Relazione sulla gestione a corredo del Bilancio preventivo 2010 pag. 3. Conto economico pag. 38

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2 INDICE Relazione sulla gestione a corredo del Bilancio preventivo 2010 pag. 3 Conto economico pag. 38 Prospetto 1C Riconciliazione dei valori del Conto Economico pag. 40 Prospetto 2 Conto economico per attività istituzionali pag. 42 Prospetto 3 dimostrativo dell equilibrio tra costi e ricavi dell attività di manutenzione ed amministrazione della gestione immobiliare ad uso abitativo pag. 43 Prospetto 3 bis dimostrativo dell equilibrio dei costi-ricavi dell attività di manutenzione e di amministrazione della gestione erp pag. 44 Prospetto 4 dell equilibrio costi ricavi gestione alloggi a canone sociale pag. 45 Prospetto 6 consuntivo delle entrate per canoni di locazione per titolo giuridico pag. 46 Prospetto 9 numero dei dipendenti e costi per attività pag. 47 Prospetto 13 monitoraggio risorse relative al piano della sicurezza pag. 48 Tabelle interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria pag. 49 Quadro sinottico impiego risorse finanziarie preventivo anno 2011 pag. 51 Programma triennale anno pag. 52 Il Bilancio preventivo 2011 dell Aler di Lecco è stato redatto da: IL PRESIDENTE ANTONIO PIAZZA IL DIRETTORE GENERALE DOTT. ARCH. VALTER TERUZZI

3 RELAZIONE DEL PRESIDENTE BILANCIO DI PREVISIONE PER L ESERCIZIO 2011 Il Bilancio Preventivo 2011, composto dal Conto Economico a valori raffrontati con l esercizio precedente e per settori di attività, chiude con utile pari ad euro ,00 al netto delle imposte di competenza. Esso va approvato, unitamente al Programma Triennale ed all elenco annuale dei lavori da eseguire, ai sensi del D.M. LL.PP. del 09/06/2005 G.U. n. 151 del 30/06/2005, che costituiscono parte integrante del Bilancio Preventivo I detti Programma Triennale ed elenco annuale sono stati già adottati dal Consiglio di Amministrazione con delibera n. LC/029/10 del 27 settembre 2010, pubblicati all albo pretorio dell Azienda e una volta approvati dal Consiglio di Amministrazione, saranno trasmessi all Osservatorio dei LL.PP. Il Bilancio Preventivo 2011 e la relazione di accompagnamento sono stati predisposti sulla base delle linee programmatiche e degli obiettivi pluriennali, indicati nella Relazione del Presidente, ai quali si ispirano il Programma Triennale e l elenco annuale dei lavori, che si intendono qui richiamati per relationem. In particolare il Bilancio Preventivo ha lo scopo di dare adeguate informazioni in merito alla situazione patrimoniale ed alle attività gestionali dell Azienda, ai sensi dell art. 3 del nuovo Schema di Regolamento di Contabilità, approvato con D.G.R. 16 maggio 2003 n. 7/ Poiché il Bilancio di Previsione ha il proprio presupposto negli obiettivi che l ALER si propone di realizzare nello svolgimento delle attività istituzionali di cui all art.5 della L.R. 13/96, vengono innanzitutto fissati detti obiettivi, per i quali si procede alla loro disamina specifica. 3

4 Successivamente vengono passate in rassegna le voci più rilevanti ed i relativi criteri di valorizzazione nonché le eventuali circostanze, che potrebbero incidere sulle previsioni. La relazione si chiude con l indicazione di rito delle variazioni dei compensi degli amministratori e dei sindaci e di ogni altro elemento funzionale a capire la ratio di formazione del Bilancio ed il suo grado di congruità. LINEE PROGRAMMATICHE E OBIETTIVI PLURIENNALI Le linee programmatiche sono concentrate prevalentemente sull ultimazione di lavori di un consistente numero di alloggi ed sul recupero edilizio correlato da una significativa attività di manutenzione ordinaria, necessaria per il pronto intervento, e straordinaria del patrimonio esistente, che trovano espressione nel Piano Triennale ed elenco annuale di cui sopra. Gli obiettivi pluriennali individuati sono i seguenti: gestione di patrimoni immobiliari di Comuni e di altri Enti Pubblici della Provincia di Lecco; attività di progettazione, direzione lavori, consulenza ed assistenza tecnica ai soggetti di cui sopra; attività di costruzione, recupero edilizio e ristrutturazione al fine di incrementare e conservare il patrimonio ERP; iniziative immobiliari, residenziali e non, anche con il ricorso al credito, in grado di dare dei ritorni di reddito dall investimento e consentire accumuli di risorse finanziarie. 4

5 OBIETTIVI ESERCIZIO 2011 In coerenza ed in conformità con le superiori linee programmatiche e con i superiori obiettivi pluriennali, si è proceduto alla redazione del Bilancio di Previsione 2011 che si propone le seguenti finalità: I. Potenziamento dell attività costruttiva e programmazione dell attività manutentiva degli immobili di proprietà, destinati all Edilizia Residenziale Pubblica e non solo, e piano della sicurezza II. III. IV. Monitoraggio ed azione di recupero della morosità Applicazione regolamento regionale anagrafe utenza e gestione bandi Bilancio di Missione Sociale 2010 previsto dalla Regione Lombardia come strumento di comunicazione con i soggetti che appartengono al Sistema Aler V. Vision 2000 rinnovo della certificazione di qualità VI. Rilevazione accurata dello stato manutentivo del patrimonio immobiliare di proprietà ed implementazione del Programma per la gestione della manutenzione; VII. Implementazione di nuove procedure di software integrati per la contabilità e manutenzione VIII. Predisposizione attività contabili fiscali per eventuale contenzioso con Agenzia delle Entrate 5

6 REALIZZO OBIETTIVI Premesso che in data 15 ottobre 2010 sono state consegnate le chiavi agli assegnatari di due fabbricati in Lecco via Paisiello. I suddetti immobili di proprietà del Comune di Lecco ma in gestione all Aler di Lecco, avevano la necessità assoluta di essere ristrutturati. Pertanto l Aler ha predisposto il relativo progetto ed inoltrato domanda in Regione Lombardia per il finanziamento dei lavori. Dalla ristrutturazione sono stati ricavati n. 17 appartamenti e precisamente n. 8 bilocali e n. 9 trilocali: Costo complessivo euro Finanziamento regionale euro Finanziamento Comune di Lecco euro Per l esecuzione dei lavori è stato indispensabile provvedere a traslocare, per almeno un anno, gli attuali assegnatari in altri alloggi disponibili in Comune di Lecco; ai quali è stata data la facoltà di poter rientrare negli alloggi una volta ultimati i lavori. Il progetto esecutivo era stato approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 8/9/2008.I lavori erano stati appaltati alla ditta M.D.T. di Seriate (Bg) ed hanno avuto inizio il 12/01/2009. E da rilevare che n. 5 nuclei familiari sono ritornati in via Paisiello, mentre n. 3 hanno preferito rimanere negli alloggi assegnati dall Aler in via provvisoria. 6

7 I.) L Aler di Lecco, come del resto previsto nel AQST per la casa sottoscritto in data 24 gennaio 2008 con l Assessore Regionale, ha in corso diversi interventi nel Comune di Valmadrera e di Lecco che avranno la loro conclusione in gran parte nell anno 2011 e precisamente: a) Lecco Corso Martiri L Amministrazione Provinciale di Lecco è proprietaria in Lecco, Corso Martiri della Liberazione n , di uno stabile attualmente adibito a piano terra a stazione dei Carabinieri, mentre ai piani superiori ad alloggi di servizio; con il recupero edilizio si otterrebbero n. 10 alloggi : Costo complessivo euro Finanziamento regionale euro Finanziamento ALER euro Per l esecuzione dei lavori e la gestione degli alloggi il Consiglio Provinciale di Lecco e il Consiglio di Amministrazione dell Aler di Lecco hanno approvato un apposita convenzione nella quale sono stati regolati i rapporti fra i due Enti. Il progetto esecutivo è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 27 novembre L aggiudicazione è avvenuta in data 27/04/2009 con delibera LC/014/09 alla ditta TECNOGEST IMPIANTI SRL-MILANO con il ribasso del 17,92% sul prezzo d asta. I lavori hanno avuto inizio il 1/07/2009 e l ultimazione era prevista per il 26/04/2010. Purtroppo constatato che i lavori sono stati realizzati solo in parte il Consiglio di Amministrazione, nella seduta del 19 luglio 2010, con deliberazione n. LC/024/2010, ha approvato: 1. di procedere alla rescissione contrattuale in danno all impresa Tecnogest Impianti s.r.l. di Milano; 2. di provvedere in contradditorio con l impresa Tecnogest Impianti srl di Milano la quantificazione delle opere sin qui realizzate; 7

8 3. di provvedere alla quantificazione dei danni subiti e subendi dell Aler a seguito della rescissione contrattuale; 4. di provvedere a nuovo affidamento mediante procedura diretta così come previsto dagli artt del D. Lgs. N. 163/2006. Pertanto con nota del 21 luglio 2010 è stato comunicato all impresa: 1. la sospensione di ogni lavorazione in atto; 2. l immediata rescissione contrattuale; 3. la richiesta di presenziare in cantiere il giorno 27 luglio 2010 per la rilevazione delle opere eseguite; 4. che in caso di mancata presenza in cantiere nel giorno indicato si procederà alla rilevazione e quantificazione delle opere eseguite alla presenza di due testimoni. In data 27 luglio 2010 veniva eseguito un sopralluogo congiunto in cantiere e redatta in contraddittorio la contabilità dei lavori, attestante lo stato di avanzamento degli stessi, quantificato il materiale a piè d opera ed il relativo corrispettivo, in esito alla stesura della contabilità l impresa risulta creditrice di ,87. Durante i numerosi incontri con i titolari dell impresa appaltatrice i lavori non sono stati completati entro i termini contrattuali, si è definito a transazione, di applicare la penale nella misura ridotta del 50%, come da prospetto allegato: importo lordo Ribasso 17,92 % Importo netto Lavori eseguiti in appalto , , ,66 Opere eseguite in , , ,70 variante Impianto , ,50 elettrico/idraulico Materiale a piè d opera 6.383, ,08 Oneri di sicurezza 3.835, , appalto Oneri di sicurezza 945,49 945,49 variante totale , , ,75 8

9 A dedurre : 1 sal alla data del ,88 Totale credito impresa ,87 A dedurre penale contrattuale ,68 Importo liquidazione impresa ,18 Nel accordo transattivo è stato concordato un contributo forfettario pari a circa il 50% del costo del ponteggio per la rimozione e l allontanamento da corrispondere direttamente al subappaltatore autorizzato ditta TECNOPONTEGGI IMPIANTI srl per un importo pari ad euro 4.000,00. Sono state sottoscritte due scritture di transazione: Tra Aler di Lecco e la TECNOPONTEGGI SRL, in data 5 ottobre 2010 Tra Aler e la ditta TECNOGEST IMPIANTI SRL in data 12 ottobre 2010 e pertanto il Consiglio di Amministrazione nella data del 25 ottobre 2010 ha deliberato: 1. di approvare la scrittura di transazione, sottoscritta in data 5 ottobre 201, tra l Aler di Lecco e la ditta TECNOPONTEGGI EDILI SRL, con sede in via Luigi Cadorna n.15, Opera Milano, con la corresponsione all impresa, a transazione delle opere prestate, l importo forfettario di 4.000,00 oltre IVA; 2. di approvare la scrittura di transazione, sottoscritta in data 12 ottobre 2010, tra Aler di Lecco e la ditta TECNOGEST IMPIANTI SRL, con sede in via Francesco Sforza 14 Milano, con il versamento all impresa, a transazione delle opere prestate, l importo forfettario di euro ,18 oltre IVA; 3. di incaricare il Direttore Generale di provvedere ad un nuovo affidamento per il completamento mediante procedura diretta così come previsto dagli art del D. Lgs. N. 163/2006 e s.m.i. In esecuzione del provvedimento del Consiglio di Amministrazione del 25 ottobre 2010 con lettera in data sono state invitate a presentare la propria offerta entro il 10 Dicembre 2010 le seguenti ditte: 9

10 1 ROSBEL IMPIANTI snc DESIO 2 M.D.T.srl BERGAMO 3 EDILIZIA S. MARTINO LECCO 4 BIANCHI COSTRUZIONI BALLABIO 5 R.T.Costruzioni BERGAMO 6 F.gli NAVA GIOVANNI ERBA 7 GALLI CARLO LECCO 8 IMECO spa MOLTENO b) Lecco via Mons. Polvara int. 01 Nel PRERP e nel AQST per la casa sottoscritta in data 24/01/2008 con l Assessore Regionale alla Casa Mario Scotti, il Sindaco di Lecco Antonella Faggi ed il Presidente dell Aler Giuseppe Canali, era previsto anche un intervento in Lecco Via Radici. Tuttavia il Comune di Lecco ha fatto presente di non essere in grado, in tempi brevi, di mettere a disposizione il terreno di via Radici. Il Consiglio di Amministrazione dell Aler di Lecco, al fine di non perdere il finanziamento Regionale di ,80 ha incaricato il Presidente di effettuare ricerche di mercato per individuare aree da acquistare per realizzare i fabbricati che dovevano essere realizzati in via Radici. Dopo aver valutato diverse proposte, si è ritenuta quella più idonea sotto ogni aspetto un area di mq ubicata in Lecco via Mons. Polvara. Pertanto nel Consiglio di Amministrazione del 7 aprile 2008 si è provveduto ad approvare il preliminare di acquisto di detta area al prezzo di ,00. Successivamente con atto notarile in data 28 luglio 2008 si è provveduto all acquisto della suddetta area. L Ufficio tecnico dell Aler ha predisposto il programma costruttivo di edilizia economica popolare che è stato approvato dal Consiglio Comunale di Lecco 10

11 con delibera n. 60 in data 25 luglio 2008 con la previsione di realizzare due edifici per complessivi n. 72 alloggi. Il progetto esecutivo predisposto si riferisce all intervento 01 che prevede la realizzazione di due edifici a sei piani, fuori terra destinati ad abitazione, a canone sociale, oltre ad un piano seminterrato ed un piano interrato per autobox, cantine e locali comuni per complessivi n. 36 alloggi di cui n. 13 bilocali e n. 23 trilocali. Costo complessivo Finanziamento Regionale Concedibile Finanziamento Aler Il progetto esecutivo è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 28 novembre Successivamente si è provveduto alla gara di appalto dei lavori che il Consiglio di Amministrazione con provvedimento LC/19/09 in data 25/05/2009 ha affidato alla ATI SELI MANUTENZIONI GENERALI MONZA e MIT SRL NICHELINO (TO) che ha praticato uno sconto del 38,09% sul prezzo a base d asta. I lavori hanno avuto inizio il 26/08/2009 e l ultimazione è prevista per il 01/09/2011. c) Lecco via Mons. Polvara int. 02 L Aler di Lecco, a seguito dell indisponibilità delle aree in Airuno ed in Lecco via Gorizia, ha chiesto alla Regione Lombardia la modifica dell AQST per la casa sottoscritto in data 24/01/2008 e di trasferire detti finanziamenti sull intervento in Lecco via Mons. Polvara (nt. 02) Pertanto l ufficio tecnico ha completato il progetto per la realizzazione dell intervento 02, in via Mons. Polvara, che prevede n. 36 alloggi, autobox, cantine e locali comuni di cui n. 13 bilocali e n. 23 trilocali. Il progetto esecutivo è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione dell Aler di Lecco con provvedimento n. LC/016/09 in data 27/04/

12 Costo presunto Intervento Finanziamento regionale Finanziamento ALER Verificato che i fondi ancora disponibili negli AQST sottoscritti ammontano ad ,64, si ritiene opportuno, attualmente, realizzare n. 18 alloggi a canone sociale mentre i restanti n. 18 alloggi a canone moderato, utilizzando fondi propri. Successivamente si è provveduto alla gara di appalto dei lavori che il Consiglio di Amministrazione con provvedimento LC/028/09 in data 21/09/2009 ha affidato alla Ditta OMICRON S di Policaro (MT) con il ribasso del 30,55% sul prezzo a base d asta. I lavori hanno avuto inizio il 25/11/2009 e l ultimazione è prevista per il 07/06 /2011. Purtroppo l impresa aggiudicataria dei lavori dalla fine del mese di settembre ha abbandonato di fatto il cantiere. L Aler di Lecco, con raccomandata in data 30 settembre 2010, ha ordinato l immediata ripresa dei lavori ed ha richiesto di trasmettere entro l 8 ottobre 2010 il nuovo crono programma. Successivamente con telegramma del 5 ottobre 2010 è stato convocato per il giorno 11 ottobre 2010, presso gli uffici dell Azienda, il Sig. Silvano Martinelli in qualità di procuratore e di direttore tecnico. Verificato che l impresa non ha risposto alla nostra raccomandata ed il procuratore non si è presentato presso i nostri uffici, con nota del 12 ottobre 2010 la Ditta Omicron s srl è stata messa in mora ed è stato assegnato il perentorio termine di 15 giorni per dare corso alle opere e per dimostrare l effettiva capacità di ottemperare ai disposti contrattuali. L inadempimento di quanto prescritto darà luogo all avvio di procedure di risoluzione del contratto a danno dell impresa, così come previsto dall art. 136, comma 6, del D.L. 163/2006. Con lettera raccomandata, previo accordo telefonico, l avvocato dell impresa Omicron s comunicava la propria disponibilità ad intervenire il giorno al sopralluogo di verifica dello stato di consistenza dei lavori eseguiti nel cantiere di Via Polvara Int

13 In tale data si è rilevato e stilato verbale sottoscritto dalle parti sulla situazione delle opere eseguite, del materiale e delle attrezzature presenti in cantiere da trascrivere sugli atti contabili a chiusura del contratto. Allo stato attuale si è in attesa di conoscere da parte dell impresa Omicron s eventuali riserve sulla rescissione contrattuale già formulata per poter dar corso al nuovo affidamento dei lavori. d) Comune di valmadrera L Aler di lecco con un atto notarile in data 19 dicembre 2007 ha acquistato dall Opera Diocesana per la Preservazione e Diffusione della Fede e dalla Parrocchia di S.Antonio Abate di Valmadrera un compendio immobiliare situato in Valmadrera Piazza Citterio - via Stoppani al prezzo di ,00. L Ufficio Tecnico dell Aler ha predisposto il relativo progetto di Recupero Edilizio dello stabile ricavandone n. 19 appartamenti di cui n. 14 bilocali e n. 5 trilocali. Costo complessivo euro Finanziamento regionale euro Finanziamento ALER euro Il Piano di recupero del Compendio Immobiliare è stato approvato dal Comune di Valmadrera. Il Progetto Preliminare e definitivo dell intervento è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 27 Novembre Successivamente si è provveduto, ai sensi di legge, alla gara di appalto dei lavori. In data 25/05/2009 con proprio provvedimento n. LC/018/09 il Consiglio di Amministrazione ha affidato alla ATI SELI MANUTENZIONI GENERALI MONZA E MIT SRL NICHELINO (TO) che ha praticato uno sconto del 37,80% sulla base d asta. I lavori hanno avuto inizio il 26/08/2009; l ultimazione è prevista per il mese di 16/06/

14 PROGRAMMA REGIONALE EMERGENZA CASA D.G.R. n. VIII/09279 del 8/4/2009 e) Comune di Lecco: via Toti Il fabbricato di via Toti di proprietà del Comune di Lecco, ma in gestione all Aler ha assoluta necessità di essere ristrutturato. L Aler ha predisposto il relativo progetto preliminare in data 22/07/2008 con delibera n. LC/017/08 ed ha inoltrato la domanda alla Regione Lombardia per i finanziamenti dei lavori. La spesa complessiva è di e vengono ricavati n. 24 bilocali. La Giunta Regionale con deliberazione n. VIII/5650 in data 23/10/2007 ha incluso i suddetti lavori fra i progetti da finanziare ai sensi dell art. 21 D.L. n. 159/2007 a totale carico dello Stato. Con decreto prot. n. 127/DA in data 18 Dicembre 2007 emanato dal Ministero infrastrutture di concerto con il Ministro della solidarietà sociale, registrato dalla Corte dei conti in data 28 Dicembre 2007, è stata effettuata la ripartizione territoriale delle disponibilità finanziaria tra le Regioni e le Province autonome e sono stati individuati, sulla base degli elenchi trasmessi dalla Regione e Province autonome stesse, gli interventi prioritari ed immediatamente cantierabili ammissibili a finanziamento e la relativa dotazione finanziaria necessaria; negli elenchi è inclusa l Aler di Lecco. Il Provveditorato interregionale alle Opere Pubbliche Lombardia-Liguria, in data 14 ottobre 2008, ha comunicato il proprio parere favorevole al progetto trasmesso dall Aler di Lecco. Successivamente con nota in data 15 ottobre 2008, sono stati trasmessi il piano triennale ed l elenco annuale dei Lavori anno 2008 adottati dal Consiglio di Amministrazione in data ed allegati al Bilancio di Previsione Esercizio Nel frattempo si è provveduto a spostare gli inquilini di via Toti in altri alloggi disponibili in Lecco di proprietà del Comune o dell Aler, in quanto si riteneva di poter intervenire ad eseguire i lavori con massima urgenza. 14

15 Non pervenendo assicurazione sul finanziamento dell opera ai sensi dell art. 21 D.L. 159/2007 né da parte della Regione Lombardia né da parte del Ministero si è provveduto in data 15/07/2009 a presentare alla Regione Lombardia Assessorato Casa, domanda di finanziamento ai sensi del programma regionale emergenza casa DGR n. VIII/09279 del 8/4/2009 del suddetto intervento di Via Toti e di Via Gorizia. La Regione Lombardia con provvedimento n in data 14/10/2009 ha approvato il finanziamento dei suddetti interventi. Pertanto il Consiglio di Amministrazione dell Aler di Lecco ha approvato il progetto esecutivo con provvedimento n. LC/034/09 in data 16/11/2009. Costo complessivo Finanziamento Regionale Finanziamento Comune di Lecco Dalla ristrutturazione del fabbricato vengono ricavati n. 24 bilocali che saranno assegnati, appena ultimati i lavori, in via prioritaria ai precedenti inquilini. Successivamente si è provveduto alla gara di appalto dei lavori e in data 8 marzo 2010 con proprio provvedimento n. LC/007/2010 il Consiglio di Amministrazione ha affidato alla ditta AL.FER srl di Morigliano (NA) che ha praticato uno sconto del 44,70% sulla base d asta. I lavori hanno avuto inizio il 8 marzo 2010 e l ultimazione è prevista in data 7 giugno f) Comune di Lecco: via Gorizia L Aler di Lecco ha perfezionato la procedura per l acquisto dal Comune di Lecco di un terreno situato in Lecco via Gorizia di mq.1.860,00 al prezzo di euro ,00 per la realizzazione di un fabbricato con n. 12 appartamenti da locare a canone sociale e n. 12 autobox. Come per la ristrutturazione di via Toti anche per questa nuova costruzione la Regione Lombardia ha concesso il finanziamento con provvedimento n. 15

16 10439 del 14/10/2009. Pertanto il Consiglio di Amministrazione dell Aler di Lecco ha approvato il progetto esecutivo con provvedimento n. LC/033/09 in data 16/11/2009. Costo complessivo Finanziamento Regionale Finanziamento Comune di Lecco Successivamente si è provveduto alla gara di appalto dei lavori e in data 8 marzo 2010 con proprio provvedimento n. LC/006/2010 il Consiglio di Amministrazione ha affidato alla ditta AL.FER srl di Morigliano (NA) che ha praticato uno sconto del 41,90% sulla base d asta. I lavori hanno avuto inizio il 15 marzo 2010 e l ultimazione è prevista in data 8 maggio NUOVO INTERVENTO EDILIZIO Richiesta di finanziamento alla Regione Lombardia per la realizzazione di n. 14 alloggi e n. 14 cantine e n. 14 autobox a canone sociale in Comune di Lecco via Monte Sabotino. La Regione Lombardia, con D.g.r. 5 Agosto 2010 n. 9/439, ha approvato l Avviso Pubblico, pubblicato sul B.U.R.L in data 16 Agosto L allegato A) alla delibera invita i soggetti pubblici e privati a manifestare il proprio interesse a realizzare interventi, iniziative o misure riconducibili alle tipologie previste dall art. 1, comma 1, lettere b), c), d), e) del d.p.c.m. 16 luglio 2009, al fine di elaborare la proposta regionale al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti di Accordo di Programma di cui all art. 11, comma 4, d.l. 25 giugno 2008 n. 112 convertito con modificazioni dalle Legge 6 agosto 2008 n Nell invito sono indicati: - l oggetto dell avviso e i soggetti destinatari; 16

17 - la tipologia delle proposte; - le modalità e i termini di presentazione della manifestazione di interesse; - i criteri di valutazione delle proposte. Questa Azienda, in collaborazione con il Comune di Lecco, ha predisposto un progetto per realizzare un intervento per la costruzione di 14 alloggi e relative pertinenze (Intervento 02), in Via Monte Sabotino, su un area di recente acquistata dal Comune di Lecco, ed ubicata nello stesso Programma Costruttivo di Via Gorizia, approvato dal Consiglio Comunale nella seduta del Si rammenta che l Aler di Lecco sta realizzando nello stesso comparto n. 12 alloggi a Canone Sociale (intervento 01). L iniziativa prevede la costruzione di un edificio, a tre piani fuori terra destinati ad abitazione, oltre ad un piano seminterrato per cantine, autobox e locali comuni. Le unità abitative da costruire sono n. 14 ed hanno le seguenti topologie: Alloggi n. 3 da mq. 50,76 (ingresso, cucina, soggiorno disimpegno, camera a due letti e bagno); Alloggi n. 2 da mq. 50,55 (ingresso, cucina, soggiorno disimpegno, camera due letti e bagno); Alloggi n. 2 da mq. 55,73 (ingresso, cucina, soggiorno disimpegno, camera due letti e bagno); Alloggi n. 1 da mq. 57,49 (ingresso, cucina, soggiorno disimpegno, camera due letti e bagno); Alloggi n. 1 da mq. 69,62 (ingresso, cucina, soggiorno disimpegno, camera a due letti, camera singola e bagno); Alloggi n. 2 da mq. 71,63 (ingresso, cucina, soggiorno disimpegno, 2 camere due letti e bagno); Alloggi n. 3 da mq. 71,67 (ingresso, cucina, soggiorno disimpegno, 2 camere due letti e bagno); 17

18 Inoltre sono previsti, a completamento del Programma costruttivo, a servizio del quartiere parcheggi pubblici per mq. 405,37 ed un ampia area a Verde Pubblico da piantumare di mq ,65. Il Progetto Preliminare è costituito da: -Documento Preliminare; -Relazione Descrittiva; -Cronoprogramma e Piano dei Costi; -Piano Economico Finanziario e Progetto Gestionale; -Tav. 0 Planimetria di rilievo; -Tav. 1 Planimetria di Progetto, Parametri Planivolumetrici ed Individuazione Aree a Standard; -Tav. 2 Pianta Piano Interrato, Pianta Piano Terra, Pianta Piano Primo e Secondo, Pianta Copertura; -Analisi Composizione del Terreno; -Relazione Geologica, Indagine Geotecnica. Quadro Tecnico Economico del progetto preliminare: Costo Area ,00 Spese di Acquisizione ,00 Oneri di Urbanizzazione ,00 Spese di Appalto ,00 Spese Tecniche ,00 Costo di Edificazione ,00 Imprevisti ,60 I.V.A. Costo di Costruzione ,40 Costo Totale Intervento ,00 Contributo Richiesto ,00 Finanziamento a carico Aler ,00 18

19 Inoltre, necessita approvare la documentazione relativa all Avviso Pubblico di manifestazione di interesse alla presentazione del progetto da inserire nella proposta di Accordo di Programma della Regione Lombardia, da trasmettere al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti ai fini dell attuazione del Piano Nazionale di Edilizia Abitativa, di cui alla D.g.r. 5 agosto 2010 n. 9/439, costituito da: - Scheda di Manifestazione di interesse; - Cronoprogramma; - Dichiarazione di Intesa con il Comune interessato alla Proposta; - Piano dei Costi Semestrale; - Piano Economico Finanziario; - Progetto Gestionale; - Individuazione del Responsabile dell Intervento; - Relazione Urbanistico Sociale; - Tav. T1 Tavola di inquadramento urbanistico del quartiere; - Tav. T2 Tavola di localizzazione degli alloggi esistenti e di previsione. Pertanto il Consiglio di Amministrazione dell Aler di Lecco con provvedimento n. LC/028/2010 del 27 settembre 2010 ha deliberato di: - di approvare il Progetto Preliminare relativo ad un intervento in Comune di Lecco, via Monte Sabotino, per la costruzione di un edificio per la realizzazione di n. 14 alloggi, n. 14 cantine, n. 14 autobox e relativi enti comuni; - di approvare il Quadro Tecnico Economico dell Intervento così costituito: Costo Area ,00 Spese di Acquisizione ,00 Oneri di Urbanizzazione ,00 Spese di Appalto ,00 Spese Tecniche ,00 Costo di Edificazione ,00 19

20 Imprevisti ,60 I.V.A. Costo di Costruzione ,40 Costo Totale Intervento ,00 Contributo Richiesto ,00 Finanziamento a Carico Aler ,00 - di approvare la documentazione relativa all Avviso Pubblico di manifestazione di interesse alla presentazione del progetto da inserire nella proposta di Accordo di Programma della Regione Lombardia, da trasmettere al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti ai fini dell attuazione del Piano Nazionale di Edilizia Abitativa, di cui ala D.g.r. 5 agosto 200 n. 9/439. In data 30/09/2010 tutta la suddetta documentazione è stata presentata in Regione Lombardia al fine di ottenere il relativo finanziamento. La Giunta Regionale con provvedimento n in data 10 novembre 2010 ha approvato l elenco delle proposte da inviare al Ministero per la partecipazione al Piano Nazionale di edilizia abitativa ed ha inserito il succitato progetto presentato dall Aler di Lecco per un importo di euro ,00. Successivamente in data 02/12/2010 la Regione Lombardia in considerazione dei prossimi passaggi con il Ministero delle Infrastrutture, ha chiesto di voler confermare o rimodulare la proposta avanzata. In data è stata inviata alla Regione Lombardia Direzione Generale Casa la conferma dei dati proposti per l intervento. 20

21 h) Comune di Torre de Busi Il Prefetto di Lecco ha convocato in data 28 ottobre 2010, la Conferenza dei Servizi alla quale oltre al Sindaco di Torre de Busi, al Presidente dell Amministrazione Provinciale di Lecco, al Dirigente dell Ufficio Territoriale della Regione Lombardia di Lecco, all Agenzia Nazionale per l Amministrazione e la Destinazione dei Beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata di Reggio Calabria, al Direttore dell Agenzia del Demanio filiale di Lombardia, al Questore di Lecco, al Comandante Provinciale dei Carabinieri di Lecco, al Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Lecco, al Presidente dell Aler di Lecco, l oggetto della conferenza era: confisca beni ex lege 575/65. Procedura :Coco Trovato Franco + altri: immobile sito nel Comune di Torre dei Busi, via Sonna 7. Durante l incontro è stato comunicato che è disponibile in Comune di Torre dei Busi un immobile a due piani fuori terra, oltre ad un piano seminterrato, che potrebbe essere assegnato all Aler di Lecco per essere utilizzato per ricavare unità abitative da locare. Sono state fornite alcune planimetrie dell edificio e si è concordato di eseguire un sopralluogo in loco per verificare lo stato di fatto e la reale consistenza del bene. Durante il sopralluogo del 10 Novembre 2010, alla presenza del Sindaco di Torre de Busi e dei Tecnici dell Amministrazione Provinciale, si è visitato l immobile, sono state eseguite fotografie, si è accertato che l area di pertinenza non è stata ancora definita e pertanto necessita di verificare l accesso e lo smaltimento delle acque reflue. Successivamente è stata eseguita una quantificazione delle superfici (Sup. Lorda di mq. 123,00 per piano, compreso vano scala e parti comuni), la possibilità di ricavare n. 4 unità immobiliari di 45,00 48,00 mq. di superficie utile, mentre al piano seminterrato potrebbe essere utilizzato per posti macchina e cantine. Inoltre è stato quantificato il Costo Totale per eseguire l intervento che ammonta ad , ,00 per ristrutturare completamente l immobile. 21

22 Nella Conferenza dei Servizi, convocata per il giorno 18 Novembre 2010, questa Azienda ha comunicato la disponibilità ad ottenere in proprietà l immobile per ristrutturalo accollandosi un onere del 30% del Costo di Ristrutturazione, mentre la rimanente quota dovrebbe essere a carico della Provincia di Lecco ( , ,00) e della Regione Lombardia. Il Prefetto ha inviato il una lettera al Presidente della Regione Lombardia, all Assessore alla Casa della Regione Lombardia, al Presidente della Provincia di Lecco ed al Presidente dell Aler di Lecco nella quale è indicato il percorso e le modalità per attuare l iniziativa. Successivamente ha trasmesso uno schema di Protocollo d Intesa da approvare e sottoscrivere per il prossimo 15 Dicembre In data 23 novembre 2010 il Consiglio di Amministrazione dell Aler ha deliberato: - di aderire alla richiesta del Prefetto di Lecco ed ottenere in proprietà l immobile confiscato alla criminalità organizzata, ristrutturalo ed assegnare gli alloggi con modalità da definire; - di accollarsi un onere pari al 30% del costo dell intervento; mentre la restante quota sarà messa a disposizione della Provincia di Lecco e della Regione Lombardia; - di approvare lo schema di Protocollo d Intesa allegato e delegare il Presidente per la sua sottoscrizione. Successivamente in data 2 dicembre 2010 il Prefetto ha convocato un altra conferenza Conferenza dei servizi durante la quale si è fatto il punto sul finanziamento dei lavori. L Aler di Lecco ha quindi confermato di accollarsi l onere del 30% e l Amministrazione Provinciale l onere di ,00, mentre la Regione Lombardia tramite il Dott. Manzi, Dirigente dell ufficio territoriale di Lecco, ha comunicato di non essere ancora in grado di dare una risposta definitiva. Pertanto la Conferenza dei Servizi veniva sospesa in attesa di comunicazione da parte della Regione Lombardia. 22

23 In conclusione dal momento che durante l anno 2011 si concluderanno i lavori della maggior parte dei cantieri sarà opportuno, prima di programmare altri nuovi interventi edilizi, fare un approfondita analisi della situazione economica dell Azienda alla luce anche dei numerosi interventi edilizi effettuati negli ultimi anni sia a canone sociale sia a canone moderato che particolarmente hanno gravato e gravano sui bilanci dell Aler. Attenta analisi deve essere fatta analizzando in maniera approfondita le graduatorie a seguito ei Bandi dei singoli Comuni ed in particolare del Comune di Lecco e dei Comuni di più grandi dimensioni. Particolare attenzione deve essere riservata ai rapporti con la Regione Lombardia ed in particolare con l Assessorato della Casa, anche per meglio comprendere obiettivi e prospettive delle Aler nei prossimi anni. Solo analizzando a fondo i suddetti elementi si potrà approntare una seria programmazione generale aziendale che dovrà affrontare tutti gli aspetti gestionali, di eventuali nuove costruzioni o di maggior manutenzioni straordinarie. Nel contempo dovranno essere incentivati i rapporti, oltre che con i Comuni, anche con altre Istituzioni, con le Organizzazioni Sindacali, con le varie Associazioni in particolare con quelle impegnate nel sociale e con le quali si può trovare anche una proficua collaborazione per risolvere il problema della casa per particolari situazioni di disagio. 23

24 VI) Programma di manutenzione 2011 L art. 5 comma 4 della legge n. 27/2007, come modificato con legge regionale n. 36/08, obbliga l Aler alla redazione del Programma di Manutenzione del patrimonio da allegare al Bilancio di Previsione Il programma deve indicare il piano di utilizzo delle maggiori risorse derivante dall applicazione della nuova legge sui canoni, in merito alla messa in sicurezza degli edifici con particolare riferimento all eliminazione dell amianto, alla messa a norma degli impianti elettrico e all eliminazione delle barriere architettoniche. L attività di manutenzione viene suddivisa in tre macroaree: 1. manutenzione riparativa 2. manutenzione ordinaria 3. manutenzione straordinaria L attività di manutenzione ordinaria programmata e riparativa ammonta ad euro , viene completamente finanziata con fondi propri. Nel dettaglio viene distinta per tipologia: tipologia importo pronto intervento manutenzione programmata idrauluco ,00 70% 30% edile ,00 70% 30% elettrico ,00 80% 20% tinteggiatura ,00 5% 95% ascensori ,00 10% 90% falegnami ,00 100% altro ,00 100% totale ,00 Gli interventi di manutenzione straordinaria si evincono dal programma triennale ed ammontano ad un importo di euro ,00, completamente a carico dell Aler e destinati a manutenzione incrementativa del valore degli alloggi. Gli interventi sono mirati alla riqualificazione ed al miglioramento del patrimonio edilizio ed all impiantistica. Le località interessate sono le seguenti: 24

25 categorie località Descrizione Manutenzione straordinaria Manutenzione straordinaria Provincia di Lecco Mandello del Lario intervento Sostituzione serramenti Eliminazione componenti amianto Importo a Percentuale carico stato ALER avanzamento lavori ,00 100% ,00 100% Piano della Sicurezza 2011 Il presente documento è redatto a norma delle disposizioni contenute nell art.6, comma 1 della L.R. 8 novembre 2007 n. 27. Il documento si articola nei seguenti punti: Attività di prevenzione Attività di repressione Aspetti manutentivi Attività di prevenzione Rapida assegnazione degli alloggi sfitti La rapida assegnazione degli alloggi sfitti costituisce un importante misura di prevenzione. L Aler può intervenire solo in minima parte su tale procedimento in quanto sia le assegnazioni da graduatoria sia quelle disposte in deroga alla graduatoria, sono di competenza delle amministrazioni comunali a norma dell art. 5 del Regolamento Regionale 10 febbraio 2004 n. 1 e smi. Le uniche graduatorie curate in autonomia dall Aler sono quelle di un numero contenuto di alloggi destinati alla locazione non sociale di cui all art. 1, 3 comma lett. a, del R.R. n./2004. Inoltre solo su specifico incarico delle amministrazioni comunali viene curata l indizione dei bandi di concorso e la conseguente formazione delle graduatorie degli alloggi di edilizia sovvenzionata. 25

26 L Aler adempie con tempestività alle disposizioni contenute nell art. 13 del R.R. 1/2004 e smi; le disdette di contratti di locazione sono immediatamente comunicate alle amministrazioni comunali affinché esse provvedano a concludere il procedimento di assegnazione entro la scadenza del termine di preavviso per il rilascio (di norma tre mesi). Nella stessa comunicazione l Aler fa espresso riferimento alle disposizioni contenute nell art. 3 L.R. del 5 gennaio 2000 n. 1, che al comma 51 ter prevede la necessità di provvedere all assegnazione nel termine di trenta giorni dalla comunicazione di disponibilità dell alloggio. Nell ambito del buon rapporto di collaborazione con le amministrazioni comunali instaurato da anni, l attività di sollecito dei comuni all assunzione di provvedimenti è sostenuta anche dal supporto logistico per la verifica del possesso dei requisiti e la formalizzazione dei provvedimenti, perché l accelerazione delle procedure sia comunque garantita. Nell eventualità di assoluta inerzia da parte dell Amministrazione Comunali l Aler, previa diffida, valuterà la necessità di attivare il potere sostitutivo che le è conferito dalla L.R. 1/200 art. 3. Gli alloggi devono essere riconsegnati, di norma, dagli assegnatari in perfetto stato manutentivo e, dunque, pronti per essere riassegnati; qualora l alloggio di risulta necessiti di interventi manutentivi a carico della proprietà, l ufficio manutenzione vi provvede nel minor tempo possibile. Verifica degli occupanti degli alloggi Negli alloggi in gestione si possono verificare casi di ospitalità non autorizzata o subentri non consentiti. Si tratta di fenomeni che possono essere contrastati con gli strumenti seguenti: L instaurazione dei buoni rapporti di vicinato e la consapevolezza della capacità dell Aler di mettere in campo interventi idonei, consentono l immediata 26

27 segnalazione dell abuso e di conseguenza i controlli richiesti dall Azienda ai Comandi di Polizia Locale; La collaborazione con le Amministrazioni Comunali che, mediante i propri servizi anagrafici, comunicano immediatamente la richiesta di iscrizione di residenza presso gli alloggi erp in gestione, in assenza della prescritta autorizzazione dell Azienda; Il monitoraggio delle composizioni familiari realizzato dalle indagini anagrafiche e la richiesta di controlli a campione o riferite a situazioni sospette. L attivazione immediata, nel caso di abuso rilevato, delle procedure previste dal R.R. 1/2004 per ripristinare la corretta conduzione del rapporto di assegnazione e di locazione. Attività di repressione Per i casi di abusivismo con effrazione l Aler, appena identificati gli occupanti senza titolo mediante le autorità di polizia, da tempo assume con assoluta tempestività le procedure indicate nell art.24 del R.R. 1/2004 e promuove, mediante il legale di fiducia, il ricorso ai sensi degli art. 703 CPC e 1168 cc e/o 700 CPC per il reintegro nel possesso dell immobile. Inoltre l Aler propone, nei confronti degli abusivi, denuncia querela alla competente autorità ai sensi art. 633 CP. Il ricorso al Giudice consente l acquisizione degli atti giudiziari necessari allo sloggio, con svolgimento in tempi successivi della discussione della causa in merito. Nel caso di cessione totale di alloggio a terzi o di utilizzo dell alloggio per attività illecite, l Aler provvede alla trasmissione delle informazioni alle amministrazioni comunali competenti per la rapida attivazione del procedimento di decadenza, con interessamento dei servizi sociali comunali per assicurare l intervento in caso di bisogno abitativo urgente e in sede di sgombero, soprattutto per evitare conseguenze negative in caso di minori. Nel caso di occupazione senza titolo per subentro non autorizzato nel contratto o per cessione di alloggi a terzi l Azienda può assumere, per gli alloggi di proprietà, le 27

28 procedure amministrative pure indicate all art.24 del R.R. 27/2007, con l invio della diffida, l esame delle controdeduzioni ed il successivo decreto di rilascio, provvedimento del quale si dovrà poi chiedere l esecuzione agli uffici giudiziari preposti, una volta spirati i termini per eventuali ricorsi giurisdizionali o amministrativi. In ogni caso va rimarcato che l elemento essenziale di prevenzione dell abusivismo consiste nella semplice ed immediata repressione dei casi che si manifestano, che rappresenta un deterrente decisivo. Un ulteriore fattore è costituito dalle previsioni inserite nel R.R. n. 1/2004 a proposito dell impossibilità di acquisire l assegnazione di un alloggio di erp per cinque anni dal fatto. Ad ogni disponibilità di alloggio di risulta, se collocato in ambienti a rischio, con accesso privo di dotazione di sicurezza (porta blindata) si possono assumere misure di dissuasione mediante la muratura della porta d ingresso o con altri eventuali mezzi che dovessero servire per scongiurare l occupazione abusiva. E comunque attivo il servizio di reperibilità telefonica per tutti i cittadini ed operatori per la segnalazione anche delle eventuali occupazioni abusive, funzionante dalle ore 9,00 fino alle ore 21,00 per sette giorni alla settimana. Aspetti manutentivi I dati relativi alle unità abitative rilasciate per qualsiasi motivo vengono comunicati all Ufficio Manutenzione dell Azienda che provvede immediatamente al sopralluogo ed alla redazione di un verbale della consistenza e dello stato di conservazione degli impianti e delle dotazioni dell alloggio. Il ripristino degli alloggi a seguito di rilascio viene eseguito nel più breve tempo possibile, compatibilmente con la necessità di eseguire gli interventi indispensabili per la riassegnazione di unità abitative conformi alle normative vigenti ed in condizioni manutentive buone. 28

29 In relazione alle situazioni di danneggiamento dell ingresso degli alloggi sfitti, connessi con l utilizzo non autorizzato e occupazione abusiva, l Aler provvede con apposizione di robusti sistemi anti intrusione. Con riferimento alle situazioni di avvenuto danneggiamento dell ingresso di alloggi formalmente occupati ma di fatto abbandonati dagli assegnatari, connessi con potenziale utilizzo non autorizzato ed occupazione abusiva, l Aler espletata la procedura legale con conseguente recupero degli alloggi ed interviene con l apposizione di robusti sistemi anti intrusione. In relazione agli alloggi che si rendono disponibili per sfratto degli occupanti, quando gli ingressi alle unità presentano caratteristiche di robustezza idonee a prevenire l eventuale rioccupazione, l Aler provvede alla sostituzione delle serrature. Quando invece le porte non presentano caratteristiche di robustezza idonee, l Aler provvede con l apposizione di robusti sistemi anti intrusione. Con riferimento ai fabbricati da ristrutturare totalmente, nei quali i singoli alloggi vengono rilasciati gradualmente, con il conseguente rischio di occupazione abusiva, potenzialmente maggiore quando le abitazioni residue ancora occupate si riducono a poche unità, l Aler provvede con l apposizione di robusti sistemi anti intrusione, in funzione delle specifiche caratteristiche degli accessi; inoltre, per le situazioni,per le quali non è previsto immediato inizio dei lavori per la ristrutturazione completa, si provvede con l apposizione di robusti sistemi anti intrusione, costituiti da murature in mattoni, per le aperture esterne dei piani terra e rialzato. Le attività sopra descritte, richiedono spesso la presenza e la collaborazione di funzionari della polizia locale dei Comuni nei quali si interviene; l Aler provvede quindi a far intervenire il citato personale in funzione delle circostanze e delle esigenze dei casi specifici. Inoltre in applicazione dell art.7 legge n. 27/2007, in accordo con le amministrazioni Comunali, verranno prese in considerazione tutte quelle situazioni di estrema difficoltà socio-economica che potrebbero accedere al contributo di solidarietà. 29

30 II) Per l esercizio 2011 si prevede che l andamento della morosità possa peggiorare, vista la crisi occupazionale che ha colpito la Provincia di Lecco. Nel solo 2010 sono state presentate dai nostri assegnatari più di 295 richieste di variazione canone di cui la maggior parte come conseguenza alla perdita di posto, cassa integrazione o mobilità. E evidente che nei prossimi mesi massima sarà l attenzione sull attività di monitoraggio, di recupero della morosità, che costituisce da sempre uno degli obiettivi più importanti da perseguire e da raggiungere. Come si è evidenziato nel Bilancio Consuntivo 2009, la morosità corrente si attesta attorno al 5,20% dell emesso dei canoni di locazione. Data la congiuntura economica poco favorevole, in concomitanza all applicazione della nuova legge sui canoni, è ragionevole nonché prudenziale, prevedere che la morosità si possa attestare attorno al 10% per l esercizio Peggioramento della morosità si prevede in particolare per gli alloggi a canone moderato e per le unità immobiliari locate ad attività commerciali., Pertanto lo sforzo maggiore sarà quello di mettere a punto una strategia efficace e non invasiva per le famiglie in difficoltà economica al fine di effettuare il recupero del credito, attraverso piani di rientro personalizzati, azioni legali giudiziarie ed extragiudiziarie adeguate, ferma restando l azione di vigilanza e di repressione, che va continuamente esercitata. III) Nel prossimo anno andranno a regime i canoni aggiornati con le risultanze dell anagrafe utenza 2010, come previsto dal Regolamento Regionale. Verrà privilegiata un attività di controllo delle dichiarazioni sostitutive come previsto dalla legge al fine di raggiungere l obiettivo di avere dati ed informazioni dei nuclei familiari assegnatari più attinenti e veritieri possibili e di disincentivare le dichiarazioni false ed inattendibili. Nel primo semestre del 2011, inoltre, ci sarà l apertura del Bando di assegnazione alloggi del Comune di Lecco, tenuto separato da quello degli altri Comuni, a causa della maggior affluenza prevista di persone che presentano la 30

31 domanda. Nel mese di settembre 2011 verranno aperti gli altri bandi, come da convenzioni sottoscritte. IV) Nel secondo semestre 2011, se la Regione Lombardia lo confermerà nei propri obiettivi, verrà redatto e presentato il Bilancio di Missione Sociale Il Bilancio di Missione Sociale, giunto alla sua quarta edizione, è diventato una realtà ed un obiettivo aziendale importante. Infatti non è solo uno strumento che attraverso una serie di dati qualitativi e quantitativi comunica agli interlocutori sociali l impegno svolto nell esercizio passato, ma è anche un importante opportunità per presentare pubblicamente gli indirizzi e le scelte del prossimo futuro. V) Nel corso del 2011 vi sarà il rinnovamento della certificazione del sistema gestione qualità secondo la norma UNI EN ISO 9001:2000. Mentre entro il mese di marzo 2011 verrà redatto il DPS 2011 in applicazione della normativa sulla privacy vigente, che sarà successivamente allegato al Bilancio Consuntivo VI) In attuazione con la normativa Regionale, per il prossimo anno, verrà implementato la nuova procedura di software per la costituzione di un sistema di controllo dell attività di manutenzione. La procedura dovrà rispecchiare le indicazioni date dalla Regione Lombardia in materia di programmazione e controllo delle attività di manutenzione per la casa, riconciliando mediante allegati specifici i dati di bilancio, le risorse finanziarie utilizzate e l attività di manutenzione ordinaria e straordinaria. 31

32 Inoltre verrà implementato il nuovo programma di contabilità sicon-web, che permetterà una gestione contabile più flessibile ed efficace. VII) Il 7 giugno 2010 l Agenzia delle Entrate- Direzione Provinciale di Lecco- ha iniziato nei confronti dell Aler una verifica tributaria avente ad oggetto i periodi di imposta 2005, 2006, 2007 e 2008, conclusasi con la redazione del processo verbale di constatazione del 15 luglio 2010, mediante il quale è stata contestata l errata applicazione, da parte dell Azienda, della disciplina cui soggiacciono ai fini delle imposte sui redditi i componenti negativi relativi agli immobili ad uso abitativo concessi in locazione a terzi contenuta negli art. 90 e 185 del Tuir. Le risultanze del predetto processo verbale di constatazione sono state integralmente accolte dall Agenzia delle Entrate, che in data 7 ottobre 2010 ha notificato all istante i quattro avvisi di accertamento relativi ai periodi di imposta verificati ( ). In relazione agli avvisi di accertamento n. T9P03T200939, n. T9P03T n. T9P03T e n. T9P03T in materia di IRES ed IRAP, questa Azienda ha presentato istanza di accertamento con adesione, ai sensi del D. Lgs. N. 218/1997, in data 3 dicembre Ai fini del Bilancio di Previsione si prevede un accantonamento per un importo pari ad euro , comprensivo di imposte, interessi e sanzioni; tale importo rispecchia la soluzione più economica e vantaggiosa per l Azienda. 32

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