VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 96

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1 O R I G I N A L E VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 96 Verbale letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE Francesco Vezzaro dr.ssa M. Rosaria Campanella OGGETTO: DIRETTIVE PER IL COMPLETAMENTO DEI LAVORI DI SISTEMAZIONE EX CASELLO VIA MANZONI PER RISOLUZIONE CASO EMERGENZA ABITATIVA. Reg. Pubbl. N. REFERTO DI PUBBLICAZIONE Certifico io sottoscritto Segretario Comunale che copia della presente delibera viene pubblicata all albo comunale on line per 15 giorni consecutivi. dal al addì dr.ssa Maria Rosaria Campanella L'anno DUEMILAQUINDICI addì VENTIQUATTRO del mese di SETTEMBRE alle ore 17,00 nella sala delle adunanze, si è riunita la Giunta Comunale. Eseguito l'appello, risultano: Presente Assente CERTIFICATO DI ESECUTIVITA' La presente deliberazione, pubblicata a norma di legge, senza riportare opposizioni o reclami, è divenuta ESECUTIVA VEZZARO FRANCESCO BOSCHELLO MORENO CALLEGARO FABRIZIO SCOTTON VALERIO ZANOVELLO LISA ZATTARIN DEMETRIO - Sindaco Partecipa alla seduta la dr.ssa M. Rosaria Campanella Segretario Comunale. il Addì Il signor Francesco Vezzaro, nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza e, riconosciuta legale l'adunanza, dichiara aperta la seduta. dr.ssa Maria Rosaria Campanella

2 RAMMENTATO che: LA GIUNTA COMUNALE - a fronte della grave emergenza abitativa in capo alla famiglia di B.C., composta, oltre che da capofamiglia, cittadino italiano, del coniuge e di n. 3 figli minori regolarmente iscritti alla scuola dell obbligo, si è provveduto con ordinanza n. 48 del , ad assegnare in emergenza abitativa l uso della porzione a pianterreno dell ex casa cantoniera di via Manzoni, al civico 174, acquisita dalla società RFI in concessione temporanea onerosa; - nella necessità di provvedere in emergenza, e compatibilmente alle disponibilità di bilancio, all adeguamento igienico e sanitario dell alloggio, si è provveduto, con determinazione n. 38 del a commissionare lavori essenziali di messa in sicurezza degli impianti elettrico, idro-sanitario, fognario e di ritinteggiatura interna delle strutture murarie; - gli interventi, regolarmente effettuati per quanto attiene l aspetto elettrico e murario, non sono stati regolarmente compiuti dalla ditta incaricata alla posa in opera degli impianti idro-sanitari e pertanto puntualmente contestati con avvio di segnalazione in sede giudiziaria; - a seguito di tale controversia il nucleo non ha materialmente potuto fare ingresso nell abitazione, continuando a servirsi, come alloggio, di un mezzo mobile parcheggiato nel cortile della struttura; - il Responsabile del Settore Politiche Sociali ha ritenuto sollecitare da un lato l occupante a compiere ogni sorta di sistemazione (pulizia esterni ed interni, arredi, demolizione della sola veranda pericolante, etc.) funzionale all ingresso della struttura, ottenendo in via bonaria dalla citata ditta di impianti idraulici, la ridefinizione dei lavori non correttamente compiuti e nel frattempo regolarmente pagati dall Ente; - nel successivo sopralluogo, effettuato in data 8 giugno 2015, il Responsabile del Settore Politiche Sociali, ha riscontrato l avvenuto riordino degli spazi esterni, ma nel contempo l avvio di opere di rimozione degli intonaci e della pavimentazione del bagno, avvenuta senza autorizzazione alcuna né di tecnici né di amministratori comunali; PRESA VISIONE della nota di cui al prot sottoscritta dal sig. S.F. a nome di un gruppo di volontari, la quale evidenzia i motivi per i quali l occupante ha di sua iniziativa effettuato i lavori; RICORDATO che lo stesso occupante aveva fatto richiesta di contributo comunale per la risistemazione dell immobile, tramite i Servizi sociali, i quali avevano espresso parere favorevole; EVIDENZIATA in ogni caso l irregolarità dei lavori compiuti, in quanto privi di preventiva informazione al Comune, necessaria ad ottenere il nulla osta dell Ente proprietario, cioè la società RFI; 1 DGC n. 96 /2015

3 ATTESO che nel contempo l Amministrazione Comunale otteneva, previa apposita istanza, dalla Fondazione Cariparo di Padova e Rovigo (prot ) un contributo straordinario di euro 5.000=, finalizzato a dare compimento alla sistemazione di emergenza abitativa del nucleo, a tutela in particolare dei minori; DATO ATTO che per questa ragione, con GC n. 77/2015 si è provveduto ad effettuare una variazione di urgenza del Bilancio di previsione, prevedendo l iscrizione nei capitoli di entrata e spesa della predetta sovvenzione; TENUTO tuttavia conto della necessità: - di assicurare ai minori componenti il nucleo un alloggio conforme alle necessità di igiene, decoro e salute, con ciò favorendo la possibilità di superare le condizioni di svantaggio sociale e mirare a pari opportunità di crescita civile, - di dare definitiva sistemazione al nucleo, altrimenti incapace di fruire di idonea collocazione abitativa, ridiventando un nuovo problema a carico della collettività e della Amministrazione; - di superare, sempre in via definitiva, condizioni di precarietà igienico-sanitaria, che rischiano di concretizzarsi in indebite privazioni di natura materiale e morale; ATTESA inoltre l opportunità, attraverso il contributo concesso dalla Fondazione Cariparo, di completare e migliorare i lavori di risistemazione dell alloggio, dotandolo anche di sistema di riscaldamento, e di concludere in forma equa il contenzioso con la citata ditta inadempiente alla corretta sistemazione degli impianti idraulici; RAVVISATA in tal modo la ragione per dettare: a) al Responsabile dell Ufficio Tecnico comunale la conclusione, entro il 31 ottobre 2015, di opere da individuare tra le seguenti: - di natura edile, consistenti nella nuova posa in opera degli intonaci e dei rivestimenti, - provvedendo altresì alla installazione di sistema di riscaldamento sino a concorrenza della somma resa disponibile dal citato contributo di euro 5.000,00= - di natura idro-sanitaria, attraverso la messa in opera degli impianti non adeguatamente assicurati dalla ditta inadempiente, sino a concorrenza della somma a suo tempo liquidata dal Comune, a bonaria composizione della controversia; b) al Responsabile delle Politiche Sociali di provvedere: - al costante monitoraggio, anche con il supporto delle strutture dei servizi facenti capo all ULSS territoriali ed a ciò delegati, della regolare, ordinata conduzione dell immobile, diffidando l occupante, sin dalla conclusione dei lavori di cui sopra e dalla riacquisizione in disponibilità dell alloggio, a scorretti interventi nello stesso, pena la revoca immediata della concessione; - all immediata procedura di revoca dell alloggio e del conseguente avvio dei procedimenti di legge in caso di mancato assolvimento dell obbligo scolastico da parte dei minori; 2 DGC n. 96 /2015

4 TUTTO ciò premesso, ACQUISITI i pareri del Responsabile del Servizio interessato e di ragioneria in ordine alla regolarità tecnica e contabile, nonché del Segretario Comunale sotto il profilo di legittimità; Ad unanimità di voti, espressi per alzata di mano, d e l i b e r a 1. di proseguire, anche a fronte della disponibilità economica acquisita a fronte del contributo ottenuto dalla Fondazione Cariparo di cui alla premessa, nella conclusione dei lavori di adeguamento dell immobile ex casello di via Manzoni 174, ottenuto in concessione precaria onerosa sino all anno 2019 dalla società RFI; 2. di dettare le seguenti direttive: a) al Responsabile dell Ufficio Tecnico Comunale la conclusione, entro il 31 ottobre 2015, di opere da individuare tra le seguenti: - di natura edile, consistenti nella nuova posa in opera degli intonaci e dei rivestimenti, provvedendo altresì alla installazione di sistema di riscaldamento sino a concorrenza della somma resa disponibile dal citato contributo di euro 5.000,00=, - di natura idro-sanitaria, attraverso la messa in opera degli impianti non adeguatamente assicurati dalla ditta inadempiente, sino a concorrenza della somma a suo tempo liquidata dal Comune, a bonaria composizione della controversia; b) al Responsabile delle Politiche Sociali di provvedere: - al costante monitoraggio, anche con il supporto delle strutture dei servizi facenti capo all ULSS territoriali ed a ciò delegati, della regolare, ordinata conduzione dell immobile, diffidando l occupante, sin dalla conclusione dei lavori di cui sopra e dalla riacquisizione in disponibilità dell alloggio, a scorretti interventi nello stesso, pena la revoca immediata della concessione all immediata procedura di revoca dell alloggio e del conseguente avvio dei procedimenti di legge in caso di mancato assolvimento dell obbligo scolastico da parte dei minori; 3. di dichiarare, con separata ed unanime votazione, la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134 comma 4) del D. Lgs. n. 267/ DGC n. 96 /2015

5 OGGETTO: DIRETTIVE PER IL COMPLETAMENTO DEI LAVORI DI SISTEMAZIONE EX CASELLO VIA MANZONI PER RISOLUZIONE CASO EMERGENZA ABITATIVA PARERI, RESI AI SENSI DELL ART. 49 DEL T.U. APPROVATO CON D.LGS , N. 267, SULLA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE (SETTORE Affari Generali Servizi Culturali e Sociali) Il sottoscritto Dott. Lucio Piva Responsabile del Servizio interessato, ai sensi dell art. 49 del D.Lgs , n. 267, esprime parere Favorevole in merito alla regolarità tecnica sulla proposta di deliberazione. Lì Il Responsabile del Settore Affari Generali Servizi Culturali e Sociali Dott. Lucio Piva Il sottoscritto rag. Vasco Saretta Responsabile del Servizio Finanziario, ai sensi dell art. 49 del D.Lgs , n. 267, esprime parere Favorevole in merito alla regolarità contabile sulla proposta di deliberazione. Lì Il Responsabile del Servizio Finanziario Rag. Vasco Saretta La sottoscritta dott.ssa Maria Rosaria Campanella, Segretario Comunale, ai sensi dell art. 12, comma 5 del Regolamento comunale sui controlli interni, di alla DCC n. 13 del , esprime parere favorevole sotto il profilo della legittimità sulla proposta di deliberazione Lì Il Segretario Comunale Dott.ssa Maria Rosaria Campanella