PER AMORE DEL MIO POPOLO NON TACERÒ

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1 VIA CRUCIS ADOLESCENTI 2019 PER AMORE DEL MIO POPOLO NON TACERÒ Sul sagrato della Chiesa INTRODUZIONE Letta da un giovane Con la presente Via Crucis, in questo mese dedicato a tutti i martiri uccisi per la fede e in particolare a Oscar Romero, che ha lottato contro le ingiustizie sociali del Salvador promuovendo la crescita integrale delle donne e degli uomini che ha incontrato, e dopo sostato in preghiera a Palermo sulla tomba di don Pino Pugliesi, e in prossimità della Parrocchia di don Primo Mazzolari, uomo di pace contro ogni regime, vogliamo pregare per tutti coloro che sono vittime di ingiustizie, povertà, sfruttamento, oppressione, che sono il luogo dove Dio è vicino ad ogni uomo e soffre e lotta con lui. Cammineremo insieme lungo questa Via della Croce, portando su di noi le croci del mondo, fino ad arrivare a scoprire che ogni cristiano è chiamato alla santità e alla liberazione di qualsiasi popolo, donna, uomo, bambino, anziano della terra. Il cristiano è solidale con ogni uomo, e grazie alla Croce di Gesù lo chiama fratello. Canto Sostiamo sul sagrato della Chiesa 1

2 I stazione: Gesù è condannato a morte Meditiamo in questa stazione la piaga dell ABUSO DI POTERE Ti adoriamo o Cristo, e ti benediciamo Perché con la tua Santa Croce hai redento il mondo L1 Dal Vangelo secondo Luca (22, 67-69) «Se tu sei il Cristo, dillo a noi». Rispose loro: «Anche se ve lo dico, non mi crederete; se vi interrogo, non mi risponderete. Ma d'ora in poi il Figlio dell'uomo siederà alla destra della potenza di Dio». L 2 Tutti sono eguali dinanzi alla legge e hanno diritto, senza alcuna discriminazione, ad una eguale tutela da parte della legge contro ogni discriminazione che violi la presente Dichiarazione come contro qualsiasi incitamento a tale discriminazione. (Art. 7 Dichiarazione universale dei diritti umani) Ad ogni invocazione preghiamo: Ascoltaci o Signore 1. Perché guardando a Gesù il Giusto e ai tanti giusti di ieri e di oggi ognuno di noi abbia fiducia nella legge, che purtroppo nella realtà a volte non è uguale per tutti. Preghiamo 2. Perché vivendo la carità e la giustizia anche i gli ultimi del mondo possano godere eguali diritti e non subire discriminazione e ognuno di noi si impegni per il prossimo, quale fratello da aiutare e non rivale da superare. Preghiamo Ci avviamo, seguendo la croce verso il cortile della famiglia Anghinoni 2

3 II stazione: Gesù incontra sua madre Meditiamo in questa stazione la piaga della VIOLENZA e del BULLISMO L 1 Dal Vangelo secondo Luca (11,27-28) Mentre diceva questo, una donna dalla folla alzò la voce e gli disse: «Beato il grembo che ti ha portato e il seno che ti ha allattato!». Ma egli disse: «Beati piuttosto coloro che ascoltano la parola di Dio e la osservano!». L 2 Ogni individuo ha diritto alla libertà di opinione e di espressione incluso il diritto di non essere molestato per la propria opinione e quello di cercare, ricevere e diffondere informazioni e idee attraverso ogni mezzo e senza riguardo a frontiere. (Art. 19 Dichiarazione universale dei diritti umani) Ad ogni invocazione preghiamo: Maria, donna forte, donaci la compassione 1. Signore insegnaci a ragionare e a compatire chi ci sta difronte prima di agire e commettere azioni che potrebbero ferire gli altri, diventando così anche noi giudici dei nostri fratelli e creare ulteriore violenza con le nostre parole. Preghiamo 2. Signore, donaci, come Maria, di stare dalla parte del debole, e aiutaci ad usare con saggezza i mezzi della tecnologia a nostra disposizione per non creare ulteriore ferite e solitudine nella vita dei nostri fratelli. Preghiamo Ci avviamo, seguendo la croce verso il cortile della famiglia Dazzi Angelo / Egisto 3

4 III stazione: La Veronica asciuga il volto di Gesù Meditiamo in questa stazione la piaga della PROSTITUZIONE L 1 Dal Vangelo secondo Luca (10,36-37) Chi di questi tre ti sembra sia stato prossimo di colui che è caduto nelle mani dei briganti?». Quello rispose: «Chi ha avuto compassione di lui». Gesù gli disse: «Va' e anche tu fa' così». L 2 Nessun individuo potrà essere sottoposto ad interferenze arbitrarie nella sua vita privata, nella sua famiglia, nella sua casa, nella sua corrispondenza, né a lesione del suo onore e della sua reputazione. Ogni individuo ha diritto ad essere tutelato dalla legge contro tali interferenze o lesioni. (Art. 12 Dichiarazione universale dei diritti umani) Ad ogni invocazione preghiamo: Padre di Gesù e Padre di ogni uomo ascoltaci. 1. Perché riconoscendo la dignità di ogni uomo e di ogni donna cessino gli sfruttamenti, le violenze fisiche e mentali. Condividendo amore e giustizia possiamo rendere questo ambiente ospitale, nel quale ognuno possa sentirsi realizzato e realizzare la propria vocazione. Preghiamo. 2. Signore sostieni tutti coloro che si impegnano per le donne sfruttate, suscita in noi cuori generosi che possano sostenere con spirito di rispetto, gentilezza e condivisione il percorso di riconoscimento della vocazione femminile, a coloro che sono schiave dell oppressione la forza di afferrare la mano che le fa uscire dalla schiavitù, e a tutti noi la volontà di uscire dall indifferenza. Preghiamo. Ci avviamo, seguendo la croce verso il cortile della famiglia Compagnoni /Simonazzi 4

5 IV stazione: Gesù è spogliato delle vesti Meditiamo in questa stazione la piaga del RACHET USURA DANARO FACILE L 1 Dal Vangelo secondo Luca 12, Poi disse ai suoi discepoli: «Per questo io vi dico: non preoccupatevi per la vita, di quello che mangerete; né per il corpo, di quello che indosserete. La vita infatti vale più del cibo e il corpo più del vestito. Cercate piuttosto il suo regno, e queste cose vi saranno date in aggiunta. L 2 Ogni individuo, in quanto membro della società, ha diritto alla sicurezza sociale, nonché alla realizzazione attraverso lo sforzo nazionale e la cooperazione internazionale ed in rapporto con l'organizzazione e le risorse di ogni Stato, dei diritti economici, sociali e culturali indispensabili alla sua dignità ed al libero sviluppo della sua personalità. (Art. 22 Dichiarazione universale dei diritti umani) Preghiamo insieme dicendo: Liberaci dal Male, Signore 1. Signore, aiutaci a vincere la corruzione con l onestà quotidiana, e a riconoscere per vincere la tentazione di raggiungere i nostri obbiettivi ricorrendo a metodi ingiusti e meschini, rendici persone gratuite e trasparenti. Preghiamo. 2. Signore, suo tuo esempio, aiutaci a non dipendere dal fascino e dalla schiavitù del danaro, da quei beni che al pubblicità esalta come indispensabile, aiutaci ad essere liberi dai pesanti condizionamenti della moda, della tecnologia, delle correnti di pensiero che circolano sulla musica che ascoltiamo e sui social che abitiamo. La nostra vera protesta sia il nostro impegno nei valori che ci hai insegnato. Preghiamo. Ci avviamo, seguendo la croce verso il cortile della famiglia Silvana Ruggeri 5

6 V stazione: Gesù muore in Croce Meditiamo in questa stazione sulla piaga della MAFIA ed tutte le violenze inflitte al Creato e al territorio L 1 Dal Vangelo secondo Luca (23, b) Quando giunsero sul luogo chiamato Cranio, vi crocifissero lui e i malfattori, uno a destra e l'altro a sinistra. Visto ciò che era accaduto, il centurione dava gloria a Dio dicendo: «Veramente quest'uomo era giusto». L 2 Ogni individuo ha diritto alla libertà di riunione e di associazione pacifica. Nessuno può essere costretto a far parte di un'associazione. Ogni associazione sia per il bene ed il progresso del mondo. (Art. 20 Dichiarazione universale dei diritti umani) Ad ogni invocazione diciamo: Signore, forza dei giusti, ascoltaci 1. Nonostante il rumore del male tante persone in silenzio ogni giorno corrono il rischio della vita per sconfiggere la Mafia: assistile o Signore e fa che anche noi, nel nostro piccolo, ci opponiamo ad ogni forma di prevaricazione. Preghiamo. 2. Per interesse e lucro le eco mafie avvelenano il territorio, inquinano, distruggono il pianeta e i suoi abitanti. La Mafia spesso coinvolge persone che non ne vogliono far parte facendo leva sull ignoranza, sulla povertà e sulla costrizione: aiutaci a diffondere Signore, i valori del lavoro, della scuola, il rispetto dell ambiente come semi di nuova civiltà. Preghiamo. 3. Nel corso della storia della repubblica Italiana diversi eventi ci hanno mostrato la connivenza o il silenzio dello stato: la politica più che un servizio si è rivelata uno strumento di potere e di vantaggio. Tocca le coscienze di chi si impegna nella cosa pubblica e scuoti anche quelle di noi semplici cittadini nel fare la nostra parte. Preghiamo. Ci avviamo, seguendo la croce verso il cortile della famiglia Anghinoni 6

7 VI stazione: Gesù è deposto dalla croce e vince la morte con l amore Meditiamo in questa stazione sulla piaga DELL EGOISMO PERSONALE, DEL CARRIERISMO NELLA CHIESA E DELLA MEDIOCRITA NELLA SOCITA CIVILE L 1 Dal Vangelo secondo Luca (23, 53-56) Lo depose dalla croce, lo avvolse con un lenzuolo e lo mise in un sepolcro scavato nella roccia, nel quale nessuno era stato ancora sepolto. Era il giorno della Parasceve e già splendevano le luci del sabato. Le donne che erano venute con Gesù dalla Galilea seguivano Giuseppe; esse osservarono il sepolcro e come era stato posto il corpo di Gesù, poi tornarono indietro e prepararono aromi e oli profumati. Il giorno di sabato osservarono il riposo come era prescritto. SACERDOTE Preghiera finale O Croce di Cristo, immagine dell amore senza fine e via della Risurrezione, ti vediamo ancora oggi nelle persone buone e giuste che fanno il bene senza cercare gli applausi o l ammirazione degli altri. O Croce di Cristo, ti vediamo ancora oggi nei ministri fedeli e umili che illuminano il buio della nostra vita come candele che si consumano gratuitamente per illuminare la vita degli ultimi. O Croce di Cristo, ti vediamo ancora oggi nei volti delle suore e dei consacrati i buoni samaritani che abbandonano tutto per bendare, nel silenzio evangelico, le ferite delle povertà e dell ingiustizia. O Croce di Cristo, ti vediamo ancora oggi nei misericordiosi che trovano nella misericordia l espressione massima della giustizia e della fede. O Croce di Cristo, ti vediamo ancora oggi nelle persone semplici che vivono gioiosamente la loro fede nella quotidianità e nell osservanza filiale dei comandamenti. O Croce di Cristo, ti vediamo ancora oggi nei pentiti che sanno, dalla profondità della miseria dei loro peccati, gridare: Signore ricordati di me nel Tuo regno!

8 O Croce di Cristo, ti vediamo ancora oggi nei beati e nei santi che sanno attraversare il buio della notte della fede senza perdere la fiducia in te e senza pretendere di capire il Tuo silenzio misterioso. O Croce di Cristo, ti vediamo ancora oggi nelle famiglie che vivono con fedeltà e fecondità la loro vocazione matrimoniale. O Croce di Cristo, ti vediamo ancora oggi nei volontari che soccorrono generosamente i bisognosi e i percossi. O Croce di Cristo, ti vediamo ancora oggi nei perseguitati per la loro fede che nella sofferenza continuano a dare testimonianza autentica a Gesù e al Vangelo. O Croce di Cristo, ti vediamo ancora oggi nei sognatori che vivono con il cuore dei bambini e che lavorano ogni giorno per rendere il mondo un posto migliore, più umano e più giusto. O Croce di Cristo, anche per le nostre Comunità di Calvatone, Tornata e Romprezzagno, dona un sussulto di fede, che le persone si scuotano dalla tiepidezza e dall indifferenza, riscoprano il loro battesimo come motivazione fondamentale ad amare, servire, crescere, perdonare. Donaci il gusto della preghiera, del servizio, della collaborazione. O Croce di Cristo, Arca di Noè che salvò l umanità dal diluvio del peccato, salvaci dal male e dal maligno! O Trono di Davide e sigillo dell Alleanza divina ed eterna, svegliaci dalle seduzioni della vanità! O grido di amore, suscita in noi il desiderio di Dio, del bene e della luce. O Croce di Cristo, insegnaci che l alba del sole è più forte dell oscurità della notte. O Croce di Cristo, insegnaci che l apparente vittoria del male si dissipa davanti alla tomba vuota e di fronte alla certezza della Risurrezione e dell amore di Dio che nulla può sconfiggere od oscurare o indebolire. E come figli diciamo insieme Padre nostro Benedizione Canto finale