Proposte LEAP a sostegno del Patto dei Sindaci

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Viviana Antonelli
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1 Politiche Energetiche Incontro del 23 luglio 2013 Provincia di Piacenza Proposte LEAP a sostegno del Patto dei Sindaci Ingg. Alberto Sogni Matteo Zatti Consorzio LEAP

2 Il Consorzio LEAP LEAP, Laboratorio Energia e Ambiente Piacenza, è un consorzio nato nel 2005 su iniziativa della sede piacentina del Politecnico di Milano. E partecipato da: Polo Territoriale di Piacenza del Politecnico 4 Dipartimenti del Politecnico Comune di Piacenza Provincia di Piacenza Fondazione di Piacenza e Vigevano A2A S.p.A. Iren Ambiente S.p.A. Unical AG S.p.A. 1. Dip. di Energia 2. Dip. di Elettronica, Informazione e Bioingegneria (DEIB) 3. Dip. di Chimica, Materiali e Ing. Chimica 4. Dip. di Ingegneria Civile e Ambientale (DICA) 2

E partecipato da: Polo Territoriale di Piacenza del Politecnico 4 Dipartimenti del Politecnico Comune di Piacenza Provincia di Piacenza

3 Le attività del LEAP Ricerca in 6 settori: 1.materia ed energia da rifiuti, residui e biomasse; 2.generazione di energia termica ad alta efficienza; 3.termoidraulica per impianti nucleari innovativi; 4.tecnologie per lo sfruttamento dei combustibili fossili e cattura della CO 2 ; 5.energie rinnovabili ed efficienza energetica; 6.emissioni gassose, polveri fini e qualità dell aria. Consulenza e servizi: 1.analisi modellistiche e simulazioni di impianti energetici; 2.prove su impianti: misure di temperatura in camere combustione, misurazione di particolato fine e nano-particelle in atmosfera e in flussi convogliati, misurazione di concentrazioni di inquinanti in flussi gassosi. Laboratori sperimentali: 1.heat_box: valutazione delle prestazioni di caldaie con potenza fino a 100 kw; 2.wind_box: prove termofluidodinamiche su condotti da fumo per generatori di calore di piccola e media taglia; 3.CO2_box: determinazione delle proprietà termodinamiche di miscele a base di CO 2. 3

emissioni gassose, polveri fini e qualità dell aria. Consulenza e servizi: 1.analisi modellistiche e simulazioni di impianti energetici; 2.

4 Attività sperimentali del LEAP Prove su impianti: Laboratori sperimentali: 4

5 Il Centro Studi MatER MatER-Materia ed Energia da Rifiuti èun centro studi costituito in seno al LEAP come progetto pluriennale partecipato dai maggiori gruppi italiani operanti nel settore del recupero di materia ed energia dai rifiuti: Obiettivo principale di MatER è contribuire, con un approccio scientifico, alla scelta delle migliori tecnologie e politiche di gestione del recupero di materia ed energia dai rifiuti sul piano ambientale, energetico ed economico. MatER aderisce alla rete internazionale WTERT composta da enti di ricerca operanti nel settore. 5

contribuire, con un approccio scientifico, alla scelta delle migliori tecnologie e politiche di gestione del recupero di materia ed energia

6 Gruppo di lavoro di LEAP Il gruppo di lavoro è costituito da 22 ricercatori, di cui 14 a tempo pieno, che operano sotto la guida scientifica dei professori del Politecnico. 6

7 Patto dei Sindaci per la provincia di Piacenza ADESIONE REDAZIONE PAES (Piano di Azione per l Energia Sostenibile) Entro 1 anno MONITORAGGIO Ogni 2 anni Un approccio organico a livello provinciale potrebbe beneficiare della presenza del LEAP come interlocutore di riferimento, sia per la redazione del PAES sia per ulteriori attività a sostegno del Patto dei Sindaci. Le competenze tecnico-scientifiche di LEAP garantirebbero l integrazione del PAES con attività di programmazione energetica di sicuro interesse per il territorio. Proposte di LEAP a sostegno del Patto dei Sindaci: 1.Potenzialità territoriali delle Energie Rinnovabili 2.Conto Termico: inventario degli edifici e diagnosi energetiche 7

8 Potenzialità territoriali delle Energie Rinnovabili Programmazione energetica sulla diffusione delle energie rinnovabili: 1.Ambito nazionale: SEN (Strategia Energetica Nazionale); 2.Livello regionale: Decreto Ministeriale sul burden sharing, cioè sul meccanismo di suddivisione degli obiettivi nazionali fra le regioni. 3.Dimensione locale: PAES (Piano di Azione per l Energia Sostenibile) promosso dal Patto dei Sindaci. D'altra parte, molte recenti deliberazioni hanno posto delle restrizioni sulle aree idonee all'installazione degli impianti (ad esempio Regione E-R: Deliberazione n. 51 Assemblea Legislativa del 26 luglio 2011 Individuazione aree non idonee per impianti eolici, a biomassa, a biogas e idroelettrici). Appare necessario disporre di strumenti avanzati per la stima delle effettive potenzialità dei territori. 8

Dimensione locale: PAES (Piano di Azione per l Energia Sostenibile) promosso dal Patto dei Sindaci.

9 Potenzialità territoriali delle Energie Rinnovabili Proposta LEAP: Valutazione del contributo locale al raggiungimento degli obiettivi di diffusione delle rinnovabili alla luce dei vincoli esistenti e della vocazione dei territori analizzati. Lo studio può considerare le fonti solare, eolica, da biomassa, geotermica, idraulica (mini-idroelettrico). Cosa ha già fatto LEAP nel settore: Valutazione della potenzialità produttiva di biomassa svolta da LEAP: costruzione di modelli digitali per ottimizzare lo sfruttamento in diversi distretti produttivi dell Emilia Romagna. Per le biomasse si possono considerare sia risorse residuali (scarti agro-industriali e frazione biodegradabile di residui e rifiuti) sia provenienti da coltivazioni dedicate. Tecnologie: combustione, pirolisi, gassificazione, digestione anaerobica (biogas e biometano). 9

Cosa ha già fatto LEAP nel settore: Valutazione della potenzialità produttiva di biomassa svolta da LEAP: costruzione di modelli digitali per ottimizzare lo sfruttamento in diversi distretti

10 Conto Termico: inventario edifici, diagnosi energetiche Conto Termico (D.M. 28 dicembre 2012), attivo da pochi giorni: 1.Incremento efficienza energetica edifici esistenti Ad esempio: isolamento delle superfici opache e la sostituzione delle chiusure trasparenti e degli infissi Riservato alle PA. 2.Interventi di piccole dimensioni per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili e ad alta efficienza Ad esempio: sostituzione di impianti di climatizzazione esistenti con pompe di calore o caldaie a biomasse per serre o fabbricati rurali oppure l installazione di collettori solari termici Accessibile sia alle PA sia ai privati. Incentivi: 1.Categoria 1: contributo pari al 40% delle spese ammissibili (con costi unitari massimi e massimali di spesa stabiliti per ogni intervento). 2.Categoria 2: calcolati in base alla taglia del generatore, alla producibilità di energia stimata in funzione della taglia e della zona climatica, a coefficienti di valorizzazione dell energia prodotta e, per caldaie a biomasse, a coefficienti premianti il basso livello di emissioni. Durata tra 2 e 5 anni, erogazione in rate annuali costanti. 10

Interventi di piccole dimensioni per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili e ad alta efficienza Ad esempio: sostituzione di impianti di climatizzazione esistenti con pompe di calore o

11 Conto Termico: inventario edifici, diagnosi energetiche Proposta LEAP: Esecuzione di uno studio che parta dall inventario dei principali edifici pubblici del territorio provinciale e valuti le relative opzioni di incremento dell efficienza energetica connesse al Conto Termico. Cosa ha già fatto LEAP nel settore: Studio di fattibilità su produzione di energia da fonte rinnovabile e opportunità di risparmio energetico per il Castello di Zena, Carpaneto (PC). Lo studio, svolto da LEAP, era inserito nel progetto di recupero del castello. Fonte: In aggiunta o in alternativa, su scala più contenuta, LEAP può svolgere diagnosi energetiche di primo approccio per indirizzare le scelte dei Comuni o delle Unioni verso gli interventi più vantaggiosi, fra i molti disponibili, per il miglioramento dell efficienza degli edifici pubblici. 11

Cosa ha già fatto LEAP nel settore: Studio di fattibilità su produzione di energia da fonte rinnovabile e opportunità di risparmio energetico per il Castello di Zena, Carpaneto (PC).

12 Esempi di Attività LEAP su Rinnovabili: fotovoltaico Analisi energetica ed economica di impianti fotovoltaici per conto di gruppi bancari ed investitori. Mappa degli impianti fotovoltaici di cui LEAP ha valutato il progetto e l investimento economico Sopralluogo su impianto 12

13 Esempi di Attività LEAP su Rinnovabili: fotovoltaico Valutazione della producibilità di impianti fotovoltaici mediante la simulazione del funzionamento con studio degli ombreggiamenti dovuti a rilievi montuosi e ad ostacoli ravvicinati. Mutui ombreggiamenti fra strutture del campo Ricostruzione tridimensionale del campo fotovoltaico e degli elementi ombreggianti ravvicinati Diagramma di elevazione solare con i rilievi montuosi ombreggianti 13

14 Esempi di Attività LEAP su Rinnovabili: biogas Analisi ambientale, energetica ed economica di impianti a biogas per conto di gruppi bancari ed investitori. IMPIANTI MINIEOLICI VALUTATI Taglia impianto Totale 1 Pot. el. totale installata Mappa degli impianti a biogas di cui LEAP ha valutato il progetto e l investimento economico Numero impianti kw e kw e Flussi di cassa attualizzati e cumulati 0% 2,5% 5% 7,5% 10% 12,5% 6 4 M Sopralluogo su impianto Anni 14

totale installata Mappa degli impianti a biogas di cui LEAP ha valutato il progetto e l investimento economico Numero impianti

15 Esempi di Attività LEAP su Rinnovabili: eolico Stima del potenziale di produzione eolica del territorio. Mappa della velocità del vento della provincia di Piacenza. 15

16 Esempi di Attività LEAP settore Efficienza - Rinnovabili Bando Ministero dell Ambiente: CUBIS Cogenerazione Urbana da Biomasse e Solare, studio dell integrazione fra un impianto solare termico ed una caldaia a biomassa per l alimentazione di un ciclo ORC (Organic Rankine Cycle) in assetto cogenerativo e trigenerativo (LEAP in ATS con Altair e Kyoto Club Service). 16

solare termico ed una caldaia a biomassa per l alimentazione di un ciclo ORC (Organic

17 Esempi Attività LEAP su Emissioni Gassose e Polveri Fini ProgettoUPUPA: Misuradell esposizioneumanaallepolveriultrafiniedal nano-particolato nell area di Piacenza (2 anni di campionamenti) Progetto di ricerca UPUPA: Ultrafine Particles in Urban Piacenza Area Attivitàsostenuta dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano 17

di Piacenza (2 anni di campionamenti) Progetto di ricerca UPUPA: Ultrafine

18 Siti web, account Twitter: LEAP e MatER 18

19 GRAZIE PER L ATTENZIONE! Ingg. Alberto Sogni, Matteo Zatti Consorzio LEAP alberto.sogni@polimi.it matteo.zatti@polimi.it Tel.:

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