MODULO PER LA VALUTAZIONE DEI RISCHI E DI CONTROLLO LASER DI CLASSE 4

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "MODULO PER LA VALUTAZIONE DEI RISCHI E DI CONTROLLO LASER DI CLASSE 4"

Transcript

1 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA Area Ambiente e Sicurezza Uffici: via S. Epifanio Pavia tel: /8/9 fax safety@unipv.it MODULO PER LA VALUTAZIONE DEI RISCHI E DI CONTROLLO LASER DI CLASSE 4 DATA.. DIPART.... LAB A) DESCRIZIONE E CARATTERISTICHE DEL LASER Identificazione.... Primo sopralluogo Sopralluogo successivo n... Laser commerciale,.... Prototipo..... Tipo di laser Costruttore... Uso del laser Tipo di emissione e caratteristiche del fascio: Continua Potenza massima Potenza di lavoro Durata emissione Impulsata Energia max. per impulso Energia di lavoro per imp. Durata impulso Rateo impulsi Potenza media sfruttabile Potenza media di lavoro Durata emissione Caratteristiche geometriche del fascio Dimensione Divergenza M 2 - BPP Classe 4 1

2 Laser attualmente in uso SI Laser visto in funzione SI Tornare Osservazioni B) PRESCRIZIONI PER IL COSTRUTTORE Ripari di protezione Interlocck sui ripari di protezione (NCl*) Comando remoto Attivazione laser Indicatore di avviso emissione Attenuatore di fascio Posizionamento dei comandi Ottiche di osservazione Scansione SI... SI.. SI.. con chiavi SI procedure SI SI SI.. SI.. Targhetta di tipo della classe informativa radiazione SI..... SI..... SI. Marcatura CE di apertura aperture di regolazione neutralizzazione blocco sicurezza SI.... SI..... SI.. Informazioni per l utilizzatore Informazioni per l acquisto-assistenza Istruzioni apparecchi medicali (VCl*) Classe 4 2

3 Fibra ottica SI... Osservazioni C) MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE PER L UTILIZZATORE Interventi sul laser assistenza manutenzione SI SI allineamento SI mezzi di aiuto procedure SI Idoneità ambiente di lavoro SI Uso minima potenza necessaria SI... Riflessioni speculari SI Traiettoria del fascio terminazione fascio SI.. contenimento fascio SI..... Accessibilità radiazione diffusa Barriere fascio laser Utilizzo di lenti layout fascio SI SI convergenti..... Area controllata Segnali di avvertimento divergenti.... segnale pericolo SI. divieto ingresso PNA SI..... Connettore di blocco a indicatore luminoso esterno SI SI... Classe 4 3

4 distanza Istruzioni operative scritte Protezione degli occhi Indumenti di protezione SI SI SI Pericoli collaterali Radiazioni collaterali SI : UV visibile infrarosso,.. Radiazioni ionizzanti SI : RX materiali radioattivi,.. Rischio elettrico SI bassa tensione: contatti diretti contatti indiretti, media tensione: contatti diretti contatti indiretti,. Rischio incendio Rischio esplosione Contaminazione atmosferica Agenti chimici e/o cancerogeni Agenti criogenici Gas in pressione Rumori acustici ed ultrasuoni SI..... SI..... SI : rischio chimico rischio biologico,... SI..... SI..... SI..... SI..... Osservazioni Formazione, informazione e addestramento Classe 4 4

5 Cognome Nome Qualifica Tempo di utilizzo Formazione e addestramento SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI Sorveglianza sanitaria SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI Osservazioni COMPILATO DAL TECNICO SICUREZZA LASER. IL RESPONSABILE DEL LABORATORIO VISTO IL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE Classe 4 5

SCHEDA DI RILEVAZIONE APPARECCHIATURE LASER

SCHEDA DI RILEVAZIONE APPARECCHIATURE LASER Logo Azienda SCHEDA DI RILEVAZIONE APPARECCHIATURE LASER Servizio Prevenzione e Protezione Rev: data A UBICAZIONE Edificio...Fabbricato.....Piano.. Stanza n... Unità organizzativa.settore operativo...

Dettagli

Procedura utilizzo laser di potenza e check list

Procedura utilizzo laser di potenza e check list Procedura utilizzo laser di potenza e check list Scopo e campo di applicazione Lo scopo di questa procedura è di permettere l individuazione e il controllo del rischio associato ai sistemi laser di classe

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA Regolamento di Ateneo per la sicurezza e la salute degli operatori nell utilizzo dei Sistemi Laser 1. Premessa 2 1.1. Generalità 2 1.2. Soggetti coinvolti e compiti 2 2. I pericoli associati all uso dei

Dettagli

CORSO RLS. ROA e Laser.

CORSO RLS. ROA e Laser. CORSO RLS ROA e Laser eleonora.ragno@cnr.it AGENTI FISICI TITOLO VIII D.lgs. 81/08 CAPO I DISPOSIZIONI GENERALI RISCHIO FISICO CAPO II CAPO III CAPO IV PROTEZIONE DEI LAVORATORI CONTRO I RISCHI DI ESPOSIZIONE

Dettagli

Sicurezza nel Laboratorio: Radiazioni Ottiche Artificiali

Sicurezza nel Laboratorio: Radiazioni Ottiche Artificiali Sicurezza nel Laboratorio: Radiazioni Ottiche Artificiali Per questo corso non si consiglia nessun libro di testo pertanto il file contiene sia pagine didattiche sia pagine di approfondimento messe a punto

Dettagli

Sicurezza nel Laboratorio: Laser

Sicurezza nel Laboratorio: Laser Sicurezza nel Laboratorio: Laser Per questo corso non si consiglia nessun libro di testo t pertanto t il file contiene sia pagine didattiche sia pagine di approfondimento messe a punto con l obiettivo

Dettagli

N NORME OPERATIVE PER L IMPIEGO DI APPARECCHIATURE LASER DI CLASSE 3 e 4

N NORME OPERATIVE PER L IMPIEGO DI APPARECCHIATURE LASER DI CLASSE 3 e 4 N NORME OPERATIVE PER L IMPIEGO DI APPARECCHIATURE LASER DI CLASSE 3 e 4 Destinatari: Personale medico e sanitario U.O. di Oculistica REV. 0 Servizio Prevenzione e Protezione Aziendale Pag. 1 X CAMPO DI

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA Regolamento di Ateneo per la sicurezza e la salute degli operatori nell utilizzo dei Sistemi Laser 1. Premessa 2 1.1. Generalità 2 1.2. Soggetti coinvolti e compiti 2 2. I pericoli associati all uso dei

Dettagli

Corso per Tecnico/Addetto Sicurezza LASER, TSL/ASL 40h x art. 32 D. Lgs. 81/08 per tutti i settori ATECO (40 ore)

Corso per Tecnico/Addetto Sicurezza LASER, TSL/ASL 40h x art. 32 D. Lgs. 81/08 per tutti i settori ATECO (40 ore) Corso per Tecnico/Addetto Sicurezza LASER, TSL/ASL 40h x art. 32 D. Lgs. 81/08 per tutti i settori ATECO (40 ore) Date 18, 19, 20, 23, 24 Luglio Orari 09.00-13.00 14.00-18.00 Durata 40 Sede del corso C.F.A.

Dettagli

Sommario PARTE I - T.U. N. 81/2008

Sommario PARTE I - T.U. N. 81/2008 XI Presentazione... Profili Autori... V VII PARTE I - T.U. N. 81/2008 CAPITOLO 1 TITOLO I T.U. - PRINCIPI COMUNI CAPO I - DISPOSIZIONI GENERALI... 1 Il lavoratore... 6 Il datore di lavoro... 8 Il dirigente...

Dettagli

Scheda personale di rischio (Nome e Cognome)

Scheda personale di rischio (Nome e Cognome) CNISM Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Scienze Fisiche della Materia Scheda personale di rischio (Nome e Cogme) Informazioni per la compilazione La scheda di rischio contiene informazioni

Dettagli

RADIAZIONI OTTICHE ARTIFICIALI

RADIAZIONI OTTICHE ARTIFICIALI Via Cassala 88 Brescia Tel. 030.47488 info@cbf.191.it RADIAZIONI OTTICHE ARTIFICIALI DECRETO LEGISLATIVO 81/2008 TITOLO VIII CAPO V 1 LE RADIAZIONI OTTICHE Con il termine radiazioni ottiche si intende

Dettagli

SCHEDA DI DESTINAZIONE LAVORATIVA

SCHEDA DI DESTINAZIONE LAVORATIVA Al Servizio Prevenzione e Protezione di Ateneo spp@unipr.it INVIO MEDIANTE E-MAIL SCHEDA DI DESTINAZIONE LAVORATIVA Attuazione dell allegato 3A del D.lgs. 9 aprile 008, n. 8 e delle norme in materia di

Dettagli

NORME DI SICUREZZA Laser Class 4

NORME DI SICUREZZA Laser Class 4 NORME DI SICUREZZA Laser Class 4 1 Avvertenze generali Non utilizzare il proiettore laser senza lettura e comprensione sulla sicurezza laser e sulle istruzioni operative contenute in questo manuale. Secondo

Dettagli

OGGETTO DELLA CONVENZIONE:

OGGETTO DELLA CONVENZIONE: OGGETTO DELLA CONVENZIONE: FORNITURA ED INSTALLAZIONE DI DIAGNOSTICA RADIOLOGICA DIGITALE PER STRUTTURA COMPLESSA DI RADIOLOGIA DEL PRESIDIO OSPEDALIERO DI SAVIGLIANO DELL A.S.L. CN1 ORGANIZZAZIONE DEI

Dettagli

Radiazione ottica coerente e non coerente: norme tecniche di prodotto, certificazione e misure di laboratorio

Radiazione ottica coerente e non coerente: norme tecniche di prodotto, certificazione e misure di laboratorio Radiazione ottica coerente e non coerente: norme tecniche di prodotto, certificazione e misure di laboratorio Dott.ssa Emanuela Franchina AMBIENTE LAVORO CONVENTION 6 7 ottobre 2010 Modena C B A VISIBILE

Dettagli

VERBALE RIUNIONE DI COOPERAZIONE E COORDINAMENTO (Modello M05)

VERBALE RIUNIONE DI COOPERAZIONE E COORDINAMENTO (Modello M05) VERBALE RIUNIONE DI COOPERAZIONE E COORDINAMENTO (Modello M05) ORGANIZZAZIONE DEI LAVORI, PRESENZA DI RISCHI PARTICOLARI PRESENTI NELL AREA DEI LAVORI E VALUTAZIONE DELLA PRESENZA DI ULTERIORI RISCHI INTERFERENZIALI

Dettagli

Stato di edizione Norma sostitutiva

Stato di edizione Norma sostitutiva Norma Italiana Class.CEI Data Pubbl. Titolo Data Ritiro Fascicolo CT 3/16 STRUTTURE DELLE INFORMAZIONI, DOCUMENTAZIONI, SEGNI GRAFICI, E CONTRASSEGNI E ALTRE IDENTIFICAZIONI (EX CT 3 E CT 16, EX SC 3C)

Dettagli

DATA: DITTA (ragione sociale): SEDE LEGALE E AMMINISTRATIVA: SEDE OPERATIVA (se presente): SETTORE:

DATA: DITTA (ragione sociale): SEDE LEGALE E AMMINISTRATIVA: SEDE OPERATIVA (se presente): SETTORE: DATA: DITTA (ragione sociale): SEDE LEGALE E AMMINISTRATIVA: SEDE OPERATIVA (se presente): SETTORE: (industria, commercio, edilizia, artigianato, servizi etc.) CODICE ATECO PRINCIPALE: CODICE FISCALE/P.IVA:

Dettagli

Modulo 6: La segnaletica di sicurezza

Modulo 6: La segnaletica di sicurezza Modulo 6: La segnaletica di sicurezza La segnaletica svolge un ruolo importante ai fini della sicurezza: un giusto segnale trasmette immediatamente un messaggio che da indicazioni in merito a divieti,

Dettagli

D. Lgs. 81 del e s.m.i.

D. Lgs. 81 del e s.m.i. Azienda Unità Sanitaria Locale di Reggio Emilia Dipartimento di Sanità Pubblica SERVIZI PREVENZIONE SICUREZZA AMBIENTI DI LAVORO (S.O. n. 108 - G.U. n. 101 del 30-4-2008) D. Lgs. 81 del 9.4.2008 e s.m.i.

Dettagli

Procedura n.32 REV.1 Pagg. 4 INDICAZIONI PER L IMPIEGO IN SICUREZZA DI APPARECCHIATURE LASER

Procedura n.32 REV.1 Pagg. 4 INDICAZIONI PER L IMPIEGO IN SICUREZZA DI APPARECCHIATURE LASER Procedura n.32 REV.1 Pagg. 4 Servizio Prevenzione e Protezione RTSA INDICAZIONI PER L IMPIEGO IN SICUREZZA DI APPARECCHIATURE LASER Redatto da Dott.ssa P. Scandurra Per. Ind. N. Acquaviva SPP/32 Ind.Sic.laser

Dettagli

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI PROCEDURE PROCEDURA D. Norme operative utilizzo sistemi Laser GENERALITA... 2

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI PROCEDURE PROCEDURA D. Norme operative utilizzo sistemi Laser GENERALITA... 2 PAGINA 1 di 7 PROCEDURA D Norme operative utilizzo sistemi Laser SOMMARIO GENERALITA... 2 I PERICOLI ASSOCIATI ALL USO DI SISTEMI LASER... 2 CLASSIFICAZIONE DEI LASER...2 Vecchia classificazione... 2 Nuova

Dettagli

Stato di edizione Norma sostitutiva

Stato di edizione Norma sostitutiva Norma Italiana Class.CEI Data Pubbl. Titolo Data Ritiro Fascicolo CT 3/16 STRUTTURE DELLE INFORMAZIONI, DOCUMENTAZIONI, SEGNI GRAFICI, E CONTRASSEGNI E ALTRE IDENTIFICAZIONI (EX CT 3 E CT 16, EX SC 3C)

Dettagli

Certificazioni: Produzione: Made in Italy

Certificazioni: Produzione: Made in Italy CATALOGO PUNTATORI LASER SM.PROX SRL Via della Beverara 13/A - 40131 Bologna Tel. 051 6350755 - Fax 051 6353462 1 Edizione Settembre 2014 Con l uscita di questo catalogo perdono di validità tutti gli stampati

Dettagli

ASSOCIAZIONE NAZIONALE PRODUTTORI ILLUMINAZIONE. Via Traiano, Milano Tel Fax

ASSOCIAZIONE NAZIONALE PRODUTTORI ILLUMINAZIONE. Via Traiano, Milano Tel Fax ASSOCIAZIONE NAZIONALE PRODUTTORI ILLUMINAZIONE Via Traiano, 7 20149 Milano Tel. 02.97373352 Fax 02.97373468 www.assil.it Apparecchi LED: L utilizzo della tecnologia LED negli ultimi anni ha permesso di

Dettagli

LISTA DI CONTROLLO PER PARERE DI AGIBILITA NS. RIF. N. anno 2007

LISTA DI CONTROLLO PER PARERE DI AGIBILITA NS. RIF. N. anno 2007 DIPARTIMENTO DI SANITA PUBBLICA Commissione Nuovi Insediamenti Produttivi Distretto di LISTA DI CONTROLLO PER PARERE DI AGIBILITA NS. RIF. N. anno Risposta al prot.n. del Dati identificazione unità immobiliare:

Dettagli

Edizione Ottobre 2014 Con l uscita di questo catalogo perdono di validità tutti gli stampati precedenti relativi ai nostri puntatori laser.

Edizione Ottobre 2014 Con l uscita di questo catalogo perdono di validità tutti gli stampati precedenti relativi ai nostri puntatori laser. CATALOGO PUNTATORI LASER SM.PROX SRL Via della Beverara 13/A - 40131 Bologna Tel. 051 6350755 - Fax 051 6353462 Edizione Ottobre 2014 Con l uscita di questo catalogo perdono di validità tutti gli stampati

Dettagli

DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE

DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE NOVITA Regolamento UE 425/16 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 9/3/16 (a partire dal 21/04/18) che stabilisce: 1. i requisiti per la progettazione e la

Dettagli

PIANO DELLA FORMAZIONE E ADDESTRAMENTO DEGLI ALLIEVI

PIANO DELLA FORMAZIONE E ADDESTRAMENTO DEGLI ALLIEVI Via Toscana,10 43122 PARMA Tel.0521266511 fax 0521266550 e-mail itis@itis.pr.it c.f.80007330345 Cod.PRTF010006 PIANO DELLA FORMAZIONE E ADDESTRAMENTO DEGLI ALLIEVI ISTITUTO Ragione sociale, indirizzo,

Dettagli

PER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE OCCUPAZIONALE

PER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE OCCUPAZIONALE UNIVERSITÀ DI NAPOLI FEDERICO II SCUOLA DI MEDICINA E CHIRURGIA DIPARTIMENTO DI SANITÀ PUBBLICA OsservatorioSaluteLavoro In collaborazione con CORSO RSPP (D.Lgs. 195/03) TESTO UNICO SICUREZZA LAVORO D.Lgs.81/08

Dettagli

Lezione 13 DPI E SEGNALETICA

Lezione 13 DPI E SEGNALETICA Alternanza scuola-lavoro a.s. 2017/18 D. Lgs. 81/2008 aggiornato con il D.Lgs. 106/2009 Lezione 13 DPI E SEGNALETICA? 1 Schema generale del corso 1. La salute e sicurezza sul lavoro 2. Obblighi e responsabilità

Dettagli

PROTOCOLLI SANITARI PERSONALE LABORATORIO NEST

PROTOCOLLI SANITARI PERSONALE LABORATORIO NEST PROTOCOLLI SANITARI PERSONALE LABORATORIO NEST MANSIONE DIPENDENTE AMMINISTRATIVO GENERICO 1. attività di front-office (rapporto con utenza) 2. attività elaborazione dati amministrativi, economici e tecnici

Dettagli

Istituto Comprensivo Tortona B

Istituto Comprensivo Tortona B Manuale della Sicurezza nelle palestre Ai sensi del combinato, disposto dall Art. 28 del D.Lgs. 81/08 e dell Art. 11 del D.Lgs 151/01 e successive modificazioni, riguardanti la tutela della sicurezza ed

Dettagli

Dipartimento di Fisica a.a. 2004/2005 Fisica Medica 2 Laser in medicina 28/2/2004

Dipartimento di Fisica a.a. 2004/2005 Fisica Medica 2 Laser in medicina 28/2/2004 Dipartimento di Fisica a.a. 2004/2005 Fisica Medica 2 Laser in medicina 28/2/2004 Laser Sviluppo moderne tecniche di comunicazione fasci molto intensi di onde radio coerenti in bande di frequenza molto

Dettagli

Procedura per la valutazione LASER

Procedura per la valutazione LASER Sviluppi futuri per le ottiche... Procedura per la valutazione LASER www.portaleagentifisici.it 1 2 Confronto tra Luce solare e Laser Intensità massima luce solare a terra = 1 kw/m 2 or 1mW/mm2 Assumendo

Dettagli

DPI per la protezione da radiazione laser. Radiazione LASER

DPI per la protezione da radiazione laser. Radiazione LASER DPI per la protezione da radiazione laser Alessandra Tomaselli - Università di Pavia (alessandra.tomaselli@uipv.it) 1 Radiazione LASER Radiazione elettromagnetica coerente λ da 180 nm a 1 mm Trasporto

Dettagli

Norme Operative di Sicurezza per l impiego di LASER di classe 3B e 4 nelle attività di Ricerca e Didattica

Norme Operative di Sicurezza per l impiego di LASER di classe 3B e 4 nelle attività di Ricerca e Didattica Norme generali 1. L impiego di Laser di Classe 3B e 4 è consentito ai soli operatori qualificati, che abbiano ricevuto una formazione specifica in merito alla Sicurezza Laser e al particolare impiego del

Dettagli

L IMPIEGO SICURO DEI LASER

L IMPIEGO SICURO DEI LASER Pag. 1 di 6 SOMMARIO: 1. PRESENTAZIONE...2 2. EFFETTI DELLE RADIAZIONI LASER SUI TESSUTI...2 3. TIPI DI LASER USATI IN AMBITO OSPEDALIERO...3 4. RISCHI COLLATERALI NEL FUNZIONAMENTO DEI LASER...4 5. PROTEZIONE

Dettagli

I concetti di rischio e pericolo

I concetti di rischio e pericolo I concetti di rischio e pericolo Durata: 12 26 La valutazione del rischio D.Lgs. 81/2008 Articolo 15 - Misure generali di tutela Nelle misure generali di tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori

Dettagli

ANALISI DEI RISCHI Ing. P. Pierannunzi - Medicina del lavoro 1/17

ANALISI DEI RISCHI Ing. P. Pierannunzi - Medicina del lavoro 1/17 ANALISI DEI RISCHI 19.10.45 Ing. P. Pierannunzi - Medicina del lavoro 1/17 ANALISI DEI RISCHI La valutazione dei rischi è uno dei pochissimi obblighi non delegabili dal datore di lavoro; tuttavia è di

Dettagli

-PROGRAMMA DEL CORSO-

-PROGRAMMA DEL CORSO- -PROGRAMMA DEL CORSO- RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE MODULO B 7 (Decreto Legislativo coordinato 81/2008 e 106/2009-STATO-REGIONI 26.01.06 ) SANITA - SERVIZI SOCIALI Corso di 60 ore

Dettagli

La valutazione del rischio laser

La valutazione del rischio laser ASSOCIAZIONE INGEGNERI della PROVINCIA DI PIACENZA La valutazione del rischio laser Expolaser, Piacenza 18/11/2011 Ing. Dante Milani TSL, EQ III in radioprotezione Università degli Studi di Pavia Membro

Dettagli

Schede pratiche degli adempimenti normativi

Schede pratiche degli adempimenti normativi Maurizio Cretì Schede pratiche degli adempimenti normativi Percorsi logici e diagrammi di flusso per la corretta applicazione delle norme su: impianti, sicurezza, ecologia, marcatura CE e certificazioni

Dettagli

MODULO A PER RSPP/ASPP- MACRO SETTORE DI ATTIVITA : TUTTI

MODULO A PER RSPP/ASPP- MACRO SETTORE DI ATTIVITA : TUTTI MODULO A PER RSPP/ASPP- MACRO SETTORE DI ATTIVITA : TUTTI MODULO ORE ARGOMENTO La filosofia del D.lgs 66/94 in riferimento METODI MATERIALI DIDATTICI DOCENTI L approccio alla prevenzione attraverso il

Dettagli

Obiettivi previsti - anno 2009

Obiettivi previsti - anno 2009 Obiettivi previsti - anno 2009 Prevenzione incendi e gestione dell'emergenza Coordinamento di un gruppo di lavoro con Area Servizi Tecnici per: Progettazione sistemi di allarme e comunicazione in caso

Dettagli

COMUNICAZIONE DEI RISCHI

COMUNICAZIONE DEI RISCHI COORDINAMENTO SICUREZZA APPALTI INTERNI/DUVRI (DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENZIALI) DISPOSIZIONI E NOTE INFORMATIVE AI SENSI DELL ART. 26 D.LGS. 81 del 9 aprile 2008 e s.m.i. FONDAZIONE

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA MODULO 1.2. SCHEDA PERSONALE DI RISCHIO LAVORATORI EQUIPARATI (LAV EQ )

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA MODULO 1.2. SCHEDA PERSONALE DI RISCHIO LAVORATORI EQUIPARATI (LAV EQ ) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA AL SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE SEDE MODULO 1.2. SCHEDA PERSONALE DI RISCHIO LAVORATORI EQUIPARATI (LAV EQ ) Nome Cognome Nata/o il a Codice fiscale: Struttura di

Dettagli

MESSA A NORMA DI MACCHINE ATTREZZATURE E IMPIANTI Gli errori più comuni e le aspettative disattese

MESSA A NORMA DI MACCHINE ATTREZZATURE E IMPIANTI Gli errori più comuni e le aspettative disattese salute e sicurezza nei luoghi di lavoro MESSA A NORMA DI MACCHINE ATTREZZATURE E IMPIANTI Gli errori più comuni e le aspettative disattese Relatore: Marino Zalunardo LAVORIAMO CON IL CUORE per garantire

Dettagli

COMUNICAZIONE DEI RISCHI

COMUNICAZIONE DEI RISCHI COORDINAMENTO SICUREZZA APPALTI INTERNI/DUVRI (DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENZIALI) DISPOSIZIONI E NOTE INFORMATIVE AI SENSI DELL ART. 26 D.LGS. 81 del 9 aprile 2008 e s.m.i. FONDAZIONE

Dettagli

Modello SS1 - Scheda individuale di

Modello SS1 - Scheda individuale di Modello SS1 - Scheda individuale di Cognome e Nome: Genere: M/F Nato a: Provincia: ( ) Nazione: il: Codice fiscale: Codice assistito (vedere tessera sanitaria): Domicilio di residenza: Telefono/cellulare:

Dettagli

Sicurezza operativa in ambito sanitario. Riccardo Di Liberto Struttura Complessa di Fisica Sanitaria Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo -Pavia

Sicurezza operativa in ambito sanitario. Riccardo Di Liberto Struttura Complessa di Fisica Sanitaria Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo -Pavia Sicurezza operativa in ambito sanitario Riccardo Di Liberto Struttura Complessa di Fisica Sanitaria Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo -Pavia 1 Normativa tecnica di riferimento Norma CEI EN 60825-1:

Dettagli

M05 -VERBALE DI RIUNIONE DI COOPERAZIONE E COORDINAMENTO OGGETTO:

M05 -VERBALE DI RIUNIONE DI COOPERAZIONE E COORDINAMENTO OGGETTO: OGGETTO: FORNITURA DI SISTEMI DIAGNOSTICI PER LA DETERMINAZIONE DI GRUPPI SANGUIGNI, LA RICERCA DI ANTICORPI ANTIERITROCITARI, LE PROVE CROCIATE DI COMPATIBILITÀ ED ALTRI ESAMI SPECIALISTICI IMMUNOEMATOLOGICI

Dettagli

STRIKE S.r.l. - Via Bovini RAVENNA

STRIKE S.r.l. - Via Bovini RAVENNA CATALOGO DEI SERVIZI STRIKE S.r.l. - Via Bovini 41-48123 RAVENNA Tel.Fax. 0544 465294 Email: info@strikeconsulenze.it http://www.strikeconsulenze.it Cap. Soc. 20.000,00 i.v. P.IVA e C.F. 02317130397 R.E.A.:

Dettagli

Impiego in sicurezza di apparecchiature laser

Impiego in sicurezza di apparecchiature laser Istruzione Operativa Impiego in sicurezza di apparecchiature laser Redazione Zerbini Claudio Nardini Marco Cognome/Nome Operatore DIPP Direttore DIPP Funzione 1. Oggetto: La norma tecnica CEI EN 60825-1,

Dettagli

COMUNICAZIONE DEI RISCHI

COMUNICAZIONE DEI RISCHI COORDINAMENTO SICUREZZA APPALTI INTERNI/DUVRI (DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENZIALI) DISPOSIZIONI E NOTE INFORMATIVE AI SENSI DELL ART. 26 D.LGS. 81 del 9 aprile 2008 e s.m.i. FONDAZIONE

Dettagli

CAPITOLATO D ONERI PER LA FORNITURA ED INSTALLAZIONE DI N. 1 SISTEMA LASER PER L UROLOGIA BLOCCO OPERATORIO DELL OSPEDALE INFERMI DI RIMINI

CAPITOLATO D ONERI PER LA FORNITURA ED INSTALLAZIONE DI N. 1 SISTEMA LASER PER L UROLOGIA BLOCCO OPERATORIO DELL OSPEDALE INFERMI DI RIMINI ALLEGATO A) CAPITOLATO D ONERI PER LA FORNITURA ED INSTALLAZIONE DI N. 1 SISTEMA LASER PER L UROLOGIA BLOCCO OPERATORIO DELL OSPEDALE INFERMI DI RIMINI 1 1. OGGETTO DELLA FORNITURA Lotto pos. Apparecchiatura

Dettagli

Capo IV Disposizioni penali Sezione I. Sanzioni Artt Sezione II. Disposizioni in tema di processo penale Art. 61

Capo IV Disposizioni penali Sezione I. Sanzioni Artt Sezione II. Disposizioni in tema di processo penale Art. 61 Il Testo Unico a colpo d'occhio http://www.sicurweb.it/download/7889_3520-113038.xls Titolo I. PRINCIPI COMUNI [artt. 1 61] Capo I Disposizioni generali Artt. 1 4 Capo II Sistema istituzionale Artt. 5

Dettagli

MODULO SCHEDA PERSONALE DI RISCHIO LAVORATORI

MODULO SCHEDA PERSONALE DI RISCHIO LAVORATORI Pag. 1 di 6 AL SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE SEDE Nome Cognome Nata/o il a Codice fiscale: Struttura di appartenenza: Sede di lavoro: Tel. Cell. e-mail Qualifica PTA Tesisti Cultori della materia Personale

Dettagli

VALUTAZIONE DEI RISCHI PER L ATTIVITA DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

VALUTAZIONE DEI RISCHI PER L ATTIVITA DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO Logo scuola VALUTAZIONE DEI RISCHI PER L ATTIVITA DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO Dati relativi alla struttura ospitante Sede legale (comune, indirizzo) Codice fiscale Legale rappresentante (cognome, nome,

Dettagli

Art.26 c.3 D.L.vo 81/08 (DUVRI)

Art.26 c.3 D.L.vo 81/08 (DUVRI) ALLEGATO N.1 (Da allegare alla RDA / RDC) A.S.A. - AZIENDA SERVIZI AMBIENTALI SpA LIVORNO Contratti d appalto o d opera o di somministrazione Cooperazione e coordinamento all attuazione delle misure di

Dettagli

Conduttori e dispositivi di connessione. Semiconduttori e tubi elettronici. Produzione e conversione dell'energia elettrica

Conduttori e dispositivi di connessione. Semiconduttori e tubi elettronici. Produzione e conversione dell'energia elettrica Nuove Norme CEI - Mese di emissione: 05/03 Selezione: CEI 0-14 DPR 22 ottobre 2001, n.462 Guida all'applicazione del DPR 462/01 relativo alla semplificazione del procedimento per la denuncia di installazioni

Dettagli

FACOLTATIVA: vedere allegato A. Si applica alle stesse condizioni. ricorre il caso) (M') UNECE 11/03/s. 2. UNECE 79/01/s.3 70/222/CEE UE1003/2010

FACOLTATIVA: vedere allegato A. Si applica alle stesse condizioni. ricorre il caso) (M') UNECE 11/03/s. 2. UNECE 79/01/s.3 70/222/CEE UE1003/2010 ALLEGATO B (articolo 4, comma 1, lett. b) ELENCO DELLE PRESCRIZIONI PER L'OMOLOGAZIONE DEI VEICOLI ATIPICI "NAVETTA TURISTICA" 4A. Alloggiamento e montaggio delle targhe posteriori d'immatricolazione 70/222/CEE

Dettagli

ALLEGATO 2 LA NORMATIVA ITALIANA VIGENTE SULLA SICUREZZA E L IGIENE DEL LAVORO

ALLEGATO 2 LA NORMATIVA ITALIANA VIGENTE SULLA SICUREZZA E L IGIENE DEL LAVORO ALLEGATO 2 Riferimento alla Specifica: 2.7 LA NORMATIVA ITALIANA VIGENTE SULLA SICUREZZA E L IGIENE DEL LAVORO Elenco delle principali disposizioni legislative in materia di Sicurezza e Salute sul lavoro

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Prefazione... pag. VII

INDICE SOMMARIO. Prefazione... pag. VII INDICE SOMMARIO Prefazione... pag. VII Capitolo 1 Principi giuridici comunitari e nazionali... 1 1.1 L evoluzione normativa... 1 1.2 La gerarchia delle fonti giuridiche... 8 1.3 Lo statuto dei lavoratori...

Dettagli

Segnaletica di sicurezza negli ambienti di lavoro

Segnaletica di sicurezza negli ambienti di lavoro 225 Segnaletica di sicurezza negli ambienti di lavoro L articolo 3 comma 1 del D.Lgs. 626/94 prescrive le fondamentali misure di tutela gerarchicamente ordinate in materia di salute e sicurezza dei lavoratori

Dettagli

Decreta: OEN(*) Riferimento Titolo della norma armonizzata

Decreta: OEN(*) Riferimento Titolo della norma armonizzata DECRETO MINISTERIALE 17 GENNAIO 1997 (Gazzetta Ufficiale 6 febbraio 1997, n. 30) Elenco di norme armonizzate concernente l'attuazione della direttiva 89/686/CEE relativa ai dispositivi di protezione individuale.

Dettagli

Corso per Tecnico/Addetto Sicurezza LASER, TSL/ASL 40 ore

Corso per Tecnico/Addetto Sicurezza LASER, TSL/ASL 40 ore Corso per Tecnico/Addetto Sicurezza LASER, TSL/ASL 40 ore PREMESSA: Valido per l aggiornamento quinquennale di ASPP/RSPP e x art. 32 D. Lgs. 81/08 per tutti i settori ATECO (40 ore) Milano Via Fara 35

Dettagli

MODELLO NUOVI INSEDIAMENTI PRODUTTIVI. Data Sopralluogo. Operatori-servizio... Operatore UTC

MODELLO NUOVI INSEDIAMENTI PRODUTTIVI. Data Sopralluogo. Operatori-servizio... Operatore UTC MODELLO Pagina 1di 6 MO19 LISTA DI CONTROLLO Servizio Prevenzione Sicurezza Ambienti di Lavoro NUOVI INSEDIAMENTI PRODUTTIVI Dipartimento Sanità Pubblica Rev 2 del 31.08.2016 Data Sopralluogo. Operatori-servizio......

Dettagli

DOCUMENTAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE. Il presente allegato contiene i seguenti documenti:

DOCUMENTAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE. Il presente allegato contiene i seguenti documenti: ALLEGATO N. 12 DOCUMENTAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE Il presente allegato contiene i seguenti documenti: LISTA ESEMPLIFICATIVA MINIMA DELLE PROCEDURE IN AZIENDA Esempio 1 ELENCO DELLE SOP Esempio 2 EHS

Dettagli

DOCUMENTI NORMATIVI CEI PUBBLICATI NEL MESE DI MAGGIO 2017

DOCUMENTI NORMATIVI CEI PUBBLICATI NEL MESE DI MAGGIO 2017 DOCUMENTI NORMATIVI CEI PUBBLICATI NEL MESE DI MAGGIO 2017 N. progr. CT CEI Class. CEI Norma italiana Anno pubbl. Mese pubbl. 1 3/16 3 70 CEI EN 61360 6 2 9 9 141;V1 CEI EN 50533/A1 3 9 9 143;V1 CEI EN

Dettagli

2 EDIZIONE 10 novembre EDIZIONE 26 gennaio dalle ore 8.30 alle ore (durata 6 ore)

2 EDIZIONE 10 novembre EDIZIONE 26 gennaio dalle ore 8.30 alle ore (durata 6 ore) Torino, 20 settembre 2010 Prot. 152/pt CORSO DI FORMAZIONE QUALIFICA PAV (PERSONA AVVERTITA) L ESECUZIONE DEI LAVORI ELETTRICI FUORI E SOTTO TENSIONE SU IMPIANTI IN BASSA TENSIONE E PER LE MANOVRE D ESERCIZIO

Dettagli

Una nuova dimensionee per la luce tascabile

Una nuova dimensionee per la luce tascabile Una nuova dimensionee per la luce tascabile Maneggevoli, resistenti e a basso consumo grazie ai LED! Torce 207 CONSULENZA TECNICA Per ulteriori informazioni sui prodotti commercializzati e per qualsiasi

Dettagli

Elenco di norme armonizzate concernente l'attuazione della direttiva 89/686/CEE relativa ai dispositivi di protezione individuale.

Elenco di norme armonizzate concernente l'attuazione della direttiva 89/686/CEE relativa ai dispositivi di protezione individuale. DECRETO MINISTERIALE 17 GENNAIO 1997 Elenco di norme armonizzate concernente l'attuazione della direttiva 89/686/CEE relativa ai dispositivi di protezione individuale. Il Ministro dell'industria del commercio

Dettagli

SINTESI ATTIVITA DI VIGILANZA E CONTROLLO

SINTESI ATTIVITA DI VIGILANZA E CONTROLLO SINTESI ATTIVITA DI VIGILANZA E CONTROLLO Rappresentazione per territorio di competenza 30 giugno 2012 Area Funzionale Amministrativa - di di A1.01 Controllo aziende soggette alla normativa IPPC OBIETTIVO

Dettagli

Caserta 12 Giugno 2006 RIFERIMENTI NORMATIVI. Relatore ing. Giuseppe ESPOSITO

Caserta 12 Giugno 2006 RIFERIMENTI NORMATIVI. Relatore ing. Giuseppe ESPOSITO Caserta 12 Giugno 2006 RIFERIMENTI NORMATIVI Relatore ing. Giuseppe ESPOSITO LE PROBLEMATICHE AUTORIZZATIVE CONCERNENTI LA PREVENZIONE E LA SICUREZZA DEI LUOGHI DI LAVORO Prim ancora di procedere con la

Dettagli

SCHEDE DUVRI. AREE DI LAVORO, RISCHI SPECIFICI e MISURE DI PREVENZIONE ED EMERGENZA DEL COMMITTENTE. Committente: UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA

SCHEDE DUVRI. AREE DI LAVORO, RISCHI SPECIFICI e MISURE DI PREVENZIONE ED EMERGENZA DEL COMMITTENTE. Committente: UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA ALLEGATO A PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA TRAMITE NOLEGGIO DI CIRCUITI IN FIBRA OTTICA SPENTA PER IL COLLEGAMENTO DI SEDI DELL UNIVERSITÀ DEGLI STUDI - DURATA 9 ANNI - CIG 6976428A80

Dettagli

rischio CEM nei luoghi di lavoro: criteri per un efficace vigilanza

rischio CEM nei luoghi di lavoro: criteri per un efficace vigilanza rischio CEM nei luoghi di lavoro: criteri per un efficace vigilanza, Andrea Bogi, Nicola Stacchini A.U.S.L. Toscana Sudest Laboratorio di Sanità Pubblica Laboratorio Agenti Fisici Siena iole.pinto@uslsudest.toscana.it

Dettagli

Lista di controllo ALLEGATO 02 MACCHINE / IMPIANTI / ATTREZZATURE

Lista di controllo ALLEGATO 02 MACCHINE / IMPIANTI / ATTREZZATURE CO.RE.CO VENETO Indicazioni per stesura DVR STD Versione 2012 Lista di controllo ALLEGATO 02 MACCHINE / IMPIANTI / ATTREZZATURE Per ogni macchina/impianto/attrezzatura analizzare i singoli elementi riportati

Dettagli

La biblioteca di. - Bonifica

La biblioteca di. - Bonifica La biblioteca di dba 85 Il rumore industriale - Prevenzione e bonifica in ambiente di lavoro. Atti del Convegno di Modena del 14, 15 e 16 febbraio 1985 - Epidemiologia del danno uditivi, - Effetti uditivi

Dettagli

Segnaletica Segnaletica di sicurezza e di salute sul luogo di lavoro

Segnaletica Segnaletica di sicurezza e di salute sul luogo di lavoro Segnaletica Segnaletica di sicurezza e di salute sul luogo di lavoro Una segnaletica che, riferita ad un oggetto, ad una attività o ad una situazione determinata, fornisce una indicazione o una prescrizione

Dettagli

SAN LORENZO SERVIZI Sicurezza del lavoro Igiene degli Alimenti Ambiente Formazione

SAN LORENZO SERVIZI Sicurezza del lavoro Igiene degli Alimenti Ambiente Formazione CORSI DI FORMAZIONE PER AGGIORNAMENTO RSPP DATORE DI LAVORO SEDE: Via Arrigo da Settimello, 7/5 50135 Firenze (FI) - Martedì 15 novembre 2016 orario 14.00-18.00 Dott. Paolo Deidda Principi generali e basi

Dettagli

VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE

VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE Pagina 1 di 7 DEI RISCHI DA INTERFERENZE Documento elaborato ai sensi dell art. 26 del D.Lgs. 81/2008 e ss.mm.ii. Verbale di comunicazione interferenze in area di lavoro e di sopralluogo e valutazione

Dettagli

Documento sintetico sui rischi ubiquitari da interferenza da considerare per l esecuzione di appalti negli spazi dell Azienda USL

Documento sintetico sui rischi ubiquitari da interferenza da considerare per l esecuzione di appalti negli spazi dell Azienda USL Servizio Prevenzione e Protezione Aziendale Documento sintetico sui rischi ubiquitari da interferenza da considerare per l esecuzione di appalti negli spazi dell Azienda USL di Modena ad uso delle Ditte

Dettagli

Programma di Gestione del Cantiere e Sicurezza dell ambiente di lavoro

Programma di Gestione del Cantiere e Sicurezza dell ambiente di lavoro ISTITUTO A. GEMELLI 2.0 - SCUOLA PARITARIA ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI Programma di Gestione del Cantiere e Sicurezza dell ambiente di lavoro Classe IV a A Geometri Anno scolastico 2015/2016 Modulo 9

Dettagli

Chi siamo Il servizio Riconoscimenti

Chi siamo Il servizio Riconoscimenti Chi siamo Il servizio Riconoscimenti Servizi per la valutazione dei rischi nei luoghi di lavoro Cosa dice il D.Lgs. 81/08 Cosa dice il D.Lgs. 81/08 Il D.Lgs. 81/08 richiede al datore di lavoro la valutazione

Dettagli

Modulo B. Formazione tecnica specifica per settore produttivo (per RSPP e ASPP) Durata 60 ore per il macrosettore ATECO 7 - sanità servizi sociali

Modulo B. Formazione tecnica specifica per settore produttivo (per RSPP e ASPP) Durata 60 ore per il macrosettore ATECO 7 - sanità servizi sociali Modulo B Formazione tecnica specifica per settore produttivo (per RSPP e ASPP) Durata 60 ore per il macrosettore ATECO 7 - sanità servizi sociali Questo modulo si articola in macrosettori costruiti tenendo

Dettagli

Controllo dell autocontrollo in Radioprotezione. Simonetta Chierici Dipartimento di Prevenzione ASL Città di Milano

Controllo dell autocontrollo in Radioprotezione. Simonetta Chierici Dipartimento di Prevenzione ASL Città di Milano Controllo dell autocontrollo in Radioprotezione Simonetta Chierici Dipartimento di Prevenzione ASL Città di Milano Approccio ISO 9000 alla verifica della gestione in qualità del rischio radiologico da

Dettagli

Pericoli e danni connessi alla presenza di luce blu

Pericoli e danni connessi alla presenza di luce blu Pericoli e danni connessi alla presenza di luce blu Analisi e quan3ficazione delle emissioni da sorgen3 LASER nei luoghi di lavoro A.Tomaselli Università di Pavia 15-11- 2013 A.Tomaselli 1 Cos è un LASER?

Dettagli

SISTEMA GESTIONE QUALITÀ SICUREZZA AMBIENTE NOTA INFORMATIVA RISCHI NIR-0014

SISTEMA GESTIONE QUALITÀ SICUREZZA AMBIENTE NOTA INFORMATIVA RISCHI NIR-0014 NOTA INFORMATIVA RISCHI Rev 4 del PAG. 1 DI 5 APPENDICE B1 RISCHI PRESENTI NELLE AREE DEL FORNO DI INCENERIMENTO SFIATI CONTENENTI CLORO F2 INDICE 1 RISCHI LEGATI ALL AMBIENTE DI LAVORO ED ALLE INTERFERENZE...

Dettagli

Procedura aperta per la fornitura di Dispositivi di Protezione Individuale per la sicurezza dei lavoratori dell IGEA Spa

Procedura aperta per la fornitura di Dispositivi di Protezione Individuale per la sicurezza dei lavoratori dell IGEA Spa Procedura aperta per la fornitura di Dispositivi di Protezione Individuale per la sicurezza dei lavoratori dell IGEA Spa Allegato B2) al Capitolato tecnico: Lotto 2 VISO E OCCHI Sommario Norme Generali

Dettagli

Posizionamento in cantiere: In corrispondenza di fonti di radiazioni calorifiche, ultraviolette e ionizzanti.

Posizionamento in cantiere: In corrispondenza di fonti di radiazioni calorifiche, ultraviolette e ionizzanti. COMUNE DI OPERA Area Gestione del Territorio, Attività Produttive e Polizia Locale Via Dante Alighieri, 12 20090 OPERA (MI) Pag. 1 ATTENZIONE AI CARICHI SOSPESI Normativa di riferimento: DPR 547/55; DPR

Dettagli

Manuale Qualità. N Data Vers. Titolo

Manuale Qualità. N Data Vers. Titolo DIPP Allegato 8 Pag. 1/9 ELENCO DOCUMENTI Vers 10 Data I documenti inseriti nel presente elenco sono in uso all interno del Dipartimento e/o delle sue UU.OO. I documenti di origine esterna inseriti in

Dettagli

Norme CEI ritirate nel periodo:

Norme CEI ritirate nel periodo: Norme CEI ritirate nel periodo:01.10.2018-01.01.2019 Norma Italiana Class.CEI Data Pubbl. Titolo Data Ritiro Fascicolo CT 9 SISTEMI E COMPONENTI ELETTRICI ED ELETTRONICI PER TRAZIONE CEI EN 50151 9-87

Dettagli

ORGANIZZAZIONE DEL SISTEMA DI PREVENZIONE DI ATENEO

ORGANIZZAZIONE DEL SISTEMA DI PREVENZIONE DI ATENEO ORGANIZZAZIONE DEL SISTEMA DI PREVENZIONE DI ATENEO Datore di Lavoro Magnifico Rettore Prof. Paolo Comanducci Servizio Prevenzione e Protezione Prof. Umberto Benatti Medici Competenti Coord. Dott. Mauro

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI GENOVA DIPARTIMENTO GESTIONE E SVILUPPO PATRIMONIO EDILIZIO SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI GENOVA DIPARTIMENTO GESTIONE E SVILUPPO PATRIMONIO EDILIZIO SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI GENOVA DIPARTIMENTO GESTIONE E SVILUPPO PATRIMONIO EDILIZIO SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE Corso di formazione ex decreto legislativo 195 del 23/06/2003 per addetti al servizio

Dettagli