AVVISO PUBBLICO PROVINCIA DI BERGAMO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "AVVISO PUBBLICO PROVINCIA DI BERGAMO"

Transcript

1 PROVINCIA DI BERGAMO SERVIZIO CACCIA E PESCA Via Monte Gleno, 2/L Bergamo Tel Fax E.mail: segreteria.cacciapesca@provincia.bergamo.it E.mail certificata: protocollo@pec.provincia.bergamo.it AVVISO PUBBLICO BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A FAVORE DI PROGETTI PER L ANNO 2015 PER ATTIVITÀ DI CUI ALL ART. 143 DELLA L.R.31/2008: A. GESTIONE STRUTTURE PER LA PRODUZIONE DI ITTIOFAUNA DA RIPOPOLAMENTO, B. VIGILANZA SULLE ACQUE DI INTERESSE ITTICO C. ATTIVITÀ DIDATTICA FINALIZZATA ALLA TUTELA E ALLA VALORIZZAZIONE DELLA FAUNA ITTICA E DEGLI ECOSISTEMI FLUVIALI E LACUSTRI DEL TERRITORIO PROVINCIALE. Premessa La Provincia di Bergamo adotta il presente avviso in coerenza ed attuazione dei seguenti atti normativi ed amministrativi emanati per la tutela della fauna ittica e la disciplina dell attività piscatoria nelle acque pubbliche: la LR n. 31 del Testo unico delle leggi regionali in materia di agricoltura, foreste, pesca e sviluppo rurale il Piano ittico provinciale approvato con DCP n. 7 del ; il Regolamento Regionale del 22 maggio 2003 n. 9 Attuazione della LR n. 12. Norme per l incremento e la tutela del patrimonio ittico e l esercizio della pesca nelle acque della Regione Lombardia ; la DGR n. 7/20557 LR n. 12, art. 8. Adozione del documento tecnico regionale per la gestione ittica la DD n del Assolvimento degli Obblighi ittiogenici Definizione procedure operative. Il presente bando: attua anche le disposizioni di cui al regolamento provinciale per la concessione di finanziamenti e benefici economici a soggetti pubblici e privati ai sensi dell art. 12 della L. 7 agosto 1990 n.241 approvato con D.C.P. n. 41 del ; è finanziato con le entrate derivanti dalla riscossione degli Obblighi ittiogenici ai sensi della DD n del ART. 1 FINALITÀ GENERALI 1.1 Il presente avviso è emanato nell ambito dell art. 143 della LR 31/2008 Contributi alle Associazioni di Pescatori dilettanti in particolare per quanto attiene al sostegno delle seguenti Azioni: a) Progetti di gestione di strutture per la produzione di ittiofauna da ripopolamento (incubatoi ittici di valle) b) Progetti di vigilanza sulle acque di interesse ittico c) Progetti di attività didattica finalizzata alla tutela e alla valorizzazione della fauna ittica e degli ecosistemi fluviali e lacustri del territorio provinciale.

2 ART. 2 MODALITÀ DI ATTUAZIONE DELL AVVISO 2.1 Il presente avviso viene attuato dalla Provincia di Bergamo, in quanto soggetto deputato alla promozione ed al coordinamento delle attività previste dall art. 143 della LR 31/ Gli uffici provinciali si occuperanno della ricezione dei progetti, della verifica di ammissibilità, della valutazione e della redazione della graduatoria definitiva. ART. 3 MODALITÀ PER LA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI E SCADENZA DEL BANDO 3.1 I progetti devono essere presentati utilizzando la modulistica allegata al presente avviso, sulla busta dovrà necessariamente essere scritto: PROVINCIA DI BERGAMO - SERVIZIO CACCIA E PESCA Progetto 2015 per la gestione strutture per la produzione di ittiofauna da ripopolamento o Progetto 2015 Vigilanza sulle acque di interesse ittico o Progetto 2015 Attività didattica valorizzazione fauna ittica (per ogni progetto anche del medesimo soggetto, dovrà essere depositata una busta separata) Le buste possono essere consegnate a mano oppure inviate a mezzo posta, mediante raccomandata con ricevuta di ritorno presso Ufficio Protocollo dell Archivio Generale della Provincia di Bergamo, con ingresso da Via Mario Bianco, con il seguente orario di apertura: dal lunedì al giovedì dalle 9.00 alle 12.30; il lunedì e il giovedì anche dalla alle e il venerdì dalle 9.00 alle 12.00; 3.2 I progetti devono pervenire (anche quelli inviati per posta) all Ufficio Protocollo Centrale della Provincia di Bergamo entro e non oltre le ore di lunedì 15 dicembre Ai fini del rispetto del termine non fa fede la data del timbro postale. La Provincia di Bergamo non si assume alcuna responsabilità per eventuali ritardi o disguidi del servizio postale. ART. 4 SOGGETTI AMMESSI ALLA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI 4.1 I Soggetti promotori dei progetti potranno essere solamente le Associazioni di pescatori riconosciute ai sensi dell art. 136 della L.R. 31/2008, ovvero associazioni convenzionate o con dipendenza funzionale con la stesse 4.2 I Soggetti che possono essere ammessi a contributo devono avere una sede o un referente nella provincia di Bergamo e svolgere attività nel territorio della Provincia. ART. 5 TIPOLOGIE DI INTERVENTI AMMISSIBILI 5.1 A valere sul presente avviso sono finanziabili i progetti relativi alle seguenti azioni: a) Gestione Incubatoi ittici di valle attivandosi per: mantenere in funzione, provvedere alla manutenzione e, previo accordo con la Provincia, migliorare e potenziare impianti ittiogenici presenti sul territorio provinciale, nel rispetto di quanto previsto dai disciplinari di concessione per la captazione dell acqua di alimentazione dell impianto e dalle autorizzazioni allo scarico in acque pubbliche rilasciate dai competenti uffici provvedere, attraverso gli stessi Impianti Ittiogenici, all incubazione delle uova, al mantenimento del materiale embrionale, allo svezzamento e all accrescimento e/o alla stabulazione degli avannotti e del novellame nelle quantità e per il periodo concordato annualmente con il Servizio Caccia e Pesca della Provincia di Bergamo, nonché alla stabulazione dei riproduttori di specie ittiche autoctone da utilizzare per la riproduzione artificiale provvedere alla distribuzione e alla semina diretta, concordando con il Servizio Caccia e Pesca della Provincia, le quantità, i tempi e le modalità dell immissione nelle acque pubbliche superficiali del territorio della Provincia di Bergamo del materiale ittico prodotto negli impianti ittiogenici

3 rispettare quanto previsto dal Decreto DG Salute di Regione Lombardia del 2 settembre 2014 n garantire un adeguata protezione degli Impianti Ittiogenici e del materiale ittico prodotto o in produzione negli stessi; inviare dettagliata rendicontazione annuale al Servizio Caccia e Pesca della Provincia al termine dell attività e sulla produzione degli Impianti ittiogenici stipulare polizza assicurativa per responsabilità civile verso terzi ed infortuni per tutte le disponibilità a visite e /o interventi didattici Nel progetto dovranno essere indicati numero e ubicazione delle strutture, specie prodotte e stima della produzione che dovrà essere coerente con il Piano provinciale di ripopolamento ittico. Tutti gli impianti indicati nel progetto dovranno essere in possesso delle concessioni e autorizzazioni previste per l esercizio della attività. Negli Impianti deve essere allevato solo ed esclusivamente il materiale ittico che la Provincia annualmente definisce nel quadro della propria campagna di ripopolamento. L eventuale presenza di materiale ittico diverso da quello destinato all attività di ripopolamento delle acque provinciali deve essere preventivamente autorizzata dal Servizio Caccia e Pesca della Provincia di Bergamo. In nessun caso potranno essere presenti esemplari di specie ittiche alloctone ritenute dannose ai sensi del Documento Tecnico regionale per la gestione ittica approvato con DGR n. 7/20557 del b) Attività di Vigilanza Volontaria sulle acque pubbliche della provincia attuando: il controllo dei corsi d acqua, finalizzato alla prevenzione e repressione degli illeciti in materia di pesca e di natura ambientale (inquinamenti, mancato rilascio del DMV, ecc.); tutela dei periodi di riproduzione della fauna ittica; la salvaguardia della biodiversità ittica, tramite interventi di reintroduzione e ripopolamento di specie autoctone o di controllo di specie alloctone invasive, nonché attraverso altre attività di recupero ittiofaunistico, come, ad esempio, i miglioramenti ambientali realizzati mediante la messa in opera di apposite strutture ittiogeniche sitospecifiche quali legnaie, fascine, spiagge artificiali, ecc.; le azioni di recupero della fauna ittica a fini di riproduzione artificiale, di traslocazione e monitoraggio e asciutte naturali o artificiali; progetti specifici di controllo, indicando le zone e le risorse da impegnare la disponibilità a servizi congiunti con il Corpo di Polizia Provinciale e/o sulla base delle indicazioni del Servizio Caccia e Pesca. La disponibilità di attrezzature per gli impieghi (es elettrostorditori); L associazione dovrà stipulare polizza assicurativa per responsabilità civile verso terzi ed infortuni per tutte le, impiegando personale formato e dotato dei necessari dispositivi di prevenzione. I progetti di cui al presente punto b) possono essere presentati solo da Associazioni che abbiamo un minimo di cinque guardie giurate volontarie in materia ittica. Ogni Guardia volontaria deve garantire un servizio minimo di n. 8 ore mensili. I servizi di vigilanza saranno coordinati dalla Provincia ai sensi dell art. 148 della LR 31/2008. c) Attività didattica finalizzata alla tutela e alla valorizzazione della fauna ittica e degli ecosistemi fluviali e lacustri del territorio provinciale Devono essere previsti almeno 35 interventi in classi elementari o medie, avvalendosi di materiale multimediale, filmati e diapositive, appositamente realizzati e messi gratuitamente a disposizione e almeno 10 interventi presso strutture ittiogeniche provinciali (incubatoi ittici) di intesa con i responsabili delle strutture. L iniziativa deve essere realizzata con la presenza di almeno un laureato in biologia o scienze naturali o laurea equipollente. L Associazione

4 proponente deve stipulare polizza assicurativa per responsabilità civile verso terzi ed infortuni per tutte le ART. 6 AMMONTARE DEL CONTRIBUTO L importo finanziabile per la realizzazione dei suddetti progetti è individuato nel massimo di: Euro ,00 (trentamila/00) per il progetto Gestione Incubatoi ittici di valle Euro ,00 (ventisettemila/00) per il progetto Attività di Vigilanza Volontaria sulle acque pubbliche della provincia Euro 8.000,00 (ottomila/00) per il progetto Attività didattica finalizzata alla tutela e alla valorizzazione della fauna ittica e degli ecosistemi fluviali e lacustri del territorio provinciale ART. 7 SPESE AMMISSIBILI E NON AMMISSIBILI Ai fini dell'individuazione della spesa ammissibile saranno considerate solo le spese riferibili alla realizzazione del progetto e riferite ad attività avviate dopo la approvazione del contributo e comunque realizzate entro il 31/12/2015: a) ai fini della rendicontazione del contributo per il progetto Gestione Incubatoi ittici di valle saranno ammesse le spese relative alle seguenti attività: assistenza tecnico - veterinaria agli incubatoi supporto tecnico alla gestione dell'impianto, da parte di personale qualificato, ivi comprese le attività inerenti la cattura di riproduttori selvatici e la fecondazione artificiale delle uova monitoraggi e campionamenti in ambiente naturale pre e post-semina acquisto di mangimi e disinfettanti, ricariche bombole e materiale di consumo rimborsi ai responsabili degli incubatoi e/o eventualmente a agli agenti di vigilanza volontaria per la copertura di spese di viaggio legate alla gestione dell'impianto (rimborso chilometrico per utilizzo mezzo proprio massimo 0,33/km) stipula polizze assicurative per responsabilità civile verso terzi ed infortuni per tutte le pagamento canoni di concessione e spese per atti amministrativi interventi di manutenzione degli Impianti Ittiogenici preventivamente concordati con il Servizio Pesca spese per corsi di formazione e aggiornamento relativi all attività di gestione degli Incubatoi ittici spese di segreteria e di assistenza tecnica-amministrativa (spese telefoniche, postali, di trasporto, nonché spese del personale dipendente dedicato a tale funzione, ecc.) fino ad un massimo del 10% del progetto presentato. b) ai fini della rendicontazione del contributo per il progetto Attività di Vigilanza Volontaria sulle acque pubbliche della provincia saranno ammesse le spese relative alle seguenti attività: rimborsi agli Agenti e Responsabili per la copertura di spese di viaggio legate all attività di vigilanza (rimborso chilometrico per utilizzo mezzo proprio massimo 0,33/km) per attività relative ai progetti approvati ovvero per servizi effettuati su richiesta del Corpo di Polizia Provinciale o del Servizio Pesca della Provincia manutenzione attrezzatura esistente (revisione elettrostorditori, vasche per trasporto pesce, ossigenatori, ecc.) acquisto materiale di consumo (divise secondo le tipologie approvate dalla Prefettura, calzature, con priorità per la dotazioni di sicurezza, ecc.) stipula polizze assicurative per responsabilità civile verso terzi ed infortuni per tutte le spese per corsi di formazione e aggiornamento relativi all attività di vigilanza

5 spese di segreteria e di assistenza tecnica-amministrativa (spese telefoniche, postali, di trasporto, nonché spese del personale dipendente dedicato a tale funzione, ecc.) fino ad un massimo del 10% del progetto presentato. c) ai fini della rendicontazione del contributo per il progetto Attività didattica finalizzata alla tutela e alla valorizzazione della fauna ittica e degli ecosistemi fluviali e lacustri del territorio provinciale saranno ammesse le spese relative alle seguenti attività: spese per eventuali collaboratori stipula polizze assicurative per responsabilità civile verso terzi ed infortuni per tutte le rimborsi agli Agenti e Responsabili per la copertura di spese di viaggio legate all attività presso gli istituti scolastici e gli incubatoi di valle (rimborso chilometrico per utilizzo mezzo proprio tariffa massima 0,33 /km) progettazione e/o stampa di materia divulgativo di intesa con la Provincia spese di segreteria e di assistenza tecnica-amministrativa (spese telefoniche, postali, di trasporto, nonché spese del personale dipendente dedicato a tale funzione, ecc.) fino ad un massimo del 10% del progetto presentato. ART. 8 DURATA DEI PROGETTI I progetti si potranno avviare dopo la approvazione della Provincia di Bergamo, e devono concludersi entro e non oltre il 31 dicembre ART. 9 DEFINIZIONI E SPECIFICHE MODALITÀ ATTUATIVE 9.1 Le proposte progettuali dovranno essere formulate in modo da essere coerenti e sinergiche rispetto a quanto previsto dal Piano Ittico provinciale approvato con DCP n. 7/ le attività progettuali devono essere svolte sul territorio provinciale 9.3 gli agenti volontari che parteciperanno al progetto n.2 dovranno avere il decreto di guardia particolare giurata in materia ittica rilasciato dalla Provincia di Bergamo. ART. 10 RISORSE DISPONIBILI E VINCOLI FINANZIARI Per l attuazione del presente avviso è disponibile la cifra complessiva di Euro ,00 (sessantacinquemila/00), finanziati integralmente con le risorse derivanti dalla riscossione degli obblighi ittiogenici ai sensi della DGR 7/16065 del e della DD n del ART. 11 VALUTAZIONE 11.1 Le operazioni di valutazione sono effettuate da una commissione nominata dal Dirigente del Servizio Caccia e Pesca 11.2 I criteri per la valutazione tecnica dei progetti sono descritti con maggior dettaglio nella GRIGLIA di VALUTAZIONE contenuta nell ALLEGATO A al presente avviso Al termine della valutazione la commissione provvede a redigere la graduatoria definitiva dei progetti selezionati ed esclusi, sulla base dei punteggi complessivi da essi conseguiti Otterranno il contributo i soggetti ammessi in graduatoria che abbiano raggiunto il punteggio minimo di 50 punti fino ad esaurimento delle risorse disponibili L assegnazione del contributo sarà riconosciuta, fatto salvo il caso di presentazione di un unico progetto per la singola Azione, nella misura dell 80% dei fondi destinati al progetto che avrà ottenuto il punteggio maggiore, e del 20% al secondo progetto. Il contributo della Provincia di Bergamo avverrà nella misura massima del 90% del costo complessivo per ogni progetto ammesso; nel caso in cui il contributo concesso sia inferiore a quello richiesto l Associazione destinataria può riparametrare in modo percentuale l importo del progetto stesso, previo assenso della Provincia.

6 11.6 Nel caso di mancata assegnazione di contributi la Provincia di Bergamo si riserva di ridefinire, in concertazione con le Associazioni di pescatori operanti sul territorio provinciale, le azioni da intraprendere ai fini dell attività di gestione degli Incubatoi di valle, della vigilanza sulle acque provinciali e dell attività didattica ART. 12 AMMISSIBILITÀ 12.1 Il progetto dovrà essere presentato, pena inammissibilità, redatto sulla modulistica allegata al presente Avviso, contenente: - la descrizione dettagliata del programma delle attività proposte; - il piano finanziario di previsione del progetto presentato; 12.2 La Provincia di Bergamo pubblicherà sul sito nella pagina del Servizio Caccia e Pesca - la graduatoria ed i progetti ammessi. ART. 13 ADEMPIMENTI DEL SOGGETTO FINANZIATO E MODALITÀ DI EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO 13.1 (Obbligo di informazione) Il soggetto beneficiario è tenuto a pubblicizzare che «Il Progetto è realizzato con il contributo della Provincia di Bergamo 13.2 Il contributo sarà erogato nel seguente modo: 50% dell importo assegnato con provvedimento di concessione la residua parte a presentazione di relazione consuntiva delle attività svolte e i risultati ottenuti rispetto agli obiettivi prefissati, delle spese sostenute, debitamente documentate, utilizzando la modulistica allegata al presente bando Il contributo non ha natura di corrispettivo economico, ma di liberalità Le spese effettivamente sostenute e documentate dovranno essere comprensive anche di quelle coperte con la quota di cofinanziamento a carico del proponente. La rendicontazione finale dovrà essere coerente all impostazione del piano economico-finanziario presentato con la richiesta di contributo. Sono possibili compensazioni fra le diverse voci di spesa nel limite del 20% della spesa ammessa, salvo autorizzazione della Provincia a fronte di motivate e documentate esigenze preventivamente comunicate 13.4 Tutti i documenti di spesa dovranno essere conformi alle disposizioni di legge anche fiscali, quietanzati (= pagati), emessi a nome del soggetto beneficiario del contributo e dovranno riferirsi alla realizzazione del progetto finanziato 13.5 La liquidazione è subordinata alla verifica da parte del settore competente dell avvenuta realizzazione degli interventi e delle azioni, nonché del rispetto delle modalità e delle condizioni previste nel bando Qualora in sede di rendicontazione la spesa totale sostenuta risulti inferiore alla spesa ammessa, l importo del contributo sarà rideterminato in proporzione e in modo da non generare avanzo. Nel caso l importo così determinato risulti inferiore alla quota anticipata, si procederà ad eventuale recupero dei finanziamenti indebitamente ricevuti dal soggetto attuatore incrementato degli interessi calcolati in base alla normativa in vigore a chiusura dell operazione. ART. 14 CONTROLLI AMMINISTRATIVI La Provincia di Bergamo si riserva di fare i controlli di veridicità delle dichiarazioni fornite ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, nei modi di legge. L Amministrazione provinciale potrà richiedere qualsiasi ulteriore documentazione che si renderà necessaria ai fini istruttori. ART. 15 TUTELA DEI DATI PERSONALI Ai sensi dell art. 13 del D.Lgs. 196/2003: a) I dati dichiarati sono utilizzati dagli uffici esclusivamente per l istruttoria della trattativa in

7 oggetto e per le finalità strettamente connesse; il trattamento viene effettuato sia con strumenti cartacei sia con elaboratori elettronici a disposizione degli uffici; b) Il conferimento dei dati ha natura obbligatoria; c) L eventuale rifiuto del soggetto interessato comporta l impossibilità di partecipare alla selezione; d) I dati personali forniti possono costituire oggetto di comunicazione nell ambito e per le finalità strettamente connesse al procedimento relativo alla selezione, sia all interno degli uffici appartenenti alla struttura della Provincia, sia all esterno, con riferimento a soggetti individuati dalla normativa vigente; e) La Provincia garantisce al soggetto interessato i diritti di cui all art. 7 del D.Lgs. 196/2003, pertanto l interessato: 1. ha il diritto di ottenere la conferma dell esistenza o meno di dati personali che lo riguardano; 2. ha il diritto di ottenere indicazioni circa l origine dei dati personali, finalità e modalità di trattamento, logica applicata per il trattamento con strumenti elettronici, estremi identificativi della Provincia e dei responsabili, soggetti ai quali i dati possono essere comunicati o che possono venirne a conoscenza; 3. ha il diritto di tenere l aggiornamento, la rettificazione e, quando vi ha interesse, l integrazione dei dati e, inoltre, la cancellazione, la trasformazione in forma anonima, il blocco dei dati, l attestazione che le operazioni che precedono sono state portate a conoscenza di coloro ai quali i dati sono stati comunicati o diffusi, eccettuato il caso in cui tale adempimento si rileva impossibile o comporta un impiego di mezzi manifestamente sproporzionato rispetto al diritto tutelato; 4. ha il diritto di opporsi, in tutto o in parte e per motivi legittimi, al trattamento dei dati personali che lo riguardano, ancorché pertinenti allo scopo della raccolta; Titolare del trattamento dei dati è la Provincia di Bergamo, Via T. Tasso n. 8 Bergamo. ART 16 RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Ai sensi della L. 241/90 la struttura amministrativa responsabile dell adozione del presente Avviso è il Servizio Caccia e Pesca nella persona di Simonetta Rovetta. ART. 17 INFORMAZIONI SULL AVVISO Il presente avviso è reperibile presso l Ufficio Caccia e Pesca della Provincia di Bergamo in Via Monte Gleno 2/L oppure sul sito internet Le informazioni possono essere richieste a: - per la parte tecnica: referente Alberto Testa tel. 035/ per la parte amministrativa: referente Simonetta Rovetta tel.035/ segreteria.cacciapesca@provincia.bergamo.it ALLEGATI: A. Griglia di valutazione B. Modulistica scheda progetto C. Modulistica Rendiconto

ARTICOLO 1 FINALITA ARTICOLO 2 OGGETTO DELL INTERVENTO

ARTICOLO 1 FINALITA ARTICOLO 2 OGGETTO DELL INTERVENTO Allegato 1 BANDO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI A FAVORE DELLE UNIVERSITA DELLA TERZA ETA LEGGE REGIONALE 25 LUGLIO 2012 N. 14, ARTICOLO 7, COMMI 14 E SEGUENTI ANNO ACCADEMICO 2016/2017. ARTICOLO 1 FINALITA

Dettagli

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE AREA DI COORDINAMENTO POLITICHE DI SOLIDARIETA' SOCIALE E INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA SETTORE TUTELA DEI MINORI, CONSUMATORI

Dettagli

COMUNICATO DELLA RESPONSABILE DEL SERVIZIO FUNZIONAMENTO E GESTIONE

COMUNICATO DELLA RESPONSABILE DEL SERVIZIO FUNZIONAMENTO E GESTIONE COMUNICATO DELLA RESPONSABILE DEL SERVIZIO FUNZIONAMENTO E GESTIONE Per lo svolgimento di particolari attività e progetti, l Assemblea legislativa regionale intende stipulare un contratto di lavoro autonomo

Dettagli

Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori. 15/10/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 85 Pag.

Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori. 15/10/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 85 Pag. 15/10/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 85 Pag. 90 di 667 Regione Lazio Atti della Giunta Regionale e degli Assessori Deliberazione 3 ottobre 2013, n. 307 Approvazione dei criteri e

Dettagli

REGIONE TOSCANA. LEGGE REGIONALE 22 MAGGIO 2009 n. 26 PIANO REGIONALE PER LA PROMOZIONE DI UNA CULTURA DI PACE PERIODO 2007/ AVVISO PUBBLICO

REGIONE TOSCANA. LEGGE REGIONALE 22 MAGGIO 2009 n. 26 PIANO REGIONALE PER LA PROMOZIONE DI UNA CULTURA DI PACE PERIODO 2007/ AVVISO PUBBLICO All. A REGIONE TOSCANA LEGGE REGIONALE 22 MAGGIO 2009 n. 26 PIANO REGIONALE PER LA PROMOZIONE DI UNA CULTURA DI PACE PERIODO 2007/2010 1 AVVISO PUBBLICO per la presentazione dei Progetti di interesse regionale

Dettagli

AVVISO PUBBLICO per il finanziamento di Progetti di cui all art. 3 della L.R.T. 16/2009 Cittadinanza di Genere - Annualità

AVVISO PUBBLICO per il finanziamento di Progetti di cui all art. 3 della L.R.T. 16/2009 Cittadinanza di Genere - Annualità AVVISO PUBBLICO per il finanziamento di Progetti di cui all art. 3 della L.R.T. 16/2009 Cittadinanza di Genere - Annualità 2013-2014 Premessa La Provincia di Firenze adotta il presente avviso in coerenza

Dettagli

Modello A (da presentare su carta intestata)

Modello A (da presentare su carta intestata) Modello A (da presentare su carta intestata) Alla Provincia di Rovigo Area Servizi alla Persona Servizio Immigrazione Via Ricchieri detto Celio, 10 45100 ROVIGO Oggetto: Avviso pubblico per la concessione

Dettagli

COMUNE di LOIRI PORTO SAN PAOLO PROVINCIA OLBIA-TEMPIO Area Socio Culturale

COMUNE di LOIRI PORTO SAN PAOLO PROVINCIA OLBIA-TEMPIO Area Socio Culturale COMUNE di LOIRI PORTO SAN PAOLO PROVINCIA OLBIA-TEMPIO Area Socio Culturale BANDO DI GARA per l affidamento del servizio di assistenza scolastica in favore di soggetti affetti da deficit mentale e/o svantaggio

Dettagli

Domanda di finanziamento per l anno 2018 cui al Bando ANBIMA FVG n.2--

Domanda di finanziamento per l anno 2018 cui al Bando ANBIMA FVG n.2-- Spett.le ANBIMA FVG Via Diaz 58 33100 Udine Modello B2 Domanda di finanziamento per l anno 2018 cui al Bando ANBIMA FVG n.2-- Oggetto: Incentivo a sostegno delle Scuole di Musica relativamente agli insegnamenti

Dettagli

COMUNE DI GAVORRANO PROVINCIA DI GROSSETO

COMUNE DI GAVORRANO PROVINCIA DI GROSSETO COMUNE DI GAVORRANO PROVINCIA DI GROSSETO POR CRO FSE 2007/2013 ASSE II OCCUPABILITA AVVISO PUBBLICO PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI DI CONCILIAZIONE VITA FAMILIARE VITA LAVORATIVA FINALIZZATI ALL ASSEGNAZIONE

Dettagli

Art. 1 Finalità generali 1.1 Comunicazione della Commissione COM (96) 67 del 21/02/96 1.2

Art. 1 Finalità generali 1.1 Comunicazione della Commissione COM (96) 67 del 21/02/96 1.2 AVVISO PUBBLICO per selezioni progetti e assegnazione contributo ad azioni di cui all art. 3 della L.R.T. 16/2009 Cittadinanza di Genere - Annualità 2014-2015 Premessa La Provincia di Firenze adotta il

Dettagli

Modulo A Studenti universitari. Il sottoscritto... nato a.. il.. residente a... in via... n..., recapito telefonico..., indirizzo ...

Modulo A Studenti universitari. Il sottoscritto... nato a.. il.. residente a... in via... n..., recapito telefonico..., indirizzo  ... Domanda di partecipazione al concorso per il conferimento di borse di studio per l anno accademico 2015/2016 Modulo A Studenti universitari residente a... in via..... n..., recapito telefonico..., indirizzo

Dettagli

DIPARTIMENTO POLITICHE DELLA PERSONA Ufficio Gestione Terzo Settore, Enti no Profit e Concessioni Benefici Economici ALLEGATO A)

DIPARTIMENTO POLITICHE DELLA PERSONA Ufficio Gestione Terzo Settore, Enti no Profit e Concessioni Benefici Economici ALLEGATO A) DIPARTIMENTO POLITICHE DELLA PERSONA Ufficio Gestione Terzo Settore, Enti no Profit e Concessioni Benefici Economici ALLEGATO A) PROGETTI INNOVATIVI ( ANNO 2014) Legge regionale 1/2000, art. 13, comma

Dettagli

ALTRE RICHIESTE DI CONTRIBUTO ANNO 2018

ALTRE RICHIESTE DI CONTRIBUTO ANNO 2018 ALTRE RICHIESTE DI CONTRIBUTO ANNO 2018 La Fondazione Monte di Pietà di Vicenza pone al centro della propria azione i bisogni delle persone, delle famiglie e in particolare delle giovani generazioni e

Dettagli

PROVINCIA DI NAPOLI Area Strategica Ecologia, tutela dell Ambiente e del Territorio AVVISO

PROVINCIA DI NAPOLI Area Strategica Ecologia, tutela dell Ambiente e del Territorio AVVISO PROVINCIA DI NAPOLI Area Strategica Ecologia, tutela dell Ambiente e del Territorio AVVISO Manifestazione di interesse per l assegnazione di risorse ai Comuni per la riduzione della produzione dei rifiuti

Dettagli

Art. 1 Finalità e oggetto dell intervento

Art. 1 Finalità e oggetto dell intervento BANDO PER IL FINANZIAMENTO DELLE ATTIVITÀ RELATIVE AI SERVIZI DI MEDIAZIONE IN AMBITO SANITARIO A FAVORE DELLA POPOLAZIONE STRANIERA IMMIGRATA. - anni 2007/2008 - Art. 1 Finalità e oggetto dell intervento

Dettagli

Le iniziative previste devono essere realizzate nel corso dell anno 2018.

Le iniziative previste devono essere realizzate nel corso dell anno 2018. Allegato 1 CRITERI E MODALITA PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI DI ACCOGLIENZA, PRESENTATI DA ENTI LOCALI E ORGANISMI DIVERSI - ANNO 2018 - L.R. N. 9/2006 DGR 462/2018

Dettagli

ALLEGATO Criteri e requisiti essenziali di qualità per l'iscrizione nell'elenco regionale delle Università della terza età.

ALLEGATO Criteri e requisiti essenziali di qualità per l'iscrizione nell'elenco regionale delle Università della terza età. ALLEGATO Criteri e requisiti essenziali di qualità per l'iscrizione nell'elenco regionale delle Università della terza età. Premessa La Regione Emilia Romagna recepisce l'accordo tra Governo Regioni ed

Dettagli

DOMANDA DI CONTRIBUTO

DOMANDA DI CONTRIBUTO Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali DG della Pesca Marittima e dell Acquacoltura DOMANDA DI CONTRIBUTO Protocollo n. REGIONE EMILIA ROMAGNA Direzione Generale Agricoltura, economia

Dettagli

Art. 1 Finalità e oggetto dell intervento

Art. 1 Finalità e oggetto dell intervento BANDO PER IL FINANZIAMENTO DELLE ATTIVITÀ RELATIVE AI SERVIZI TERRITORIALI ED ALLE POLITICHE SOCIO-SANITARIE A FAVORE DELLA POPOLAZIONE STRANIERA IMMIGRATA. ANNO 2007 Art. 1 Finalità e oggetto dell intervento

Dettagli

ALLEGATO A DGR nr. 464 del 06 aprile 2017

ALLEGATO A DGR nr. 464 del 06 aprile 2017 pag. 1 di 5 ALLEGATO A Modalità di presentazione e criteri di valutazione di proposte progettuali relative a manifestazioni ed iniziative culturali nell ambito del territorio regionale ai sensi dell art.

Dettagli

PARTE II RISERVATA AI VOUCHERISTI

PARTE II RISERVATA AI VOUCHERISTI PARTE II RISERVATA AI VOUCHERISTI Art. 11 Requisiti dei destinatari dei contributi Possono presentare domanda per l'assegnazione di un voucher le persone fisiche che, alla data di presentazione della domanda,

Dettagli

Non possono presentare domanda i soggetti per i quali sono previste altre forme di finanziamento a sostegno delle stagioni da loro realizzate.

Non possono presentare domanda i soggetti per i quali sono previste altre forme di finanziamento a sostegno delle stagioni da loro realizzate. Bando per l erogazione di contributi per l anno 2017 per il sostegno a rassegne di musica classica realizzate sul territorio del Comune di Genova. (BANDO B) 1. Obiettivi Valorizzare e promuovere la musica

Dettagli

COMUNE di LOIRI PORTO SAN PAOLO PROVINCIA OLBIA-TEMPIO Area Socio - Culturale

COMUNE di LOIRI PORTO SAN PAOLO PROVINCIA OLBIA-TEMPIO Area Socio - Culturale COMUNE di LOIRI PORTO SAN PAOLO PROVINCIA OLBIA-TEMPIO Area Socio - Culturale BANDO DI GARA SOGGIORNO TURISTICO ANZIANI E PORTATORI DI HANDICAP 2009 IL RESPONSABILE DELL AREA SOCIO-CULTURALE In esecuzione

Dettagli

iniziative culturali finalizzate a favorire l incontro e il confronto fra le differenze;

iniziative culturali finalizzate a favorire l incontro e il confronto fra le differenze; AVVISO PUBBLICO per selezione progetti e assegnazione contributo ad azioni di sensibilizzazione/informazione in tema di contrasto alle discriminazioni determinate dall'orientamento sessuale e dall'identità

Dettagli

DISCIPLINARE PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI PER L ATTIVITA PROMOZIONALE E TURISTICA

DISCIPLINARE PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI PER L ATTIVITA PROMOZIONALE E TURISTICA DISCIPLINARE PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI PER L ATTIVITA PROMOZIONALE E TURISTICA Art. 1 (Oggetto) 1. Il presente disciplinare stabilisce, ai sensi dell art. 12 della legge 7 agosto 1990, n. 241, criteri

Dettagli

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE Allegato A BANDO PUBBLICO PER IL SOSTEGNO ALL ATTIVITA DELLE SALE CINEMATOGRAFICHE A.1) Criteri e modalità di presentazione, valutazione e rendicontazione delle attività A.2) Modulistica A.1) CRITERI E

Dettagli

Il/la sottoscritto/a: nato/a il: a: ( ) Codice fiscale: in qualità di Legale rappresentante dell'ente (cod. org.): dichiara

Il/la sottoscritto/a: nato/a il: a: ( ) Codice fiscale: in qualità di Legale rappresentante dell'ente (cod. org.): dichiara Allegato A) MODULO DI CANDIDATURA Alla Regione Emilia Romagna Direzione Cultura, Formazione e Lavoro Servizio Programmazione, valutazione e interventi regionali Viale A. Moro 38 40127 - BOLOGNA Il/la sottoscritto/a:

Dettagli

ASSESSORADU DE S IGIENE E SANIDADE E DE S ASSISTÈNTZIA SOTZIALE ASSESSORATO IGIENE E SANITÀ E DELL ASSISTENZA SOCIALE

ASSESSORADU DE S IGIENE E SANIDADE E DE S ASSISTÈNTZIA SOTZIALE ASSESSORATO IGIENE E SANITÀ E DELL ASSISTENZA SOCIALE AVVISO PUBBLICO PER IL RIMBORSO DELLE SPESE SOSTENUTE NELL ANNO 2016 DA ASSOCIAZIONI E COOPERATIVE SOCIALI CHE GESTISCONO COMUNITÀ DI ACCOGLIENZA DI SOGGETTI SOTTOPOSTI A MISURE RESTRITTIVE DELLA LIBERTÀ

Dettagli

STRUTTURE AMMINISTRATIVE GIUNTA REGIONE LAZIO DETERMINAZIONE. Estensore TIRATTERRA MARCO. Responsabile del procedimento MARCO TIRATTERRA

STRUTTURE AMMINISTRATIVE GIUNTA REGIONE LAZIO DETERMINAZIONE. Estensore TIRATTERRA MARCO. Responsabile del procedimento MARCO TIRATTERRA REGIONE LAZIO STRUTTURE AMMINISTRATIVE GIUNTA REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: AGENZIA REGIONALE DEL TURISMO PROGRAMMAZIONE TURISTICA DETERMINAZIONE N. G01236 del 29/10/2013 Proposta n. 16879 del

Dettagli

Sezione II AMBITO BIBLIOTECHE E ARCHIVI STORICI (L.R. 25/2016, ART )

Sezione II AMBITO BIBLIOTECHE E ARCHIVI STORICI (L.R. 25/2016, ART ) 31 Sezione II AMBITO BIBLIOTECHE E ARCHIVI STORICI (L.R. 25/2016, ART. 14-) INDICE A. INTERVENTO, SOGGETTI, RISORSE A.1 Finalità e obiettivi specifici dell ambito A.2. Riferimenti normativi A.3 Soggetti

Dettagli

1. Per l attività di conoscenza e diffusione del patrimonio linguistico veneto, di cui all art. 6 della L.R. 8/07, sono soggetti interessati:

1. Per l attività di conoscenza e diffusione del patrimonio linguistico veneto, di cui all art. 6 della L.R. 8/07, sono soggetti interessati: giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATO A) Dgr n. 1157 del 26.05.2008 pag. 1/5 Legge regionale 13 aprile 2007, n. 8 TUTELA, VALORIZZAZIONE E PROMOZIONE DEL PATRIMONIO LINGUISTICO E CULTURALE VENETO Definizione

Dettagli

Art. 1 Obiettivi e finalità

Art. 1 Obiettivi e finalità Avviso pubblico LAB(ORATORI) Parrocchie della Regione Abruzzo - Interventi a favore degli Oratori Quadro normativo e atti di riferimento - Art. 1, comma 4 della L. n. 328 del 08.11.2000 Legge quadro per

Dettagli

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 8 novembre 2005, n. 0392/Pres.

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 8 novembre 2005, n. 0392/Pres. N. 46 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA 16/11/2005-25 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 8 novembre 2005, n. 0392/Pres. L.R. 18/2005, articoli 52 e 55. Regolamento per

Dettagli

COMUNE DI MARSCIANO (Provincia di Perugia) Zona Sociale n. 4

COMUNE DI MARSCIANO (Provincia di Perugia) Zona Sociale n. 4 Prot. n. 28365-10.01.04 del 29/10/2015 Albo pretorio n. 1507 del 29/10/2015 COMUNE DI MARSCIANO (Provincia di Perugia) Zona Sociale n. 4 AVVISO PUBBLICO RIVOLTO AD ENTI E ORGANIZZAZIONI DEL TERZO SETTORE

Dettagli

REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA DIREZIONE CENTRALE LAVORO, FORMAZIONE, ISTRUZIONE, PARI OPPORTUNITA, POLITICHE GIOVANILI E RICERCA

REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA DIREZIONE CENTRALE LAVORO, FORMAZIONE, ISTRUZIONE, PARI OPPORTUNITA, POLITICHE GIOVANILI E RICERCA REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA DIREZIONE CENTRALE LAVORO, FORMAZIONE, ISTRUZIONE, PARI OPPORTUNITA, POLITICHE GIOVANILI E RICERCA SERVIZIO PROGRAMMAZIONE E GESTIONE INTERVENTI FORMATIVI A V V I

Dettagli

D.G.R. n del 14/03/2016 C.U.P. CUP J69D Bando di finanziamento

D.G.R. n del 14/03/2016 C.U.P. CUP J69D Bando di finanziamento ALLEGATO 1 Direzione Coesione Sociale PROGRAMMA ATTUATIVO D.P.C.M. 7/08/2015 recante il riparto del fondo di cui all art. 1, comma 131 della L. 190/2014 (legge di stabilità 2015) per il rilancio del piano

Dettagli

OGGETTO: Richiesta di contributo per l iniziativa Occasionale per l Anno.

OGGETTO: Richiesta di contributo per l iniziativa Occasionale per l Anno. MODULO A) RICHIESTA CONTRIBUTO FINALIZZATO AD INIZIATIVE OCCASIONALI DA SVOLGERE. DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI AUTOCERTIFICAZIONE (art. 46, DPR 28 dicembre 2000, n. 445) DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO

Dettagli

Articolo 3 Finanziamento

Articolo 3 Finanziamento BANDO DI CONCESSIONE CONTRIBUTI AI COMUNI, AD ESCLUSIONE DI ROMA CAPITALE, PER LA REALIZZAZIONE DI OPERE E LAVORI PUBBLICI FINALIZZATI ALLA TUTELA E AL RECUPERO DEGLI INSEDIAMENTI URBANI STORICI, EX L.R.

Dettagli

DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA P. F. MOBILITA, TRASPORTI ED INFRASTRUTTURE N. I 260 DEL 27/12/2006

DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA P. F. MOBILITA, TRASPORTI ED INFRASTRUTTURE N. I 260 DEL 27/12/2006 1 DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA P. F. MOBILITA, TRASPORTI ED INFRASTRUTTURE N. I 260 DEL 27/12/2006 Oggetto: DGR N 1438 del 15.12.06 - bando di accesso ai contributi regionali sugli interventi per l innovazione

Dettagli

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE A NORMA DEL DPR 445/00

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE A NORMA DEL DPR 445/00 Assessorato Scuola, Formazione Professionale, Università e Ricerca, Lavoro DOMANDA PER LA CONCESSIONE DI BENEFICI E CONTRIBUTI IN MATERIA DI TRASPORTO SCOLASTICO PER L A. S. 2013/2014 PREVISTI DALLA DELIBERA

Dettagli

ZONA SOCIALE N.4 AVVISO PUBBLICO AI SENSI DELLA LEGGE 328/2000 PER IL SOSTEGNO AI NUCLEI FAMILIARI ESPOSTI AL DISAGIO E AL RISCHIO POVERTA

ZONA SOCIALE N.4 AVVISO PUBBLICO AI SENSI DELLA LEGGE 328/2000 PER IL SOSTEGNO AI NUCLEI FAMILIARI ESPOSTI AL DISAGIO E AL RISCHIO POVERTA Prot. n. 23893 del 17.9.2015 Albo Pretorio n. 1288 del 17.9.2015 ZONA SOCIALE N.4 AVVISO PUBBLICO AI SENSI DELLA LEGGE 328/2000 PER IL SOSTEGNO AI NUCLEI FAMILIARI ESPOSTI AL DISAGIO E AL RISCHIO POVERTA

Dettagli

DISCIPLINARE PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI PER L ATTIVITA PROMOZIONALE E TURISTICA

DISCIPLINARE PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI PER L ATTIVITA PROMOZIONALE E TURISTICA DISCIPLINARE PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI PER L ATTIVITA PROMOZIONALE E TURISTICA Art. 1 (Oggetto) 1. Il presente disciplinare stabilisce, ai sensi dell art. 12 della legge 7 agosto 1990, n. 241, criteri

Dettagli

L.R. 24/2003 SISTEMA MUSEALE REGIONALE - SALVAGUARDIA E VALORIZZAZIONE DEI BENI CULTURALI CONNESSI E SS. MM. PROGRAMMA ANNUALE 2015

L.R. 24/2003 SISTEMA MUSEALE REGIONALE - SALVAGUARDIA E VALORIZZAZIONE DEI BENI CULTURALI CONNESSI E SS. MM. PROGRAMMA ANNUALE 2015 ALLEGATO 1) L.R. 24/2003 SISTEMA MUSEALE REGIONALE - SALVAGUARDIA E VALORIZZAZIONE DEI BENI CULTURALI CONNESSI E SS. MM. PROGRAMMA ANNUALE 2015 CRITERI E MODALITÀ PER GLI INTERVENTI SULLE SEDI MUSEALI

Dettagli

L.R , n. 4 INIZIATIVE A FAVORE DELL EDILIZIA SOSTENIBILE

L.R , n. 4 INIZIATIVE A FAVORE DELL EDILIZIA SOSTENIBILE giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 2398 del 31 luglio 2007 pag. 1/6 L.R. 9.3.2007, n. 4 INIZIATIVE A FAVORE DELL EDILIZIA SOSTENIBILE Modalità per la concessione e la liquidazione delle

Dettagli

Mod. B - copia DECRETO N. 691 DEL 31 OTTOBRE 2017

Mod. B - copia DECRETO N. 691 DEL 31 OTTOBRE 2017 DECRETO N. 691 DEL 31 OTTOBRE 2017 OGGETTO: POR FSE Regione Veneto 2014/2020 Reg.to UE n. 1303/2013 e 1304/2013. Asse II Inclusione sociale - Obiettivo Tematico 9 Priorità d investimento 9.i Obiettivo

Dettagli

A fronte degli obiettivi individuati al punto 1.1, vengono indicate di seguito le azioni prioritarie ai fini del loro raggiungimento:

A fronte degli obiettivi individuati al punto 1.1, vengono indicate di seguito le azioni prioritarie ai fini del loro raggiungimento: Allegato A) CONTRIBUTI PER LA PROMOZIONE, DIFFUSIONE ED ORGANIZZAZIONE DELL ASSOCIAZIONISMO SPORTIVO DI LIVELLO REGIONALE (L.R. 13/2000 ART. 11) OBIETTIVI, AZIONI PRIORITARIE E PROCEDURE PER L ANNO 2010.

Dettagli

Art. 1 Finalità del bando

Art. 1 Finalità del bando BANDO PER L ATTIVAZIONE DEI CORSI DI AGGIORNAMENTO PER I MEDIATORI CULTURALI ISCRITTI ALL ELENCO REGIONALE: INDIVIDUAZIONE DI ISTITUZIONI SCOLASTICHE ED ENTI ACCREDITATI Art. 1 Finalità del bando 1. In

Dettagli

e) all utilizzo di adeguati strumenti di comunicazione plurilingue, anche realizzati per via telematica.

e) all utilizzo di adeguati strumenti di comunicazione plurilingue, anche realizzati per via telematica. BANDO PER IL FINANZIAMENTO DELLE ATTIVITA RELATIVE AI CENTRI DI AGGREGAZIONE E PER LA COMUNICAZIONE INTERCULTURALE A FAVORE DELLA POPOLAZIONE STRANIERA IMMIGRATA. ANNO 2007 Art. 1 Finalità e oggetto dell

Dettagli

DOMANDA DI CONTRIBUTO. PROGRAMMAZIONE FEP 2007/2013 ASSE 1 MISURA 1.3 Investimenti a bordo dei pescherecci e selettività - BANDO ANNUALITA' 2014

DOMANDA DI CONTRIBUTO. PROGRAMMAZIONE FEP 2007/2013 ASSE 1 MISURA 1.3 Investimenti a bordo dei pescherecci e selettività - BANDO ANNUALITA' 2014 Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali DG della Pesca Marittima e dell Acquacoltura DOMANDA DI CONTRIBUTO SPAZIO RISERVATO ALL'AMMINISTRAZIONE Protocollo n. Data di spedizione Data e

Dettagli

1. PREMESSA 6. SPESE AMMISSIBILI 2. FONDI MESSI A DISPOSIZIONE PER L EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI 7. AMMONTARE DEL CONTRIBUTO 3. INTERVENTI FINANZIABILI

1. PREMESSA 6. SPESE AMMISSIBILI 2. FONDI MESSI A DISPOSIZIONE PER L EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI 7. AMMONTARE DEL CONTRIBUTO 3. INTERVENTI FINANZIABILI Aiuti alle piccole e medie imprese agricole per gli investimenti in materia di innovazione tecnologica Determinazione Dirigenziale n. 307 del 09/07/2014 1. PREMESSA Nell ambito delle iniziative promozionali

Dettagli

3. Cause di non ammissibilità Non sono ammissibili progetti:

3. Cause di non ammissibilità Non sono ammissibili progetti: Bando per l erogazione di contributi per l anno per il sostegno a rassegne di musica classica realizzate da soggetti operanti nel settore e sul territorio del Comune di Genova. (BANDO C) 1. Obiettivi Valorizzare

Dettagli

Intervento per la concessione di contributi alle piccole e medie imprese della provincia di Terni a sostegno dell occupazione giovanile

Intervento per la concessione di contributi alle piccole e medie imprese della provincia di Terni a sostegno dell occupazione giovanile Intervento per la concessione di contributi alle piccole e medie imprese della provincia di Terni a sostegno dell occupazione giovanile Approvato con delibera della Giunta camerale n.71 del 18/09/2013

Dettagli

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 6 ottobre 2003, n. 0349/Pres.

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 6 ottobre 2003, n. 0349/Pres. L.R. 14/2003, art. 6, commi 14 e 15 B.U.R. 5/11/2003, N. 45 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 6 ottobre 2003, n. 0349/Pres. Regolamento recante criteri e modalità per l attuazione di interventi finalizzati

Dettagli

CRITERI Bando Progetti di Accoglienza 2019 DGR /04/2019

CRITERI Bando Progetti di Accoglienza 2019 DGR /04/2019 CRITERI Bando Progetti di Accoglienza 2019 DGR 381-01/04/2019 --------------------------- Sommario: Art. 1 - Iniziative previste.... 2 Art 2 - Soggetti ammessi (comma 3, art. 3, L.R. n. 9/2006).... 2 Art

Dettagli

GESTIONE ASSOCIATA DEI COMUNI FOLLONICA GAVORRANO SCARLINO

GESTIONE ASSOCIATA DEI COMUNI FOLLONICA GAVORRANO SCARLINO AVVISO PUBBLICO PER L ASSEGNAZIONE DI BUONI SERVIZIO PER LA FREQUENZA AL NIDO D'INFANZIA COMUNALE IL DIRIGENTE UFFICIO ASSOCIATO Visti i seguenti atti : - D. Lgs. n. 65/2017 "Istituzione del sistema integrato

Dettagli

COMUNE DI GENOVA. Sono ammissibili progetti da realizzarsi nel periodo gennaio 2013 aprile 2014.

COMUNE DI GENOVA. Sono ammissibili progetti da realizzarsi nel periodo gennaio 2013 aprile 2014. Bando per l erogazione di contributi per il sostegno a festival e rassegne di cinema nonché a progetti di innovazione e di integrazione dei linguaggi audiovisivi realizzati da soggetti operanti nel settore

Dettagli

PROGETTI LOCALI DI ANIMAZIONE

PROGETTI LOCALI DI ANIMAZIONE REGIONE MARCHE Servizio Agricoltura BANDO REGIONALE PROGETTI LOCALI DI ANIMAZIONE per la valorizzazione e diffusione della biodiversità agraria regionale 1) Obiettivi Il bando si propone di far conoscere

Dettagli

Via Verdi, Carrara Tel. 0585/ Fax. 0585/ pec Sito internet

Via Verdi, Carrara Tel. 0585/ Fax. 0585/ pec Sito internet Via Verdi, 7-54033 Carrara Tel 0585/775216 Fax 0585/775219 pec 00065780454@legalmailit Sito internet wwwfondazionecrcarraracom La presente modulistica deve essere inviata alla Fondazione Cassa di Risparmio

Dettagli

Art. 1 Finalità 1. Art. 2 Oggetto dell intervento Art. 3 Destinatari Art. 4 Risorse finanziarie e criteri di riparto dei contributi

Art. 1 Finalità 1. Art. 2 Oggetto dell intervento Art. 3 Destinatari Art. 4 Risorse finanziarie e criteri di riparto dei contributi (Allegato A) Bando per l erogazione di contributi a sostegno delle Università della terza età e della libera età nell ambito dell apprendimento non formale. Legge regionale 1.12.2017, n. 41. Anno accademico

Dettagli

Manifestazione di interesse per l assegnazione incarichi Revisore contabile per progetti F.E.I.

Manifestazione di interesse per l assegnazione incarichi Revisore contabile per progetti F.E.I. Manifestazione di interesse per l assegnazione incarichi Revisore contabile per progetti F.E.I. 1. OGGETTO DELL AVVISO Con il presente avviso la Regione Calabria, nell ambito dei progetti Calabria Friends

Dettagli

AVVISO PUBBLICO. LA PROVINCIA DI CUNEO AREA FUNZIONALE LAVORI PUBBLICI Servizio di Protezione Civile

AVVISO PUBBLICO. LA PROVINCIA DI CUNEO AREA FUNZIONALE LAVORI PUBBLICI Servizio di Protezione Civile C.so Nizza, 21 12100 CUNEO Tel. (0171) 445111 Fax (0171) 698620 Codice Fiscale e Partita IVA n. 00447820044 www.provincia.cuneo.it SERVIZIO PROVINCIALE DI PROTEZIONE CIVILE COLLABORAZIONE SPECIALISTICA

Dettagli

REALIZZATO CON IL SOSTEGNO DI

REALIZZATO CON IL SOSTEGNO DI AVVISO PUBBLICO DI SELEZIONE PER IL CONFERIMENTO DI UN INCARICO DI LAVORO AUTONOMO EX ART. 7, CO. 6 D.LGS. N. 165/200 A UN TECNICO ESPERTO/A JUNIOR NELLA GESTIONE E NELLA RENDICONTAZIONE DI PROGETTI EUROPEI,

Dettagli

SCHEDA DI RICHIESTA. , lì

SCHEDA DI RICHIESTA. , lì accredito sul c/c n. intestato a presso IBAN assegno circolare non trasferibile intestato a. accredito sul c/c n. intestato a presso IBAN assegno circolare non trasferibile intestato a da inviare a FOGLIO

Dettagli

Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Imperia

Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Imperia Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Imperia Comitato per la Promozione dell Imprenditorialità Femminile della Camera di Commercio di Imperia Bando per la concessione di contributi

Dettagli

CENTRI ESTIVI 2017 AVVISO PUBBLICO PER L UTILIZZO DI LOCALI SCOLASTICI DA PARTE DELLE ASSOCIAZIONI

CENTRI ESTIVI 2017 AVVISO PUBBLICO PER L UTILIZZO DI LOCALI SCOLASTICI DA PARTE DELLE ASSOCIAZIONI CENTRI ESTIVI 2017 AVVISO PUBBLICO PER L UTILIZZO DI LOCALI SCOLASTICI DA PARTE DELLE ASSOCIAZIONI E PER L EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO, PER L ORGANIZZAZIONE DI CENTRI ESTIVI RIVOLTI AI MINORI. ANNO 2017

Dettagli

CON IL SUD PROPOSTA DI PROGETTO

CON IL SUD PROPOSTA DI PROGETTO Iniziativa Carceri 2013 Fondazione CON IL SUD PROPOSTA DI PROGETTO TITOLO 1.DATI GENERALI: PROGETTO Bando: Iniziativa Carceri 2013 Titolo: Stato invio: RESPONSABILE DEL PROGETTO Carica: Titolo: Cognome:

Dettagli

Avviso Pubblico INTERVENTI DI SOSTEGNO ALLA GENITORIALITA

Avviso Pubblico INTERVENTI DI SOSTEGNO ALLA GENITORIALITA ALLEGATO A REGIONE UMBRIA Direzione Regionale Salute e Coesione Sociale Servizio Programmazione e Sviluppo della rete dei servizi sociali e integrazione socio-sanitaria. Avviso Pubblico INTERVENTI DI SOSTEGNO

Dettagli

AVVISO PUBBLICO PER IL FINANZIAMENTO DI

AVVISO PUBBLICO PER IL FINANZIAMENTO DI AVVISO PUBBLICO PER IL FINANZIAMENTO DI WorkExperience (ORIENTAMENTO, FORMAZIONE SPECIFICA E ON THE JOB) POR Regione Toscana Ob. 2 FSE 2007/2013 Asse II Occupabilità PREMESSA Provincia di Livorno Sviluppo

Dettagli

AVVISO PUBBLICO PER LA

AVVISO PUBBLICO PER LA AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DEL DIRITTO DI PESCA SUL FIUME ADDA DENOMINATO SALICE COMPRESO FRA LA LOCALITÀ SALICE NEL COMUNE DI CANONICA D ADDA A NORD E IL LIMITE MERIDIONALE DEL COMUNE DI FARA

Dettagli

Mod. B - copia DECRETO N. 381 DEL 13/07/2017

Mod. B - copia DECRETO N. 381 DEL 13/07/2017 DECRETO N. 381 DEL 13/07/2017 OGGETTO: POR FSE Regione Veneto 2014/2020 Reg.to UE n. 1303/2013 e 1304/2013. Asse II Inclusione sociale - Obiettivo Tematico 9 Priorità d investimento 9.i Obiettivo Specifico

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 147 del

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 147 del 71757 REGIONE PUGLIA SEZIONE TUTELA E VALORIZZAZIONE DEL PAESAGGIO Avviso pubblico rivolto ai Comuni per la manifestazione di interesse finalizzata all assegnazione di contributi per il ripristino strutturale

Dettagli

COMUNE DI SETZU. Provincia del Medio Campidano Ufficio Tecnico L.R. 1/2011 ART. 3 BIS MISURE DI SOSTEGNO DEI PICCOLI COMUNI AZIONE 2

COMUNE DI SETZU. Provincia del Medio Campidano Ufficio Tecnico L.R. 1/2011 ART. 3 BIS MISURE DI SOSTEGNO DEI PICCOLI COMUNI AZIONE 2 L.R. 1/2011 ART. 3 BIS MISURE DI SOSTEGNO DEI PICCOLI COMUNI AZIONE 2 BANDO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO IN FAVORE DI COLORO CHE TRASFERISCONO LA PROPRIA RESIDENZA A SETZU

Dettagli

IL DIRETTORE DELLA DIREZIONE LAVORO

IL DIRETTORE DELLA DIREZIONE LAVORO DECRETO N. 670 DEL 07/08/2018 OGGETTO: POR FSE Regione Veneto 2014/2020 Reg.to UE n. 1303/2013 e 1304/2013. Asse II Inclusione sociale - Obiettivo Tematico 9 Priorità d investimento 9.i Obiettivo Specifico

Dettagli

ALLEGATO A) Dgr n. del pag. 1/6

ALLEGATO A) Dgr n. del pag. 1/6 giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATO A) Dgr n. del pag. 1/6 Assessorato alla Pesca ed Acquacoltura Iniziative regionali in favore della pesca e dell acquacoltura Legge Regionale 28/04/1998 n.19 Sostegno

Dettagli

BANDO PER INTERVENTI A FAVORE DEL SETTORE COMMERCIALE DI CUI ALL ART. 4, COMMA 3 TER DELLA LEGGE REGIONALE N. 13 DEL

BANDO PER INTERVENTI A FAVORE DEL SETTORE COMMERCIALE DI CUI ALL ART. 4, COMMA 3 TER DELLA LEGGE REGIONALE N. 13 DEL BANDO PER INTERVENTI A FAVORE DEL SETTORE COMMERCIALE DI CUI ALL ART. 4, COMMA 3 TER DELLA LEGGE REGIONALE N. 13 DEL 21.3.2000. **************************************** PREMESSA La Comunità Montana Valle

Dettagli

Art. 6 domanda di partecipazione al Art. 6 domanda di partecipazione al bando bando

Art. 6 domanda di partecipazione al Art. 6 domanda di partecipazione al bando bando Art. 6 domanda di partecipazione al bando 1. La domanda di partecipazione, sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto proponente o da altra persona munita di delega e poteri di firma, è presentata,

Dettagli

CITTÀ DI MONTESILVANO (PROVINCIA DI PESCARA)

CITTÀ DI MONTESILVANO (PROVINCIA DI PESCARA) CITTÀ DI MONTESILVANO (PROVINCIA DI PESCARA) BANDO PUBBLICO PER L ASSEGNAZIONE E L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI UNA TANTUM A FONDO PERDUTO IN FAVORE DI TITOLARI DI NUOVE ATTIVITÀ PRODUTTIVE NEI SETTORI DEL

Dettagli

IL DIRIGENTE DEL SETTORE AGRICOLTURA, ATTIVITA PRODUTTIVE, CACCIA E PESCA

IL DIRIGENTE DEL SETTORE AGRICOLTURA, ATTIVITA PRODUTTIVE, CACCIA E PESCA IL DIRIGENTE DEL SETTORE AGRICOLTURA, ATTIVITA PRODUTTIVE, CACCIA E PESCA Bando provinciale per la concessione di contributi a favore di soggetti organizzatori di manifestazioni fieristiche locali - anno

Dettagli

Contributi a sostegno dei Distretti del Commercio anno 2017

Contributi a sostegno dei Distretti del Commercio anno 2017 CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA VARESE (determinazione dirigenziale n. 188 del 12 maggio 2017 e succ. mod.) Contributi a sostegno dei Distretti del Commercio anno 2017 1. PREMESSA

Dettagli

PROVINCIA DI PISA. La Provincia di Pisa adotta il presente Avviso in coerenza ed in attuazione :

PROVINCIA DI PISA. La Provincia di Pisa adotta il presente Avviso in coerenza ed in attuazione : PROVINCIA DI PISA Avviso per la concessione di contributi per l occupazione di persone con disabilità L.68/1999 a valere sul Fondo Regionale. 2010-2013 La Provincia di Pisa adotta il presente Avviso in

Dettagli

LETTERA DI RICHIESTA DI PREVENTIVO PER AFFIDAMENTO DIRETTO AI SENSI DELL ART. 36 COMMA 2 LETT. A) D.LGS. 50/2016

LETTERA DI RICHIESTA DI PREVENTIVO PER AFFIDAMENTO DIRETTO AI SENSI DELL ART. 36 COMMA 2 LETT. A) D.LGS. 50/2016 LETTERA DI RICHIESTA DI PREVENTIVO PER AFFIDAMENTO DIRETTO AI SENSI DELL ART. 36 COMMA 2 LETT. A) D.LGS. 50/2016 Spett. Ditta «DITTA» «INDIRIZZO» «CAP» - «CITTà» - «PROV» Inviata esclusivamente a mezzo

Dettagli

Il Responsabile del Settore Ambiente e Protezione Civile. Dato atto che con il sopra richiamato provvedimento si è proceduto ad

Il Responsabile del Settore Ambiente e Protezione Civile. Dato atto che con il sopra richiamato provvedimento si è proceduto ad COMUNE DI BRESCIA Determinazione dirigenziale Determ. n. - N. P.G. OGGETTO: Area Pianificazione Urbana, tutela ambientale e casa. Settore Ambiente e Protezione Civile. Erogazione di contributi alle associazioni

Dettagli

Via Dalmazia, 92/ Brescia. Tel

Via Dalmazia, 92/ Brescia. Tel Regione Lombardia - Giunta AREA - RELAZIONI ESTERNE, TERRITORIALI, INTERNAZIONALI E COMUNICAZIONE COORDINAMENTO DEGLI UFFICI TERRITORIALI REGIONALI UFFICIO TERRITORIALE REGIONALE BRESCIA AGRICOLTURA, FORESTE,

Dettagli

5. CONTRIBUTO REGIONALE Gli interventi candidati a finanziamento devono prevedere una spesa minima pari ad euro ,00 e la percentuale del

5. CONTRIBUTO REGIONALE Gli interventi candidati a finanziamento devono prevedere una spesa minima pari ad euro ,00 e la percentuale del BANDO Criteri e modalità di concessione dei contributi derivanti dal trasferimento di competenze di cui al D.Lgs 31 marzo 1998, n. 112, a sostegno di interventi di adeguamento/manutenzione straordinaria

Dettagli

Direzione Generale UFFICIO II - Politiche Formative - Dirigente: Laura Gianferrari

Direzione Generale UFFICIO II - Politiche Formative - Dirigente: Laura Gianferrari LINEE GUIDA PER LA PROGETTAZIONE E LA REALIZZAZIONE DEI PERCORSI DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO PER L A.S. 2009/2010 (Allegato 1 all Invito a presentare progetti di alternanza scuola-lavoro per l a.s. 2009/2010

Dettagli

(ANCI) AVVISO PUBBLICO PER LA SELEZIONE DEI COMUNI DA AMMETTERE A FINANZIAMENTO

(ANCI) AVVISO PUBBLICO PER LA SELEZIONE DEI COMUNI DA AMMETTERE A FINANZIAMENTO PROGETTO Coinvolgimento dei giovani nella valorizzazione delle specificità territoriali Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Gioventù e Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI)

Dettagli

Informativa n. 1 ai sensi dell articolo 13 del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 (Codice in materia di protezione dei dati personali)

Informativa n. 1 ai sensi dell articolo 13 del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 (Codice in materia di protezione dei dati personali) Informativa n. 1 ai sensi dell articolo 13 del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 La raccolta ed il trattamento dei Suoi dati personali sarà effettuato da Giunti Editore Spa, titolare del trattamento,

Dettagli

Modulo di richiesta contributo

Modulo di richiesta contributo Modulo di richiesta contributo Spett.le Fondazione AGireinsieme Via Madonna degli Angeli, 7 92100 AGRIGENTO Con la presente si richiede a codesta Fondazione un contributo finanziario a sostegno dell idea-progetto,

Dettagli

Domanda di contributo per l acquisto di attrezzature sportive e/o ricreative. L.R. 9 marzo 1988 n. 10 art. 37

Domanda di contributo per l acquisto di attrezzature sportive e/o ricreative. L.R. 9 marzo 1988 n. 10 art. 37 Oggetto: Domanda di contributo per l acquisto di attrezzature sportive e/o ricreative. L.R. 9 marzo 1988 n. 10 art. 37 ANNO 2015 SCADENZA 31 GENNAIO Marca da bollo da 16,00 (esclusi enti pubblici, ONLUS,

Dettagli

/2015. ANNUALITÀ

/2015. ANNUALITÀ AVVISO PUBBLICO per selezione progetti e assegnazione contributo ad azioni di sensibilizzazione/formazione nelle scuole per la lotta agli stereotipi di genere - visti anche come generatori delle dinamiche

Dettagli

DOMANDA DI CONTRIBUTO

DOMANDA DI CONTRIBUTO DOMANDA DI CONTRIBUTO Spett.le Fondazione Cassa di Risparmio della Spezia Il sottoscritto (nome e cognome) in qualità di legale rappresentante del (denominazione dell Ente) la concessione di un contributo

Dettagli

Avviso per la presentazione delle domande di accreditamento e di rinnovo di accreditamento

Avviso per la presentazione delle domande di accreditamento e di rinnovo di accreditamento Accreditamento dei Laboratori di ricerca industriale e dei Centri per l innovazione appartenenti alla Rete Regionale dell Alta Tecnologia (DGR 762/2014) Avviso per la presentazione delle domande di accreditamento

Dettagli

PROVINCIA DI TERNI Viale della Stazione, TERNI SETTORE SVILUPPO ECONOMICO, CULTURALE, TURISTICO, SOCIALE E SPORTIVO

PROVINCIA DI TERNI Viale della Stazione, TERNI SETTORE SVILUPPO ECONOMICO, CULTURALE, TURISTICO, SOCIALE E SPORTIVO PROVINCIA DI TERNI Viale della Stazione, 1 05100 TERNI SETTORE SVILUPPO ECONOMICO, CULTURALE, TURISTICO, SOCIALE E SPORTIVO Il Dirigente del Settore sviluppo economico, culturale, turistico, sociale e

Dettagli

BANDO PER CONCESSIONE CONTRIBUTI PER PROGETTI PRESENTATI DA ASSOCIAZIONI DI IMMIGRATI ISCRITTE AL REGISTRO REGIONALE IMMIGRAZIONE (L.R.

BANDO PER CONCESSIONE CONTRIBUTI PER PROGETTI PRESENTATI DA ASSOCIAZIONI DI IMMIGRATI ISCRITTE AL REGISTRO REGIONALE IMMIGRAZIONE (L.R. PIANO TERRITORIALE PER L'INTEGRAZIONE PROVINCIA DI BELLUNO BANDO PER CONCESSIONE CONTRIBUTI PER PROGETTI PRESENTATI DA ASSOCIAZIONI DI IMMIGRATI ISCRITTE AL REGISTRO REGIONALE IMMIGRAZIONE (L.R. 9/90)

Dettagli

ISLA NG BATA L ISOLA DEI BAMBINI O.N.L.U.S.

ISLA NG BATA L ISOLA DEI BAMBINI O.N.L.U.S. ISLA NG BATA L ISOLA DEI BAMBINI O.N.L.U.S. Informativa per il consenso informato sul trattamento dei dati personali affidati a Isla ng Bata L isola dei Bambini INFORMATIVA ai sensi dell articolo 13 del

Dettagli