UNIONE DEI COMUNI DELLA VAL DI MERSE Provincia di Siena
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- Annalisa Colella
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1 UNIONE DEI COMUNI DELLA VAL DI MERSE Provincia di Siena Relazione tecnico-finanziaria al contratto integrativo economico anno 2014 (articolo 40, comma 3-sexies, Decreto Legislativo n. 165 del 2001) 1
2 Modulo I - La costituzione del Fondo per la contrattazione integrativa Il fondo per le risorse decentrate per l anno 2014, è stato costituito con determinazione del Responsabile del Settore Amministrativo-Contabile n. 385 del 31 dicembre 2014, per un importo lordo totale di Euro ,56, che al netto delle decurtazioni operate ammonta a complessivi Euro ,56. Il fondo è così formato: Composizione fondo Risorse stabili ,81 Risorse variabili ,75 TOTALE ,56 Sezione I - Risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità Le risorse che costituiscono la parte stabile del fondo ammontano a ,81, e sono così determinate: - Risorse storiche consolidate Ai sensi dell art. 31, comma 2, del CCNL 22/01/2004 le risorse, aventi carattere di certezza, stabilità e continuità, determinate nell anno 2003, secondo la previgente disciplina contrattuale di cui all art. 15 e successive modificazioni ed integrazioni, vengono definite in un unico importo che resta confermato, con le medesime caratteristiche, anche per gli anni successivi. Unico consolidato fondo anno 2003 (art. 31, c. 2, CCNL 22/01/2004) ,18 - Incrementi esplicitamente quantificati in sede di Ccnl Si tratta degli incrementi contrattuali previsti dai vari CCNL di riferimento, come di seguito riportati: 1,12% monte salari 2001 (art. 32, commi 1 e 2, CCNL 22/01/2004) 806,22 0,50% monte salari 2003 (art. 4, comma 1, CCNL 9/05/2006) 384,82 TOTALE 1.191,04 - Altri incrementi con carattere di certezza e stabilità Integrazione per incremento dotazione organica (art. 15, comma 5, ccnl 01/04/1999) ,07 Rideterminazione posizioni economiche a seguito incrementi stipendiali (dichiarazione congiunta n. 14 CCNL 02-05, n. 4 CCNL e n. 1 CCNL 08-09) 1.846,52 TOTALE ,59 2
3 Sezione II - Risorse variabili Le risorse variabili, che alimentano il fondo per l anno 2014 senza avere caratteristica di certezza per gli anni successivi, ammontano a ,26 e sono così determinate: Risorse previste da disposizioni di legge per incentivi (art. 15, comma 1, lett. k), CCNL 1/04/1999) 2.999,45 Eventuali risparmi derivanti disciplina straordinari (art. 15, comma 1, lett. m), CCNL 01/04/1999) 3.422,70 Risorse per svolgimento attività delegate in materia di prevenzione e repressione degli incendi boschivi, ai sensi della Legge Regionale 39/2000, trasferite dalla Regione Toscana e stanziate a norma delle disposizioni di cui all art. 15, comma 1, lett. k), CCNL 01/04/ ,00 Risorse per servizio turnazione personale di Polizia Municipale proveniente per mobilità dai Comuni di Chiusdino, Monticiano e Murlo (art. 15, comma 5, CCNL 01/04/1999) 4.675,60 TOTALE ,75 Sezione III - Decurtazioni del Fondo La costituzione del fondo ha tenuto conto dei vincoli normativi di cui all art. 9 del decreto-legge 78/2010, convertito con modificazioni dalla Legge 122/2010. Il fondo è stato decurtato applicando gli indirizzi contenuti nella circolare n. 12 del 15 aprile 2011 della Ragioneria Generale dello Stato. La parte fissa del fondo è stata decurtata di un importo pari ad Euro 2.274,00, e quella variabile di Euro 516,00, a fronte della riduzione della dotazione organica dovuta alla cessazione dal servizio di un dipendente di ruolo incardinato nel Corpo Unico di Polizia Municipale. Sezione IV - Sintesi della costituzione del Fondo sottoposto a certificazione Totale risorse sottoposte a certificazione Risorse stabili (totale della sezione I eventualmente ridotta per le relative decurtazioni come quantificate nella sezione III) ,81 Risorse variabili (totale della sezione II eventualmente ridotta per le relative decurtazioni come quantificate nella sezione III) ,75 TOTALE ,56 Sezione V - Risorse temporaneamente allocate all esterno del Fondo Parte non pertinente allo specifico accordo illustrato. Modulo II - Definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa Sezione I - Destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa o comunque non regolate dal Contratto Integrativo sottoposto a certificazione Non vengono regolate dal Contratto integrativo decentrato di riferimento le destinazioni delle seguenti risorse, in quanto regolate da disposizioni dei vigenti CCNL, da vigenti disposizioni legislative o per effetto di progressioni economiche pregresse: Indennità di comparto (art. 33 CCNL 22/01/2004) ,98 Progressioni orizzontali storiche (art. 17. comma 2, lett. b) CCNL 1/04/1999) ,29 Indennità di turno, maneggio valori (art. 17, comma 2, lett. d), CCNL 01/04/1999) 5.926,63 Indennità particolari responsabilità personale Categoria D (art. 17, comma 2, lett. f), CCNL 01/04/1999) 694,68 TOTALE ,58 3
4 Sezione II - Destinazioni specificamente regolate dal Contratto Integrativo Vengono regolate dal Contratto Integrativo di riferimento le destinazioni delle seguenti risorse: Indennità di turno e reperibilità 8.239,88 Indennità per particolari responsabilità 3.435,72 Incentivi per progettazione 2.999,45 Compensi produttività individuale e collettiva (art. 17, comma 2, lett. a), CCNL 1/04/1999) compresi gli incentivi previsti da disposizioni di legge ,93 TOTALE ,98 Sezione III - (eventuali) Destinazioni ancora da regolare Parte non pertinente allo specifico accordo illustrato. Sezione IV - Sintesi della definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa sottoposto a certificazione Totale destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa o comunque non regolate esplicitamente dal Contratto Integrativo (totale della sezione I) ,58 Totale destinazioni specificamente regolate dal Contratto Integrativo (totale della sezione II) ,98 Totale delle eventuali destinazioni ancora da regolare (totale sezione III) 0,00 Totale poste di destinazione del fondo sottoposto a certificazione (N.B.: coincide, per definizione, con il totale esposto nella Sezione IV del Modulo I - Costituzione del Fondo) ,56 Sezione V - Destinazioni temporaneamente allocate all esterno del Fondo Parte non pertinente allo specifico accordo illustrato. Sezione VI - Attestazione motivata, dal punto di vista tecnico-finanziario, del rispetto di vincoli di carattere generale - Attestazione motivata del rispetto di copertura delle destinazioni di utilizzo del Fondo aventi natura certa e continuativa con risorse del Fondo fisse aventi carattere di certezza e stabilità Le risorse stabili ammontano ad Euro ,81, le destinazioni di utilizzo aventi natura certa e continuativa (comparto, progressioni orizzontali) ammontano ad Euro ,27, mentre le destinazioni correlate all espletamento dei servizi ammontano 6.621,31 (per un totale di Euro ,58). Le destinazioni di utilizzo aventi natura certa e continuativa o fondamentali per l espletamento dei servizi risultano quindi finanziate con risorse stabili. - Attestazione motivata del rispetto del principio di attribuzione selettiva di incentivi economici Si attesta che gli incentivi legati alla produttività collettiva ed individuale vengono erogati in base sulla scorta di criteri e parametri di giudizio contemplati dal sistema permanente di valutazione di cui, a suo tempo, già si era dotata la Comunità montana Val di Merse - strettamente correlati al merito, all impegno ed alla qualità delle prestazioni lavorative fornite dagli stessi lavoratori dipendenti dell Unione dei Comuni della Val di Merse, in coerenza con le disposizioni del D.Lgs. n. 150/2009 e nel rispetto del principio di attribuzione selettiva degli incentivi economici. In ogni caso la liquidazione dei fondi avverrà solo dopo che il Nucleo di Valutazione avrà accertato il raggiungimento degli obiettivi previsti negli atti di programmazione adottati dall Ente. - Attestazione motivata del rispetto del principio di selettività delle progressioni di carriera finanziati con il Fondo per la contrattazione integrativa (progressioni orizzontali) Il Contratto integrativo di riferimento non prevede nuove progressioni economiche per l anno 2014, per effetto dei vincoli contemplati dall art. 9, commi 1 e 21, del decreto-legge n. 78/2010, e s.m.i.. 4
5 Modulo III - Schema generale riassuntivo del Fondo per la contrattazione integrativa e confronto con il corrispondente Fondo certificato dell anno precedente Tabella 1 - Schema generale riassuntivo di costituzione del Fondo. Anno 2014 e confronto con il corrispondente Fondo certificato COSTITUZIONE DEL FONDO Anno 2014 Anno 2013 Differenza Anno 2010 Risorse storiche Risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità Unico consolidato anno , ,18 0, ,18 Incrementi contrattuali CCNL del (art.32 commi1 e 2) 806,22 806,22 0,00 806,22 CCNL del (art.4 c.1) 384,82 384,82 0,00 384,82 Altri incrementi con carattere di certezza e stabilità Retribuzione di posizione e di risultato titolari di posizioni organizzative che, nell anno 2008, risultavano a carico del bilancio della Comunità Montana Val di Merse (risposta A.Ra.N. quesito B4) 0, , , ,00 CCNL (art.15 c.5) incrementi dotazione organica , ,07 0, ,06 CCNL dich.cong.n.14 Rideterminaz.posiz.econom , ,52 0, ,52 Totale risorse Fisse con carattere di certezza e stabilità , , , ,80 Risorse variabili Poste variabili sottoposte all art.9, comma 2-bis del d.l.78/2010 Somme stanziate a norma dell art. 43 della Legge 449/1997 (prestazioni di servizi in favore del Comune di Casole d Elsa con proprio personale dipendente, a fronte del pagamento di apposito corrispettivo) 0, , , ,00 Art. 15, comma 1, lett. k), CCNL 01/04/1999 Risorse trasferite dalla Regione Toscana per svolgimento attività delegate in materia di prevenzione e repressione degli incendi boschivi di cui alla Legge Regionale 39/ ,00 0, ,00 0,00 CCNL (art.15, c.5 P.variabile) 4.675, , , ,00 Poste variabili non sottoposte all art.9, comma 2-bis del d.l.78/2010 CCNL (Art.15, c.1, lett. k) 2.999,45 0, ,45 423,75 CCNL (art.15, c.1, lett. m) risparmi straordinario 3.422, ,98 164, ,70 Totale risorse variabili , ,98-60, ,45 Decurtazioni fondo Decurtazioni per rispetto limite 2010 (art.9, c.2-bis, L.122/10) Decurtazioni per riduzione proporzionale personale in servizio (art. 9, comma 2-bis, Legge122/2010) ,00 0, ,00 0,00 Totale decurtazioni del fondo ,00 0, ,00 0,00 Risorse fondo sottoposte a certificazione Risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità , , , ,80 Risorse variabili , ,98-60, ,45 Decurtazioni ,00 0, ,00 0,00 Totale risorse del fondo sottoposte a certificazione , , , ,25 5
6 Tabella 2 - Schema generale riassuntivo di utilizzo del Fondo. Anno 2014 e confronto con il corrispondente Fondo certificato PROGRAMMAZIONE DI UTILIZZO DEL FONDO Anno 2014 Anno 2013 Differenza Anno 2010 Destinazioni non regolate in sede di contrattazione integrativa Indennità di comparto quota carico fondo , ,66 686, ,04 Progressioni orizzontali storiche , , , ,35 Indennità di responsabilità 694,68 973,02-278,34 0,00 Indennità di turno, maneggio valori 5.926, ,21 265,42 311,55 Totale , , , ,94 Destinazioni regolate in sede di contrattazione integrativa Indennità di responsabilità 3.435, ,00 435, ,00 Indennità di turno, reperibilità 8.239, , , ,00 Produttività/performance collettiva 9.669, , , ,10 Produttività/performance individuale 2.999, , , ,75 Altri istituti non compresi fra i precedenti 0, , , ,46 Totale , , , ,31 Destinazioni ancora da regolare 0,00 0,00 0,00 Destinazioni fondo sottoposto a certificazione Destinazioni non regolate in sede di contrattazione integrativa , , , ,94 Destinazioni regolate in sede di contrattazione integrativa , , , ,31 Destinazioni ancora da regolare 0,00 0,00 0,00 0,00 Totale destinazioni fondo sottoposto a certificazione , , , ,25 Modulo IV - Compatibilità economico- finanziaria e modalità di copertura degli oneri del Fondo con riferimento agli strumenti annuali e pluriennali di bilancio Sezione I - Verifica che gli strumenti della contabilità economico-finanziaria dell Amministrazione presidiano correttamente ex ante il limite di spesa del Fondo proposto alla certificazione In sede di predisposizione del Bilancio di previsione vengono stanziati su appositi capitoli di spesa gli importi afferenti alle risorse del Fondo per la contrattazione integrativa. Il sistema contabile di gestione degli stipendi individua con apposita codifica stipendiale le risorse fisse e variabili, che vengono ribaltate sugli stanziamenti di bilancio consentendo un controllo costante della spesa. Sezione II - Verifica a consuntivo, mediante gli strumenti della contabilità economico-finanziaria dell Amministrazione, che il limite di spesa del Fondo dell anno precedente risulta rispettato (ed accertamento delle economie del Fondo che ai sensi contrattuali possono transitare al Fondo successivo ai fini del rispetto dell integrale utilizzo delle risorse) Dal rendiconto della gestione per l anno 2013 risulta che è stato rispettato il limite di spesa del relativo Fondo per le risorse decentrate. Dall erogazione e dalla distribuzione dello stesso risultano le seguenti economie contrattuali del Fondo destinate ad incremento, a titolo di risorsa variabile, per l anno 2014 (vedi Modulo I, Sezione II), in ogni caso nel rispetto della vigente normativa (art. 17, comma 5, CCNL 1/04/1999): Eventuali risparmi derivanti disciplina straordinari (art. 15, comma 1, lett. m), CCNL 1/04/1999) 3.422,70 TOTALE 3.422,70 6
7 Sezione III - Verifica delle disponibilità finanziarie dell Amministrazione ai fini della copertura delle diverse voci di destinazione del Fondo Il Fondo ha trovato e trova per gli importi ancora da corrispondere - adeguata copertura: - sugli stanziamenti di spesa iscritti in corrispondenza dei seguenti Capitoli, relativamente alla competenza dell esercizio finanziario 2014: Capitolo Fondo incentivante la produttività Personale Polizia Municipale - nella gestione residui per Euro ,48, in corrispondenza dei residui passivi afferenti ai Capitoli 1001, 1002, 4703, 32401, 90000, 95000, e Si attesta inoltre che il bilancio pluriennale 2015/2017 (approvato con delibera di Consiglio n. 10 del 31 luglio 2015) evidenzia, ai Capitoli di spesa sopra indicati, stanziamenti che consentono il pagamento degli istituti afferenti alle risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità ed alle risorse variabili. Si sottolinea che le risorse variabili sono quantificate annualmente, sulla base delle indicazioni dell Amministrazione, nel rispetto dei vincoli legislativi. Si dà atto che gli oneri riflessi e l IRAP relativi ai compensi per la produttività trovano la loro copertura nelle varie Missioni e nei vari Programmi in cui si articola il Bilancio, nel Titolo 1, Macrocategorie 1 e 2. Radicondoli, 18 marzo 2016 IL RESPONSABILE DEL SETTORE AMMINISTRATIVO-CONTABILE Dott. Francesco Galgani 7
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