Accoglienza ed Ascolto: una nuova alleanza per l integrazione

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1 Accoglienza ed Ascolto: una nuova alleanza per l integrazione Progetto Listen Prof. R. Saggini- T. Paolucci - C. Barbato

2 Il modello biopsicosociale è una strategia di approccio alla persona, che attribuisce il risultato della malattia, così come della salute, all'interazione intricata e variabile di fattori biologici (genetici, biochimici, ecc.), fattori psicologici (umore, personalità, comportamento ecc.) e fattori sociali(culturali, familiari, socioeconomici )

3 L età media dei migranti (N=215) è di 28,51 ± 8,93 (18-62 anni); BMI = 25,14 (< 16.5 grave sottopeso; 16-18,49 SOTTOPESO; ,99 NORMOPESO; 25-29,99) 2% 8% Genere (M;F)

4 ORIGINI E RELAZIONI

5 Paese di Provenienza

6 permanenza in Italia è di 3,73 ± 4,53 anni ( minimo=1 massimo =23) Contatti con i familiari No Vorrebbe tornare nel pese di origine Si No Si Tra quanto vorrebbe tornare? 46 Appena possibile Tra anni ritorno nel paese di origine No 18 Si

7 Frequenza di contatto con i famigliari 35,% 3,7% 3,% 25,58% 25,% 25,12% 2,% 15,% 13,49% 1,% 5,%,% No contatto Ogni mese Ogni settimana Ogni due settimane 5,12% > 1 mese

8 16 14 Legami affettivi e di parentela con il paese di origine Altro Coniuge Figli Nessuno

9 25 Quanto si fermerà? permanenza in Italia è di 3,73 ± 4,53 anni ( minimo=1 massimo =23) 5 2 Non pervenuto Per sempre

10 2 Vive con Altro Coniuge Figli Solo Altro Coniuge Figli Solo

11 9,% 8,% 7,% 6,% 5,% 4,% 3,% 2,% 1,%,% Frequenta altri migranti 16,28% No 83,72% Si Posizione etnocentrica potrebbe portare all isolamento sociale ed ostacolare l integrazione, mentre l assimilazione completa della cultura del Paese accogliente comporterebbe una amputazione del sé: l integrazione, risiede, dunque nel difficile equilibrio fra le due posizioni (Alberoni e Baglioni, 1965)

12 LAVORO E CULTURA

13 Istruzione Analfabeta Laurea Licenza elementare Licenza media inferiore Licenza media superiore 6 SCUOLA CORANICA 2?

14 Professione Attesa di occupazione Disoccupato Occupato Casalinga Ambulante Pensionato

15 25 2 Difficoltà rispetto lavoro svolto Nessuna difficoltà 3 Sensazione di incapacità nei passatempi e nel lavoro

16 Labour Force Survey ( ). Fra la popolazione compresa tra i 25 e i 64 i tassi di occupazione in Italia sono grosso modo gli stessi: nel 217 è occupato il 65% dei nativi e il 64% degli immigrati. Una situazione tutto sommato positiva rispetto alla media dell Unione Europea, dove gli immigrati hanno un tasso di occupazione di 7,2 punti percentuali inferiore a quella dei nativi. -redditi netti mensili degli immigrati sono inferiori del 26% rispetto a quelli dei nativi - gender-gap molto elevato

17 14 12 Provincia abruzzese di residenza Chieti L aquila Pescara Teramo

18 Tutto il campione analizzato ha riferito di vivere in una abitazione privata. Mediamente il nucleo familiare è composto da 1,66 ±1,44 ( minimo=1 e massimo=9) persone, con,71±1,5 (minimo= massimo=8) figli

19 Benessere psicologico

20 Depressione Assente Atteggiamento malinconico Pianto frequente Pianto occasionale

21 25 2 Suicidio Assente Desiderio di essere morto Sente che la vita non vale la pena di viverla

22 25 Disturbo d Ansia Assente 1 Lieve

23 Il focus non è su quanto le persone sono felici, ma su come e quanto esse realizzano le proprie finalità. Il benessere eudaimonico tende a essere misurato con domande relative all autonomia, all autodeterminazione, agli interessi e agli impegni, alle aspirazioni e alle motivazioni. Si tratta di determinare se le persone attribuiscono un senso inteso come significato, direzione o scopo alla propria vita. (Daly, 211: 39-4) multidimensionalità del benessere come fenomeno sociale della sua rilevanza collettiva, comunitaria e addirittura sua fruizione individuale. sistemica, al di là della

24 L interpretazione del dato, soprattutto sul benessere psicologico, deve essere cauta per oggettive barriere linguistiche e difficoltà di comprensione del questionario 2 18 Difficoltà nell'intervista Difficoltà nell intervista Lentezza Difficoltà nell intervista Lentezza

25 Corso di formazione L'obiettivo è stato quello di fornire strumenti utili all'ingresso nel mondo del lavoro, pertanto i partecipanti potevano acquisire l'attestato di sicurezza sul lavoro secondo il dlgs 81/28 e s.m. (sicurezza generale), una preparazione propedeutica al corso per l'attestato HACCP e un percorso di orientamento al mercato del lavoro in sessioni di gruppo e individuali. Tutto il percorso era supportato da docente, mediatore culturale, orientatore e tutor. Formazione Attestato No 1 Si No Si No 97 Si No Si

26 AIUTO DELLE ASSOCIAZIONI Aiuto associazioni No Si (vuoto) 1

27 CAAF GIUDIZIO sui Servizi da migliorare 6,5% giudizio positivo 13,49% mai usufruito 8,47% Sportelli da migliorare 22,33% giudizio positivo 56,28% mai usufruito 21,4% Assistenza Sanitaria da migliorare 18,6% giudizio positivo 78,14% mai usufruito 3,26%

28 Non si tratta di fare un buon lavoro, ma di fare un lavoro che abbia un senso. (Jean Vanier) Grazie