Studio di fattibilità tecnico-economica
|
|
- Eva Alice Mosca
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Casa Comune di Comacchio Azienda Emilia Romagna Riqualificazione di V.le Carducci/Querce e zone limitrofe Lido degli Estensi Comacchio Studio di fattibilità tecnico-economica Pagina 1 Lido Estensi 10 aprile 2019 Università degli Studi di Studio Ferrara di fattibilità Dipartimento tecnico di Ingegneria economica
2 Lo stato di fatto: caratteristiche generali I viali Carducci e Querce rappresentano un lungo rettifilo di 1267 metri, parallelo alla costa e distante circa 250 metri dal lungomare, che innerva, struttura e costituisce l'abitato di Lido degli Estensi. Ad oggi i viali Carducci e Querce rappresentano uno dei principali punti di riferimento e di attrazione turistica della costa ferrarese, lo spazio urbano più importante dei Lidi Ferraresi. Pagina 2
3 La fortunata posizione del viale all'interno del lido degli Estensi lo ha contraddistinto fin dagli anni '50 e '60 come grande attrattiva e spazio di fruizione e passaggio. Erano subito sorti ai lati dell'arteria, edifici con una mole notevole contraddistinti quasi sempre da una base commerciale destinata a negozi o soprattutto bar e ristoranti. La qualificazione urbanistica però non ha seguito la stessa velocità di adeguamento al cambiamento tipologico di uno spazio che, da semplice percorso carrabile, si andava via trasformando in una vera e propria piazza. Lo stato di fatto: cenni storici Pagina 3
4 Lo stato di fatto: gli anni 90 E' con il 1993 infatti che il Comune di Comacchio commissiona all'architetto bolognese Pier Luigi Cervellati il "progetto per una nuova immagine di viale Carducci - Lido degli Estensi". Uno spazio ormai riconosciuto come centralità. Dalla relazione generale del 10 luglio 1993: «La proposta è quella di creare una strada con un inizio e una fine. Un'entrata che è anche un'uscita e viceversa, un'uscita che è anche un'entrata. Un punto di arrivo che è un punto di partenza». Pagina 4
5 Lo stato di fatto: oggi A distanza di venticinque anni il viale si presenta come un luogo ancora molto frequentato, caratterizzato da una fruizione prettamente estiva e vissuto soprattutto da famiglie. La zona a traffico limitato consente sia l'utilizzo carrabile che quello pedonale e permette al luogo di tornare ad essere l'originaria arteria carrabile per le necessità di residenti e commercianti ma non nega la sua ormai consolidata vocazione di area pedonale. Il piano del 1993 ha istituito anche i sensi unici di marcia e ciò è da considerarsi come un elemento funzionante e funzionale. Immagine: Luca Bertalmio Pagina 5
6 Lo stato di fatto: gli anni 90 Il tempo trascorso ha inevitabilmente degradato i materiali utilizzati contribuendo a dare un'immagine di degrado. Gli elementi maggiormente negativi si riscontrano soprattutto nella posa indifferenziata di una pavimentazione ormai imbruttita, scolorita e disconnessa. Non vi è nessun ordine e distinzione fra l'uso carrabile, ciclo pedonale o prettamente pedonale e cosa ancor peggiore non vi è una sottolineatura e una distinzione fra i tipici elementi urbani come la strada, la piazza e lo slargo che determinano modalità diverse di fruizione dei luoghi. Pagina 6
7 il tempo trascorso ha inevitabilmente degradato i materiali, contribuendo a dare un'immagine di degrado e di un assetto completamente avulso dalla condizione temporale e dalle necessità dei fruitori: la socializzazione e l'aggregazione delle persone Le porte progettate per essere: «un limite, un confine. [ ] Una porta è l'inizio o la fine di una strada. Di un paese», vengono superate dalla esigenza di creare un collegamento forte, funzionale e fruibile con i lidi confinanti (P.to Garibaldi e Spina) configuratisi ormai come unico centro urbano. Lo stato di fatto: oggi Pagina 7
8 Il progetto: i fabbisogni Lo studio ha portato alle definizione di aspetti di input per la definizione del progetto: 1. I lidi ferraresi hanno da sempre avuto la vocazione di attrazione per le famiglie: in particolare il Lido degli Estensi è particolarmente frequentato da famiglie con bambini e ragazzi; 2. Analizzando nello specifico i rapporti socio-economici che si svolgono sulla costa, appaiono evidenti le forti relazioni che si svolgono fra Portogaribaldi, lido degli Estensi e lido di Spina. Rappresentano un bacino unitario in termini di tipologia di utenza, di vicinanza e di flussi quasi a formare una piccola città lineare ; 3. Appare molto evidente, transitando sui luoghi del viale, una situazione di scarsa qualità urbana e di degrado degli arredi e delle pavimentazioni. Solo la presenza dei pini marittimi superstiti allevia questa percezione ; 4. La struttura del viale, così come è oggi, non tiene conto dei flussi, dei percorsi e delle polarità già presenti all'interno del luogo; e comunque necessario immaginare la fruizione estiva del viale dove nella maggior parte della giornata vige la zona traffico limitato e i fruitori sono liberi di vivere gli spazi in libertà con la possibilità senza vincoli fisici di attraversare la strada da un capo all'altro. Pagina 8
9 L analisi dei fabbisogni ha portato alle definizione degli obiettivi di progetto: Il progetto: gli obiettivi 1. pensare ad un luogo che sia soprattutto un sistema di relazioni e che consenta ampia vivibilità attraverso la progettazione di vaste aree pedonali, ciclabili, di piazze e slarghi arricchite di panchine, sedute ed altri utili ed indispensabili elementi di arredo; 2. dare forza e formalizzare i flussi e i collegamenti fra Portogaribaldi, lido degli Estensi e lido di Spina; 3. proporre un progetto dove la qualità urbana è data anche dalla qualità degli arredi e dei materiali; 4. abbandonare la totale indefinizione dell'attuale pavimentazione privilegiando l'uso di texture e colori diversi che possano, psicologicamente, definire a terra i flussi ciclopedonali, carrabili, di piazza, di viale, di sosta; 5. mantenere, soprattutto per la ed in occasione di eventi, quando il viale si trasforma in una piazza stagione estiva completamente pedonalizzata, la libertà di poter attraversare lo spazio senza barriere fisiche e senza ostacoli; Pagina 9
10 Il progetto Il progetto: zona nord Pagina 10
11 Il progetto Il progetto: zona Centrale Pagina 11
12 Il progetto Il progetto: zona Sud Pagina 12
13 Il progetto Il master plan Pagina 13
14 Il progetto: primo stralcio Viale Carducci zona farmacia, oggi Pagina 14
15 Il progetto: primo stralcio La nuova piazza centrale: 3,300 mq, pedonale al 90% Pagina 15
16 Il progetto: primo stralcio Da via Leopardi a via Alighieri: oggi Pagina 16
17 Il progetto: primo stralcio Da via Leopardi a via Alighieri: 3,700 mq, pedonale al 60% Pagina 17
18 Il progetto: primo stralcio Da via Leopardi a via Alighieri: 3,700 mq, pedonale al 60% Da v.le dei Pini a via dei Frassini: 5671,00 mq, pedonale al 60% Pagina 18
19 Il progetto: primo stralcio Incrocio via Leopardi, la piazza nord: oggi Pagina 19
20 Il progetto: primo stralcio Incrocio via Leopardi, la piazza nord: 2,048 mq, pedonale al 80% Pagina 20
21 Il progetto: primo stralcio Incrocio via Leopardi, la piazza nord: 2,048 mq, pedonale al 80% Pagina 21
22 Il progetto: primo stralcio Incrocio via Frassini, oggi Pagina 22
23 Il progetto: primo stralcio Incrocio via Frassini, la piazza sud: 2,087 mq, pedonale al 70% Pagina 23
24 Il progetto: secondo stralcio Da via Manzoni a via Leopardi: oggi Pagina 24
25 Il progetto: secondo stralcio Da via Manzoni a via Leopardi: 3108 mq, pedonale al 40% Da via dei Frassini al Logonovo: 5879,60, pedonale al 40% Pagina 25
26 Il progetto: secondo stralcio Da via Manzoni a via Leopardi: 3108 mq, pedonale al 40% Da via dei Frassini al Logonovo: 5879,60, pedonale al 40% Pagina 26
27 Il progetto: secondo stralcio Analogamente: Da via Manzoni al p.to canale: 4167,00 mq, pedonale al 40% Dal Logonovo al «Mare Pineta»: 5047,00 mq, pedonale al 60% Via Castagni e via Betulle: 4539,00, pedonabile al 40% Pagina 27
28 Il progetto: secondo stralcio Integrare nel progetto elementi di valore già esistenti, valorizzandoli. Parco sud: 17000,00 mq, pedonale al 86% Parco nord: 6257,00, pedonale al 100% Pagina 28
29 Il progetto: la proprietà La proprietà delle aree oggetto di intervento sono pubbliche e private. Diventa importante per una migliore riuscita dell intervento costruire una partnership pubblico-privato. Pagina 29
30 Il progetto: i costi Costo realizzazione tecnica: ,00 Costo realizzazione tecnica primo stralcio: ,00 Costo complessivo intervento primo stralcio: ,00 Pagina 30
Ri-ciclare metropolitano. Mobilità lenta sulla Riviera del Brenta
84 TERRITORIO PER AZIONI UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA DICEA (DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE, EDILE E AMBIENTALE) Francesca Fabris, Lucia Mosca, Claudia Valotto, Stefano Zani Sopra: la tavola del
DettagliRelazione di progetto
Relazione di progetto L analisi urbana svolta su Piazza della Scala e sulle aree adiacenti ha consentito di rilevare la presenza di episodi di qualità paesaggistica ed ambientale: la stessa Piazza della
DettagliProposta per la ripresa del Processo Partecipativo Centralità della Romanina.
Proposta per la ripresa del Processo Partecipativo Centralità della Romanina. Dipartimento di Ingegneria Civile Edile e Ambientale DICEA Prof. Arch. Paolo Colarossi, Arch. Giordana Castelli Riepilogo delle
DettagliPROGETTO PRELIMINARE
CITTA DI VIBO VALENTIA Settore 6 Lavori Pubblici-Interventi Tecnologici e Manutentivi PISU 8.1.2.1 - Azioni per la riqualificazione ambientale e la rigenerazione sociale ed economica dei Centri Storici
DettagliIL PROGETTO L intervento si pone l obbiettivo di definire degli ampi spazi pubblici in grado di essere facilmente riconoscibili come luoghi centrali
IL PROGETTO L intervento si pone l obbiettivo di definire degli ampi spazi pubblici in grado di essere facilmente riconoscibili come luoghi centrali della frazione di Santa Maria Nuova. La necessità di
DettagliBOZZA DI PROGETTO PER LA RIQUALIFICAZIONE DEI GIARDINI PUBBLICI NEL CAPOLUOGO, ALL INCROCIO DI VIA FIUME CON VIA A.MORO
Comune di Minervino di Lecce BOZZA DI PROGETTO PER LA RIQUALIFICAZIONE DEI GIARDINI PUBBLICI NEL CAPOLUOGO, ALL INCROCIO DI VIA FIUME CON VIA A.MORO I Tecnici Inquadramento Territoriale la Villa un luogo
DettagliComune di Parma PER UNA CITTÀ PIÙ SICURA E PIÙ VIVIBILE
PER UNA CITTÀ PIÙ SICURA E PIÙ VIVIBILE CHE COS È LA ZONA 30 Il progetto Lubiana zona 30 è un passo importante verso una città più sicura e più vivibile. Favorire una mobilità dolce, realizzare spazi nuovi
DettagliComune di Pisa Assessorato all Urbanistica Direzione Pianificazione Urbanistica d Area PIANO DI RIQUALIFICAZIONE DEL LUNGOMARE DI MARINA DI PISA
Comune di Pisa Assessorato all Urbanistica Direzione Pianificazione Urbanistica d Area PIANO DI RIQUALIFICAZIONE DEL LUNGOMARE DI MARINA DI PISA FIN DAL 2001 IL REGOLAMENTO URBANISTICO HA INDIVIDUATO IL
DettagliPAT MIRANO OBIETTIVI/AZIONI/DIMENSIONAMENTO
ELABORAZIONE DI SINTESI 20 GIUGNO 2016 2 OBIETTIVI 1 SISTEMA AMBIENTALE STORICO PAESAGGISTICO RIDURRE IL RISCHIO IDRAULICO LIMITARE USO DI SUOLO AGRICOLO SVILUPPARE LA RETE ECOLOGICA E LA BIODIVERSITA
DettagliMIGLIORAMENTO DELLA MOBILITÀ IN SICUREZZA
MIGLIORAMENTO DELLA MOBILITÀ IN SICUREZZA Descrizione Realizzazione di in una nuova pista ciclo-pedonale tra v.le Ferrarin, v. le Carducci, con innesto in via Giacosa fino alla rotatoria v.le Carducci
DettagliLINEA 331 FERRARA-OSTELLATO P. GARIBALDI LIDI COMACCHIO ORARI IN VIGORE DAL 07/06/2016
331 FERRARA-OSTELLATO (1) = A Lido Nazioni Lago prosegue per Lido Volano-Pomposa Abbazia- Codigoro (linea 329) = Effettua fermata Ospedale 22 Cona (degenze) = Tratta garantita in caso di sciopero CORSE
DettagliPIANO ATTUATIVO DI INIZIATIVA MISTA PER LA REALIZZAZIONE DI UN PARCHEGGIO PRIVATO AD USO PUBBLICO NEL CENTRO STORICO DEL COMUNE DI FOLIGNO
PIANO ATTUATIVO DI INIZIATIVA MISTA PER LA REALIZZAZIONE DI UN PARCHEGGIO PRIVATO AD USO PUBBLICO NEL CENTRO STORICO DEL COMUNE DI FOLIGNO RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA Progetto: NICOLA BERTINI Ingegnere
DettagliPROGRAMMA DI INTERVENTO PER ABBATTIMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE ED URBANISTICHE
PROGRAMMA DI INTERVENTO PER ABBATTIMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE ED URBANISTICHE ADOZIONE 2011 Il Programma di intervento per l'abbattimento delle Barriere Architettoniche ed Urbanistiche (L.R. 1/2005
DettagliRicolleghiamo via Gola
Ricolleghiamo via Gola Attraverso il bilancio partecipativo, che ha ricevuto 1400 adesioni, e i fondi del Municipio 6, sono stati allocati 570 mila Euro alla risistemazione di via Gola e 30 mila per la
Dettagliprogramma innovativo in ambito urbano marzo 2004 relazione
programma innovativo in ambito urbano marzo 2004 relazione Riqualificazione Trieste Nord: azioni volte a favorire la connessione pedonale delle aree residenziali poste a monte della ferrovia e del PortoVecchio
DettagliComune di Pisa Assessorato all Urbanistica Direzione Pianificazione Urbanistica d Area PIANO DI RIQUALIFICAZIONE DEL LUNGOMARE DI MARINA DI PISA
Comune di Pisa Assessorato all Urbanistica Direzione Pianificazione Urbanistica d Area PIANO DI RIQUALIFICAZIONE DEL LUNGOMARE DI MARINA DI PISA FIN DAL 2001 IL REGOLAMENTO URBANISTICO HA INDIVIDUATO IL
DettagliPROGRAMMAZIONE TRIENNALE LAVORI PUBBLICI
CITTA` DI FOLLONICA SETTORE 4 LAVORI PUBBLICI-DEMANIO MANUTENZIONI PROTEZIONE CIVILE U.O.C. PROGRAMMAZIONE-PROGETTAZIONE ESECUZIONE LAVORI PUBBLICI-DEMANIO Via Roma,88-58022 Follonica (GR) PROGRAMMAZIONE
DettagliASSESSORATO ALL URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA
ASSESSORATO ALL URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA CONCORSO DI IDEE PER LA RIQUALIFICAZIONE URBANISTICA E AMBIENTALE DELL ASSE STRADALE (VIA SERENI-PORTICCIOLO TURISTICO) SITO AL LIDO DI CAMPOMARINO - LINEE
DettagliCOMUNE DI COMACCHIO. Settore V Ambiente e Patrimonio
SPONSORIZZAZIONE DI AREE VERDI PUBBLICHE (Art. 21 del Regolamento Comunale per la tutela del Verde Pubblico e Privato) MANUTENZIONE ORDINARIA/STRAORDINARIA DEL VERDE ORNAMENTALE AIUOLE URBANE IN LIDO DEGLI
DettagliGENOVA: VERSO UNA CITTA SOSTENIBILE Le politiche per la mobilità urbana
GENOVA: VERSO UNA CITTA SOSTENIBILE Le politiche per la mobilità urbana 9 febbraio 2012 IL GRUPPO DI LAVORO Assessorato alla Pianificazione, Regolazione e Gestione della Mobilità Urbana U.O.C. Coordinamento
DettagliFase 2 La valle del Lura: co-progettare il paesaggio. 12 Febbraio 2014 Lomazzo, ex Asilo Garibaldi
Fase 2 La valle del Lura: co-progettare il paesaggio 12 Febbraio 2014 Lomazzo, ex Asilo Garibaldi I TAVOLI DI CO-PROGETTAZIONE 1. USI Usi, attrezzature e materiali Vegetazione 2. TERRITORIO Accessibilità
DettagliProcedura VAS Linee guida del Piano
misano adriatico Procedura VAS Linee guida del Piano Ufficio di Piano Alberto Rossini Tamara Ferri Servizio Tecnico Ambientale Alberto Gerini Polinomia srl Luigi Torriani Misano Adriatico 10 ottobre 2018
DettagliCENSIMENTO DEGLI SPAZI APERTI
Qualificare gli spazi aperti in ambito urbano e peri urbano nei PLIS RTO e Medio Olona: censimento degli spazi aperti nel territorio dei PLIS NOME SPAZIO APERTO COMUNE AREA (ha) PERIMETRO (metri) PROPRIETÀ
DettagliCITTA di MONZA PROGRAMMA INTEGRATO di INTERVENTO
CITTA di MONZA PROGRAMMA INTEGRATO di INTERVENTO Società S.A.I.O.M. S.r.l. Via Guerrazzi n. 21/ 25 - Monza Documento d'inquadramento Ambito di riqualificazione urbana N. 16 Relazione tecnica sul sistema
DettagliPiano Particolareggiato di iniziativa pubblica P.E.E.P. N.60 Via SALVO D ACQUISTO EST Z.E Area 01
2007 Tav. I Piano Particolareggiato di iniziativa pubblica P.E.E.P. N.60 Via SALVO D ACQUISTO EST Z.E.2450 -Area 01 RELAZIONE TECNICA DEL PROGETTO DEL VERDE Adottato con Del. di C.C. n. 82 del 18-12-2006
DettagliSCHEDA B DI RILEVAMENTO DEGLI SPAZI APERTI COMUNE DI LAINATE
SCHEDA B DI RILEVAMENTO DEGLI SPAZI APERTI COMUNE DI LAINATE Rilievo n. 003 Data 29 giugno 2011 Rilevatore/i Ronchi Silvia, Tedesco Antonia Nome area Brembo-Friuli DATI GENERALI DELL AREA Via - Località
DettagliComune di Locate Varesino
Comune di Locate Varesino Provincia di Como Il comune a confine con il Parco Regionale della Pineta di Appiano Gentile e Tradate Studio di fattibilità per la realizzazione del sottopasso carrabile alla
DettagliSCHEDA DESCRITTIVA Corso Garibaldi
SCHEDA DESCRITTIVA Corso Garibaldi 1. QUADRO CONOSCITIVO 1.1 Ambito territoriale L intervento si colloca in un tessuto edilizio fortemente urbanizzato, servito da tutti i servizi alla collettività (Cfr.
DettagliComune di Capriate San Gervasio (Bg) P.G.T. Variante n.3 Relazione
1 PREMESSE La presente Variante parziale n. 3 al PGT è costituita da un unico ambito di intervento posto al confine con il comune di Brembate, in adiacenza a Corso Italia, ed interessa il solo Piano delle
DettagliLAVORI PUBBLICI ARREDO URBANO IMPIANTI SPORTIVI EDILIZIA RESTAURO PARCHI
LAVORI PUBBLICI ARREDO URBANO IMPIANTI SPORTIVI EDILIZIA RESTAURO PARCHI LAVORO IMPORTO LAVORO IMPORTO TOTALE PROGETTISTA DIR. LAVORI COLLAUDATORE R.U.P. ANNO Realizzazione di passeggiata 1 pedonale all
DettagliPROGETTO CASCINE SCHEDE DI PRESENTAZIONE DEGLI INTERVENTI. 12. Locale ex-scuderie - CENTRO VISITE
PROGETTO CASCINE SCHEDE DI PRESENTAZIONE DEGLI INTERVENTI 12. Locale ex-scuderie - CENTRO VISITE Il progetto Il mutato assetto dell area ed il prossimo sviluppo del parco delle Cascine rendono necessaria
DettagliAmbito di Trasformazione Urbana. Se + Ve. Scva (verde pubblico, parcheggi) Scers. Nuova viabilità interna. Permeabilità e/o connessioni ciclo-pedonali
Ambito di Trasformazione Urbana Se + Ve Scva (verde pubblico, parcheggi) Scers Nuova viabilità interna Permeabilità e/o connessioni ciclo-pedonali Connessioni verdi e percorsi ciclo-pedonali Verde esistente
DettagliOSSERVAZIONI DELL ASSOCIAZIONE COMITATO MURA DI PADOVA AL PIANO PARTICOLAREGGIATO DELLE AREE COMPRESE NEL SISTEMA PRATO DELLA VALLE
Spettabile Comune di Padova OSSERVAZIONI DELL ASSOCIAZIONE COMITATO MURA DI PADOVA AL PIANO PARTICOLAREGGIATO DELLE AREE COMPRESE NEL SISTEMA PRATO DELLA VALLE G. Valle, disegno preparatorio della Pianta
DettagliPROGRAMMA DI RIQUALIFICAZIONE URBANA PER ALLOGGI A CANONE SOSTENIBILE
PROGRAMMA DI RIQUALIFICAZIONE URBANA PER ALLOGGI A CANONE SOSTENIBILE Il Listone 2 Committente Comune di Fontanellato Determinazione Periodo 2009 Tipologia di studio Riqualificazione urbana Descrizione
DettagliLIDO DI CLASSE comparto soggetto a programmazione unitaria e concertata _ S 16
LIDO DI CLASSE comparto soggetto a programmazione unitaria e concertata _ S 16 Indice 01_Viale Amerigo Vespucci 02_Rilievo dendrologico 01 Viale Amerigo Vespucci L obiettivo primario dell ambito di programmazione
DettagliCITTA di MONZA PROGRAMMA INTEGRATO di INTERVENTO
CITTA di MONZA PROGRAMMA INTEGRATO di INTERVENTO Società S.A.I.O.M. S.r.l. Via Guerrazzi n. 21/ 25 - Monza Documento d'inquadramento Ambito di riqualificazione urbana N. 16 Relazione tecnica sul sistema
DettagliPROGRAMMI INTEGRATI di INTERVENTO 1. VIA ROSSINI VIA GRASSI 2. VIA SABOTINO VIA S. GIUSEPPE
Comune di Saronno (Va) PROGRAMMI INTEGRATI di INTERVENTO 1. VIA ROSSINI VIA GRASSI 2. VIA SABOTINO VIA S. GIUSEPPE NOVEMBRE 2001 UTC - Servizio Urbanistica PRIMI INTERVENTI IN ATTUAZIONE DEL DOCUMENTO
DettagliGORIZIA, NOVA GORICA, ŠEMPETER-VRTOJBA ANALISI DEL RAPPORTO TRA CITTÀ E ATTIVITÀ ECONOMICHE ANALIZA ODNOSOV MED MESTI IN GOSPODARSKIMI DEJAVNOSTMI
GORIZIA, NOVA GORICA, ŠEMPETER-VRTOJBA ANALISI DEL RAPPORTO TRA CITTÀ E ATTIVITÀ ECONOMICHE ANALIZA ODNOSOV MED MESTI IN GOSPODARSKIMI DEJAVNOSTMI ANGELO PATRIZIO, ARCHITETTO & URBANISTA RESPONSABILE SETTORE
DettagliLaboratorio di progettazione
Laboratorio di progettazione Biblioteca comunale Nell ultimo appuntamento di Misano insieme rigeneriamo il lungomare, tenutosi sabato 23 marzo presso la Biblioteca comunale, i presenti sono stati coinvolti
DettagliCITTA di MONZA AT_14 VIA GUERRAZZI
CITTA di MONZA PIANO ATTUATIVO Società S.A.I.O.M. S.r.l. Via Guerrazzi n. 21/ 25 - Monza AT_14 VIA GUERRAZZI Relazione sul sistema della viabilità e della mobilità Il Progettista: Dott. Ing. Piergiorgio
DettagliPROGRAMMAZIONE TRIENNALE LAVORI PUBBLICI
CITTA` DI FOLLONICA SETTORE 4 LAVORI PUBBLICI-DEMANIO MANUTENZIONI PROTEZIONE CIVILE U.O.C. PROGRAMMAZIONE-PROGETTAZIONE ESECUZIONE LAVORI PUBBLICI-DEMANIO Via Roma,88-58022 Follonica (GR) PROGRAMMAZIONE
DettagliDESCRIZIONE DELLA GIORNATA PARTECIPATIVA
REPORT A cura di DESCRIZIONE DELLA GIORNATA PARTECIPATIVA Nell ambito della giornata di partecipazione organizzata a Coiano ci sono stati due differenti momenti: Una camminata iniziale, nella quale sono
DettagliESAMI DI STATO - PROVA PRATICA PAESAGGISTI NUOVO ORDINAMENTO
ESAMI DI STATO - PROVA PRATICA PAESAGGISTI NUOVO ORDINAMENTO Tema n.1 In un ambito collinare vicino ad una strada provinciale esiste una cava di pietra dismessa articolata in due aree distinte, la prima
Dettagli2010-2015. Piano Operativo Comunale POCRUE PSC. Comune di Ravenna Area Pianificazione Territoriale
Elaborato prescrittivo POC.4c 2010-2015 PRG 2003 PSC POC POCRUE POC.4c Città di nuovo impianto Integrazione alla Scheda M02 relativa all Avamporto di Porto Corsini per la realizzazione di servizi alla
DettagliRIGENERAZIONE AMBIENTALE DELL'ABITATO DI PONTESANTO VIA MAZZANTI - VIA FAROLFI COMUNE DI IMOLA
RIGENERAZIONE AMBIENTALE DELL'ABITATO DI PONTESANTO VIA MAZZANTI - VIA FAROLFI COMUNE DI IMOLA PROGETTO DEFINITIVO STUDIO DI FATTIBILITA' AMBIENTALE IL COMMITTENTE: HERA S.p.A. IL PROGETTISTA: GEOM. MATTEO
DettagliPIANO ATTUATIVO in variante: intervento di edilizia libera e E.R.P. in via Cantaluppo e via I. Nievo
Comune di Monza PIANO ATTUATIVO in variante: intervento di edilizia libera e E.R.P. in via Cantaluppo e via I. Nievo Lottizzanti: Sig. Arosio FRATREM S.n.c. ALLEGATO 12 RELAZIONE SUL SISTEMA DELLA VIABILITA'
DettagliRELAZIONE ILLUSTRATIVA PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE URBANA E REALIZZAZIONE DI NUOVI PARCHEGGI COMUNALI VIALE VARESE, COMO
CITTA DI COMO Viale Varese RELAZIONE ILLUSTRATIVA PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE URBANA E REALIZZAZIONE DI NUOVI PARCHEGGI COMUNALI VIALE VARESE, COMO Figura 1: Fonte Google Maps Ing. Monza Paolo Ing. Gianmarco
DettagliDOCUMENTO PRELIMINARE ALLA PROGETTAZIONE CONCORSO DI IDEE: REALIZZAZIONE DI UN PARCO URBANO E DI UN AREA ATTREZZATA
COMUNE DI SAN LUCA 89030 PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA C.so Corrado Alvaro n. 2, 89030 San Luca Provincia di Reggio Calabria Partita IVA 00818910804/Codice Fiscale 81002990802 Tel. 0964/985012 Fax 0964/985720
DettagliRiqualificazioni viarie nei quartieri di Mompiano, S. Bartolomeo e Casazza: Avvio dei cantieri di viale Europa, via Casazza e via Gadola
Mercoledì 5 settembre 2018 Riqualificazioni viarie nei quartieri di Mompiano, S. Bartolomeo e Casazza: Avvio dei cantieri di viale Europa, via Casazza e via Gadola 1Nuove riqualificazioni urbane a Brescia
DettagliRELAZIONE SULLA MOBILITA. Il Toponimo La Lingua Aurora, sorge in un territorio fortemente
RELAZIONE SULLA MOBILITA Il Territorio. Il Toponimo La Lingua Aurora, sorge in un territorio fortemente caratterizzato dalla sua struttura morfologica e territoriale, radicalmente trasformata e sanata,
DettagliPEDALIAMO UN PO PER TUTTI DOMENICA 3 MARZO 2013
PEDALIAMO UN PO PER TUTTI DOMENICA 3 MARZO 2013 6a GIORNATA NAZIONALE DELLE FERROVIE DIMENTICATE ll Po, la Ferrovia e il Terremoto non hanno confini provinciali e regionali. IL TERREMOTO IN EMILIA HA DISTRUTTO
DettagliLa proposta è così formulata:
PROPOSTA PER LA REALIZZAZIONE DI UN PERCORSO CICLABILE DALLA STAZIONE DI CORRIDONIA ALLA ABBAZIA DI SANTA MARIA A PIÈ DI CHIENTI La presente proposta è stata formulata da associazioni e cittadini che utilizzano
DettagliCAPITOLO N. 12 IL POTENZIAMENTO DI VIA BENACENSE
CAPITOLO N. 12 IL POTENZIAMENTO DI VIA BENACENSE Il Piano urbano della mobilità (P.U.M.), approvato dal Consiglio comunale in data 29 aprile 2013 con deliberazione n. 9 ed entrato in vigore in data 17
DettagliC O M U N E D I C E R V I A
C O M U N E D I C E R V I A SISTEMAZIONE DELLA FASCIA RETROSTANTE GLI STABILIMENTI BALNEARI DA VIALE TOTI ALLA XII TRAVERSA, A MILANO MARITTIMA I STRALCIO E II STRALCIO PRIME INDICAZIONI E INDICAZIONI
DettagliComune di Campomarino
A1 1 TRA LIDO MAMBO BAR E ROSA DEI VENTI SPIAGGIA LIBERA DA CONCESSIONI FRONTE MARE: m 222 PROFONDITA' MEDIA m 35,75 SUPERFICIE TOTALE mq 9419 DEM. MARITTIMO DEM. MARITT. DI FATTO CONNESSIONI ALLE RETI
DettagliCOLLEGAMENTO LINEA URBANA N. 13 ISTITUTO ENRICO FERMI VIA BOLOGNESI
COLLEGAMENTO LINEA URBANA N. 13 ISTITUTO ENRICO FERMI VIA BOLOGNESI Marzo 2015 STATO DI FATTO Gli studenti della frazione di Sesso, che frequentano la scuola media Enrico Fermi di Via Bolognesi a Reggio
DettagliSintesi degli incontri di ascolto di. Zona 9. danni più gravi sono dovuti alle frequenti esondazioni del
Sintesi degli incontri di ascolto di Zona 9 Una serie di esigenze ricorrono in tutti i quartieri della Zona 9: - risolvere i problemi di manutenzione delle strade (alcuni dei danni più gravi sono dovuti
Dettagli#incontriamoci. San Bartolomeo: verso una nuova vivibilità del quartiere
#incontriamoci San Bartolomeo: verso una nuova vivibilità del quartiere Mercoledì 19 luglio 2017, ore 20.30 Scuola Primaria Melzi Via delle Scuole 39, Brescia 1 Obiettivi e finalità dei progetti 1. necessità
DettagliUN PROGETTO PER OLGELASCA
UN PROGETTO PER OLGELASCA Giovedì 29 Giugno 2017 LA PIANIFICAZIONE STRATEGICA Definizione di scenari e strategie per l aumento della qualità dello spazio pubblico, dei servizi, degli spazi per la collettività
DettagliCOMUNE DI PADOVA SETTORE URBANISTICA E SERVIZI CATASTALI
COMUNE DI ADOVA SETTORE URBANISTICA E SERVIZI CATASTALI DOCUMENTO RELIMINARE per l adozione della Variante Area ex iazzale Boschetti. 1 ROOSTA DI VARIANTE Questa Amministrazione ha ritenuto di non realizzare
DettagliSCHEDA B DI RILEVAMENTO DEGLI SPAZI APERTI COMUNE DI LAINATE
SCHEDA B DI RILEVAMENTO DEGLI SPAZI APERTI COMUNE DI LAINATE Rilievo n. 005 Data 29 giugno 2011 Rilevatore/i Ronchi Silvia, Tedesco Antonia Nome area Area mercato DATI GENERALI DELL AREA Via - Località
DettagliPiano delle Regole. Norme Tecniche di Attuazione. ALLEGATO A Interventi convenzionati del centro antico
Comune di Ghedi Provincia di Brescia Piano di Governo del Territorio Piano delle Regole Norme Tecniche di Attuazione ALLEGATO A Interventi convenzionati del centro antico NOVEMBRE 2015 w:\doc\lavori\ghedi\comune\variante
DettagliPartecipazione, concorsi e progetto: il caso della ex caserma Sani
Dipartimento Riqualificazione Urbana Settore Piani e Progetti Urbanistici Partecipazione, concorsi e progetto: il caso della ex caserma Sani Regione Emilia-Romagna: Bando per la Rigenerazione Urbana 2018
DettagliStudio tecnico arch. Marielena Sgroi
0 NOTA : LE PARTI MODIFICATE SONO SCRITTE IN COLORE BLU LE PARTI MODIFICATE A SEGUITO ACCOGLIMENTO ERRORI MATERIALI VARIANTE AL PIANO DELLE REGOLE SONO SCRITTE IN COLORE BLU LE PARTI STRALCIO DEL P.T.R.
DettagliP.R.U. QUARTIERE COMPAGNONI FENULLI Ambito di Riqualificazione Urbana. Anno costruzione Numero di abitazioni 538
P.R.U. QUARTIERE COMPAGNONI FENULLI Ambito di Riqualificazione Urbana Anno costruzione 1955-1965 Numero di abitazioni 538 Estensione 42619 mq QUARTIERE COMPAGNONI FENULLI com era Aggregato in linea 2-3
DettagliDescrizione delle caratteristiche di accessibilità dell isola pedonale (ZTL) e delle piazze che attraversa.
ZTL E PIAZZE Descrizione delle caratteristiche di accessibilità dell isola pedonale (ZTL) e delle piazze che attraversa. A Jesolo nei mesi estivi, dalle ore 20.00 alle ore 06.00 del giorno successivo,
DettagliQuartiere Lubiana. Progetto di Isola Ambientale. Comitato Marzabotto, Gibertini, Hiroshima
Quartiere Lubiana Progetto di Isola Ambientale Comitato Marzabotto, Gibertini, Hiroshima Contenuti cos è un isola ambientale perché le isole ambientali come si realizza un isola ambientale esempi di buone
DettagliRELAZIONE TECNICA E QUADRO ECONOMICO
COMUNE DI MODENA Settore Lavori Pubblici Patrimonio e Manutenzione Urbana PROGETTO ESECUTIVO Accordo di programma per la mobilità sostenibile scheda 4.7 preferenziamento ai mezzi pubblici Via Emilia est
DettagliQUESTIONARIO E PROPOSTE Per la condivisione degli obiettivi strategici del Piano Urbanistico Comunale (PUC) - disposizioni strutturali
PIANO URBANISTICO COMUNALE (PUC) DISPOSIZIONI STRUTTURALI - FASE PRELIMINARE CONSULTAZIONI EX ART. 7 DEL REGOLAMENTO ATTUATIVO N. 05/2011 E L.R. 16/04 E S.M.I. Al Responsabile del Settore Tecnico del Comune
DettagliPoc con valore ed effetti di Pua - Situazione Scandellara
Dipartimento Riqualificazione Urbana Settore Piani e Progetti Urbanistici U.I. Pianificazione Attuativa Poc con valore ed effetti di Pua - Situazione Scandellara Dicembre 2016 Francesco Evangelisti - Comune
DettagliCITTÀ DI ERCOLANO ;cüéä Çv tw atñéä < CITTÀ DI ERCOLANO
CITTÀ DI ERCOLANO ;cüéä Çv tw atñéä < SETTORE ASSETTO E GOVERNO DEL TERRITORIO Ufficio PIU Europa PROGRAMMA PIU EUROPA CITTÀ DI ERCOLANO Realizzazione di un'area a verde in corso resina denominata parco
DettagliComune di Anzio. Piani per il recupero dei nuclei abusivi siti a nord della via delle Cinque Miglia
Comune di Anzio PROVINCIA DI ROMA Piani per il recupero dei nuclei abusivi siti a nord della via delle Cinque Miglia RTI: Prof. Arch. Pier Paolo Balbo di Vinadio (capogruppo) SETIN Servizi Tecnici Infrastrutture
DettagliPolo funzionale 18 Sistema balneare dell arenile cervese
Polo funzionale 18 Sistema balneare dell arenile cervese Comune: Cervia Tav.1 INQUADRAMENTO TERRITORIALE Polo n. 18-1 Tav.2 INQUADRAMENTO URBANO Scala 1:50.000 Scala 1:10.000 ELENCO UNITÀ DEL POLO FUNZIONALE:
DettagliAccordo Territoriale. Bologna, 18 Luglio Comune di Bologna. Comune di Bologna
Accordo Territoriale relativo agli assetti territoriali, urbanistici, infrastrutturali della Nuova Stazione Ferroviaria di Bologna ai sensi dell art. 15. L.R. 20/2000 Bologna, 18 Luglio 2006 Obiettivi
DettagliIL CONSOLIDAMENTO DEI TESSUTI URBANI. - manutenzione, efficientamento energetico LA MOBILITA. - miglioramento della viabilità
AMBITO DI RIGENERAZIONE URBANA LAURENTINO FONTE OSTIENSE LA RIQUALIFICAZIONE DEI PONTI - demolizione e ricostruzione degli elementi degradati - sostituzione e riqualificazione architettonica e funzionale
DettagliCITTA METROPOLITANA DI ROMA CAPITALE
RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA PROGETTO PER LA VALORIZZAZIONE DI AMBIENTI SCOLASTICI - AREA ESTERNA - ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE " GAETANO DE SANCTIS" VIA CASSIA N 931 1 RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA
DettagliRICREO. VITERBO città PARTECIPATA nella: VITERBO. T Facebook Viterbo Venti Venti VENTI VENTI
RICREO città PARTECIPATA nella: RI.VALUTAZIONE Ri.valutazione: Riscoprire parti della città (edilizia puntuale o intere aree) attualmente abbandonate, degradate, al fine di rivalorizzarle e riqualificarle
DettagliLA REGIONE PER LA MOBILITA CICLISTICA
LA REGIONE PER LA MOBILITA CICLISTICA Incontri di presentazione delle nuove Linee guida per il sistema regionale di ciclabilità Esiti dei questionari di valutazione I dati riportati di seguito derivano
DettagliPROGRAMMAZIONE TRIENNALE LAVORI PUBBLICI
CITTA` DI FOLLONICA SETTORE 4 LAVORI PUBBLICI - PATRIMONIO MANUTENZIONI - PROTEZIONE CIVILE U.O.C. PROGRAMMAZIONE PROGETTAZIONE ED ESECUZIONE LAVORI PUBBLICI - PATRIMONIO PROGRAMMAZIONE TRIENNALE LAVORI
DettagliTipo ET3a Strada extraurbana locale di pianura
Schede dei tipi di percorso Percorso ET3a Foglio 1 di 11 DEFINIZIONE DEL TIPO DESCRIZIONE SINTETICA Ambito: Sistema funzionale: Extraurbano Sistema insediativo diffuso (comunale, locale) Percorso su strada
DettagliCOMUNE DI GENOVA. Progetto Integrato PRA MARINA
COMUNE DI GENOVA Progetto Integrato PRA MARINA 2 1. Parco Lungo 2. Mercato a 0 Km 1.5 Riqualificazione piazza Sciesa 3.1 Parcheggio di Interscambio 3.2 Approdo Nave bus 4. Accesso al Parco di Ponente 5.
DettagliAllegato I. Relazione sul sistema della viabilità e mobilità. 01 Aprile 2016. 22 Giugno 2015. Arch. Franco Oggioni
Allegato I Relazione sul sistema della viabilità e mobilità Arch. Franco Oggioni 01 Aprile 2016 22 Giugno 2015 Z:\monza\via_taccona_giambelli\IN CORSO\ Premessa L area oggetto del presente Piano Attuativo
DettagliSCHEDA n. AD/1 AREA DI VIA BORGO VICENZA
SCHEDA n. AD/1 AREA DI VIA BORGO VICENZA Individuazione ambito L area è posta nel centro urbano, come definito dalla LR 50/2012, di Borgo Vicenza all intersezione tra le Vie Borgo Vicenza e Via Muri d
DettagliCOMUNE DI MASSA. Programma Straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle aree Poggi e attigue.
COMUNE DI MASSA Programma Straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle aree Poggi e attigue. Anno 2018 La Riqualificazione del Viale Roma Si ritiene che la promozione
DettagliRiqualificazione paesaggistica e ambientale del Corso Reginna e Via Roma. Maiori
Riqualificazione paesaggistica e ambientale del Corso Reginna e Via Roma. Maiori Riqualificazione paesaggistica e ambientale del Corso Reginna e Via Roma. Maiori Concorso internazionale di idee 3 Riqualificazione
DettagliALLEGATO C2 alle Linee Guida CRITERI E SCHEMI GRAFICI ESEMPLIFICATIVI PER LA PROGETTAZIONE URBANA E ARCHITETTONICA
ALLEGATO C2 alle Linee Guida CRITERI E SCHEMI GRAFICI ESEMPLIFICATIVI PER LA PROGETTAZIONE URBANA E ARCHITETTONICA Criteri e riferimenti progettuali Le presenti Linee Guida costituiscono parte integrante
DettagliCENTRO SERVIZI Monte Ortobene
CENTRO SERVIZI Monte Ortobene partecipazione al Bando BADDHE Interventi di recupero e di riqualificazione paesaggistica di aree degradate Il Bando Baddhe Interventi di recupero e di riqualificazione paesaggistica
DettagliA.6. La precedenza ai pedoni: zone d incontro
.6 La precedenza ai pedoni: zone d incontro Vedi art.22b OSStr La zona d incontro è una zona all interno del tessuto urbano in cui: la velocità massima consentita è di 20 km/h; i pedoni possono utilizzare
DettagliCENSIMENTO DEGLI SPAZI APERTI
NOME DEL PROGETTO NOME SPAZIO APERTO SP.A.C._24 COMUNE Casalpusterlengo AREA (ha) 0,3 PERIMETRO (metri) 209 PROPRIETÀ DELL AREA pubblica DATA RILIEVO Maggio 2013 RILIEVO EFFETTUATO DA Landmarkstudio Motivo
DettagliPERCORSI ED ITINERARI CICLOTURISTICI NELL'ASTER PERCORSI ED ITINERARI CICLOTURISTICI PROGETTO PRELIMINARE ASTER. Comuni dell'aster
PERCORSI ED ITINERARI CICLOTURISTICI NELL'ASTER 04 25.03.2013 emesso PB RDM AGA Comune: Provincia: Regione: Settore: ARCHITETTONICO Elaborato: Comuni dell'aster Committente: Livello di progettazione: Titolo:
DettagliSCALO MERCI VERONA P.N. DALLO SCALO AL PARCO. Angelo Bertolazzi (Università degli Studi di Padova)
SCALO MERCI VERONA P.N. DALLO SCALO AL PARCO Angelo Bertolazzi (Università degli Studi di Padova) Verona 29.05.2019 Verona Verona Sud Verona 2017 Verona Verona Sud Verona 2017 Verona Verona Sud VERONA
Dettagli22 gennaio conferenza regionale PAR acces_sos. costruire città accessibili a tutte le età: strumenti e azioni
22 gennaio 2010 3 conferenza regionale PAR acces_sos costruire città accessibili a tutte le età: strumenti e azioni nonni bimbi acces_sos è un collettore internazionale di esperienze progettuali e strategie
DettagliCOMUNE DI MONTE ARGENTARIO
COMUNE DI MONTE ARGENTARIO Provincia di Grosseto RIQUALIFICAZIONE FONTANA DELLA PILARELLA A PORTO S. STEFANO PROGETTO DEFINITIVO ESECUTIVO RELAZIONE Il Progettista (Arch. Marco Pareti) (Ing. Stefano Costanzo)
DettagliART. 1 Oggetto ed elaborati del piano ART. 2 Obiettivi del piano ART. 3 Attuazione del piano
ART. 1 Oggetto ed elaborati del piano 1. Il piano attuativo a fini generali PFG 11, art. 43 del PRGI di Riva del Garda, ha per oggetto la riqualificazione urbanistica dell abitato di S.Tomaso con la pedonalizzazione
DettagliComune di Robecco sul Naviglio. 6 Progetti
Comune di Robecco sul Naviglio 6 Progetti Scheda di progetto 1/6 Assessorato Politiche Sociali BRUNO SCIASCIA Agenda 21 La consapevolezza Tutti i cittadini Elaborazione dei prodotti editoriali (depliant,
DettagliREQUISITI TECNICI E TIPOLOGICI DELLE STRADE URBANE, DEI PERCORSI PEDONALI E PISTE CICLABILI
REQUISITI TECNICI E TIPOLOGICI DELLE STRADE URBANE, DEI PERCORSI PEDONALI E PISTE CICLABILI Art. 1 - Requisiti tipologici delle strade urbane 1. Nella progettazione delle nuove strade, come nell adeguamento
DettagliSCHEDA DESCRITTIVA Via dei Mille
1. QUADRO CONOSCITIVO SCHEDA DESCRITTIVA Via dei Mille 1.1 Ambito territoriale ed obiettivi dell intervento L opera in esame si inserisce in una zona a forte densità edilizia di tipo abitativo, servita
DettagliPROGRAMMAZIONE TRIENNALE LAVORI PUBBLICI
CITTA` DI FOLLONICA SETTORE 4 LAVORI PUBBLICI-DEMANIO MANUTENZIONI PROTEZIONE CIVILE U.O.C. PROGRAMMAZIONE-PROGETTAZIONE ESECUZIONE LAVORI PUBBLICI-DEMANIO Via Roma,88-58022 Follonica (GR) PROGRAMMAZIONE
DettagliPIANO URBANISTICO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA DENOMINATO VIA ISONZO ANGOLO VIA SIENA RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA
PIANO URBANISTICO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA DENOMINATO VIA ISONZO ANGOLO VIA SIENA RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA 1 INDICE 1. RIFERIMENTI LEGISLATIVI... 3 1.1. Il P.R.G. Vigente... 3 1.2. Il Piano
Dettagli9 - I PROGRAMMI COMPLESSI. Prof. Pier Luigi Carci
9 - I PROGRAMMI COMPLESSI Prof. Pier Luigi Carci Introduzione Introduzione Programmi complessi si occupano della Riqualificazione urbana urbanistica sociale 3 Introduzione Argomento: I Programmi Complessi:
Dettagli