Approvato con deliberazione di C.C. n 20 del 31/03/2014 REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DI SALE E STRUTTURE COMUNALI

Transcript

1 Approvato con deliberazione di C.C. n 20 del 31/03/2014 REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DI SALE E STRUTTURE COMUNALI

2 Art. 1 - Finalità 1. Il Comune, nell ambito delle competenze e degli scopi determinati dallo Statuto e dalle leggi, promuove ed agevola le iniziative di carattere sociale, culturale, aggregativo e sportivo promosse da associazioni di volontariato, soggetti pubblici o privati, istituzioni scolastiche mediante la concessione, nel rispetto di quanto disciplinato con il presente regolamento, dell uso di locali e strutture costituenti il patrimonio comunale ed individuati all articolo successivo. 2. Inoltre, può essere autorizzato l utilizzo delle sale e strutture di cui al successivo articolo anche per iniziative, promosse da soggetti privati, non aventi finalità pubbliche purché non in contrasto con disposizioni normative e/o regolamentari vigenti. Art. 2 - Individuazione delle sale e strutture 1. Le sale e strutture oggetto di concessione del presente regolamento sono le seguenti: Sala civica Felice Morbini adiacente al Palazzo Municipale in via Alighieri; Teatro ex Soms Sala Polivalente in via Roma; Saletta ex macello sotto la Torre Civica in via Roma; Biblioteca Comunale in via Roma per gli spazi abitualmente utilizzati per la consultazione; Tendostruttura presso il centro sportivo comunale (solo per attività di enti, associazioni ed istituzioni scolastiche). Art. 3 - Modalità 1. Le modalità di concessione sono individuate nelle seguenti tipologie: a) occasionale; b) continuativa a tempo determinato. 2. La prima riguarda la concessione di utilizzo che non superi l arco temporale di cinque giornate non continuative; la seconda riguarda la concessione di utilizzo per un arco temporale non superiore ad un anno. 3. Salvo esigenze straordinarie, l utilizzo delle sale è consentito con la frequenza di un giorno a settimana. Art.4 - Richieste 1. Le richieste per l utilizzo occasionale di strutture comunali vanno presentate entro il decimo giorno antecedente la data per cui è richiesto l utilizzo. 2. Il Comune non è responsabile per le domande che, pervenute fuori dai termini, non ricevano tempestivamente l autorizzazione necessaria. 3. La comunicazione dell esito della domanda deve essere rilasciata entro i sette giorni successivi mediante comunicazione scritta. 4. Il mancato accoglimento della richiesta dovrà sempre essere motivato. 5. Le richieste per l utilizzo continuativo a tempo determinato vanno presentate almeno quindici giorni prima del previsto utilizzo. 6. Le richieste vanno formulate sulla modulistica all uopo predisposta allegata al presente regolamento. 7. La concessione per l uso degli spazi è rilasciata dal responsabile del servizio o del procedimento, individuati nei settori servizi alla persona e tecnico, sentito eventualmente il Sindaco.

3 8. Le richieste sono esaudite secondo l ordine cronologico, con precedenza delle iniziative promosse dalle associazioni di volontariato e soggetti pubblici, senza alcuna ulteriore valutazione discrezionale. Art. 5 - Modalità di concessione 1. In caso di esito positivo della richiesta, viene consegnata al legale rappresentante dell associazione od ente od al soggetto privato richiedente, copia delle chiavi che deve custodire accuratamente e di cui è responsabile. 2. Non sono consentite la cessione ad altri né la duplicazione delle chiavi. 3. Le chiavi devono essere riconsegnate entro il giorno feriale successivo all utilizzo. Al momento della riconsegna delle chiavi il concessionario segnalerà eventuali necessità di pulizie e/o particolari inconvenienti riscontrati. Per l uso continuativo di più di sei mesi, possono essere consegnate copie delle chiavi da restituire alla fine del periodo di utilizzo. 4. Il Comune ha prerogativa su qualsiasi altra richiesta e le sue manifestazioni hanno la precedenza su ogni altro utilizzo, previo tempestivo avviso. Art. 6 Comportamento ed obblighi da parte dei richiedenti 1. E assolutamente vietato manomettere ed asportare arredi, serramenti e danneggiare quanto si trovi all interno ed all esterno degli spazi concessi in uso, pena l addebito degli eventuali danni arrecati e la non restituzione della cauzione versata a titolo di parziale rimborso. 2. L utilizzo degli spazi è subordinato alle seguenti prescrizioni: a) uso secondo gli orari, le modalità, i limiti e gli scopi dichiarati nella domanda; b) presenza e reperibilità (numero di cellulare) sistematica della persona designata, o del sostituto preventivamente segnalato, quale responsabile per tutta la durata dell utilizzo; c) rispetto degli spazi e delle attrezzature; d) divieto di effettuazione di attività contrarie all ordine pubblico e al buon costume; e) divieto di accedere agli spazi non compresi nell atto di concessione; f) divieto assoluto di fumare; g) divieto di azioni pericolose o che possano provocare combustione (es. accensioni di lumi a combustione, articoli pirici, ecc.) o emanazione di sostanze tossiche/inalanti; h) divieto di apposizione di ostacoli ai percorsi di accesso e di uscita; i) rispetto delle usuali norme di comportamento in locali pubblici o aperti al pubblico e comunque obbligo di attenersi alle disposizioni impartite dal personale incaricato dal Comune; l) restituzione degli spazi liberi da ogni ingombro e debitamente puliti e sistemati. 3. Al termine dell utilizzo dei locali il responsabile della richiesta avrà cura di controllare che le finestre siano chiuse, tutte le luci spente ed eventuali rubinetti dei servizi igienici chiusi. Art. 7 - Controlli e garanzie 1. Il Comune consegna i locali puliti e perfettamente funzionanti. Al momento della consegna delle chiavi il richiedente verifica lo stato dei locali e, qualora riscontrasse delle anomalie, deve darne comunicazione immediata agli uffici comunali od al responsabile comunale. 2. Per l uso continuativo a tempo determinato è discrezione dell amministrazione effettuare verifiche senza preavviso sullo stato dei locali durante il periodo di utilizzo. 3. Qualora l amministrazione riscontrasse danni di qualunque genere addebitabili a responsabilità oggettive o negligenze degli utilizzatori, verranno richiesti ai responsabili il ripristino delle condizioni di funzionalità e la riparazione dei danni eventualmente addebitati.

4 4. Ove non fosse possibile individuare con certezza le responsabilità, saranno ritenuti responsabili in solido tutti i soggetti che utilizzano la struttura e tenuti a dividere i costi delle riparazioni. Art. 8 - Corrispettivo di utilizzo e garanzie 1. L autorizzazione all uso dei locali è subordinata al pagamento delle relative tariffe determinate sulla scorta dei costi generali di gestione e degli eventuali servizi aggiuntivi, tenuto conto dei seguenti criteri, nonché al versamento della cauzione nel caso dell utilizzo di cui al punto b), comma 1, dell articolo Le tariffe di cui sopra sono determinate dalla Giunta Comunale. 3. E concessa la gratuità dell utilizzo: a) ai gruppi consiliari per lo svolgimento di iniziative dagli stessi promosse; b) in occasione di iniziative, attività e/o manifestazioni promosse da associazioni, enti o istituzioni di cui il Comune faccia parte; c) in occasione di iniziative, attività e/o manifestazioni promosse da associazioni, enti, istituzioni o privati in collaborazione con il Comune; d) ad associazioni di volontariato e di promozione sociale iscritte nel relativo albo regionale; e) ad attività patrocinate dal Comune con indicazione del beneficio concesso; f) istituzioni scolastiche; g) patronati e CAF. 4. Al momento del ritiro dell autorizzazione, dovranno essere prodotte la cauzione, se dovuta e copia della ricevuta di versamento rilasciata dalla Tesoreria comunale o di conto corrente postale, attestante l avvenuto pagamento del corrispettivo richiesto. 5. Il pagamento per l utilizzo continuativo a tempo determinato sarà corrisposto con frequenza bimestrale, ovvero al termine delle attività se di durata inferiore. 6. Le somme versate per la concessione non verranno rimborsate qualora la disdetta da parte del concessionario, anche dovuta a cause di forza maggiore, avvenga 24 ore prima dell evento. Art. 9 - Allestimenti 1. I soggetti beneficiari dell utilizzo delle strutture comunali devono avere estrema cura degli arredi, dei servizi, delle attrezzature e di ogni altro bene mobile o immobile presente nei locali. 2. Può essere modificato l allestimento standard delle sale purché esso non comporti pregiudizio agli arredi ed ai locali, ed a condizione che al termine dell utilizzo sia scrupolosamente ripristinata ogni modifica. Art. 10 Utilizzo di attrezzature proprie 1. L eventuale volontà di collocare apparecchi elettrici e/o fonici o altre attrezzature proprie dovrà essere specificata nella domanda di concessione. 2. Le suddette attrezzature dovranno essere perfettamente in regola con le norme vigenti in materia di sicurezza. 3. E fatto divieto di introdurre nelle sale apparecchiature ad alto assorbimento di corrente e materiali pericolosi. Art Diniego e revoca 1. La domanda può essere respinta nei seguenti casi: a) se richieda allestimenti che arrechino pregiudizio all immobile o agli arredi;

5 b) quando l utilizzo contrasti con gli scopi istituzionali del Comune o con norme relative all ordine pubblico; c) quando sia previsto per il medesimo giorno altra manifestazione già autorizzata; d) nel caso di un inderogabile esigenza del Comune. 2. La concessione è revocata in caso di inadempienza al presente regolamento, di cattivo utilizzo, di mancata cura dei beni mobili ed immobili presenti, in caso di utilizzo al di fuori dell orario stabilito nella concessione e comunque per il mancato rispetto delle direttive impartite dal Comune. Art Inibizione esonero di responsabilità 1. L utilizzo dovrà avvenire nel rispetto delle norme di igiene e sicurezza generali e particolari dello spazio concesso in uso, nel rispetto dell integrità di strutture, arredi e impianti e sotto la responsabilità personale del firmatario della richiesta di concessione. 2. Sono a carico del firmatario della richiesta (in solido con l eventuale Ente, Associazione, Organizzazione o Azienda da esso rappresentata) tutti i danni da chiunque causati durante l utilizzo degli spazi concessi in uso. 3. Il concessionario è tenuto all immediato risarcimento di eventuali danni riscontrati agli ambienti, agli arredi ed agli impianti. In caso di inadempienza si procede alla stima dei danni ed all avvio del procedimento per la riscossione coattiva, fatta salva la facoltà dell Ente di denuncia all autorità competente. 4. E a carico del concessionario il risarcimento dei danni a persone o cose di terzi, incluso il Comune, occorsi a causa o in occasione della concessione. L Amministrazione Comunale, infatti, declina ogni responsabilità in ordine a: danni a persone o cose causati da apparecchiature/strutture installate dal concessionario; materiali, oggetti od altre cose lasciate incustodite e/o introdotte nelle sale, sia durante che al termine dell utilizzo delle stesse; eventuali danni o furti che i beneficiari della concessione possono subire, quando tali danni non siano oggettivamente ad esso imputabili. 5. In nessun caso è consentito ai concessionari di utilizzare il nome, il logo e l immagine di spazi di proprietà comunale senza preventiva autorizzazione scritta. 6. Qualora si riscontrasse un uso incivile ed irrispettoso dei locali, danneggiamenti, sporcizia ecc. il Comune può inibire a tempo determinato o indeterminato all associazione, o al soggetto privato responsabile, l uso di strutture comunali e rivalersi per i danni causati. Art Registro 1. Presso gli uffici comunali è tenuto un registro nel quale vengono annotati i soggetti utilizzatori delle sale con indicazione dell attività svolta, nonché di ogni altra utile notizia. Art Entrata in vigore, pubblicità e abrogazioni 1. Il presente Regolamento entrerà in vigore dopo la pubblicazione del medesimo all'albo Pretorio per 15 giorni, come previsto dall'art. 73, 5 cpv. del vigente Statuto Comunale. 2. Il presente Regolamento è, inoltre, sottoposto ad ulteriori forme di pubblicità che ne consentano la effettiva conoscibilità.

6 All. A - Schema di domanda Oggetto: Domanda di utilizzo locali e/o spazi comunali Il/ La sottoscritto/a...nato/a a.. il.. residente in. Tel... in nome proprio / quale rappresentante dell'associazione /gruppo / ente denominato con sede in chiede di potere utilizzare (locali/strutture). occasionalmente nel/i giorno/i.. dalle ore.. alle ore... (periodo comprensivo dei tempi di allestimento, sgombero e pulizia dell'ambiente) per continuativo a tempo determinato nel periodo dal.. al nel/i giorno/i di.. dalle ore alle ore. per. Chiede inoltre di potere usufruire dei seguenti servizi / attrezzature comunali: (mezzi normalmente non facenti parte dell'arredo del locale utilizzato). Comunica che verranno utilizzate le seguenti apparecchiature proprie: Dichiara: Di assumersi qualsiasi responsabilità e si obbliga al risarcimento per danni a cose o persone che si dovessero verificare durante lo svolgimento dell evento sopra indicato; Di garantire adeguate misure di sicurezza, il corretto utilizzo delle attrezzature ed il buon andamento delle attività; Al termine dell'evento di liberare gli spazi di ogni materiale introdotto e di effettuare le necessarie pulizie; Di conoscere e accettare incondizionatamente le norme comportamentali stabilite per l utilizzo degli spazi comunali; Ove previsto si impegna al pagamento delle spese e della cauzione al momento del ritiro dell'autorizzazione. Casaloldo, lì Il/La richiedente... L'Amministrazione Comunale, vista la suddetta richiesta Concede l'uso degli spazi richiesti in modo gratuito invita a pagare l'importo di quale rimborso spese ed quale cauzione Non concede l'uso degli spazi richiesti per il seguente motivo Data. IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO/DEL PROCEDIMENTO

7 Il presente regolamento è stato approvato dal Consiglio Comunale con atto n 20 del 31/03/2014 ========================================================= Pubblicato all'albo pretorio unitamente alla deliberazione di approvazione il 01/04/2014 per 15 giorni consecutivi; ========================================================= Entrato in vigore in data 16/04/2014 f.to IL SEGRETARIO COMUNALE