Proposta di identificazione dei distretti industriali veneti ai sensi della L.R. 13/2014

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1 giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n del 16 dicembre 2014 pag. 1/8 Proposta di identificazione dei distretti industriali veneti ai sensi della L.R. 13/2014 a cura di Roberto Grandinetti Indici e relative soglie utilizzate per l'identificazione dei distretti industriali Indice Sigla Soglia Specializzazione calcolata sulle unità locali SPECUL 1,30 Specializzazione calcolata sugli addetti SPECAD 1,60 Rilevanza calcolata sulle unità locali RILEUL 10,0 Rilevanza calcolata sugli addetti RILEAD 10,0 Consistenza delle unità locali CONSUL 220 Consistenza degli addetti CONSAD Nota: rilevanza = incidenza sul totale regionale di settore

2 ALLEGATOA alla Dgr n del 16 dicembre 2014 pag. 2/8 Introduzione (a cura della Sezione Ricerca e Innovazione) La proposta è articolata su 3 gruppi. Il Gruppo "A" identifica i distretti che soddisfano esaustivamente tutti i parametri definiti. Per questi distretti il riconoscimento è quindi da considerarsi assiomatico. Il Gruppo "B" identifica quei distretti che palesano qualche difficoltà nel soddisfacimento di tutti i parametri sopra definiti, o il requisito della storicità risulta parzialmente soddisfatto in considerazione di una limitata bibliografia a supporto. Per questo gruppo di distretti il riconoscimento è, comunque, da considerarsi evidente. Il Gruppo "C" identifica aree di specializzazione che non possono essere considerate "distretti industriali" in quanto non soddisfacenti i parametri quantitativi definiti e/o non soddisfano in alcun modo il parametro riferito alla storicità, per la quale la documentazione bibliografica a supporto è risultata assente. Nelle tabelle che seguono, riferite a ciascun gruppo, è riportata la numerazione progressiva del distretto rientrante nella proposta di riconoscimento.

3 ALLEGATOA alla Dgr n del 16 dicembre 2014 pag. 3/8 Gruppo A: Aree di specializzazione manifatturiera identificabili come DISTRETTI INDUSTRIALI poiché superano tutte le soglie degli indici e la loro natura distrettuale è ampiamente documentata in letteratura Id. distretto Distretto SPECUL SPECAD RILEUL RILEAD CONSUL CONSAD DOCUM 1 Calzatura della Riviera del Brenta 4,65 4,99 24,0 20, Ampia 2 Concia di Arzignano 5,07 5,38 24,3 34, Ampia 3 Meccanica dell'alto Vicentino 2,40 1,96 19,5 18, Ampia 4 Mobile del Livenza 1,76 3,11 17,3 37, Ampia 5 Occhialeria Bellunese 5,82 11,85 22,8 64, Ampia 6 Orafo Vicentino 4,02 5,02 55,1 75, Ampia 7 Calzatura tecnica ed articoli sportivi (Sportsystem) di Asolo e Montebelluna 3,48 5,26 11,0 16, Ampia

4 ALLEGATOA alla Dgr n del 16 dicembre 2014 pag. 4/8 Gruppo B: Aree di specializzazione manifatturiera identificabili come DISTRETTI INDUSTRIALI anche se non superano tutte le soglie degli indici e/o la loro natura distrettuale è stata indagata in un numero limitato di studi Id. distretto Distretto SPECUL SPECAD RILEUL RILEAD CONSUL CONSAD DOCUM Ceramica artistica di Nove e Bassano del Grappa 6,71 5,09 60,9 46, Limitata Elettrodomestici ed inox di Conegliano e del Trevigiano 3,76 3,79 34,5 46, Ampia Condizionamento e refrigerazione del Padovano 1,36 1,60 15,0 19, Limitata 11 Giostra del Polesine n.c. n.c. n.c. n.c. n.c. n.c. Limitata 12 Ittico del Polesine e del Basso Veneziano 54,49 112,03 67,9 78, Limitata 13 Marmo e pietra del Veronese 3,40 3,70 48,3 55, Limitata 14 Mobile classico della Bassa Veronese 2,89 2,23 18,0 10, Limitata Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene 4,64 3,21 41,5 33, Ampia Vetro artistico di Murano e vetro del Veneziano 4,71 3,90 59,2 43, Limitata

5 ALLEGATOA alla Dgr n del 16 dicembre 2014 pag. 5/8 Note: La ceramica di Nove e Bassano, la refrigerazione del Padovano, il marmo del Veronese, il mobile classico della Bassa Veronese, il vetro di Murano e del Veneziano identificano aree in cui tutti i sei indici superano le soglie. La loro natura distrettuale è documentata, ma il numero di studi scientifici è limitato rispetto al gruppo precedente. Gli elettrodomestici di Conegliano e del Trevigiano il prosecco di Conegliano e Valdobbiadene identificano aree la cui natura distrettuale è ampiamente documentata in letteratura. Nel primo il numero delle unità locali è inferiore alla soglia anche per la difficoltà di inserire una parte delle imprese della filiera nella specializzazione distrettuale in base alla classificazione ATECO. Nel secondo sono sotto soglia entrambi gli indici di consistenza, ma questo è tipico dei distretti agro-alimentari (vedi altre aree vitivinicole nel terzo gruppo). Si precisa che il mobile classico di Bassano identifica un'area la cui natura distrettuale è documentata ma il numero di studi scientifici è limitato, al pari del distretto "gemello" della Bassa Veronese, compreso nel gruppo B. Inoltre, a differenza di quest'ultimo, il primo non supera la soglia per la specializzazione in termini di addetti e pertanto è inserito nel gruppo C. L'ittico del Polesine identifica un'area la cui natura distrettuale è documentata ma il numero di studi scientifici è limitato. Addetti e unità locali non superano le rispettive soglie, ma questo è tipico dei distretti agro-alimentari. La giostra del Polesine identifica un'area la cui natura distrettuale è documentata ma il numero di studi scientifici è limitato. La natura molto particolare del prodotto finito impedisce di identificare le imprese distrettuali in base alla classificazione ATECO.

6 ALLEGATOA alla Dgr n del 16 dicembre 2014 pag. 6/8 Gruppo C: Aree di specializzazione manifatturiera non identificabili come DISTRETTI INDUSTRIALI perché non superano tutte le soglie degli indici e/o la loro natura distrettuale non è documentata in letteratura Area di specializzazione SPECUL SPECAD RILEUL RILEAD CONSUL CONSAD DOCUM Mobile classico di Bassano 1,49 1,53 11,2 11, Limitata Abbigliamento di Treviso 1,39 1,68 20,5 25, Assente Bicicletta di Padova e Venezia 3,26 1,78 29,2 13, Assente Bicicletta del Veneto Centrale 2,56 3,27 46,0 60, Assente Bicicletta di Vittorio Veneto 2,78 1,74 7,4 5, Assente Calzatura di Bussolengo 2,77 2,62 3,7 3, Assente Calzatura di Rovigo 2,53 2,31 2,3 1, Assente Carta e stampa di Treviso e Venezia 1,39 1,50 19,1 19, Assente Carta e stampa di Verona 2,04 2,04 19,0 22, Assente Carta e stampa di Vicenza e Padova 1,51 1,80 18,5 20, Assente Ceramica di Treviso 1,36 2,91 6,1 13, Assente Concia di Rovolon 3,18 1,25 2,0 0, Assente

7 ALLEGATOA alla Dgr n del 16 dicembre 2014 pag. 7/8 Area di specializzazione SPECUL SPECAD RILEUL RILEAD CONSUL CONSAD DOCUM Elettrodomestici di Bassano 3,13 4,85 22,3 24, Assente Frutta di Verona 2,47 3,97 20,5 32, Assente Illuminazione 3,64 4,49 59,8 66, Assente Legno del Cadore 2,93 1,03 2,5 1, Assente Macchine agricole del Trevigiano 1,30 0,82 9,2 6, Assente Macchine agricole del Veneto Orientale 2,89 9,00 3,0 1, Assente Macchine agricole del Veronese 4,30 3,04 32,1 24, Assente Macchine agricole della Bassa Padovana 4,10 1,73 5,4 2, Assente Macchine agricole dell'alta Padovana 2,80 5,03 29,2 57, Assente Marmo del Vicentino 1,19 1,06 5,2 5, Assente Meccanica del Bellunese 1,31 1,70 3,9 8, Assente Meccanica del Trevigiano 1,27 1,02 4,9 4, Assente Nautica Veneta 8,04 12,41 73,6 91, Assente Pietra dei Colli Euganei 1,56 1,59 4,3 4, Assente

8 ALLEGATOA alla Dgr n del 16 dicembre 2014 pag. 8/8 Area di specializzazione SPECUL SPECAD RILEUL RILEAD CONSUL CONSAD DOCUM Pietra del Bellunese 2,29 1,13 1,9 1, Assente Pietra del Piave 1,02 1,31 8,3 14, Assente Termomeccanica del Veronese 1,64 1,99 9,2 14, Assente Tessile e abbigliamento del Basso Veneto 2,19 2,02 25,6 19, Assente Tessile del Vicentino 1,03 1,61 13,6 22, Assente Vino di Soave 4,67 5,58 12,5 20, Assente Vino della Valpolicella 3,65 4,74 25,0 26, Assente Vino del Veneto Orientale 2,43 2,60 8,8 11, Assente