C I T T A' D I S P I N E A CITTA METROPOLITANA DI VENEZIA

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1 C I T T A' D I S P I N E A CITTA METROPOLITANA DI VENEZIA SETTORE SERVIZI SOCIALI PROGETTO DEI SERVIZI ASSISTENZIALI DI TIPO DOMICILIARE A FAVORE DEI CITTADINI RESIDENTI NEL COMUNE DI SPINEA RELAZIONE TECNICO - ILLUSTRATIVA GARA EUROPEA A PROCEDURA APERTA PER L APPALTO DEI SERVIZI ASSISTENZIALI DI TIPO DOMICILIARE A FAVORE DEI CITTADINI RESIDENTI NEL COMUNE DI SPINEA CODICE IDENTIFICATIVO GARA C.I.G F4 1

2 1. Sintesi del contesto 1.2. Quadro normativo e regolamentare I servizi assistenziali di tipo domiciliare si collocano all interno di un articolato quadro normativo e regolamentare nazionale, regionale e locale: L. 328/2000 Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali ; L. 104/92 "Legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate"; L. 162/98 Modifiche alla legge 5 febbraio 1992, n. 104, concernenti misure di sostegno in favore di persone con handicap grave ; Deliberazione della Giunta Regionale n. 39 del 17 gennaio 2006 Il sistema della domiciliarietà. Disposizioni applicative ; Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n. 569 del 11/03/2008 Approvazione delle linee guida 2008 per la protezione e tutela del minore ; il Piano di Zona , approvato dalla Conferenza dei Sindaci ULSS 13 in data e successivamente approvato con la Deliberazione del Direttore Generale n 336 del , (per l anno 2016 si deve tenere conto di quanto disposto con la DGR n del con la quale la Regione Veneto ha prorogato la validità dei Piani di Zona 2011/2015 al e per l anno 2017 del percorso di ripianificazione); 1.2 Aspetti sociali Il comune di Spinea si colloca all interno di un lavoro di rete che i 17 Comuni del Miranese e del Mirese hanno da tempo attivato attraverso il lavoro integrato dei Piani di Zona e l elaborazione di un REGOLAMENTO DEI SERVIZI SOCIALI condiviso e comune negli obiettivi. Il territorio si caratterizza per aspetti sociali espressi di seguito in forma sintetica: - Alte quote di popolazione anziana e aumento dei grandi vecchi con problemi di cura correlati alla perdita dell autosufficienza. Il all interno dell area della Città Metropolitana presenta la maggiore popolazione anziana dopo Venezia, superando il 21% di presenze sulla popolazione complessiva; - Pluralizzazione delle forma familiari caratterizzate da una progressiva fragilità di care che si concretizza: o Per le famiglie più giovani in problemi di conciliazione fra lavoro e accudimento dei o figli, perdita del lavoro, povertà, fragilità della funzione genitoriale; Per le famiglie più anziane in problemi di tenuta rispetto all investimento totalizzante nella cura dei grandi vecchi e contemporaneamente nel supporto alle famiglie dei figli; - Presenza di una cultura della solidarietà sociale sempre più debole; - Un aumento del fenomeno dell immigrazione da paesi di cultura diversa; - L affermarsi di stili di vita e modelli di consumo più individualizzati. All interno di questo contesto I servizi assistenziali di tipo domiciliare costituiscono un area di importante investimento per il e si inseriscono nel contesto dei servizi finalizzati alla costruzione di una rete locale a sostegno delle persone in condizioni di difficoltà e delle loro famiglie, in carico ai Servizi Sociali del. Costituiscono, quindi, un insieme integrato di prestazioni di Assistenza Domiciliare, Educativa Domiciliare, Supporto Centro Anziani e Supporto Nuove Fragilità rivolti a: minori, adulti, disabili, anziani ed in generale alla FAMIGLIA 2

3 Per tale motivo il servizio è inteso quale intervento sociale unitario, globale ed integrato, in base alle specifiche necessità delle persone/nuclei, con gli altri servizi comunali e con i servizi dell'azienda ULSS, ovvero con i soggetti pubblici e privati operanti nel sistema dei servizi sociali territoriali. Viene attuato, anche se non esclusivamente, presso il domicilio della persona ed è complementare e non sostitutivo della solidarietà familiare, ne rinforza invece il significato, sostenendo le capacità e le autonomie esistenti. I Servizi si suddividono in: a. Servizio ASSISTENZA DOMICILIARE Consistente in interventi che mirano a garantire il soddisfacimento di esigenze personali, domestiche, relazionali, a favore di cittadini non autosufficienti, in stato di dipendenza o emarginazione. Tali interventi sono di norma coordinati e integrati con gli interventi di natura sanitaria ed infermieristica, presso il domicilio dell'utente ovvero ai recapiti presso i quali lo stesso si trovi (presidi sanitari, centri diurni, ), al fine di consentire la conduzione di una vita familiare dignitosa e la permanenza dei soggetti interessati nel proprio ambiente di vita, riducendo il ricorso a strutture residenziali. Per una descrizione più dettagliata si fa riferimento al capitolato Speciale d oneri; b. Servizio EDUCATIVA DOMICILIARE Indirizzato a sostenere, attraverso interventi educativi facilitanti, la relazione tra l individuo e la propria famiglia, il lavoro e l ambiente di vita in generale, con una particolare attenzione ai bambini e ai loro genitori. Per una descrizione più dettagliata si fa riferimento al Capitolato Speciale Descrittivo e Prestazionale; c. Servizio SUPPORTO CENTRO ANZIANI Costituito da attività finalizzate alla socializzazione, assistenza e accompagnamento sociale di gruppi di utenti, nonché di prestazioni assistenziali tipiche della professione dell OSS, dedicate a soggetti particolarmente fragili, curandone l inserimento presso il Centro Anziani Comunale. L Impresa aggiudicataria opera in stretta collaborazione con i personale comunale assegnato al servizio (coordinatore e assistente sociale). Per una descrizione più dettagliata si fa riferimento al Capitolato Speciale Descrittivo e Prestazionale; d. Supporto NUOVE FRAGILITÀ interventi pre-assessmet, assessment, piano di intervento (PAI), intervento e valutazione finalizzati alla presa in carico della persona e del suo nucleo in rete con le risorse del territorio. Per una descrizione più dettagliata si fa riferimento al Capitolato Speciale Descrittivo e Prestazionale. I servizi assistenziali di tipo domiciliare sono progettati per seguire mediamente in un anno: n. 100 famiglie con interventi di assistenza domiciliare e consegna pasti n. 80 persone frequentanti il Centro Anziani Insieme n. 50 famiglie con o senza minori con interventi educativi n. 155 famiglie attraverso interventi a supporto delle nuove fragilità 2. Indicazioni e disposizioni per la stesura dei documenti inerenti la sicurezza di cui all art. 26 comma 3 del D.Lgs. 81/2008 L Impresa aggiudicataria deve ottemperare a tutti gli obblighi e le prescrizioni in materia di sicurezza sul lavoro contenuti nel D.Lgs 81/08 e successive modifiche, in particolare per quanto riguarda tutte le procedure necessarie per la prevenzione degli infortuni, l utilizzo di dispositivi di protezione e attrezzature antinfortunistiche, nonché l adempimento di tutti gli obblighi di formazione ed informazione dei dipendenti ed ogni altro obbligo di legge. Si precisa, ai sensi e per gli effetti del D.lgs 81/2008, in attuazione alla L. 123/2007 in materia di Misure in tema di tutela della sicurezza sul lavoro che i servizi oggetto dell appalto non presentano rischi da interferenze che richiedono misure preventive e protettive supplementari 3

4 rispetto a quelle già in carico all Impresa, in quanto, come riportato nella determinazione dell Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici di lavori, servizi e forniture n. 3 del 5/3/2008, la Circolare interpretativa del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale ha escluso dalla valutazione dei rischi da interferenza le attività che si svolgono in luoghi sottratti alla giuridica disponibilità del committente e, quindi, alla possibilità per la Stazione Appaltante di svolgere nei medesimi luoghi gli adempimenti di legge. Nel caso dei servizi SAD e SED le attività vengono svolte prevalentemente presso il domicilio dell utente. La ditta è tenuta comunicare il nominativo del responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione (RSPP) prima della stipula del contratto 3. Durata L avvio del servizio è fissato a decorrere dal 01/04/2018, salvo differimento del momento iniziale del rapporto, derivante dalla necessità di rispettare i tempi prescritti per le diverse fasi procedimentali per la durata di 36 mesi con scadenza il , rinnovabile per ulteriori 36 mesi fino al Il successivo importo di rinnovo non impegna il in alcun modo, potendo lo stesso, in rapporto all andamento del mercato o ad altre condizioni, subire un incremento o un decremento, anche in relazione a nuove disposizioni legislative o regolamentari rilevanti per il settore. Per il mancato raggiungimento dell importo contrattuale, da qualunque motivo causato, nulla è dovuto al Fornitore a titolo di risarcimento, indennizzo o altra causa. 4. Calcolo della spesa per l'acquisizione del servizio e prospetto economico degli oneri complessivi necessari per l'acquisizione del servizio Ai soli fini previsti dall art. 35 del D.lgs. 50/2017 il valore globale dell appalto è stimato in ,20 (duemilioniduecentonovemilatrecentonovantanove/20), comprensivo di eventuale rinnovo e variazione del quinto d obbligo di cui all art. 106 del citato Codice degli appalti. Il suddetto valore complessivo presunto dell appalto (base d asta), è così composto: - importo del contratto relativo alla prima triennalità ,00 (novecentoventimilacinquecentoottantatre/00) IVA esclusa; - importo relativo all eventuale quinto d obbligo di cui all art. 106 del Codice degli appalti stimata per il primo periodo di durata certa del contratto in massino ,60 (centoottantaquattromilacentosedici/60) IVA esclusa; - importo del contratto per il periodo di eventuale rinnovo (seconda triennalità) ,00 (novecentoventimilacinquecentoottantatre/00) IVA esclusa; importo relativo all eventuale l eventuale quinto d obbligo di cui all art. 106 del Codice degli appalti stimata per il periodo di eventuale rinnovo del contratto in massimo ,60 (centoottantaquattromilacentosedici/60) IVA esclusa Modalità di calcolo: Ore ORE TRIENNIO Costo orario Costo complessivo ANNUE SAD , ,00 SED , ,00 SUPPORTO CENTRO , ,00 4

5 ANZIANI NUOVE 2.905, , ,00 FRAGILITA TOTALE ,00 Il costo orario da porre a base d asta è stato calcolato sulla base di un indagine di mercato, tenendo conto dei CCNL applicabili ai vari profili professionali richiesti per le specifiche tipologie di prestazioni, nonché sui corrispettivi attualmente applicati per appalti simili nei territori limitrofi, e comprende anche le spese generali di gestione, le spese per lo spostamento sul territorio degli operatori ed ogni altra spesa necessaria all espletamento del servizio. I costi del personale sono stati stimati in ,00 complessivi per il primo triennio. 5. Dati relativi all attuale gestione del servizio Si riportano di seguito alcuni dati relativi all attuale affidamento del servizio. Gestore: ATI: Cooperativa Provinciale Servizi soc.coop.soc. (mandataria) Via Piave (TV) e Media Luna Cooperativa Sociale Onlus a.r.l. (mandante) Via Don A.Berti Martellago (Ve). Ai fini della formulazione dell offerta si informa che l attuale gestore ha fornito i seguenti dati: a) km percorsi annualmente con le auto di servizio: - con n. 5 vetture ad uso degli operatori totale circa km ( gli operatori portano a casa propria le auto di servizio e tali chilometraggi sono compresi e non distinguibili da quelli solo di SAD); - con l auto attrezzata per consegna pasti totale circa km (attualmente il centro cottura è sito in territorio comunale). b) Prospetto relativo al personale assunto dall attuale gestore per lo svolgimento dei servizi LIVELLO SCATTI DATA contratto MATURATI PROSSIMO coop SCATTO sociali DATA ASSUNZIONE SCADENZA TEMPO DET. ORE SETT./ tipologia contratto MANSIONE c1 2 1/10/18 1/10/14 part time 20 ore oss centro anziani c1 1 1/10/18 1/10/14 full time oss sad c /10/14 full time oss sad c /10/14 full time oss sad c /12/2000 full time oss sad c1 4 1/6/18 2/5/2008 full time oss sad c1 0 1/6/19 4/5/17 30/9/17 full time oss sad jolly d2 1 1/1/19 5/12/14 full time aass d2 4 1/10/18 1/10/14 part time 33 rco d2 1 1/10/17 23/9/13 part time aass d2 1 1/10/18 1/10/14 part time 34 educatore d2 4 1/2/19 1/2/09 8 per spinea educatore 5

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Per il Servizio di Assistenza Domiciliare: A) !    $ %  & $ ( * + ,  %  -,  . * (  &* (  . ( ' All A) Progetto per l appalto del Servizio di Assistenza Domiciliare e Assistente Sociale per la durata di anni due indicativamente per il periodo 01/01/2018-31/12/2019 eventualmente rinnovabili per ulteriori

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