Approvato con REGOLAMENTO DEL GRUPPO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE DI BONATE SOPRA DELIBERA DEL CONSIGLIO COMUNALE. n.

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1 2017 Approvato con DELIBERA DEL CONSIGLIO COMUNALE REGOLAMENTO DEL GRUPPO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE DI BONATE SOPRA n. 2 del 06/03/2017

2 REGOLAMENTO DEL GRUPPO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE DI BONATE SOPRA ART.1 (Denominazione e finalità del servizio) Presso il Comune di Bonate Sopra è formalmente costituito il Gruppo comunale di protezione civile. Al Gruppo potranno aderire cittadini volontari, in possesso dei requisiti previsti dal presente Regolamento, interessati allo svolgimento di attività promosse e/o richieste dal Comune di Bonate Sopra di programmazione, prevenzione, soccorso, supporto logistico e superamento dell emergenza, nonché di eventuale collaborazione con le forze dell ordine, qualora richiesta. Le attività sopra indicate verranno svolte dai volontari senza fini di lucro o vantaggi personali, nell ambito del servizio di protezione civile. Il Gruppo Comunale di Protezione Civile svolge la propria attività secondo le direttive del Sindaco, nel rispetto di quanto previsto dal presente regolamento e dalla normativa vigente in materia e del Piano Comunale di Emergenza approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 19 del 05/05/2016. Il Gruppo Comunale di Protezione Civile è iscritto nell elenco delle organizzazioni di volontariato del Dipartimento nazionale di Protezione Civile Presidenza del Consiglio dei Ministri. ART.2 (Requisiti per l ammissione e la permanenza) L ammissione al Gruppo Comunale di Protezione Civile è subordinata alla libera adesione del volontario, espressa con la presentazione di apposita domanda indirizzata al Sindaco e consegnata all Ufficio Protocollo comunale. I nominativi dei volontari aderenti al Gruppo comunale di Protezione Civile dovranno essere trasmessi al Sindaco ed a seguito di esito favorevole di verifica d ufficio, relativa ai requisiti soggettivi di cui al presente articolo potranno essere iscritti nell apposito elenco. Tutti i volontari hanno gli stessi diritti e parità di trattamento all interno del gruppo. L ammissione al Gruppo comunale di protezione civile è a tempo indeterminato, fermo restando il diritto di recesso di ogni volontario, da rappresentare al Sindaco con istanza formale. L ammissione al Gruppo comunale di Protezione civile dovrà essere comprovata dal possesso dei seguenti requisiti, autodichiarati dal volontario all atto dell istanza di adesione al gruppo, fatte salve le verifiche di legge: - Aver conseguito la maggiore età; - Se minorenne, essere munito dell autorizzazione sottoscritta da chi esercita la potestà genitoriale (sino alla maggiore età può frequentare i corsi, e non può svolgere funzioni operative); - Non avere malattie o menomazioni fisiche che possano pregiudicare la propria incolumità nello svolgimento delle attività di Protezione Civile; - Essere esenti da condanne penali ovvero da procedimenti penali in corso per reati contro la Pubblica Amministrazione;

3 - Aver frequentato e superato il corso base A0 ed il corso A1 di primo livello per volontari di Protezione civile; - Se non in possesso dell attestato del corso, impegno formale ed irrevocabile alla frequentazione del corso; in questo caso il candidato sarà iscritto con riserva, fino al superamento dei corsi di abilitazione A0 e A1 e pertanto fino a tale momento potrà svolgere solo mansioni di affiancamento; - Non svolgere attività contrastanti con le finalità previste dal presente regolamento; - Non appartenere ad altri gruppi di Protezione Civile; - Accettare senza riserve quanto di seguito: 1. Impegno a svolgere con lealtà, senso di responsabilità e spirito di collaborazione le attività di programmazione, prevenzione, soccorso, supporto logistico e superamento dell emergenza, nell ambito del servizio di protezione civile, a titolo gratuito e senza alcun vantaggio personale; 2. Osservanza di tutte le condizioni e regole previste dal presente Regolamento; 3. Disponibilità a frequentare corsi di preparazione e aggiornamento; 4. Disponibilità a garantire un minimo di servizi da svolgere nell arco dell anno (minimo 4 servizi annuali), da attivare in base alle necessità contingenti; 5. Disponibilità a garantire la reperibilità secondo le regole del gruppo. Il Comune ha l obbligo di assicurare i volontari appartenenti al gruppo Comunale di protezione civile contro infortuni, malattie o altro, connessi allo svolgimento dell attività di protezione civile e per la responsabilità civile verso terzi, ai sensi dell art. 4 della Legge 266/1991, nonché la tutela legale. Per comprovate necessità personali straordinarie il volontario potrà richiedere formalmente al Sindaco nel corso dell anno solare fino ad un massimo di 6 mesi complessivi di sospensione dalle attività; tale sospensione, da concordarsi con il Coordinatore, sarà autorizzata formalmente dal Sindaco. Oltre tale termine l operatore risulterà dimissionario. Tali limiti possono essere eccezionalmente derogati qualora sussistano gravi e documentati motivi. ART.3 (Organi del gruppo) Il Sindaco, ai sensi dell articolo 15 della legge n 225/1992, è il Responsabile unico del Gruppo comunale di protezione civile e fa parte di diritto del Direttivo del Gruppo Comunale di Protezione Civile. Il Direttivo del Gruppo è eletto ogni 3 anni dai volontari riuniti in Assemblea ed è costituito da: a) Coordinatore; b) Vice Coordinatore; c) Tre membri del gruppo con funzione di Consiglieri, due di essi saranno designati dal coordinatore per le mansioni di segretario e magazziniere. Il Coordinatore ha compiti di coordinamento e direzione del Gruppo comunale di protezione civile; dura in carica tre anni, salvo dimissioni anticipate ed è rieleggibile.

4 Il Vice Coordinatore rappresenta e sostituisce il Coordinatore in caso di sua assenza/impedimento temporaneo. Il Segretario coadiuva il Coordinatore ed ha funzioni di verbalizzazione delle varie riunioni. Il Magazziniere cura la custodia e l efficienza delle attrezzature in dotazione al Gruppo comunale di protezione civile. Tutti i volontari ed il Sindaco eleggono a votazione con scrutinio segreto le varie cariche due volontari, che si occuperanno delle funzioni di voto (schede, votazione e scrutinio). I candidati alle varie cariche dovranno comunicare per scritto al protocollo comunale la propria disponibilità 5 giorni prima dell assemblea elettiva. I componenti del Direttivo durano in carica 3 anni; nel caso di dimissioni anticipate da parte di uno dei componenti del Direttivo si procederà alla sostituzione con altro volontario, mediante nuova votazione da effettuarsi in Assemblea, opportunamente convocata. Il Gruppo Comunale di Protezione Civile partecipa, con frequenza mensile, all Assemblea ordinaria, opportunamente convocata per il tramite degli uffici comunali, avente ad oggetto la pianificazione dei servizi, la loro gestione e la programmazione delle attività varie. ART. 4 (Il Coordinatore ruolo e compiti) Il Coordinatore del Gruppo Comunale di Protezione Civile predispone ed attua le seguenti principali azioni: -dirige e coordina l attività del Gruppo Comunale di Protezione Civile e dà puntuale esecuzione alle direttive del Sindaco, da cui dipende funzionalmente; -provvede, entro la fine di ogni anno, ad inviare al Sindaco il programma delle attività di protezione civile svolte nell anno e quelle in previsione per l anno successivo; -convoca Assemblea ordinaria mensile e quella per l elezione del Direttivo; -assicura la partecipazione del Gruppo comunale di protezione civile alle attività di protezione civile (previsione, prevenzione, soccorso e superamento dell emergenza); -garantisce turni di reperibilità propri e dei partecipanti al Gruppo comunale di protezione civile; -cura al proprio interno l informazione e l addestramento del Gruppo Comunale di Protezione Civile, formando eventualmente squadre specializzate in relazione ai principali rischi presenti sul territorio; -gestisce il costante aggiornamento dei dati relativi agli elenchi di materiali, mezzi, strumenti, repertori, utili ai fini di protezione civile; -ogni altra attività ritenuta utile ai fini di Protezione Civile; -rappresenta il Gruppo Comunale nelle relazioni con altri Gruppi Comunali di Protezione Civile. ART.5 (Formazione e addestramento)

5 I volontari sono addestrati attraverso corsi di formazione, qualificazione, specializzazione ed aggiornamento, a cura della Regione Lombardia- Servizio Protezione Civile e della Prefettura competente, tramite tecnici dei settori Regionali del corpo nazionale dei VV.FF, del Corpo Forestale dello Stato. Il Sindaco promuove ed incentiva la partecipazione dei volontari alle esercitazioni programmate dagli organi comunali provinciali, regionali e nazionali di Protezione Civile, nonché alle manifestazioni addestrative organizzate da Enti, Gruppi od Associazioni operanti nel settore della protezione civile. Il volontario partecipa con impegno, alle attività formative e di addestramento che sono proposte e promosse dal gruppo, in collaborazione con l Amministrazione Comunale, altri enti e organismi, o dall Amministrazione Comunale stessa. ART.6 (Operatività del gruppo) Il Gruppo Comunale di Protezione Civile opera in emergenza in piena autonomia tecnica, sotto la direzione del Coordinatore, su esplicita disposizione del Sindaco. Interviene in maniera automatica nell ipotesi sia espressamente previsto nella pianificazione comunale e/o sovracomunale al verificarsi delle condizioni previste dal piano ed esclusivamente per le funzioni ad esso assegnate. Il Gruppo Comunale di Protezione Civile è formato da Squadre operative, composte da un minimo di 4 (quattro) a un massimo di 10 (dieci) volontari, aventi reperibilità da 7 a 15 giorni secondo le necessità, a rotazione, durante il mese; ciascuna squadra è coordinata da un Caposquadra e un Vice Caposquadra (nominati dal direttivo) che, in caso d emergenza, vengono allertati dal Coordinatore. La squadra dovrà essere operativa nell arco di un ora dalla chiamata del Caposquadra. ART.7 (Diritti e doveri) I volontari partecipano a pieno titolo alla vita del Gruppo Comunale di Protezione Civile con impegno, lealtà senso di responsabilità e spirito di collaborazione; essi contribuiscono a determinare le scelte e gli orientamenti. È fatto obbligo ai volontari contribuire al raggiungimento degli scopi dell organizzazione e prestare nei modi e nei tempi concordati, la propria opera secondo le finalità del gruppo stesso. I volontari non possono svolgere alcuna attività contrastante con le finalità del gruppo e attività previste dal presente regolamento. I volontari possono operare solo previa autorizzazione scritta del Sindaco o del Coordinatore. Laddove, in caso di emergenza, tale autorizzazione dovesse essere verbale, la stessa dovrà successivamente e tempestivamente essere formalizzata. Nel caso in cui il volontario operi senza la prescritta autorizzazione, l Amministrazione Comunale sarà sollevata da qualsiasi responsabilità, fatto salvo comunque l applicazione delle sanzioni disciplinari di cui al presente Regolamento.

6 I volontari non hanno diritto e non possono ricevere alcun compenso per l attività prestata, salvo il rimborso delle spese effettivamente sostenute e di benefici di legge previsti dal DPR 194 del 2001 e eventuali aggiornamenti. Ai volontari saranno garantiti, ai sensi degli art. 10 e 11 del D.P.R , n. 194, nell ambito delle operazioni di emergenza o di simulazioni di emergenza, debitamente autorizzate dal Dipartimento della Protezione Civile o da chi ne abbia facoltà a norma di Legge, i seguenti benefici: 1. Mantenimento del posto di lavoro: al volontario impiegato in attività addestrativa o in interventi di protezione civile viene garantito, per il periodo di impiego, il mantenimento del posto di lavoro; 2. Mantenimento del trattamento economico e previdenziale: al volontario viene garantito, per il periodo di impiego, il mantenimento del trattamento economico e previdenziale da parte del datore di lavoro; al datore stesso, che ne faccia richiesta, sarà rimborsato l equivalente degli emolumenti versati al lavoratore; qualora si tratti di lavoratori autonomi potrà essere valutata la possibilità di concedere un contributo commisurato al mancato reddito per il periodo di impiego; 3. Il rimborso delle spese sostenute: qualora non fosse disponibile il mezzo autorizzato con apposita convenzione, spetta al gruppo il rimborso delle spese sostenute relative al carburante per l uso dei mezzi di trasporto durante l attività addestrativa o negli interventi debitamente autorizzati dal Dipartimento della Protezione Civile. Tali spese dovranno essere documentate in base al chilometraggio effettivamente percorso e riferite alle tariffe in vigore. 4. Su espressa autorizzazione del Sindaco, i volontari del gruppo possono operare anche fuori dal territorio comunale, per lo svolgimento di esercitazioni e di interventi congiunti con altri gruppi Comunali. I volontari hanno in consegna l equipaggiamento la divisa e i dispositivi di protezione individuale da indossare, forniti dal Comune per le attività del gruppo e ne sono responsabili. Nel momento in cui cessa l appartenenza al Gruppo comunale di protezione civile, qualunque ne sia la causa, il volontario è tenuto a restituire, tempestivamente, l equipaggiamento ed il materiale ricevuto in consegna. La mancata riconsegna comporterà la richiesta di refusione economica dei materiali ed equipaggiamento avuti in consegna. Un membro del gruppo all uopo designato, avrà cura di aggiornare l inventario dei materiali e dei mezzi dati in uso ai volontari. La partecipazione ai corsi di addestramento/aggiornamento è obbligatoria, così come la partecipazione alle esercitazioni del Gruppo Comunale organizzate dal Comune per il mantenimento dei requisiti di operatività, salvo giustificate motivazioni personali. ART.8 (Sanzioni disciplinari) Le infrazioni al presente Regolamento, da parte dei volontari comportano le seguenti sanzioni disciplinari: a) Richiamo verbale o scritto, attuato da parte del Direttivo, per il tramite del Coordinatore: per comportamento non adeguato alle finalità del gruppo; b) Sospensione temporanea dal Gruppo, disposta dal Sindaco, su proposta del Direttivo del Gruppo: per gravi infrazioni al presente Regolamento;

7 per comportamento irresponsabile durante le esercitazioni o servizi di Protezione Civile; per l utilizzo di bevande alcoliche e/o sostanze stupefacenti prima e durante l attività da svolgere; per intervenuta sottoposizione a procedimenti penali che incidano sull affidabilità del volontario in rapporto alle prestazioni richieste; c) Esclusione dal gruppo, disposta dal Sindaco con parere motivato, su proposta del Direttivo del gruppo: in caso di reiterato comportamento contrario a quanto stabilito dal presente Regolamento e alle finalità del gruppo; quando il volontario non adempia agli obblighi assunti verso il Gruppo Comunale di Protezione Civile senza giustificata e comprovata motivazione; quando il volontario compia fatti o atti che diano luogo a procedimenti penali con sentenza di condanna passata in giudicato; quando vi sia comportamento pericoloso ed irresponsabile per sé e/o per gli altri; quando il volontario, senza adeguata giustificazione, non partecipi ad almeno 4 (quattro) servizi programmati dal Gruppo Comunale nel corso di 12 mesi. Il provvedimento di esclusione dal gruppo deve essere notificato al diretto interessato per il tramite del servizio postale (racc. A/R) o consegna a mano. Nel corso di addestramenti, esercitazioni ed operatività effettiva, i responsabili che si trovano al comando delle unità operative possono sancire l allontanamento del volontario dal luogo delle operazioni per effettiva o comprovata motivazione e, in questo caso, deve essere redatto rapporto disciplinare scritto al Direttivo del gruppo. ART.9 (Materiali, mezzi ed assicurazioni) L impiego di materiale e mezzi in dotazione al gruppo verrà disciplinato da apposite disposizioni generali formali emanate dal Sindaco e da disposizioni operative emanate dal Coordinatore del Gruppo. Il Gruppo Comunale di Protezione Civile ha sede istituzionale presso il Municipio; la sede operativa e logistica è ubicata presso i locali in uso al Gruppo Comunale di Protezione Civile in Via S. Francesco d Assisi. Detti locali possono esser variati con provvedimento del Sindaco. Gli oneri per mezzi, dotazioni di sicurezza, carburante/ vestiario/ manutenzione mezzi, attrezzature in genere sono a carico del Comune Le assicurazioni dei mezzi e dei volontari nell espletamento delle proprie funzioni, verranno garantite dall Amministrazione Comunale, mediante stipula di appositi contratti con compagnie assicuratrici. ART. 10 (Unità cinofila e collaborazioni con altre associazioni) Collabora con il Gruppo comunale di protezione civile, una sezione staccata di Unità Cinofila il cui responsabile potrà essere convocato alla partecipazione dei lavori del Gruppo di Protezione Civile.

8 In caso di emergenza o di attività congiunte programmate, il Gruppo di Unità Cinofila ed eventualmente altri Gruppi o Associazioni potranno essere chiamati a collaborare con il Comune di Bonate Sopra e, pur mantenendo la propria autonomia organizzativa e la propria struttura gerarchica, sono sottoposti alle disposizioni impartite dal Sindaco o per tramite del Coordinato del Gruppo di Protezione Civile. ART.11 (Disposizioni finali) L accettazione e il rispetto del presente Regolamento, condiziona l appartenenza al Gruppo Comunale di Protezione Civile. Per quanto non espressamente previsto dal presente Regolamento, si fa riferimento alla legislazione vigente in materia.