DETERMINA DIRIGENZIALE N. 75 DEL 14/11/2018

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1 COPIA Settore GOVERNANCE DEL TERRITORIO E SUAP Ufficio: TUTELA AMBIENTE N.Reg. Generale Del 16/11/2018 DETERMINA DIRIGENZIALE N. 75 DEL 14/11/2018 OGGETTO: Istituzione del registro delle aree interessate da abbandono e rogo di rifiuti ai sensi dell art. 10 della Legge n. 353/2000 e della L.R. n. 20/2013 Il sottoscritto arch. Giovanni Peduto, Responsabile di P.O. del Servizio Tutela Ambientale, giusta nomina con determina dirigenziale n. 68 del (RG 1333/2018), propone al Dirigente di Settore l adozione della presente determinazione relazionando quanto segue: PREMESSO: - che l art. 10 della L. n. 353/2000 Legge Quadro in materia di incendi boschivi, al comma 2, prevede il censimento da parte dei comuni, tramite apposito catasto, dei soprassuoli già percorsi dal fuoco nell ultimo quinquennio, da aggiornare annualmente ed esporre per trenta giorni all Albo Pretorio, per eventuali osservazioni; - che lo stesso comma 2 dell art. 10 prevede altresì, decorso suddetto termine di trenta giorni, che i comuni valutano le osservazioni presentate ed approvano, entro i successivi sessanta giorni, gli elenchi definitivi e le relative perimetrazioni; - che la L.R. n. 20/2013 Misure straordinarie per la prevenzione e la lotta al fenomeno dell abbandono dei rifiuti, all art. 3 Registro delle aree interessate da abbandono e rogo di rifiuti, dispone: comma 1: Fermo restando quanto previsto dall art.192 del decreto legislativo 152/2006 in materia di divieto di abbandono e di bonifica di siti contaminati e relative sanzioni previste negli articoli 255, 256 e 257 del medesimo decreto legislativo, nonché dagli articoli 1, 2, 3 e 4 del decreto legge 10 dicembre 2013, n. 136 (disposizioni urgenti dirette a fronteggiare emergenze ambientali e industriali ed a favorire lo sviluppo delle aree interessate) è istituito, presso ciascun comune della Regione Campania, il registro delle aree interessate da abbandono e rogo di rifiuti; comma 2: I comuni provvedono, entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, ad individuare ed accertare, tramite apposito registro, le aree pubbliche e private interessate dall abbandono e rogo di rifiuti nell ultimo quinquennio, avvalendosi tra l altro dei rilievi effettuati e messi a disposizione dagli

2 organismi amministrativi e di controllo competenti anche a seguito di segnalazioni di singoli cittadini ed associazioni; comma 3: Il registro è aggiornato con cadenza semestrale entro il 30 giugno e il 31 dicembre di ogni anno; comma 4: L elenco delle aree individuate è pubblicato per trenta giorni nell albo pretorio comunale per eventuali osservazioni che sono presentate entro trenta giorni dalla data di pubblicazione; comma 5: Decorso il termine indicato nel comma 4 i comuni, nei trenta giorni successivi, esaminate le osservazioni, approvano gli elenchi definitivi e le relative perimetrazioni, dandone tempestiva comunicazione, anche ai fini dell art. 1, comma 3, del decreto-legge 136/2013, all Agenzia e agli enti di cui al comma 1 del medesimo articolo; comma 6: Le aree urbane, rurali e agricole, pubbliche e private, comprese nel registro, non sono destinate ad attività produttiva, edilizia, turistica, agricola, commerciale, fino a quando non è dimostrata, con idonee attestazioni analitiche rilasciate da laboratori accreditati, l assenza di fattori di pericolo per la salute e l ambiente, fatta salva ogni diversa e prevalente determinazione scaturente all esito degli adempimenti previsti dall articolo 1 del decreto-legge n. 136 del 2013; comma 7: Le attestazioni di cui al comma 6 sono sottoposte ai controlli e alle verifiche delle Aziende sanitarie locali (ASL) e dell Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Campania (ARPAC) senza ulteriori oneri a carico del soggetto obbligato; comma 8: In caso di assenza accertata di pericolo per la salute e l ambiente, il comune procede, in occasione del primo aggiornamento utile, alla cancellazione dell area dal registro, fermo restando eventuali provvedimenti adottati dall Autorità Giudiziaria; comma 9: Il registro e i successivi aggiornamenti sono pubblicati sul sito web istituzionale del comune; comma 10: In caso di mancata istituzione e aggiornamento del registro da parte del comune nei termini e nelle modalità indicate, previa formale diffida ad adempiere da parte della Regione e fermo restando le responsabilità previste dalla legislazione vigente, provvede il Sindaco, responsabile in qualità di autorità sanitaria locale; VISTO l art. 1, comma 3, del citato Decreto Legge n. 136/2013 conv. con modif. dalla L. n. 6/2014 Interventi urgenti per garantire la sicurezza agroalimentare in Campania che espressamente prevede che le amministrazioni centrali e locali sono tenute a fornire agli istituti e all'agenzia di cui al comma 1 i dati e gli elementi conoscitivi nella loro disponibilità; RITENUTO che si debba procedere all istituzione del registro delle aree interessate dall abbandono e dal rogo dei rifiuti; PRESO ATTO dell elenco già predisposto da questi uffici ed allegato alla presente riguarda le annualità 2016 e 2017; RICHIAMATI: - la Legge n. 353/2000; - la Legge Regionale n. 20/2013; - il Decreto Legge n. 136/2013 conv. con modif. dalla L. n. 6/2014; - il D.Lgs. n. 267/2000;

3 PROPONE a) di dare atto dell elenco delle aree interessate dall abbandono e dal rogo dei rifiuti già predisposto dal personale di questo ufficio, allegato alla presente, riferito agli anni 2016 e 2017; b) di approvare suddetto elenco, istituendo quindi il registro delle aree interessate dall abbandono e dal rogo dei rifiuti ai sensi dell art. 10 della Legge n. 353/2000 e della Legge Regionale n. 20/2013, allegato alla presente; c) di individuare quale Responsabile del Procedimento ai sensi della L. n. 241/1990 e s.m.i., il geom. Bruno Di Nardo per il prosieguo dei dovuti adempimenti nelle more di reperimento di ulteriori atti riguardanti rifiuti abbandonati per l anno in corso e antecedenti il 2015 e 2014; d) di disporre la pubblicazione della presente con il rispettivo allegato (registro) per trenta giorni, all Albo Pretorio e sul sito web dell Ente nella sezione Avvisi e nell Area Tematica Tutela Ambiente, per la presentazione di eventuali osservazioni entro il termine di trenta giorni; e) di dare atto che il suddetto elenco è da intendersi provvisorio, in quanto l elenco definitivo con le relative perimetrazioni sarà approvato con successivo provvedimento, trascorso il termine di trenta giorni per le eventuali osservazioni. Il Responsabile di P.O. Arch. Giovanni Peduto IL DIRIGENTE letta e condivisa la proposta in narrativa, relativa all argomento in oggetto; dato atto: - che sono stati effettuati i necessari controlli di regolarità amministrativa e che sussistono i presupposti di regolarità tecnica e correttezza dell azione amministrativa per l adozione del presente provvedimento, ai sensi del D.Lgs. n. 267/2000; - che sulla presente determinazione non è necessario acquisire il visto concernente la regolarità contabile e la copertura finanziaria; DETERMINA 1) di dare atto dell elenco delle aree interessate dall abbandono e dal rogo dei rifiuti già predisposto dal personale di questo ufficio, allegato alla presente, riferito agli anni 2016 e 2017; 2) di approvare suddetto elenco, istituendo quindi il registro delle aree interessate dall abbandono e dal rogo dei rifiuti ai sensi dell art. 10 della Legge n. 353/2000 e della Legge Regionale n. 20/2013, allegato alla presente; 3) di individuare quale Responsabile del Procedimento ai sensi della L. n. 241/1990 e s.m.i., il geom. Bruno Di Nardo per il prosieguo dei dovuti adempimenti nelle more di reperimento di ulteriori atti riguardanti rifiuti abbandonati per l anno in corso e antecedenti il 2015 e 2014;

4 4) di disporre la pubblicazione della presente con il rispettivo allegato (registro) per trenta giorni, all Albo Pretorio e sul sito web dell Ente nella sezione Avvisi e nell Area Tematica Tutela Ambiente, per la presentazione di eventuali osservazioni entro il termine di trenta giorni; 5) di dare atto che il suddetto elenco è da intendersi provvisorio, in quanto l elenco definitivo con le relative perimetrazioni sarà approvato con successivo provvedimento, trascorso il termine di trenta giorni per le eventuali osservazioni; Il Dirigente di Settore Ing. Fausto Mauriello

5 CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Copia del presente provvedimento viene pubblicato all'albo Pretorio on line del Comune in data odierna per rimanervi quindici giorni consecutivi Lì, 16/11/2018 CERTIFICATO DI AVVENUTA PUBBLICAZIONE SI CERTIFICA Che copia della presente determina è stata pubblicata dal giorno 16/11/2018 all Albo Pretorio on line del Comune e vi resterà per 15 giorni consecutivi (n Reg. Pubbl.). Lì, Il Segretario Generale F.to COPIA CONFORME ALL ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO Lì, Il Dirigente di Settore ing. Fausto Mauriello

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