Direzione Regionale della Sicilia Settore Servizi e Consulenza
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- Giacinta Carella
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1 Direzione Regionale della Sicilia Settore Servizi e Consulenza Ufficio Gestione Tributi 5 per mille 2011
2 r mille 2011: il beneficio e per il 2011, i contribuenti possono destinare una quota l 5 per mille dell'irpef a finalità di interesse sociale. tegorie di enti che posso accedere al beneficio, le modalità rizione e i criteri di ammissione al riparto per le diverse gie di soggetti sono le stesse di quelle stabilite per il 2010 pcm del 23/04/2010.
3 rma di proroga del beneficio colo 2, comma 1, del decreto-legge 29dicembre2010, n. 225, rtito, con modificazioni, dalla legge 26 febbraio 2011, n. 10, te Proroga di termini previsti da disposizioni legislative e di enti urgenti in materia tributaria e di sostegno alle imprese e amiglie stabilisce che le disposizioni di cui all articolo articolo 2, i da 4-novies a 4 undecies, del decreto-legge 25 marzo 2010,, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 maggio 2010,, relative al riparto della quota del cinque per mille posta sul reddito delle persone fisiche in base alla scelta del ibuente, si applicano anche relativamente all esercizio ziario 2011 con riferimento alle dichiarazioni dei redditi. condo periodo del medesimo articolo prevede che le osizioni contenute nel decreto del Presidente del Consiglio inistri in data 23 aprile 2010, pubblicato nella Gazzetta ale n. 131 dell 8 giugno 2010, si applicano anche all esercizio ziario 2011 e i termini ivi stabiliti relativamente al predetto izio finanziario sono aggiornati per gli anni: da 2009 a 2010, 10 a 2011 e da 2011 a 2012.
4 alità alle quali è possibile destinare la quota cinque per mille 2011 Art. 1 c. 1 del DPCM 23 aprile 2010 sostegno del volontariato e delle altre organizzazioni non lucrative di utilità sociale di cui all articolo articolo 10 del decreto legislativo 4 dicembre 1997, n. 460, e successive modificazioni, nonché delle associazioni di promozione sociale iscritte nei registri nazionale, regionali e provinciali previsti dall articolo 7 della legge 7 dicembre 2000, n. 383, e delle associazioni e fondazioni riconosciute che operano nei settori di cui all articolo 10, comma 1, lettera a), del citato decreto legislativo n. 460 del
5 alità alle quali è possibile destinare la quota cinque per mille 2011 Art. 1 c. 1 del DPCM 23 aprile 2010 anziamento della ricerca scientifica e ll università; anziamento della ricerca sanitaria ; stegno delle attività sociali svolte dal comune di sidenza del contribuente; stegno delle associazioni sportive dilettantistiche, onosciute ai fini sportivi dal Comitato olimpico zionale italiano a norma di legge, che svolgono a rilevante attività di interesse sociale.
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8 er mille 2011: elenco del volontariato to dall Agenzia Adempimenti degli enti enti che intendono iscriversi nell elenco del volontariato no effettuare due adempimenti fondamentali: manda di iscrizione o il termine perentorio del 07/05/2011, esclusivamente in elematica direttamente (fisconline) o tramite gli intermediari ati Entratel (professionisti, associazioni di categoria, Caf, ecc.). hiarazione sostitutiva di atto notorio (Allegato 2) re tramite raccomandata a.r. entro il 30 giugno 2011, una arazione sostitutiva, attestante t t la persistenza dei requisiti iti danno diritto all iscrizione nell elenco, con allegata fotocopia autenticata del legale rappresentante alla D.R. competente. Attenzione uole accedere al beneficio del 5 per mille di quest anno deve,
9 reto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 aprile 2010: ini decadenziali di cui all art art. 2 commi 3 e 6 lare 9\E 2011 punto nti individuati come categoria enti del volontariato rticolo 2, comma 4-novies, lettera a), del decreto-legge n , interessati a partecipare al riparto della quota del cinque mille del Irpef per l esercizio finanziario 2011 devono ntare la domanda telematica di iscrizione all Agenzia delle te, a pena di decadenza, entro il termine del 7 maggio. lare 9\E 2011 punto li rappresentanti ti dei soggetti regolarmente iscritti, itti secondo o precisato nel precedente paragrafo , devono ettere, entro il 30 giugno 2011, a pena di decadenza, una razione sostitutiva dell atto di notorietà, ai sensi dell articolo l decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000,
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15 Casi particolari a seguito dell iscrizione ualora dalla comunicazione di avvenuta ricezione risulti che la inazione o la sede dell ente ente non sono aggiornate, è necessario icare tempestivamente le variazioni intervenute utilizzando i modelli afici di seguito indicati e ripetere successivamente l invio della nda. etti titolari di partita IVA devono utilizzare il modello AA7/10 che può presentato, oltre che a qualsiasi Ufficio dell Agenzia delle entrate, in via telematica,direttamente o tramite i soggetti incaricati della issione, ovvero tramite la Comunicazione Unica nel caso di soggetti all iscrizione al Registro delle imprese o al Registro delle notizie miche e amministrative (REA). etti che non sono titolari di partita IVA devono utilizzare il modello che può essere presentato, oltre che a qualsiasi Ufficio dell Agenzia entrate, anche in via telematica, direttamente o tramite i soggetti ati della trasmissione. Il modello AA5/6 è disponibile in formato nico sul sito dell Agenzia delle entrate. alora la domanda non venga accolta perché il codice fiscale risulti iù attivo (per cessazione o confluenza) o non registrato in Anagrafe ria, è necessario rivolgersi a qualsiasi Ufficio dell Agenzia delle
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22 Attenzione r agevolare la compilazione e l invio della hiarazione i sostitutiva (Allegato 2), la cedura telematica mette a disposizione il dello parzialmente precompilato con le ormazioni fornite dagli interessati all atto lla iscrizione. i i Il contribuente tib t deve solo erire le informazioni che mancano e la ocopia del documento del legalel presentante.
23 pimenti successivi all iscrizione nell elenco delle iazioni sportive dilettantistiche: presentazione della razione sostitutiva li rappresentanti delle A.S.D. devono spedire, tramite andata con ricevuta di ritorno, all Ufficio del Coni nel cui territoriale si trova la sede legale dell associazione ssata, una dichiarazione sostitutiva di atto notorio ato 2), che attesta la persistenza dei requisiti che danno all iscrizione. chiarazione deve essere allegata, a pena di decadenza, una pia, non autenticata, ti t di un documento di identità del legalel sentante. cato rispetto del termine del 30 giugno 2011, ed il mancato in allegato, del documento di identità alla dichiarazione
24 lità di predisposizione degli elenchi dei soggetti essi al beneficio i della procedura per la predisposizione degli elenchi dei possibili iari, i la formulazione della scelta e la successiva assegnazione delle e sono definite dal Dpcm del 23 Aprile icolare, è prevista la redazione di quattro distinti elenchi per ciascuna pologie di soggetti aventi diritto. zia delle Entrate predispone l elenco degli enti del volontariato e delle azioni sportive dilettantistiche sulla base delle iscrizioni pervenute in via tica. stero dell Istruzione dell Università e della Ricerca predispone l elenco nti della ricerca scientifica e dell università sulla base delle domande te e lo trasmette telematicamente all Agenzia delle Entrate. il Ministero della Salute cura la predisposizione dell elenco degli enti il Ministero della Salute cura la predisposizione dell elenco degli enti cerca sanitaria e lo trasmette, in via telematica, all Agenzia delle Entrate.
25 r mille 2011: elenco del volontariato curato Agenzia Adempimenti dell Agenzia licazione degli elenchi il 14 maggio 2011 l Agenzia delle Entrate pubblica sul proprio sito gli elenchi degli enti iscritti, anche quelli gestiti dalle altre nistrazioni, distinti per categoria. il 20 maggio 2011 gli enti del volontariato e le associazioni sportive ntistiche possono chiedere la correzione di errori di iscrizione nti negli elenchi pubblicati entro il 14 maggio. rrezione può essere chiesta dal legale rappresentante dell ente ente ssato direttamente oppure mediante un proprio delegato alla one Regionale dell Agenzia nel cui ambito si trova la sede legale te. ati gli eventuali errori, l Agenzia pubblica, entro il 25 maggio ssivo, una versione aggiornata dell elenco degli enti del volontariato e associazioni sportive dilettantistiche. segue
26 er mille 2011: Riepilogo scadenze nze del 5 per mille 2011 per gli TI DEL VOLONTARIATO e le ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTISTICHE presentazione domanda d iscrizione 15 marzo 2011 ne presentazione domanda d iscrizione 7 maggio 2011 licazione elenco provvisorio 14 maggio 2011 esta correzione domande 20 maggio 2011 licazione elenco aggiornato 25 maggio 2011 ne presentazione dichiarazione sostitutiva 30 giugno 2011 Indirizzo a cui spedire dichiarazione sostitutiva : tariato : Direzione Regionale Entrate Via Konrad Roentgen, PALERMO
27 ANNO D'IMPOSTA 2007 ALE AMMESSE % ESCLUSE % , ,51
28 TOTALE AMMESSE % ESCLUSE % ANNO D'IMPOSTA 2008 ALE AMMESSE % ESCLUSE % , ,26
29 ANNO D'IMPOSTA 2009 ALE AMMESSE % ESCLUSE % , ,21
30 odelli per la destinazione del 5 per mille CUD 2011, 730/1 2011, Unico PF 2011)
31 TRASMISSIONE DATI ALLA AGIONERIA GENERALE DELLO STATO Punto 7 della Cir. 9\E 2011 ase alle disposizioni dell articolo 11 del decreto Presidente del Consiglio dei Ministri 23 aprile 0, l Agenzia delle entrate provvede a mettere gli importi risultanti dalle scelte ttuate dai contribuenti al Dipartimento della ioneria Generale dello Stato, ai fini dei cessivi adempimenti relativi all assegnazione le somme alle amministrazioni competenti al rto ed alla conseguente materiale erogazione
32 rresponsione del cinque per mille art. 11 c. 4 DPCM 23/04/2010 / responsione a ciascun soggetto delle somme spettanti, stabilite i del comma 1, dell'art. 1, sara effettuata, sulla base degli elenchi o predisposti dall'agenzia delle entrate: l Ministero del lavoro e delle politiche sociali per i soggetti dicati all'art. 1, comma 1, lettera a); l Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca per i ggetti indicati all'art. 1, comma 1, lettera b); l Ministero della salute per i soggetti indicati all'art art. 1, comma 1, ttera c); l Ministero dell'interno per gli enti indicati all'art. 1, comma 1, ttera d); lla Presidenza del Consiglio dei Ministri per soggetti indicati l'art. 1, comma 1, lettera e); beneficiario i i non ha dirittoitt alla corresponsione del contributo t a, prima dell'erogazione delle somme allo stesso destinate, risulti
33 bligo di rendicontazione delle somme art. 12 DPCM 23/04/2010 oggetti destinatari delle somme di cui al comma 4, dell'art. 11, un anno dalla ricezione degli importi, sono tenuti a redigere un sito e separato rendiconto dal quale risulti, anche a mezzo di una ione illustrativa, in modo chiaro e trasparente la destinazione somme ad essi attribuite, utilizzando il modulo reso disponibile iti istituzionali dei Ministeri competenti. endiconti e le relative relazioni dovranno essere trasmesse, entro giorni dalla data ultima prevista per la compilazione, ministrazione competente alla erogazione delle somme, per entirne il controllo. A tal fine, la medesima amministrazione i i potra' edere l'acquisizione di ulteriore documentazione integrativa. i enti che hanno percepito contributi di importo inferiore a non sono tenuti all'invio del rendiconto e della relazione, che anno comunque redigere entro un anno dalla ricezione degli
34 Modalità di collaborazione per assistenza e l informazione tra AE DR cilia ed Associazioni del terzo settore Associazione i Associazione Terzo settore Associazione nzia trate icilia SC Associazione Terzo settore SC Associazione Associazione Associazione Terzo settore Associazione
35 Agenzia Entrate Direzione Regionale Sicilia Ufficio Gestione Tributi Recapiti ndirizzo di posta elettronica di funzione: osta elettronica certificata apo Ufficio anto Giunta tel. 091/ unzionario competente gnazio Cerami tel. 091/
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