BOLLETTINO FITOSANITARIO AREALE DI VAIRANO PATENORA

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1 DIREZIONE GENERALE PER LE POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI U.O.D. Fitosanitario Regionale U.O.D. 12 Servizio Territoriale Provinciale di Caserta BOLLETTINO FITOSANITARIO AREALE DI VAIRANO PATENORA (Comuni di Caianello, Conca della Campania, Galluccio, Marzano Appio, Mignano Montelungo, Pietramelara, Pietravairano, Presenzano, Riardo, Rocca D Evandro, Roccamonfina, Roccaromana, San Pietro Infine, Teano, Tora e Piccilli, Vairano Patenora.) Pubblicazione di orientamento e consulenza per la difesa integrata delle colture N 06 del 27 Marzo 2019 Andamento meteorologico Nella capannina meteo del comune di Conca della Campania nella settimana che va dal 18 al 24 Marzo si è registrata la temperatura massima il giorno 23 Marzo con 22,1 C, mentre la minima si è avuta il giorno 19 Marzo con 4,1 C. Non si sono riscontrate precipitazioni piovose. I dati meteorologici particolareggiati sono disponibili sul sito

2 Stato fitosanitario delle colture NOCCIOLO N Comune Località Azienda 1 Conca della Pisciariello Capuano Campania Carlo Tonda di Giffoni Stato Fitosanitario 3-4 foglioline Nulla da segnalare Heterobasidion annosus Marciumi radicali (Armillaria mellea) Effettuare idonea sistemazione del terreno per evitare ristagni d'acqua e limitare concimazioni azotate ed organiche rimuovere le piante con radici infette. Heterobasidion annosus : Fungo basidiomicete che causa marciume radicale e carie del legno. Anoplophora chinensis: non si riscontra la presenza Mal dello stacco (Cytospora corylicola); effettuare concimazioni ed irrigazioni equilibrate effettuare una idonea sistemazione del terreno, durante la potatura eliminare con il fuoco le parti infette e proteggere con mastici tagli o le ferite profonde Eriofide delle gemme (Phytoptus avellanae); alla ripresa vegetativa esaminare 4 rami/pianta sul 10% delle piante presenti in un ettaro, intervenire quando si ha la migrazione dell'acaro dalle gemme infestate verso quelle sane, quando i nuovi germogli hanno 3-4 foglioline

3 Aplidia,Anomala Maggiolino(Haplidia etrusca,anomalajuni e Melolontha spp) campionamento: alla ripresa vegetativa sul 5% delle piante effettuare sondaggi nel terreno. Non presenti. Afidi: (Myzocallis coryli, Corylobium avellanae) Iniziare il campionamento sul 10% delle piante presenti in un ettaro controllando 8 germogli per pianta. La sglia è pari al 20 30% di germogli infestati. CILIEGIO N Comune Località Azienda 1 Teano Passarell Russo e Pietro Durone di Vignola Stato Fitosanitario Fioritura Nulla da segnalare Corineo (Clasterosporium carpophilum ) Non presente, asportare con la potatura rami o branche infetti, limitare le concimazioni azotate. In annate molto piovose intervenire alla ripresa vegetativa. Monilia : Evitare ristagni idrici, limitare concimazioni azotate asportare e bruciare le mummie e i rami infetti, intervenire in periodo post-fiorale per varietà suscettibili ed in fase di post allegagioneinvaiatura. Afidi nero : ( Myzus cerasi ) Effettuare campionamento su 100 germogli/ha prelevati sul 5-10 % di piante a partire dalla fase di bottoni bianchi.intervenire al superamento della soglia pari al 3% di germogli infetti. Cocciniglia di San Josè (Quadraspidiotus perniciousus ); non presente, eliminare con la potatura i rami maggiormenti infestati. Aromia bungii: non si riscontra la presenza. Anoplophoa glabripennis: non si riscontra la presenza. Anoplophora chinensis: non presente. ACTINIDIA

4 N Comune Località Azienda 1 Teano Tre Rii Nuzzo Salvatore Hayward Schiusura gemme Stato Fitosanitario Nulla da segnalare Cancro batterico(pseudomonas syringae pv. Actinidiae); non Presente, il batterio attacca sia il kiwi giallo che quello verde, nei nuovi impianti va posta particolare attenzione al manifestarsi dei sintomi sospetti: 1) imbrunimento dei fiori e dei boccioli e la loro successiva cascola; 2) presenza di necrosi fogliari di forma irregolare di color marrone scuro contornate da un alone di colore giallo; 3) formazione di cancri su tronco e tralci con abbondante produzione di un essudato di colore rosso scuro; 4) collasso/avvizzimento dei frutti; nei casi più gravi si assiste alla morte della pianta in pochi mesi. Per prevenire il diffondersi della malattia, effettuare concimazioni equilibrate,effettuare una potatura che consenta un buon arieggiamento, disinfettare le superfici di taglio e ricoprirle con mastici protettivi, evitare sistemi d irrigazione per aspersione. Cocciniglia bianca (Pseudaulacaspis pentagona); non si riscontra la presenza, introdurre nel frutteto rami con presenza di cocciniglie parassitizzate con Encarsia berlesei o spazzolare fusto e branche per rimuovere le incrostazioni e mettere allo scoperto i follicoli delle femmine svernanti. Nematote galligeno delle radici (Meloidogyne hapla e meloidogyne arenaria); non si riscontra la presenza, controllare lo stato fitosanitario delle radici per escludere la presenza di galle.

5 PESCO N Comune Località Azienda 1 Caianello Masseria De Rosa Casino Gennaro Maria Bianca Stato Fitosanitario Caduta petali Nulla da segnalare Tenere sotto controllo l'afide verde(myzus persicae), l'afide sigaraio(myzus varians), l'afide bruno(brachycaudus schwartzi), l'afide nero(brachycaudus persicae) e l'afide farinoso(hyalopterus amygdali). Esaminare 100 germogli scelti a caso sul 5-10% delle piante, l'intervento chimico è giustificato quando si supera la soglia d' intervento: 3% dei germogli infestati per le nettarine, 7-10% per le pesche; Per l'afide farinoso 4% di germogli infestati su pesche e 2% su nettarine; Le soglie d'intervento si innalzano al 25% per l'afide nero e per quello bruno nella fase di frutto noce-ingrossamento frutti. Cancro dei rametti(fusicoccum amygdali): intervenire solo in caso di accertata presenza della malattia nella fase di scamiciatura. Cocciniglia bianca del pesco(pseudaulacaspis pentagona); osservare la presenza dell'infestazione. Il campionamento va fatto esaminando il tronco, le branche e i rami di 100 piante/ha nella fase di sfioritura allegagione, le soglie di intervento:10-15% di piante infestate in fase di sfioritura-allegagione.

6 CASTAGNO N Comune Località Azienda 1 Roccamonfina Padula Vicario Ida Napoleta na Ripresa vegetativa Stato Fitosanitario Nulla da segnalare Carie del legno(stereum hirsutum ): nella fase di riposo invernale, eliminare dai tronchi e dalle grosse branche le parti di legno alterate e disinfettando le superfici di taglio e ricoprendole con mastici. Cancro corticale(cryphonectria parasitica): metodo agronomico: proteggere gli innesti con impacchi di torba, terra o mastici protettivi; metodo meccanico: asportare chirurgicamente i cancri; metodo biologico: ricorrere a ceppi ipovirulenti; metodo chimico: disinfettare la zona tagliata con composti rameici. OLIVO N Comune Località Azienda 1 Mignano Patierno De Angelis Monte Carlo Lungo Leccino e tonda Ripresa vegetativa Stato Fitosanitario Nulla da segnalare Rogna (Pseudomonas syringae pv savastanoi ): -metodo agronomico: utilizzare esclusivamente materiale di propagazione sano e certifiocato; eseguire la potatura in periodi asciutti, limitando i grossi tagli e eliminare i rami infetti. -Metodo chimico: dopo la potatura, in condizioni ambientali molto umide e nelle zone dove la patologia è molto presente usare composti rameici. ( poca presenza in gruppi di piante in pieno campo) Cocciniglia mezzo grano di pepe- (Saissetia oleae): -metodo agronomico: limitare le concimazioni azotate e favorire l'insolazione all'interno della chioma con la potatura. -campionamento: nella fase di riposo invernale prelevare a caso 100 foglie, dalla parte bassa della chioma, su 5-10 piante per ogni 100 della coltivazione e verificarne la presenza; nella fase di sfioritura allegagione valutare la percentuale di femmine mature che hanno concluso l'ovideposizione, raccolte su 10 rametti presi dal 5-10% delle piante. La soglia d'intervento e la presenza di 5-10 neanidi vive per foglia. -metodo chimico: in genere non è consigliabile intervenire nella fase di riposo invernale, tranne in zone costiere e calde. Il momento migliore si ha nella fase di sfioritura allegagione quando si riscontra il 90-95% di femmine ha ovideposto e le uova sono schiuse. (non si riscontra presenza del parassita).

7 VITE N Comune Località Azienda 1 Mignano Patierno De Angelis Monte Carlo Lungo Stato Fitosanitario falanghina Apertura gemma Nulla da segnalare Escoriosi - (Cryptosporella viticola ) Monitoraggio: metodo agronomico: asportare e bruciare i tralci imbianchiti portanti i picnidi del fungo e non effettuare l'operazione di trinciatura sarmenti, ma allontanarli dal vigneto. -metodo chimico: solo nei vigneti sicuramente infetti effettuare due trattamenti a distanza di 8-12 giorni a partire dalla fase di germogliamento. ( non si riscontra presenza) Flavescenza dorata della vite: il responsabile della trasmissione di questa fisiopatia è il cicadellide(scaphoideus titanus), la cui presenza è segnalata in maniera stabile da anni in Campania Si informa che Con DRD n.27del 19/03/2019, pubblicato sul BURC n. 16 del 25/03/2019, sono state approvate le "Norme Tecniche per la difesa ed il diserbo integrato delle colture" valide per l'anno Le Norme costituiscono parte integrante e sostanziale dei disciplinari di Produzione Integrata della Regione Campania per la parte riguardante la difesa ed il diserbo integrato delle colture. A tali Norme Tecniche devono attenersi: le aziende agricole che aderiscono al Piano Regionale di Lotta Fitopatologica Integrata (PRLFI); i beneficiari della Misura 214 "Pagamenti Agroambientali" Azione a- Agricoltura Integrata del Piano di Sviluppo Rurale (PSR) 2007/2013; i beneficiari della Misura 10 "Pagamenti Agro- climatici ambientali" Sottomisura 10.1 Pagamento per impegni agro-climatico-ambientali. Tipologia di intervento "Produzione integrata" del PSR Campania in quanto parte integrante e sostanziale dei disciplinari di produzione integrata per quanto riguarda la parte inerente la difesa e il diserbo integrato delle colture; tutti coloro che attuano la difesa fitosanitaria ed il diserbo integrato delle colture in Campania. Il Bollettino Fitosanitario è lo strumento ufficiale, attraverso cui verranno comunicate alle aziende aderenti al PRLFI, oltre che gli aspetti tecnici, anche tutti gli adempimenti di natura amministrativa inerenti il Piano stesso.

8 Tutte le informazioni relative al PRLFI in vigore, (Piano attuativo, Norme Tecniche, modalità di adesione, scadenze, modulistica, bollettini fitosanitari sono disponibili sul sito della Regione Campania all indirizzo Per ricevere il Bollettino con la posta elettronica la richiesta va inviata al seguente indirizzo EVENTUALI INFORMAZIONI POSSONO ESSERE RICHIESTE AL NUMERO VERDE Il presente Bollettino è stato redatto a cura dei tecnici: De Risi Salvatore, Ferritto Luigi della U.O.D.12 Servizio Territoriale Provinciale di Caserta, e Melenchi Gennaro della U.O.D.07 Ufficio Centrale Fitosanitario, areale di Vairano Patenora, palazzo D'Arezzo tel fax ; cesavairano@regione.campania.it I bollettini fitosanitari avranno cadenza settimanale fino a ottobre 2019 il prossimo sarà disponibile il 03 Aprile 2019