La medicina personalizzata nel carcinoma del colon retto metastatico tra realtà e aspettative future LA REALTA' LOCALE.

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1 La medicina personalizzata nel carcinoma del colon retto metastatico tra realtà e aspettative future LA REALTA' LOCALE 12 Novembre 2018 Sara Bustreo SC Oncologia 1 A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino

2 Verrà esposto quanto fattivamente attivo e applicato nella cura del paziente con mcrc nella nostra realtà. In particolare esaminati gli ambiti e gli aspetti che oggi consentono di selezionare dal punto di vista clinico e bio-molecolare una strategia terapeutica personalizzata nel mcrc, grazie all'integrazione multidisciplinare basata sulla pratica clinica quotidiana e sostenuta dall'evidenza scientifica. Il trattamento del paziente affetto da mcrc nella realtà locale Piemontese dell'a.o.u. della Città della Salute e della Scienza di Torino afferente alla Rete Oncologica vuole essere STRUTTURATO, COORDINATO E MULTIDISCIPLINARE.

3 Pubblicato il Rapporto di attività del CPO Piemonte. Il documento, che viene redatto come di consueto a cadenza annuale, è disponibile online in una versione rinnovata dal punto di vista sia grafico sia strutturale. Il Centro di Riferimento per l Epidemiologia e la Prevenzione Oncologica in Piemonte (CPO Piemonte) dal 1995 riunisce e coordina le strutture del Servizio Sanitario Regionale che svolgono attività di sorveglianza, ricerca e valutazione sulla diffusione e la prevenzione dei tumori; monitoraggio e promozione della qualità dell assistenza oncologica; supporto alla ricerca clinica. Il Registro Tumori Piemonte primo dei registri tumori italiano, Online disponibili i dati di incidenza e mortalità del quinquennio suddivisi per le aree geografiche corrispondenti alle Aziende Sanitarie Locali (TO1-2 corrisponde alla città di Torino; TO3 alla ASL di Collegno e Pinerolo che comprende anche le città di Rivoli, Orbassano, Venaria Reale e le valli di Susa, Chisone, Germanasca e Pellice); TO4 alla ASL di Ciriè, Chivasso e Ivrea (che comprende anche le valli di Lanzo e il Canavese); TO5 alla ASL di Chieri, Carmagnola, Moncalieri e Nichelino)

4 Stime dei tumori in Piemonte nel 2015 Sono state aggiornate al 2015 le stime di incidenza per il totale del Piemonte e per i territori delle Aziende Sanitarie Locali regionali

5 Stime dei tumori in Piemonte nel 2015 Sono state aggiornate al 2015 le stime di mortalità per il totale del Piemonte e per i territori delle Aziende Sanitarie Locali regionali

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7 La mediana di sopravvivenza dei pazienti con mcrc è passata da 6 mesi, in caso di sola terapia di supporto, ad oltre i 30 mesi attuali (introduzione di doppiette di chemioterapia, farmaci antiegfr e anti VEGF, individuazione delle migliori sequenze di trattamento, introduzione e sperimentazione di nuove terapie a bersaglio molecolare, di nuovi farmaci inibitori della trasduzione del segnale).

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10 ETEROGENEITA' ANZIANO ROBUSTO ANZIANO FRAGILE?

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13 Beyond the Knife:<br />The Evolving Nonsurgical Management of Oligometastatic CRC Presented By Sharlene Gill at 2018 ASCO Annual Meeting

14 TRIPLETTA+BIOLOGICO DOPPIETTA+BIOLOGICO CHEMIOINTENSIFICAZIONE AUMENTO DI TASSI DI CONVERSIONE E DI RESEZIONE RO Fondamentale la modulazione della chemio-intensità nel paziente con mcrc in funzione del burden tumorale alla diagnosi, soprattutto quando l obiettivo è la conversione a chirurgia (aumento del RO, precoce shrinkage tumorale e profondità di risposta), che non può prescindere dall integrazione di terapie ablative loco-regionali alle terapie sistemiche da valutare in ambito multidisciplinare

15 Il trattamento del mcrc è sostenuto da un team multidisciplinare che crea una rete che si prende cura del paziente

16 Le strutture operative di riferimento in Rete qcentro Accoglienza e Servizi qgruppo Interdisciplinare Cure