Omissis (v. lezioni de 9 ott ot o t bre br, del de 16 ott ot o t bre br e e del de ott ot o t bre br )

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Omissis (v. lezioni de 9 ott ot o t bre br, del de 16 ott ot o t bre br e e del de ott ot o t bre br )"

Transcript

1 Corso di diritto commerciale avanzato a/ a/a Fabio Bonomo Lezione del 30 ottobre, 13 novembre e 20 novembre 2015

2 Omissis (v. lezioni del 9 ottobre, del 16 ottobre e del 23 ottobre 2015)

3 3. La composizione dell Organo Amministrativo: la diversità di genere Italia Regno Unito È auspicato che nel CdA siano adeguatamente rappresentate diverse competenze professionali e manageriali, tenendo altresì conto dei benefici che possono derivare dalla presenza in consiglio di diversi generi (oltre che di diverse fasce d età ed anzianità di carica). La ricerca dei candidati e la nomina dei componenti il CdA dovrebbe essere condotta in base al merito, secondo criteri oggettivi e tenendo debitamente conto dei vantaggi che possono scaturire per il CdA dalladiversitàdeisuoicomponenti,inclusa quella di genere. Un apposita sezione del bilancio annuale dovrebbe includere una descrizione della politica adottata dal CdA in materia di diversità (anche con riferimento alla diversità di genere), degli eventuali obiettivi misurabili fissati per l'attuazione di tale politica e dei progressi compiuti nel raggiungimento di tali obiettivi. (cfr. Commento all art. 1 ma v. modifiche al TUF di cui alla Legge n. 120/2011) (cfr. Art. B.2) 34

4 3. La composizione dell Organo Amministrativo: la diversità di genere Spagna Il CdA dovrebbe adoperarsi affinché il procedimento di selezione dei candidati amministratori favorisca la diversità di genere. Il Comitato Nomine ha, tra l altro, il compito di individuare un obiettivo riguardante la presenza al suo interno del genere meno rappresentato e di elaborare una policy finalizzata a conseguire tale obiettivo. Tale policy dovrebbe perseguire un obiettivo di almeno il 30% dei posti in CdA ricoperti da donne entro il Francia L'obiettivo è che il CdA riesca a raggiungere e mantenere una percentuale di donne di almeno il 20% entro tre anni e di almeno il 40% entro sei anni a partire dalle assemblee del 2010 (ovvero dalla data della quotazione in borsa, se successiva). Ai fini del calcolo di tali percentuali, sono computati i rappresentanti permanenti delle persone giuridiche e gli amministratori che rappresentano gli azionisti dipendenti, ma non gli amministratori che rappresentano i dipendenti. (cfr. Racc. 14; Artt. 529-bis e 529-quindecies LSC) (cfr. Art. 6.4) Germania Il consiglio di sorveglianza delle società cui si applica la normativa sulla cogestione dei lavoratori deve essere composto per almeno il 30% da donne e per almeno il 30% da uomini. Il consiglio di sorveglianza individua obiettivi in termini percentuali per quanto riguarda la presenza di donne nel consiglio di gestione. Il consiglio di gestione individua obiettivi per incrementare la percentuale di donne nei due livelli manageriali posti al di sotto del consiglio stesso. (Artt , e 5.4.1) 35

5 3. La composizione dell Organo Amministrativo: la board review Italia Il CdA effettua, almeno una volta all anno, una valutazione sul funzionamento proprio e dei suoi comitati, nonché sulla relativa dimensione e composizione, tenendo anche conto di elementi quali le caratteristiche professionali, di esperienza (anche manageriale) e di genere dei suoi componenti, nonché della loro anzianità di carica. Ai fini dell autovalutazione, il CdA può avvalersi di un consulente esterno, nel qual caso fornisce informazioni circa l identità di tale consulente ed eventuali ulteriori servizi da esso forniti all emittente o a società in rapporto di controllo con lo stesso. Alla luce degli esiti dell autovalutazione, il CdA esprime agli azionisti, prima della nomina del nuovo consiglio, orientamenti sulle figure manageriali e professionali la cui presenza in consiglio sia ritenuta opportuna. (cfr. Art. 1.C.1, lett. g-h) Regno Unito Il CdA effettua una volta all anno una valutazione formale e rigorosa sul funzionamento proprio, dei suoi comitati e dei singoli amministratori. L autovalutazione deve tenere in considerazione il bilanciamento di capacità, esperienza, indipendenza e conoscenza della società presente in CdA, la sua diversità ed il suo funzionamento. Ad esito della valutazione, il Presidente evidenzia i punti di forza e di debolezza del CdA e, ove opportuno, propone la nomina di nuovi amministratori o richiede le dimissioni di quelli in carica. Nelle società del FTSE 350 almeno ogni 3 anni l autovalutazione dovrebbe essere agevolata da un consulente esterno, il cui nominativo e gli eventuali altri rapporti con la società devono essere resi pubblici. (cfr. Art. B.6) 36

6 3. La composizione dell Organo Amministrativo: la board review Spagna Il CdA effettua, con cadenza annuale, una valutazione del funzionamento proprio e dei suoi comitati e propone, in base ai relativi esiti, un piano di azione a fronte di eventuali criticità riguardanti: a) la qualità ed efficienza del proprio funzionamento; b) la composizione e il funzionamento dei suoi comitati; c) la diversità nella composizione del CdA; d) la performance del Presidente e del CEO; e) la performance e il contributo dei singoli amministratori. Francia La board review ha lo scopo di: (i) fare il punto sul funzionamento del CdA; (ii) verificare che le questioni rilevanti siano ivi adeguatamente analizzate e discusse; (iii) valutare l effettivo contributo dei singoli amministratori. A tal fine, il CdA pone annualmente all ordine del giorno l esame del proprio funzionamento ed almeno ogni 3 anni provvede ad una formale autovalutazione sotto la supervisione del comitato nomine e con il supporto di un consulente esterno. Germania Il Codice non contiene previsioni in tema di board review. (cfr. Racc. 36; Art nonies LSC) (cfr. Art. 10) 37

7 3. La composizione dell Organo Amministrativo: limite al cumulo degli incarichi Italia Regno Unito Il CdA esprime il proprio orientamento in merito al numero massimo di incarichi di amministratore o sindaco nelle società quotate, finanziarie, bancarie, assicurative o di rilevanti dimensioni che possa essere considerato compatibile con un efficace svolgimento dell incarico di amministratore dell emittente emittente, tenendo conto della partecipazione dei consiglieri ai comitati costituiti all interno del CdA. Tutti gli amministratori dovrebbero dedicare allo svolgimento diligente dei loro compiti il tempo necessario. Il CdA non dovrebbe consentire che un amministratore esecutivo assuma più di un incarico di amministratore non esecutivo in una società del segmento FTSE 100 (né che ne diventi presidente). A tal fine il CdA individua criteri generali differenziati in ragione dell impegno connesso a ciascun ruolo, anche in relazione alla natura e alle dimensioni delle società in cui gli incarichi sono ricoperti, nonché alla loro eventuale appartenenza al gruppo dell emittente. (cfr. Art. 1.C.3) (cfr. Art. B.3) 38

8 3. La composizione dell Organo Amministrativo: limite al cumulo degli incarichi Spagna Tutti gli amministratori dovrebbero dedicare allo svolgimento diligente dei loro compiti il tempo necessario. In particolare, il Comitato Nomine dovrebbe assicurarsi che tale principio trovi applicazione agli amministratori non esecutivi. I CdA dovrebbero pertanto predisporre una policy in merito al numero massimo di incarichi di amministrazione che i componenti del CdA possono ricoprire. Francia Tutti gli amministratori dovrebbero dedicare il tempo adeguato all assolvimento assolvimento dei propri compiti. I dirigeant mandataire possono ricoprire al massimo 2 incarichi nei CdA di altre società quotate esterne al gruppo dell emittente. Gli amministratori non esecutivi possono ricoprire al massimo 4 incarichi nei CdA di altre società quotate esterne al gruppo dell emittente. Germania I componenti del consiglio di gestione possono assumere incarichi esterni solo con il consenso del consiglio di sorveglianza. In ogni caso non possono ricoprire più di 3 cariche in consigli di sorveglianza di società quotate o che, sebbene non quotate, abbiano rilevanti dimensioni esterne al gruppo dell emittente. I componenti del consiglio di sorveglianza devono dedicare tempo adeguato all espletamento del mandato. (cfr. Racc. 25) (cfr. Art. 19) (cfr. Artt e 5.4.5) 545) 39

9 Temi oggetto di analisi 1. Il ruolo dell Organo Amministrativo 2. Il ruolo del Presidente 3. La composizione dell Organo Amministrativo 4. I Comitati istituiti in seno all Organo Amministrativo 5. La remunerazione degli amministratori 6. Il sistema di controllo interno e di gestione dei rischi 7. Il dialogo con gli azionisti 40

10 4. I Comitati i istituiti i i i in seno all Organo Amministrativo: i i criteri generali Italia Regno Unito Il Codice raccomanda l istituzione all interno del CdA dei seguenti comitati, aventi funzioni propositive e consultive: Comitato per le Nomine; Comitato per la Remunerazione; Comitato Controllo e Rischi. Il Codice raccomanda l istituzione all interno del CdA dei seguenti comitati: Comitato per le Nomine; Comitato per la Remunerazione; Comitato Audit. A determinate condizioni, le funzioni che il Codice attribuisce a diversi comitati possono essere distribuite in modo differente o demandate ad un numero di comitati inferiore a quello previsto. L istituzione di uno o più comitati può essere evitata riservando le relative funzioni all intero CdA, sotto il coordinamento del Presidente, alle condizioni indicate nel Codice. (cfr. Artt. 4.P.1, 4.C.1 e 4.C.2) (cfr. Artt. B.2.1, C.3.1 e D.2.1) 41

11 4. I Comitati istituiti in seno all Organo Amministrativo: criteri generali Spagna Il CdA può costituire al proprio interno comitati dedicati a tematiche specifiche, nominandone i membri e fissandone i compiti. In ogni caso il CdA deve costituire al proprio interno: un Comitato Audit; un unico Comitato ovvero due distinti Comitati per le Nomine e per la Remunerazione. La composizione di base e le attribuzioni minime di tali Comitati sono fissate dalla legge. Francia Il Codice raccomanda la costituzione dei seguenti comitati con funzioni propositive e consultive: Comitato per le Nomine; Comitato per la Remunerazione; Comitato Audit (obbligatorio ai sensi del Codice di Commercio). Germania Il Codice raccomanda la costituzione in seno al Consiglio di Sorveglianza dei seguenti comitati con funzioni propositive e consultive: Comitato per le Nomine; Comitato Audit. Il presidente di ciascun Comitato riporta regolarmente al Consiglio di Sorveglianza sul lavoro svolto dal Comitato da lui presieduto. (cfr. Art. 529-terdecies LSC) (cfr. Art. 15) (cfr. Artt , e ) 42

12 4. I Comitati istituiti in seno all Organo Amministrativo: il Comitato per le Nomine Italia Regno Unito Il Comitato per le Nomine: formula pareri al CdA in merito alla dimensione e alla composizione dello stesso e alle figure professionali la cui presenza all interno del CdA sia ritenuta opportuna nonché sulla policy sui limiti al cumulo degli incarichi degli amministratori; propone al CdA candidati alla carica di amministratore, nei casi in cui occorra sostituire mediante cooptazione un amministratore indipendente; effettua l istruttoria per la predisposizione del piano di successione degli amministratori esecutivi, nell ipotesi in cui il CdA deliberi di adottarlo. Tale comitato è composto in maggioranza da amministratori indipendenti. Il Comitato guida il processo di designazione dei candidati amministratori, formulando in proposito raccomandazioni al CdA. Il Comitato, in particolare, valuta la giusta combinazione di competenze, esperienza, indipendenza e conoscenza della società richiesti e, a seguito di tale valutazione, individua le caratteristiche richieste per una specifica candidatura. Tale comitato è composto in maggioranza da amministratori indipendenti. (cfr. Artt. 5.P.1, 5.C.1 e 5.C.2) (cfr. Artt. B.2.1 e B.2.2) 43

13 4. Esempio di voto di lista Numero amministratori da eleggere: LISTA A Candidato A Candidato B 8 10 LISTA B Candidato A Candidato B 9 LISTA C Candidato A Candidato B Candidato C Candidato D Candidato E Candidato F Candidato dato C Candidato D Candidato E Candidato F Candidato dato C Candidato D Candidato E Candidato F 7 Candidato G Candidato H 50 voti 30 voti Candidato I Candidato L 50 : : : 3 16,6 30 : : : voti alla lista di maggioranza spettano i 7/10 44

14 4. I Comitati istituiti in seno all Organo Amministrativo: il Comitato per le Nomine Spagna Il Comitato per le Nomine tra l altro: valuta l equilibrio di competenze, conoscenze ed esperienza necessari nel CdA; definisce di conseguenza i requisiti richiesti ai candidati per le diverse posizioni e valuta il tempo e l impegno necessari per lo svolgimento dell incarico; si prende cura della successione del Presidente e del CEO, formulando proposte al CdA. Tale comitato è composto da amministratori non esecutivi in maggioranza indipendenti (tra cui il presidente). (cfr. Racc. 47; Art. 529-quindecies LSC) Francia Il Comitato per le Nomine, ovedistintodaquelloperla Remunerazione: ricerca e valuta candidati amministratori (esecutivi e non). In particolare, istituisce una procedura per la selezione dei candidati amministratori indipendenti; stabilisce un piano di successione dei dirigeant mandataire, specie per i casi di crisis management Tale comitato é composto da amministratori non esecutivi, in maggioranza indipendenti (tra cui il presidente) e un Germania Il consiglio di sorveglianza forma al proprio interno un Comitato per le Nomine, composto esclusivamente da rappresentanti degli azionisti, avente il compito di proporre all assemblea idonei candidati per la nomina nel medesimo consiglio di sorveglianza. amministratore che rappresenta i dipendenti dovrebbe farvi parte. (cfr. Art. 17) (cfr. Art ) 45

15 4. I Comitati istituiti in seno all Organo Amministrativo: il Comitato per la Remunerazione Italia Il Comitato per la Remunerazione: propone al CdA la politica per la remunerazione degli amministratori i t i e dei dirigenti con responsabilità strategiche, valutandone l adeguatezza, la coerenza complessiva e la concreta applicazione; i presenta proposte al CdA sulla remunerazione degli amministratori esecutivi e degli altri amministratori con particolari i cariche, nonché sulla fissazione degli obiettivi di performance correlati alla componente variabile di tale remunerazione, monitorandone l applicazione. li i Il Comitato è composto da amministratori indipendenti, ovvero da amministratori non esecutivi i in maggioranza indipendenti d (tra cui il Presidente). (cfr. Artt. 6.P.3, 6.P.4 e 6.C.5) Regno Unito Il Comitato per la Remunerazione: determina la remunerazione degli amministratori esecutivi e del Presidente, inclusi il trattamento pensionistico e ogni forma di retribuzione; nomina eventuali consulenti esterni incaricati di supportare il comitato nella definizione della remunerazione degli amministratori esecutivi; raccomanda e controlla il livelloll e la struttura della remunerazione del senior management (che include di norma la prima linea dirigenziale). Il Comitato è composto da amministratori i i indipendenti. Il Presidente del CdA assicura che il Presidente del Comitato mantenga i necessari contatti con i principali i azionisti i in materia di remunerazione. (cfr. Artt. D.2, D.2.1 e D.2.2) 46

16 4. I Comitati istituiti in seno all Organo Amministrativo: il Comitato per la Remunerazione Spagna Il Comitato per la Remunerazione propone al CdA: la politica per la remunerazione degli amministratori, del direttore generale e dei dirigenti con responsabilità strategiche, di cui monitora il rispetto; la remunerazione individuale e le altre condizioni contrattuali specifiche degli amministratori esecutivi. Tale comitato è composto da amministratori non esecutivi in maggioranza indipendenti (tra cui il presidente). (cfr. Racc. 47; Art quindecies LSC) Francia Germania Il Comitato per la Remunerazione, ove distinto daquello per le Nomine: deve assicurare che il CdA abbia tutti gli elementi per determinare la remunerazione complessiva dei dirigeant mandataire; deve essere informato dai dirigeant mandataire della politica per la remunerazione applicata ai dirigenti con responsabilità strategiche. Tale comitato é composto da amministratori non esecutivi, in maggioranza indipendenti (tra cui il presidente) e un amministratore che rappresenta i dipendenti dovrebbe farvi parte. (cfr. Art. 18) (cfr. Art ) Non è raccomandata la costituzione di uno specifico Comitato t per la Remunerazione. L intero consiglio di sorveglianza determina la retribuzione totale di ciascuno dei membri del consiglio di gestione, delinea il sistema retributivo di tale organo e lo sottopone a regolare revisione. 47

17 4. I Comitati istituiti in seno all Organo Amministrativo: il Comitato per la Remunerazione. Prassi applicativa in Italia Fonte: Assonime, Note e Studi

18 4. I Comitati istituiti in seno all Organo Amministrativo: il Comitato Audit Italia Il Comitato Controllo e Rischi, tra l altro: formula pareri per supportare il CdA nelle valutazioni e decisioni relative al sistema di controllo interno e di gestione dei rischi e all approvazione delle relazioni finanziarie periodiche; valuta il corretto utilizzo dei principi p contabili; esprime pareri sull identificazione dei principali rischi aziendali; monitora l autonomia, l adeguatezza, l efficacia e l efficienza della funzione di internal audit; può chiedere alla funzione internal audit lo svolgimento di verifiche su specifiche aree operative. Il Comitato è composto da amministratori indipendenti, ovvero da amministratori non esecutivi in maggioranza indipendenti (tra cui il Presidente). (cfr. Artt. 7.P.3, 7.P.4, 7.C.1 e 7.C.2) Regno Unito il Comitato Audit, tra l altro: verifica l integrità delle relazioni finanziarie periodiche pubblicate dalla società ed i relativi comunicati stampa; verifica l adeguatezza del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi, monitorando l efficacia dell attività di internal audit; formula al CdA proposte relative alla nomina, alla revoca ed alla remunerazione dei revisori, verificando l indipendenza di questi ultimi; elabora policy per individuare i limiti entro cui i revisori possono fornire servizi nonaudit. Il Comitato è composto da amministratori indipendenti. Il CdA verifica che almeno un componente sia in possesso di esperienza recente e rilevante in materia finanziaria. (cfr. Artt. C.3.1, C.3.2) 49

19 4. I Comitati istituiti in seno all Organo Amministrativo: il Comitato Audit Spagna Francia Il Comitato Audit, tral altro: Il Comitato Audit: (i) vigila sull adeguatezza del (i) verifica l adeguatezza dei sistema di controllo interno e di principi contabili adottati per la gestione dei rischi, nonché redazione delle relazioni dell attività di internal audit; finanziarie periodiche e il (ii) vigila sul processo di processo di predisposizione di elaborazione dell informativa queste ultime; finanziaria; (ii) monitora l'efficacia del (iii) formula al CdA proposte sistema di controllo interno e di relative alla nomina, alla revoca gestione dei rischi, anche ed alla remunerazione dei attraverso incontri periodici con i revisori, verificando relativi responsabili aziendali; l indipendenza di questi ultimi; (iii) formula al CdA proposte (iv) vigila sulle operazioni con relative alla nomina dei revisori, parti correlate. che incontra regolarmente e di cui verifica l indipendenza. Tale comitato è composto da amministratori non esecutivi in Il Comitato è composto da maggioranza indipendenti (tra amministratori non esecutivi per cui il presidente). Almeno un componente deve avere un esperienza in materia di contabilità e/o di audit. almeno 2/3 indipendenti. I membri devono avere competenza in materia finanziaria o contabile. Germania Il consiglio di sorveglianza forma al proprio interno un Comitato Audit che, tra l altro, monitora: (i) il processo di elaborazione dei documenti contabili; (ii) l efficacia del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi; (iii) l attività svolta dai revisori e la relativa indipendenza, anche in relazione ai servizi aggiuntivi forniti dal relativo network. Il presidente deve essere indipendente, possedere una adeguata esperienza in materia contabile e di controlli interni e non essere stato membro del consiglio di gestione nei 2 anni precedenti. (cfr. Racc. 39; Art quaterdecies LSC) (cfr. Art. 16) (cfr. Art ) 50

20 4. I Comitati istituiti in seno all Organo Amministrativo: il Comitato Controllo e Rischi. Prassi applicativa in Italia Fonte: Assonime-Emittenti Titoli, Note e Studi

21 4. I Comitati istituiti in seno all Organo Amministrativo: casi pratici La Gamma Telefonia S.p.A. pa è una società quotata dell indice Ftse Mib. La società dichiara di aderire al Codice di Autodisciplina. Il CdA è composto da 9 Consiglieri, di cui 2 esecutivi (il Presidente, cui sono affidate alcune deleghe gestionali, e l Amministratore Delegato), e 7 non esecutivi, dicui2 indipendenti. Otto consiglieri sono uomini ed uno donna, tutti d età compresa tra i 62 e i 75 anni. Dei 7 Consiglieri non esecutivi, 3 sono avvocati e 4 sono professori universitari in materia di economia politica, storia dell economia, diritto romano e diritto internazionale. Il Presidente è esperto di comunicazione e l Amministratore Delegato manager d azienda. Il CdA non ha nominato un lead indipendent director. La società ha costituito al proprio interno un Comitato per la Corporate Governance e un Comitato per la Remunerazione (composto da due amministratori non esecutivi, di cui uno indipendente). Con quali principi del Codice di Autodisciplina la Società non è compliant? 52

Corso di diritto commerciale avanzato a/a Fabio Bonomo Lezione del 30 ottobre e 13 novembre 2015

Corso di diritto commerciale avanzato a/a Fabio Bonomo Lezione del 30 ottobre e 13 novembre 2015 Corso di diritto commerciale avanzato a/a2015 2016 Fabio Bonomo (fabio.bonomo@enel.com) Lezione del 30 ottobre e 13 novembre 2015 Omissis (v. lezioni del 9 ottobre, del 16 ottobre e del 23 ottobre 2015)

Dettagli

Omissis (v. lezione lezione de de ott ot o t bre br 2014)

Omissis (v. lezione lezione de de ott ot o t bre br 2014) Corso di diritto commerciale avanzato a/ a/a2014 20152015 Fabio Bonomo (fabio.bonomo@enel.com) Lezione del 17 ottobre 2014 Omissis (v. lezione del 10 ottobre 2014) 1 I codici di Corporate Governance Raccomandazioni

Dettagli

Omissis (v. lezioni de ott ot o t bre br e e del de 17 ott ot o t bre br 2014)

Omissis (v. lezioni de ott ot o t bre br e e del de 17 ott ot o t bre br 2014) Corso di diritto commerciale avanzato a/ a/a2014 20152015 Fabio Bonomo (fabio.bonomo@enel.com) Lezione del 24 ottobre 2014 Omissis (v. lezioni del 10 ottobre e del 17 ottobre 2014) gli amministratori indipendenti

Dettagli

Corso di diritto commerciale avanzato a/a Fabio Bonomo Lezione del 16 ottobre 2015

Corso di diritto commerciale avanzato a/a Fabio Bonomo Lezione del 16 ottobre 2015 Corso di diritto commerciale avanzato a/a2015 2016 Fabio Bonomo (fabio.bonomo@enel.com) Lezione del 16 ottobre 2015 Omissis (v. prima lezione del 9 ottobre 2015) I codici di Corporate Governance Principi

Dettagli

REGOLAMENTO ORGANIZZATIVO DEL COMITATO PER LE NOMINE E LE REMUNERAZIONI. DI ENEL GREEN POWER S.p.A.

REGOLAMENTO ORGANIZZATIVO DEL COMITATO PER LE NOMINE E LE REMUNERAZIONI. DI ENEL GREEN POWER S.p.A. REGOLAMENTO ORGANIZZATIVO DEL COMITATO PER LE NOMINE E LE REMUNERAZIONI DI ENEL GREEN POWER S.p.A. Documento approvato dal Consiglio di Amministrazione di Enel Green Power S.p.A. nella riunione dell 11

Dettagli

REGOLAMENTO ORGANIZZATIVO DEL COMITATO PER LE NOMINE E LE REMUNERAZIONI. DI ENEL S.p.A.

REGOLAMENTO ORGANIZZATIVO DEL COMITATO PER LE NOMINE E LE REMUNERAZIONI. DI ENEL S.p.A. REGOLAMENTO ORGANIZZATIVO DEL COMITATO PER LE NOMINE E LE REMUNERAZIONI DI ENEL S.p.A. Documento approvato dal Consiglio di Amministrazione di Enel S.p.A. nella riunione del 19 dicembre 2006 e successivamente

Dettagli

Corporate Governance e la Sostenibilità;

Corporate Governance e la Sostenibilità; Orientamenti del Consiglio di Amministrazione di Enel agli Azionisti sulla dimensione e composizione del nuovo Consiglio di Amministrazione 2 marzo 2017 Orientamenti del Consiglio di Amministrazione di

Dettagli

Unieuro S.p.A. Regolamento Comitato per le Nomine e le Remunerazioni

Unieuro S.p.A. Regolamento Comitato per le Nomine e le Remunerazioni Unieuro S.p.A. Regolamento Comitato per le Nomine e le Remunerazioni DISCIPLINA COMUNITARIA IN TEMA DI CONCORRENZA MANUALE OPERATIVO ARTICOLO 1 SCOPO ED AMBITO DI APPLICAZIONE Il presente Regolamento,

Dettagli

PRYSMIAN S.P.A. COMITATO. Regolamento PER LA REMUNERAZIONE, LE NOMINE E LA SOSTENIBILITÀ

PRYSMIAN S.P.A. COMITATO. Regolamento PER LA REMUNERAZIONE, LE NOMINE E LA SOSTENIBILITÀ PRYSMIAN S.P.A. COMITATO PER LA REMUNERAZIONE, LE NOMINE E LA SOSTENIBILITÀ Regolamento Regolamento del Comitato per la Remunerazione, le Nomine e la Sostenibilità Data approvazione: 16/01/2007 Ultima

Dettagli

Technogym S.p.A. Regolamento del comitato per le nomine e la remunerazione

Technogym S.p.A. Regolamento del comitato per le nomine e la remunerazione Technogym S.p.A. Regolamento del comitato per le nomine e la remunerazione 1 CAPO I DISPOSIZIONI PRELIMINARI Art. 1 Ambito di applicazione Il presente regolamento (di seguito il Regolamento ) disciplina

Dettagli

REGOLAMENTO DEL COMITATO NOMINE E REMUNERAZIONE DI ITALGAS S.P.A.

REGOLAMENTO DEL COMITATO NOMINE E REMUNERAZIONE DI ITALGAS S.P.A. REGOLAMENTO DEL COMITATO NOMINE E REMUNERAZIONE DI ITALGAS S.P.A. Il presente regolamento ( Regolamento ), approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 23 ottobre 2017, disciplina la composizione

Dettagli

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ALL ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI DEL 27 GIUGNO 2018 SUI SEGUENTI ARGOMENTI ALL ORDINE DEL GIORNO:

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ALL ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI DEL 27 GIUGNO 2018 SUI SEGUENTI ARGOMENTI ALL ORDINE DEL GIORNO: RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ALL ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI DEL 27 GIUGNO 2018 SUI SEGUENTI ARGOMENTI ALL ORDINE DEL GIORNO: D) Nomina del Consiglio di Amministrazione e determinazione

Dettagli

contribuisce, per mezzo di valutazioni e pareri, alla definizione della politica aziendale di esternalizzazione di funzioni aziendali di controllo;

contribuisce, per mezzo di valutazioni e pareri, alla definizione della politica aziendale di esternalizzazione di funzioni aziendali di controllo; Risk & Audit Committee Il Risk & Audit Committee svolge funzioni di supporto al Consiglio di Amministrazione in materia di rischi e sistema di controlli interni e di valutazione del corretto utilizzo dei

Dettagli

ARTICOLO 1. Il presente Regolamento, approvato dal Consiglio di Amministrazione con delibera del 14 giugno

ARTICOLO 1. Il presente Regolamento, approvato dal Consiglio di Amministrazione con delibera del 14 giugno REGOLAMENTO DEL COMITATO REMUNERAZIONE E NOMINE ARTICOLO 1 DISPOSIZIONI PRELIMINARI Il presente Regolamento, approvato dal Consiglio di Amministrazione con delibera del 14 giugno 2007 e successivamente

Dettagli

Regolamento Comitato Remunerazione e Nomine

Regolamento Comitato Remunerazione e Nomine Regolamento Comitato Remunerazione e Nomine 1. COSTITUZIONE E FUNZIONE DEL COMITATO REMUNERAZIONE E NOMINE 1.1 In ottemperanza alle disposizioni contenute nel Codice di Autodisciplina di Borsa Italiana,

Dettagli

La governance nelle società private ed a controllo pubblico

La governance nelle società private ed a controllo pubblico La governance nelle società private ed a controllo pubblico I comitati la figura dell amministratore indipendente nelle società quotate in borsa a cura di Paola Zambon Dottore Commercialista per il Comitato

Dettagli

POLITICA IN MATERIA DI DIVERSITÀ DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI ENEL S.P.A.

POLITICA IN MATERIA DI DIVERSITÀ DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI ENEL S.P.A. POLITICA IN MATERIA DI DIVERSITÀ DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI ENEL S.P.A. Documento approvato dal Consiglio di Amministrazione di Enel S.p.A. nella riunione del 18 gennaio 2018 Politica in materia

Dettagli

REGOLAMENTO DEL COMITATO PER LA REMUNERAZIONE DI SNAM S.P.A. Il presente regolamento, approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 12 giugno

REGOLAMENTO DEL COMITATO PER LA REMUNERAZIONE DI SNAM S.P.A. Il presente regolamento, approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 12 giugno REGOLAMENTO DEL COMITATO PER LA REMUNERAZIONE DI SNAM S.P.A. Il presente regolamento, approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 12 giugno 2019, disciplina la composizione e la nomina, le modalità

Dettagli

Il collegio sindacale. Comunicazione al pubblico ex art. 114, comma 5, del d. lgs. n. 58/1998 ( TUF ) su richiesta della Consob

Il collegio sindacale. Comunicazione al pubblico ex art. 114, comma 5, del d. lgs. n. 58/1998 ( TUF ) su richiesta della Consob Milano, 14 aprile 2014 Comunicazione al pubblico ex art. 114, comma 5, del d. lgs. n. 58/1998 ( TUF ) su richiesta della Consob La presente comunicazione è effettuata dal Collegio Sindacale di Parmalat

Dettagli

REGOLAMENTO DEL COMITATO CONTROLLO E RISCHI E OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE DI SNAM S.P.A.

REGOLAMENTO DEL COMITATO CONTROLLO E RISCHI E OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE DI SNAM S.P.A. REGOLAMENTO DEL COMITATO CONTROLLO E RISCHI E OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE DI SNAM S.P.A. Il presente Regolamento, approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 11 Maggio 2016, disciplina la composizione

Dettagli

CODICE DI AUTODISCIPLINA

CODICE DI AUTODISCIPLINA CODICE DI AUTODISCIPLINA * * * * * * * * * Il presente Codice di Autodisciplina è adottato con delibera del Consiglio di Amministrazione di MARR S.p.A. del 20 marzo 2007 (successive modifiche intervenute

Dettagli

PROFILO QUALI QUANTITATIVO OTTIMALE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI BANCA PROFILO SPA

PROFILO QUALI QUANTITATIVO OTTIMALE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI BANCA PROFILO SPA PROFILO QUALI QUANTITATIVO OTTIMALE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI BANCA PROFILO SPA VERSIONE: MARZO 2012 TITOLO Indice dei temi trattati 1. PREMESSA... 3 1.1. Contesto Normativo... 3 1.2. Processo

Dettagli

Regolamento di funzionamento del Comitato Controllo Interno e Rischi di Gala S.p.A.

Regolamento di funzionamento del Comitato Controllo Interno e Rischi di Gala S.p.A. Regolamento di funzionamento del Comitato Controllo Interno e Rischi di Gala S.p.A. Approvato dal Consiglio di Amministrazione di Gala S.p.A. in data 27/02/2014 Premessa Il presente Regolamento, approvato

Dettagli

CODICE DI AUTODISCIPLINA

CODICE DI AUTODISCIPLINA CODICE DI AUTODISCIPLINA * * * * * * * * * Il presente Codice di Autodisciplina è adottato con delibera del Consiglio di Amministrazione di MARR S.p.A. del 20 marzo 2007 (successive modifiche intervenute

Dettagli

Regolamento del Comitato per la Remunerazione e le Nomine

Regolamento del Comitato per la Remunerazione e le Nomine Regolamento del Comitato per la Remunerazione e le Nomine Approvato dal Consiglio di Amministrazione di A2A S.p.A. nella riunione del 13 novembre 2017 CAPO I DISPOSIZIONI PRELIMINARI Art. 1 Il presente

Dettagli

REGOLAMENTO DEL COMITATO NOMINE E REMUNERAZIONI

REGOLAMENTO DEL COMITATO NOMINE E REMUNERAZIONI REGOLAMENTO DEL COMITATO NOMINE E REMUNERAZIONI GAROFALO HEALTH CARE S.p.A. * * * * * * Articolo 1: Composizione e nomina 1.1 E' costituito all interno del Consiglio di Amministrazione di Garofalo Health

Dettagli

Attribuzioni riservate ex art c.c. in via esclusiva al Consiglio di. Amministrazione

Attribuzioni riservate ex art c.c. in via esclusiva al Consiglio di. Amministrazione Attribuzioni riservate ex art. 2381 c.c. in via esclusiva al Consiglio di Amministrazione Il Consiglio di Amministrazione si riserva le seguenti attribuzioni, oltre a quelle non delegabili per legge e,

Dettagli

POLITICA IN MATERIA DI DIVERSITA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE E DEL COLLEGIO SINDACALE DI PARMALAT S.p.A.

POLITICA IN MATERIA DI DIVERSITA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE E DEL COLLEGIO SINDACALE DI PARMALAT S.p.A. POLITICA IN MATERIA DI DIVERSITA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE E DEL COLLEGIO SINDACALE DI PARMALAT S.p.A. Approvata dal Consiglio di Amministrazione del 30 ottobre 2018 1 INDICE 1. Premessa... 3 2.

Dettagli

Executive Summary della Relazione sul Governo Societario e sugli Assetti proprietari (esercizio 2017)

Executive Summary della Relazione sul Governo Societario e sugli Assetti proprietari (esercizio 2017) della Relazione sul Governo Societario e sugli Assetti proprietari (esercizio 2017) Banca Profilo S.p.A. - Bilancio consolidato Principali highlight della società ( /000) 2016 2017 Totale ricavi netti

Dettagli

Orientamenti del Collegio Sindacale di Enel agli Azionisti sulla composizione del nuovo Collegio Sindacale

Orientamenti del Collegio Sindacale di Enel agli Azionisti sulla composizione del nuovo Collegio Sindacale Orientamenti del Collegio Sindacale di Enel agli Azionisti sulla composizione del nuovo Collegio Sindacale 29 marzo 2019 Orientamenti del Collegio Sindacale di Enel agli Azionisti sulla composizione del

Dettagli

Attribuzioni riservate ex art c.c. in via esclusiva al Consiglio di Amministrazione

Attribuzioni riservate ex art c.c. in via esclusiva al Consiglio di Amministrazione Attribuzioni riservate ex art. 2381 c.c. in via esclusiva al Consiglio di Amministrazione Il Consiglio di Amministrazione si riserva le seguenti attribuzioni, oltre a quelle non delegabili per legge e,

Dettagli

PRYSMIAN S.P.A. COMITATO CONTROLLO E RISCHI. Regolamento. Regolamento del Comitato Controllo e Rischi

PRYSMIAN S.P.A. COMITATO CONTROLLO E RISCHI. Regolamento. Regolamento del Comitato Controllo e Rischi PRYSMIAN S.P.A. COMITATO CONTROLLO E RISCHI Regolamento Data approvazione: 16/01/2007 Ultima modifica: 28/07/2016 1 È costituito all interno del Consiglio di Amministrazione di Prysmian S.p.A. (la Società

Dettagli

Parte seconda La relazione sulla corporate governance

Parte seconda La relazione sulla corporate governance Parte seconda La relazione sulla corporate governance Alcuni casi esemplificativi 1 1. Le fonti normative e le guide lines Testo unico della finanza (art. 123-bis) e Regolamento Emittenti Codice di Autodisciplina

Dettagli

REGOLAMENTO DEL COMITATO REMUNERAZIONI. DI POSTE ITALIANE S.p.A.

REGOLAMENTO DEL COMITATO REMUNERAZIONI. DI POSTE ITALIANE S.p.A. REGOLAMENTO DEL COMITATO REMUNERAZIONI DI POSTE ITALIANE S.p.A. Documento approvato dal Consiglio di Amministrazione di Poste Italiane S.p.A. nella riunione del 22 settembre 2015 e successivamente modificato

Dettagli

Mondo TV S.p.A. RELAZIONE SULLA REMUNERAZIONE 2015

Mondo TV S.p.A. RELAZIONE SULLA REMUNERAZIONE 2015 Registro delle Imprese e Codice Fiscale 07258710586 R.E.A. di Roma 604174 Sede legale: Via Brenta 11 00198 Roma Sito Internet: www.mondotv.it o www.mondo-tv.com Mondo TV S.p.A. RELAZIONE SULLA REMUNERAZIONE

Dettagli

Regolamento Comitato Controllo, Rischi e Sostenibilità (che svolge anche la Funzione di Comitato per le Operazioni con Parti Correlate)

Regolamento Comitato Controllo, Rischi e Sostenibilità (che svolge anche la Funzione di Comitato per le Operazioni con Parti Correlate) Regolamento Comitato Controllo, Rischi e Sostenibilità (che svolge anche la Funzione di Comitato per le Operazioni con Parti Correlate) Approvato dal Consiglio di Amministrazione del 20.04.2017 1. COSTITUZIONE

Dettagli

REGOLAMENTO DEL COMITATO PER LE NOMINE, GOVERNANCE E SOSTENIBILITA

REGOLAMENTO DEL COMITATO PER LE NOMINE, GOVERNANCE E SOSTENIBILITA REGOLAMENTO DEL COMITATO PER LE NOMINE, GOVERNANCE E SOSTENIBILITA Art.1 Costituzione - Presidenza 1. Il Comitato per le Nomine, Governance e Sostenibilità è costituito con delibera del Consiglio di Amministrazione

Dettagli

Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna S.p.A. Bologna, Via Triumvirato, 84 Codice Fiscale e Partita IVA

Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna S.p.A. Bologna, Via Triumvirato, 84 Codice Fiscale e Partita IVA Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna S.p.A. Bologna, Via Triumvirato, 84 Codice Fiscale e Partita IVA 03145140376 www.bologna-airport.it REGOLAMENTO DEL COMITATO CONTROLLO E RISCHI adottato dal consiglio

Dettagli

Omissis. del 30 ottobre, del 13 novembre e del 20 novembre 2015)

Omissis. del 30 ottobre, del 13 novembre e del 20 novembre 2015) Corso di diritto commerciale avanzato a/ a/a2015 20162016 Fabio Bonomo (fabio.bonomo@enel.com) Lezione del 10dicembre 2015 Omissis (v. lezioni del 9 ottobre, del 16 ottobre, del 23 ottobre, del 30 ottobre,

Dettagli

Regolamento sul numero degli incarichi di amministrazione, direzione e controllo in società non appartenenti al gruppo Gamenet.

Regolamento sul numero degli incarichi di amministrazione, direzione e controllo in società non appartenenti al gruppo Gamenet. Regolamento sul numero degli incarichi di amministrazione, direzione e controllo in società non appartenenti al gruppo Gamenet. www.gamenetgroup.it Approvata dal Consiglio d Amministrazione di Gamenet

Dettagli

Board Academy Corso C4 L orientamento del Board: procedure e regolamenti per il Consiglio di Amministrazione e i comitati interni

Board Academy Corso C4 L orientamento del Board: procedure e regolamenti per il Consiglio di Amministrazione e i comitati interni Board Academy Corso C4 L orientamento del Board: procedure e regolamenti per il Consiglio di Amministrazione e i comitati interni David Pirondini Director di Deloitte ERS Srl Roma, 23 Novembre 2012 Agenda

Dettagli

Regolamento del Comitato per la Remunerazione di UBI Banca S.p.A.

Regolamento del Comitato per la Remunerazione di UBI Banca S.p.A. Regolamento del Comitato per la Remunerazione di UBI Banca S.p.A. 3 dicembre 2015 1/7 Regolamento del Comitato per la Remunerazione di UBI Banca S.p.A. Articolo 1 (Composizione) 1.1 Il Consiglio di Sorveglianza,

Dettagli

CODICE DI AUTODISCIPLINA

CODICE DI AUTODISCIPLINA CODICE DI AUTODISCIPLINA Il presente Codice di Autodisciplina è adottato con delibera del Consiglio di Amministrazione in data 19 luglio 2017 Neodecortech S.p.A. tel +39 035996111 C.F. e R.I. 00725270151

Dettagli

Technogym S.p.A. Regolamento del comitato controllo e rischi

Technogym S.p.A. Regolamento del comitato controllo e rischi Technogym S.p.A. Regolamento del comitato controllo e rischi 1 CAPO I DISPOSIZIONI PRELIMINARI Art. 1 Ambito di applicazione Il presente regolamento (di seguito il Regolamento ) disciplina i compiti e

Dettagli

L istituzione e il funzionamento dei comitati interni al Consiglio di Amministrazione

L istituzione e il funzionamento dei comitati interni al Consiglio di Amministrazione L istituzione e il funzionamento dei comitati interni al Consiglio di Amministrazione a cura di Giovanna Borella, Nicoletta Paracchini, Silvia Cornaglia per il Comitato Pari Opportunità dell ODCEC di Torino

Dettagli

4.1 Determinazione del numero dei componenti del Consiglio di Amministrazione.

4.1 Determinazione del numero dei componenti del Consiglio di Amministrazione. 4) Nomina del Consiglio di Amministrazione. 4.1 Determinazione del numero dei componenti del Consiglio di Amministrazione. 4.2 Determinazione della durata dell incarico del Consiglio di Amministrazione.

Dettagli

REGOLAMENTO ORGANIZZATIVO DEL COMITATO PER LE REMUNERAZIONI. DI ENEL S.p.A.

REGOLAMENTO ORGANIZZATIVO DEL COMITATO PER LE REMUNERAZIONI. DI ENEL S.p.A. REGOLAMENTO ORGANIZZATIVO DEL COMITATO PER LE REMUNERAZIONI DI ENEL S.p.A. Documento approvato dal Consiglio di Amministrazione di Enel S.p.A. nella riunione del 19 dicembre 2006 e successivamente modificato

Dettagli

RUOLO, TIPOLOGIA E RESPONSABILITA DEGLI AMMINISTRATORI NELLE SOCIETA QUOTATE IN BORSA

RUOLO, TIPOLOGIA E RESPONSABILITA DEGLI AMMINISTRATORI NELLE SOCIETA QUOTATE IN BORSA Ente pubblico non economico RUOLO, TIPOLOGIA E RESPONSABILITA DEGLI AMMINISTRATORI NELLE SOCIETA QUOTATE IN BORSA a cura di Dott.ssa Annamaria RONCARI per il Comitato Pari Opportunità dell ODCEC di Torino

Dettagli

Regolamento del Comitato per le Nomine

Regolamento del Comitato per le Nomine Regolamento del Comitato per le Nomine 1. Oggetto 1.1. Il presente Regolamento disciplina il funzionamento e le competenze del Comitato per le Nomine (il Comitato ) istituito in seno al Consiglio di Amministrazione

Dettagli

ATLANTIA S.P.A. * * * * *

ATLANTIA S.P.A. * * * * * ATLANTIA S.P.A. PARERE DI ORIENTAMENTO PER IL RINNOVO DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE PER IL TRIENNIO 2019-2021 Premessa Il parere di orientamento rappresenta un importante strumento attraverso il quale

Dettagli

Regolamento del Comitato per le nomine di Eni S.p.A.

Regolamento del Comitato per le nomine di Eni S.p.A. Regolamento del Comitato per le nomine di Eni S.p.A. Il presente Regolamento, approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 29 settembre 2011, e successivamente modificato in data 29 ottobre 2012,

Dettagli

26 gennaio Corporate Governance

26 gennaio Corporate Governance 26 gennaio 2016 Corporate Governance Dal sistema duale al monistico (*) - in sintesi - Semplificazione delle strutture di governance e dei processi decisionali - Flussi informativi all interno degli organi

Dettagli

REGOLAMENTO DEL COMITATO CONTROLLO E RISCHI

REGOLAMENTO DEL COMITATO CONTROLLO E RISCHI REGOLAMENTO DEL COMITATO CONTROLLO E RISCHI Art. 1 Costituzione - Presidenza 1. Il Comitato Controllo e Rischi (già Comitato per il Controllo Interno) è costituito con delibera del Consiglio di Amministrazione

Dettagli

Regolamento del Comitato Controllo e Rischi

Regolamento del Comitato Controllo e Rischi Regolamento del Comitato Controllo e Rischi Approvato dal Consiglio di Amministrazione di A2A S.p.A. nella riunione del 13 novembre 2017 CAPO I DISPOSIZIONI PRELIMINARI Art. 1 Il presente Regolamento disciplina

Dettagli

CONSOB. ANGELA CIAVARELLA Consob FULVIO ROSSI Coordinatore della ricerca Assonime - CSR Manager Network MILANO, 12 FEBBRAIO 2018

CONSOB. ANGELA CIAVARELLA Consob FULVIO ROSSI Coordinatore della ricerca Assonime - CSR Manager Network MILANO, 12 FEBBRAIO 2018 REPV BBLICA ITALI A A CONSOB COMMISSIONE NAZIONALE PER LE SOCIETA E LA BORSA N ANGELA CIAVARELLA Consob FULVIO ROSSI Coordinatore della ricerca Assonime - CSR Manager Network Associazione fra le società

Dettagli

REGOLAMENTO ORGANIZZATIVO DEL COMITATO CONTROLLO E RISCHI. DI ENEL S.p.A.

REGOLAMENTO ORGANIZZATIVO DEL COMITATO CONTROLLO E RISCHI. DI ENEL S.p.A. REGOLAMENTO ORGANIZZATIVO DEL COMITATO CONTROLLO E RISCHI DI ENEL S.p.A. Documento approvato dal Consiglio di Amministrazione di Enel S.p.A. nella riunione del 19 dicembre 2006 e successivamente modificato

Dettagli

SIT S.P.A. REGOLAMENTO DEL COMITATO REMUNERAZIONE

SIT S.P.A. REGOLAMENTO DEL COMITATO REMUNERAZIONE SIT S.P.A. REGOLAMENTO DEL COMITATO REMUNERAZIONE 1 CAPO I DISPOSIZIONI PRELIMINARI 1. AMBITO DI APPLICAZIONE 1.1. Il presente regolamento (il Regolamento ) disciplina i compiti e il funzionamento del

Dettagli

POLITICHE SULLA DIVERSITÀ

POLITICHE SULLA DIVERSITÀ POLITICHE SULLA DIVERSITÀ PER I COMPONENTI DEGLI ORGANI SOCIALI DI DE LONGHI S.P.A. (Approvate dal Consiglio di Amministrazione in data 26 febbraio 2019) INDICE INDICE... 2 GLOSSARIO E DEFINIZIONI... 3

Dettagli

POLITICA IN MATERIA DI DIVERSITÀ DEGLI ORGANI DI AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO DI POSTE ITALIANE

POLITICA IN MATERIA DI DIVERSITÀ DEGLI ORGANI DI AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO DI POSTE ITALIANE POLITICA IN MATERIA DI DIVERSITÀ DEGLI ORGANI DI AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO DI POSTE ITALIANE Obiettivi e destinatari Il presente documento (la Politica sulla Diversità o la Politica ) fornisce indicazioni

Dettagli

Prof. avv. Eva Desana intervento 3 novembre 2016 Composizione dell organo amministrativo nelle società quotate Composizione dell organo

Prof. avv. Eva Desana intervento 3 novembre 2016 Composizione dell organo amministrativo nelle società quotate Composizione dell organo Prof. avv. Eva Desana intervento 3 novembre 2016 Composizione dell organo amministrativo nelle società quotate Composizione dell organo amministrativo: più difficile del cubo di Rubik? Le fonti (limitandoci

Dettagli

RELAZIONE SULLA REMUNERAZIONE ai sensi degli artt ter TUF e 84 quater del Regolamento emittenti

RELAZIONE SULLA REMUNERAZIONE ai sensi degli artt ter TUF e 84 quater del Regolamento emittenti RELAZIONE SULLA REMUNERAZIONE ai sensi degli artt. 123 - ter TUF e 84 quater del Regolamento emittenti Data di approvazione della Relazione: 15 marzo 2017 Esercizio a cui si riferisce la Relazione: 2016

Dettagli

RELAZIONE SULLA REMUNERAZIONE ai sensi degli artt ter TUF e 84 quater del Regolamento emittenti

RELAZIONE SULLA REMUNERAZIONE ai sensi degli artt ter TUF e 84 quater del Regolamento emittenti RELAZIONE SULLA REMUNERAZIONE ai sensi degli artt. 123 - ter TUF e 84 quater del Regolamento emittenti Data di approvazione della Relazione: 14 marzo 2018 Esercizio a cui si riferisce la Relazione: 2017

Dettagli

REGOLAMENTO DEL COMITATO NOMINE DI POSTE ITALIANE S.p.A.

REGOLAMENTO DEL COMITATO NOMINE DI POSTE ITALIANE S.p.A. REGOLAMENTO DEL COMITATO NOMINE DI POSTEE ITALIANE S.p.A. Documento approvato dal Consiglio di Amministrazionee di Poste Italiane S.p.A. nella riunione del 22 settembre 2015 2 ART. 1 Composizione 1.1 Il

Dettagli

1. I contenuti del Codice di Autodisciplina promosso da Borsa Italiana

1. I contenuti del Codice di Autodisciplina promosso da Borsa Italiana Oggetto: Sintetica descrizione del contenuto del Codice di Autodisciplina approvato nel marzo 2006 dal Comitato per la corporate governance e promosso da Borsa Italiana S.p.A. Introduzione. 1. I contenuti

Dettagli

COMITATO REMUNERAZIONI

COMITATO REMUNERAZIONI REGOLAMENTO DEL COMITATOO REMUNERAZIONI DI POSTEE ITALIANE S.p.A. Documento approvato dal Consiglio di Amministrazionee di Poste Italiane S.p.A. nella riunione del 22 settembre 2015 2 ART. 1 Composizione

Dettagli

Regolamento del COMITATO CONTROLLO E RISCHI

Regolamento del COMITATO CONTROLLO E RISCHI Regolamento del COMITATO CONTROLLO E RISCHI ARTICOLO 1 FUNZIONI DEL COMITATO CONTROLLO E RISCHI 1.1 Il Comitato Controllo e Rischi (nel prosieguo anche il Comitato ), costituito nell ambito del Consiglio

Dettagli

ACOTEL GROUP S.p.A. RELAZIONE SULLA REMUNERAZIONE. ai sensi dell articolo 123-ter TUF. approvata dal Consiglio di amministrazione il.

ACOTEL GROUP S.p.A. RELAZIONE SULLA REMUNERAZIONE. ai sensi dell articolo 123-ter TUF. approvata dal Consiglio di amministrazione il. ACOTEL GROUP S.p.A. RELAZIONE SULLA REMUNERAZIONE ai sensi dell articolo 123-ter TUF approvata dal Consiglio di amministrazione il 14 marzo 2012 www.acotel.com INDICE DEFINIZIONI... 3 PREMESSA... 3 SEZIONE

Dettagli

GRUPPO MONDO TV. Mondo TV S.p.A. RELAZIONE SULLA REMUNERAZIONE 2018

GRUPPO MONDO TV. Mondo TV S.p.A. RELAZIONE SULLA REMUNERAZIONE 2018 Registro delle Imprese e Codice Fiscale 07258710586 R.E.A. di Roma 604174 Sede legale: Via Brenta 11 00198 Roma Sito Internet: www.mondotv.it o www.mondo-tv.com Mondo TV S.p.A. RELAZIONE SULLA REMUNERAZIONE

Dettagli

PRINCIPI DI AUTODISCIPLINA DI TELECOM ITALIA

PRINCIPI DI AUTODISCIPLINA DI TELECOM ITALIA PRINCIPI DI AUTODISCIPLINA DI TELECOM ITALIA MODIFICATI IN DATA 24 SETTEMBRE 2018 Principi di autodisciplina di Telecom Italia Pagina 1 1. Premessa 1.1 Telecom Italia aderisce al Codice di Autodisciplina

Dettagli

Omissis. e del 14 novembre 2014)

Omissis. e del 14 novembre 2014) Corso di diritto commerciale avanzato a/ a/a2014 20152015 Fabio Bonomo (fabio.bonomo@enel.com) Lezione del 28 novembre 2014 Omissis (v. lezioni del 10 ottobre, del 17 ottobre, del 24 ottobre e del 14 novembre

Dettagli

REGOLAMENTO ORGANIZZATIVO DEL COMITATO CONTROLLO E RISCHI. DI ENEL S.p.A.

REGOLAMENTO ORGANIZZATIVO DEL COMITATO CONTROLLO E RISCHI. DI ENEL S.p.A. REGOLAMENTO ORGANIZZATIVO DEL COMITATO CONTROLLO E RISCHI DI ENEL S.p.A. Documento approvato dal Consiglio di Amministrazione di Enel S.p.A. nella riunione del 19 dicembre 2006 e successivamente modificato

Dettagli

Pianificazione dell attività di vigilanza del Collegio Sindacale

Pianificazione dell attività di vigilanza del Collegio Sindacale Pianificazione dell attività di vigilanza del Collegio Sindacale a cura di Piera Braja per il Comitato Pari Opportunità dell ODCEC di Torino Comitato Pari Opportunità Gruppo di Lavoro L. 120/2011 PREMESSA

Dettagli

CODICE DI AUTODISCIPLINA

CODICE DI AUTODISCIPLINA CODICE DI AUTODISCIPLINA INDICE 1. Ruolo del Consiglio di Amministrazione 2. Composizione del Consiglio di Amministrazione 3. Amministratori indipendenti 4. Trattamento delle informazioni riservate 5.

Dettagli

La corporate governance nelle società quotate Maggio 2010

La corporate governance nelle società quotate Maggio 2010 La corporate governance nelle società quotate Maggio 2010 Roma 10 dicembre 2013 Università degli studi di Roma La Sapienza corso di Corporate Governance 2 Maggio 2010 IL BACK-GROUND Prima Investment Company,

Dettagli

REGOLAMENTO DEL COMITATO NOMINE E CORPORATE GOVERNANCE. DI POSTE ITALIANE S.p.A.

REGOLAMENTO DEL COMITATO NOMINE E CORPORATE GOVERNANCE. DI POSTE ITALIANE S.p.A. REGOLAMENTO DEL COMITATO NOMINE E CORPORATE GOVERNANCE DI POSTE ITALIANE S.p.A. Documento approvato dal Consiglio di Amministrazione di Poste Italiane S.p.A. nella riunione del 22 settembre 2015 e successivamente

Dettagli

CODICE DI AUTODISCIPLINA

CODICE DI AUTODISCIPLINA CODICE DI AUTODISCIPLINA * * * * * * * * * Il presente Codice di Autodisciplina è adottato con delibera del Consiglio di Amministrazione di MARR S.p.A. del 20 marzo 2007 (successive modifiche intervenute

Dettagli

Orientamenti del Consiglio di Amministrazione di Saipem agli Azionisti sulla dimensione e composizione del nuovo Consiglio di Amministrazione

Orientamenti del Consiglio di Amministrazione di Saipem agli Azionisti sulla dimensione e composizione del nuovo Consiglio di Amministrazione Orientamenti del Consiglio di Amministrazione di Saipem agli Azionisti sulla dimensione e composizione del nuovo Consiglio di Amministrazione Orientamenti del Consiglio di Amministrazione di Saipem agli

Dettagli

REGOLAMENTO DEL COMITATO NOMINE DI SNAM S.P.A. Il presente Regolamento, approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 13 febbraio 2018,

REGOLAMENTO DEL COMITATO NOMINE DI SNAM S.P.A. Il presente Regolamento, approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 13 febbraio 2018, REGOLAMENTO DEL COMITATO NOMINE DI SNAM S.P.A. Il presente Regolamento, approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 13 febbraio 2018, disciplina la composizione e la nomina, le modalità di funzionamento,

Dettagli

RELAZIONE SULLA REMUNERAZIONE

RELAZIONE SULLA REMUNERAZIONE RELAZIONE SULLA REMUNERAZIONE (ai sensi degli artt. 123 ter TUF e 84 quater Regolamento Emittenti Consob) Emittente: POLIGRAFICA S. FAUSTINO S.P.A. Sito Web: www.psf.it Data di approvazione: 09.03.2012

Dettagli

REGOLAMENTO DEL COMITATO CONTROLLO E RISCHI

REGOLAMENTO DEL COMITATO CONTROLLO E RISCHI REGOLAMENTO DEL COMITATO CONTROLLO E RISCHI settembre 2015 Il presente Regolamento disciplina la composizione, la nomina, le modalità di funzionamento, i compiti, i poteri ed i mezzi del Comitato Controllo

Dettagli

REGOLAMENTO COMITATO CONTROLLO, RISCHI, REMUNERAZIONE E NOMINE

REGOLAMENTO COMITATO CONTROLLO, RISCHI, REMUNERAZIONE E NOMINE REGOLAMENTO COMITATO CONTROLLO, RISCHI, REMUNERAZIONE E NOMINE 19 Ottobre 2015 1 ARTICOLO 1 PREMESSA 1.1. Conto tenuto delle raccomandazioni contenute nel Codice di Autodisciplina di Borsa Italiana S.p.A.,

Dettagli

Regolamento del Comitato Corporate Governance e Scenari

Regolamento del Comitato Corporate Governance e Scenari Regolamento del Comitato Corporate Governance e Scenari Saipem S.p.A. - Regolamento del Comitato Corporate Governance e Scenari. Approvato dal Consiglio di Amministrazione di Saipem nelle riunioni del

Dettagli

La composizione del CdA nelle società quotate

La composizione del CdA nelle società quotate La composizione del CdA nelle società quotate Università degli Studi di Camerino 11 giugno 2014 Avv. Emilia Pucci 1 Le Fonti La composizione del CdA nell autodisciplina nella legge L evoluzione europea

Dettagli

REGOLAMENTO ORGANIZZATIVO DEL COMITATO CONTROLLO E RISCHI. DI ENEL GREEN POWER S.p.A.

REGOLAMENTO ORGANIZZATIVO DEL COMITATO CONTROLLO E RISCHI. DI ENEL GREEN POWER S.p.A. REGOLAMENTO ORGANIZZATIVO DEL COMITATO CONTROLLO E RISCHI DI ENEL GREEN POWER S.p.A. Documento approvato dal Consiglio di Amministrazione di Enel Green Power S.p.A. nella riunione dell 11 giugno 2010 e

Dettagli

POLITICA IN MATERIA DI DIVERSITÀ DEL COLLEGIO SINDACALE DI ENEL S.P.A.

POLITICA IN MATERIA DI DIVERSITÀ DEL COLLEGIO SINDACALE DI ENEL S.P.A. POLITICA IN MATERIA DI DIVERSITÀ DEL COLLEGIO SINDACALE DI ENEL S.P.A. Documento approvato dal Collegio Sindacale di Enel S.p.A. nella riunione del 29 gennaio 2018 Politica in materia di diversità del

Dettagli

A12 91 QUADERNI DI DIRITTO ED ECONOMIA DELLE COMUNICAZIONI E DEI MEDIA

A12 91 QUADERNI DI DIRITTO ED ECONOMIA DELLE COMUNICAZIONI E DEI MEDIA QUADERNI DI DIRITTO ED ECONOMIA DELLE COMUNICAZIONI E DEI MEDIA per la Facoltà di Giurisprudenza dell Università LUMSA Libera Università Maria SS. Assunta 5 A12 91 Federico Maurizio d Andrea LA SOCIETÀ

Dettagli

Monitoraggio sull applicazione

Monitoraggio sull applicazione EMITTENTI TITOLI S.p.A. Monitoraggio sull applicazione del Codice di autodisciplina: Risultati 2013 Carmine Di Noia Presentazione del Rapporto sulla corporate governance delle Presentazione del Rapporto

Dettagli

INFORMATIVA AL PUBBLICO IN MATERIA DI GOVERNO SOCIETARIO

INFORMATIVA AL PUBBLICO IN MATERIA DI GOVERNO SOCIETARIO INFORMATIVA AL PUBBLICO IN MATERIA DI GOVERNO SOCIETARIO DI BANCA SELLA HOLDING S.P.A. 14 giugno 2017 Circolare Banca d Italia n. 285 del 17.12.2013, Parte Prima, Titolo IV, Capitolo I, Sezione VII 1 INDICE

Dettagli

Regolamento del Comitato per le Nomine di Eni SpA

Regolamento del Comitato per le Nomine di Eni SpA Regolamento del Comitato per le Nomine di Eni SpA Regolamento del Comitato per le Nomine Il presente Regolamento, approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 9 maggio 2017 disciplina la composizione,

Dettagli

Regolamento del Compensation Committee di Eni SpA

Regolamento del Compensation Committee di Eni SpA Regolamento del Compensation Committee di Eni SpA Regolamento del Compensation Committee Il presente regolamento, approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 25 maggio 2017, disciplina la composizione

Dettagli

REGOLAMENTO ORGANIZZATIVO DEL COMITATO PER LA CORPORATE GOVERNANCE. E LA SOSTENIBILITÀ DI ENEL S.p.A.

REGOLAMENTO ORGANIZZATIVO DEL COMITATO PER LA CORPORATE GOVERNANCE. E LA SOSTENIBILITÀ DI ENEL S.p.A. REGOLAMENTO ORGANIZZATIVO DEL COMITATO PER LA CORPORATE GOVERNANCE E LA SOSTENIBILITÀ DI ENEL S.p.A. Documento approvato dal Consiglio di Amministrazione di Enel S.p.A. nella riunione del 16 giugno 2011

Dettagli

POLITICA IN MATERIA DI DIVERSITÀ DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI TOD S S.P.A.

POLITICA IN MATERIA DI DIVERSITÀ DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI TOD S S.P.A. POLITICA IN MATERIA DI DIVERSITÀ DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI TOD S S.P.A. TOD S S.p.A. Capitale sociale Euro 66.187.078 i.v. Sede sociale in Sant Elpidio a Mare (FM), via Filippo Della Valle n.

Dettagli

Composizione quali quantitativa ottimale dell organo amministrativo Comunicazione agli azionisti in vista della nomina di un Amministratore

Composizione quali quantitativa ottimale dell organo amministrativo Comunicazione agli azionisti in vista della nomina di un Amministratore Composizione quali quantitativa ottimale dell organo amministrativo Comunicazione agli azionisti in vista della nomina di un Amministratore Aprilia, 8 marzo 2012 CdA 9 marzo 2012 Sommario 1 PREMESSA...3

Dettagli

RELAZIONE SULLA REMUNERAZIONE

RELAZIONE SULLA REMUNERAZIONE RELAZIONE SULLA REMUNERAZIONE (redatta ai sensi dell art. 123 ter del Decreto Legislativo n. 58 e successive modifiche ed integrazioni) PREMESSA E QUADRO NORMATIVO La presente Relazione sulla Remunerazione,

Dettagli

Regolamento del COMITATO PER IL CONTROLLO INTERNO

Regolamento del COMITATO PER IL CONTROLLO INTERNO Regolamento del COMITATO PER IL CONTROLLO INTERNO ARTICOLO 1 FUNZIONI DEL COMITATO 1.1 Il Comitato per il Controllo Interno (nel prosieguo anche il Comitato ), costituito nell ambito del Consiglio di Amministrazione

Dettagli