Sistema statistico nazionale Istituto nazionale di statistica. Stato di attuazione del Programma statistico nazionale. Anno 2017

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Sistema statistico nazionale Istituto nazionale di statistica. Stato di attuazione del Programma statistico nazionale. Anno 2017"

Transcript

1 Sistema statistico nazionale Istituto nazionale di statistica Stato di attuazione del Programma statistico nazionale Anno 2017 Maggio 2018

2

3 Sistema statistico nazionale Istituto Nazionale di Statistica Stato di attuazione del Programma statistico nazionale Anno 2017 Maggio 2018

4 Per chiarimenti sul contenuto della pubblicazione rivolgersi a: Servizio per la pianificazione strategica Direzione centrale per la pianificazione strategica, l indirizzo del Sistema statistico nazionale, le relazioni istituzionali e gli affari internazionali psn@istat.it psc@istat.it

5 INDICE 1. Lo stato di attuazione dei lavori previsti dal Psn pagina 5 2. I lavori previsti e realiz nel Il divario tra programmazione e realizzazione: i lavori rinviati e annullati 7 4. Fonte normativa dei lavori 9 5. La diffusione dei risultati 9 6. Tavole ed elenchi Tavola 1 - Lavori previsti nel Psn e nel Piano di attuazione 2017, realiz e non realiz 11 per area tematica, tipologia di lavoro e soggetto titolare. Anno 2017 (valori assoluti e percentuali) Tavola 2 - Lavori realiz per tipologia di soggetto, di lavoro e origine del lavoro - Anno (valori assoluti e percentuali) Tavola 3 - Lavori realiz per area tematica e origine del lavoro - Anno 2017 (valori assoluti) 16 Tavola 4 - Lavori realiz per area tematica e origine del lavoro - Anno 2017 (valori percentuali) 17 Tavola 5 - Rilascio di dati in forma aggregata di statistiche da indagine, statistiche da fonti 18 amministrative organizzate, statistiche derivate per area tematica - Anno 2017 (valori assoluti e percentuali) Tavola 6 - Rilascio di dati in forma disaggregata di statistiche da indagine, statistiche da fonti 19 amministrative organizzate, statistiche derivate per area tematica - Anno 2017 (valori assoluti e percentuali) Tavola 7 - Lavori Psn per tipologia istituzionale e ragioni della diversa fasatura delle attività rispetto 20 alle previsioni Psn - Anno 2017 (valori assoluti e percentuali) Tavola 8- Lavori Psn per area tematica e ragioni della diversa fasatura delle attività rispetto alle 20 previsioni Psn - Anno 2017 (valori assoluti e percentuali) Tavola 9 - Lavori realiz che hanno subito variazioni rispetto alla programmazione Psn per area 21 tematica (valori assoluti e percentuali) Tavola 10 - Lavori realiz che hanno subito variazioni rispetto alla programmazione Psn per 21 tipologia di lavoro (valori assoluti e percentuali) Tavola 11 - Lavori realiz che hanno subito variazioni che dipendono da variazioni di risorse per 22 area tematica (valori assoluti) Tavola 12- Lavori realiz per i quali le variazioni rispetto al programmato hanno determinato una 22 variazione del prodotto per area tematica (valori assoluti) Tavola 13 - Lavori realiz per i quali le variazioni rispetto al programmato hanno determinato una 23 variazione del processo in termini di introduzione di nuove tecnologie per area tematica (valori assoluti) Tavola 14 - Lavori realiz per i quali le variazioni rispetto al programmato hanno determinato una 23 variazione del processo in termini di modifiche organizve per area tematica (valori assoluti) Tavola 15 - Lavori realiz che hanno subito variazioni che dipendono da variazioni di risorse per 24 tipologia istituzionale dell ente (valori assoluti) Tavola 16 - Lavori realiz per i quali le variazioni rispetto al programmato hanno determinato una 24 variazione del prodotto per tipologia istituzionale dell ente (valori assoluti) Tavola 17 - Lavori realiz per i quali le variazioni rispetto al programmato hanno determinato una 25 variazione del processo in termini di introduzione di nuove tecnologie per tipologia istituzionale dell ente (valori assoluti) Tavola 18 - Lavori realiz per i quali le variazioni rispetto al programmato hanno determinato una 25 variazione del processo in termini di modifiche organizve per tipologia istituzionale dell ente (valori assoluti) Tavola 19 - Lavori realiz per i quali sono state incontrate criticità nel corso della realizzazione per 26 area tematica (valori assoluti e percentuali) Tavola 20 - Lavori realiz per i quali sono state incontrate criticità nel corso della realizzazione per 26 tipologia istituzionale dell ente (valori assoluti e percentuali) Tavola 21 - Lavori realiz per soggetto titolare, tipologia di lavoro e criticità incontrate 27 nell'esecuzione - Anno 2017 (valori assoluti e percentuali) Tavola 22 - Lavori non effettuati per area tematica (valori assoluti e percentuali) 28 Tavola 23 - Lavori non effettuati per tipologia istituzionale dell'ente titolare - Anno 2017 (valori 28 assoluti e percentuali) Tavola 24 - Lavori nuovi inseriti nel 2017 e realiz nello stesso anno per area tematica e categoria di 28 soggetto titolare (valori assoluti) Tavola 25 - Statistiche da indagine, statistiche da fonti amministrative, statistiche derivate e sistemi 29

6 informativi statistici realiz nel 2017 per area tematica, periodicità, tipologia e categoria di soggetto titolare (valori assoluti) Tavola 26 - Statistiche da indagine, statistiche da fonti amministrative organizzate, statistiche derivate e sistemi informativi statistici realiz per periodicità, tipologia e categoria di soggetto titolare. Anni 2016 e 2017 (valori percentuali) Tavola 27 - Statistiche da indagine, statistiche da fonti amministrative organizzate e statistiche derivate realizzate nel 2017 per minimo livello territoriale dei dati, area tematica e categoria di soggetto titolare (valori assoluti) Tavola Stato di attuazione lavori Psn Ambiente e territorio 33 Tavola Stato di attuazione lavori Psn Popolazione e famiglia; condizioni di vita e 33 partecipazione sociale Tavola Stato di attuazione lavori Psn Salute, sanità e assistenza sociale 34 Tavola Stato di attuazione lavori Psn Istruzione, formazione, cultura e attività ricreativa 34 Tavola Stato di attuazione lavori Psn Lavoro e sistemi dei trasferimenti monetari, previdenziali 35 e assistenziali Tavola Stato di attuazione lavori Psn Giustizia e sicurezza 35 Tavola Stato di attuazione lavori Psn Agricoltura, foreste e pesca 36 Tavola Stato di attuazione lavori Psn Industria, costruzione e servizi: statistiche strutturali e 36 trasversali Tavola Stato di attuazione lavori Psn Industria, costruzioni e servizi: statistiche settoriali 37 Tavola Stato di attuazione lavori Psn Conti nazionali e territoriali; statistiche sui prezzi 37 Tavola Stato di attuazione lavori Psn Pubblica amministrazione e istituzioni private 38 A - Elenco dei lavori previsti nel Psn e realiz nel 2017 per area tematica, soggetto titolare e tipologia B - Elenco dei lavori non effettuati nel 2017 per area tematica, soggetto titolare, tipologia e motivo della mancata effettuazione

7 1. Lo stato di attuazione dei lavori previsti dal Psn Il Programma statistico nazionale (Psn) stabilisce le rilevazioni statistiche di interesse pubblico affidate al Sistema statistico nazionale e ne definisce gli obiettivi (art. 13, d.lgs. n. 322/1989 e successive integrazioni). La programmazione, a triennio fisso, viene aggiornata annualmente. Il Psn, predisposto sulla base delle linee guida indicate dal Comstat e deliberato dal Comstat stesso, viene sottoposto ai pareri della Commissione per la garanzia dell'informazione statistica e della Conferenza unificata Stato Regioni Autonomie locali (art. 8, d.lgs. n. 281/1997), sentito il Garante per la protezione dei dati personali. È approvato con decreto del Presidente della Repubblica previa deliberazione del Cipe. Gli aggiornamenti annuali sono predisposti e approvati con la medesima procedura. Nella presente pubblicazione si dà conto dell effettiva realizzazione da parte del Sistema dei lavori programmati con il Psn Allo scopo sono illustrati i principali risultati della rilevazione sullo Stato di attuazione (Sda) dei lavori previsti per l anno In particolare, oltre che con il Psn, l attuazione dei lavori è comparata con quella programmata per lo stesso anno attraverso il Piano di attuazione (Pda) 1. Sono altresì pubblicati l elenco dei lavori realiz nel corso del 2017 per soggetto titolare e area tematica di interesse nonché ulteriori tavole di dettaglio. 2. I lavori previsti e realiz nel 2017 Dalle informazioni acquisite si possono trarre alcune indicazioni sintetiche sulla capacità di programmazione degli Enti che partecipano alla predisposizione del Psn 2 e alla sua attuazione (Tavola 1). Si osserva che anche nel 2017 la gran parte dei lavori programmati è stata svolta nei tempi previsti. Le percentuali di realizzazione dei lavori sono più alte quando si prende a riferimento il Piano di attuazione (95,7%) ovvero la pianificazione delle attività realizzata a pochi mesi dal loro effettivo inizio rispetto a quelle che hanno come riferimento i lavori previsti dal Psn (87,5%), programmati oltre due anni prima dell avvio effettivo. Come è evidenziato nella figura seguente, la percentuale di realizzazione rispetto al Psn è comunque tendenzialmente aumentata a partire dal 2011, anno in cui la quota di realizzazione dei lavori programmati è stata appena al di sopra dell 83%. 1 Si ricorda, a questo proposito, che gli strumenti per la programmazione e il monitoraggio dell andamento della produzione statistica ufficiale sono: il Programma statistico nazionale (Psn, triennale, con aggiornamenti annuali); il Piano di attuazione (Pda), annuale e, a consuntivo, lo Stato di attuazione (Sda). 2 Hanno partecipato al Programma statistico nazionale , oltre l Istat, 59 uffici di statistica di istituzioni pubbliche e private: 15 ministeri/presidenza del consiglio dei ministri; 21 enti, amministrazioni pubbliche centrali e altri soggetti privati che svolgono attività statistica di rilevante interesse pubblico; 10 regioni (Emilia-Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sicilia, Toscana, Veneto); 2 province autonome (Bolzano e Trento); 4 province (Belluno, Pesaro e Urbino, Rimini, Rovigo); 2 città metropolitane (Bologna e Roma); 5 comuni (Firenze, Messina, Milano, Napoli, Roma Capitale). 5

8 Figura 1- Percentuale di realizzazione rispetto al Psn. Anni % di realizzazione rispetto al Psn Fonte: Istat, Stato di attuazione (Sda) per gli anni 2012, 2013, 2014, 2015, 2016 e 2017 Nel 2017 risultano essere le statistiche da indagine la tipologia di lavoro statistico contraddistinta dalla più elevata percentuale di realizzazione (96,6% rispetto al Pda), seguita dalle statistiche derivate (96,5% rispetto al Pda). In molte aree, e soprattutto con riferimento al Psn (in misura minore se il confronto viene fatto rispetto al Pda), gli studi progettuali sono contraddistinti anche nel 2017 da tassi di realizzazione più bassi rispetto alle altre tipologie di lavoro statistico. Fanno eccezione, come nel 2016, le aree Giustizia e sicurezza, Agricoltura, foreste e pesca e Pubblica amministrazione e istituzioni private, per le quali si registra nel 2017 una percentuale di realizzazione del 100% in riferimento sia al Pda sia al Psn. Fa eccezione, nel 2017, anche Salute, sanità e assistenza sociale, in cui la tipologia con il tasso di realizzazione più contenuto è rappresentata dalle statistiche da fonti amministrative organizzate. Gli studi progettuali, poi, raggiungono una percentuale di realizzazione del 100% (ma solo rispetto al Pda) nell area Conti nazionali e territoriali; statistiche sui prezzi, dove invece sia le statistiche da fonti amministrative organizzate sia i sistemi informativi statistici registrano tassi di realizzazione del 100% in riferimento tanto al Pda che al Psn. Nell area Giustizia e sicurezza anche le statistiche da indagine oltre ai già citati studi progettuali presentano una percentuale di realizzazione del 100% in riferimento sia al Pda sia al Psn. Analogamente, nell area Pubblica amministrazione e istituzioni private sono le statistiche da fonti amministrative organizzate a presentare le stesse percentuali di realizzazione degli studi progettuali (100% sia rispetto al Pda che al Psn). È da notare, invece, che è sempre in Pubblica amministrazione e istituzioni private che si registra, per le statistiche derivate, l unica percentuale di realizzazione nulla. Un discorso a sé va fatto per Istruzione, formazione, cultura e attività ricreativa, giacché la percentuale di realizzazione degli studi progettuali rispetto al Pda è del 133%. Tale tasso, apparentemente paradossale, è da ricondurre al numero totale dei progetti realiz, maggiore di quelli che erano stati dichiarati nel Piano di attuazione Ciò si spiega facilmente, in quanto in sede di pianificazione, nel Pda 2017 un ente Sistan non aveva ritenuto di confermare un progetto già inserito nel Psn Al momento della compilazione dello Stato 6

9 di attuazione, tuttavia, tale progetto è stato recuperato perché, di fatto, regolarmente svolto dal titolare nel 2017, in linea con quanto inizialmente programmato nel Psn. La medesima spiegazione è valida per comprendere la percentuale, maggiore del 100% rispetto al Pda, delle statistiche derivate nell area Industria, costruzioni e servizi: statistiche strutturali e trasversali, in quanto l Istat ha recuperato nello Stato di attuazione un lavoro, non confermato nel Piano di attuazione 2017 ma già programmato nel Psn perché, di fatto, regolarmente effettuato nel corso dell anno. Se si considera, infine, il totale dei lavori di tutte le diverse tipologie nelle varie aree tematiche, la percentuale di realizzazione più elevata sempre rispetto al Pda si riscontra in Giustizia e sicurezza (98,1%), seguita da Industria, costruzioni e servizi: statistiche strutturali e trasversali (97,9%) e da Agricoltura, foreste e pesca (97,4%). In nessuna area la percentuale di realizzazione rispetto al Pda scende al di sotto del 91,5%: è questo, infatti, il tasso minore, che si registra per Pubblica amministrazione e istituzioni private. Con riferimento al Psn, le percentuali di realizzazione sono comprese tra l 80,5% dell area Industria, costruzioni e servizi: statistiche strutturali e trasversali e il 92,7% di Giustizia e sicurezza (Tavola 1). 3. Il divario tra programmazione e realizzazione: i lavori rinviati e annullati Per circa il 6,7% dei lavori le fasi sono state riprogrammate secondo una scansione differente rispetto a quella inizialmente prevista nel Psn (49 lavori su 733; Tavola 7). La percentuale sebbene non migliore di quella registrata nel 2016, pari al 5,3% è comunque migliore di quella del 2015, che si attestava all 8,5%. Non presentano alcuna sfasatura, neppure nel 2017, i lavori delle province; non presentano sfasature neanche i lavori di città metropolitane e comuni (per questi ultimi, la percentuale di sfasatura nel 2016 era pari al 25%). Per quanto riguarda i lavori di regioni e province autonome, la percentuale scende dal 14% del 2016 al 12,77% del L area maggiormente interessata dalla riprogrammazione è, come nel 2016, Istruzione, formazione, cultura e attività ricreativa (15,38% nel 2017; 13,3% nel 2016). Una sola area non presenta sfasature: Industria, costruzioni e servizi: statistiche strutturali e trasversali che invece, nel 2016, registrava una percentuale di sfasatura del 2,7% (Tavola 8). Le ragioni dell eventuale riprogrammazione attengono principalmente al prolungamento delle fasi di elaborazione e di acquisizione dei dati. Meno rilevanti, nel 2017, i ritardi dipendenti dal prolungamento della fase di diffusione dei dati e da variazioni dell impianto metodologico (Tavola 8). Rispetto all impostazione programmata nel Psn, la percentuale dei lavori realiz che ha subito variazioni è pari al 5,2% (leggermente superiore, quindi, al 4,5% registrato nel 2016 (Tavole 9 e 10). Le variazioni apportate hanno determinato miglioramenti dell informazione prodotta (23,7%, Tavola 12), l introduzione di nuove tecnologie (21%, Tavola 13) o modifiche organizve (29%, Tavola 14), soprattutto nella fase di acquisizione dei dati. Se si considerano le variazioni per tipologia di lavoro, le percentuali più elevate riguardano anche 7

10 nel 2017 le statistiche da indagine. Le percentuali più contenute di lavori con variazione riguardano nel 2017 le statistiche derivate (Tavola 10). I lavori che più spesso hanno subito variazioni nel 2017 appartengono a Istruzione, formazione, cultura e attività ricreativa (19,2%); in tutte le altre aree le percentuali dei lavori con variazioni sono inferiori al 10%. Giustizia e sicurezza presenta la percentuale di variazione minore, che è addirittura pari allo 0% (Tavola 9). Considerando le tipologie istituzionali degli enti, risultano intervenire meno spesso che nel 2016 variazioni nei lavori dell Istat (4,3%, a fronte di una media del 5,2%). Per città metropolitane, province e comuni non si riscontrano modifiche nei lavori realiz (Tavola 15). Nel complesso, nel 2017, il 21,8% dei lavori ha incontrato criticità di diversa natura nel corso della propria realizzazione, percentuale inferiore di quasi tre punti percentuali rispetto a quella del 24,7% riscontrata nel 2016 (Tavole 19 e 20). Le principali criticità, anche nel 2017, sono correlate soprattutto alla mancanza di risorse umane adeguate nonché al prolungamento della fase di acquisizione dei dati (difficoltà legate alla qualità e/o al reperimento dei dati e a ritardi nella trasmissione dei dati da parte di fornitori esterni) (Tavola 21). Le aree in cui si sono riscontrate più frequentemente criticità sono Ambiente e territorio (il 39,6% dei lavori ha incontrato difficoltà nel corso della realizzazione) e Salute, sanità e assistenza sociale (34,5%). La percentuale più bassa di lavori con criticità si riscontra in Industria, costruzioni e servizi: statistiche settoriali (11,7%) e in Giustizia e sicurezza (11,8%; Tavola 19). Se si considera la natura istituzionale dell ente, si nota che hanno incontrato più spesso criticità i lavori di titolarità delle città metropolitane (100%) e dell Istat (32%; Tavola 20). I lavori non realiz sono il 4,2% rispetto a quanto previsto nel Psn (35 lavori su 838); la percentuale sale al 4,6% se viene calcolata con riferimento al numero di lavori confermati nel Piano di attuazione 2017 (35 lavori non effettuati su 766 lavori totali previsti nel Pda). Si tratta di percentuali di mancata realizzazione più contenute di quelle registrate nel 2016 (Tavola 22). Dei 59 soggetti che, oltre l Istat, risultavano titolari di lavori statistici nel Psn, sono stati 52 quelli che hanno effettivamente effettuato nel 2017 i lavori programmati. Infatti, tre soggetti (Città metropolitana di Roma Capitale, Provincia di Rimini e Comune di Messina non avevano confermato i loro lavori già in occasione del Pda Altri quattro soggetti (Anpal Servizi spa-ex Italia Lavoro spa; Cnr; Provincia di Belluno; Regione Puglia) hanno, quindi, dichiarato nello Stato di attuazione di non avere svolto i lavori programmati. L area dove si riscontrano le maggiori percentuali di lavori non realiz sono Pubblica amministrazione e istituzioni private (7,8%) e Industria, costruzioni e servizi: statistiche strutturali e trasversali (7,3%) mentre Giustizia e sicurezza (1,8%) e Industria, costruzioni e servizi: statistiche settoriali sono quelle con le percentuali minori (1,9%) (Tavola 22). Le percentuali più alte dei lavori non realiz si riscontrano, anche nel 2017, a livello provinciale (33,3% rispetto al Pda e 25% rispetto al Psn, contro il 44,43% del 2016; Tavola 23). La percentuali più basse si riscontrano a livello di città metropolitane (percentuale nulla) e di Ministeri e Presidenza del Consiglio dei ministri (2,1% rispetto al Pda e 2% rispetto al Psn; Tavola 23). 8

11 4. Fonte normativa dei lavori I lavori inseriti nel Psn e realiz nel 2017 traggono origine principalmente da atti programmatici del titolare (33,8% dei lavori), da normativa nazionale (33,3%) e da regolamenti comunitari (28,8%; Tavola 2). Anche nel 2017 l atto programmatico ha un peso rilevante per i sistemi informativi (53,3%) e per le statistiche da fonti amministrative organizzate (40%). Per i lavori degli enti del Sistema diversi dall Istat la fonte principale è costituita in misura crescente dalla normativa nazionale (44,7%, contro il 36,3% del 2016), seguita dall atto programmatico del titolare (38,1%). La normativa comunitaria, invece, continua a incidere decisamente di più sulla programmazione dei lavori a titolarità Istat piuttosto che su quella degli altri enti (55,2% contro il 12,4%). Per quanto riguarda l analisi della fonte per area tematica, si osserva che l atto programmatico del titolare del lavoro continua ad avere anche nel 2017 rilevanza crescente per Lavoro e sistemi dei trasferimenti monetari, previdenziali e assistenziali (62,5%, contro il 57% del 2016), seguito da Pubblica amministrazione e istituzioni private (46,5%) (Tavole 3 e 4). L atto programmatico del titolare del lavoro ha invece il peso minore in Salute, sanità e assistenza sociale (20%) area in cui ha invece la massima incidenza la normativa nazionale (61,8%) e in Conti nazionali e territoriali; statistiche sui prezzi (24%), in cui si registra invece la massima incidenza della normativa comunitaria (61%). Quest ultima è determinante anche per una quota elevata di lavori dell area Agricoltura, foreste e pesca (54,1%) mentre la normativa nazionale dà origine a una percentuale significativa di lavori anche in Ambiente e territorio (50,9%). Le collaborazioni interistituzionali (convenzioni, protocolli d intesa e protocolli di ricerca) hanno peso minore e sono all origine dei lavori solo nell 8,5% dei casi, con percentuali complessive più elevate per gli studi progettuali (22,7%). 5. La diffusione dei risultati Il 92,8% delle statistiche da indagine, statistiche da fonti amministrative organizzate e statistiche derivate ha avuto, nel 2017, una diffusione dei risultati in forma aggregata. Il risultato non si discosta da quello raggiunto nell anno precedente, in cui la percentuale era stata del 92,7%. Una percentuale di diffusione pari al 100% si riscontra nel 2017 nella sola area Pubblica amministrazione e istituzioni private (che invece, nel 2016, aveva registrato la percentuale più bassa, pari all 84,6%). Sono elevate anche le percentuali di diffusione per le aree Industria, costruzioni e servizi: statistiche settoriali (97,8%) e Agricoltura, foreste e pesca (per la quale, tuttavia, la percentuale di diffusione in forma aggregata nel 2016 era pari al 100%). L altra area che nel 2016 aveva registrato una percentuale di diffusione in forma aggregata del 100%, Ambiente e territorio, si attesta, nel 2017, su una percentuale del 95,2% (Tavola 5). Risulta essere Popolazione e famiglia; condizioni di vita e partecipazione sociale, nel 2017, l area con la percentuale più bassa di diffusione di statistiche in forma aggregata (83,1%). Per quanto riguarda le singole forme di diffusione, si sottolinea l incremento rispetto al

12 della sola percentuale della Raccolta tabelle (dal 47,4% al 50,3%). Si ricorda, infine, che le tipologie di lavoro Studi progettuali e Sistemi informativi statistici hanno forme di diffusione proprie 3 : i primi principalmente report; i secondi tavole e indicatori statistici predefiniti o personaliz e documenti in formato digitale. Per quanto riguarda invece la quota di lavori che prevedono la diffusione dei dati in forma disaggregata, si è registrato un incremento di oltre cinque punti percentuali rispetto al 2016, passando dal 27,6% al 32,7%. Va, inoltre, tenuto presente l incremento già registrato rispetto agli anni precedenti (circa due punti percentuali tra il 2015 e il 2016 dal 25,7% al 27,6% e, precedentemente, circa un punto percentuale tra il 2014 e il 2015 dal 24,8% al 25,7%) (Tavola 6). Le percentuali più alte di diffusione in forma disaggregata contraddistinguono anche nel 2017 le aree dell Istruzione, formazione, cultura e attività ricreativa (51,1%) e Industria, costruzioni e servizi: statistiche strutturali e trasversali (46,4%). Le modalità di diffusione più ricorrenti nel 2017 sono file per Sistan (46,2% rispetto al totale dei lavori con rilascio di dati in forma disaggregata), file di microdati per Eurostat (33,7%) e file per laboratori di analisi dei dati (29,3%). È interessante soffermarsi sulla redistribuzione delle percentuali tra alcune singole forme di diffusione rispetto all anno precedente: risulta aumentata di oltre 15 punti percentuali la modalità di diffusione file di microdati per Eurostat (al 17,9% nel 2016) mentre è passata dal 56,4% al 46,2% la modalità file per Sistan e dal 29,6% al 22,6% la modalità file di microdati per utenti esterni al Sistan. Le maggiori percentuali di diffusione di dati in forma disaggregata attraverso file per Sistan si riscontrano in Giustizia e sicurezza (100%) e in Industria, costruzioni e servizi: statistiche strutturali e trasversali (84,6%). Sono le stesse aree, tra l altro, a presentare le maggiori percentuali di diffusione anche per la modalità file di microdati per utenti esterni al Sistan (100% per Giustizia e sicurezza e 53,8% per Industria, costruzioni e servizi: statistiche strutturali e trasversali). È soprattutto l area Conti nazionali e territoriali; statistiche sui prezzi, invece, a diffondere dati in forma disaggregata attraverso file di microdati per Eurostat (82,5%). 3 Per tale ragione le tipologie di lavoro suddette non sono incluse nella Tavola 5 cui si fa riferimento nel testo. 10

13 6. Tavole ed elenchi Tavola 1 - Lavori previsti nel Psn e nel Piano di attuazione 2017, realiz e non realiz per area tematica, tipologia di lavoro e soggetto titolare. Anno 2017 (valori assoluti e percentuali) AREA TEMATICA E TIPOLOGIA Previsti Psn Previsti Pda Realiz Istat Altri enti del Sistan Totale % di % di % di % di % di % di realizzaz. realizzaz. Non Previsti Previsti Realiz realizzaz. realizzaz. Non Previsti Previsti Realiz realizzaz. realizzaz. realiz Psn Pda realiz Psn Pda (rif. Psn) (rif. Pda) (rif. Psn) (rif. Pda) (rif. Psn) (rif. Pda) Ambiente e territorio ,4 100, ,2 94, ,9 96,4 2 Sdi ,0 100, ,9 88, ,1 94,1 1 Sda ,5 100, ,5 100,0 - Sde ,0 100, ,0 100, ,0 100,0 - Stu ,7 100, ,0 66, ,0 85,7 1 Sis ,7 100, ,0 100, ,3 100,0 - Popolazione e famiglia; condizioni di vita e partecipazione sociale ,9 94, ,5 91, ,8 93,5 5 Sdi ,7 94, ,0 100, ,2 96,2 1 Sda ,0 100, ,0 100, ,0 100,0 - Sde ,3 100, ,7 100, ,9 100,0 - Stu ,5 71, ,0 50, ,3 63,6 4 Sis ,0 100, ,0 100, ,0 100,0 - Salute, sanità e assistenza sociale ,3 92, ,4 95, ,7 94,8 6 Sdi ,9 90, ,0 98, ,7 96,7 2 Sda ,0 100, ,0 85, ,3 86,7 2 Sde ,0 100, ,9 88, ,3 92,3 1 Stu ,0 88, ,2 100, ,2 95,8 1 Sis ,0 100, ,0 100, ,0 100,0 - Istruzione, formazione, cultura e attività ricreativa ,3 93, ,4 95, ,7 94,5 4 Sdi ,0 100, ,2 100, ,7 100,0 - Sda ,8 81, ,0 75,0 3 Sde ,0 100, ,7 100, ,8 100,0 - Stu ,0 100,0-3 1 (*) 2 66,7 (*) 200,0-5 3 (*) 4 80,0 (*) 133,3 - Sis ,0 75, ,0 75,0 1 (*) Il totale degli Stu realiz risulta maggiore degli Stu previsti nel Piano di attuazione 2017: ciò si è verificato perché un progetto della tipologia Stu di titolarità di altro soggetto Sistan, già inserito nel Psn , non era stato successivamente confermato in sede di pianificazione nel Pda Al momento della compilazione dello Stato di attuazione, tuttavia, è stato recuperato perché, di fatto, regolarmente svolto dal titolare nel 2017, in linea con quanto inizialmente programmato nel Psn. Non realiz 11

14 Segue Tavola 1 - Lavori previsti nel Psn e nel Piano di attuazione 2017, realiz e non realiz per area tematica, tipologia di lavoro e soggetto titolare. Anno 2017 (valori assoluti e percentuali) AREA TEMATICA E TIPOLOGIA Previsti Psn Previsti Pda Realiz Istat Altri enti del Sistan Totale % di % di % di % di % di % di realizzaz. realizzaz. Non Previsti Previsti Realiz realizzaz. realizzaz. Non Previsti Previsti Realiz realizzaz. realizzaz. realiz Psn Pda realiz Psn Pda (rif. Psn) (rif. Pda) (rif. Psn) (rif. Pda) (rif. Psn) (rif. Pda) Lavoro e sistemi dei trasferimenti monetari, previdenziali e assist ,7 100, ,5 94, ,2 95,7 4 Sdi ,0 100, ,2 81, ,0 89,5 2 Sda ,7 100, ,7 98, ,7 98,2 1 Sde ,0 100, ,3 83, ,9 88,9 1 Stu ,0 100, ,0 100, ,6 100,0 - Sis ,0 100, ,0 100,0 - Giustizia e sicurezza ,0 100, ,3 97, ,7 98,1 1 Sdi ,0 100, ,0 100, ,0 100,0 - Sda ,0 100, ,0 97, ,3 97,6 1 Sde ,0 100, ,0 100,0 - Stu ,0 100, ,3 100,0 - Sis Agricoltura, foreste e pesca ,0 94, ,9 100, ,0 97,4 1 Sdi ,3 100, ,0 100, ,5 100,0 - Sda ,0 75, ,0 100, ,5 87,5 1 Sde ,4 100, ,4 100,0 - Stu ,0 100, ,0 100, ,0 100,0 - Sis Industria, costruzioni e servizi: statistiche strutturali e trasversali ,8 95, ,7 92, ,5 94,3 3 Sdi ,7 88, ,0 100, ,6 91,7 1 Sda ,3 83, ,0 100, ,0 90,0 1 Sde 5 4 (*) 5 100,0 (*) 125, ,0 100,0-8 7 (*) 8 100,0 (*) 114,3 - Stu ,7 100, ,0 66,7 1 Sis ,0 100, ,0 100, ,0 100,0 - Industria, costruzioni e servizi: statistiche settor ,4 96, ,2 98, ,7 97,9 2 Sdi ,0 100, ,0 100, ,1 100,0 - Sda ,0 100, ,0 100, ,0 100,0 - Sde ,0 100, ,9 92, ,3 93,8 1 Stu ,2 66, ,2 66,7 1 Sis ,0 100, ,0 100,0 - (*) Il totale delle Sde realizzate risulta maggiore delle Sde previste nel Piano di attuazione 2017: ciò si è verificato perché un lavoro della tipologia Sde di titolarità dell Istat, già inserito nel Psn , non era stato successivamente confermato in sede di pianificazione nel Pda Al momento della compilazione dello Stato di attuazione, tuttavia, è stato recuperato perché, di fatto, regolarmente svolto dal titolare nel 2017, in linea con quanto inizialmente programmato nel Psn. Non realiz 12

15 Segue Tavola 1 - Lavori previsti nel Psn e nel Piano di attuazione 2017, realiz e non realiz per area tematica, tipologia di lavoro e soggetto titolare. Anno 2017 (valori assoluti e percentuali) AREA TEMATICA E TIPOLOGIA Previsti Psn Previsti Pda Realiz Istat Altri enti del Sistan Totale % di % di % di % di % di % di realizzaz. realizzaz. Non Previsti Previsti Realiz realizzaz. realizzaz. Non Previsti Previsti Realiz realizzaz. realizzaz. realiz Psn Pda realiz Psn Pda (rif. Psn) (rif. Pda) (rif. Psn) (rif. Pda) (rif. Psn) (rif. Pda) Conti nazionali e territoriali; statistiche sui prezzi ,0 98, ,8 93, ,3 97,1 3 Sdi ,7 92, ,0 100, ,7 95,7 1 Sda ,0 100, ,0 100, ,0 100,0 - Sde ,7 100, ,3 86, ,1 96,3 2 Stu ,0 100, ,0 100, ,0 100,0 - Sis ,0 100, ,0 100,0 - Pubblica amministrazione e istituzioni private ,7 100, ,3 88, ,3 91,5 4 Sdi ,8 100, ,8 87, ,8 91,3 2 Sda ,0 100, ,0 100, ,0 100,0 - Sde Stu ,0 100, ,0 100,0 - Sis ,0 100, ,0 50, ,7 66,7 1 Totale ,5 96, ,1 95, ,5 95,7 35 Sdi ,6 96, ,2 96, ,1 96,6 10 Sda ,2 94, ,1 96, ,3 96,1 9 Sde (*) 76 89,4 (*) 101, ,3 90, ,6 96,5 6 Stu ,7 88, ,7 91, ,7 90,4 8 Sis ,9 100, ,0 90, ,3 93,8 2 Fonte: Istat, Programma statistico nazionale (Psn) ; Piano di attuazione (Pda) per il 2017; Stato di attuazione (Sda) al 31 dicembre 2017 Non realiz (*) Il totale delle Sde realizzate risulta maggiore delle Sde previste nel Piano di attuazione 2017: ciò si è verificato perché un lavoro della tipologia Sde di titolarità dell Istat, già inserito nel Psn , non era stato successivamente confermato in sede di pianificazione nel Pda Al momento della compilazione dello Stato di attuazione, tuttavia, è stato recuperato perché, di fatto, regolarmente svolto dal titolare nel 2017, in linea con quanto inizialmente programmato nel Psn. 13

16 Tavola 2 - Lavori realiz per tipologia di soggetto, di lavoro e origine del lavoro - Anno 2017 (valori assoluti e percentuali) (*) Il lavoro trae origine da: TIPOLOGIA Normativa comunitaria Normativa nazionale Normativa regionale Atto programmatico del titolare Collaborazione interistituzionale Collaborazione interistituzionale a livello internazionale Indirizzi politici comunitari Indirizzi politici nazionali Indirizzi politici regionali Altro riferimento normativo Totale lavori VALORI ASSOLUTI Istat Sdi Sda Sde Stu Sis Totale Altri enti Sdi Sda Sde Stu Sis Totale Totale Sdi Sda Sde Stu Sis Totale (*) Il quesito consentiva di indicare più risposte 14

17 Segue Tavola 2 - Lavori realiz per tipologia di soggetto, di lavoro e origine del lavoro - Anno 2017 (valori assoluti e percentuali) (*) Il lavoro trae origine da: TIPOLOGIA Normativa comunitaria Normativa nazionale Normativa regionale Atto programmatico del titolare Collaborazione interistituzionale Collaborazione interistituzionale a livello internazionale Indirizzi politici comunitari Indirizzi politici nazionali Indirizzi politici regionali Altro riferimento normativo VALORI PERCENTUALI Istat Sdi 56,0 14,7 0,9 27,6 10,3 1,7 9,5 2,6 0,9 20,7 Sda 68,1 17,0-31,9 4,3-2, ,0 Sde 60,5 14,5-22,4 6,6 1,3 6,6 7,9 1,3 15,8 Stu 37,5 9,4-21,9 18,8 6,3 3,1 3,1 3,1 25,0 Sis - 30,0-50, ,0 Totale 55,2 14,9 0,4 27,0 8,9 1,8 6,4 3,6 1,1 19,9 Altri enti Sdi 18,2 55,2 4,2 31,5 7,9 0,6 3,0 2,4-18,2 Sda 7,5 40,5-42,2 1,2 0,6 0,6 1,2-21,4 Sde 8,3 23,3 1,7 46,7 13,3 1,7 3,3 1,7-21,7 Stu 17,6 58,8 11,8 23,5 26,5-5,9 2,9-17,6 Sis 10,0 35,0 15,0 55,0 25, ,0 Totale 12,4 44,7 3,3 38,1 8,2 0,7 2,2 1,8-20,1 Totale Sdi 33,8 38,4 2,8 29,9 8,9 1,1 5,7 2,5 0,4 19,2 Sda 20,5 35,5-40,0 1,8 0,5 0,9 0,9-20,5 Sde 37,5 18,4 0,7 33,1 9,6 1,5 5,1 5,1 0,7 18,4 Stu 27,3 34,8 6,1 22,7 22,7 3,0 4,5 3,0 1,5 21,2 Sis 6,7 33,3 10,0 53,3 16, ,0 Totale 28,8 33,3 2,2 33,8 8,5 1,1 3,8 2,5 0,4 20,1 (*) Il quesito consentiva di indicare più risposte 15

18 Tavola 3 - Lavori realiz per area tematica e origine del lavoro - Anno 2017 (valori assoluti) (*) Il lavoro trae origine da: AREA TEMATICA Normativa comunitaria Normativa nazionale Normativa regionale Atto programmatico del titolare Collaborazione interistituzionale Collaborazione interistituzionale a livello internazionale Indirizzi politici comunitari Indirizzi politici nazionali Indirizzi politici regionali Altro riferimento normativo Totale lavori Ambiente e territorio Popolazione e famiglia; condizioni di vita e partecipazione sociale Salute, sanità e assistenza sociale Istruzione, formazione, cultura e attività ricreativa Lavoro e sistemi dei trasferimenti monetari, previdenziali e assistenziali Giustizia e sicurezza Agricoltura, foreste e pesca Industria, costruzioni e servizi; Statistiche strutturali e trasversali Industria, costruzioni e servizi; Statistiche settoriali Conti nazionali e territoriali; Statistiche e prezzi Pubblica amministrazione e istituzioni private Totale (*) Il quesito consentiva di indicare più risposte 16

19 Tavola 4 - Lavori realiz per area tematica e origine del lavoro - Anno 2017 (valori percentuali) (*) Il lavoro trae origine da: AREA TEMATICA Normativa comunitaria Normativa nazionale Normativa regionale Atto programmatico del titolare Collaborazione interistituzionale Collaborazione interistituzionale a livello internazionale Indirizzi politici comunitari Indirizzi politici nazionali Indirizzi politici regionali Altro riferimento normativo Ambiente e territorio 24,5 50,9 0,0 34,0 11,3 0,0 9,4 5,7 3,8 20,8 Popolazione e famiglia; condizioni di vita e partecipazione sociale 31,9 30,6 1,4 41,7 8,3 2,8 1,4 1,4 0,0 27,8 Salute, sanità e assistenza sociale 19,1 61,8 4,5 20,0 19,1 0,9 2,7 0,9 0,0 19,1 Istruzione, formazione, cultura e attività ricreativa 7,7 19,2 1,9 42,3 11,5 0,0 7,7 7,7 0,0 34,6 Lavoro e sistemi dei trasferimenti monetari, previdenziali e assistenziali 17,0 21,6 0,0 62,5 8,0 0,0 1,1 1,1 0,0 12,5 Giustizia e sicurezza 3,9 31,4 0,0 25,5 2,0 0,0 0,0 0,0 0,0 51,0 Agricoltura, foreste e pesca 54,1 13,5 0,0 32,4 8,1 8,1 2,7 2,7 0,0 13,5 Industria, costruzioni e servizi; Statistiche strutturali e trasversali. 48,5 21,2 3,0 27,3 9,1 3,0 0,0 3,0 3,0 12,1 Industria, costruzioni e servizi; Statistiche settoriali 33,0 35,1 2,1 24,5 3,2 1,1 6,4 1,1 0,0 17,0 Conti nazionali e territoriali; Statistiche e prezzi 61,0 17,0 4,0 24,0 2,0 0,0 7,0 4,0 0,0 9,0 Pubblica amministrazione e istituzioni private 11,6 46,5 4,7 46,5 9,3 0,0 0,0 2,3 0,0 14,0 Totale 28,8 33,3 2,2 33,8 8,5 1,1 3,8 2,5 0,4 20,1 (*) Il quesito consentiva di indicare più risposte 17

20 Tavola 5 - Rilascio di dati in forma aggregata di statistiche da indagine, statistiche da fonti amministrative organizzate, statistiche derivate per area tematica - Anno 2017 (valori assoluti e percentuali) (*) AREA TEMATICA Lavori realiz Lavori con diffusione % lavori diffusi Comunicato stampa Diffusione editoriale Banca dati di cui per forma di diffusione: Raccolta tabelle Popolamento sistema informativo Trasmissione a Eurostat (tabelle, questionari, altro) Ambiente e territorio , Popolazione e famiglia; condizioni di vita e partecipazione sociale , Salute, sanità e assistenza sociale , Istruzione, formazione, cultura e attività ricreativa , Lavoro e sistemi dei trasferimenti monetari, previdenziali e assistenziali , Giustizia e sicurezza , Agricoltura, foreste e pesca , Industria, costruzioni e servizi: statistiche strutturali e trasversali , Industria, costruzioni e servizi: statistiche settoriali , Conti nazionali e territoriali; statistiche sui prezzi , Pubblica amministrazione e istituzioni private , Totale , Lavori realiz Lavori con diffusione % lavori diffusi Comunicato stampa Diffusione editoriale di cui per forma di diffusione (% sui lavori con diffusione): Banca dati Raccolta tabelle Popolamento sistema informativo Trasmissione a Eurostat (tabelle, questionari, altro) Ambiente e territorio ,2 17,5 80,0 57,5 35,0 32,5 10,0 17,5 Popolazione e famiglia; condizioni di vita e partecipazione sociale ,1 32,7 49,0 53,1 42,9 30,6 40,8 10,2 Salute, sanità e assistenza sociale ,5 21,1 64,5 27,6 53,9 21,1 14,5 14,5 Istruzione, formazione, cultura e attività ricreativa ,4 13,2 55,3 44,7 73,7 18,4 36,8 34,2 Lavoro e sistemi dei trasferimenti monetari, previdenziali e assistenziali ,9 12,7 77,5 63,4 66,2 15,5 16,9 4,2 Giustizia e sicurezza ,0 6,1 44,9 28,6 51,0 22,4 8,2 32,7 Agricoltura, foreste e pesca ,1 17,6 29,4 52,9 91,2 52,9 47,1 2,9 Industria, costruzioni e servizi: statistiche strutturali e trasversali ,9 61,5 61,5 38,5 42,3 30,8 42,3 11,5 Industria, costruzioni e servizi: statistiche settoriali ,8 25,3 63,2 39,1 41,4 20,7 33,3 9,2 Conti nazionali e territoriali; statistiche sui prezzi ,4 35,3 16,5 60,0 29,4 18,8 51,8 2,4 Pubblica amministrazione e istituzioni private ,0 19,4 61,1 36,1 50,0 25,0 2,8 13,9 Totale ,8 23,2 54,1 46,0 50,3 24,0 28,1 12,5 (*) Il quesito consentiva di indicare più risposte Altra diffusione Altra diffusione 18

21 Tavola 6 - Rilascio di dati in forma disaggregata di statistiche da indagine, statistiche da fonti amministrative organizzate, statistiche derivate per area tematica - Anno 2017 (valori assoluti e percentuali) (*) AREA TEMATICA Lavori realiz Lavori con rilascio % lavori con rilascio File di microdati per utenti esterni al Sistan File di microdati per Eurostat di cui per forma di diffusione File per protocolli di ricerca File microdati per altri utenti internazionali File per Sistan File per laboratori di analisi dei dati Ambiente e territorio , Popolazione e famiglia; condizioni di vita e partecipazione sociale , Salute, sanità e assistenza sociale , Istruzione, formazione, cultura e attività ricreativa , Lavoro e sistemi dei trasferimenti monetari, previdenziali e assistenziali , Giustizia e sicurezza , Agricoltura, foreste e pesca , Industria, costruzioni e servizi: statistiche strutturali e trasversali , Industria, costruzioni e servizi: statistiche settoriali , Conti nazionali e territoriali; statistiche sui prezzi , Pubblica amministrazione e istituzioni private , Totale , Lavori realiz Lavori con rilascio % lavori con rilascio File di microdati per utenti esterni al Sistan di cui per forma di diffusione (% sui lavori con rilascio): File di microdati per Eurostat File per protocolli di ricerca File microdati per altri utenti internazionali File per Sistan File per laboratori analisi dei dati Ambiente e territorio ,7 53,3 13,3 6,7 26,7 53,3 20,0 20,0 Popolazione e famiglia; condizioni di vita e partecipazione sociale ,4 36,0 28,0 20,0 4,0 64,0 52,0 12,0 Salute, sanità e assistenza sociale ,6 4,2 4,2 8,3 20,8 29,2 29,2 41,7 Istruzione, formazione, cultura e attività ricreativa ,1 39,1 13,0 34,8-73,9 34,8 39,1 Lavoro e sistemi dei trasferimenti monetari, previdenziali e assistenziali ,3 43,8 25,0 6,3-56,3 37,5 12,5 Giustizia e sicurezza ,0 100, ,0 100,0 100,0 Agricoltura, foreste e pesca ,7 31,3 43,8 43,8 37,5 56,3 6,3 6,3 Industria, costruzioni e servizi: statistiche strutturali e trasversali ,4 23,1 38,5 15,4 0,0 84,6 53,8 7,7 Industria, costruzioni e servizi: statistiche settoriali ,5 10,7 28,6 10,7 3,6 46,4 35,7 17,9 Conti nazionali e territoriali; statistiche sui prezzi ,4-82,5 7,5 5,0 5,0 7,5 5,0 Pubblica amministrazione e istituzioni private ,4 14, ,9 28,6 42,9 Totale ,7 22,6 33,7 15,4 9,1 46,2 29,3 19,2 (*) Il quesito consentiva di indicare più risposte Altra diffusione Altra diffusione 19

22 Tavola 7 - Lavori Psn per tipologia istituzionale e ragioni della diversa fasatura delle attività rispetto alle previsioni Psn - Anno 2017 (valori assoluti e percentuali) TIPOLOGIA ISTITUZIONALE Riprogettazione lavoro Prolungamento della fase di acquisizione dei dati Prolungamento della fase di elaborazione dei dati Prolungamento della fase di diffusione dei dati Variazioni dell'impianto metodologico Istat ,69 Ministeri e Presidenza del Consiglio dei ministri ,03 Enti e amministrazioni pubbliche centrali ,51 Altri soggetti ,76 Regioni e Province Autonome ,77 Città metropolitane Province Comuni Totale ,68 Tavola 8 - Lavori Psn per area tematica e ragioni della diversa fasatura delle attività rispetto alle previsioni Psn - Anno 2017 (valori assoluti e percentuali) AREA TEMATICA Riprogettazione lavoro Prolungamento della fase di acquisizione dei dati Prolungamento della fase di elaborazione dei dati Prolungamento della fase di diffusione dei dati Variazioni dell'impianto metodologico Ambiente e territorio ,66 Popolazione e famiglia; condizioni di vita e partecipazione sociale ,56 Salute, sanità e assistenza sociale ,73 Istruzione, formazione, cultura e attività ricreativa ,38 Lavoro e sistemi dei trasferimenti monetari, previdenziali e assistenziali ,55 Giustizia e sicurezza ,96 Agricoltura, foreste e pesca ,41 Industria, costruzioni e servizi: statistiche strutturali e trasversali Industria, costruzioni e servizi: statistiche settoriali ,51 Conti nazionali e territoriali; statistiche sui prezzi ,00 Pubblica amministrazione e istituzioni private ,65 Totale ,68 Carenza risorse Carenza risorse Altro Altro Lavori con sfasatura Lavori con sfasatura Totale lavori Totale lavori % lavori con sfasatura % lavori con sfasatura 20

23 Tavola 9 - Lavori realiz che hanno subito variazioni rispetto alla programmazione Psn per area tematica (valori assoluti e percentuali) AREA TEMATICA No Variazioni lavoro Si Totale lavori realiz % Lavori con variazione Ambiente e territorio ,8 Popolazione e famiglia; condizioni di vita e partecipazione sociale ,6 Salute, sanità e assistenza sociale ,7 Istruzione, formazione, cultura e attività ricreativa ,2 Lavoro e sistemi dei trasferimenti monetari, previdenziali e assistenziali ,1 Giustizia e sicurezza Agricoltura, foreste e pesca ,1 Industria, costruzioni e servizi: statistiche strutturali e trasversali ,0 Industria, costruzioni e servizi: statistiche settoriali ,2 Conti nazionali e territoriali; statistiche sui prezzi ,0 Pubblica amministrazione e istituzioni private ,3 Totale ,2 Fonte: Istat, Stato di attuazione al 31 dicembre 2017 Tavola 10 - Lavori realiz che hanno subito variazioni rispetto alla programmazione Psn per tipologia di lavoro (valori assoluti e percentuali) TIPOLOGIA No Variazioni lavoro Si Totale lavori realiz % Lavori con variazione Sdi ,1 Sda ,6 Sde ,4 Stu ,5 Sis ,3 Totale ,2 Fonte: Istat, Stato di attuazione al 31 dicembre

24 Tavola 11 - Lavori realiz che hanno subito variazioni che dipendono da variazioni di risorse per area tematica (valori assoluti) AREA TEMATICA Risorse economiche Numero risorse umane Professionalità risorse umane Totale lavori con variazione generica Totale Ambiente e territorio Popolazione e famiglia; condizioni di vita e partecipazione sociale Salute, sanità e assistenza sociale Istruzione, formazione, cultura e attività ricreativa Lavoro e sistemi dei trasferimenti monetari, previdenziali e assistenziali Giustizia e sicurezza Agricoltura, foreste e pesca Industria, costruzioni e servizi: statistiche strutturali e trasversali Industria, costruzioni e servizi: statistiche settoriali Conti nazionali e territoriali; statistiche sui prezzi Pubblica amministrazione e istituzioni private Totale Tavola 12 - Lavori realiz per i quali le variazioni rispetto al programmato hanno determinato una variazione del prodotto per area tematica (valori assoluti) AREA TEMATICA Incremento info prodotta Riduzione info prodotta Incremento qualità info diffusa Altro Totale lavori con variazione generica Totale Ambiente e territorio Popolazione e famiglia; condizioni di vita e partecipazione sociale Salute, sanità e assistenza sociale Istruzione, formazione, cultura e attività ricreativa Lavoro e sistemi dei trasferimenti monetari, previdenziali e assistenziali Giustizia e sicurezza Agricoltura, foreste e pesca Industria, costruzioni e servizi: statistiche strutturali e trasversali Industria, costruzioni e servizi: statistiche settoriali Conti nazionali e territoriali; statistiche sui prezzi Pubblica amministrazione e istituzioni private Totale

Sistema statistico nazionale Istituto nazionale di statistica. Stato di attuazione del Programma statistico nazionale. Anno 2016

Sistema statistico nazionale Istituto nazionale di statistica. Stato di attuazione del Programma statistico nazionale. Anno 2016 Sistema statistico nazionale Istituto nazionale di statistica Stato di attuazione del Programma statistico nazionale Anno 2016 Maggio 2017 Sistema statistico nazionale Istituto Nazionale di Statistica

Dettagli

Sistema statistico nazionale Istituto nazionale di statistica. Stato di attuazione del Programma statistico nazionale. Anno 2018

Sistema statistico nazionale Istituto nazionale di statistica. Stato di attuazione del Programma statistico nazionale. Anno 2018 Sistema statistico nazionale Istituto nazionale di statistica Stato di attuazione del Programma statistico nazionale Anno 2018 Maggio 2019 Sistema statistico nazionale Istituto Nazionale di Statistica

Dettagli

Sistema statistico nazionale Istituto nazionale di statistica. Piano di attuazione per l anno 2014 del Programma statistico nazionale

Sistema statistico nazionale Istituto nazionale di statistica. Piano di attuazione per l anno 2014 del Programma statistico nazionale Sistema statistico nazionale Istituto nazionale di statistica Piano di attuazione per l anno 2014 del Programma statistico nazionale 2014-2016 Aprile 2014 1 Sistema statistico nazionale Istituto Nazionale

Dettagli

WHIP-Salute: Programma Statistico Nazionale (PSN)

WHIP-Salute: Programma Statistico Nazionale (PSN) WHIP-Salute: Programma Statistico Nazionale (PSN) DIREZIONE GENERALE DELLA DIGITALIZZAZIONE DEL SISTEMA INFORMATIVO SANITARIO E DELLA STATISTICA UFFICIO DI STATISTICA MINISTERO DELLA SALUTE SEMINARIO DI

Dettagli

Conferenza Unificata riunione in sede tecnica del 25 febbraio 2016 PSN

Conferenza Unificata riunione in sede tecnica del 25 febbraio 2016 PSN Conferenza Unificata riunione in sede tecnica del 25 febbraio 2016 PSN 2017-2019 Raffaele Malizia Istat Direzione centrale per lo Sviluppo e il coordinamento della Rete territoriale e del Sistema statistico

Dettagli

Le attività dei circoli di qualità: tempi, scadenze e valutazioni

Le attività dei circoli di qualità: tempi, scadenze e valutazioni Programma statistico nazionale 2011-2013 - aggiornamento 2013 Le attività dei circoli di qualità: tempi, scadenze e valutazioni Relatore: Susanna Terracina Responsabile dell U.O. Valutazione della qualità

Dettagli

Piano di attuazione per l anno 2013 del Programma statistico nazionale

Piano di attuazione per l anno 2013 del Programma statistico nazionale Sistema statistico nazionale Istituto Nazionale di Statistica Piano di attuazione per l anno 2013 del Programma statistico nazionale 2011-2013 Aprile 2013 Per chiarimenti sul contenuto rivolgersi a: Servizio

Dettagli

Piano di attuazione per l anno 2015 del Programma statistico nazionale Aggiornamento

Piano di attuazione per l anno 2015 del Programma statistico nazionale Aggiornamento Sistema statistico nazionale Istituto nazionale di statistica Piano di attuazione per l anno 2015 del Programma statistico nazionale 2014-2016. Aggiornamento 2015-2016 Aprile 2015 Sistema statistico nazionale

Dettagli

Piano di attuazione per l anno 2016 del Programma statistico nazionale Aggiornamento 2016

Piano di attuazione per l anno 2016 del Programma statistico nazionale Aggiornamento 2016 Sistema statistico nazionale Istituto nazionale di statistica Piano di attuazione per l anno 2016 del Programma statistico nazionale 2014-2016. Aggiornamento 2016 Aprile 2016 Sistema statistico nazionale

Dettagli

Programma statistico nazionale Aggiornamento

Programma statistico nazionale Aggiornamento Programma statistico nazionale 2011-2013. Aggiornamento 2012-2013 Adempimenti annuali previsti dal d.lgs. N. 322/1989 19 ottobre 2010 Indice dei temi: - Stato di avanzamento degli aggiornamenti del Psn

Dettagli

Sistema statistico nazionale Istituto nazionale di statistica. Piano di attuazione per l anno 2017 del Programma statistico nazionale

Sistema statistico nazionale Istituto nazionale di statistica. Piano di attuazione per l anno 2017 del Programma statistico nazionale Sistema statistico nazionale Istituto nazionale di statistica Piano di attuazione per l anno 2017 del Programma statistico nazionale 2017-2019 Aprile 2017 Sistema statistico nazionale Istituto Nazionale

Dettagli

Il censimento degli archivi amministrativi delle Province

Il censimento degli archivi amministrativi delle Province Il censimento degli archivi amministrativi delle Province Seconda parte del progetto UPI-CUSPI-ISTAT Cinzia Viale Provincia di Rovigo Coordinamento Uffici Statistica Province Italiane Pisa, 5 ottobre Origine

Dettagli

I principali risultati

I principali risultati FINANZA LOCALE: ENTRATE E SPESE DEI BILANCI CONSUNTIVI (COMUNI, PROVINCE E CITTÀ METROPOLITANE). ANNO 2016 1 I principali risultati 1 Comuni Nei prospetti 1 e 2 sono riportati i principali risultati finanziari

Dettagli

L occupazione degli over 55 in FVG

L occupazione degli over 55 in FVG 17 maggio #lavoro Rassegna stampa Il Piccolo 16mag2017 L occupazione degli over 55 in FVG I DATI ISTAT Il numero di occupati over 55 in Friuli Venezia Giulia, in base alle stime dell Istat (provenienti

Dettagli

PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione RELAZIONE AL PARLAMENTO SULL ATTIVITÀ DELL ISTAT E DEGLI UFFICI DEL SISTEMA STATISTICO NAZIONALE E STATO

Dettagli

PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione RELAZIONE AL PARLAMENTO SULL ATTIVITÀ DELL ISTAT E DEGLI UFFICI DEL SISTEMA STATISTICO NAZIONALE E STATO

Dettagli

I bilanci consuntivi delle amministrazioni provinciali Anno 2008

I bilanci consuntivi delle amministrazioni provinciali Anno 2008 17 giugno 2010 I bilanci consuntivi delle amministrazioni provinciali Anno 2008 L Istat presenta i risultati delle elaborazioni sui flussi finanziari dei bilanci consuntivi delle Amministrazioni provinciali

Dettagli

PSN PROGRAMMAZIONE DEL SETTORE: SALUTE, SANITÀ E ASSISTENZA SOCIALE

PSN PROGRAMMAZIONE DEL SETTORE: SALUTE, SANITÀ E ASSISTENZA SOCIALE PSN 2017-2019 PROGRAMMAZIONE DEL SETTORE: SALUTE, SANITÀ E ASSISTENZA SOCIALE Settore Salute, sanità e assistenza sociale Esigenze Cuis Incidentalità stradale correlata all uso di alcol e droga; relazione

Dettagli

DATI ISTAT SULLA FORZA LAVORO

DATI ISTAT SULLA FORZA LAVORO DATI ISTAT SULLA FORZA LAVORO Provincia di Piacenza: Forze di lavoro e tassi di disoccupazione, occupazione e attività, medie annue 2000/2002 2000 2001 2002 FORZE DI LAVORO OCCUPATI 107 110 111 maschi

Dettagli

FOCUS Luglio Dinamica del mercato del lavoro dipendente e parasubordinato, sulla base delle comunicazioni obbligatorie.

FOCUS Luglio Dinamica del mercato del lavoro dipendente e parasubordinato, sulla base delle comunicazioni obbligatorie. trimestre, pertanto il dato a livello nazionale può non corrispondere alla somma dei lavoratori di ciascuna regione. Fonte dei dati. Ministero del Lavoro. SISCO (Sistema Informativo Statistico Comunicazioni

Dettagli

I bilanci consuntivi delle amministrazioni comunali Anno 2003

I bilanci consuntivi delle amministrazioni comunali Anno 2003 ISTAT I bilanci consuntivi delle amministrazioni comunali Anno 2003 La rilevazione rapida sui certificati del conto di bilancio dei Comuni, condotta dall Istat in collaborazione con il Ministero dell Interno,

Dettagli

Elaborazione flash. Osservatorio MPI Confartigianato Sicilia 15/01/2016

Elaborazione flash. Osservatorio MPI Confartigianato Sicilia 15/01/2016 Elaborazione flash Osservatorio MPI Confartigianato Sicilia 15/01/2016 Imprese artigiane esposte alla concorrenza sleale da abusivismo in Sicilia: 1 irregolare ogni 4 occupati regolari Al III trimestre

Dettagli

DATI ISTAT SULLA FORZA LAVORO

DATI ISTAT SULLA FORZA LAVORO DATI ISTAT SULLA FORZA LAVORO La nuova indagine sulle forze di lavoro condotta dall Istat presenta profonde innovazioni rispetto a quella precedente, al punto che la nuova modalità di rilevazione ha creato

Dettagli

Andamento debito commerciale della Pubblica Amministrazione.

Andamento debito commerciale della Pubblica Amministrazione. 1 Andamento debito commerciale della Pubblica Amministrazione. Stima debiti commerciali della Pubblica Amministrazione Mld Componente fisiologica* Componente non fisiologica (pagamenti in ritardo) 70 52

Dettagli

Programma statistico nazionale 2011-2013: le nuove schede

Programma statistico nazionale 2011-2013: le nuove schede Programma statistico nazionale 2011-2013: le nuove schede Relatori: Susanna Terracina Antonio Toma in collaborazione con il progetto Audit per la Qualità Incontro formativo: Novità organizzative e Programma

Dettagli

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DECRETO 4 luglio 2019. Delibera CIPE 22 dicembre 2017. Programma integrato di edilizia residenziale sociale. Riparto 250 milioni di euro. IL MINISTRO DELLE

Dettagli

I primati di Bologna nel mercato del lavoro nel 2005

I primati di Bologna nel mercato del lavoro nel 2005 I primati di Bologna nel mercato del lavoro nel 2005 Giugno 2006 Direttore: Gianluigi Bovini Redazione: Antonio Silvestri Mappe tematiche: Fabrizio Dell Atti Le elaborazioni sono state effettuate sui dati

Dettagli

Aprile Piemonte 2018

Aprile Piemonte 2018 Aprile 2018 Piemonte Andamento debito commerciale della Pubblica Amministrazione. Stima debiti commerciali della Pubblica Amministrazione Mld Componente fisiologica* Componente non fisiologica (pagamenti

Dettagli

L economia del Lazio nel 2009

L economia del Lazio nel 2009 L economia del Lazio nel 2009 Evidenza dai conti regionali Istat pubblicati il 28 settembre 2010 Servizio Analisi e Finanza Sviluppo Lazio L economia del Lazio nel 2009 1. Premessa Il 28 settembre, l Istat

Dettagli

Unità Organizzativa Cooperazione Internazionale. Unità Organizzativa Sistema Statistico Regionale

Unità Organizzativa Cooperazione Internazionale. Unità Organizzativa Sistema Statistico Regionale La rilevazione Istat sui centri antiviolenza Palma Ricci Unità Organizzativa Cooperazione Internazionale Nedda Visentini, Patrizia Veclani Nedda Visentini, Patrizia Veclani Unità Organizzativa Sistema

Dettagli

Indicatori di povertà e esclusione sociale nel 2014 e 2015

Indicatori di povertà e esclusione sociale nel 2014 e 2015 Giunta Regionale La spesa totale consolidata del SPA in Umbria nel settore delle politiche sociali alla luce dei risultati del report ISTAT Reddito e condizioni di vita Dicembre 2016 Nucleo Regione Umbria

Dettagli

Rilevazione sulle forze di lavoro

Rilevazione sulle forze di lavoro 28 aprile 2010 Rilevazione sulle forze di lavoro Media 2009 Sul sito www.istat.it sono da oggi disponibili i dati della media 2009 della rilevazione sulle forze di lavoro. In questa statistica in breve

Dettagli

Primo monitoraggio degli interventi

Primo monitoraggio degli interventi Primo monitoraggio degli interventi Sintesi Indice 1. Obiettivi e metodo 2. Avanzamento finanziario OT11-OT2 3. Caratteristiche del processo di programmazione 4. Considerazioni di sintesi 1. Obiettivi

Dettagli

Le aree di approfondimento ed il quadro regionale risultante dal monitoraggio interventi e servizi Sabrina Breschi, Istituto degli Innocenti

Le aree di approfondimento ed il quadro regionale risultante dal monitoraggio interventi e servizi Sabrina Breschi, Istituto degli Innocenti Interventi a sostegno di bambini e ragazzi in Toscana: incontro con i servizi territoriali per l approfondimento dei dati sulla condizione dell infanzia e dell adolescenza Firenze, 20 giugno 2013 Le aree

Dettagli

La spesa del Settore Pubblico Allargato (SPA) nel sistema dei Conti Pubblici Territoriali in Umbria

La spesa del Settore Pubblico Allargato (SPA) nel sistema dei Conti Pubblici Territoriali in Umbria Giunta Regionale La spesa del Settore Pubblico Allargato (SPA) nel sistema dei Conti Pubblici Territoriali in Luglio 2016 Nucleo Regione Conti Pubblici Territoriali Direzione Programmazione, affari internazionali

Dettagli

Percezione del Servizio Sanitario Nazionale

Percezione del Servizio Sanitario Nazionale 394 RAPPORTO OSSERVASALUTE 2009 Percezione del Servizio Sanitario Nazionale Significato. La conoscenza del grado di soddisfazione dell'utente per i servizi pubblici è di fondamentale importanza per comprendere

Dettagli

Capitolo 9 La mortalità per incidenti stradali

Capitolo 9 La mortalità per incidenti stradali Capitolo 9 La mortalità per incidenti stradali Introduzione Gli incidenti stradali costituiscono un problema prioritario di sanità pubblica per la loro numerosità e per le conseguenze in termini di mortalità,

Dettagli

Gli occupati stranieri pag. 2. I disoccupati stranieri pag. 4. La tipologia di impiego pag. 6

Gli occupati stranieri pag. 2. I disoccupati stranieri pag. 4. La tipologia di impiego pag. 6 Studi e ricerche sull economia dell immigrazione Il mercato del lavoro straniero in Italia Anno 2011 Gli occupati stranieri pag. 2 I disoccupati stranieri pag. 4 La tipologia di impiego pag. 6 1 Gli occupati

Dettagli

STATO DI ATTUAZIONE al 31 dicembre 2013 del Programma statistico nazionale 2011-2013. Aggiornamento 2013

STATO DI ATTUAZIONE al 31 dicembre 2013 del Programma statistico nazionale 2011-2013. Aggiornamento 2013 STATO DI ATTUAZIONE al 31 dicembre 2013 del Programma statistico nazionale 2011-2013. Aggiornamento 2013 (dalla Relazione al Parlamento sull attività dell Istat e degli uffici del Sistema statistico nazionale

Dettagli

L imprenditoria femminile in Veneto: un quadro aggiornato. a cura del Centro Studi di Unioncamere del Veneto

L imprenditoria femminile in Veneto: un quadro aggiornato. a cura del Centro Studi di Unioncamere del Veneto L imprenditoria femminile in Veneto: un quadro aggiornato a cura del Centro Studi di Unioncamere del Veneto novembre 2008 Alla fine del primo semestre del 2008 in Veneto si contano 191.050 donne imprenditrici

Dettagli

Analisi debiti commerciali della Pubblica Amministrazione. 25 ottobre 2017

Analisi debiti commerciali della Pubblica Amministrazione. 25 ottobre 2017 Analisi debiti commerciali della Pubblica Amministrazione 25 ottobre 2017 2 Sommario Andamento debito commerciale della Pubblica Amministrazione Andamento debito commerciale della sanità pubblica Il monitoraggio

Dettagli

Misurare lo sviluppo e valutare la crescita del benessere dei cittadini in Umbria

Misurare lo sviluppo e valutare la crescita del benessere dei cittadini in Umbria Misurare lo sviluppo e valutare la crescita del benessere dei cittadini in Umbria Presentazione dei risultati di: L indicatore multidimensionale dell innovazione, sviluppo e coesione sociale: il posizionamento

Dettagli

Le fonti statistiche. Le fonti statistiche. e le banche dati Istat. Le fonti statistiche. Le fonti statistiche

Le fonti statistiche. Le fonti statistiche. e le banche dati Istat. Le fonti statistiche. Le fonti statistiche Quando ci si attinge ad effettuare uno studio e di qualsiasi tipo e su qualsiasi aspetto della realtà di un territorio, DEMOGRAFICO, SOCIALE, ECONOMICO, la prima cosa da fare è individuare, raccogliere,

Dettagli

Elaborazione flash. Ufficio Studi Confartigianato Imprese Veneto 03/05/2017

Elaborazione flash. Ufficio Studi Confartigianato Imprese Veneto 03/05/2017 Elaborazione flash Ufficio Studi Confartigianato Imprese Veneto 03/05/2017 La situazione in Veneto Nel 2015 i reati di truffa, rapina e furto hanno interessato 276.287 vittime di 66 anni e oltre, di cui

Dettagli

5. I consumi delle famiglie

5. I consumi delle famiglie 5. I consumi delle famiglie Dalla fig. 5.1 emerge che a Roma come nelle principali province italiane, la quota del reddito disponibile destinata ai consumi, e quindi all acquisto di beni e servizi necessari

Dettagli

I lavori dei programmi regionali e locali

I lavori dei programmi regionali e locali Le fonti statistiche ufficiali Dati statistici prodotti: dai soggetti appartenenti al Sistema statistico nazionale (, Uffici di statistica delle amministrazioni centrali, regionali e locali, Uffici di

Dettagli

Le spese e i servizi offerti nelle regioni a statuto ordinario e attività di determinazione dei costi e fabbisogni standard

Le spese e i servizi offerti nelle regioni a statuto ordinario e attività di determinazione dei costi e fabbisogni standard Le spese e i servizi offerti nelle regioni a statuto ordinario e attività di determinazione dei costi e fabbisogni standard Audizione del Prof. Vincenzo Atella Commissione parlamentare per le questioni

Dettagli

REPORT SULLE RETI DI IMPRESE IN ITALIA 1 SEMESTRE 2019

REPORT SULLE RETI DI IMPRESE IN ITALIA 1 SEMESTRE 2019 REPORT SULLE RETI DI IMPRESE IN ITALIA 1 SEMESTRE 2019 Al 30 giugno 2019, complessivamente sono 5.557 le reti di imprese in Italia, di cui l 85% reti-contratto (4.743) e il restante 15% reti con soggettività

Dettagli

9. I consumi delle famiglie

9. I consumi delle famiglie 9. I consumi delle famiglie Nelle principali province italiane, la percentuale del reddito disponibile destinata ai consumi, e quindi all acquisto di beni e servizi necessari a soddisfare i propri bisogni,

Dettagli

STIMA PRELIMINARE DEL PIL E DELL OCCUPAZIONE TERRITORIALE ANNO Pil 2018: corre il Nord-est, ma frena il Sud

STIMA PRELIMINARE DEL PIL E DELL OCCUPAZIONE TERRITORIALE ANNO Pil 2018: corre il Nord-est, ma frena il Sud 26 GIUGNO 2019 ANNO 2018 Pil 2018: corre il Nord-est, ma frena il Sud Nel 2018 la crescita del Prodotto interno lordo è ben superiore alla media nazionale nel Nord-est (+1,4%), con una dinamica particolarmente

Dettagli

3. Occupazione e forze di lavoro

3. Occupazione e forze di lavoro 3. Occupazione e forze di lavoro Indice delle Tabelle 3.1 Indicatori del mercato del lavoro nella Provincia di Roma. Anni dal 1993 al 2002; 3.2 Indicatori del mercato del lavoro in Italia, nella regione

Dettagli

ISSiRFA, Osservatorio Finanziario Regionale vol. 29 INTRODUZIONE

ISSiRFA, Osservatorio Finanziario Regionale vol. 29 INTRODUZIONE INTRODUZIONE Il volume prende in esame i preventivi 2006 delle regioni presentando, come già avviene dal numero 18, solo le tabelle riepilogative relative alle entrate, agli avanzi e disavanzi di amministrazione

Dettagli

I bilanci consuntivi delle amministrazioni comunali Anno 2005

I bilanci consuntivi delle amministrazioni comunali Anno 2005 I bilanci consuntivi delle amministrazioni comunali Anno 2005 14 giugno 2007 L elaborazione sui certificati del conto di bilancio dei Comuni si inserisce nel quadro delle statistiche sulle amministrazioni

Dettagli

Programma statistico nazionale Allegato DIFFUSIONE DI VARIABILI IN FORMA DISAGGREGATA

Programma statistico nazionale Allegato DIFFUSIONE DI VARIABILI IN FORMA DISAGGREGATA Sistema statistico nazionale Istituto Nazionale di Statistica Programma statistico nazionale 2017-2019 Allegato DIFFUSIONE DI VARIABILI IN FORMA DISAGGREGATA 1 Allegato Diffusione di variabili in forma

Dettagli

Indicatori di povertà e esclusione sociale nel 2014 e 2015

Indicatori di povertà e esclusione sociale nel 2014 e 2015 La spesa totale consolidata del SPA in Umbria nel settore delle politiche sociali alla luce dei risultati del report ISTAT Reddito e condizioni di vita L ISTAT ha diffuso il 6 dicembre 2016 il report Reddito

Dettagli

Il Benessere Equo e Sostenibile delle province

Il Benessere Equo e Sostenibile delle province Il Benessere Equo e Sostenibile delle province Paola D Andrea-Ufficio statistica della Provincia di Pesaro e Urbino Comitato di Coordinamento Nazionale Progetto Bes delle province Comitato di Presidenza

Dettagli

La collaborazione tra enti SISTAN nella provincia di Cremona

La collaborazione tra enti SISTAN nella provincia di Cremona Coordinamento degli Uffici Statistica delle Province Italiane La collaborazione tra enti SISTAN nella provincia di Cremona Michela Dusi Ufficio Statistica Provincia di Cremona Milano, 19 aprile 2018 La

Dettagli

I principali risultati

I principali risultati FINANZA LOCALE: ENTRATE E SPESE DEI BILANCI CONSUNTIVI (COMUNI, PROVINCE E CITTÀ METROPOLITANE). ANNO 2015 1 I principali risultati 1 Comuni Nel prospetto 1 sono riportati i principali risultati finanziari

Dettagli

CARATTERISTICHE ED EVOLUZIONE DELLA POPOLAZIONE

CARATTERISTICHE ED EVOLUZIONE DELLA POPOLAZIONE CARATTERISTICHE ED EVOLUZIONE DELLA POPOLAZIONE Luca Romano Direttore di Local Area Network Martedi 8 Aprile 2014 Auditorium del Lavoro ROMA L INVECCHIAMENTO DEMOGRAFICO 1/6 65 ANNI E PIU' TOTALE ANDAMENTO

Dettagli

CARATTERISTICHE ED EVOLUZIONE DELLA POPOLAZIONE

CARATTERISTICHE ED EVOLUZIONE DELLA POPOLAZIONE CARATTERISTICHE ED EVOLUZIONE DELLA POPOLAZIONE Luca Romano Direttore di Local Area Network Martedi 8 Aprile 2014 Auditorium del Lavoro ROMA L INVECCHIAMENTO DEMOGRAFICO 1/6 65 ANNI E PIU' TOTALE ANDAMENTO

Dettagli

INDAGINE ISTAT SULLA FORZA LAVORO

INDAGINE ISTAT SULLA FORZA LAVORO INDAGINE ISTAT SULLA FORZA LAVORO PROVINCIA DI PIACENZA: POPOLAZIONE DI 15 ANNI ED OLTRE PER CONDIZIONE E SESSO, RILEVAZIONE TRIMESTRALE ISTAT, MEDIE ANNUE 1999 2001 (*) 1999 2000 2001 OCCUPATI 110 107

Dettagli

Allegato 2. Tavole statistiche

Allegato 2. Tavole statistiche Allegato 2 Tavole statistiche Audizione del Presidente dell Istituto nazionale di statistica Enrico Giovannini Presso la Commissione parlamentare di vigilanza sull Anagrafe tributaria Roma, 22 luglio 2010

Dettagli

Piano di attuazione per l anno 2018 del Programma statistico nazionale Aggiornamento

Piano di attuazione per l anno 2018 del Programma statistico nazionale Aggiornamento Sistema statistico nazionale Istituto nazionale di statistica Piano di attuazione per l anno 2018 del Programma statistico nazionale 2017-2019. Aggiornamento 2018-2019 Aprile 2018 Sistema statistico nazionale

Dettagli

RIEPILOGO INDICATORI MARCHE : CONTI ECONOMICI TERRITORIALI

RIEPILOGO INDICATORI MARCHE : CONTI ECONOMICI TERRITORIALI RIEPILOGO INDICATORI MARCHE : CONTI ECONOMICI TERRITORIALI Ottobre 2008 Conti economici territoriali Anno 2008 I dati resi noti dall ISTAT relativamente ai principali aggregati dei conti economici regionali

Dettagli

Persone che hanno subito incidenti in. Regioni

Persone che hanno subito incidenti in. Regioni Tabella 1 - Persone (valori assoluti in migliaia e Intervalli di Confidenza al 95%) che nei tre mesi precedenti l intervista hanno subito incidenti in ambiente domestico e tassi di incidenti domestici

Dettagli

Supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 145 del 25 giugno Serie generale

Supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 145 del 25 giugno Serie generale Supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 145 del 25 giugno 2001 - Serie generale Spediz. abb. post. 45% - art. 2, comma 20/b Legge 23-12-1996, n. 662 - Filiale di Roma PARTE PRIMA Roma - Lunedì,

Dettagli

La gestione dei servizi idrici in Italia al 31 dicembre 2007

La gestione dei servizi idrici in Italia al 31 dicembre 2007 21 Luglio 2008 La gestione dei servizi idrici in Italia al 31 dicembre 2007 Ufficio della comunicazione Tel. 06 4673.2243-2244 Centro di informazione statistica Tel. 06 4673.3105 Informazioni e chiarimenti:

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE IN MEDICINA GENERALE RIPARTO DEI POSTI PER L ACCESSO AL CORSO DI MEDICINA GENERALE

CORSO DI FORMAZIONE IN MEDICINA GENERALE RIPARTO DEI POSTI PER L ACCESSO AL CORSO DI MEDICINA GENERALE COMMISSIONE SALUTE DELLA CONFERENZA DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME Seduta del 18 settembre 2019 CORSO DI FORMAZIONE IN MEDICINA GENERALE RIPARTO DEI POSTI PER L ACCESSO AL CORSO DI MEDICINA GENERALE

Dettagli

L incidentalità stradale nel 2015 nel Lazio e nelle Province di Viterbo e Rieti: i dati, i flussi e l organizzazione

L incidentalità stradale nel 2015 nel Lazio e nelle Province di Viterbo e Rieti: i dati, i flussi e l organizzazione L incidentalità stradale nel 2015 nel Lazio e nelle Province di Viterbo e Rieti: i dati, i flussi e l organizzazione Silvia Bruzzone Istat Direzione centrale per le statistiche sociali e il censimento

Dettagli

10 IL MERCATO DEL LAVORO

10 IL MERCATO DEL LAVORO IL MERCATO DEL LAVORO 10.1 Il quadro nazionale L andamento del mercato del lavoro nel contesto nazionale può essere un utile strumento per meglio inquadrare le dinamiche occupazionali conosciute a livello

Dettagli

In particolare, tali rilevazioni sono organizzate e coordinate dall Istituto nazionale di Statistica

In particolare, tali rilevazioni sono organizzate e coordinate dall Istituto nazionale di Statistica Il Presidente e l Assessore dell'agricoltura e Riforma Agro-Pastorale richiamano l attenzione sull importanza di disporre di statistiche accurate sul sistema agricolo e zootecnico regionale, comparabili

Dettagli

PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione RELAZIONE AL PARLAMENTO SULL ATTIVITÀ DELL ISTAT E DEGLI UFFICI DEL SISTEMA STATISTICO NAZIONALE E STATO

Dettagli

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti DIPARTIMENTO PER LE INFRASTRUTTURE, I SISTEMI INFORMATIVI E STATISTICI DIREZIONE GENERALE PER I SISTEMI INFORMATIVI E STATISTICI (DGSIS) Div. 3 - Ufficio

Dettagli

UN SISTEMA DI INDICATORI COMUNALI PER LA PROGRAMMAZIONE

UN SISTEMA DI INDICATORI COMUNALI PER LA PROGRAMMAZIONE SETTIMA GIORNATA ITALIANA DELLA STATISTICA NUMERI PER GOVERNARE. PROPOSTE STATISTICHE INNOVATIVE PER LA CONOSCENZA DEI TERRITORI UN SISTEMA DI INDICATORI COMUNALI PER LA PROGRAMMAZIONE Antonella Bianchino

Dettagli

Persone che hanno subito incidenti in. Regioni

Persone che hanno subito incidenti in. Regioni Tabella 1 - Persone (valori assoluti in migliaia e Intervalli di Confidenza al 95%) che nei tre mesi precedenti l intervista hanno subito incidenti in ambiente domestico e tassi di incidenti domestici

Dettagli

Anno 2009 L'OCCUPAZIONE IN PROVINCIA DI BRESCIA. QUADERNI DI APPROFONDIMENTO N. 5/2010 maggio Fonte dati ISTAT

Anno 2009 L'OCCUPAZIONE IN PROVINCIA DI BRESCIA. QUADERNI DI APPROFONDIMENTO N. 5/2010 maggio Fonte dati ISTAT L'OCCUPAZIONE IN PROVINCIA DI BRESCIA Anno 2009 QUADERNI DI APPROFONDIMENTO N. 5/2010 maggio 2010 Fonte dati ISTAT Elaborazioni Ufficio Studi ed Informazione Statistica Il 28 aprile 2010 l Istituto Nazionale

Dettagli

I principali risultati

I principali risultati FINANZA LOCALE: ENTRATE E SPESE DEI BILANCI CONSUNTIVI (COMUNI, PROVINCE E REGIONI). ANNO 2014 1 I principali risultati 1 Comuni Nel prospetto 1 sono riportati i principali risultati finanziari di competenza

Dettagli

77/2013 RAPPORTO GENERALE

77/2013 RAPPORTO GENERALE Settembre 14 Esiti della vigilanza sull assolvimento degli obblighi di trasparenza da parte delle Giunte delle Regioni e delle Province autonome in attuazione della delibera n. 77/13 RAPPORTO GENERALE

Dettagli

Osservatorio Finanziario Regionale/Vol. 32

Osservatorio Finanziario Regionale/Vol. 32 INTRODUZIONE di Enrico Buglione Il volume prende in esame i preventivi 2009 delle regioni e, in un apposito allegato statistico, fornisce alcuni dati di sintesi sulle entrate e sulle spese per ciascuno

Dettagli

Gli indicatori specifici del BES: i risultati dello studio pilota e il work in progress della rete di progetto

Gli indicatori specifici del BES: i risultati dello studio pilota e il work in progress della rete di progetto Gli indicatori specifici del BES: i risultati dello studio pilota e il work in progress della rete di progetto Roma, 18 Dicembre 2014 Paola D Andrea - Ufficio Statistica della Provincia di Pesaro e Urbino

Dettagli

Rilevazione sulle forze di lavoro

Rilevazione sulle forze di lavoro 18 aprile 2006 Rilevazione sulle forze di lavoro Media 2005 All indirizzo http://www.istat.it/lavoro/lavret/ l Istat rende oggi disponibili i dati della media 2005 della rilevazione sulle forze di lavoro.

Dettagli

I principali risultati

I principali risultati FINANZA LOCALE: ENTRATE E SPESE DEI BILANCI CONSUNTIVI (COMUNI, PROVINCE E REGIONI). ANNO 2013 1 I principali risultati 1 Comuni Nel prospetto 1 sono riportati i principali risultati finanziari di competenza

Dettagli

Le esportazioni delle regioni italiane

Le esportazioni delle regioni italiane Le esportazioni delle regioni italiane Gennaio giugno 2008 17 settembre 2008 Nel periodo gennaio-giugno 2008 il valore delle esportazioni italiane ha registrato un incremento del 5,9 per cento rispetto

Dettagli

Autorità Nazionale Anticorruzione

Autorità Nazionale Anticorruzione PUBBLICAZIONE QUADRIMESTRALE Secondo Quadrimestre 2018 Procedure di affidamento perfezionate di importo superiore o uguale a 40.000 Grafici e Tabelle Il rapporto quadrimestrale seguente è suddiviso in

Dettagli

Note metodologiche Avvertenze Per maggiori informazioni:

Note metodologiche Avvertenze Per maggiori informazioni: Note metodologiche La rilevazione Istat sul Movimento dei clienti negli esercizi ricettivi (codice IST-00139) è un indagine censuaria mensile che produce dati sui flussi degli italiani e degli stranieri

Dettagli

Raoul Romano 1, Luca Cesaro 1 Sonia Marongiu 1, Enrico Pompei 2, Sara Piloni 2, Sandro Cruciani3, Paolo Mori 4, Luigi Torreggiani 3

Raoul Romano 1, Luca Cesaro 1 Sonia Marongiu 1, Enrico Pompei 2, Sara Piloni 2, Sandro Cruciani3, Paolo Mori 4, Luigi Torreggiani 3 Rapporto sullo stato delle foreste in Italia Statistiche forestali in possesso di Regioni e Province Autonome italiane in una prima mappatura a livello nazionale Raoul Romano 1, Luca Cesaro 1 Sonia Marongiu

Dettagli

PREZZI AL CONSUMO. Anno Anticipazione

PREZZI AL CONSUMO. Anno Anticipazione Ragioneria Generale I Direzione Sistemi informativi di pianificazione e controllo finanziario U.O. Statistica PREZZI AL CONSUMO Anno 2016 Anticipazione Indice Valori medi annuali dell indice NIC dal 2011

Dettagli

INDAGINE ISTAT NUMERI, DURATA, DATI MEDI PER PROCEDURA, COMPENSI DEI CURATORI PER REGIONE

INDAGINE ISTAT NUMERI, DURATA, DATI MEDI PER PROCEDURA, COMPENSI DEI CURATORI PER REGIONE INDAGINE ISTAT 2007 - NUMERI, DURATA, DATI MEDI PER PROCEDURA, COMPENSI DEI CURATORI PER REGIONE I compensi dei curatori Che fallimento! di GIUSEPPE REBECCA (*) ELISA PILLON (**) Qualche dato in sintesi

Dettagli

Delibera n. 6 del 22/03/2006

Delibera n. 6 del 22/03/2006 Delibera n. 6 del 22/03/2006 NUCLEI DI VALUTAZIONE E VERIFICA DEGLI INVESTIMENTI PUBBLICI RIPARTIZIONE RISORSE SECONDA QUOTA ANNO 2005 E PRIMA QUOTA ANNO 2006 (ART. 1, COMMA 7, LEGGE N. 144/1999 E ART.

Dettagli

Nota di commento ai dati sulla spesa nella Ricerca e Sviluppo e sull innovazione nelle imprese

Nota di commento ai dati sulla spesa nella Ricerca e Sviluppo e sull innovazione nelle imprese Nota di commento ai dati sulla spesa nella Ricerca e Sviluppo e sull innovazione nelle imprese Fonte: Istat Ricerca e Sviluppo in Italia (anno 2014) Le rilevazioni sulla Ricerca e lo sviluppo sperimentale,

Dettagli

Andamento debito commerciale della Pubblica Amministrazione.

Andamento debito commerciale della Pubblica Amministrazione. Andamento debito commerciale della Pubblica Amministrazione. Stima debiti commerciali della Pubblica Amministrazione Mld Componente fisiologica* Componente non fisiologica (pagamenti in ritardo) 70 52

Dettagli

Albo IP: analisi dei flussi

Albo IP: analisi dei flussi Federazione nazionale Collegi Ipasvi Via Agostino Depretis 70 Tel. 06 46200101 00184 Roma Fax 06 46200131 Albo IP: analisi dei flussi Rapporto 2007 Marzo 2008 1. Presentazione Dal 2007, dopo due anni di

Dettagli

Figura 10.1: Produzione dei rifiuti urbani 1

Figura 10.1: Produzione dei rifiuti urbani 1 CAPITOLO 10 La produzione totale dei rifiuti urbani ha fatto rilevare, tra il 2006 e il 2007, una sostanziale stabilità, con una crescita dello 0,1% circa. Produzione e raccolta differenziata dei rifiuti

Dettagli

Economie regionali. L'andamento del credito nelle regioni italiane nel secondo trimestre del Roma

Economie regionali. L'andamento del credito nelle regioni italiane nel secondo trimestre del Roma Economie regionali L'andamento del credito nelle regioni italiane nel secondo trimestre del 2009 2009 Roma 2 0 0 9 82 La serie Economie regionali ha la finalità di presentare studi e documentazione sugli

Dettagli

Pil pro capite, la Lombardia sopra la media Ue

Pil pro capite, la Lombardia sopra la media Ue Pil pro capite, la Lombardia sopra la media Ue Nel 2017 il Pil lombardo aumenta dell 1,8%, raggiungendo quota 37.258 euro pro capite, e del 5,1% nell ultimo quadriennio. Le elaborazioni di Assolombarda

Dettagli

UNA LETTURA DEL 15 CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE E DELLE ABITAZIONI

UNA LETTURA DEL 15 CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE E DELLE ABITAZIONI UNA LETTURA DEL 15 CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE E DELLE ABITAZIONI a cura del Centro Studi sull Economia Immobiliare - CSEI Tecnoborsa Tecnoborsa torna ad affrontare i temi dell ultimo Censimento

Dettagli

Avanzamento nell attuazione dei PO FSE. Analisi per priorità di investimento

Avanzamento nell attuazione dei PO FSE. Analisi per priorità di investimento Avanzamento nell attuazione dei PO FSE. Analisi per priorità di investimento Salvatore Pirrone Direttore Generale ANPAL Ordine del giorno 27 settembre 2018 I SESSIONE 1. Approvazione ordine del giorno

Dettagli

Autorità Nazionale Anticorruzione

Autorità Nazionale Anticorruzione PUBBLICAZIONE QUADRIMESTRALE Terzo Quadrimestre 2017 Procedure di affidamento perfezionate di importo superiore o uguale a 40.000 Grafici e Tabelle Il rapporto quadrimestrale seguente è suddiviso in 4

Dettagli