAZIONE DELLE AREE CRITICHE DI IMPIANTO INSTALLAZIONE STOGIT S.p.A LOCALITA' ALFOSINE IMPIANTO CLUSTER A UNITA' 10-METANOLO SOSTANZE ALCOOL METILICO PRESSIONE P= 100 bar

Dettagli

NEUTRAsab IMPIANTO DI STOCCAGGIO DI SICUREZZA

NEUTRAsab IMPIANTO DI STOCCAGGIO DI SICUREZZA NEUTRAsab IMPIANTO DI STOCCAGGIO DI SICUREZZA Pozzoli depurazione s.r.l. via M.Quadrio 11, 23022 Chiavenna SO P.IVA: 01263260133, REA: 61186, Telefono 0343 37475 (3 linee r.a.), Telefax 0343 32798 E-mail:

Dettagli

MATRICE ATTRIBUZIONE RESPONSABILITA' e BL (Limiti di Batteria)

MATRICE ATTRIBUZIONE RESPONSABILITA' e BL (Limiti di Batteria) IMPIANTI MECCANICI VS. IMPIANTO ANTINCENDIO WATER MIST Num. COMPONENTE / APPARECCHIATURA ATTIVITA' FF MEC CIV NOTE COMMITTENTE 1 Valvole Motorizzate Fornitura Vedi Dett 6 Montaggio 2 Collettori di trasferimento

Dettagli

I centri assistenziali di pronto intervento sono delle strutture operative permanenti costituita da magazzini per lo stoccaggio di materiale

I centri assistenziali di pronto intervento sono delle strutture operative permanenti costituita da magazzini per lo stoccaggio di materiale Centri Assistenziali Pronto Intervento - C.A.P.I. I centri assistenziali di pronto intervento sono delle strutture operative permanenti costituita da magazzini per lo stoccaggio di materiale assistenziale

Dettagli

Trattamento delle acque meteoriche

Trattamento delle acque meteoriche Trattamento delle acque meteoriche 6 6 Introduzione p. 8 Trattamento in continuo ACO Netec SC p. 0 Trattamento in discontinuo ACO Netec VA p. 3 7 7 Introduzione Separatori di liquidi leggeri I disoleatori

Dettagli

IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E SOCIALE

IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E SOCIALE OGGETTO: HYDRO ALUMINIUM SLIM S.p.A - Legge 239/2004, art. 1 comma 56 lett. d) - Autorizzazione al potenziamento della capacità complessiva autorizzata, stoccaggio di oli minerali - Cisterna di Latina

Dettagli

RELAZIONE TECNICA OPERE MECCANICHE

RELAZIONE TECNICA OPERE MECCANICHE SEDE LEGALE: Via Triboldi Pietro, 4 26015 - Soresina (CR) www.decal.it STUDIO NUOVO DEPOSITO RELAZIONE TECNICA OPERE MECCANICHE SOCIETA' DI INGEGNERIA SEDE TECNICA: Via Alcibiade, 33 96100 - SIRACUSA www.medengineeringsrl.com

Dettagli

SINTESI NON TECNICA. Regione Veneto Provincia di Rovigo Comune di Adria. Committente: Redattore:

SINTESI NON TECNICA. Regione Veneto Provincia di Rovigo Comune di Adria. Committente: Redattore: Regione Veneto Provincia di Rovigo Comune di Adria DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE PER L ATTIVITÀ DI RECUPERO DI RIFIUTI NON PERICOLOSI CON CAPACITÀ > 75 Mg/g MEDIANTE TRATTAMENTO BIOLOGICO

Dettagli

CONTROLLO E MANUTENZIONE IMPIANTI A GASOLIO OLTRE 35 kw (da UNI 8364) {PRIVATE } {PRIVATE }Scheda indicativa del rapporto di controllo

CONTROLLO E MANUTENZIONE IMPIANTI A GASOLIO OLTRE 35 kw (da UNI 8364) {PRIVATE } {PRIVATE }Scheda indicativa del rapporto di controllo CONTROLLO E MANUTENZIONE IMPIANTI A GASOLIO OLTRE 35 kw (da UNI 8364) {PRIVATE } {PRIVATE }Scheda indicativa del rapporto di controllo Centrale termica Città Via N Proprietà Documentazione tecnica di centrale

Dettagli

AUTORITA DI SISTEMA PORTUALE DEL MAR TIRRENO SETTENTRIONALE. Interventi e progetti nel Porto di Livorno

AUTORITA DI SISTEMA PORTUALE DEL MAR TIRRENO SETTENTRIONALE. Interventi e progetti nel Porto di Livorno Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale AUTORITA DI SISTEMA PORTUALE DEL MAR TIRRENO SETTENTRIONALE Interventi e progetti nel Porto di Livorno LAVORI DI COSTRUZIONE DI UN CUNICOLO PER

Dettagli

SBS POMPE SOMMERGIBILI Acque chiare poco cariche 50 Hz CAMPO DI IMPIEGO APPLICAZIONI VANTAGGI. Portata max: 18 m 3 /h

SBS POMPE SOMMERGIBILI Acque chiare poco cariche 50 Hz CAMPO DI IMPIEGO APPLICAZIONI VANTAGGI. Portata max: 18 m 3 /h CAMPO DI IMPIEGO Portata max: 1 m 3 /h Prevalenza fino a: 17 mc.a. Temperatura d esercizio: da +3 a +35 C Granulometria max: Ø 10 mm DN attacchi filettati: R1 1/ SBS -04 POMPE SOMMERGIBILI Acque chiare

Dettagli

Valvola di non ritorno doppia Serbatoio in polietilene 350l Compatibile con dipositivi Smart Home PRESTAZIONI

Valvola di non ritorno doppia Serbatoio in polietilene 350l Compatibile con dipositivi Smart Home PRESTAZIONI JUNG PUMPEN COMPLI 1200 Pronta all uso Sommergibile Ingresso regolabile in altezza Flangia di serraggio in acciaio inox Valvola di non ritorno doppia Serbatoio in polietilene 350l Compatibile con dipositivi

Dettagli

DISOLEATORI. Gli impianti

DISOLEATORI. Gli impianti DISOLEATORI I disoleatori (o impianti per la separazione dei liquidi leggeri) sono regolamentati dalla norma UNI- EN 858-1,2 (dove sono specificati i principi e le linee guida per la progettazione, la

Dettagli

Immagazzinamento dei fluidi

Immagazzinamento dei fluidi Generalità Immagazzinamento dei fluidi Prof. Silvia Recchia Resistenza alle sollecitazioni meccaniche dovute a pressione di esercizio tensione di vapore pressione idrostatica scelta opportuna dello spessore

Dettagli

Arch. Francesco Longo Geom. Anselmo Antonaci Ing. Emanuele Surano

Arch. Francesco Longo Geom. Anselmo Antonaci Ing. Emanuele Surano Tav. R3 RELAZIONE SPECIALISTICA IMPIANTO TERMICO Pag. 1 / 4 Sommario 1. OGGETTO... 3 2. STATO DI FATTO... 3 3. STATO DI PROGETTO... 3 Tav. R3 RELAZIONE SPECIALISTICA IMPIANTO TERMICO Pag. 2 / 4 RELAZIONE

Dettagli

allegato 1 Scheda Sintetica EX FLOROVIVAISTICO

allegato 1 Scheda Sintetica EX FLOROVIVAISTICO allegato 1 Scheda Sintetica EX FLOROVIVAISTICO 1 2 EX FLOROVIVAISTICO: parcheggi lato est 3 EX FLOROVIVAISTICO : ingresso lato est uffici 4 EX FLOROVIVAISTICO : ingresso lato ovest 5 EX FLOROVIVAISTICO

Dettagli

RELAZIONE TECNICA ATTIVITÀ CON EMISSIONI IN ATMOSFERA SCARSAMENTE RILEVANTI ART. 272 C. 1 DEL D.LGS 152/06

RELAZIONE TECNICA ATTIVITÀ CON EMISSIONI IN ATMOSFERA SCARSAMENTE RILEVANTI ART. 272 C. 1 DEL D.LGS 152/06 RELAZIONE TECNICA ATTIVITÀ CON EMISSIONI IN ATMOSFERA SCARSAMENTE RILEVANTI ART. 272 C. 1 DEL D.LGS 152/06 Premessa La soc. S.I.R. s.r.l. intende realizzare un centro per il recupero di rifiuti non pericolosi

Dettagli

STUDIO DI INGEGNERIA BENVENUTO

STUDIO DI INGEGNERIA BENVENUTO per ESTRATTO DEL RAPPORTO DI SICUREZZA ex art. 15 del D.L.vo 105/2015 Deposito costiero di prodotti chimici, petrolchimici e minerali Maggio 2016 16128 GENOVA - VIA CORSICA, 10/2 - TEL. 010.543.587 - FAX

Dettagli

1. GENERALITÀ 2. PRINCIPALI RIFERIMENTI NORMATIVI 3. SCHEDA RIASSUNTIVA DEL PROGETTO 4. ALIMENTAZIONE IDRICA 5

1. GENERALITÀ 2. PRINCIPALI RIFERIMENTI NORMATIVI 3. SCHEDA RIASSUNTIVA DEL PROGETTO 4. ALIMENTAZIONE IDRICA 5 INDICE 1. GENERALITÀ 2. PRINCIPALI RIFERIMENTI NORMATIVI 3. SCHEDA RIASSUNTIVA DEL PROGETTO 4. ALIMENTAZIONE IDRICA 5. IMPIANTO IDRANTI - REQUISITI, CARATTERISTICHE E DIMENSIONAMENTO 5.1 Livelli di pericolosità

Dettagli

Con Clean aria pulita da polveri: Mod. CAP

Con Clean aria pulita da polveri: Mod. CAP Cannone abbattimento polveri e odori Silenziato e Autonomo. Con Clean aria pulita da polveri: Mod. CAP 100.50 Cannone abbattimento polveri. Silenziato:. 72 db a 10 metri. Potenza 9,2 kw Gruppo electtrogeno

Dettagli

IMPIANTO DI MEDOLLA (Via Campana n. 16 Comune di Medolla)

IMPIANTO DI MEDOLLA (Via Campana n. 16 Comune di Medolla) IMPIANTO DI MEDOLLA (Via Campana n. 16 Comune di Medolla) Discarica per rifiuti speciali non pericolosi con capacità superiore a 10 ton/giorno Impianto soggetto ad Autorizzazione Integrata Ambientale Gestore:

Dettagli

Schede di censimento del Metodo Augustus

Schede di censimento del Metodo Augustus Regione Calabria Settore Protezione Civile Sistema di raccolta dati a supporto della Pianificazione di Emergenza Schede di censimento del Metodo Augustus F8 - SERVIZI ESSENZIALI PG1 - Enti Gestione Servizi

Dettagli

n 51 ACCIAIERIA - MATERIALI ESPLOSIVI (Austria) 2009 MATERIALE ASPIRATO: Silicato di calcio Carbonato di calcio

n 51 ACCIAIERIA - MATERIALI ESPLOSIVI (Austria) 2009 MATERIALE ASPIRATO: Silicato di calcio Carbonato di calcio ACCIAIERIA - MATERIALI ESPLOSIVI (Austria) 2009 n 51 Ciclofiltro con pulizia pneumatica Valvole di sfogo, valvola di intercettazione a ghigliottina, dispositivo di controllo, valvola di sicurezza bidirezionale

Dettagli

Vademecum illustrato Impianti gas domestici UNI :2015. Certifico Srl - IT N.1

Vademecum illustrato Impianti gas domestici UNI :2015. Certifico Srl - IT N.1 Vademecum illustrato Impianti gas domestici UNI 7129-1:2015 Certifico Srl - IT N.1 Indice Premessa... 3 1. Dimensionamento impianto interno... 4 2. Materiali - Tubazioni... 4 2.1 Tubi di acciaio... 5 Tubi

Dettagli

IMPIANTO DI RONCOBOTTO (Via Isola Ronchi Comune di Zocca)

IMPIANTO DI RONCOBOTTO (Via Isola Ronchi Comune di Zocca) IMPIANTO DI RONCOBOTTO (Via Isola Ronchi Comune di Zocca) Discarica per rifiuti speciali non pericolosi con capacità superiore a 10 ton/giorno Impianto soggetto ad Autorizzazione Integrata Ambientale Gestore:

Dettagli

Lotto 2 - Piattaforma Surgelati Allegato 2 Scheda Sintetica

Lotto 2 - Piattaforma Surgelati Allegato 2 Scheda Sintetica Lotto 2 - Piattaforma Surgelati Allegato 2 Scheda Sintetica Bologna, 2/10/2013 Lotto 2 - Piattaforma Surgelati Ubicazione La Piattaforma Surgelati è ubicato in prossimità della barriera accessi del Centro

Dettagli

US 73 HE/103 HE. Tenuta meccanica in silicio indipendente dal senso di rotazione Resinatura di protezione cavo elettrico PRESTAZIONI

US 73 HE/103 HE. Tenuta meccanica in silicio indipendente dal senso di rotazione Resinatura di protezione cavo elettrico PRESTAZIONI JUNG PUMPEN US 73 HE/103 HE JUNG PUMPEN US 73 HE/103 HE Protezione marcia a secco 30 mm passaggio libero Acqua calda fino a 90 C Camera d olio ispezionabile Tenuta meccanica in licio indipendente dal senso

Dettagli

Stazione di pompaggio by-pass

Stazione di pompaggio by-pass Stazione di pompaggio by-pass Mario Gatti 07/05/09 Definizione di by-pass Sistema by-pass E una deviazione controllata usata per trasferire un liquido pompandolo da un luogo ad un altro. Normalmente è

Dettagli

MACCHINA VERNICIATURA BINARI-MODULAR TTA-32

MACCHINA VERNICIATURA BINARI-MODULAR TTA-32 Tecnoteam s.r.l. Via Cà dei Lunghi, 16 - MACCHINA 47893 - Borgo Maggiore -BINARI Repubblica di San Marino VERNICIATURA 01/2013 REV.01 tel:0549.980374 - fax: 0549 944893 - email: Codice Operatore (P.iva)

Dettagli

Ener Green Gate s.r.l.

Ener Green Gate s.r.l. PCWU 200K/300SK-2.3kW Pompa di calore per produzione ACS con possibilità di integrazione con solare termico e/o caldaia L accumulo con pompa di calore integrata ad aria è progettato per la produzione dell

Dettagli

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-AMB-2017-2962 del 09/06/2017 Oggetto 1^ modifica ns_stogit

Dettagli

Elettropompe sommergibili per drenaggio di acque chiare o sporche Serie DOC

Elettropompe sommergibili per drenaggio di acque chiare o sporche Serie DOC Elettropompe sommergibili per drenaggio di acque chiare o sporche Serie DOC Le pompe DOC sono versatili, resistenti alla corrosione, di ingombro ridotto. Sono disponibili in tre versioni base con potenze

Dettagli

ISTANZA DI AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE - AUA (ai sensi del D.P.R. 13 marzo 2013, n. 59)

ISTANZA DI AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE - AUA (ai sensi del D.P.R. 13 marzo 2013, n. 59) Al SUAP del Comune di CIVITAVECCHIA Istanza senza contestuale richiesta di ulteriori titoli abilitativi (art.4 comma 7 del DPR 59/2013) Bollo assolto in forma virtuale Bollo assolto in forma non virtuale

Dettagli

SCHEDA C - DATI E NOTIZIE SULL INSTALLAZIONE DA AUTORIZZARE

SCHEDA C - DATI E NOTIZIE SULL INSTALLAZIONE DA AUTORIZZARE Allegato 4 SCHEDA C - DATI E NOTIZIE SULL INSTALLAZIONE DA AUTORIZZARE C.1 Sintesi degli interventi di adeguamento per l installazione oggetto di riesame C.2 Sintesi delle variazioni alla capacità produttiva

Dettagli

Doc. No H7 Rev. 0 Novembre 2015 APPENDICE A VERIFICA DELLA REGOLA TECNICA PER IL GENERATORE DI EMERGENZA E-601

Doc. No H7 Rev. 0 Novembre 2015 APPENDICE A VERIFICA DELLA REGOLA TECNICA PER IL GENERATORE DI EMERGENZA E-601 APPENDICE A VERIFICA DELLA REGOLA TECNICA PER IL GENERATORE DI EMERGENZA E-601 INDICE Pagina A.1 SCHEDA INFORMATIVA GENERALE 1 A.2 RELAZIONE TECNICA 2 A.2.1 TITOLO I CAPO I GENERALITÀ 2 A.2.1.1 Termini,

Dettagli

RELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA

RELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA COMUNE DI MILANO Settore Edilizia Scolastica GRUPPO 5 - ZONA 7 - SCUOLA N 6483 RELAZIONE DESCRITTIVA DELLE OPERE DA REALIZZARE PER L ADEGUAMENTO DELL IMPIANTO ANTINCENDIO NELLA SCUOLA MATERNA IN VIA DON

Dettagli

STAZIONI DI SOLLEVAMENTO PROFESSIONALI

STAZIONI DI SOLLEVAMENTO PROFESSIONALI STAZIONI DI SOLLEVAMENTO PROFESSIONALI ST1000 ST1500 ST2000 ST3000 ST4000 ST5000 Le stazioni di sollevamento prefabbricate costituiscono un'efficace ed economica soluzione per la raccolta e il rilancio

Dettagli

Decreto 3 agosto 2015 Approvazione di norme tecniche di prevenzione incendi, ai sensi dell art. 15 del decreto legislativo 8 marzo 2006, n. 139.

Decreto 3 agosto 2015 Approvazione di norme tecniche di prevenzione incendi, ai sensi dell art. 15 del decreto legislativo 8 marzo 2006, n. 139. Decreto 3 agosto 2015 Approvazione di norme tecniche di prevenzione incendi, ai sensi dell art. 15 del decreto legislativo 8 marzo 2006, n. 139. S.10 Sicurezza degli impianti tecnologici e di PREMESSA

Dettagli

IMPIANTO DI MIRANDOLA (Via Belvedere n.5/c Comune di Mirandola)

IMPIANTO DI MIRANDOLA (Via Belvedere n.5/c Comune di Mirandola) IMPIANTO DI MIRANDOLA (Via Belvedere n.5/c Comune di Mirandola) Discarica per rifiuti speciali non pericolosi con capacità superiore a 10 ton/giorno Impianto soggetto ad Autorizzazione Integrata Ambientale

Dettagli

NATURFUELS s.r.l. Processore NFA - P24000 della. capacità di di litri anno. biofuel technology. Naturfuels s.r.l.

NATURFUELS s.r.l. Processore NFA - P24000 della. capacità di di litri anno. biofuel technology. Naturfuels s.r.l. NATURFUELS s.r.l. biofuel technology Processore NFA - P24000 della capacità di 10.000.000 di litri anno.. 2 - Descrizione tecnica 2.1 Descrizione del processo di produzione 2.1.1 Introduzione Il nostro

Dettagli

indipendente dal senso di rotazione Resinatura di protezione cavo elettrico PRESTAZIONI

indipendente dal senso di rotazione Resinatura di protezione cavo elettrico PRESTAZIONI JUNG PUMPEN US 75-155 JUNG PUMPEN US 75-155 50 mm passaggio libero Protezione marcia a secco Camera d olio ispezionabile Tenuta meccanica in silicio indipendente dal senso di rotazione Resinatura di protezione

Dettagli

Lotto 1 - Piattaforma Logistica Allegato 1 Scheda Sintetica

Lotto 1 - Piattaforma Logistica Allegato 1 Scheda Sintetica Lotto 1 - Piattaforma Logistica Allegato 1 Scheda Sintetica Bologna, 2/10/2013 Lotto 1 - Piattaforma Logistica: parcheggi lato est Lotto 1 - Piattaforma Logistica: ingresso lato est uffici Lotto 1 - Piattaforma

Dettagli

Vasche di prima pioggia

Vasche di prima pioggia Vasche di prima pioggia La nostra gamma di produzione di impianti di prima pioggia è realizzata mediante vasche monoblocco prefabbricatein cemento armato vibrato allestite in base alle progettazioni dello

Dettagli

GRUPPI POMPE ANTINCENDIO A NORME EN 12845

GRUPPI POMPE ANTINCENDIO A NORME EN 12845 GRUPPI POMPE ANTINCENDIO A NORME EN 12845 GRUPPI POMPE ANTINCENDIO A NORME EN 12845 Gruppi pompe antincendio per impianti a sprinkler secondo la norma europea EN 12845. Nell'esecuzione base sono costituiti

Dettagli

INFORMAZIONE ALLA POPOLAZIONE STABILIMENTO SO.DE.CO S.r.l. ai sensi dell articolo 21 del D.Lgs. 105/2015 e del relativo Allegato G

INFORMAZIONE ALLA POPOLAZIONE STABILIMENTO SO.DE.CO S.r.l. ai sensi dell articolo 21 del D.Lgs. 105/2015 e del relativo Allegato G INFORMAZIONE ALLA POPOLAZIONE STABILIMENTO SO.DE.CO S.r.l. ai sensi dell articolo 21 del D.Lgs. 105/2015 e del relativo Allegato G La vigente normativa (D.Lgs. 105/2015), di derivazione comunitaria, in

Dettagli

SCHEDA «INT 6»: RACCOLTA E STOCCAGGIO OLI USATI 1, 2 1/11

SCHEDA «INT 6»: RACCOLTA E STOCCAGGIO OLI USATI 1, 2 1/11 SCHEDA «INT 6»: RACCOLTA E STOCCAGGIO OLI USATI 1, 2 Qualifica professionale e nominativo del responsabile tecnico dell impianto di raccolta: Sig. Gennaro Parisi (qualifica: attestato di corso di formazione

Dettagli

Area ad elevata concentrazione di stabilimenti di S.Martino

Area ad elevata concentrazione di stabilimenti di S.Martino PREFETTURA di NOVARA Ufficio Territoriale del Governo PIANO DI EMERGENZA ESTERNO (Art. 21 D. Lgs. 105/2015) Area ad elevata concentrazione di stabilimenti di S.Martino Comune di Trecate ALLEGATO 2E - LIQUIGAS

Dettagli

SERVIZIO IDRICO INTEGRATO SULL'ISOLA DELL'ASINARA

SERVIZIO IDRICO INTEGRATO SULL'ISOLA DELL'ASINARA SERVIZIO IDRICO INTEGRATO SULL'ISOLA DELL'ASINARA Fornelli. Sistema di approvvigionamento idrico (reti e impianti di proprietà del Comune di Porto Torres). L acqua viene prelevata da un bacino di accumulo

Dettagli

OLEODOTTO III VI V VII VIII TRATTE I - XIV XIII XII XIV

OLEODOTTO III VI V VII VIII TRATTE I - XIV XIII XII XIV OLEODOTTO Con tale termine si identifica il sistema di tubazioni che collega la Darsena Petroli del Porto di Napoli con i depositi costieri di prodotti petroliferi liquidi e liquefatti ubicati nell Area

Dettagli

Trattamento delle acque meteoriche

Trattamento delle acque meteoriche 2 Trattamento delle acque meteoriche 46 46 3 2 Trattamento delle acque meteoriche Introduzione p. 48 Trattamento in continuo Disoleatori ACO Oleosep Oleosep II p. 50 Oleosep I p. 52 Trattamento in discontinuo

Dettagli

55 14049 NIZZA MONFERRATO

55 14049 NIZZA MONFERRATO RENOVA s.r.l. Piazza Garibaldi 55 14049 NIZZA MONFERRATO Stabilimento di Incisa Scapaccino (AT) Reg. Prata 5 Relazione tecnica Nizza Monferrato, 15 Ottobre 2009 1. SCOPO La presente relazione illustra

Dettagli

DESCRIZIONE DEL TERMINALE DI GNL E DELLA SUA GESTIONE

DESCRIZIONE DEL TERMINALE DI GNL E DELLA SUA GESTIONE DESCRIZIONE DEL TERMINALE DI GNL E DELLA SUA GESTIONE 1) PREMESSA... 2 2) DESCRIZIONE DEL TERMINALE... 2 2.1) RICEZIONE... 3 2.2) STOCCAGGIO... 3 2.3) RIGASSIFICAZIONE... 4 2.4) RECUPERO BOIL-OFF GAS (BOG)...

Dettagli

ORLANDO srl POMPE SOMMERSE DA 3

ORLANDO srl POMPE SOMMERSE DA 3 POMPE SOMMERSE DA 3 DESCRIZIONE: Pompe sommerse centrifughe multistadio per pozzi da 3, particolarmente adatte per impianti di sollevamento e distribuzione. IMPIEGHI: Impianti idrici per usi domestici,

Dettagli