CAPITOLATO SPECIALE DESCRITTIVO E PRESTAZIONALE
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- Teodora Abate
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1 CAPITOLATO SPECIALE DESCRITTIVO E PRESTAZIONALE GARA EUROPEA A PROCEDURA APERTA EX ART. 60 DEL D.LGS. N. 50/2016 PER L AFFIDAMENTO DELL APPALTO PER IL REPERIMENTO E GESTIONE DI STRUTTURE DI ACCOGLIENZA IN FAVORE DI PERSONE ROM, SINTI E CAMINANTI IN CONDIZIONI DI FRAGILITÀ SOCIALE. CIG: DF GARA: CAPITOLATO SPECIALE DESCRITTIVO E PRESTAZIONALE ART. 1 - PREMESSA E NORMATIVA DI RIFERIMENTO. L (di seguito, Ufficio RSC ), per le specifiche competenze attribuite dalla L. n. 328/2000 e dalla L.R. 11/16, nell ambito delle politiche di accoglienza ed inclusione sociale in favore delle persone e/o di nuclei familiari in condizioni di fragilità di origine Rom, Sinti e Caminanti (nel prosieguo: RSC ), intende promuovere servizi gratuiti di accoglienza tesi, da una parte, a soddisfare i bisogni primari di persone e di nuclei familiari RSC che versano in gravi condizioni di disagio sociale, economico e familiare e, dall altra, a fornire le basi per percorsi di reinserimento sociale e di sviluppo della loro autonomia ed autodeterminazione. La cornice normativa di riferimento, entro cui sviluppare l offerta progettuale, è, pertanto, la seguente: L. n. 328/ Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali; L.R. Lazio n. 11/2016 Sistema integrato di interventi e servizi sociali ; Linee di indirizzo del Piano regolatore sociale; Linee di indirizzo per il contrasto alla grave emarginazione adulta in Italia emanate dal Ministero del Lavoro e dell Inclusione Sociale ed approvate dalla Conferenza Unificata in data sezione 2 Indirizzi per il contrasto alla grave marginalità, 2.5 Le strutture di accoglienza ; Comunicazione della Commissione Europea n. 173 del 04/04/2011 Un quadro dell Unione europea per le strategie nazionali di integrazione dei Rom fino al 2020 ; Strategia nazionale d inclusione dei Rom, dei Sinti e dei Caminanti UNAR (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali), 28/02/2012; Deliberazione n.117 del 16/12/2016 Istituzione del Tavolo cittadino per l inclusione delle popolazioni Rom, Sinti e Caminanti ; Deliberazione della Giunta Capitolina n. 105 del 26/05/2017 Piano di indirizzo di Roma Capitale per l inclusione delle popolazioni Rom, Sinti e Caminanti. ART. 2 - OGGETTO DELL APPALTO E DESTINATARI. Il presente Capitolato disciplina l affidamento in gestione di strutture di accoglienza per persone singole e/o nuclei familiari RSC in stato di fragilità e marginalità sociali presenti nel territorio di Roma Capitale. Il progetto, più in particolare, si rivolge sia a uomini e donne maggiorenni e/o a nuclei familiari italiani sia a quelli comunitari sia a quelli non appartenenti all Unione Europea sia, infine agli apolidi, di origine RSC, residenti o non residenti, purché presenti sul territorio di Roma Capitale ed in condizioni di fragilità sociale, in particolare a coloro che provengono da sgomberi di insediamenti spontanei.
2 Il servizio dovrà gestire l accoglienza H24 per un numero massimo di n. 100 persone. L accoglienza nelle stanze è a titolo gratuito. ART. 3 - FINALITÀ SPECIFICHE Il progetto è finalizzato ad erogare servizi di accoglienza a persone singole ed a nuclei familiari RSC in condizioni di fragilità o marginalità sociali presenti sul territorio di Roma Capitale, ovvero attivare azioni concrete e integrate di contrasto all esclusione e alla marginalità, su tre livelli d intervento: con la rete dei servizi, a livello individuale con ciascun ospite e nella comunità. L organismo affidatario è chiamato quindi a sviluppare azioni di: coordinamento e potenziamento della presa in carico da parte dei Servizi territoriali; sviluppo di percorsi sociali individuali; orientamento/collegamento con i Servizi della rete territoriale; supporto ed orientamento nella ricerca lavorativa o individuazione opportunità formative; segretariato sociale; attività e laboratori; azione di promozione e inclusione sociale; potenziamento della capacità di autopromozione ed autodeterminazione; sensibilizzazione alla differenza di genere e al rispetto della diversità; accoglienza e protezione, assicurando anche parametri adeguati alle esigenze etniche e religiose; promozione della partecipazione attiva. Saranno inoltre valutate con attenta considerazione eventuali proposte innovative rispetto a quanto già ampiamente proposto. L accoglienza avrà una durata massima di sei mesi, eventualmente rinnovabili su esclusiva valutazione del personale del Servizio Sociale professionale afferente all Ufficio Speciale RSC, in coerenza con le esigenze progettuali di ciascun ospite e con l obiettivo di favorire l inclusione abitativa delle persone RSC e, in via subordinata, l accompagnamento verso dedicate e stabili soluzioni alloggiative quanto più rispondenti ai bisogni rilevati e/o espressi. La persona prima di essere accolta dovrà obbligatoriamente stipulare un contratto di accoglienza e compilare il modello di dichiarazione sostitutiva ai sensi del D.P.R. 445/2000. Si richiede quindi di valorizzare l innovazione, intesa come capacità di indicare strategie e forme rinnovate di collaborazione con il sistema locale dei servizi sociali e socio-sanitari e la capacità dei singoli progetti di essere portatori e/o generatori di collaborazione, partenariato, creazione di nuove reti di sostegno e solidarietà, opportunamente documentate. ART. 4 - PRESTAZIONI RICHIESTE. Il Servizio di accoglienza prevede l erogazione dei seguenti servizi: A) Servizi di Accoglienza Temporanea: allestimento di n alloggi singoli, idonei per l accoglienza di nuclei familiari RSC formati da 3 o 5/6 persone al massimo, in regime di semi autonomia. Gli alloggi, siti in un unico edificio o in più strutture vicine, dovranno essere opportunamente arredati, muniti di servizi igienici, acqua calda e doccia e angolo cottura con piastre elettriche per riscaldamento e cottura dei pasti. Gli alloggi
3 dovranno disporre di spazi adeguati alla consumazione dei pasti. Le strutture proposte dovranno essere in possesso dei requisiti previsti dalla normativa vigente in materia edilizia, igienico-sanitaria, di prevenzione incendi, sulle condizioni di sicurezza degli impianti, sulle barriere architettoniche, sulla prevenzione e sicurezza sui luoghi di lavoro. Le strutture dovranno essere organizzate in modo da garantire un ordinata e civile convivenza sia all interno del servizio sia con la cittadinanza residente. Il partecipante in sede di offerta (da inserire nella BUSTA OFFERTA TECNICA) dovrà presentare relazione tecnica del servizio e delle azioni previste, dettagliata relazione sugli alloggi messi a disposizione descrivendone le relative metrature e i servizi interni. A questa relazione dovranno essere allegati: - copia della planimetria; - copia delle risultanze catastali; - copia delle certificazioni inerenti gli impianti; - copia delle certificazioni antincendio. Allestimento dei seguenti ulteriori spazi collocati anche all esterno della struttura: - ufficio del coordinatore tecnico, del personale, munito di linea telefonica collegata ad un PC con Internet, fax e un telefono mobile - spazio colloqui individuali con l équipe; - sala comune adeguata alle attività ricreative, ludiche, per le socializzazioni degli ospiti e incontri di tipo psicosociali individuali e di gruppo, - eventuali spazi esterni e/o spazi verdi per attività ricreative; servizio di amministrazione, ricevimento ospiti, verifica documenti, registrazione, controllo presenze, sorveglianza. L affidatario si impegna a predisporre e tenere un sistema di documentazione relativa al servizio, alla sua organizzazione ed evoluzione e agli utenti. Il soggetto si obbliga ad effettuare la rilevazione degli utenti con l indicazione delle generalità di ciascuno, predisponendo ed utilizzando apposita scheda individuale. La documentazione relativa alle presenze giornaliere degli utenti fruitori dovrà essere trasmessa con cadenza mensile all ; pulizia quotidiana degli spazi comuni; disinfezione, disinfestazione, derattizzazione e deblattizzazione periodiche degli spazi e delle superfici dell intera struttura. La pulizia quotidiana degli alloggi sarà invece a carico degli ospiti. fornitura di prodotti farmaceutici da banco e kit di primo soccorso, prodotti per il trattamento antipediculosi e scabbia, antiparassitari, nonché di materiale antibatterico/disinfettanti; Sono a carico dell organismo affidatario i seguenti oneri: - dotazione di attrezzature e materiali; - riparazione, sostituzione, smaltimento del materiale in disuso; - pagamento dell utenza per una linea telefonica collegata ad un PC con Internet e telefono mobile; - oneri relativi alla sola attivazione della fornitura di energia elettrica ed idrica per il tramite della stipula dei contratti con gli operatori economici di settore (con esclusione, quindi, degli oneri relativi al consumo idrico ed elettrico degli ospiti della struttura); - interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria dell immobile durante tutto il periodo di vigenza del contratto. B) Servizi per l integrazione e l inclusione sociale: L intervento mira a predisporre percorsi di autonomia partecipati dai destinatari. I contenuti progettuali dovranno essere conformi e coerenti con i contenuti del Piano di Indirizzo di Roma Capitale per l Inclusione delle popolazioni Rom, Sinti e Caminanti (deliberazione della Giunta Capitolina n.105 del ).
4 PROMOZIONE SOCIALE Progettualità Sportello di Segretariato Sociale : Front office: orientamento, valutazione e accompagnamento in riferimento alle esigenze delle famiglie e dei singoli; Back office: acquisizione e l analisi delle istanze presentate, ponendosi come interfaccia con i Servizi territoriali, con le istituzioni all uopo preposte; Sostegno nell espletamento delle pratiche necessarie alla legalizzazione e regolarizzazione dello status giuridico e anagrafico; PROMOZIONE DEI DIRITTI DEI BAMBINI E DEGLI ADOLESCENTI Promuovere i diritti dei bambini e degli adolescenti RSC e la loro integrazione scolastica, garantendo le opportunità di accesso ai servizi scolastici, da quelli per la prima infanzia, al ciclo dell obbligo e ai percorsi scolastici superiori, attraverso le seguenti attività: Progettare attività di supporto scolastico oltre la scuola per facilitare l inserimento nel tessuto sociale dei pari, attraverso azioni che permettano di raggiungere un apprendimento qualitativo e qualificante delle materie scolastiche. Progettare attività a sostegno della genitorialità per le giovani madri che preveda la costruzione di percorsi preparatori alla fruizione dei servizi educativo-scolastici per la 1 infanzia attraverso la predisposizione di incontri bisettimanali; Prevedere per gli adolescenti percorsi di accompagnamento per il raggiungimento dei titoli di scuola secondaria superiore e universitari. PROMOZIONE DELLE ATTIVITÀ LUDICO-SPORTIVE Progettare attività ludico-sportive al fine di favorire l inserimento nel tessuto sociale dei bambini, dei ragazzi e degli adulti, attraverso azioni congiunte con la scuola, le associazioni sportive, le palestre e tutte le realtà presenti sul territorio. PROMOZIONE DELLE ATTIVITÀ LAVORATIVE Previsione di tirocini lavorativi, contratti di apprendistato e di altre tipologie di rapporti di lavoro previsti dalla vigente normativa attraverso la creazione di percorsi di orientamento professionale e lavorativo, al fine di favorire l inserimento lavorativo dei giovani e degli adulti. Le azioni da compiere sono le seguenti: - Mappatura territorio, reperimento aziende e contatti con i servizi sociale territoriali; - Avvio delle procedure di orientamento, colloqui, bilancio di competenze;
5 - Definizione della forma di percorso più idoneo per l interessato e procedere all ipotesi di matching e assegnazione tutor; - Avvio del percorso scelto attraverso la stipula della convenzione tra gli attori in base alla normativa regionale e nazionale vigente; - Monitoraggio congiunto con l Ufficio Speciale RSC, Servizi Sociali territoriali e Organismo; - Valutazione finale di ciascun progetto individualizzato e del progetto complessivo. Progettare modalità di formazione e/o sviluppo delle attività professionali utilizzando persone della stessa comunità qualora abbiano titolo a svolgere tali mestieri; PROMOZIONE CULTURALE Progettare le attività attraverso interventi e manifestazioni che dovranno essere improntate sul coinvolgimento e sulla contaminazione culturale delle comunità locali esistenti sul territorio; progettare attività specifiche per le persone anziane ospiti tenendo conto delle peculiarità individuali e di gruppo, delle capacità ed attitudini artistiche e lavorative; tali attività dovranno essere poste in essere in sinergia con i rappresentanti delle istituzioni territoriali all esterno della struttura (i comitati di quartiere, le associazioni di volontariato, i gruppi e i movimenti afferenti alle parrocchie del territorio, le scuole di ogni ordine e grado) nell ottica del coinvolgimento e della contaminazione culturale. PROMOZIONE DELLA RESPONSABILIZZAZIONE Attuare progetti specifici attraverso la realizzazione di corsi di formazione volti al raggiungimento della partecipazione cittadina e del pieno godimento dei diritti fondamentali al fine di far acquisire gli strumenti necessari per la fruizione dei servizi offerti da istituzioni pubbliche e private, nonché dei servizi offerti a livello locale e territoriale. Promuovere e formulare una progettualità rivolta all accompagnamento e al coinvolgimento degli ospiti nella costruzione percorsi di inclusione abitativa che possono comprendere l autocostruzione o auto- realizzazione, da svilupparsi eventualmente anche in aree extra-urbane; sostegno nella ricerca di abitazioni ordinarie private per la stipula di contratti di affitto, di casolari/cascine in disuso; sostegno per l assegnazione in abitazioni ordinarie pubbliche (unicamente per coloro che, a fronte di regolare domanda, risulteranno in tempi brevi assegnatari ai sensi della normativa vigente). PROMOZIONE DELLA SALUTE Progettualità sull orientamento ed accompagnamento presso i servizi territoriali del Servizio Sanitario Nazionale. Progettualità in riferimento allo sviluppo della cultura della prevenzione e della cura della salute attraverso azioni di promozione della cura e dell igiene personale, prevedendo anche l espletamento di corsi di formazione, seminari e incontri tematici, tenuti da professionisti. Progettualità in merito ad attività di supporto alla cura della persona attraverso forme di convenzionamento con professionisti quali: dentista, podologo, fisioterapista, logopedista, preferibilmente presso gli studi dei professionisti.
6 Nella progettazione del servizio si raccomanda: - garantire l accoglienza in alloggi che, nel rispetto delle norme vigenti, siano idonei dal punto di vista della sicurezza, dell igiene, della salubrità e del risparmio energetico; - prevedere una disponibilità di servizi igienico-sanitari tale da consentire un sufficiente rispetto della privacy individuale; - prevedere periodi di accoglienza congruenti con le esigenze progettuali di ciascuno così come definite nei relativi percorsi di presa in carico individuale; - stabilire circuiti di comunicazione continui e efficaci tra la struttura e tutti gli altri servizi rivolti agli ospiti accolti; - coinvolgere le persone ospiti della struttura nel maggior numero di attività possibili relative alla manutenzione e alla cura degli ambienti; - curare la comunicazione e la relazione con il contesto sociale ambientale in cui la struttura è inserita per mediare eventuali conflitti e rendere meno stigmatizzante per le persone l accesso alla struttura stessa; - prevedere specifiche azioni mirate all attivazione e al potenziamento della partecipazione degli ospiti in modo da creare, negli ambiti in cui questo sia possibile, una gestione parzialmente condivisa tra operatori e persone accolte. ART. 5 - REGOLAMENTO INTERNO Al fine di disciplinare gli standard di comportamento da tenersi nella struttura di accoglienza l affidatario avrà l onere di adottare un Regolamento interno. Le persone RSC ospitate temporaneamente nella struttura dovranno essere informate mediante la consegna di copia ed invitate allo scrupoloso rispetto di quanto in esso stabilito. L Ente gestore sarà tenuto ad informare tempestivamente l Amministrazione nei casi di infrazione e inadempienze. L utente verrà allontanato dalla struttura in caso di non ottemperanza del regolamento interno o di manifestazione evidente di pericolosità nei confronti di sé stesso e/o degli altri utenti, previo parere favorevole del DEC. ART. 6 - REQUISITI DEL PERSONALE Per l espletamento del servizio si richiede la costituzione di un team multidisciplinare composto dalle seguenti figure professionali: - n. 1 referente/coordinatore a tempo pieno con qualifica individuabile tra le seguenti professionalità: Assistente Sociale, Psicologo, Educatore Professionale o di altra qualifica equipollente e che abbia un esperienza di almeno 5 anni nel campo del lavoro con le comunità o i gruppi e/o esperienza specifica maturata rispetto alla tematica oggetto del presente capitolato speciale d appalto e/o nel campo della gestione di progetti sociali complessi relativi alle attività di sostegno di persone e nuclei familiari in condizioni di disagio, di formazione lavoro nonché di percorsi di inclusione ed integrazione sociale. Egli dovrà rappresentare il punto di riferimento operativo e relazionale sia per il team di lavoro che per gli ospiti, e garantire con la opportuna flessibilità, una presenza stabile e continuativa ed il costante raccordo operativo con lo staff tecnico dell Ufficio Speciale RSC. - n. 1 educatore professionale a tempo pieno, che vanti un'esperienza di almeno 3 anni nel settore. - n. 5 operatori a tempo pieno che dovranno essere ricompresi nelle seguenti figure professionali: Operatore Sociale (Adest e/o OSS), Mediatore Interculturale, Animatore Sociale o altra qualifica equipollente e che abbiano esperienza nel settore specifico di almeno 3 anni nel lavoro con famiglie e/o singoli, con gruppi e/o comunità in situazione di svantaggio sociale.
7 Si richiede flessibilità oraria e reperibilità, al fine di garantire ottimale copertura del Servizio nelle varie fasce orarie nell arco delle 24 ore. Il personale deve impostare il proprio contegno al rispetto e alla comprensione dell'utenza, agendo con criteri di responsabilità, attenendosi alle disposizioni impartite dalla Direzione e alle regole dell'ente, osservando in modo scrupoloso i propri doveri. È richiesta la capacità di comunicare ed interagire con educazione, empatia e professionalità. Il personale è tenuto a mantenere il segreto d'ufficio su fatti e circostanze di cui sia venuto a conoscenza nell'espletamento dei propri compiti. L Organismo deve applicare, nei confronti del personale impiegato, le condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili alla categoria e nella località in cui si svolgono le prestazioni, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche e integrazioni, e in genere da ogni contratto collettivo, successivamente stipulato per la categoria. L Organismo è obbligato, altresì, a continuare ad applicare i suindicati contratti collettivi anche dopo la loro eventuale scadenza e fino alla loro sostituzione. Tali obblighi vincolano l Organismo anche nel caso lo stesso non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse. Qualora si verificasse la necessità di sostituire un componente del gruppo con specifica professionalità, l aggiudicatario dovrà formulare puntuale e motivata richiesta all Amministrazione appaltante per le opportune valutazione ed autorizzazioni. L amministrazione si riserva la facoltà di chiedere la sostituzione di operatore che ne abbia dato giustificato motivo, rispetto all inosservanza delle prescrizioni del presente Capitolato. Per quanto non espressamente previsto relativamente alle norme comportamentali e disciplinari, si fa riferimento al Codice Civile, alla legislazione vigente e alla disciplina generale dei Contratti di Lavoro. ART. 7 - OBBLIGHI A CARICO DELL ORGANISMO AFFIDATARIO L ente affidatario si impegna a: a) erogare il servizio sulla base di quanto stabilito nel presente capitolato descrittivo e prestazionale, nonché nel bando di gara, nel disciplinare e nell offerta; b) rispettare la normativa comunitaria, nazionale e regionale vigente per le materie oggetto del presente appalto; c) ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti e/o soci derivanti da disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro, ivi compresi quelli in tema di igiene e sicurezza nonché previdenza e disciplina antinfortunistica, assumendo a proprio carico tutti i relativi oneri; d) garantire l adempimento di tutti gli obblighi retributivi, assicurativi e previdenziali previsti dalla normativa vigente a favore dei propri addetti alla realizzazione dell attività; e) assicurare l'aggiornamento professionale secondo la normativa vigente del proprio personale mediante occasioni di formazione su tematiche specifiche, e di riqualificazione, inclusi i corsi specifici in materia di prevenzione anti infortunistica e sicurezza nei luoghi di lavoro; f) apporre targa identificativa del servizio all ingresso della struttura, secondo lo schema tipo che verrà messo a disposizione dall Ufficio Speciale RSC riportante il logo di Roma Capitale unitamente a quello dell Organismo affidatario; g) garantire che le attrezzature ed i materiali messi a disposizione per lo svolgimento delle attività corrispondano ai requisiti delle vigenti normative in materia di idoneità e sicurezza; h) relazionare periodicamente, a cadenza mensile e puntualmente sulle attività svolte; i) relazionare sulla conclusione delle attività evidenziando i servizi erogati, le problematiche emerse, le soluzioni adottate, e quant altro necessario a quantificare e qualificare il servizio fornito; j) garantire che gli operatori siano idonei alle mansioni di cui al presente Capitolato;
8 k) garantire per tutta la durata del progetto il contenimento del turnover, fornendo adeguate motivazioni e giustificazioni ad un eventuale avvicendamento e garantendo la sostituzione con operatori in possesso dei titoli e delle esperienze di cui al presente capitolato. L organismo affidatario sarà obbligato inoltre a rendere immediatamente noto alla Amministrazione Comunale le seguenti situazioni in cui dovesse incorrere: 1. eventuale ispezione in corso, sia ordinaria sia straordinaria, da parte degli Enti all uopo deputati e i risultati delle stesse ispezioni, attraverso la trasmissione dello specifico verbale, in caso di contestazioni, di ogni tipo di irregolarità riscontrate ed eventuali conseguenti diffide; 2. modifica della ragione sociale del soggetto; 3. cessione dello stesso; 4. cessazione dell attività; 5. concordato preventivo, fallimento o altra procedura concorsuale; 6. stato di moratoria e di conseguenti atti di sequestro o pignoramento. ART. 8 - COPERTURA ASSICURATIVA L aggiudicatario, si obbliga a stipulare con primario assicuratore e a mantenere in vigore per tutta la durata del servizio, e sue eventuali prosecuzioni, un adeguata copertura assicurativa, contro i rischi di: Responsabilità Civile verso terzi (RCT): per danni arrecati a terzi in conseguenza di un fatto verificatosi in relazione a qualsiasi attività svolta durante l espletamento del servizio, ivi comprese tutte le attività inerenti, accessorie e/o complementari, nessuna esclusa né eccettuata. Tale copertura (RCT) dovrà avere un massimale unico di garanzia non inferiore a Euro ,00 (unmilionecinquecentomilaeuro/00) per sinistro. ART. 9 - RISERVATEZZA E TRATTAMENTO DATI PERSONALI L'Organismo affidatario per le funzioni strettamente connesse allo svolgimento del progetto, viene designato responsabile del trattamento dei dati personali degli utenti come da designazione allegata allo schema di contratto. Lo stesso non potrà comunicare a soggetti terzi i dati personali di cui viene a conoscenza. ART FUNZIONI DELLA COMMITTENZA L mantiene le attività di indirizzo, programmazione, verifica e controllo sul livello qualitativo e rispondente delle prestazioni attraverso le figure professionali e amministrative incaricate. Nello specifico: sovraintende alla regolare esecuzione del Servizio; verifica dei progetti individuali e loro esecuzione promuove attività di coordinamento con altri Enti e Istituzioni Pubbliche e Private, impegnate per specifiche competenze sulle tematiche inerenti il Servizio messo a bando, anche attraverso protocolli di intesa e attività di formazione e aggiornamento congiunte; definisce, d intesa con il coordinatore, le linee di condotta del gruppo di lavoro; definisce modalità di intervento specifiche, in relazione a criticità che possono emergere negli interventi rispetto a situazioni caratterizzate da elevata complessità e vulnerabilità. L Ufficio RSC si riserva con ampia e insindacabile facoltà e senza che l'organismo affidatario possa nulla eccepire, di disporre verifiche e controlli di rispondenza e di qualità circa la piena conformità delle
9 attività rese mediante il Direttore dell'esecuzione del contratto, secondo le modalità indicate nello schema di contratto a cui si fa espresso rinvio. La stazione appaltante si riserva la facoltà di affidare, con separata procedura, ad organismo terzo l azione di monitoraggio e valutazione delle azioni progettuali oggetto del presente bando rispetto ai principi ed ai contenuti delle strategie nazionale ed europea in materia di integrazione ed inclusione delle popolazioni RSC. In tal caso l organismo affidatario è tenuto a collaborare con tali organismi/istituzioni, secondo le istruzioni impartite da Roma Capitale, al fine di consentire il pieno svolgimento delle attività di monitoraggio. ART SUBAPPALTO E CESSIONE DEL CONTRATTO Non è ammesso il subappalto in quanto trattasi di servizio con funzioni di tutela e supporto a fasce deboli compreso nell allegato IX del D. Lg. 50/2016 riconducibile ai servizi esclusi con riferimento agli articoli 142, 143, 144 del medesimo. ART LIQUIDAZIONE DEI PAGAMENTI Le somme dovute all Organismo affidatario, a titolo di corrispettivo bimestrale, ammontano ad (Iva esclusa). Al pagamento si provvederà, bimestralmente e posticipatamente, con apposita Determinazione Dirigenziale di liquidazione, dietro presentazione di regolari fatture da parte dell Organismo affidatario che attesti, tramite idonea documentazione amministrativa a corredo: - le spese attinenti la locazione dei locali, le utenze (idrica ed elettrica) e, eventualmente, il condominio; - le spese di pulizia; - il riepilogo bimestrale degli ospiti; - le spese relative al costo del personale stabilmente impiegato (subordinato e parasubordinato), con l indicazione delle ore lavorate da ciascun membro dell equipe; - relazione delle attività svolte. Si procederà alla liquidazione delle fatture soltanto previo rilascio del certificato di regolare esecuzione ex art. 102 del D.Lgs. n. 50/2016, sottoscritto dal RUP e dal DEC. L Organismo assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche, e si impegna a comunicare uno o più c/c bancari o postali dedicati e i soggetti autorizzati ad operare sugli stessi. ARTICOLO 13 - SPESE INERENTI IL SERVIZIO L aggiudicatario deve svolgere il servizio di cui al presente capitolato a proprio rischio e con propria autonoma organizzazione. Tutte le spese, imposte e tasse, nessuna esclusa, inerenti e conseguenti alla gara e alla successiva stipula del contratto, scritturazione, bolli e registrazione del contratto stesso, ivi comprese le relative variazioni nel corso della sua esecuzione sono a carico dell aggiudicatario, restando Roma Capitale completamente sollevata da qualsiasi onere e responsabilità a tale titolo.
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