Piano della formazione in servizio (Triennio ) PREMESSA

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1 Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Istituto Comprensivo Statale Marco D Oggiono Via Vittorio Veneto, OGGIONO (LC) - Tel C.M. LCIC82100A - C.F lcic82100a@istruzione.it- lcic82100a@pec.istruzione.it Piano della formazione in servizio (Triennio ) PREMESSA La formazione del personale della scuola nasce dalla necessità di potenziare e di sviluppare le competenze professionali di ciascuno al fine di saper governare i processi di innovazione/cambiamento istituzionale e di poter contribuire al miglioramento del servizio formativo offerto. Le persone che operano nell Istituto, ognuno per la sua parte, sono quindi impegnate a concorrere alla predisposizione di risorse, strumenti, tempi e spazi, affinché si possa dare una risposta efficace ai bisogni formativi che man mano emergono. Le persone, allo stesso modo, devono impegnarsi ad usufruire delle opportunità che le risorse, esterne ed interne, possono offrire. Il Piano triennale di formazione e l aggiornamento del personale docente è finalizzato all acquisizione di competenze per l'attuazione di interventi di miglioramento e di adeguamento alle nuove esigenze dell Offerta Formativa Triennale. Le priorità di formazione che la scuola intende adottare riflettono le Priorità e i Traguardi, individuati nel RAV, e i relativi Obiettivi di processo e il Piano di Miglioramento dell Istituto. I bisogni formativi emersi dal RAV evidenziano la necessità di una formazione centrata sulle competenze (potenziamento, certificazione, valutazione autentica e suoi strumenti) e sulla conoscenza dei processi e delle metodologie necessarie a raggiungere i risultati di potenziamento, attraverso una didattica laboratoriale e un uso sistematico di pratiche innovative, anche basate sulle nuove tecnologie, idonee a promuovere apprendimenti significativi. L Istituto organizza, sia singolarmente che in Rete con altre scuole, corsi di formazione che concorrono alla formazione sulle tematiche sopra individuate. Oltre alle attività d Istituto, è prevista la possibilità di svolgere attività individuali di formazione scelte liberamente, ma in piena aderenza al RAV, al Piano di Miglioramento e alle necessità formative individuate per questa Istituzione Scolastica. Si riconosce e si incentiverà la libera iniziativa dei docenti, da ricondurre comunque a una dimensione professionale utili ad arricchire le competenze degli insegnanti e quindi la qualità dell insegnamento - nota MIUR prot. n del 07/01/2016. Un progetto efficace di innovazione strutturale e curricolare del sistema scolastico non si realizza senza i docenti, ovvero senza la loro partecipazione e condivisione. Valorizzare il lavoro docente e l'ambiente scolastico, come risorsa per la didattica, significa favorire la comunicazione tra docenti, diffondere la conoscenza di significative pratiche didattiche, con scambio di esperienze e pianificazione dei programmi di intervento per giungere, infine, alla valutazione promozionale del progetto formativo promosso collegialmente. In sostanza, ciò significa trasformare la nostra scuola in laboratori di sviluppo professionale per tutto il personale. Il Piano di Formazione e Aggiornamento rappresenta un supporto utile al raggiungimento di obiettivi trasversali attinenti la qualità delle risorse umane ed è pertanto un azione tendente a migliorare il clima nell organizzazione, per creare condizioni favorevoli al raggiungimento degli obiettivi del P.T.O.F. oltre che al tentativo di dare corpo ad attività di confronto, di ricerca e sperimentazione previste dall Autonomia. FINALITA E OBIETTIVI DEL PIANO Le finalità e gli obiettivi che con il Piano di Formazione e Aggiornamento si intendono perseguire si possono così sintetizzare: acquisire conoscenze utili al miglioramento del rapporto educativo e alla facilitazione degli apprendimenti, oltre a riflettere sui vissuti e sulle pratiche didattiche; favorire il rinforzo della motivazione personale e della coscienza/responsabilità professionale; migliorare la comunicazione tra i docenti, aumentando contestualmente conoscenza e stima reciproca; fornire occasioni di approfondimento e aggiornamento dei contenuti delle discipline in vista della loro utilizzazione didattica.

2 Il Piano di Formazione e Aggiornamento tiene conto delle linee generali indicate annualmente dal MIUR e degli orientamenti strategici del Piano di Miglioramento dell Istituto ed è finalizzato al miglioramento continuo e si avvarrà di corsi organizzati dall USR, da altri enti territoriali o istituti, delle iniziative progettate dall Istituto, autonomamente o in rete con altre scuole. Nell ambito di ciascun corso proposto saranno privilegiati momenti di cornici teoriche e di confronto, sia pratiche laboratoriali, nonché forme di aggregazione per grandi aree di significato tematico affine. Sono compresi nel piano di formazione annuale dell Istituto: i corsi di formazione organizzati da MIUR, USR, UST per rispondere a specifiche esigenze connesse agli insegnamenti previsti dagli ordinamenti o ad innovazioni di carattere strutturale o metodologico decise dall Amministrazione; i corsi proposti da MIUR, USR Lombardia, Enti e Associazioni professionali, accreditati presso il MIUR, coerenti con gli obiettivi Individuati nel Piano; i corsi organizzati dalle Reti di scuole a cui l Istituto aderisce; gli interventi formativi sia in autoaggiornamento, sia in presenza di tutor esterni o interni, autonomamente progettati e realizzati dalla scuola a supporto dei progetti di Istituto previsti dal PTOF; corsi di formazione professionale rivolti a singoli docenti che seguono attività per aspetti specifici della propria disciplina; gli interventi formativi predisposti dal datore di lavoro e discendenti da obblighi di legge (Decreto Legislativo 81/2008). Nell ambito del quadro evolutivo della formazione in servizio delineato dalla L. 107/2015 e dalle indicazioni ministeriali in materia (Nota Miur del 7 gennaio 2016, Nota Miur del 15 settembre 2016, PIANO NAZIONALE DI FORMAZIONE sett/ottobre 2016), con riferimento alle Linee d Indirizzo per il PTOF 2016/19 e al PdM dell Istituto, si indicano le principali linee e tipologie d azione perseguibili: 1- AZIONI PROPEDEUTICHE RILEVAZIONE / AGGIORNAMENTO delle COMPETENZE PRESENTI (Docenti in ingresso, Docenti in servizio) RICOGNIZIONE dei BISOGNI FORMATIVI dei DOCENTI, anche su segnalazione degli interessati 2- DIMENSIONI della FORMAZIONE 2.A - ADESIONE ai PIANI TEMATICI NAZIONALI, in linea con le priorità di sistema definite a livello nazionale ed in coerenza con gli esiti del RAV e il PdM, ad arricchimento del Piano d Istituto, quali a.1. COMPETENZE DI SISTEMA: DIDATTICA per COMPETENZE e INNOVAZIONE METODOLOGICA Connessioni col RAV e il PdM : Area di Processo CURRICOLO, PROGETTAZIONE e VALUTAZIONE ; Obiettivi di Processo Rivedere e completare i curricoli di tutte le discipline e Potenziare la didattica per competenze. Sperimentazione progettazione e attuazione UDA per competenze e rubriche di valutazione con supervisione di esperto Formazione di figure strategiche (referenti di area/dipartimento) a.2. COMPETENZE PER IL 21 SECOLO: COMPETENZE DI LINGUA STRANIERA Sviluppo della metodologia CLIL Partecipazione a seminari e convegni dei docenti di lingua inglese nei diversi ordini Gruppo di lavoro interno a.3. COMPETENZE PER IL 21 SECOLO: COMPETENZE DIGITALI E NUOVI AMBIENTI PER L APPRENDIMENTO Formazione di figure strategiche : ANIMATORE DIGITALE, TEAM DIGITALE, AA, DSGA, DS

3 Individuazione di altri docenti ( fino a 10) appartenenti ai diversi ordini di scuola per lo sviluppo dei processi di digitalizzazione e innovazione metodologica nel quadro delle azioni definite dal PNSD 2.B SVILUPPO PERSONALE E PROFESSIONALE DI OGNI DOCENTE attraverso il MIGLIORAMENTO della SCUOLA: FORMAZIONE DOCENTI A LIVELLO d ISTITUTO e/o di RETI di SCUOLE in risposta a specifiche esigenze, secondo molteplici direttive facenti riferimento ad aspetti DI BASE/SPECIFICI della PROFESSIONALITA DOCENTE, nella duplice condizione d esercizio, INDIVIDUALE e COLLEGIALE FORMAZIONE dei DOCENTI NEO-ASSUNTI FORMAZIONE FIGURE SENSIBILI e OBBLIGHI di FORMAZIONE di cui al D.Lgs. n. 81/2008 COMPETENZE DI CITTADINANZA Prosecuzione formazione LST (scuola secondaria) e nuova formazione (scuola primaria) Formazione di figure strategiche (referenti ed. legalità, bullismo e cyber bullismo) COMPETENZE PER UNA SCUOLA INCLUSIVA: Formazione di figure strategiche (referenti disabilità) Formazione su Comunicazione Aumentativa Alternativa (docenti sostegno) INIZIATIVE di FORMAZIONE connesse al ruolo di SCUOLA POLO per l ORIENTAMENTO Partecipazione progetto ricerca-azione Orientamento e PTOF (USR Lombardia) Progettazione e sperimentazione di percorsi formativi per docenti di scuola secondaria che aiutino a esplorare le personali esigenze di orientamento degli studenti, supportino il processo decisionale, diano senso alle scelte prefigurate e incidano positivamente sul processo di apprendimento. 2.C SVILUPPO PERSONALE E PROFESSIONALE DI OGNI DOCENTE attraverso PERCORSI PERSONALI, INDIVIDUALI o DI GRUPPO : FORMAZIONE SUL METODO ANALOGICO di C. BORTOLATO (docenti scuola primaria) CORSO MINIBASKET (docenti scuola primaria) INIZIATIVE FORMATIVE INDIVIDUALI autorizzate : *gestite da enti/soggetti accreditati * in base a criteri condivisi

4 CORSI DI FORMAZIONE Nel corso del triennio di riferimento, l Istituto scolastico si propone l organizzazione delle seguenti attività formative che sono qui specificate nei tempi e modalità nella programmazione dettagliata per anno scolastico 2016/2017, 2017/2018, 2018/2019: AREA ANNO SCOL. UNITA FORMATIVE DESTINATARI PRIORITA STRATEGICA Per un insegnamento finalizzato alla Docenti scuola infanzia, Rivedere e completare i promozione delle competenze primaria, secondaria curricoli di tutte le discipline Didattica per competenze innovazione metodologica e competenze di base Didattica e valutazione delle competenze Docenti scuola infanzia, primaria, secondaria Potenziare la didattica per competenze Competenze di cittadinanza e cittadinanza globale Life Skills Training Program secondaria e Promuovere le competenze di cittadinanza facendo leva sulle risorse personali (life skills) degli studenti all interno di un approccio globale al benessere delle persone Formazione referenti Docenti secondaria Educare alla legalità, prevenire i fenomeni di bullismo e cyberbullismo Competenze di lingua straniera Inclusione e disabilità Progetto CLIL Corsi di formazione linguistica e metodologica INDIRE Formazione referenti In-Book e CAA e secondaria Referenti disabilità Docenti scuola infanzia, primaria e secondaria Potenziare le competenze linguistiche del personale docente coinvolto Migliorare le strategie e gli interventi didattici e di inclusione per gli alunni con bisogni educativi speciali Da Autoformazione Riconoscere i segnali precoci dei disturbi specifici dell apprendimento Competenze digitali Dal Formazione PNSD Formazione base Formazione sul coding Team, 10 docenti, DS,DSGA i docenti dell Istituto Migliorare la formazione e i processi di innovazione digitale dell istituzione scolastica

5 Formazione per un migliore uso degli ambienti digitali e delle piattaforme di condivisione. Competenze didattiche disciplinari Corso mini-basket Dalle prove Invalsi all insegnamento della matematica Migliorare la competenza didattica e metodologica disciplinare Corsi di formazione rivolti a singoli docenti per aspetti specifici della disciplina insegnata i docenti dell Istituto Valutazione e miglioramento Dal RAV al PDM Orientamento e PTOF Referente-DS Referente Orientamento e Autovalutazione, DS Potenziare la cultura autovalutativa Autoformazione su RAV Docenti scuola dell infanzia Dal RAV al PDM Referente, componenti NAV Sicurezza Corso generale lavoratore, formazione primo soccorso, formazione antincendio,. Corsi di aggiornamento Tutto il Personale dell Istituto, Formazione obbligatoria, generale e specifica, art. 20, comma 2, lett. h D. Lgs. n. 81/2008 Al personale amministrativo sono riservate apposite iniziative di formazione, in rete con altri istituti, relative alla gestione documentale e all'amministrazione digitale. Negli ultimi anni nella scuola sono in atto processi di dematerializzazione delle attività amministrative in un ottica di maggior efficienza e di risparmio (Legge n. 95/2012). Per i collaboratori scolastici si prevedono incontri specifici in materia di sicurezza negli ambienti di lavoro e di supporto nell'uso delle tecnologie.