UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 7 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

Transcript

1 Delibera n. 448 del 23/04/2015 REGIONE DEL VENETO UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 7 PIEVE DI SOLIGO DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE L`anno duemilaquindici, il giorno ventitre del mese di Aprile Il Direttore Generale dell U.L.S.S. n. 7, Dott. Gian Antonio Dei Tos, nominato con D.P.G.R.V. n. 227 del , coadiuvato da: Il Direttore Amministrativo Dott. Paolo Pavan Il Direttore Sanitario Dott.ssa Maria Grazia Carraro Il Direttore dei Servizi Sociali e della funzione territoriale Dott. Giuseppe Bazzo ha adottato la seguente deliberazione: OGGETTO CONVENZIONE CON L'ISTITUTO MEDICINA DELLO SPORT (IMS S.R.L.) DI VITTORIO VENETO PER PROSECUZIONE DELLE ATTIVITÀ DEL PROGETTO "AMPA" APPROVAZIONE ED IMPEGNO DI SPESA.-

2 IL DIRETTORE GENERALE Pag. n. 2, segue delib. n. 448 del 23/04/2015 PREMESSO che le malattie croniche (cardiovasculopatie, diabete, obesità, tumori) rappresentano nelle società industrializzate delle vere e proprie emergenze sanitarie dove la sedentarietà rappresenta un importante fattore di rischio per molte di queste patologie. Gli effetti positivi dell attività fisica sulla patologia cronica non trasmissibile sono solidamente documentati e, le evidenze disponibili indicano l effetto favorevole che la pratica dell attività fisica determina sulla morbilità e mortalità cardiovascolare e del diabete, ma l attività fisica può avere un ruolo positivo anche in altre patologie oncologiche e non (obesità, osteoporosi, deficit cognitivo, disabilità, disfunzione erettile, depressione, sindrome ansiosa e psicosi). Nonostante il consenso unanime raggiunto sull utilità individuale e sociale dell attività fisica, questa rimane poco praticata. Per tutti questi motivi intervenire sui livelli di attività fisica della popolazione rappresenta quindi un compito di salute pubblica non più differibile. In quest ottica, tale intervento dovrebbe essere essenzialmente effettuato su due livelli, quello di comunità e quello sul singolo individuo: la promozione del movimento, rivolta a tutta la popolazione fin dall infanzia, e la prescrizione dell attività fisica rivolta ai portatori di patologie croniche che non necessitano di ospedalizzazione, nei quali l attività fisica risulta un vero e proprio strumento terapeutico da utilizzare secondo le linee guida per le diverse patologie messe a punto dalle società scientifiche. CONSIDERATO che nell u.l.s.s. 7 le principali cause di morte sono rappresentate dalle patologie cardiovascolari (45% della mortalità totale nelle femmine e 35% nei maschi), dai tumori (25% della mortalità totale nelle femmine e 35% nei maschi) e dalle malattie respiratorie (6% della mortalità totale nelle femmine e 7% nei maschi); CONSIDERATO che la prevenzione e la cura delle malattie croniche non trasmissibili anche attraverso la promozione dell attività motoria rappresentano un obiettivo più volte confermato da interventi a livello europeo, nazionale e regionale, tra i quali si ricordano: il piano d azione OMS per la strategia globale di prevenzione e controllo delle malattie non trasmissibili; Il Piano Sanitario Nazionale sottolinea l importanza di attuare azioni multi e inter-disciplinari per prevenire le malattie croniche; il Piano Nazionale della Prevenzione che ha tra i propri obiettivi «l incremento dell attività motoria, con particolare riguardo alla popolazione giovane-adulta [ ]; le linee strategiche e di supporto per il raggiungimento di questo obiettivo prevedono, in particolare programmi di promozione e facilitazione dell attività motoria con interventi settoriali e multidisciplinari, sostenibili e basati sull evidenza scientifica e sulle migliori pratiche, da ritagliare su target specifici di popolazione»; Il Programma Guadagnare Salute rendere facili le scelte salutari (d.p.c.m. 4 maggio 2007) che prevede tra le aree di azione anche la promozione dell attività fisica; Il Piano Socio Sanitario Regionale che ha tra le sue priorità promuovere la prevenzione primaria e la promozione di stili di vita sani per prevenire le patologie croniche degenerative e le loro complicanze; Il Piano Socio Sanitario Regionale , sottolinea l importanza di una gestione integrata del paziente che richiede l implementazione di modelli organizzativi sia a livello gestionale che professionale, atti cioè a garantire la continuità dell assistenza con un impiego coordinato ed uniforme delle risorse. Tra le strategie suggerite dal PSSR vi è la diffusione di Percorsi Diagnostico Terapeutici Assistenziali (PDTA), intesi come la contestualizzazione di linee guida, relative ad una patologia o problematica clinica, nella specifica realtà organizzativa, tenute presenti le risorse ivi disponibili. Si tratta di strumenti atti a descrivere obiettivi ed azioni condivise tra le varie componenti coinvolte nella presa in carico (sia operanti nel territorio, sia nelle strutture ospedaliere), finalizzati a delineare il migliore percorso praticabile in termini di appropriatezza, privilegiando un ottica di processo piuttosto che di singoli episodi di cura. La concreta attuazione dei PDTA richiede la definizione di indicatori clinici ed organizzativi, di volumi di attività e di tetti di spesa previsti. Il Piano Regionale della Prevenzione in cui era prevista l attivazione del Programma per la promozione dell attività motoria nella popolazione, con particolare riguardo ai bambini/giovani e anziani; Il Piano Nazionale della Prevenzione in cui si ribadisce la necessità di ridurre la morbosità, la mortalità e la disabilità della MCNT sia attraverso azioni di comunità che strategie sull individuo; RILEVATO, che, fin dal 2009 è stato dato avvio ad una sperimentazione condotta con il progetto AMPA (Attività Motoria Personalizzata Adattata) in collaborazione con il Centro di Medicina dello Sport, FMSI CONI di Vittorio Veneto, ora Istituto di Medicina dello Sport e dell Attività Motoria (IMS s.r.l) F.M.S.I. CONI, struttura privata accreditata (d.g.r.v. n. 615 del 29 aprile 2014);

3 Pag. n. 3, segue delib. n. 448 del 23/04/2015 RICHIAMATA la delibera n dell 1 settembre 2011 con la quale è stata approvata una convenzione triennale con il suddetto Istituto, che regolamentava il programma denominato Servizio prosecuzione delle attività del progetto AMPA ; RICHIAMATA la delibera n del 28 settembre 2011, con la quale è stato recepito il finanziamento per l implementazione locale del progetto ministeriale Prescrizione dell esercizio fisico come strumento di prevenzione e terapia (d.g.r.v. n del 26 luglio 2011) e individuato l Istituto di Medicina dello Sport di Vittorio Veneto quale struttura per la messa in pratica del progetto, prevedendo il trasferimento totale del finanziamento assegnato allo stesso istituto; VISTA la d.g.r.v. n. 246 dell 11 marzo 2014, avente ad oggetto "Prescrizione dell'esercizio fisico come strumento di prevenzione e terapia. Indirizzi per la prosecuzione delle attività, con la quale si autorizza la continuazione delle attività inerenti la prescrizione dell'esercizio fisico nelle aziende già coinvolte nella sperimentazione (u.l.s.s. n. 4 Alto Vicentino, u.l.s.s. n. 7 Pieve di Soligo, u.l.s.s. n. 9 Treviso e u.l.s.s. n. 13 Mirano); VISTA la d.g.r.v. n del 26 agosto 2014 con cui la Regione Veneto approva il Piano regionale per la promozione dell attività motoria nel Veneto che prevede tra le aree di azione quella di sviluppare, in continuità con i modelli già sperimentati nel sopra citato progetto Prescrizione dell esercizio fisico come strumento di prevenzione e terapia : interventi sulla popolazione con presenza di uno o più fattori di rischio o con patologie specifiche che possono trarre beneficio dal movimento, anche predisponendo percorsi di esercizio fisico strutturato ; la realizzazione di una rete operativa che coinvolga i medici di medicina generale, gli specialisti, i servizi dell azienda u.l.s.s. idonei alla prescrizione dell esercizio fisico, i centri fitness e palestre idonee ad accogliere i soggetti destinatari dell intervento, secondo i diversi livelli di rischio. VISTA la nostra nota prot del 18 novembre 2014 con cui l azienda u.l.s.s. n. 7 aderisce al Progetto regionale Prescrizione dell esercizio fisico ; VISTI, la relazione conclusiva degli anni di attività del progetto in parola, (prot. n del 30 gennaio 2015 e che si allega in copia), nella quale si confermano le evidenze già documentate dalla letteratura circa i benefici della sport-terapia, che preveda carichi di allenamento somministrati alla stregua di un farmaco, eseguiti con impegno continuo e per il tempo stabilito; i risultati dell indagine svolta nel maggio 2013 in cui sono stati intervistati 215 soggetti che hanno svolto l attività in palestra medica negli anni 2011 e 2012, dai quali emerge che il 69,6% dei soggetti ha completato l iter previsto e gli abbandoni sono stati per lo più riferiti a problemi di salute o impedimenti lavorativi o familiari; il 41,4% ha aderito al percorso su indicazione del medico di medicina generale; il livello di gradimento del servizio e di percezione dei miglioramenti di salute e di benessere ottenuti è risultato inoltre molto elevato. DATO ATTO che nel corso dell ultimo anno si è proceduto ad una revisione del percorso AMPA con l obiettivo di maggiormente strutturarlo dal punto di vista organizzativo e in parte tecnico al fine di raccordarlo con altri percorsi aziendali (allegato 1 Percorso AMPA, parte integrante della presente delibera); RITENUTO, alla luce di quanto sopra esposto, di dare continuità alle attività di sport-terapia attraverso un programma finanziato da questa azienda u.l.s.s., secondo quanto illustrato nel documento organizzativo (allegato 1) con un estensione di sviluppo triennale rimodulabile annualmente, sulla base della programmazione regionale e aziendale; CONSIDERATA l esperienza maturata e la fattiva collaborazione già dimostrata dall Istituto di Medicina dello Sport e dell Attività Motoria (IMS s.r.l.) FMSI CONI, struttura privata accreditata (d.g.r.v. n.615 del 29 aprile 2014) e convenzionata con l azienda u.l.s.s. 7; RITENUTO di individuare quale referente per l azienda u.l.s.s. n. 7 del programma stesso il Responsabile, dr.ssa Tiziana Menegon; VISTA l attestazione con cui il Responsabile del Servizio Promozione della Salute e Tutela nelle Attività Sportive assicura l avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale; VISTO il parere favorevole del Direttore del Dipartimento di Prevenzione;

4 Pag. n. 4, segue delib. n. 448 del 23/04/2015 ACQUISITO il parere favorevole del Direttore Amministrativo, del Direttore Sanitario e del Direttore dei Servizi Sociali e della funzione territoriale, ciascuno per la materia di rispettiva competenza; D E L I B E R A 1. di dare continuità, per le motivazioni esposte in premessa, alle attività di sport-terapia già attive per il prossimo triennio a favore dei soggetti con malattie croniche stabilizzate e sport-sensibili secondo i criteri stabiliti dal programma allegato denominato Percorso AMPA ; 2. di approvare il programma allegato, parte integrante della presente deliberazione, denominato Percorso AMPA ; 3. di incaricare l Istituto di Medicina dello Sport e dell Attività Motoria (IMS s.r.l.). FMSI CONI di Vittorio Veneto allo svolgimento del programma seguendo le fasi e i criteri del programma stesso; 4. di approvare lo schema di convenzione da stipulare con l Istituto di Medicina dello Sport e dell Attività Motoria (IMS s.r.l.) FMSI CONI di Vittorio Veneto, che allegato forma parte integrante della presente deliberazione; 5. di consentire l uso del ricettario in uso alla Medicina dello Sport per la prescrizione degli esami di approfondimento necessari ai fini del progetto; 6. di individuare nel Responsabile del il referente per l azienda u.l.s.s. 7 per l attività di coordinamento del programma, per gli adempimenti inerenti e conseguenti al seguente provvedimento, nonché per i rapporti di collaborazione con le unità operative interessate al programma; 7. di delegare il Responsabile del alla firma della convenzione allegata; 8. di determinare in euro ,00 (ottantamila) annui il contributo massimo a carico dell Azienda u.l.s.s. 7 per garantire lo svolgimento dell attività che sarà corrisposto con le modalità descritte nella convenzione; 9. di stabilire in euro 25,00 mensili il contributo a carico dell utente per l attività di sport-terapia in palestra medica, quota che sarà introitata dall IMS s.r.l. FMSI CONI di Vittorio Veneto; 10. di assumere il relativo impegno di spesa per euro ,00 (ottantamila) al conto C/201290; 11. di dare immediata eseguibilità al presente provvedimento.

5 Delib. n. 448 del 23/04/2015 IL DIRETTORE GENERALE f.to Dott. Gian Antonio Dei Tos Per il parere di competenza: IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO IL DIRETTORE SANITARIO IL DIRETTORE DEI SERV. SOCIALI E DELLA FUNZIONE TERRITORIALE f.to Dott. Paolo Pavan f.to Dott.ssa Maria Grazia Carraro f.to Dott. Giuseppe Bazzo PUBBLICAZIONE La presente deliberazione, esecutiva dalla data di adozione, viene pubblicata all'albo aziendale per 15 giorni consecutivi dal 06/05/2015., e, in pari data, viene trasmessa al Collegio Sindacale. PIEVE DI SOLIGO, lì 06/05/2015 Il Direttore dell U.O.C. Affari Generali f.to Dott. Filippo Spampinato

6 Allegato alla deliberazione n. 448 del 23/04/2015 Regione Veneto AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO SANITARIA N. 7 Via Lubin, 16 Pieve di Soligo (TV) CONVENZIONE PROSECUZIONE DELLE ATTIVITA DEL PROGETTO AMPA (Attività Motoria Personalizzata Adattata) PREMESSO che le malattie croniche (cardiovasculopatie, diabete, obesità, tumori) rappresentano nelle società industrializzate delle vere e proprie emergenze sanitarie dove la sedentarietà rappresenta un importante fattore di rischio per molte di queste patologie; che gli effetti positivi dell attività fisica (AF) sulla patologia cronica non trasmissibile sono solidamente documentati e, le evidenze disponibili indicano l effetto favorevole che la pratica dell AF determina sulla morbilità e mortalità cardiovascolare e del diabete e che l AF può avere un ruolo positivo anche in altre patologie oncologiche e non (obesità, osteoporosi, deficit cognitivo, disabilità, disfunzione erettile, depressione, sindrome ansiosa e psicosi); che la prevenzione e la cura delle malattie croniche non trasmissibili anche attraverso la promozione dell attività motoria rappresentano un obiettivo più volte confermato da interventi a livello europeo, nazionale e regionale; che con il Progetto AMPA (attività motoria personalizzata adattata, iniziato l e ultimato il ), l Istituto di Medicina dello Sport, struttura privata accreditata convenzionata con l Azienda u.l.s.s.n. 7 ha monitorato 203 soggetti attraverso la somministrazione di programmi personalizzati di attività motoria in palestra medica attrezzata ottenendo risultati significativi sia nella riduzione del consumo dei farmaci che nel miglioramento della performance e dello stile di vita; che con le delibere aziendali n dell 11/8/2010 e n dell 1 settembre 2011 si è dato seguito all attività denominata Servizio prosecuzione delle attività sperimentate nel progetto AMPA ; che è interesse dell Azienda ULSS7 proseguire l attività iniziata con il Progetto AMPA a favore dei soggetti affetti da malattie degenerative in fase cronica stabilizzata in collaborazione con l Istituto di Medicina dello Sport e dell Attività Motoria (IMS s.r.l) F.M.S.I. CONI di Vittorio Veneto con sede in Vittorio Veneto. TRA l Azienda u.l.s.s. n. 7, con sede a Pieve di Soligo (TV) via Lubin 16 CF e P.I qui rappresentata dal Responsabile, dr.ssa Tiziana Menegon; E l Istituto di Medicina dello Sport e dell Attività Motoria (IMS s.r.l) F.M.S.I. CONI di Vittorio Veneto con sede in Vittorio Veneto, Via L. De Nadai n. 4 C.F. e P.I rappresentata dal Direttore Responsabile Dr. Vincenzo Lamberti SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE ART.1 La presente convenzione ha per oggetto il servizio di prescrizione dell esercizio fisico, rivolto a soggetti affetti da malattie in fase cronica stabilizzata. L azienda u.l.s.s. n. 7 di Pieve di Soligo si avvale della collaborazione dell Istituto di Medicina dello Sport e dell Attività Motoria (IMS s.r.l) F.M.S.I. CONI di Vittorio Veneto per la prosecuzione delle attività di sport-terapia avviate con il progetto sperimentale AMPA (Attività Motoria Personalizzata Adattata), ora denominata percorso AMPA ; ART. 2 L Istituto di Medicina dello Sport e dell Attività Motoria (IMS s.r.l) F.M.S.I. CONI di Vittorio Veneto si impegna a garantire la realizzazione di un piano di attività motoria personalizzata e adattata finalizzata

7 alla prevenzione e terapia di malattie croniche non trasmissibili sensibili all esercizio terapia, secondo quanto stabilito dal Percorso AMPA allegato e parte integrante della presente convenzione; ART.3 Il programma è rivolto a soggetti affetti da malattie in fase cronica stabilizzata, inviati secondo le modalità stabilite dal protocollo. Il numero di soggetti inseriti nel percorso AMPA sarà di un massimo di 200 pazienti annui. ART. 4 Il servizio oggetto della presente convenzione viene offerto gratuitamente per le visite e gli accertamenti diagnostici necessari; viene stabilita una quota di partecipazione quantificata in 25,00/mese per l attività in palestra medica che verrà introitata dall Istituto di Medicina dello Sport. ART. 5 Quale corrispettivo del servizio oggetto della presente convenzione, viene corrisposto per ciascun soggetto un compenso di 400,00 calcolato sulla base delle tariffe previste dalla Regione per le prestazioni a protocollo (come da tabella allegata). Il percorso avrà un costo massimo annuo per l Azienda u.l.s.s. n. 7 di euro ,00 (ottantamila) da erogare in relazione al numero di soggetti inseriti. Al termine delle attività del presente progetto, il referente aziendale congiuntamente con l Istituto di Medicina dello Sport e dell Attività Motoria (IMS s.r.l) F.M.S.I. CONI di Vittorio Veneto redigeranno una relazione conclusiva. ART.6 Il pagamento degli importi di cui all art. 5 sarà effettuato sulla base dei rendiconti bimestrali debitamente firmati dal Direttore Responsabile dell Istituto di Medicina dello Sport e dell Attività Motoria (IMS s.r.l) F.M.S.I. CONI di Vittorio Veneto avendo come riferimento il Servizio Promozione della Salute e Tutela nelle Attività Sportive. Il rendiconto dovrà contenere l elenco e le generalità dettagliate dei soggetti reclutati, secondo la tabella fornita. ART. 7 Il compenso di cui all art. 5 è da ritenersi omnicomprensivo delle spese per l attuazione del programma. ART. 8 Il sarà nelle fasi di implementazione del presente accordo il tramite tra i due contraenti. ART. 9 L Azienda u.l.s.s. n. 7 si impegna a mantenere la fornitura in comodato d uso all Istituto di Medicina dello Sport e dell Attività Motoria (IMS s.r.l) F.M.S.I. CONI di Vittorio Veneto delle apparecchiature già concesse dall Azienda u.l.s.s.7 nell ambito del precedente accordo. Il comodatario si impegna alla manutenzione ordinaria e straordinaria delle suddette. ART. 10 L Istituto di Medicina dello Sport e dell Attività Motoria (IMS s.r.l) F.M.S.I. CONI di Vittorio Veneto garantisce la copertura assicurativa RCT verso gli operatori e gli utenti nel corso dell attività svolta. ART. 11 Il programma verrà attuato presso i locali dell Istituto di Medicina dello Sport e dell Attività Motoria (IMS s.r.l) F.M.S.I. CONI di Vittorio Veneto con sede in Vittorio Veneto, Via L. De Nadai n. 4, per la parte anamnestica e dell Istituto Cesana Malanotti - Via Carbonera, Vittorio Veneto, per la parte di somministrazione dell esercizio, ciò per la durata in cui è vigente la convenzione in atto. ART. 12 In caso di inadempimento degli obblighi assunti con la presente convenzione ciascuna delle parti dovrà diffidare l inadempiente al rispetto degli impegni assunti. In caso del persistere dell inadempimento sarà ammesso recesso con eventuale recupero di quanto erogato e non dovuto.

8 ART. 13 La convenzione ha validità di 3 (tre) anni dalla data di sottoscrizione. E ammessa la possibilità di disdetta anticipata a mezzo di notificazione tramite raccomandata A.R. fatta da una delle parti contraenti almeno tre mesi prima della scadenza. ART. 14 In attuazione del D.Lgs 196/2003 in merito al trattamento dei dati personali, anche sensibili, al fine di tutelare la sicurezza dei dati e la privacy dei cittadini, l Istituto di Medicina dello Sport e dell Attività Motoria (IMS s.r.l) F.M.S.I. CONI di Vittorio Veneto è titolare del trattamento dei dati, pertanto dovrà acquisire la relativa autorizzazione per ogni singolo soggetto partecipante al programma, attenersi al segreto d ufficio secondo le stesse modalità ed obblighi previsti per i dipendenti dell Azienda u.l.s.s. n. 7 e operare nel rispetto della normativa in vigore sulla privacy. I dati personali saranno trattati con supporto di mezzi cartacei e/o informatici, comunque mediante strumenti idonei a garantire la loro protezione. Letto, confermato e sottoscritto. Vittorio Veneto li.. Pieve di Soligo li per l Istituto di Medicina dello Sport e dell Attività Motoria (IMS s.r.l) FMSI CONI Il Direttore Dr. Vincenzo Lamberti per L Azienda u.l.s.s. n. 7 Servizio Promozione della Salute e Tutela nelle Attività Sportive Il Responsabile Dr.ssa Tiziana Menegon

9 TABELLA COSTI codice prestazione descrizione descrizione prestazione nel percorso AMPA costi da tariffario regionale* rimodulazione tariffa per percorso AMPA 89.7 PRIMA VISITA SPIROMETRIA SEMPLICE ELETTROCARDIOGRAMMA. visione della documentazione in possesso del paziente;visita medica specialistica generale con anamnesi familiare, fisiologica, patologica remota e prossima; esame obiettivo generale: misure antropometriche essenziali (peso, altezza), BMI con misura girovita, fianchi e cosce; valutazione dell'apparato cardiovascolare, respiratorio, locomotore, posturale, della vista e dell'udito; inquadramento clinico del soggetto, valutazione dei fattori di rischio presenti e della/e patologia/e in atto; giudizio di idoneità o non idoneità al percorso di sport terapia con "ampa-system" e compilazione cartella clinica; stesura del piano terapeutico; spirometria a riposo, tenendo conto che l'attività motoria implica un fabbisogno di ossigeno 10 volte superiore al normale. elettrocardiogramma a riposo e test da sforzo cardiopolmonare al cicloergometro/tappeto rotante con metabolimetro Cosmed Med e/o Quark GPET; 20,50 20,00 25,15 25,00 12,55 10, PROVA DA SFORZO CARDIORESPIRATORIO. ECG, analisi gas respiratori, determinazione della ventilazione, emogasanalisi idem 90,40 90, ECOGRAFIA CARDIACA Ecocardiografia mono e bidimensionale. ecocardiogramma a riposo (a cura del cardiologo), necessario per la valutazione dello stato del miocardio, dell'apparato valvolare e della frazione di eiezione; (effettuato nei casi in cui il paziente non disponga di valutazione già eseguita) 55,85 35, VISITA DI CONTROLLO o di follow up. RIEDUCAZIONE FUNZIONALE ATTIVA E/O PASSIVA PER PATOLOGIA COMPLESSA Per seduta di 40 minuti (Ciclo di dieci sedute) n. 2 visite di follow up 14,25 20,00 ciclo di sport-terapia in palestra medica per seduta di 60 minuti (ciclo medio di 60 sedute: 3 sedute settimanali per 20 settimane) 22,35 200,00 TOTALE 434,10 400,00 * tariffa stabilita in base al NOMENCLATORE TARIFFARIO REGIONALE - PRESTAZIONI SPECIALISTICHE AMBULATORIALI ALLEGATO A del Decreto n. 47/ in vigore dal 01 luglio 2013

10 Preparato da: Gruppo di lavoro Tiziana Menegon Elena Ciot Vincenzo Lamberti Lucia Scotton Ruolo: Medico Dipartimento di Prevenzione Dipartimento di Prevenzione Istituto di Medicina dello Sport Istituto di Medicina dello Sport Data: Verificato da: Approvato da: Ruolo: AMPA_001 Aggiornato al 01/04/2015 Pagina 1 di 10

11 1. PREMESSA Le malattie croniche (cardiovasculopatie, diabete, obesità, tumori) rappresentano nelle società industrializzate delle vere e proprie emergenze sanitarie dove la sedentarietà rappresenta un importante fattore di rischio per molte di queste patologie. Gli effetti positivi dell AF sulla patologia cronica non trasmissibile sono solidamente documentati e, le evidenze disponibili indicano l effetto favorevole che la pratica dell AF determina sulla morbilità e mortalità cardiovascolare e del diabete, ma L AF può avere un ruolo positivo in altre patologie, oncologiche e non (obesità, osteoporosi, deficit cognitivo, disabilità, disfunzione erettile, depressione, sindrome ansiosa e psicosi). Nonostante il consenso unanime raggiunto sull utilità individuale e sociale dell AF, questa rimane poco praticata. Per tutti questi motivi intervenire sui livelli di AF della popolazione rappresenta quindi un compito di Salute Pubblica non più differibile. In quest ottica, tale intervento dovrebbe essere essenzialmente effettuato su due livelli, quello di comunità e quello sul singolo individuo: la promozione del movimento, rivolta a tutta la popolazione fin dall infanzia, e la prescrizione dell AF rivolta ai portatori di patologie croniche che non necessitano di ospedalizzazione, nei quali l AF risulta un vero e proprio strumento terapeutico da utilizzare secondo le linee guida per le diverse patologie messe a punto dalle società scientifiche. Il percorso AMPA Attività Motoria Personalizzata Adattata si inserisce in questo quadro di azioni ed è relativo alla gestione del paziente con malattia cronica stabilizzata che può beneficiare della prescrizione dell esercizio fisico, somministrato in palestra medica e/o in palestre del territorio adeguatamente formate e certificate. In particolare, la programmazione dell attività AMPA si raccorda con i percorsi di prescrizione dell esercizio fisico implementati nell ambito del Piano Regionale per la Promozione della Attività Motoria nel Veneto (DGR 1563 del 29/08/2014) che prevede specificamente, ad ulteriore sviluppo del già sperimentato progetto Prescrizione dell esercizio fisico come strumento di prevenzione e terapia, la realizzazione di una rete operativa che coinvolga i medici di medicina generale, gli specialisti, i servizi dell Azienda ULSS idonei alla prescrizione dell esercizio fisico, i centri fitness e palestre idonee ad accogliere i soggetti destinatari dell intervento, secondo i diversi livelli di rischio. I livelli di prescrizione di esercizio fisico sono infatti differenziati a seconda del profilo di rischio del paziente cui il programma di esercizio è destinato: a) soggetti a basso e medio rischio: valutazione e prescrizione da parte dello specialista o del medico di medicina generale di un programma di esercizio fisico da svolgersi in palestra territoriale; b) soggetti a rischio elevato: valutazione e prescrizione da parte dello specialista in medicina dello sport di un programma di esercizio fisico da svolgersi in palestra medica (percorso AMPA). AMPA_001 Aggiornato al 01/04/2015 Pagina 2 di 10

12 2. OBIETTIVI DEL PERCORSO PAZIENTE E BENEFICI ATTESI L obiettivo del percorso paziente è quello di essere una guida pratica per una immediata consultazione, dovrebbe favorire intrinsecamente i rapporti tra medicina specialistica e non specialistica e le palestre del territorio, chiarendo le funzioni di ognuno ed offrendo ad ogni professionista specifico ruolo e dignità. Il percorso paziente dovrà quindi portare a: definire gli standard di accesso al percorso AMPA per ogni patologia; stabilire il miglior monitoraggio clinico, ematochimico ed eventualmente strumentale; dare il razionale nella prescrizione terapeutica; condividere le modalità di invio del paziente ai vari percorsi previsti (palestra medica, palestra territoriali, eventuali visite specialistiche di approfondimento, ecc.) MODALITA DI ACCESSO SERVIZIO AMPA DESTINATARI pazienti affetti da malattie croniche non trasmissibili stabilizzate ad alto rischio: persone ad alto rischio cardiovascolare (rischio superiore o uguale al 20% calcolato sulla base delle carte del rischio ISS) persone affette da sindrome metabolica persone affette da diabete mellito di tipo 2 e 1 persone affette da cardiopatia coronarica cronica persone sottoposte a rivascolarizzazione coronarica (bypass e/o angioplastica) persone affette da arteriopatia periferica in classe II secondo Fontaine persone affette da esiti di neoplasia del colon e della mammella, prostata persone affette da patologie pneumologiche persone affette da osteoporosi e malattie osteoarticolari persone sottoposte a trapianto d'organo persone non rientranti nelle categorie precedenti ma che presentano fattori di rischio cardiovascolare persone affette da malattie neurologiche e psichiatriche. Si ritiene di avviare il percorso in via prioritaria per le seguenti patologie: persone ad alto rischio cardiovascolare (rischio superiore o uguale al 20% calcolato sulla base delle carte del rischio ISS) persone affette da cardiopatia coronarica cronica persone sottoposte a rivascolarizzazione coronarica (bypass e/o angioplastica) persone affette da patologie pneumologiche, con particolare riferimento alla BPCO. Si rivaluterà annualmente l estensione dell accesso al servizio per i pazienti affetti dalle altre malattie croniche sopra riportate in base al fabbisogno, allo sviluppo dei percorsi diagnostico terapeutici assistenziali e alle indicazioni di programmazione regionale e aziendale, nonché delle evidenze scientifiche documentate dalle Linee Guida a supporto dell efficacia dell esercizio fisico per le diverse patologie. AMPA_001 Aggiornato al 01/04/2015 Pagina 3 di 10

13 MODALITÀ DI ACCESSO Le modalità di accesso del percorso AMPA possono essere le seguenti, da formalizzare e regolamentare con comunicazioni specifiche in accordo con la programmazione annuale. 1. Prescrizione nell ambito dei percorsi diagnostico terapeutici assistenziali 2. PRESCRIZIONE da parte dei seguenti medici specialisti: cardiologia e cardiochirurgia fisiatria geriatria malattie metaboliche medicina interna oncologia ortopedia e traumatologia nefrologia neuropsichiatria pneumologia reumatologia 3. PRESCRIZIONE da parte dei Medici di Medicina Generale (MMG) 4. Accordi con Associazioni di malati riconosciute, previa intesa con l Azienda ULSS. MODALITÀ DI PRESCRIZIONE Invio richiesta via alla segreteria dell IMS: ampasystem@istitutodimedicinadellosport.it, con indicato i seguenti dati: 1. oggetto: visita e prescrizione ciclo di sport-terapia per periodo di 6 mesi 2. dati del paziente: cognome, nome, data di nascita, recapito telefonico, patologie in atto 3. recapiti del medico inviante. (Documento B - Informativa per il medico) Il medico fornisce al paziente un vademecum sulle modalità di accesso al servizio (documento C Modalità di accesso per il paziente). ACCESSO ATTRAVERSO ASSOCIAZIONE DI MALATI Al servizio potranno accedere anche i soci di Associazioni di malati (es. Ass. Diabetici, Amici del cuore, Ass. Parkinsoniani, LILT, ecc.) che hanno firmato specifici accordi con l Azienda Sanitaria. Il presidente/segreteria dell Associazione invia mail alla segreteria dell IMS: (ampasystem@istitutodimedicinadellosport.it) con indicato i seguenti dati: 1. Oggetto: visita e prescrizione ciclo di sport-terapia per periodo di 6 mesi 2. Dati del paziente: cognome, nome, data di nascita, recapito telefonico, patologie in atto 3. Recapiti dell associazione. (Documento D - Informativa per l associazione) L Associazione fornisce al paziente un vademecum sulle modalità di accesso al servizio (documento C Modalità di accesso per il paziente). AMPA_001 Aggiornato al 01/04/2015 Pagina 4 di 10

14 3.2 - MODALITA DI ACCETTAZIONE SERVIZIO AMPA APPUNTAMENTO Entro 7 giorni dal ricevimento della , la segreteria, contatta il paziente comunicandogli data e ora dell appuntamento, fornendo le indicazioni necessarie MODALITA DI VISITA MEDICA PRIMA DELLA VISITA LA SEGRETERIA: compila la cartella clinica riguardo i dati anagrafici e allega fotocopia della documentazione portata in visione (DOCUMENTO E CARTELLA CLINICA) invita il soggetto a compilare il questionario su qualità della vita (DOCUMENTO F QUESTIONARIO QUALITÀ VITA) DURANTE LA VISITA IL MEDICO DELLO SPORT prende visione della documentazione in possesso del paziente effettua la visita medica specialistica generale con anamnesi familiare, fisiologica, patologica remota e prossima effettua l esame obiettivo generale: misure antropometriche essenziali (peso, altezza), BMI con misura girovita, fianchi e cosce valuta l'apparato cardiovascolare, respiratorio, locomotore, posturale, della vista e dell'udito effettua la spirometria a riposo, tenendo conto che l'attività motoria implica un fabbisogno di ossigeno 10 volte superiore al normale effettua l elettrocardiogramma a riposo e test da sforzo cardiopolmonare al cicloergometro/tappeto rotante con metabolimetro Cosmed Med e/o Quark GPET effettua l inquadramento clinico del soggetto, valutazione dei fattori di rischio presenti e della/e patologia/e in atto Certifica l idoneità o non idoneità al percorso di sport terapia con "ampa-system" e compila la cartella clinica esegue l ecocardiogramma a riposo (a cura del cardiologo), se non eseguito, necessario per la valutazione dello stato del miocardio, dell'apparato valvolare e della FE, da ripetere ogni 2 anni con Doppler nei soggetti a rischio prescrive eventuali esami di approfondimento, d intesa con il medico inviante. L INFERMIERE: 1. supporta il medico durante le prove da sforzo DOPO LA VISITA LA SEGRETERIA: fa firmare il consenso informato (Documento P Consenso informato) chiede la preferenza dell orario per l accesso palestra (mattina o pomeriggio) AMPA_001 Aggiornato al 01/04/2015 Pagina 5 di 10

15 consegna la seguente documentazione: 1. regolamento per l erogazione dei trattamenti di sport terapia (Documento G - regolamento per l erogazione dei trattamenti di sport terapia) 2. consigli per una corretta alimentazione (Documento H - consigli per una corretta alimentazione) 3. consigli per i praticanti la sport terapia (Documento I - consigli per i praticanti la sport terapia) 4. l'elenco dell'abbigliamento da portare in palestra (Documento L - l'elenco dell'abbigliamento da portare in palestra) comunica al paziente che verrà contattato entro 30 giorni per iniziare l attività in palestra se sono necessari esami di approfondimento, si attiverà secondo le indicazioni concordate PRESCRIZIONE IL MEDICO DELLO SPORT LA SEGRETERIA: 1. entro 10 giorni esegue prescrizione dell'esercizio fisico come terapia (Documento M fac simile prescrizione) 2. consegna la prescrizione alla segreteria. comunica la prescrizione del medico dello sport allo sport-terapeuta via mail una volta ricevuta la comunicazione da parte dello sport terapeuta che il programma di somministrazione è pronto e l indicazione delle fasce orarie migliori per inserirlo, richiama il paziente per fissare il giorno e l ora di entrata in palestra e ricorda l'abbigliamento da portare in palestra (Documento L - l'elenco dell'abbigliamento da portare in palestra) comunica via mail agli sport terapeuti l elenco dei nuovi pazienti con le date di inizio. 3.5 SOMMINISTRAZIONE DELL ESERCIZIO LO SPORT TERAPEUTA: 1. elabora un programma di somministrazione sulla base della prescrizione ricevuta e immette i dati in un sistema informatico 2. entro 7/10 giorni comunica alla segreteria l'avvenuta esecuzione del programma 3. accoglie il paziente in palestra e fornisce informazioni sulla metodologia e l'esecuzione dell'esercizio fisico 4. controlla la buona esecuzione degli esercizi e interviene in caso di necessità 5. comunica al medico dello sport eventuali cambiamenti da effettuare al programma qualora il quadro clinico si presenta variato rispetto al momento di inizio della sport terapia 6. tiene un diario del paziente in cui annota i casi particolari e/o gli avvenimenti rilevanti (Documento Q diario del paziente) 7. comunica via mail alla segreteria l elenco delle persone che hanno finito il ciclo 8. presta soccorso in caso di necessità e attiva la chiamata di emergenza (se necessaria). IL MEDICO DELLO SPORT 1. accede in palestra medica mattina e pomeriggio per la valutazione del piano rieducazionale 2. effettua le visite di controllo al bisogno e/o a metà o alla fine del ciclo di sport terapia con verifica dell'esito del trattamento. AMPA_001 Aggiornato al 01/04/2015 Pagina 6 di 10

16 3.6 - FOLLOW UP IL MEDICO DELLO SPORT Le visite di controllo vengono effettuate: al bisogno e/o a metà percorso. Per motivi clinici, si potrebbe rendere necessaria la sospensione dell attività in palestra per un periodo. La ripresa dell attività potrà avvenire solo dopo autorizzazione del medico competente dell'lms che attesti l'idoneità a riprendere le sedute (Documento S Ripresa attività). Alla chiusura del ciclo di sport terapia: LA SEGRETERIA: contatta il paziente comunicandogli data e ora dell appuntamento, specificando cosa deve portare. IL MEDICO DELLO SPORT effettua visita con verifica dell'esito del trattamento e consiglia la continuazione dell'attività motoria (Cfr. Paragrafo 3.7_PERCORSO POST PALESTRA) consegna lettera dimissioni per il medico curante (Documento N) PERCORSO POST PALESTRA MEDICA Al termine del ciclo di massimo 6 mesi di attività in palestra medica al paziente verrà consigliato, sulla base dei risultati raggiunti e della situazione clinica, uno dei percorsi di continuità: 1. continuità in palestra medica in regime privatistico: questo percorso è consigliato ai soli pazienti che hanno una situazione clinica complessa e per i quali non sarebbe sicuro svolgere attività fisica non controllata; 2. attività in palestra territoriale sicura: alcuni paziente potrebbero avere la necessità di fare un certo tipo di attività fisica possibile solo in palestra. In tal caso, il paziente verrà indirizzato in una delle palestre territoriali debitamente formate (Documento O) allegando una prescrizione che dia all istruttore le indicazioni per la somministrazione adeguata dell attività; 3. attività organizzate: l IMS in collaborazione con ULSS o Associazioni organizza/propone la partecipazione ad altre attività quali gruppi cammino, nordic walking, pancafit, tai chi, red cord alle quali possono essere indirizzati i pazienti; 4. attività domiciliare autogestita, sulla base dei consigli forniti dal medico (fornire un piccolo vademecum delle attività Documento P) ASPETTI AMMINISTRATIVI ISTITUTO DI MEDICINA DELLO SPORT 1. Gli aspetti amministrativi sono regolamentati dalla convenzione in essere. AMPA_001 Aggiornato al 01/04/2015 Pagina 7 di 10

17 2. Le prestazioni comprese riconducibili al percorso AMPA, così come descritto nel presente protocollo, sono erogate in regime di gratuità/prezzo concordato a tutti i soggetti destinatari (di cui al punto 3.1) che rientrano nei criteri di arruolamento (soggetti a rischio elevato). Tutti gli altri soggetti con livelli di rischio basso e medio o affetti da patologie non comprese nelle categorie diagnostiche previste nella programmazione annuale, non rientrano nell accordo di convenzione. 3. Sulla base di quanto specificato nel contratto in delibera, l IMS emette fattura a carico dell Az. ULSS 7 per l attività AMPA, allegando elenco degli assistiti inseriti nel percorso. 4. Al fine di verificare il regolare svolgimento dell attività, entro 30 giorni dalla scadenza dell anno solare previsto in convenzione, l IMS invia all Az. ULSS 7 Servizio Promozione della Salute e Tutela nelle Attività Sportive: una relazione tecnica dell attività svolta eventuale altra documentazione amministrativa richiesta. AZIENDA ULSS 7 SERVIZIO TUTELA DELLA SALUTE NELLE ATTIVITÀ SPORTIVE All Az. ULSS 7 spetta: 1. la programmazione annuale dell offerta del servizio con riferimento alle categorie diagnostiche cui il servizio viene proposto; 2. la comunicazione con i diversi soggetti della rete (IMS, U.O. Ospedaliere, MMG, Palestre territoriali); 3. la verifica della rispondenza dei soggetti cui è stata erogata la prestazione ai criteri di accesso indicati dalla programmazione; 4. la liquidazione delle fatture nei tempi previsti da contratto RICERCA E SVILUPPO ISTITUTO DI MEDICINA DELLO SPORT Se ritiene utile, può prevedere una sperimentazione del protocollo AMPA (o adattamenti dello stesso) su particolari tipologie di pazienti (es. psichiatrici, neurologici, ecc.). In tal caso è fatto obbligo comunicare all Az. ULSS 7 Servizio Tutela della Salute nelle Attività Sportive l intento, specificando le modalità di esecuzione. AZIENDA ULSS 7 SERVIZIO TUTELA DELLA SALUTE NELLE ATTIVITÀ SPORTIVE Se entro 30 giorni dall avvenuta comunicazione non è pervenuta alcuna risposta da parte dell Azienda Sanitaria, si intende il parere favorevole alla stessa PROPRIETA DEI RISULTATI DELL ATTIVITA I risultati emersi dal attività sono utilizzabili al fine di pubblicazioni scientifiche, sia dall Azienda ULSS 7 sia dall IMS previo accordo con l Azienda ULSS ALTRI OBBLIGHI NORMATIVI All interno del percorso AMPA l IMS deve attenersi ad una condotta organizzativa, clinica e assistenziale finalizzata alla gestione del rischio clinico, della sicurezza del paziente e del rispetto della privacy, nel rispetto delle norme vigenti. AMPA_001 Aggiornato al 01/04/2015 Pagina 8 di 10

18 3.12 MODIFICHE Quanto previsto nel presente protocollo potrà essere modificato e aggiornato in base ad accordi e revisioni condivise tra il, le UU.OO. coinvolte e l Istituto di Medicina dello Sport e dell Attività Motoria di Vittorio Veneto. AMPA_001 Aggiornato al 01/04/2015 Pagina 9 di 10

19 4. DOCUMENTI AZIONI DOCUMENTI CHI LI CONSEGNA 01_MODALITA DI ACCESSO SERVIZIO AMPA 02_MODALITA DI ACCETTAZIONE SERVIZIO AMPA 03_MODALITA DI VISITA MEDICA A - ELENCO ASSOCIAZIONI B - INFORMATIVA PER IL MEDICO C MODALITÀ DI ACCESSO PER IL PAZIENTE D - INFORMATIVA PER L ASSOCIAZIONE DA FARE E CARTELLA CLINICA F QUESTIONARIO QUALITÀ VITA G - REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEI TRATTAMENTI DI SPORT TERAPIA H - CONSIGLI PER UNA CORRETTA ALIMENTAZIONE I - CONSIGLI PER I PRATICANTI LA SPORT TERAPIA L - L'ELENCO DELL'ABBIGLIAMENTO DA PORTARE IN PALESTRA V CONSENSO INFORMATO Documento a uso interno Inviato al medico con una lettera in cui si spiega l utilità del percorso AMPA (dopo aver fatto adeguata formazione) Il MMG lo consegna al paziente Inviato all associazione con una lettera in cui si spiega l utilità del percorso AMPA (dopo aver fatto adeguata formazione) Ad uso del medico dello sport La segreteria lo fa compilare al paziente La segreteria lo consegna al paziente La segreteria lo consegna al paziente La segreteria lo consegna al paziente La segreteria lo consegna al paziente La segreteria lo consegna al paziente 04_PRESCRIZIONE M FAC SIMILE PRESCRIZIONE Il medico dello sport alla segreteria che la consegna allo sportterapeuta 05_SOMMINISTRAZIONE Q DIARIO DEL PAZIENTE Ad uso interno A cura dello sport-terapeuta 06_FOLLOW UP 07_PERCORSO POST PALESTRA R MODULO RINUNCIA S RIPRESA ATTIVITÀ N - LETTERA DIMISSIONI PER IL MEDICO CURANTE O - PROCEDURA OPERATIVA PER INVIO IN PALESTRA TERRITORIALE M FAC SIMILE PRESCRIZIONE P - VADEMECUM DELLE ATTIVITÀ DA FARE U ELENCO PALESTRE La segreteria al paziente in caso di rinuncia Il MdS al paziente e al medico inviante Il MdS al paziente Ad uso interno Il medico dello sport al paziente che la consegna all istruttore della palestra territoriale Il MdS al paziente Il MdS al paziente AMPA_001 Aggiornato al 01/04/2015 Pagina 10 di 10