Camere di commercio lombarde Regione Lombardia BANDO PER L INNOVAZIONE DELLE FILIERE DI ECONOMIA CIRCOLARE IN LOMBARDIA 2019

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1 BANDO PER L INNOVAZIONE DELLE FILIERE DI ECONOMIA CIRCOLARE IN LOMBARDIA 2019

2 Obiettivi e finalità L iniziativa è finalizzata a favorire la transizione delle MPMI lombarde verso un modello di economia circolare, la riqualificazione dei settori e delle filiere lombarde e il riposizionamento competitivo degli interi comparti rispetto ai mercati attraverso il sostegno a: 1. progetti che promuovano il riuso e l utilizzo di materiali riciclati, di prodotti e sottoprodotti o residui derivanti dai cicli produttivi in alternativa alle materie prime vergini, la riduzione della produzione dei rifiuti; 2. Eco-design: progetti che tengano conto dell intero ciclo di vita del prodotto secondo la metodologia LCA (Life Cycle Assessment)

3 Beneficiari e soggetto gestore I soggetti beneficiari sono le micro, piccole e medie imprese (MPMI) in forma singola o in aggregazione composta da almeno 3 imprese rappresentanti la filiera Le imprese beneficiarie dovranno avere sede operativa in Lombardia almeno al momento dell erogazione del contributo In caso di aggregazione, dev essere individuato un soggetto capofila All aggregazione può prendere anche una grande impresa che non può essere beneficiaria del contributo Bando regionale gestito da Unioncamere Lombardia per conto delle Camere di Commercio lombarde e di Regione Lombardia

4 Interventi agevolabili Gli ambiti di intervento agevolabili sono i seguenti: innovazione di prodotto e processo in tema di utilizzo efficiente delle risorse, utilizzo di sottoprodotti in cicli produttivi, riduzione produzione rifiuti e riuso dei materiali; progettazione e sperimentazione di modelli tecnologici integrati finalizzati al rafforzamento della filiera; sperimentazione e applicazione di strumenti per l incremento della durata di vita dei prodotti ed il miglioramento della loro riciclabilità (Ecodesign); implementazione di strumenti e metodologie per l uso razionale delle risorse naturali.

5 Interventi agevolabili: alcuni esempi Utilizzo di materiali bio-based (di origine biologica) in sostituzione di materiali vergini Promuovere imballaggi più leggeri, meglio stoccabili/trasportabili/riciclabili Refurbishment: riuso dei residui di lavorazione nello stesso ciclo produttivo Allungare la vita utile dei prodotti (e.g. prodotti modulari, facilmente disassemblabili e riparabili ecc.) e la loro riciclabilità a fine vita Simbiosi industriale: partnership tra soggetti, anche non operanti nella stessa filiera, che permettono di utilizzare materiali di scarto, residui industriali e sottoprodotti all interno di altri cicli produttivi Favorire logiche di risparmio energetico, utilizzo di fonti rinnovabili, sharing e approcci pay-per use

6 Fasi progettuali BANDO 2019 FASE 1 CANDIDATURE DELLE IDEE PROGETTUALI FASE 2 INDIRIZZO E SUPPORTO ALLA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI DEFINITIVI BANDO 2020 FASE 3 ATTUAZIONE DEGLI INTERVENTI

7 Dotazione finanziaria Risorse a disposizione per l intero bando: a carico di Regione Lombardia: DG Sviluppo Economico e DG Ambiente a carico delle Camere di Commercio per la Fase 2 nel Bando per la Fase 3 nel Bando 2020

8 Dotazione finanziaria Bando 2019 Territorio FASE 2 Camere di commercio Regione Lombardia BERGAMO ,00 BRESCIA ,00 COMO - LECCO ,00 CREMONA ,00 MANTOVA , ,00 MILANO MONZA BRIANZA LODI ,00 PAVIA ,00 SONDRIO ,00 VARESE ,00 TOTALE ,00

9 Spese ammissibili e contributo Bando 2019 Il contributo per la Fase 2 è fisso, concesso in regime De minimis e pari a o a copertura del 100% delle spese (investimento minimo almeno pari all importo del contributo). Il contributo viene erogato a seguito della presentazione del progetto definitivo e le spese ammissibili devono rientrare nelle seguenti tecnologie: a) Spese di consulenza; b) Spese di personale dipendente dell azienda solo se espressamente dedicato al progetto; c) Spese generali nella misura forfettaria massima del 20% della somma delle precedenti voci di spesa ammissibili.

10 Fase 1 Candidature delle idee progettuali I soggetti richiedenti presentano le loro idee imprenditoriali esclusivamente in modalità telematica attraverso il sito presentando i seguenti documenti obbligatori firmati digitalmente: Allegato A - domanda di partecipazione, imprenditoriale per cui si richiede il contributo nella quale si descrive l idea Allegato B - autocerticazione per Antimafia Allegato C - dichiarazione De Minimis Allegato D - eventuale Atto di delega Allegato E - eventuale Accordo di progetto solo per le domande da parte delle aggregazioni, sottoscritto digitalmente dal Legale rappresentante di ciascuna delle imprese partecipanti Allegato F eventuale Dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà solo per soggetti che non hanno posizione INPS/INAIL

11 Fase 1 Candidature delle idee progettuali Le migliori idee, in funzione della disponibilità finanziaria, accedono alla Fase 2 (e hanno quindi diritto al contributo) a seguito di una selezione sulla base di specifici criteri di valutazione. La Commissione di valutazione è composta da rappresentanti di Regione Lombardia e Sistema camerale ed è coadiuvata da esperti del settore individuati con apposita manifestazione di interesse. Gli esiti della valutazione della Fase 1 sono approvati con provvedimento di Unioncamere Lombardia entro il 20 settembre 2019

12 Fase 1 Criteri di valutazione Criteri Punteggio 1. Aspetti rilevanti e distinguibili di innovazione Qualità e fattibilità tecnica Caratteristiche e competenze del team di progetto Collaborazione da attivare con enti di ricerca universitari e coinvolgimento di soggetti pubblici o privati esterni Sostenibilità economico-finanziaria del progetto Rappresentatività della filiera Ampiezza dell aggregazione (n. soggetti e territori coinvolti) 0-5 Punteggio massimo Sono ritenuti ammissibili al contributo solo le idee progettuali con punteggio minimo di 65 punti

13 Fase 1 Premialità Ai progetti che superano la soglia minima di 65 punti su 100 possono essere riconosciute le seguenti premialità per ulteriori complessivi 6 punti: idee progettuali che riguardino prodotti e servizi che ricadono nelle categorie individuate con i CAM (Criteri Ambientali Minimi) definiti dal Ministero dell'ambiente nell'ambito dell'applicazione del Green Public Procurement (2 punti aggiuntivi); idee progettuali che facciano riferimento all' Elenco sottoprodotti per l'approvvigionamento dei materiali da introdurre nei cicli produttivi in alternativa alle materie prime vergini (istituito dalle Camere di commercio con decreto ministeriale dal 12 giugno 2017) (2 punti aggiuntivi); possesso del rating di legalità o attestazione inerente azioni di Responsabilità sociale delle imprese coerenti con gli obiettivi del bando (2 punti aggiuntivi).

14 Fase 2 Indirizzo e supporto alla presentazione dei progetti definitivi L idea imprenditoriale potrà essere perfezionata attraverso il supporto degli esperti messi a diposizione dal sistema camerale lombardo con funzioni di coordinamento e pianificazione. Il progetto dovrà comprendere una proposta per l intera filiera e dovrà inoltre focalizzarsi sull analisi della fattibilità tecnico-scientifica e su un ipotesi di piano di commercializzazione dell'innovazione realizzata. Il contributo di o viene erogato a seguito della presentazione del progetto definitivo, che dovrà contenere gli elementi fondamentali della proposta delineati nell idea progettuale, oltre alla rendicontazione delle spese sempre in forma telematica utilizzando il portale (fatture, cedolini, antimafia, de minimis ) Il progetto definitivo dev essere presentato entro il 6 dicembre 2019.

15 Tempistica Fasi 1 e 2 Dalle ore del 1 luglio 2019 fino alle ore del 2 agosto 2019 Candidature delle idee progettuali Entro il 20 settembre 2019 Istruttoria formale e tecnica delle domande pervenute in Fase 1 e pubblicazione provvedimento di concessione Tra il 20 settembre 2019 e il 6 dicembre 2019 Attività di indirizzo e supporto alla presentazione dei progetti definitivi Entro il 6 dicembre 2019 Presentazione del progetto definitivo di Fase 2 Entro 60 giorni dalla presentazione del progetto definitivo Istruttoria della rendicontazione e liquidazione dei contributi

16 Fase 3 Attuazione degli interventi (Bando 2020) La FASE 3 sarà aperta anche a soggetti che non hanno partecipato al Bando 2019 (Fase 1 e Fase 2) per la presentazione di progetti che rientrano negli ambiti di intervento descritti in precedenza A seguito di un analisi dei progetti da parte della Commissione di valutazione, le proposte selezionate riceveranno un contributo fino ad un massimo di ,00 a parziale copertura delle spese relative alla messa sul mercato e/o industrializzazione del prodotto, prevedendo il coinvolgimento dell intera filiera, secondo criteri che verranno stabiliti con successivo provvedimento della Giunta regionale.

17 Fase 3 Attuazione degli interventi (Bando 2020) Le spese che saranno ritenute ammissibili in Fase 3 sono le seguenti: a) Consulenza (collaborazione con enti di Ricerca, servizi specialistici per lo sviluppo di prototipi, check up tecnologici, analisi del ciclo di vita del prodotto/servizio - e.g. LCA -, studi per la sostituzione dei materiali attualmente utilizzati nei prodotti con materiali circolari, definizione di strategie commerciali, marketing e comunicazione, ecc.); b) Investimenti in attrezzature tecnologiche (acquisto e/ leasing) e programmi informatici necessari alla realizzazione del progetto; c) Assistenza e costi di acquisizione delle certificazioni ambientali di processo e di prodotto (es. ISO 14001, EMAS, ECOLABEL, EPD ecc.); d) Servizi e tecnologie per l ingegnerizzazione di software/hardware e prodotti relativi al progetto; e) Materiali e forniture imputabili al progetto (inclusi prototipi); f) Spese per la tutela della proprietà industriale; g) Spese del personale dell azienda solo se espressamente dedicato al progetto (fino a un massimo del 30% della somma delle voci di spesa da a) ad f)).

18 Contatti Il Bando è pubblicato sul sito di Unioncamere Lombardia (sezione Bandi contributi alle imprese), che rimanda al mini-sito dedicato all iniziativa. Per chiarimenti e assistenza sui contenuti del Bando e sulla procedura di presentazione domande: Unioncamere Lombardia: imprese@lom.camcom.it Per problemi tecnici di natura informatica, contattare il Contact Center di Infocamere al numero