DELIBERAZIONE DEL SINDACO METROPOLITANO

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1 CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI DELIBERAZIONE DEL SINDACO METROPOLITANO Oggetto: Variazione di bilancio provvisorio in corso di gestione con applicazione all esercizio 2016 di parte della quota accantonata del risultato di amministrazione relativo all esercizio 2015 per complessivi euro ,91, per il finanziamento del debito di cui alla sentenza n. 2495/2016 della Corte di Appello di Napoli sezione III civile. N. 169 Data PARERI ex art. 49 D. Lgs. 267/2000 e ss. mm. ii. Il Coordinatore dell Area Ecologia - Tutela e Valorizzazione dell Ambiente, Ing. Maria Teresa Celano, in ordine alla regolarità tecnica, esprime parere favorevole Napoli Il Coordinatore f.to Ing. Maria Teresa Celano Il Dirigente dell Area Servizi Economico-Finanziari/Ragioniere Generale, in ordine alla regolarità contabile, esprime parere favorevole. Il Ragioniere Generale Dott. Raffaele Grimaldi

2 CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI L anno duemilasedici, il giorno tre del mese di ottobre alle ore 12,30, nella sede della Città Metropolitana, il Sindaco Metropolitano, Luigi de Magistris, con l assistenza e partecipazione del Segretario Generale, Antonio Meola, adotta la seguente deliberazione: Richiamato il combinato disposto dei commi 8 e 16 dell art.1 della legge n. 56 del 7 aprile 2014, ad oggetto Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni che disciplinano le funzioni attribuite al Sindaco Metropolitano; Atteso che ai sensi del comma 16, art.1 della citata legge 56/2014, dal 1 gennaio 2015 la Città Metropolitana di Napoli è subentrata alla Provincia di Napoli, succedendo ad essa in tutti i rapporti attivi e passivi ed esercitandone le funzioni; Visto l art. 20 delle Statuto della Città Metropolitana di Napoli, che disciplina le funzioni del Sindaco Metropolitano; Il Coordinatore dell Area Ecologia - Tutela e Valorizzazione dell Ambiente Direzione Amministrativa Visti - l art. 187, comma 3, del D. Lgs. 267/2000 in materia di utilizzo della quota vincolata o accantonata del risultato di amministrazione risultante dall ultimo consuntivo approvato anche in caso di esercizio provvisorio; - l art. 187, comma 3-quinquies, del D. Lgs. 267/2000 il quale stabilisce che le variazioni di bilancio che, in attesa dell approvazione del consuntivo, applicano al bilancio quote vincolate o accantonate del risultato di amministrazione, sono effettuate solo dopo l approvazione del prospetto aggiornato del risultato di amministrazione e che in caso di esercizio provvisorio tali variazioni sono di competenza della Giunta, e, pertanto, nel caso della Città Metropolitana, del Sindaco Metropolitano; - il D.lgs 118/2011 avente per oggetto Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di Bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro Organismi a norma degli artt. 1 e 2 della L. 42/2009 che introduce nuovi principi in materia di contabilità degli enti locali; - il DPCM del avente per oggetto Sperimentazione della disciplina concernente i sistemi contabili e gli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, di cui all articolo 36 del decreto legislativo 23 giugno 2011 n. 118 ; - il DM 15 novembre 2013 che individua la Provincia di Napoli fra le amministrazioni in sperimentazione nel terzo anno; - lo Statuto della Città Metropolitana di Napoli adottato dalla Conferenza Metropolitana con deliberazione n. 2 dell ; - La Deliberazione n. 51 del 19/10/ con cui il Consiglio Metropolitano ha approvato il Bilancio di previsione e relativi allegati per l esercizio finanziario 2015; - La nota del Segretario Generale Prot. n del 20/07/2016, con la quale i dirigenti dell Ente sono stati informati che, stante il decreto del Tribunale di Napoli Sezione del Lavoro del 14/07/2016 che ha ordinato alla Città Metropolitana di Napoli di disapplicare la deliberazione n. 44 del 4/3/2016 con cui era stato ridefinito l assetto organizzativo dell Ente, E da intendersi ripristinato lo status quo ante alla sua approvazione, nel senso che vige il precedente assetto organizzativo e le SS.LL. sono titolari delle funzioni e delle competenze attribuite dal Sindaco Metropolitano antecedentemente al decreto n. 133 dell 1/04/2016 ; 2

3 CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI - Il Decreto del Sindaco Metropolitano n. 124 del 08/04/2015, con cui è stato conferito all Ing. Maria Teresa Celano l incarico di funzione dirigenziale di Coordinatore dell Area Ecologia - Tutela e Valorizzazione dell Ambiente - Direzione Amministrativa; - la Sentenza del Tribunale di Napoli n del 18-25/11/2010, corretta con ordinanza del 11/02/2011; - la Sentenza n del 21/06/2016 della Corte di Appello di Napoli sezione III civile. Premesso che Con Sentenza n /10 il Tribunale di Napoli ha accolto la domanda proposta dall Ing. Massimo Fontana nei confronti dell Amministrazione Provinciale di Napoli, volta ad ottenere, ai sensi dell art c.c., l indennizzo per l arricchimento tratto dall Ente mediante l utilizzo del suo progetto per il Sistema integrato per il trattamento dei prodotti aeriformi derivanti dalla depurazione delle acque dell impianto di Cuma redatto nel luglio Per l effetto, ha condannato la Provincia di Napoli a pagare all attore la somma di ,87, oltre rivalutazioni e interessi, nonché al rimborso delle spese di lite (e di CTU, secondo l integrazione operata in sede di correzione di errore materiale con Ordinanza della XI sezione civile del 10-14/02/2011, liquidate in 8.040,69 per onorario ed 602,37 per spese, oltre IVA). Con nota prot. n del 13/12/2010, l Area Legale dell Ente, riservandosi di proporre gravame dopo un più attento esame della sentenza, ha invitato nelle more l Area Ambiente ad effettuare il pagamento, salvo ripetizione, di quanto statuito, onde evitare un aggravio di spese a carico dell Ente. Con Determinazione n. 5 del 03/01/2011 la Direzione di Area dell Area Ambiente ha impegnato la somma complessiva di ,00, per il pagamento all Ing. Fontana e agli avvocati anticipatari di quanto statuito nella Sentenza n /2010. Con nota Prot. n. 716 del 26/01/2011 l Area Legale ha richiesto al Direttore dell Area Ambiente il provvedimento deliberativo di autorizzazione a proporre appello avverso la Sentenza n /2010, invitando, inoltre, a non procedere al pagamento delle somme di cui alla richiamata decisione in attesa della pronunzia da parte della Corte di Appello, sulla istanza di sospensione della esecutività della sentenza di 1 grado. Con atto di Appello notificato in data 29/03/2011 l Amministrazione Provinciale di Napoli ha proposto appello per l annullamento/riforma della suddetta Sentenza n /10, invocandone, preliminarmente, la sospensione dell esecutività. La Corte ha sospeso, con ordinanza del 19 luglio 2011, l esecutività della sentenza di primo grado, in ragione del rilevante importo della pronuncia di primo grado e della mancanza di garanzie di restituzione da parte dell appellato per il caso di accoglimento del gravame. Con la Sentenza n. 2495/2016, la Corte di Appello di Napoli, in merito all appello proposto, ha così provveduto: - ha accolto parzialmente l appello proposto dalla Città Metropolitana contro la Sentenza n /2010 resa dal Tribunale di Napoli e, per l effetto, ha condannato l appellante al pagamento in favore dell Ing. Massimo Fontana della somma complessiva di ,49 oltre rivalutazione dal 8 settembre 1988 sino alla data della sentenza (21/06/2016) ed interessi legali; - ha rigettato l appello incidentale proposto dal Fontana; - ha compensato tra le parti in ragione di 1/5 le spese del doppio grado di giudizio, ponendo a carico della Città Metropolitana di Napoli il pagamento, in favore del Fontana, dei 3

4 CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI rimanenti 4/5, liquidati, per tale parte, quanto al primo grado, in proporzione della liquidazione operata dal primo giudice e, quanto all appello, in complessivi 7.003,04, di cui 6.089,60 per compensi ed 913,44 per rimborso spese generali, oltre IVA e CPA come per legge, con attribuzione agli Avv.ti anticipatari Alberto Crisi e Bruno Piscitelli. Con nota Prot. n del 22/06/2016 l Area Avvocatura ha trasmesso al Coordinatore dell Area Pianificazione Territoriale, Urbanistica, Sviluppo Valorizzazione e Tutela Ambientale copia della suindicata sentenza, rilevando che la Sentenza resa dalla Corte di Appello di Napoli appare congruamente motivata, anche alla luce della riduzione del quantum in misura del 15% e del rigetto dell appello incidentale spiegato dall Ing. Fontana, ed ha pertanto invitato la Direzione a contattare con la massima tempestività l avvocato difensore dell Ing. Fontana al fine di concordare le modalità di pagamento, onde evitare inutili aggravi di spese a carico dell Ente. Rilevato che L importo totale del debito fuori bilancio scaturito dal contenzioso in argomento, è pari a ,91, così determinato: 1. Spesa complessiva Ing. Fontana. Sorta capitale ,49 CNPAIA 8.805,86 INPS 8.805,86 IVA 22% ,81 Rivalutazione (al 21/06/2016) ,60 Interessi (al 21/06/2016) ,99 Spese CTU , ,78 2. Spese processuali da corrispondere agli Avvocati anticipatari. - I grado: 4/5 delle spese liquidate nella Sentenza n /10 a) Diritti e onorari: 8.407,20 b) Rimborso spese generali (pari al 12,5%) 1.050,90 c) Cassa Nazionale Avvocati (pari al 4% di a+b) 378,32 d) Spese effettive riconosciute in sentenza 323,55 Importo a carico della Città Metropolitana di Napoli ,97 - II grado: spese liquidate nella Sentenza n. 2495/2016 a) Compensi 6.089,60 b) Rimborso spese generali 913,44 c) Cassa Nazionale Avvocati (pari al 4% di a+b) 280,12 Importo a carico della Città Metropolitana di Napoli 7.283,16 Considerato che Risulta necessario procedere al pagamento di quanto dovuto in base alla Sentenza n. 2495/2016 resa dalla Corte di Appello di Napoli, onde evitare ulteriori aggravi di spesa come segnalato dall Avvocatura con nota Prot. n del 22/06/2016. L impegno assunto con Determinazione n. 5 del 03/01/2011, per complessivi ,00, non è sufficiente alla copertura finanziaria del debito di che trattasi. Occorre procedere, pertanto, al reperimento di risorse finanziarie integrative, sino al totale dovuto, per ,91. 4

5 CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI Tali risorse possono essere reperite sulla base del risultato di amministrazione relativo all esercizio 2015, quota accantonata per Fondo rischi contenzioso. Atteso che Con Deliberazione del Consiglio Metropolitano n. 47 del 1 giugno 2016 è stato approvato il risultato di amministrazione relativo all esercizio 2015, nel quale è stato determinato un Fondo rischi contenzioso dell importo di ,00. Ai sensi dell art. 187, comma 3, del d.lgs.267/2000 è consentito l utilizzo della quota vincolata o accantonata del risultato di amministrazione risultante dall ultimo consuntivo approvato, sulla base di una relazione documentata del dirigente competente, anche in caso di esercizio provvisorio, esclusivamente per garantire la prosecuzione o l avvio di attività soggette a termini o scadenza, la cui mancata attuazione determinerebbe danno per l ente. Ritenuto necessario - Procedere all applicazione all esercizio 2016 del risultato di amministrazione relativo all esercizio 2015, relativamente alla quota accantonata per Fondo rischi contenzioso, per complessivi euro ,91, al fine di consentire il pagamento degli importi liquidati con la Sentenza n. 2495/2016 sopra citata; - Apportare agli stanziamenti di bilancio dell esercizio provvisorio 2016 la variazione di seguito specificata: Missione/programma Titolo Anno Variazione Competenza 902 I ,91 Visto l art. 134, comma 4, del D. Lgs. n. 267 del 18/08/2000, e stante l urgenza del provvedere onde consentire alla Città Metropolitana di Napoli di avere subito a disposizione le risorse per provvedere al pagamento degli importi in sentenza in parola PROPONE Al Sindaco Metropolitano, per tutti i motivi esposti in premessa, che qui si intendono integralmente riportati e trascritti: 1. Di operare una variazione all esercizio provvisorio del bilancio 2016 con applicazione del risultato di amministrazione relativo all esercizio 2015, relativamente alla quota accantonata per Fondo rischi contenzioso, per complessivi euro ,91, al fine di reperire le risorse finanziarie necessarie ad integrare gli impegni già assunti in favore dell Ing. Massimo Fontana e dei propri legali, in ossequio alla Sentenza n. 2495/2016 resa dalla Corte di Appello di Napoli sezione III civile. 2. Di apportare agli stanziamenti di bilancio dell esercizio 2016 la variazione di seguito indicata: Missione/programma Titolo Anno Variazione Competenza 902 I ,91 5

6 CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI 3. Di dare atto che la suddetta variazione non comporta alterazioni degli equilibri economici e finanziari di bilancio ed assicura la compatibilità con le norma in materia di pareggio di bilancio. 4. Di demandare all Area Ecologia - Tutela e Valorizzazione dell Ambiente e all Area Servizi Economico Finanziari tutti gli adempimenti necessari a dare esecuzione al presente provvedimento. 5. Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134 del D.lgs. n. 267/00, stante l urgenza di provvedere. Il Coordinatore di Area f.to Ing. Maria Teresa Celano 6

7 IL SINDACO METROPOLITANO Ai sensi dell art. 1 legge n. 56 del 07/04/2014 Vista la proposta di deliberazione sopra riportata, a firma del Coordinatore dell Area Ecologia Tutela e Valorizzazione dell Ambiente, Maria Teresa Celano; Visto il parere favorevole espresso ex art. 49 D.Lgs. 267/2000 in merito alla regolarità tecnica dal Coordinatore dell Area Ecologia Tutela e Valorizzazione dell Ambiente, Maria Teresa Celano; Visto il parere favorevole espresso ex art. 49 D. Lgs. 267/2000 in merito alla regolarità contabile dal Dirigente Coordinatore Area Servizi Economico Finanziari - Ragioniere Generale, Raffaele Grimaldi Visto il parere espresso dal Collegio dei Revisori dei Conti con verbale n. 12 (all.2) del Ritenuto di procedere in merito, per quanto di competenza DELIBERA Di approvare la proposta di deliberazione sopra riportata, che qui si intende integralmente ripetuta e trascritta.

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10 Il Sindaco f.to Luigi de Magistris Il Segretario Generale f.to Antonio Meola SI ATTESTA Che ai sensi dall art.124 comma 1 del D.lgs. la presente deliberazione è stata pubblicata telematicamente, ai sensi dell art. 32 c.1 della L. n 69/2009, all Albo pretorio on line della Città metropolitana il Che ai sensi dell art. 125 del D.lgs. 18 agosto 2000, n. 267, é stata contestualmente trasmessa, in elenco, ai Capigruppo consiliari con nota prot. n Il Responsabile della pubblicazione Maria Rosaria Martone Il Coordinatore d Area Renata Monda SI ATTESTA che la presente deliberazione è stata pubblicata telematicamente all Albo pretorio on line della Città metropolitana per quindici giorni consecutivi, dal al è divenuta esecutiva il perché dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134, comma 4, D.lgs.18 agosto 2000, n.267). decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (art. 134, comma 3, D.lgs.18 agosto 2000, n.267). Napoli, Il Segretario Generale