UNIONE ROVERESCA. Provincia di Pesaro e Urbino

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1 UNIONE ROVERESCA Provincia di Pesaro e Urbino LA RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA SU CONTRATTO INTEGRATIVO NORMATIVO SOTTOSCRITTO DALLE PARTI IN DATA PER IL PERIODO

2 PREMESSA Lo schema di relazione tecnico-finanziaria sull utilizzo delle risorse previste nei Fondi per la contrattazione integrativa è suddiviso in quattro moduli: 1. costituzione del Fondo per la contrattazione integrativa 2. definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa; 3. schema generale riassuntivo del Fondo per la contrattazione integrativa e confronto con il corrispondente Fondo certificato dell anno precedente; 4. compatibilità economico-finanziaria e modalità di copertura degli oneri del Fondo con riferimento agli strumenti annuali e pluriennali di bilancio; Si evidenzia sin da ora che, trattandosi di contratto integrativo normativo, la presente relazione viene limitata alle materie trattate dall accordo e riporta e quantifica lo schema generale del Fondo; infatti, la sede nella quale va compiutamente delimitato l ambito di intervento con effetti economico-finanziari della contrattazione integrativa è la contrattazione decentrata annuale di parte economica.

3 MODULO 1 LA COSTITUZIONE DEL FONDO PER LA CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA La determinazione annuale delle risorse finanziarie da destinare all incentivazione delle politiche di sviluppo delle risorse umane e della produttività è di esclusiva competenza dell Amministrazione. Nello specifico, il Fondo viene costituito annualmente con determinazione del Responsabile Area Contabile, nella quale vengono individuate le risorse aventi carattere di certezza e stabilità, oltre alle risorse variabili di competenza degli uffici; in seguito, previo accertamento favorevole da parte del Revisore del conto, con deliberazione di Giunta comunale vengono individuate le eventuali risorse variabili e vengono forniti gli indirizzi alla delegazione trattante di parte pubblica in merito alla destinazione del Fondo. In questa relazione vengono riportate solo le risorse fisse aventi carattere di stabilità, in quanto quelle variabili vengono individuate annualmente in sede di costituzione del Fondo come sopra descritto. SEZIONE I RISORSE FISSE AVENTI CARATTERE DI CERTEZZA E STABILITÀ a) Risorse storiche consolidate: L importo complessivo delle risorse storiche consolidate, a norma dell art 31 comma 2 CCNL , è di 6.739,92. b) Incrementi esplicitamente quantificati in sede di CCNL: L importo che comprende gli incrementi previsti dai CCNL 2004 e 2006 ammonta ad 0,00 c) Altri incrementi con carattere di certezza e stabilità: Questa parte raccoglie gli ulteriori incrementi stabili che possono, sussistendone i requisiti, essere alimentati periodicamente (es. RIA personale cessato). Nel caso specifico dell Unione l importo è pari ad 6.739,92 e relativo agli incrementi della dotazione organica ai sensi dell art 15 comma 5 CCNL SEZIONE II RISORSE VARIABILI Come già specificato, la quantificazione non è pertinente al contratto illustrato, il quale si limita a prevedere che le risorse variabili non possono, in nessun caso, essere utilizzate per il finanziamento di istituti contrattuali aventi carattere di stabilità, certezza e ripetibilità. SEZIONE III DECURTAZIONI DEL FONDO Come già specificato, la quantificazione non è pertinente al contratto illustrato. SEZIONE IV SINTESI DELLA COSTITUZIONE DEL FONDO SOTTOPOSTO A CERTIFICAZIONE SEZIONE V RISORSE TEMPORANEAMENTE ALLOCATE ALL ESTERNO DEL FONDO

4 MODULO 2 DEFINIZIONE DELLE POSTE DI DESTINAZIONE DEL FONDO PER LA CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA. SEZIONE I DESTINAZIONI NON DISPONIBILI ALLA CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA O COMUNQUE NON REGOLATE SPECIFICAMENTE DAL CONTRATTO INTEGRATIVO SOTTOPOSTO A CERTIFICAZIONE Si tratta di quelle risorse che hanno natura obbligatoria e non possono essere oggetto di negoziazione (es. il costo delle progressioni economiche orizzontali giuridicamente già perfezionate all aprirsi della sessione negoziale, oppure materie già precedentemente negoziate e sulle quali il contratto decentrato in esame non interviene). Di seguito nella tabella si indicano le risorse non disponibili alla contrattazione decentrata con riferimento al contratto sottoscritto il : DESTINAZIONI Progressione economico orizzontale anni precedente (la spesa è da definire annualmente) Indennità di comparto (la spesa è da definire annualmente) ELEMENTI E RISCONTRI PER LA VERIFICA GIURIDICA ED ECONOMICA DELLE VOCI Si tratta del costo delle progressioni economiche orizzontali giuridicamente già perfezionate prima dell aprirsi della sezione negoziale, in quanto si riferiscono a progressioni attribuite negli anni passati. Si precisa che grava sul fondo risorse decentrate, l intera spesa, importo imputato direttamente a bilancio ai capitoli delle retribuzioni. Si tratta delle somme che in base all art 33 del CCNL devono essere attribuite ai dipendenti comunali a titolo di indennità di comparto. La spese cui sono destinate le risorse decentrate è quella prevista dal CCNL ed è imputata direttamente al cap 2446 del bilancio relativo al fondo decentrato. SEZIONE II DESTINAZIONI SPECIFICAMENTE REGOLATE DAL CONTRATTO INTEGRATIVO In questa sezione vengono rappresentate tutte le poste regolate dall attività negoziale come formalizzate nel contratto integrativo normativo sottoposto a certificazione e quindi esplicitati i diversi istituti economici toccati dall attività negoziale. Il contratto definisce i criteri generali, le condizioni e le procedure per l erogazione dei seguenti compresi: - indennità di rischio - indennità di maneggio valori - specifiche responsabilità ex art. 17 c. 2 lett f) CCNL specifiche responsabilità ex art. 17 c. 2 lett i) CCNL somme trasferite all unione per personale comandato - produttività collettiva contrattata nell anno

5 SEZIONE III (EVENTUALI) DESTINAZIONI ANCORA DA REGOLARE SEZIONE IV SINTESI DELLA DEFINIZIONE DELLE POSTE DI DESTINAZIONE DEL FONDO PER LA CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA SOTTOPOSTO A CERTIFICAZIONE SEZIONE V DESTINAZIONI TEMPORANEAMENTE ALLOCATE ALL ESTERNO DEL FONDO SEZIONE VI ATTESTAZIONE MOTIVATA, DAL PUNTO DI VISTA TECNICO-FINANZIARIO, DEL RISPETTO DI VINCOLI DI CARATTERE GENERALE Si attesta il rispetto delle destinazioni di utilizzo del fondo aventi natura certa e continuativa con le risorse del Fondo fisse aventi carattere di certezza e stabilità. Si attesta il rispetto del principio di attribuzione selettiva del complesso degli incentivi premiali previsti dall art 17 comma 2 lett a) del CCNL del mediante l applicazione del vigente sistema di valutazione che prevede una valutazione della performance individuale e collettiva, e si tiene conto, ai sensi dell art 5 del CCNL , dell apporto individuale del dipendente in modo che sia valutato in relazione all attività di servizio svolta ed ai risultati conseguiti e verificati, nonché sulla base della qualità e quantità della sua effettiva partecipazione ai progetti e programmi di produttività. MODULO 3 SCHEMA GENERALE RIASSUNTIVO DEL FONDO PER LA CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA E CONFRONTO CON IL CORRISPONDENTE FONDO CERTIFICATO DELL ANNO PRECEDENTE Il modulo non è pertinente al contratto illustrato. MODULO IV COMPATIBILITA ECONOMICO-FINANZIARIA E MODALITA DI COPERTURA DEGLI ONERI DEL FONDO CON RIFERIMENTO AGLI STRUMENTI ANNUALI E PLURIENNALI DI BILANCIO SEZIONE I ESPOSIZIONE FINALIZZATA ALLA VERIFICA CHE GLI STRUMENTI DELLA CONTABILITÀ ECONOMICO-FINANZIARIA DELL AMMINISTRAZIONE PRESIDIANO CORRETTAMENTE I LIMITI DI SPESA DEL FONDO NELLA FASE PROGRAMMATORIA DELLA GESTIONE Il sistema contabile utilizzato dall Amministrazione è strutturato in modo da tutelare correttamente in sede di imputazione/variazione dei valori di competenza del bilancio i limiti espressi dal fondo oggetto di certificazione, come quantificati nel precedente Modulo I. Nella programmazione del bilancio di previsione viene imputata ad uno specifico capitolo di personale la quota del fondo delle risorse decentrate e una procedura informatica consente di rilevare costantemente gli importi che vengono erogati al fine di verificare il rispetto dei corrispondenti finanziamenti. SEZIONE II ESPOSIZIONE FINALIZZATA ALLA VERIFICA A CONSUNTIVO CHE IL LIMITE DI SPESA DEL FONDO DELL ANNO PRECEDENTE RISULTA RISPETTATO.

6 SEZIONE III VERIFICA DELLE DISPONIBILITÀ FINANZIARIE DELL AMMINISTRAZIONE AI FINI DELLA COPERTURA DELLE DIVERSE VOCI DI DESTINAZIONE DEL FONDO Si dà atto, in linea generale, del rispetto di copertura delle destinazioni di utilizzo del Fondo aventi natura certa e continuativa con risorse del Fondo fisse aventi carattere di certezza e stabilita. Si dà atto che le risorse di parte stabile previste per la contrattazione integrativa sono stanziate nel bilancio di previsione e che le stesse rispettano la normativa nazionale. Si dà atto che le eventuali risorse variabili verranno previste solo in presenza di effettive disponibilità di bilancio e nel rispetto dei criteri fissati dalla normativa e dalla contrattazione nazionale e decentrata. L individuazione puntuale delle risorse e la relativa destinazione viene rinviata ai successivi contratti decentrati integrativi annuali di parte economica. Il Responsabile del Servizio Finanziario F.to Dott.ssa Testaguzza Monica