P.E.C. : REGOLAMENTO D USO

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1 Viale Gramsci,3 FANO (Pu) tel tel. e fax Cod.meccanografico:PSEE Cod.Fiscale: psee015007@istruzione.it - P.E.C.: psee015007@pec.istruzione.it REGOLAMENTO D USO

2 REGOLAMENTO GENERALE PER L ACCESSO ALL ATELIER CREATIVO L ATELIER CREATIVO è uno spazio innovativo e modulare nel quale gli alunni possono esprimere, sperimentare e sviluppare la propria creatività attraverso attività ludiche, manipolative, musicali, multimediali. Nello spazio Atelier Creativo si potranno realizzare: - laboratori di manipolazione (cartapesta, gommapiuma, stoffa, materiali vari) per la creazione di maschere, travestimenti, scenografie e manufatti in ceramica; - laboratori tecnici audio-video per l utilizzo di software, hardware utili alla realizzazione di prodotti multimediali (video, video-clip, spot pubblicitari, presentazioni digitali, fumetti), nonché tutorial per documentare e condividere le attività svolte nell Artelier; - laboratori giornalistici per la produzione di servizi redazionali, di un blog di Circolo e di un telegiornale per bambini; - laboratori musicali per la conoscenza storico-critica della musica e per l ideazione e produzione di testi musicali; - laboratori a carattere storico/geografico per la ricerca storica, la documentazione e la produzione di e-book, presentazioni digitali e carte topografiche. L ArTELIER è inoltre uno spazio aperto al Territorio, come luogo di interazione fra Istituzione scolastica, genitori, enti, associazioni locali e ogni altra agenzia educativa, per promuovere insieme nuove iniziative formative di successo. Ciò premesso si ritiene che l impiego dell ArTELIER debba avvenire sulla base di una precisa programmazione e nel pieno rispetto delle norme che seguono. 1. PRESENTAZIONE a) Definizione degli obiettivi. L ArTELIER si propone l obiettivo di offrire agli alunni opportunità per fare esperienze significative, in grado di creare sinergia tra manualità e cognitivo, tra competenze disciplinari, tecnologiche, informatiche e creative, di valorizzare tutti i linguaggi (verbali e non verbali) e le diverse abilità, in una prospettiva ludica di sperimentazione, di scoperta, di invenzione e di espressione creativa. b) Classificazione delle attrezzature/arredi del laboratorio ARREDI: - n. 20 Cubi da appoggio a 1 vano - n. 20 Cuscini per seduta - n. 3 Cubi da appoggio a 3 vani - n. 3 Cuscini per seduta - n. 11 Tavoli ribaltabili - n. 1 Armadio a due ante - n. 4 Carrelli in filo - n. 5 Carrelli con vassoi estraibili e trasportabili

3 - n. 4 Moduli Agora' ATTREZZATURE - n. 7 PC portatili - n. 1 Stampante/Scanner 3D - n. 1 Sistema Audio Portatile - n. 2 GoPro HERO+ con Cavalletto Monopiede e Cavalletto Mini Treppiede - n. 1 MYTOUCH-Monitor interattivo 65" con carrello mobile - n. 1 Forno per la ceramica 2. NORME GENERALI I Responsabili dell Artelier concorderanno con i docenti interessati gli orari di utilizzo dello stesso. Ai docenti sarà possibile l accesso, oltre che nell orario di lezione, anche nei pomeriggi in cui si effettuerà la programmazione, durante l aggiornamento e in caso di necessità, in altri orari, purché non interferiscano con l attività didattica in atto. L accesso è consentito alle classi accompagnate dai rispettivi insegnanti oppure da gruppi di alunni della stessa classe o di classi diverse purché sia garantita la sorveglianza da parte di almeno un docente. L ArTELIER potrà essere utilizzato anche da genitori, enti, associazioni locali e ogni altra agenzia educativa purché sia prodotta formale e motivata richiesta scritta che sarà sottoposta a delibera del Consiglio di Circolo. 3. NORME PARTICOLARI RESPONSABILITA 1) I Docenti e/o gli altri soggetti formalmente autorizzati sono responsabili dell utilizzo dell ArTELIER per i tempi d uso indicati nella tabella oraria. 2) I compiti dei Responsabili del laboratorio sono: accensione e spegnimento di tutti i computer, della stampante 3D e del monitor touch; programmazione delle attività del laboratorio; gestione, richiesta di intervento di manutenzione e rapporti con le ditte incaricate; accesso esclusivo al carico/scarico di software nella rete PC; la responsabilità sulla custodia ed il corretto uso delle attrezzature e del materiale viene trasferito automaticamente dal Responsabile di Laboratorio all Insegnante momentaneamente presente con o senza la propria classe o gruppi di alunni; il responsabile provvederà periodicamente alla cancellazione di file dai computer presenti. GESTIONE

4 La manutenzione ordinaria, la pulizia del locale e i relativi servizi saranno garantiti nell ambito del normale tempo scuola dal personale ausiliario preposto; durante il tempo extrascolastico gli utilizzatori del laboratorio dovranno garantire ed assicurare la pulizia dei locali. MODALITÀ D USO 1) L accesso all ArTELIER sarà concesso solo a seguito di presentazione della RICHIESTA DI UTILIZZO (Allegato 1) e di accettazione della stessa da parte di un Responsabile di Laboratorio e sarà regolato da meccanismi che ne impediscano l uso non autorizzato. Il laboratorio e i materiali in esso contenuti devono essere utilizzati esclusivamente per fini didattici. 2) I Responsabili avranno cura di creare un TIMETABLE (Allegato 2) e di far firmare il REGISTRO DELLE PRESENZE (Allegato 3). 3) Una copia del TIMETABLE sarà apposta sulla porta dell Artelier e un altra consegnata al personale ausiliario. 4) Coloro che usufruiranno dell ArTELIER dovranno segnalare eventuali problemi riscontrati all inizio ed alla fine della lezione usando l apposita casella Segnalazione guasti e/o anomalie contenuta nel Registro delle presenze. 5) L autorizzazione all utilizzo del laboratorio, non costituisce in alcun modo autorizzazione alla manipolazione del software sulla rete. Nel caso le attività da svolgersi richiedano la necessità di utilizzo di software diverso da quello inserito, questo potrà essere installato da e/o in presenza del Responsabile del laboratorio. 6) Ciascuna classe o gruppo di lavoro è autorizzato a creare sul disco fisso dei personal computer una sola cartella di lavoro (eventualmente articolata in sottocartelle) su cui memorizzare temporaneamente i propri lavori. Per esigenze di manutenzione, di organizzazione e di ottimizzazione dello spazio su disco, il Responsabile può disporre, se possibile dietro breve preavviso, la rimozione di tali cartelle. 7) Gli Alunni devono essere preventivamente informati sui materiali, sugli strumenti e sulle attrezzature presenti nel laboratorio e sulle misure di sicurezza da adottare per il loro utilizzo: muoversi con cautela, non toccare le prese elettriche, non toccare il forno, rispettare le consegne dell Insegnante, ecc. 8) Ogni materiale (colori, terre, argilla, altre sostanze) deve essere acquistato e, quindi, introdotto nel laboratorio, tramite la segreteria valutando preventivamente la scheda di sicurezza. 9) Bisogna leggere attentamente l etichetta di qualsiasi prodotto prima dell uso e adoperare i Dispositivi di Protezione Individuale ( guanti, mascherina, occhiali, etc.), se richiesto dalla natura del lavoro da effettuare e secondo le norme vigenti. 10) Gli Alunni devono utilizzare con cura e senso di responsabilità le attrezzature necessarie alla realizzazione dei lavori proposti dall insegnante. 11) L'utilizzo del forno (accensione e cottura) deve avvenire in condizioni di sicurezza e MAI in presenza degli Alunni. 12) Quando il forno è acceso o caldo può accedere all Artelier solo il docente responsabile del forno o i referenti del laboratorio e sulla porta deve essere apposta la scritta FORNO ACCESO. 13) L utilizzo del lavandino prevede che sia sempre lasciato pulito e non otturato da materiali vari, tipo creta 14) Nel laboratorio è assolutamente vietato consumare alimenti o bevande. 15) Gli zainetti ed altri eventuali materiali ingombranti devono essere lasciati di preferenza all esterno, se riposti all interno non devono comunque ostacolare l accesso alle postazioni di lavoro. 16) Al termine della lezione, occorre riordinare sempre il materiale non utilizzato e ripulire gli attrezzi e i tavoli. LA DIRIGENTE SCOLASTICA

5 Dott.ssa Antonella Spadaccio Firma autografa sostituita da indicazioni a mezzo stampa ai sensi dell art. 3, comma 2, del d.lgs n. 39/1993