I.T.I.S. G. Marconi Nocera Inferiore (SA) Classi 4C - 5C 5B. Stage sulle fonti rinnovabili 9-19 Dicembre Febbraio 2004

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "I.T.I.S. G. Marconi Nocera Inferiore (SA) Classi 4C - 5C 5B. Stage sulle fonti rinnovabili 9-19 Dicembre 2003 23-27 Febbraio 2004"

Transcript

1 I.T.I.S. G. Marconi Nocera Inferiore (SA) Classi 4C - 5C 5B Stage sulle fonti rinnovabili 9-19 Dicembre Febbraio

2 Energia Alternativa L'attuale concezione comune d'energia si limita alle fonti classiche utilizzate negli ultimi 80 anni. L'abitudine di premere un bottone, di accendere un fornello senza chiedersi cosa renda questo possibile ha allontanato l'uomo dalla comprensione del bisogno. Il sistema si "nutre" con poche forme d'energia, la più importante è il petrolio seguito dall'energia nucleare, che attualmente non viene sfruttata in Italia. L'esaurimento di queste fonti d'energia naturale non rinnovabili a breve, il continuo aumento del consumo, lo spreco, il pericolo nella gestione dell'energia atomica e la difficoltà nello smaltirne i derivati ci inducono a guardare con interesse alle fonti d'energia alternativa. 2

3 Inoltre l Italia, aderendo al protocollo di Kyoto, si è impegnata a ridurre entro il 2010 le emissioni di CO 2 in atmosfera, progettando nuovi impianti per la produzione di energia elettrica da fonti alternative (Per ogni KWh prodotto da fonte rinnovabile non si immette in atmosfera circa 1 kg di CO 2 ). L energia alternativa si basa su fonti di energia naturale rinnovabile a breve che anche se possono risultare più scomode e un po' più onerose di quelle tradizionali presentano vantaggi, sia nei confronti dell ecosistema e dell ambiente che nei confronti del sistema economico del nostro paese, in quanto contribuiscono, anche se in minima parte, a ridurre la dipendenza dai paesi stranieri per l acquisto di combustibile per la produzione di energia elettrica con i sistemi convenzionali. 3

4 Le possibili fonti alternative come acqua, vento, sole, terra, biomasse, biogas, se disponibili con la giusta caratterizzazione, sono utilizzabili per generare energia elettrica. L Enel e le sue società satellite pongono tra i loro obiettivi principali lo sfruttamento di tali fonti per la produzione dell energia elettrica e l individuazione di nuovi siti per la creazione di nuove centrali : Idroelettriche Eoliche Fotovoltaiche Geotermoelettriche Elettriche da biogas o da biomasse 4

5 5

6 Energia Idroelettrica Che cos è un impianto idroelettrico? È un impianto che produce energia elettrica sfruttando l energia potenziale di masse d acqua in movimento. I parametri fondamentali, di cui tener conto, per la produzione di energia elettrica sono: Portata della massa d acqua da sfruttare (Q in m 3 /s) Altezza o salto motore (H in m) In base a questi due valori è possibile calcolare la potenza in KW di un impianto di produzione: P = 8 x Q x H Dove 8 è un fattore che tiene conto del rendimento e della capacità della turbina a convertire energia idraulica in meccanica 6

7 Centrali Idroelettriche Trasformano l energia potenziale di una quantità d acqua (Q) accumulata in un bacino naturale o artificiale, posto ad una certa altezza (H) dall impianto di produzione in energia elettrica. Linea di Trasmissione Diga Bacino Superiore Trasformatore Generatore Condotta Forzata Bacino Inferiore Turbina 7

8 Perché utilizzare un impianto idroelettrico? Perché presenta molteplici vantaggi, tra i quali : 1. Produzione di energia elettrica utilizzando una fonte di energia pulita 2. Nessuna emissione di sostanze inquinanti nell ecosistema 3. Nessuna emissione di anidride carbonica (CO 2 ) nell atmosfera 4. Indipendenza dalle fonti energetiche estere 8

9 Classificazione degli impianti In base alla potenza installata, si dividono in: Impianto idroelettrico con potenza superiore ai 10 Mw (dalle quali deriva un notevole impatto ambientale); Impianto mini-idroelettrico con potenza installata minore di 10 Mw (impatto ambientale notevolmente ridotto). In base alla tipologia impiantistica: 1. Impianti ad acqua fluente 2. Impianti inseriti in un canale 3. Impianti a deflusso regolato 4. Impianti di accumulazione mediante pompaggio 9

10 Classificazione degli impianti Gli Impianti ad acqua fluente non dispongono di alcuna capacità di regolazione degli afflussi, quindi la portata sfruttata corrisponde a quella del corso d'acqua sfruttato. Di conseguenza la produzione dipende dalla disponibilità del corso d'acqua; se la sua portata raggiunge il livello minimo consentito cessa la produzione di energia elettrica; Gli Impianti inseriti in un canale o in una condotta per approvigionamento idrico sono impianti che recuperano l'energia, che altrimenti verrebbe dissipata, all'estremo più basso della tubazione per l'approvigionamento dell acqua potabile nelle città. Si ha così un recupero energetico, che può essere effettuato anche in altri tipi di impianti: sistemi di canali di bonifica, circuiti di raffreddamento di condensatori, sistemi idrici vari (sono impianti di piccola potenza). 10

11 Classificazione degli impianti Gli Impianti a deflusso regolato (a bacino) sono provvisti di una centrale ai piedi di una diga che contiene il bacino; Le portate utilizzate dalla centrale dipendono dalla capacità di invaso che ha il corso d'acqua che alimenta il bacino. Gli impianti di accumulazione mediante pompaggio sono impianti a doppio bacino che ricavano la disponibilità di acqua nel bacino superiore mediante sollevamento con pompe dal bacino inferiore. Questo tipo di impianto si usa dove la disponibilità naturale di acqua è scarsa. I due bacini sono collegati da condotte forzate nelle quali, nelle ore di maggior richiesta, circola acqua usata per la produzione di energia elettrica; mentre nelle ore di minor richiesta la stessa viene risollevata dal serbatoio inferiore mediante pompe. 11

12 Componenti di un impianto idroelettrico 1. Turbine 2. Moltiplicatori di velocità 3. Pompe (Solo negli impianti di accumulazione per pompaggio) 4. Generatori 5. Quadri di controllo e di potenza 6. Quadri d automazione 7. Trasformatore 8. Organi di scarico 12

13 Turbina La turbina trasforma l energia cinetica e potenziale dell acqua in energia meccanica Classificazione : 1. pelton 2. turgo 3. cross-flow 4. francis 5. kaplan e ad elica 6. turbine a bulbo 13

14 I criteri di scelta della turbina tengono conto dei seguenti parametri : 1.salto e portata dell acqua da turbinare (H;Q) 2.velocità di rotazione 3.problemi di cavitazione 4.costo In funzione alla portata e al salto, del corso d acqua, esistono dei grafici e delle tabelle che permettono la scelta esatta della turbina. 14

15 MOLTIPLICATORE DI VELOCITA Viene utilizzato con turbine di piccola potenza per raggiungere la velocità standard degli alternatori ( rpm) POMPE (nelle centrali di accumulazione per pompaggio) Le pompe trasformano l energia cinetica, che mette in rotazione la turbina, in energia potenziale idraulica, portando l acqua ad un livello superiore a quello di alimentazione GENERATORI Asincrono Sincrono 15

16 Generatori I generatori trasformano l energia meccanica di rotazione, della turbina, in energia elettrica. In base alle potenze da fornire si usano : 1. Generatori sincroni (Alternatori) (Generano energia ad una tensione, frequenza ed angolo di fase costante grazie ad un apparato di eccitazione associato ad un regolatore di tensione. Si utilizzano per la produzione di grosse potenze, >3 MW. Generano tensione anche a vuoto e vengono accoppiati alla rete quando i parametri di tensione e frequenza sono uguali a quelli della stessa rete); 2. Generatori asincroni (Sono semplici motori ad induzione, senza possibilità di regolazione della tensione. Si usano per la produzione di piccole potenze e devono essere necessariamente collegati alla rete nella quale la loro potenza rappresenta una percentuale trascurabile del carico di sistema). 16

17 QUADRI DI CONTROLLO E DI POTENZA Sono dei dispositivi inseriti tra il generatore e la linea. Essi controllano il funzionamento della macchina, la proteggono, la mettono in parallelo con la rete o la staccano in caso di guasto. Il controllo viene realizzato mediante la misurazione : 1. di tensione 2. dell intensità della corrente 3. della frequenza 4. dell energia prodotta dal generatore 5. del fattore di potenza 17

18 QUADRI D AUTOMAZIONE I quadri di automazione sono dei sistemi automatici di controllo; permettono il funzionamento della centrale senza personale; forniscono, ai posti di teleconduzione, le informazioni relative allo stato di funzionamento di ogni singola apparecchiatura presente nelle centrali e nelle stazioni di trasformazione. STAZIONE DI TRASFORMAZIONE La stazione di trasformazione eleva la tensione in uscita dall alternatore portandola a valori di media tensione MT, o alta tensione AT per permetterne la trasmissione. 18

19 Centrale di Suio La centrale di Suio è una centrale di tipo ad acqua fluente ubicata lungo una deviazione artificiale del fiume Liri. La sua potenza installata è di 15 MW (3 gruppi da 5 MW), di cui se ne producono circa 9 MW. I Componenti della centrale Paratia (per la regolazione della portata di acqua) Albero di trasmissione Canale di afflusso Turbina (Kaplan) ad albero verticale 19

20 Generatore sincrono (potenza nominale di 5 MW) Canale di deflusso (che si getta nel fiume Liri) Trasformatore 6600/60000 Regolatore idraulico Sottostazione di trasformazione 20

21 Funzionamento L acqua, tramite il canale di afflusso, passa attraverso la paratia e dopo un salto motore (H) di 12m attraversa un distributore, che ne regola la portata, e va ad investire la turbina (kaplan) posizionata in modo verticale. Grazie ad un sistema idraulico chiamato Regolatore, che regola l inclinazione delle pale della turbina, è possibile, al variare della portata d acqua (Q) in ingresso, mantenere una velocità costante (velocità di sincronismo dell alternatore utilizzato). L acqua in uscita dalla turbina tramite un sistema di scarico viene immessa nel canale di deflusso che a sua volta si ricongiunge con il fiume. In caso di grosse piene del fiume si ha una mancanza di salto motore, di conseguenza la turbina va in uno stato di fermo ( si dice turbina affogata ). Nel caso opposto quando ci sono delle secche la centrale viene messa fuori servizio perché l acqua non è sufficiente per alimentare le turbine. 21

22 La centrale di Ceprano è una centrale di tipo a deflusso regolato, con due serbatoi posti alla stessa quota (128 m) e collegati tra di loro da una galleria di 4 Km. Sul primo serbatoio c è la diga di S.Eleuterio la quale presenta tre paratie con una luce di 6 metri. Come opera di sbarramento del secondo bacino c è la diga di Collemezzo dalla quale parte una condotta forzata in galleria lunga 1410 m che raggiunge una quota si 77 m dove è posto il collettore che va ai gruppi di produzione ( salto motore 51 m). Centrale di Ceprano 22

23 L impianto di produzione è costituito da : 2 gruppi (di cui 1 è fuori esercizio) sono costituiti da turbine Francis orizzontali e un alternatore da 7 MW. 1 gruppo è costituito da turbina Francis verticale e un alternatore da 5 MW Ogni gruppo ha un regolatore che mediante l apertura o chiusura delle pale direttrici immette sulla girante della turbina una certa quantità Q di acqua in modo da ottenere una velocità costante ed un rendimento alto. L acqua in uscita dalla turbina attraverso gli organi di scarico viene immessa in una piccola vasca di raccolta che a sua volta alimenta il fiume Liri. Gruppo da 7 MW (ad asse orizzontale) Gruppo da 5 MW (ad asse verticale) 23

24 Particolare del sistema di regolazione della portata Turbine Francis orizzontali Regolatore Condotte forzate Scarico e vasca di raccolta 24

25 SITUAZIONE ATTUALE E SVILUPPI Rispetto alle altre fonti rinnovabili, l energia idroelettrica ha sfruttato al massimo l utilizzo delle risorse. Attualmente gli impianti di produzione, circa 1965 (dato GRTN ) in Italia, soddisfano circa il 20% del fabbisogno nazionale giornaliero. Per il futuro, si punta sul mini-idrico con piccoli impianti per le utenze isolate, sfruttando così le risorse idriche nelle loro vicinanze. In Italia gli impianti mini-idrici producevano, in termini di potenza, nel 2000 complessivamente l 8,6 % del fabbisogno nazionale, si prevede uno sviluppo per l anno 2007 della produzione da mini-idrico fino al 9,8 %. 25

26 26

27 Energia Eolica Che cos è l energia eolica? È una fonte primaria rinnovabile che letteralmente indica l energia cinetica posseduta dai venti. Come viene utilizzata? Viene utilizzata per la produzione di energia elettrica o meccanica mediante appositi impianti (centrali eoliche). 27

28 Centrali Eoliche Trasformano l energia cinetica del vento in energia meccanica, tramite il movimento delle pale ancorate al rotore di un aereogeneratore, in energia elettrica, generata da un alternatore mantenuto in rotazione dal rotore. 28

29 I componenti dell impianto eolico sono: Rotore (capta l energia del vento e la trasforma in energia meccanica dando rotazione al generatore); Generatore (trasforma l energia meccanica in energia elettrica). 29

30 I componenti dell aereogeneratore Generatore Principale Pale Mozzo Albero veloce Moltiplicatore di giri Generatore secondario Rotore 30

31 Impianto eolico di Campolieto Il campo eolico di Campolieto (Potenza installata si circa 5 MW) è composto da 7 aereogeneratori con potenza nominale di 850 KW. Oltre ai componenti tradizionali di un aereogeneratore 3 di questi sono dotati di un sistema di controllo della posizione delle pale in base alla velocità del vento, al fine di ottenere una velocità dell albero di trasmissione più o meno costante. Inoltre questo sistema protegge l aereogeneratore bloccandolo quando la velocità del vento supera un livello prestabilito 31

32 Le dimensioni delle macchine Macchine di piccola taglia ( Potenza 5-50 Kw; diametro rotore 3-15 metri; altezza mozzo metri) Macchine di media taglia ( Potenza fino a Kw; diametro rotore fino a 50 metri; altezza mozzo metri) Macchine di grande taglia ( Potenza fino a Kw; diametro rotore metri; altezza mozzo metri) 32

33 Vantaggi Produzione di energia da fonte rinnovabile Nessuna emissione di gas inquinanti Risparmio sulla bolletta Impatto paesaggistico Svantaggi Produzione non continua (circa 2000 h equivalenti su un totale di 8760 h annue) 33

34 Capacità Produttiva Attualmente in Italia si producono circa 700 Mw corrispondenti allo 0.5 % del fabbisogno elettrico nazionale collocando l Italia al 6 posto in Europa. Numeri Impianti installati Circa 60 di varie potenze, di cui circa 20 di proprietà dell ENEL. L ENEL attualmente ha in progetto altri 95 impianti da distribuire sul territorio nazionale. 34

35 35

36 Energia Fotovoltaica Che cos è l energia fotovoltaica? La tecnologia fotovoltaica consente di trasformare direttamente le radiazioni solari in energia elettrica. Come viene utilizzata? Viene utilizzata per la produzione di energia elettrica o per il riscaldamento dell acqua. 36

37 Centrali Fotovoltaiche Trasformano direttamente la luce solare in energia elettrica, sfruttando un fenomeno fisico, noto come effetto fotovoltaico basato sulle proprietà di alcuni materiali semiconduttori in grado di generare elettricità se colpiti da radiazioni solari. 37

38 I componenti dell impianto Celle fotovoltaiche fotovoltaico (organizzate in grossi pannelli opportunamente collegati tra di loro costituiscono il generatore FV) Sistema di accumulo (in genere costituito da batterie e relativo apparecchio di controllo e regolazione della carica) Inverter ( provvede alla conversione da CC a AC) 38

39 Una cella fotovoltaica e' sostanzialmente un diodo di grande superficie. La Cella FV Esposta alla radiazione solare converte la stessa in elettricità. Si comporta come una minuscola batteria, producendo, nelle condizioni di soleggiamento tipiche italiane, una corrente di circa 3 A (Ampere) con una tensione di circa 0.6 V (Volt), quindi una potenza intorno a 1.5 W (Watt). 39

40 Composizione di una cella FV I due principali tipi di celle fotovoltaiche, disponibili in commercio,si differenziano in base alla tecnologia costruttiva: celle al silicio cristallino celle a film sottile. Le prime sono ottenute attraverso il taglio di un lingotto di un singolo cristallo (monocristallino) o di più cristalli (policristallino) di silicio. Le seconde sono costituite da uno strato di silicio amorfo (o di altri materiali sensibili all'effetto fotoelettrico) posto su un supporto sottile di lastra di vetro o metallo. 40

41 Sistema di accumulo Il sistema di accumulo e costituito da batterie che immagazzinano l energia prodotta dai moduli fotovoltaici al fine di renderla disponibile quando non c è sufficiente illuminazione. E l elemento più critico di tutto il sistema, l unico che esige manutenzione. Requisiti principali: - costante disponibilità ad assorbire ed erogare energia elettrica - erogazione di corrente sufficientemente grande - lunga durata di vita nel funzionamento - esercizio con poca manutenzione - costi bassi 41

42 BOS (Balance of System) BOS è Il complesso di dispositivi necessari per trasformare ed adattare la corrente continua, prodotta dai moduli alle esigenze dell'utenza finale alimentate in corrente alternata. Inverter Di esso fanno parte componenti come: l'inverter, il trasformatore, i quadri elettrici e i sistemi ausiliari di centrale. 42

43 Struttura del campo FV di Serre 9 Sottocampi fissi, 1 ad inseguimento del sole; Ogni sottocampo è costituito da un certo numero di stringhe collegate in parallelo tra loro; Ogni stringa genera ad una tensione di 420 V (c.c.) a vuoto ed è composta da 20 pannelli, collegati in serie tra loro; Un pannello genera ad una tensione di 21 V (c.c.) a vuoto ed è composto da 36 celle fotovoltaiche opportunamente collegate tra di loro. 43

44 Nel caso in cui avviene un corto circuito su un pannello interviene un dispositivo a diodo che permette il by-pass dello stesso e garantendo la continuità di esercizio. Se i pannelli guasti sono più di due viene messo fuori servizio il sottocampo in questione per la manutenzione. Nella centrale di serre non esiste sistema di accumulo in quanto ogni singolo sottocampo e collegato al proprio BOS, che converte e innalza la tensione prodotta dai pannelli fotovoltaici (420 V c.c.) in una tensione di 20 KV (c.a.). Quindi i dieci sottocampi sono collegati tra loro tramite un anello a 20 KV che a sua volta è collegato alla stazione si trasformazione MT/AT. 44

45 Vantaggi del sistema fotovoltaico Produzione di energia elettrica sfruttando un fonte di energia pulita Ridotta manutenzione Produzione di energia elettrica dove serve Semplicità di utilizzo Nessuna emissione di CO 2 45

46 Capacità produttiva Di tutta l energia solare che investe una cella solare sotto forma di radiazione luminosa, solo una parte viene convertita in energia elettrica (energia utile). Quindi il fattore di conversione di celle commerciali al silicio è in genere compreso tra il 13% e il 17%. Il che equivale a dire che per un Kw di potenza che raggiunge il pannello si ha all uscita dei morsetti una potenza di 0,13-0,17 Kw. Questo rappresenta, insieme all impatto paesaggistico, uno degli svantaggi del sistema fotovoltaico. 46

47 Situazione attuale e Sviluppi In Italia sono presenti, attualmente, 3 centrali fotovoltaiche di cui la più grande è quella di Serre (3,5 MW) collegata alla rete nazionale che produce l equivalente di circa 4 Gwh annui. Per quanto riguarda gli sviluppi futuri è stato avviato, dal Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio, un progetto chiamato tetti fotovoltaici che prevede entro il 2007 l installazione di impianti fotovoltaici, presso utenze private, da collegare alla rete nazionale, con un equivalente incremento della produzione da fotovoltaico di 50 MW. 47

48 48

49 Che cos è la geotermia? Il termine geotermia deriva dal greco ge e thermos e significa calore della terra. Questo calore era già noto e utilizzato fin dai tempi antichi. L energia geotermica invece è quella prodotta sfruttando il calore della terra. 49

50 L acqua piovana che circola nel sottosuolo attraverso rocce fratturate e permeabili viene riscaldata fino a raggiungere temperature molto elevate e talvolta può raggiungere la superficie formando sorgenti calde, fumarole e geyser. 50

51 La maggior parte, invece, rimane nel sottosuolo intrappolata in fratture e strati porosi di roccia. In questo caso si ha la formazione di un serbatoio geotermico. 51

52 Ci sono due tipi di serbatoio: Serbatoi ad acqua dominante che producono acqua in fase liquida o miscela di acquavapore. Serbatoi a vapore dominante che producono fluido a temperatura elevata che si presenta sotto forma di vapore secco. 52

53 I primi sono i più diffusi al mondo ed il fluido estratto non è sempre utilizzabile per la produzione di energia elettrica. Dai secondi, invece, è possibile estrarre fluido ad alto valore energetico che può essere inviato direttamente alle turbine dell impianto di produzione. 53

54 Come viene sfruttata : Energia Geotermica Per la Produzione di energia Elettrica trasportando il vapore direttamente in centrali geotermoelettriche. 54

55 Per il riscaldamento di case ed edifici e per riscaldare impianti di floricoltura, orticoltura etc. 55

56 Come funziona Il vapore estratto dai pozzi viene trasportato, tramite vapordotti, alle centrali geotermoelettriche dove va ad alimentare turbine e generatori per la produzione di energia elettrica. 56

57 Il vapore estratto dai pozzi viene trasportato alle centrali di teleriscaldamento dove, tramite scambiatori di calore, raggiunge le utenze domestiche. 57

58 Vantaggi Produzione di energia elettrica utilizzando una fonte di energia pulita Riduzione dei gas inquinanti immessi in atmosfera Calore disponibile per l intero arco dell anno Non è necessario immagazzinarlo per poterne poi usufruire Svantaggi Difficoltà di costruzione di impianti in alcune aree Impatto paesaggistico 58

59 La valle di Larderello è una delle zone in Italia ad alto contenuto di energia geotermica. 59

60 Larderello : Cenni Storici Già nel 270 A.C. la valle era conosciuta come luogo con presenza di acqua curative Successivamente gli etruschi utilizzavano i sali borici, scoperti in grossa quantità nelle acque, sia per uso farmaceutico che per la preparazione di smalti 60

61 Nel medioevo la zona di larderello veniva chiamata la valle del diavolo a causa della forte presenza di lagoni bollenti e manifestazioni naturali di vapore 61

62 Nel 1818 Francois Jacques Larderel iniziò lo sfruttamento industriale delle acque per la produzione di acido Borico. Nel 1827 lo stesso inventò un metodo meno costoso e più efficiente utilizzando il calore del vapore in sostituzione al calore dovuto alla legna per far evaporare le acque boriche. 62

63 Nel 1904 il principe Ginori Conti trasformò la forza del vapore in energia elettrica (accese le prime 5 lampadine). Nel 1915 entrò in esercizio la centrale con due gruppi di 2750 KW di potenza 63

64 Successivamente si è avuto un incremento dell energia elettrica prodotta in seguito alla scoperta di un primo serbatoio che erogava grosse quantità di vapore. Nacque così una vera e propria attività di perforazione che nel tempo insieme alla ricerca sul territorio ha portato alla scoperta e alla messa in funzione di nuovi pozzi. 64

65 65

66 L attività di perforazione consiste nel: Individuare e raggiungere un eventuale bacino produttivo; Estrarre e sfruttare il fluido geotermico presente nel bacino; Rialimentare lo stesso bacino, dove possibile, tramite la reiniezione dell acqua proveniente dalle centrali o da qualsiasi altra sorgente; 66

67 E un attività che implica investimenti notevoli e presenta, tuttavia, due svantaggi: Rischio minerario consistente; Notevole ma temporaneo impatto ambientale. 67

68 Per ridurre il rischio minerario vengono effettuate indagini geologiche sulla base di test fisici, chimici, geofisici che offrono la possibilità di comprendere la natura del sottosuolo di una determinata area geografica. Rispetto al temporaneo, ma pur sempre notevole, impatto ambientale, chi gestisce l attività di perforazione si pone l obiettivo di ricostruire la morfologia del territorio in cui è avvenuta tale attività. 68

69 Le prime perforazioni venivano effettuate con impianti di tipo manuale e non raggiungevano profondità superiori ai 150 metri, consentendo di sfruttare solo il vapore presente in bacini superficiali. 69

70 In seguito all esigenza di sfruttare vapore di bacini molto più profondi si è avuta un evoluzione dei metodi di perforazione consentendo di raggiungere elevate profondità (fino a 6000 metri). Nasce così il metodo a rotazione e a circolazione, che tuttora viene utilizzato. 70

71 L impianto di perforazione L impianto di perforazione è costituito dai seguenti componenti principali: torre (sostiene gli elementi di manovra); sottostruttura (sostiene la torre e permette l alloggiamento della testapozzo); argano (fornisce il moto al cavo ed alla tavola rotary); taglia fissa e taglia mobile (permettono di movimentare la batteria delle aste); testa di iniezione (permette la circolazione del fango); pompe e linea del fango (controllano il processo del fango); gruppi elettrogeni ed apparecchiature ausiliarie; 71

72 Attrezzature utilizzate nel processo di perforazione: Scalpello (avanza ruotando scheggiando i vari strati che incontra) Batteria di aste cave (da il moto allo scalpello mentre è percorsa da fango, che consente di portare in superficie i detriti ottenuti dall attività dello scalpello) 72

73 Tavola rotary (portata in rotazione da un motore, con il quale si può stabilire il numero di giri, trasmette il moto alla batteria delle aste) Pompe triplex (alimentano il circuito del fango che tramite la testa di iniezione agisce direttamente sul punto in cui si sta perforando) 73

74 Impianto di cementazione (utilizzato durante l attività di perforazione per cementare il casing) Gruppo elettrogeno, con relativi quadri di controllo (utilizzato per la distribuzione dell energia sulla piatta forma) 74

75 Struttura del pozzo Durante le varie fasi di perforazione si costruisce anche la struttura del pozzo (di forma a cannocchiale), e quindi si provvede alla messa in opera del casing, con la sua relativa cementazione, e della valvola di testa pozzo per il controllo dell apertura e chiusura dello stesso. Valvola di testa pozzo 75

76 A fine attività di perforazione il pozzo risulta essere così strutturato: testapozzo con relativa valvola (unica parte fuori terra); tratti non produttivi, protetti da casings cementati; tratti produttivi (a roccia, oltre una determinata profondità, o protetti da casings finestrati). 76

77 Dispositivi di sicurezza Di seguito vengono riportati, rispetto ai rischi più frequenti durante l attività di perforazione, alcuni dispositivi di protezione adoperati: Sensori e allarmi: rilevano e segnalano la presenza, in prossimità del pozzo, di gas tossici, e determinano la messa in sicurezza del pozzo nel caso in cui i valori superano quelli consentiti; Sistemi antincendio; Manuntenzione e rigorosi controlli: per prevenire i guasti ai danni delle apparecchiature utilizzate; 77

78 BOP (Blow Out Preventer): interviene in caso di blowout e cioè di eruzione spontanea del pozzo praticando una chiusura parziale o totale a monte della testapozzo. E dotato di una centralina autonoma pneumatica che assicura il funzionamento anche in caso di anomalie. 78

79 79

80 Esercizio Postazione di teleconduzione (P.T.) Centrali Geotermoelettriche 80

81 P.T. La postazione di teleconduzione si occupa del controllo, monitoraggio e del funzionamento delle varie centrali disposte nel territorio nazionale; tra cui la P.T. di Larderello, una delle tre unità più importanti in Italia, ha il compito di monitorare e controllare le centrali: Geotermoelettriche Eoliche Mini idriche Fotovoltaiche 81

82 La Postazione di Teleconduzione si occupa in particolare di controllare : Produzione delle centrali Livello di produzione dei pozzi Temperature e pressioni del fluido estratto dal pozzo Allarmi provenienti dai vari quadri di controllo presenti nelle centrali Contattare personale reperibile in caso di allarmi gravi Gli addetti alla P.t. hanno la possibilità di intervenire, dalla propria postazione, direttamente sull allarme presentato. 82

83 Centrali Geotermoelettriche Trasformano l energia del vapore proveniente dal sottosuolo prima in energia meccanica, tramite una turbina portata in rotazione dal vapore, poi in energia elettrica generata dall alternatore mantenuto in rotazione dal rotore della turbina. 83

84 I componenti di una Centrale Geotermoelettrica sono: Separatore Turbina Alternatore Estrattore Gas Condensatore Unità refrigerante - torre di raffreddamento - refrigerante gas Vasca di raccoglimento 84

85 Alternatore Turbina Rotore Rotore Statore Estrattore Gas (Compressore) Separatore Condensatore 85

86 Torri di raffreddamento A ciclo naturale A ciclo forzato 86

87 Stazione di trasformazione MT/AT (innalza la tensione prodotta in media tensione in alta tensione, permettendo il collegamento con la rete di trasmissione) 87

88 Ciclo di funzionamento della centrale Ciclo del vapore Ciclo dell acqua Ciclo dei gas 88

89 Funzionamento Il fluido geotermico arriva nella centrale tramite un vapordotto, attraversa il separatore dove viene separato dall acqua, e viene inviato in turbina, la quale è accoppiata direttamente al generatore elettrico e all estrattore dei gas. Il vapore in uscita dalla turbina viene condensato ed entra nel ciclo delle acque. Il generatore a sua volta trasforma l energia meccanica della turbina in energia elettrica. Produce energia in media tensione (MT) ed è direttamente accoppiato alla sottostazione di trasformazione. 89

90 Ciclo delle acque Il vapore, dopo aver attraversato la turbina, raggiunge il condensatore dove viene condensato tramite nebulizzazioni di acqua fredda. L acqua calda così ottenuta (acqua di raffreddamento più vapore condensato) viene estratta dalla pompa ed inviata alla sommità della torre di raffreddamento, per essere di nuovo raffreddata e riutilizzata dal condensatore o convogliata nelle vasche di raccolta per la reiniezione nei pozzi. Ciclo dei gas I gas incondensabili vengono estratti dal condensatore mediante l estrattore gas ed inviati ai camini della torre refrigerante. 90

91 SITUAZIONE ATTUALE L Italia e stato il primo paese a sfruttare l energia geotermica per produrre elettricità, e oggi in Toscana sono impiantate 36 centrali, di cui 2 fuori servizio. La capacità produttiva è pari ad una potenza complessiva di circa 700 MW che rappresenta 1,5 % del fabbisogno giornaliero nazionale. 91

92 Centrali elettriche da biogas e da biomasse Trasformano l energia accumulata nelle biomasse in energia termica tramite combustione. Questa energia aziona le turbine che trascinano in rotazione l alternatore che, a sua volta, genera energia elettrica. 92

COS'E' UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO E COME FUNZIONA

COS'E' UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO E COME FUNZIONA COS'E' UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO E COME FUNZIONA Il principio di funzionamento: la cella fotovoltaica Le celle fotovoltaiche consentono di trasformare direttamente la radiazione solare in energia elettrica,

Dettagli

LE ENERGIE RINNOVABILI

LE ENERGIE RINNOVABILI LE ENERGIE RINNOVABILI La definizione di energia rinnovabile è spesso legata al termine ecologia. Infatti vengono spesso erroneamente definite come energie che rispettano l ambiente. Ci sono diversi tipi

Dettagli

Acqua come risorsa scarsa: quali usi energetici?

Acqua come risorsa scarsa: quali usi energetici? Acqua come risorsa scarsa: quali usi energetici? Dario GAMBA Zeco Automazioni Dalla fine degli anni 60 Zeco fornisce prodotti e soluzioni nell ambito della generazione idroelettrica. Zeco produce turbine

Dettagli

ENERGIA E CENTRALI SOLARI

ENERGIA E CENTRALI SOLARI ENERGIA E CENTRALI SOLARI Si dice solare l energia raggiante sprigionata dal Sole per effetto di reazioni nucleari (fusione dell idrogeno) e trasmessa alla Terra sotto forma di radiazione elettromagnetica.

Dettagli

Chilowattora (kwh) Unità di misura dell energia elettrica. Un chilowattora è l energia consumata in un ora da un apparecchio utilizzatore da 1 kw.

Chilowattora (kwh) Unità di misura dell energia elettrica. Un chilowattora è l energia consumata in un ora da un apparecchio utilizzatore da 1 kw. Acquirente unico (AU) Acquirente Unico è la società per azioni del gruppo Gestore dei Servizi Energetici GSE Spa, alla quale è affidato per legge il ruolo di garante della fornitura di energia elettrica

Dettagli

I collettori solari termici

I collettori solari termici I collettori solari termici a cura di Flavio CONTI, ing. LUVINATE (Varese) Tel. 0332 821398 Collettori solari a BASSA temperatura I collettori solari a bassa temperatura utilizzati normalmente negli impianti

Dettagli

Fotovoltaico Solare Termico

Fotovoltaico Solare Termico PascaleCave e Costruzioni S.r.l. Fotovoltaico Solare Termico Fotovoltaico Un impianto fotovoltaico è un impianto per la produzione di energia elettrica. La tecnologia fotovoltaica permette di trasformare

Dettagli

Produzione di energia elettrica

Produzione di energia elettrica Produzione di energia elettrica LE CENTRALI IDROELETTRICHE Classe 3 Ael a.s. 2011-2012 la dispensa si trova sul sito www.webalice.it/s.pollini nella sezione scuola www.webalice.it/s.pollini 1 L energia

Dettagli

Lavori intelligenti per il risparmio energetico

Lavori intelligenti per il risparmio energetico Città di San Donà di Piave Assessorato all Ambiente SPORTELLO ENERGIA Lavori intelligenti per il risparmio energetico SOLARE TERMICO Un impianto a collettori solari (anche detto a pannelli solari termici

Dettagli

rendimento di un impianto) 4. Superficie a disposizione. Se si dispone di uno spazio sufficientemente

rendimento di un impianto) 4. Superficie a disposizione. Se si dispone di uno spazio sufficientemente CRITERI DI DIMENSIONAMENTO Impianti Fotovoltaici - Dimensionamento 1 CRITERI DI DIMENSIONAMENTO Entrano in gioco molteplici fattori, per esempio: 1. Posizione geografica dell impianto (latitudine) 2. Irraggiamento

Dettagli

I PANNELLI FOTOVOLTAICI. Belotti, Dander, Mensi, Signorini

I PANNELLI FOTOVOLTAICI. Belotti, Dander, Mensi, Signorini I PANNELLI FOTOVOLTAICI Belotti, Dander, Mensi, Signorini L ENERGIA FOTOVOLTAICA Gli impianti fotovoltaici consentono di trasformare l energia solare in energia elettrica senza l uso di alcun combustibile,

Dettagli

LE FONTI RINNOVABILI ED IL LORO UTILIZZO. APPLICAZIONI NEL CAMPUS DI FISCIANO

LE FONTI RINNOVABILI ED IL LORO UTILIZZO. APPLICAZIONI NEL CAMPUS DI FISCIANO LE FONTI RINNOVABILI ED IL LORO UTILIZZO. APPLICAZIONI NEL CAMPUS DI FISCIANO Prof. Ing. Ciro Aprea Dipartimento di Ingegneria Industriale Università degli Studi di Salerno DEFINIZIONE SI POSSONO DEFINIRE

Dettagli

Tesina di tecnica. L Energie Rinnovabili

Tesina di tecnica. L Energie Rinnovabili Tesina di tecnica L Energie Rinnovabili L Energia: parte della nostra vita quotidiana Nella vita di tutti i giorni, forse senza saperlo, consumiamo energia, anche senza saperlo. Infatti un corpo che è

Dettagli

Impianti di propulsione navale

Impianti di propulsione navale La potenza elettrica è normalmente generata a bordo da uno o più dei seguenti sistemi che possono funzionare isolati o in parallele tra loro: Gruppi diesel-alternatori ; Alternatori asse trascinati dal

Dettagli

Impianti idro-elettrici: caratteristiche generali e peculiarità funzionali

Impianti idro-elettrici: caratteristiche generali e peculiarità funzionali Energia idroelettrica al futuro - Malnisio, Impianti idro-elettrici: caratteristiche generali e peculiarità funzionali Piero Pinamonti UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE DIPARTIMENTO Piero Pinamonti DI -

Dettagli

Energy in our life. 6. Perché risparmiare energia? 1. Forme di energia:

Energy in our life. 6. Perché risparmiare energia? 1. Forme di energia: Energy in our life 1. Forme di energia: Energia meccanica; Energia nucleare; Energia elettrica; Energia chimica; Energia termica; 1. Consumi nel mondo; 2. Consumi in italia; 3. Consumi in Sicilia; 4. Energia

Dettagli

IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi.

IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi. IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi. Negli ultimi anni, il concetto di risparmio energetico sta diventando di fondamentale

Dettagli

Come funziona una centrale a ciclo combinato? Aggiungere l immagine sotto e fare un mix dei due testi di spiegazione del funzionamento

Come funziona una centrale a ciclo combinato? Aggiungere l immagine sotto e fare un mix dei due testi di spiegazione del funzionamento LA TECNOLOGIA DEL CICLO COMBINATO A GAS NATURALE La maggiore quantità di energia elettrica generata da Edison è prodotta da 28 centrali termoelettriche. Edison sviluppa, progetta e costruisce interamente,

Dettagli

Le Regole Tecniche per. e la nuova edizione della Guida CEI 82-25

Le Regole Tecniche per. e la nuova edizione della Guida CEI 82-25 Le Regole Tecniche per la Connessione alle reti e la nuova edizione della Guida CEI 82-25 Ing. Francesco Iannello Responsabile Tecnico ANIE/Energia Vicenza, 16 Dicembre 2010 Indice Connessione alle reti

Dettagli

ESSEZETA eolico - pag. 1

ESSEZETA eolico - pag. 1 ENERGIA EOLICA L'energia eolica è l'energia ottenuta dal vento ovvero il prodotto della conversione dell'energia cinetica in energia meccanica. Da miliardi di anni il sole riscalda la terra e questa rilascia

Dettagli

ALLEGATO C1 Classificazione degli impianti idroelettrici in base alla potenza

ALLEGATO C1 Classificazione degli impianti idroelettrici in base alla potenza ALLEGATO C1 Classificazione degli impianti idroelettrici in base alla potenza Classificazione Portata d acqua Salto lordo Potenza netta Piccola taglia < 10 m 3 /s < 50 m < 5 kw (pico centrali) < 100 kw

Dettagli

LE ENERGIE RINNOVABILI

LE ENERGIE RINNOVABILI LE ENERGIE RINNOVABILI INTRODUZIONE ALLE ENERGIE RINNOVABILI Che cosa sono : L energie rinnovabili sono una fonte di energie inesauribili (o quasi). Lo sfruttamento di esse, non fa si, che diminuisca la

Dettagli

Auto, moto, scooter, biciclette, urban mobility elettrici e ibridi, la mobilità è ad una svolta!! Ma cosa sono e come funzionano?

Auto, moto, scooter, biciclette, urban mobility elettrici e ibridi, la mobilità è ad una svolta!! Ma cosa sono e come funzionano? Auto, moto, scooter, biciclette, urban mobility elettrici e ibridi, la mobilità è ad una svolta!! Ma cosa sono e come funzionano? Vediamo di conoscerli un po meglio!! Come è costituito un mezzo elettrico

Dettagli

I PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI

I PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI I PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI In un epoca in cui il problema delle fonti energetiche si sta facendo sentire a tutti i livelli e in tutte le strutture della vita quotidiana, i pannelli fotovoltaici si

Dettagli

Dispositivo di conversione di energia elettrica per aerogeneratori composto da componenti commerciali.

Dispositivo di conversione di energia elettrica per aerogeneratori composto da componenti commerciali. Sede legale: Viale Vittorio Veneto 60, 59100 Prato P.IVA /CF 02110810971 Sede operativa: Via del Mandorlo 30, 59100 Prato tel. (+39) 0574 550493 fax (+39) 0574 577854 Web: www.aria-srl.it Email: info@aria-srl.it

Dettagli

FONTI PRO CONTRO. Produce un'energia doppia rispetto al legno. Ha un elevato potere energetico ed è la principale fonte di energia utilizzata

FONTI PRO CONTRO. Produce un'energia doppia rispetto al legno. Ha un elevato potere energetico ed è la principale fonte di energia utilizzata ENERGIA RINNOVABILE (fonti alternative energie pulite green energy) Si definisce energia rinnovabile "una qualsiasi fonte energetica che si rigenera almeno alla stessa velocità con cui si utilizza". In

Dettagli

L ENERGIA EOLICA energia eolica

L ENERGIA EOLICA energia eolica L ENERGIA EOLICA L'energia eolica è l'energia ottenuta dal vento ovvero il prodotto della conversione dell'energia cinetica, ottenuta dalle correnti d'aria, in altre forme di energia (meccanica o elettrica).

Dettagli

Il Solare Termodinamico per la Produzione di Energia Elettrica e Calore a Media Temperatura

Il Solare Termodinamico per la Produzione di Energia Elettrica e Calore a Media Temperatura Efficienza Energetica, il forziere nascosto dell industria sarda Il Solare Termodinamico per la Produzione di Energia Elettrica e Calore a Media Temperatura Prof. Daniele Cocco Dipartimento di Ingegneria

Dettagli

Mediamente per realizzare 1 kw di impianto fotovoltaico occorrono almeno 7 m2.

Mediamente per realizzare 1 kw di impianto fotovoltaico occorrono almeno 7 m2. Cos'è un impianto fotovoltaico? Un impianto fotovoltaico è un impianto che consente la produzione di energia elettrica attraverso l energia solare, sfruttando le proprietà di materiali sensibili alla luce

Dettagli

Cos è una. pompa di calore?

Cos è una. pompa di calore? Cos è una pompa di calore? !? La pompa di calore aria/acqua La pompa di calore (PDC) aria-acqua è una macchina in grado di trasferire energia termica (calore) dall aria esterna all acqua dell impianto

Dettagli

Preferenza dei pannelli Fotovoltaici a quelli a Liquido refrigerante

Preferenza dei pannelli Fotovoltaici a quelli a Liquido refrigerante Preferenza dei pannelli Fotovoltaici a quelli a Liquido refrigerante L'effetto fotovoltaico si realizza quando un elettrone, presente nella banda di valenza di un materiale (generalmente semiconduttore),

Dettagli

la PRODUZIONE di ENERGIA ELETTRICA nel MONDO

la PRODUZIONE di ENERGIA ELETTRICA nel MONDO la PRODUZIONE di ENERGIA ELETTRICA nel MONDO & CONSUMI procapite 17.800 miliardi di kwh RESTO del MONDO La produzione e quindi il consumo degli Stati Uniti rappresenta, da solo, ¼ di quello mondiale. Il

Dettagli

Per lo sviluppo del teleriscaldamento: l acqua di falda come fonte energetica.

Per lo sviluppo del teleriscaldamento: l acqua di falda come fonte energetica. 1 Per lo sviluppo del teleriscaldamento: l acqua di falda come fonte energetica. A2A Calore & Servizi, società del gruppo A2A attiva nella gestione del teleriscaldamento nelle città di Milano, Brescia

Dettagli

PMI Day 2015 Quinta Giornata Nazionale delle Piccole e Medie Imprese 13 novembre 2015 - Centrale Turbo Gas di Gissi

PMI Day 2015 Quinta Giornata Nazionale delle Piccole e Medie Imprese 13 novembre 2015 - Centrale Turbo Gas di Gissi PMI Day 2015 Quinta Giornata Nazionale delle Piccole e Medie Imprese 13 novembre 2015 - Centrale Turbo Gas di Gissi Prospettive energetiche Oggi e Domani DA DOVE ARRIVA L ENERGIA? L energia si può ottenere

Dettagli

Il presente documento ha lo scopo di fornire una panoramica di queste due applicazioni. Pagina 1 di 7

Il presente documento ha lo scopo di fornire una panoramica di queste due applicazioni. Pagina 1 di 7 IMPIANTI FOTOVOLTAICI Un impianto fotovoltaico è un impianto per la produzione di energia elettrica. La tecnologia fotovoltaica permette di trasformare direttamente l energia solare incidente sulla superficie

Dettagli

Energia Fotovoltaica

Energia Fotovoltaica Energia Fotovoltaica Energia Fotovoltaica Tech Impianti possiede know-how nella realizzazione di impianti fotovoltaici. Offre un servizio "chiavi in mano" in tutta Italia. Tech Impianti affianca il cliente

Dettagli

G.B. ZORZOLI INTRODUZIONE ALLE FONTI RINNOVABILI

G.B. ZORZOLI INTRODUZIONE ALLE FONTI RINNOVABILI G.B. ZORZOLI INTRODUZIONE ALLE FONTI RINNOVABILI Pisa, 03.02.09 ENERGIA SOLARE COME FONTE DELLE ENERGIE RINNOVABILI RADIAZIONE SOLARE VERSO TERRA: 173.000 TW RIFLESSIONE VERSO LO SPAZIO (SOPRATTUTTO NUBI):

Dettagli

ENERGIA RINNOVABILE: UTOPIA O REALTA?

ENERGIA RINNOVABILE: UTOPIA O REALTA? ENERGIA RINNOVABILE: UTOPIA O REALTA? Il vertice sul clima a Bruxelles in data 8 marzo 2007 ha impegnato i capi di Stato e di governo dei Ventisette dell Unione Europea. Gli obiettivi del vertice sono

Dettagli

Produzione del caldo e del freddo: energia dal sole e dalla terra

Produzione del caldo e del freddo: energia dal sole e dalla terra Produzione del caldo e del freddo: energia dal sole e dalla terra Impianto fotovoltaico L impianto fotovoltaico, posto sulla copertura dell edificio, permette di trasformare l energia solare in energia

Dettagli

LE CENTRALI ELETTRICHE

LE CENTRALI ELETTRICHE Le centrali elettriche sono impianti industriali utilizzati per la produzione di corrente elettrica L 8 marzo 1833 è una data storica per la produzione di corrente elettrica in Italia, perché a Milano

Dettagli

CORSO DI TECNOLOGIA INS. MARIO DI PRINZIO INS. DI SOSTEGNO SABRINA DI CELMA

CORSO DI TECNOLOGIA INS. MARIO DI PRINZIO INS. DI SOSTEGNO SABRINA DI CELMA ISITITUTO COMPRENSIVO G. DE PETRA CASOLI (CH) DIR. SCOLASTICO : DOTT. SSA ANNA DI MARINO ANNO SCOLASTICO 2011\2012 CORSO DI TECNOLOGIA INS. MARIO DI PRINZIO INS. DI SOSTEGNO SABRINA DI CELMA CLASSI TERZE

Dettagli

L EVOLUZIONE TECNOLOGICA IN TEMA DI RISPARMIO ENERGETICO

L EVOLUZIONE TECNOLOGICA IN TEMA DI RISPARMIO ENERGETICO L EVOLUZIONE TECNOLOGICA IN TEMA DI RISPARMIO ENERGETICO NRG ENERGIA Simone Pausini www.nrg-energia.it Nasce nel 2010 con l obiettivo di promuovere la cultura delle energie rinnovabili e dell efficienza

Dettagli

Progetto grafico e ricerche di: Carmine Filippelli IV A/Geometri Supervisione del Prof./Ing. : Francesco Bernardini 1 L energia: L'energia è la capacità di un corpo di compiere un lavoro. L unità di misura

Dettagli

Il geotermico. Dati Statistici al 31 dicembre 2008. a cura dell Ufficio Statistiche

Il geotermico. Dati Statistici al 31 dicembre 2008. a cura dell Ufficio Statistiche Il geotermico Dati Statistici al 31 dicembre 2008 a cura dell Ufficio Statistiche INDICE Introduzione... 2 Glossario... 3 Impianti geotermoelettrici... 4 Gli impianti geotermoelettrici in Italia dal 1997

Dettagli

ENERGIE RINNOVABILI PRESENTAZIONE DI: BUSSETTI TAGLIABUE

ENERGIE RINNOVABILI PRESENTAZIONE DI: BUSSETTI TAGLIABUE ENERGIE RINNOVABILI PRESENTAZIONE DI: BUSSETTI & TAGLIABUE 1 LE ENERGIE RINNOVABILI La definizione di energia rinnovabile è spesso legata al termine ecologia. Infatti vengono spesso definite come energie

Dettagli

Il solare fotovoltaico

Il solare fotovoltaico Il solare fotovoltaico Energia dal Sole L'energia solare è pulita non solo l'energia solare si può convertire in altre forme senza produrre inquinanti ma, anche la fabbricazione dei materiali che costituiscono

Dettagli

Alunno...classe...data...

Alunno...classe...data... ERIICA DI EDUCAZIONE TECNICA UN MONDO NEL SOTTOSUOLO LA RETE DI DISTRIBUZIONE DEL GAS IMPIANTI DOMESTICI MANUTENZIONE E SICUREZZA DELL IMPIANTO A GAS DOMESTICO Esercizio n. 1 - Rispondi alle seguenti domande:

Dettagli

Miglioramenti Energetici Solare Termico. Aslam Magenta - Ing. Mauro Mazzucchelli Anno Scolastico 2014-2015 81

Miglioramenti Energetici Solare Termico. Aslam Magenta - Ing. Mauro Mazzucchelli Anno Scolastico 2014-2015 81 Miglioramenti Energetici Solare Termico Scolastico 2014-2015 81 Sostituzione Generatore di Calore Sostituzione adeguamento sistema di Distribuzione Sostituzione del sistema di emissione Installazione Solare

Dettagli

ENERGIE RINNOVABILI E ESAURIBILI

ENERGIE RINNOVABILI E ESAURIBILI Energie nella storia La storia del lavoro dell uomo è caratterizzata da un continuo aumento del bisogno di energia. Solo trecento anni fa l'uomo consumava un decimo dell'energia di oggi. Allora si usavano

Dettagli

Gli impianti fotovoltaici

Gli impianti fotovoltaici Gli impianti fotovoltaici 1. Principio di funzionamento degli impianti fotovoltaici La tecnologia fotovoltaica permette di trasformare direttamente l energia solare incidente sulla superficie terrestre

Dettagli

TIPI DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI

TIPI DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI TIPI DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI Impianto o sistema fotovoltaico è un insieme di componenti meccanici, elettrici e elettronici che concorrono a captare e trasformare l energia solare rendendolo disponibile

Dettagli

Pompe di calore geotermiche

Pompe di calore geotermiche Studio 3F engineering f.minchio@3f-engineering.it 349-0713843 Pompe di calore geotermiche ing. Fabio Minchio Ph.D. in energetica Sassari, 24 settembre 2009 Pompe di calore Macchine termiche che permettono

Dettagli

PANNELLI SOLARI TERMICI PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI

PANNELLI SOLARI TERMICI PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI PANNELLI SOLARI I pannelli solari utilizzano l'energia solare per trasformarla in energia utile e calore per le attività dell'uomo. PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI PANNELLI SOLARI TERMICI PANNELLI SOLARI

Dettagli

Caratteristiche elettriche

Caratteristiche elettriche RWR10 / RWR 20 REGOLATORE DI CARICA Regolatore di carica Caratteristiche Per batterie al piombo ermetiche,acido libero Auto riconoscimento tensione di batteria(12/24v) Max corrente di ricarica 10A (WR10)

Dettagli

Le fonti di energia pulita, rinnovabile ed alternativa

Le fonti di energia pulita, rinnovabile ed alternativa Le fonti di energia pulita, rinnovabile ed alternativa FONTI DI ENERGIA RINNOVABILE Solare Eolica Idrica Biomasse Geotermica BIOMASSE Biomasse sono sostanze di origine biologica : materiali e residui di

Dettagli

CABINE ELETTRICHE DI TRASFORMAZIONE

CABINE ELETTRICHE DI TRASFORMAZIONE Cabtrasf_parte_prima 1 di 8 CABINE ELETTRICHE DI TRASFORMAZIONE parte prima Una cabina elettrica è il complesso di conduttori, apparecchiature e macchine atto a eseguire almeno una delle seguenti funzioni:

Dettagli

L energia: le fonti rinnovabili

L energia: le fonti rinnovabili L energia: le fonti rinnovabili perché? L energia si può considerare come motore dello sviluppo tecnologico, economico e sociale di un paese e il petrolio è stato e continua ad essere tutt oggi la fonte

Dettagli

Raffrescamento solare di Schüco Raffrescamento innovativo ed ecologico con l energia solare

Raffrescamento solare di Schüco Raffrescamento innovativo ed ecologico con l energia solare Raffrescamento solare di Schüco Raffrescamento innovativo ed ecologico con l energia solare 2 Schüco Il raffrescamento solare Il raffrescamento solare riduce i costi dell energia e aumenta il comfort Raffrescamento

Dettagli

L energia eolica è il prodotto della conversione dell energia cinetica del vento in altre forme di energia. Per lo più adesso viene convertita in

L energia eolica è il prodotto della conversione dell energia cinetica del vento in altre forme di energia. Per lo più adesso viene convertita in ENERGIA EOLICA: L energia eolica è il prodotto della conversione dell energia cinetica del vento in altre forme di energia. Per lo più adesso viene convertita in energia elettrica tramite una centrale

Dettagli

ALLEGATO II. Calcolo della produzione da cogenerazione

ALLEGATO II. Calcolo della produzione da cogenerazione ALLEGATO II Calcolo della produzione da cogenerazione I - Calcolo dell energia elettrica da cogenerazione 1. Per calcolare il risparmio di energia primaria di una unità di cogenerazione, occorre anzitutto

Dettagli

Forme di energia alternative

Forme di energia alternative Forme di energia alternative L energia, bene primario della nostra società, è utilizzata costantemente durante tutto l arco della giornata, da quando ci svegliamo la mattina fino a quando andiamo a dormire

Dettagli

Oggi si possono elencare tre tecnologie principali che consentono di trasformare in energia utilizzabile (termica o elettrica) l energia del sole :

Oggi si possono elencare tre tecnologie principali che consentono di trasformare in energia utilizzabile (termica o elettrica) l energia del sole : L energia solare Per energia solare si intende l energia sprigionata dal Sole e trasmessa sulla Terra sotto forma di radiazione elettromagnetica (luce e calore). Sfruttando direttamente tale energia, attraverso

Dettagli

Tali fluidi, utilizzati in prossimità del punto di produzione, o trasportati a distanza, possono essere utilizzati per diversi impieghi:

Tali fluidi, utilizzati in prossimità del punto di produzione, o trasportati a distanza, possono essere utilizzati per diversi impieghi: LA COGENERAZIONE TERMICA ED ELETTRICA 1. Introduzione 2. Turbine a Gas 3. Turbine a vapore a ciclo combinato 4. Motori alternativi 5. Confronto tra le diverse soluzioni 6. Benefici ambientali 7. Vantaggi

Dettagli

STABILIMENTO DI TARANTO. Febbraio 2007. Allegato D10

STABILIMENTO DI TARANTO. Febbraio 2007. Allegato D10 STABILIMENTO DI TARANTO Febbraio 2007 Analisi energetica dello Stabilimento Siderurgico ILVA di Taranto Lo stabilimento siderurgico di Taranto consuma, nel suo assetto attuale, c.a. 181.000 Tj/anno in

Dettagli

ENERGIA e CLIMA fonti, usi ed emissioni. ENERGIA ELETTRICA di LUCA TARTARI

ENERGIA e CLIMA fonti, usi ed emissioni. ENERGIA ELETTRICA di LUCA TARTARI ENERGIA e CLIMA fonti, usi ed emissioni. ENERGIA ELETTRICA di LUCA TARTARI -INDICE- La presentazione è così composta: L energia elettrica Fonti e produzione Utilizzi e applicazioni Rendimento energetico

Dettagli

IMPIANTI DI PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA MEDIANTE L USO DI PANNELLI FOTOVOLTAICI

IMPIANTI DI PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA MEDIANTE L USO DI PANNELLI FOTOVOLTAICI SELITECH IMPIANTI DI PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA MEDIANTE L USO DI PANNELLI FOTOVOLTAICI Agosto 2012 L energia prodotta da un impianto fotovoltaico dipende dalla quantità di energia solare che incide

Dettagli

Cogenerazione e teleriscaldamento urbano a Mirandola

Cogenerazione e teleriscaldamento urbano a Mirandola Cogenerazione e teleriscaldamento urbano a Mirandola IL TELERISCALDAMENTO Il teleriscaldamento è una soluzione del servizio di riscaldamento per edifici residenziali ed industriali basata su un fluido

Dettagli

Generazione diesel-elettrica ad alta efficienza con sistemi di accumulo

Generazione diesel-elettrica ad alta efficienza con sistemi di accumulo Generazione diesel-elettrica ad alta efficienza con sistemi di accumulo Giordano Torri Fondazione Megalia 8 Giornata sull efficienza energetica nelle industrie Milano, 18 Maggio 2016 18 Maggio 2016 Pg.

Dettagli

Energia idroelettrica

Energia idroelettrica Energia idroelettrica L'energia idroelettrica è una fonte di energia alternativa e rinnovabile, che sfrutta la trasformazione dell'energia potenziale gravitazionale, posseduta da una certa massa d'acqua

Dettagli

ITWIND (Divisione di itautomation S.r.l.)

ITWIND (Divisione di itautomation S.r.l.) ITWIND (Divisione di itautomation S.r.l.) Energy, Life, You Soluzioni per l utilizzo evoluto dell energia ITWIND si focalizza sull'efficienza nella generazione di energia puntando sull'eccellenza nelle

Dettagli

Il futuro dell Energia è nel sole e nelle fonti rinnovabili. Energ-etica trasforma l energia del sole in risparmio sicuro

Il futuro dell Energia è nel sole e nelle fonti rinnovabili. Energ-etica trasforma l energia del sole in risparmio sicuro Che cos è un impianto fotovoltaico? Un impianto fotovoltaico è un impianto che utilizza l energia solare per produrre energia elettrica attraverso un principio fisico chiamato effetto fotovoltaico. L effetto

Dettagli

Home indietro avanti info. Energia solare. 1. Che cos è 2. Come viene sfruttata. Scuola media G. Carducci

Home indietro avanti info. Energia solare. 1. Che cos è 2. Come viene sfruttata. Scuola media G. Carducci Energia solare 1. Che cos è 2. Come viene sfruttata Scuola media G. Carducci 1. Che cos è È l energia da cui derivano tutte le forme di energia sulla Terra ad eccezione dell energia: nucleare, geotermica

Dettagli

CORSO SULLA TECNOLOGIA DEL SOLARE FOTOVOLTAICO. Bergamo, anno accademico 2013/2014

CORSO SULLA TECNOLOGIA DEL SOLARE FOTOVOLTAICO. Bergamo, anno accademico 2013/2014 LA TECNOLOGIA FOTOVOLTAICA Bergamo, anno accademico 2013/2014 1 La fonte di energia: il sole 2 La fonte di energia: il sole Potenza emessa dal sole: 175.000.000.000.000.000 W (175 miliardi di megawatt).

Dettagli

ARTIFICIAL TORNADO. ovvero. la soluzione per generare energia elettrica in modo continuo e a costo nullo sfruttando un fenomeno della natura

ARTIFICIAL TORNADO. ovvero. la soluzione per generare energia elettrica in modo continuo e a costo nullo sfruttando un fenomeno della natura ARTIFICIAL TORNADO ovvero la soluzione per generare energia elettrica in modo continuo e a costo nullo sfruttando un fenomeno della natura 1 Il controllo del fenomeno tornado creato artificialmente, consente

Dettagli

SOLUZIONI FOTOVOLTAICHE

SOLUZIONI FOTOVOLTAICHE SOLUZIONI FOTOVOLTAICHE GRID-CONNECTED SOLUZIONI IN BASE ALLE DISPOSIZIONI LOCALI Sono sistemi connessi alla rete elettrica in cui la corrente continua (DC) generata dal campo fotovoltaico viene inviata

Dettagli

Ragazzi, in questa scuola l energia ce la metto io!

Ragazzi, in questa scuola l energia ce la metto io! Ragazzi, in questa scuola l energia ce la metto io! Di energia voi ragazzi ve ne intendete: ne avete così tanta! Per giocare, andare a scuola, studiare, fare i compiti, fare sport, correre, saltare. Ma

Dettagli

TOTEDA FRANCESCO 2 OPA

TOTEDA FRANCESCO 2 OPA TOTEDA FRANCESCO 2 OPA Che cos è l energia Che cosa sono le fonti rinnovabili Energia solare Pannello solare termico Pannello fotovoltaico Energia eolica Centrali idroelettriche Forme di energia non rinnovabili

Dettagli

Bar-Camp: Jam Session di buone pratiche e progetti innovativi

Bar-Camp: Jam Session di buone pratiche e progetti innovativi Tecnologie, applicazioni e impatti delle FER -Il solare fotovoltaico - Luca Palumbo Project Manager Rinnova - Romagna Innovazione Bar-Camp: Jam Session di buone pratiche e progetti innovativi I principi

Dettagli

Impianti di COGENERAZIONE

Impianti di COGENERAZIONE Impianti di COGENERAZIONE Definizione: produrre energia insieme Produzione combinata di : 1. energia elettrica/meccanica 2. energia termica (calore) ottenute in appositi impianti utilizzanti la stessa

Dettagli

BERICA IMPIANTI SPA- COGENERAZIONE

BERICA IMPIANTI SPA- COGENERAZIONE BERICA IMPIANTI SPA COGENERAZIONE COME ÉÈ COMPOSTO, COME FUNZIONA, COSA PRODUCE COME É COMPOSTO MOTORE: Viene scelto fra le migliori marche ricercando le caratteristiche e modelli adeguati alle esigenze

Dettagli

FONTI DI ENERGIA. Fonti energetiche primarie. Fonti energetiche secondarie. sostanza o fenomeno capace di dar luogo ad una liberazione di energia

FONTI DI ENERGIA. Fonti energetiche primarie. Fonti energetiche secondarie. sostanza o fenomeno capace di dar luogo ad una liberazione di energia FONTI DI ENERGIA sostanza o fenomeno capace di dar luogo ad una liberazione di energia Fonti energetiche primarie quelle che si trovano disponibili in natura si possono classificare in: Fonti energetiche

Dettagli

FOTOVOLTAICO FOTOVOLTAICO

FOTOVOLTAICO FOTOVOLTAICO 284 KIT 3 kw 285 KIT 6 kw 286 KIT 10 kw 287 KIT 20 kw KIT 280 Il fotovoltaico Fondital propone oggi gli strumenti per contribuire, con una energia amica della natura, a raggiungere gli ambiziosi obiettivi

Dettagli

PICCOLI IMPIANTI IDROELETTRICI. Elettricità da Fonti Rinnovabili in Liguria

PICCOLI IMPIANTI IDROELETTRICI. Elettricità da Fonti Rinnovabili in Liguria PICCOLI IMPIANTI IDROELETTRICI Elettricità da Fonti Rinnovabili in Liguria ENERGIA IDROELETTRICA La potenza dell impianto dipende dalle caratteristiche della fonte considerata ed in particolare è funzione

Dettagli

Ingvar Kamprad Elmtaryd Agunnaryd. Fondata nel 1943 da Ingvar. La Vision Creare una vita migliore per la maggior parte delle persone

Ingvar Kamprad Elmtaryd Agunnaryd. Fondata nel 1943 da Ingvar. La Vision Creare una vita migliore per la maggior parte delle persone Ingvar Kamprad Elmtaryd Agunnaryd Fondata nel 1943 da Ingvar Kamprad. La Vision Creare una vita migliore per la maggior parte delle persone Che cos è la sostenibilità? La Sostenibilità è una parte integrante

Dettagli

e per esterni il più efficiente ed economico Solar DB. Pannelli caratterizzati da appositamente per l utilizzo in impianti con sistema l installazione

e per esterni il più efficiente ed economico Solar DB. Pannelli caratterizzati da appositamente per l utilizzo in impianti con sistema l installazione Gruppo termico a condensazione con integrazione solare, da incasso e da esterno. Inka Solar La soluzione ideale INKA SOLAR, la prima stazione solare ad incasso. Questo nuovo sistema, brevettato da Gruppo

Dettagli

PROBLEMA 1. Soluzione

PROBLEMA 1. Soluzione PROBLEMA 1 Prendendo come riferimento la pressione atmosferica di 1013 mbar agente sulla superficie libera di un corso d acqua, risulta che la pressione idrostatica sott acqua raddoppia a una profondità

Dettagli

prelevarla in un momento successivo per soddisfare i propri consumi.

prelevarla in un momento successivo per soddisfare i propri consumi. Lo scambio sul posto Lo scambio sul posto definisce una nuova regolamentazione del meccanismo che consente, in generale, di immettere in rete l energia elettrica prodotta ma non immediatamente autoconsumata,

Dettagli

Cuba: un grande potenziale di fonti energetiche rinnovabili. Giugno 2010

Cuba: un grande potenziale di fonti energetiche rinnovabili. Giugno 2010 Cuba: un grande potenziale di fonti energetiche rinnovabili Giugno 2010 Parte I La sua geografia e lo sviluppo L'arcipelago é formato da oltre 4000 isole, isolotti e atolli. È la più grande isola dei Caraibi.

Dettagli

Caratteristiche del sistema di pompaggio

Caratteristiche del sistema di pompaggio Sistema di approvvigionamento idrico affidabile ed esente da manutenzione basato su fonti di energia rinnovabile, quali l energia solare, l energia eolica o entrambe simultaneamente. Il sistema, progettato

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE DIPARTIMENTO DI ENERGETICA E MACCHINE Impianti di accumulo mediante pompaggio: caratteristiche generali e peculiarità funzionali Piero Pinamonti 1 Potenza efficiente degli

Dettagli

Energia alternativa: L A N G O L O T E C N I C O. gli impianti fotovoltaici. obiettivo sicurezza. Come funziona il generatore fotovoltaico

Energia alternativa: L A N G O L O T E C N I C O. gli impianti fotovoltaici. obiettivo sicurezza. Come funziona il generatore fotovoltaico Adriano De Acutis, Claudio Mastrobattista e Giuseppe Grammatico Energia alternativa: Come funziona il generatore Un generatore è un dispositivo che, se esposto al sole, è capace di convertire la radiazione

Dettagli

Impianti Solari Fotovoltaici

Impianti Solari Fotovoltaici Impianti Solari Fotovoltaici Sono da considerarsi energie rinnovabili quelle forme di energia generate da fonti che per loro caratteristica intrinseca si rigenerano o non sono "esauribili" nella scala

Dettagli

Impianto fotovoltaico FTCC Flottante con Tracking, Cooling e Concentrazione

Impianto fotovoltaico FTCC Flottante con Tracking, Cooling e Concentrazione Impianto fotovoltaico FTCC Flottante con Tracking, Cooling e Concentrazione Dicembre 2011 I sistemi fotovoltaici possono dare un rilevante contributo alla produzione di energia rinnovabile ma con i limiti

Dettagli

Il Sistema di Distribuzione dell Energia Elettrica Roberto Faranda Dipartimento di Energia, Via La Masa, 34 (Bovisa) +39.02.2399.

Il Sistema di Distribuzione dell Energia Elettrica Roberto Faranda Dipartimento di Energia, Via La Masa, 34 (Bovisa) +39.02.2399. Il Sistema di Distribuzione dell Energia Elettrica Roberto Faranda Dipartimento di Energia, Via La Masa, 34 (Bovisa) +39.02.2399.3793 Caratteristiche dell energia elettrica 2 Perché l uso dell Energia

Dettagli

Politecnico di Bari I Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Meccanica ENERGIA EOLICA

Politecnico di Bari I Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Meccanica ENERGIA EOLICA Politecnico di Bari I Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Meccanica ENERGIA EOLICA turbine eoliche ad asse verticale VAWT A.A. 2008/09 Energie Alternative Prof.B.Fortunato

Dettagli

Cogeneratori da 1 a 401 kw el., da 6 a 549 kw th

Cogeneratori da 1 a 401 kw el., da 6 a 549 kw th Cogeneratori da 1 a 401 kw el, da 6 a 549 kw th 60/61 Cogeneratori per la produzione combinata di energia elettrica e calore Grazie all acquisizione delle aziende BIOFerm, ESS e Schmack Viessmann crea

Dettagli

Impianti per il trasferimento di energia

Impianti per il trasferimento di energia Capitolo 2 Impianti per il trasferimento di energia 2.1 2.1 Introduzione In molte zone di un velivolo è necessario disporre di energia, in modo controllato; questo è necessario per molte attività, ad esempio

Dettagli

Studio di fattibilità per la climatizzazione di una struttura alberghiera mediante sistema di trigenerazione

Studio di fattibilità per la climatizzazione di una struttura alberghiera mediante sistema di trigenerazione Studio di fattibilità per la climatizzazione di una struttura alberghiera mediante sistema di trigenerazione Il presente studio si propone di analizzare i vantaggi derivanti dall'utilizzo di un sistema

Dettagli

Progetto Ricordi Secondo Biennio - Corso di Impianti Tecnici Modulo 1 UD 3 Lez. 1 Fonti energetiche pag. 1

Progetto Ricordi Secondo Biennio - Corso di Impianti Tecnici Modulo 1 UD 3 Lez. 1 Fonti energetiche pag. 1 Modulo 1 UD 3 Lez. 1 Fonti energetiche pag. 1 Contenuto della lezione 1. Le fonti energetiche... 2 1.1. Le fonti energetiche dopo la rivoluzione industriale... 2 1.2. L energia elettrica... 3 2. Principali

Dettagli

elettrodotti. grandi centrali elettriche combustibili fossili produzione elettrica

elettrodotti. grandi centrali elettriche combustibili fossili produzione elettrica 1 2 3 4 Uno dei grandi vantaggi dell energia elettrica è che essa può essere prodotta in luoghi lontani dai centri di consumo. L energia elettrica può essere trasportata facilmente attraverso condutture

Dettagli