Rev. del 23/05/2017 ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60 e successive m. e i.)

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1 ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60 e successive m. e i.) Settore Aiuti Diretti ed Interventi di Mercato Istruzioni per la compilazione 1 Misura 13 Sottomisura 13.1 Domanda di aiuto (DD n. 4644/2017 e n. 6077/2017) DUA 2017 (id ) 1 Autore: Emanuele Gabbrielli Regione Toscana - A.R.T..A. Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura Settore Aiuti Diretti ed Interventi di Mercato Data creazione: 19/05/2017 Data revisione: 23/05/2017 1

2 SOMMARIO 1 Premessa Accesso Anagrafe ARTEA Piano delle Coltivazioni Grafico (PCG) Riepiloghi PCG Layer aggiuntivi non visibili Strumento Simulazione PCG Misura Condizioni di ammissibilità per accedere alla misura Compilazione domanda di aiuto Misura Matrice e catalogo PSR Dichiarazioni e impegni Piano di coltivazione di riferimento Tabella: Superfici ad aiuto (in base alle occupazioni del suolo dell'ultimo piano grafico presentato insistenti in area svantaggiata) Tabella: Area totale a premio Dichiarazioni carichi pendenti Chiusura della Domanda Controlli in chiusura domanda Fuori Toscana

3 1 Premessa Il presente documento illustra le modalità di compilazione della domanda di aiuto per la Misura 13, Sottomisura: _ 13.1 Indennità compensative in zone montane ; con scadenza presentazione entro il 15 maggio 2017, ai sensi del Decreto dirigenziale regionale 4644/2017, prorogata al 15 giugno 2017 ai sensi del Decreto dirigenziale regionale 6077/2017, tramite il Sistema Informativo di ARTEA. 2 Accesso Anagrafe ARTEA Ai sensi della L.r. n. 45/07 ( Norme in materia di imprenditore e imprenditrice agricoli e di impresa agricola ) e del decreto del direttore ARTEA n. 140/2015 e s. m. e i., i soggetti che intendono presentare domanda di aiuto per accedere ai benefici previsti dal presente bando sono tenuti, prima della presentazione della domanda, a documentare la propria posizione anagrafica mediante la costituzione o l aggiornamento del proprio fascicolo aziendale elettronico, nell ambito del sistema informativo ARTEA. Il mancato aggiornamento del fascicolo aziendale elettronico comporta la sospensione dell ammissibilità a contributo, fino alla sua regolarizzazione. Gli interessati devono presentare la domanda di aiuto, redatta esclusivamente in modalità telematica sulla modulistica reperibile sul sistema informatico ARTEA, nell ambito della Dichiarazione Unica Aziendale (DUA) prevista ai sensi dell art. 11 della L.R. n. 45/07 e regolamentata dal Decreto del Direttore di ARTEA n. 140/2015 accedendo direttamente al sistema informativo ARTEA o tramite CAA. Accedere al sito 3

4 Selezionare: _ Pratiche On-Line _ Agricoltura _ Istanze ed istruttorie dei Fondi agricoli e dei Fondi di garanzia Utilizzare la Smart Card o in alternativa inserire le credenziali di accesso (User e Password) negli spazi appositi. 4

5 Si accede così all area Istanze ed istruttorie dei Fondi agricoli e dei Fondi di garanzia Inserendo in Ricerca Azienda : il nominativo aziendale oppure il Codice Fiscale (CUAA) oppure la Partita IVA negli spazi appositi e cliccando su Ricerca, si accede nell area Anagrafica Azienda 5

6 3 Piano delle Coltivazioni Grafico (PCG) Per la compilazione della domanda di aiuto è propedeutica la validazione del fascicolo aziendale effettuata nel 2017 tramite la compilazione di un piano di coltivazione grafico (PCG) antecedente alla domanda di aiuto. Si comunica che ai fini della Misura 13.1 la superficie svantaggiata interessata è quella riferita alla SAU aziendale, ricavabile dall ultimo piano delle coltivazioni grafico (PCG) presentato; il valore ufficiale da considerare è quello che risulta all interno della domanda. Nel PCG scegliere la sezione P.C. Grafico. Nella sezione di riferimento selezionare il simbolo (mappamondo con fulmine) Sarà cosi possibile vedere, la superficie interessata per ogni occupazione del suolo. 6

7 Esempio: Occupazione del suolo a vite Esempio: Occupazione a prato polifita 7

8 3.1 Riepiloghi PCG GSAA info: si segnala un utilità molto importante inserita all interno dei riepiloghi, posizionata alla fine della sezione del PCG Selezionando GSAA info si apre la pagina delle zone su cui ricadono le superfici oggetto del PCG. 8

9 I valori sono riferiti al singolo UTE e non all intera superficie aziendale saranno quindi coincidenti solo nel caso in cui il beneficiario possiede una sola UTE. 9

10 Ogni zona è identificata da un ID univoco (24, ) che rappresenta il numero identificativo della zona. Le funzioni che attribuiscono i requisiti di accesso della domanda fanno riferimento alle zone. La zona interessate per la misura 13.1 e: 24 Zone montane (Reg. UE 1305/2013 art. 32 par. 1(a)) 0 0 Si ricorda che all interno della sezione è possibile consultare Il MANUALE di Polinesia per il Piano Coltivazioni Grafico, con annesse Appendici su grafica particelle catastali e Schedario viticolo, utile per la compilazione 10

11 Durante la compilazione del PCG, al interno del GIS e possibile controllare i vari layer grafici relativi alle zone/impegni che interessano le superfici aziendali e che possono risultare necessari per l assegnazione dei vari requisiti di accesso e punteggi. Per comprendere la tipologia di svantaggio è possibile selezionare il layer aggiuntivo relativo alle zone: art. 32 par.1 (a) Reg. (UE) 1305/2013 art. 32 par.1 (b) Reg. (UE) 1305/2013 art. 32 par.1 (c) Reg. (UE) 1305/2013 NB: per la sottomisura 13.1 le zone interessate sono solo le: zone montane art. 32 par.1 (a) Reg. (UE) 1305/

12 Esempio: solo l uso del suolo evidenziato dal layer aggiuntivo si trova in zona montana. Esempio: qui tutto l uso del suolo è evidenziato dal layer aggiuntivo, quindi si trova in zona montana. 12

13 Esempio: superficie in parte interessata ed in parte non interessata dallo svantaggio zone montane - art. 32 par. 1(a) Reg. (UE) 1305/2013. (Nel pannello NAVIGA, la Funzione R.D.P permette l ingrandimento) Esempio: uso del suolo non interessato dallo svantaggio zone montane-art. 32 par.1(a)reg.(ue)1305/

14 3.2 Layer aggiuntivi non visibili Nel caso in cui nel Piano Colturale Grafico (PCG) presentato, non risultino visibili i layer aggiuntivi: _ zone montane - art. 32 par. 1(a) Reg. (UE) 1305/2013, _ zone svantaggiate - art. 32 par. 1(b) Reg. (UE) 1305/2013, _ zone soggette a vincoli specifici - art. 32 par. 1(c) Reg. (UE) 1305/2013, _ Impegno e pagamento 214, _ Impegno e pagamento 11; che il beneficiario ritiene di possedere, è necessario presentare un nuovo PCG. Aprendo il nuovo PCG, in automatico saranno ricaricati tutti i layer aggiuntivi. Alcuni layer di grande dimensione possono avere però una difficoltà nel caricamento, in questo caso all'interno del PCG: è possibile utilizzare le seguenti operazioni: I layer saranno così tutti ricaricati. Dopo aver chiuso e protocollato la DUA con il PCG, può essere infine presentata una DUA con le seguenti opportunità (in base alle scelte ed impegni aziendali): _ PSR Misura 13 Indennità zone svantaggiate Iniziale _ PSR Misura 11 Biologico Pagamento _ PSR Fase 10 Misura 214 Pagamenti agro-ambientali Azione 214.a Pagamento _ PSR Fase 10 Misura 214 Pagamenti agro-ambientali Azione 214.a Pagamento 14

15 3.3 Strumento Simulazione PCG Per aiutare la compilazione è stata creata una funzionalità di Simulazione PCG, che permette di utilizzare il Piano Colturale Grafico in compilazione per simulare le opportunità SIGC. La funzionalità risulta particolarmente interessante, specialmente per poter simulare più opportunità all interno della stessa DUA. Per attivare la funzionalità suddetta è necessario apporre un biff nella dichiarazione Utilizza questo PCG per simulazione di opportunità SIGC, posizionata in fondo alla sezione PC Grafico. Lo strumento permette di verificare in contemporanea come si auto-compilano le opportunità richieste in base a quanto inserito nel PCG. In chiusura dell opportunità PCG, sono stati comunque implementati alcuni controlli al fine di segnalare problemi in compilazione ed evitare la chiusura contemporanea di un PCG con le opportunità del PSR. Con questo strumento è quindi possibile: 1. vedere come girano le misure in base a quanto inserito nel PCG; 2. per ogni opportunità aperta in DUA con simulazione, avere anche tutti i segnalatori bloccanti propri di ciascuna opportunità; 3. evitare di chiudere dei PCG per accorgersi solo alla presentazione delle istanze che ci sono errori legati al PCG. 15

16 4 Misura 13.1 La sottomisura 13.1 vuole sostenere le aziende agricole che operano in zone montane, erogando un indennità ad ettaro a parziale compensazione degli svantaggi cui sono sottoposte le aziende stesse. 4.1 Condizioni di ammissibilità per accedere alla misura I beneficiari devono essere, come da disposizioni contenute nell avviso di cui al DD n. 4644/2017 e n. 6077/2017: in attività ai sensi del decreto del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali del 18 novembre 2014 Disposizioni nazionali di applicazione del Regolamento (UE) n.1307/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre art.3 Agricoltore in attività e s.m.e i.. Sono esclusi dal sostegno coloro che nei dieci anni precedenti alla data di pubblicazione del bando, sono stati condannati (legale rappresentante) con sentenza passata in giudicato o nei cui confronti sia stato emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'art. 444 c.p.p. per violazioni gravi, definitivamente accertate, secondo la legislazione italiana o risultanti dal certificato generale del casellario giudiziale o da documentazione equipollente dello Stato in cui sono stabiliti, per uno dei seguenti reati in materia di lavoro ai sensi di quanto disposto dalla Decisione n. 4 del 25/10/2016, (delitti consumati o tentati anche se hanno beneficiato della non menzione): - omicidio colposo o lesioni gravi o gravissime commesse con violazione delle norme sulla tutela della salute e sicurezza sul lavoro (articoli 589 e 590 c.p.; art. 25-septies del D.lgs. 231/2001); - reato di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro - articolo 603 bis c.p.; - gravi violazioni in materia di salute e sicurezza sul lavoro (allegato I del D.lgs. 81/2008); - reati in materia di sfruttamento del lavoro minorile e altre forme di tratta di esseri umani (D.lgs. 24/2014 e D.lgs. 345/1999); - reati in materia previdenziale: omesso versamento ritenute operate nei riguardi dei lavoratori, di importo superiore a euro (D.lgs. 463/1983); omesso versamento contributi e premi per un importo non inferiore al maggior importo tra 2.582,26 euro e il 50% dei contributi complessivamente dovuti (art. 37 L. 689/1981). I pagamenti sono destinati alle aziende con: - superficie agricola ricadente all interno delle zone montane ai sensi dell art. 32, par. 1 (a); del reg. UE 1305/2013, che si impegnano a mantenere l attività agricola per almeno 12 mesi a partire dal 15 maggio L indennità è corrisposta per ettaro di SAU posta all interno della perimetrazione delle zone montane, così come individuate e georeferenziate con Delibera di Giunta regionale n. 550 del 20 aprile 2015 Delibera di C.R. 21/2015. Approvazione dei perimetri georeferenziati delle zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici ai sensi degli artt. 31 e 32 del Reg. UE 1305/2013. Le zone interessate sono consultabili nel servizio web gis GEOSCOPIO, sulle pagine del sito istituzionale della Regione Toscana al link: 16

17 4.2 Compilazione domanda di aiuto Misura 13. La conferma si compila tramite specifica opportunità presente in DUA 2017 ID La modulistica è utilizzabile, come da disposizioni contenute nel DD n. 4644/2017 e n. 6077/2017, per le domande di aiuto della sottomisura 13.1 Indennità compensative in zone montane, contenuta all interno del PSR Una volta scelta l opportunità relativa alla misura voluta, la scelta del tipo sarà obbligata: Tipo Iniziale Si seleziona l opportunità PSR Misura 13 Indennità zone svantaggiate 2017 L opportunità scelta compare nel Quadro 36 che ha come descrizione: PSR 2014/20 SIGC all interno della Sezione 26 con il titolo: Misura

18 4.2.1 Matrice e catalogo PSR Il sostegno è concesso per le superfici validate dalla Regione Toscana nell ambito del catalogo delle colture di cui al DM 162/2015. Le colture interessate dal premio per la Misura 13.x Indennità zone svantaggiate, sono quelle risultanti dalla Matrice Catalogo PSR, reperibile all interno dell anagrafe del SI Artea, nella sezione Strumenti: Scarico dati strutturati. Tipologia: Anagrafe. Scarico: Matrice e catalogo PSR 2017 Le colture interessate per la 13.X 18

19 4.2.2 Dichiarazioni e impegni All interno delle Dichiarazioni ed impegni, sono presenti le dichiarazioni fisse che il beneficiario è tenuto a sottoscrivere nella domanda Piano di coltivazione di riferimento Il Piano di coltivazione di riferimento è l ultimo piano di coltivazione grafico (PCG) presentato dall azienda prima della presentazione della conferma relativa alla Misura 13, sottomisura Da questo piano deriva la lista generale delle occupazioni del suolo dell Azienda, che serve da base per comporre i dati della parte che consente di visualizzare/gestire la richiesta delle superfici a premio. Se il Codice DUA non è valorizzato, come nel esempio seguente: 19

20 non verrà valorizzata nessuna superficie. La funzionalità seguita dal permette di azzerare l inserimento e aggiornare tutta la compilazione Tale parte è organizzata in due tabelle: 1. Superfici ad aiuto (in base alle occupazioni del suolo dell'ultimo piano grafico presentato insistenti in area svantaggiata) 2. Area totale a premio Tabella: Superfici ad aiuto (in base alle occupazioni del suolo dell'ultimo piano grafico presentato insistenti in area svantaggiata) Nella prima tabella compaiono le Superfici ad aiuto, in base alle occupazioni del suolo dell'ultimo piano grafico presentato insistenti in area svantaggiata. Le stesse, raggruppate per comune, sono valorizzate nella colonna Area in mq. La colonna Impegno rappresenta la tipologia d impegno relativa alla sottomisura. Selezionando l incona del mappamondo con il fuilmine apparirà la superficie oggetto della misura, con una rappresentazione in scala. L immagine sara anche presente nella stampa della domanda. 20

21 4.2.5 Tabella: Area totale a premio Nella seconda tabella sono riportati i totali del richiesto per sottomisura, distinte per tipologia di zonizzazione, derivanti dalla tabella precedente. Il valore Area richiesta è espresso in mq Firma della sezione La compilazione termina con la firma della sezione tramite l apposito tasto Dichiarazioni carichi pendenti In base alla Decisione della Giunta Regionale Toscana n.4 del con: ed al Decreto Dirigenziale della Regione Toscana n.4644/2017 modificato dal DD n. 6077/2017 il richiedente è tenuto a dichiarare all interno della Sezione Dichiarazioni carichi pendenti 21

22 1 - di non avere procedimenti penali in corso o provvedimenti di condanna ancora non definitivi per i seguenti reati in materia di lavoro: oppure 2 - di avere pendenti (compresi i provvedimenti di condanna non definitivi) ed indicare _ la procura del tribunale di competenza _ il dettaglio procedimenti penali relativi ad una delle fattispecie elencate al punto 1 22

23 Firmare la sezione tramite l apposito tasto Chiusura della Domanda Infine la DUA deve essere chiusa Il sistema procede ad effettuare vari controlli in funzione dell operazione scelta. 23

24 4.2.8 Controlli in chiusura domanda I controlli in chiusura riguardano sia problemi di carattere generale, che problemi relativi alle singole operazioni. Ogni segnalazione, oltre alla relativa descrizione dettagliata dell errore, ha un riferimento preciso, come ad esempio :. Cliccandoci sopra il sistema indirizza l utente verso il problema specifico. Tra i controlli previsti è stato inserito anche il seguente : che serve per aiutare a non dimenticare di selezionare le dichiarazioni sui carichi pendenti. 24

25 5 Fuori Toscana Le aziende con fascicolo NON ARTEA, dopo aver presentato il Piano delle coltivazioni presso l OP competente in base alle indicazioni suddette, devono, all interno dell Anagrafica Azienda, selezionare dalla tendina Leggi Consistenza 5 e poi cliccare su Operazioni ws Artea.Sian. Attendere l elaborazine del sistema, che potrà richiedere anche alcuni minuti. Successivamente controllare all interno dell Anagrafica Aziendale, la sezione Operazioni WS L elenco delle Operazioni WS 25

26 Il risultato riporterà tante righe quante sono le occupazioni del suolo inserite all interno del Piano delle coltivazioni presentato presso l OP tenutario del fascicolo. Relativamente alla gestione delle UTE, è necessario creare nel fascicolo la struttura delle UTE (non occorre però inserire la lista delle particelle, ma solo il comune) tenendo presente che: in presenza di una sola UTE: la domanda propone a premio tutte le occupazioni del suolo di tutte le superfici ricadenti sul territorio toscano secondo le condizioni indicate. in presenza di più UTE: per ogni UTE richiesta a premio la domanda propone a premio solo le occupazioni del comune su cui è stata creata la UTE. Successivamente alle operazioni precedenti, le domande per tutte le misure 13.X propongono a premio tutte le occupazioni presenti nel piano delle coltivazioni che proviene da altro OP, compatibili con la Matrice Prodotto Intervento PSR e che sono indicate nel Piano delle Coltivazioni come coltura principale. Per la misura 13.1 l unico filtro di controllo nelle occupazioni del suolo per essere proposte a premio in domanda, è la presenza della coltura al 15/05/