REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE O G G E T T O

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1 REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE n. 477 del 18/06/2012 O G G E T T O Annullamento, in sede di autotutela, del punto n. 2 del dispositivo della delibera n. 424 del e attribuzione di un incarico di collaborazione coordinata e continuativa al dr. Lorenzo Sinigaglia. Proponente: Servizio Risorse Umane e Relazioni Sindacali Anno Proposta: 2012 Numero Proposta: 510 1

2 Il Direttore del Servizio Risorse Umane e Relazioni Sindacali riferisce: Con delibera n. 424 del era stato disposto, preso atto del pericolo di interruzione di pubblico servizio presso l U.O.C. di Pronto Soccorso ed Accettazione Medica, di stipulare un contratto di collaborazione coordinata e continuativa con il dr. Olindo Bertaso. Ciò a seguito della nota prot. 89/12 del 11 maggio 2012 con la quale il Direttore dell U.O. di Pronto Soccorso, nell evidenziare la situazione di difficoltà nella quale si trova tale Unità, proponeva appunto il conferimento di un incarico di collaborazione al medico predetto per poter coprire i turni di servizio in Vicenza e Noventa Vicentina. Si veniva tuttavia a conoscenza, in sede di acquisizione dei titoli di studio del dr. Bertaso, che lo stesso non aveva conseguito alcuna specializzazione, motivo per il quale, si decideva di non addivenire alla sottoscrizione del contratto di collaborazione coordinata e continuativa. Tutto ciò premesso appare evidente che con delibera n. 424 del era stato disposto di stipulare un contratto di collaborazione coordinata e continuativa col dr. Olindo Bertaso nell erronea convinzione di conferire l incarico a persona in possesso di una delle specialità appartenenti all area medica e delle specialità mediche o all area chirurgica e delle specialità chirurgiche. Per tale motivo si ritiene, di dover procedere, in sede di autotutela, al parziale annullamento della delibera stessa e ciò con riguardo a quella parte in cui si individuava quale collaboratore il dr. Bertaso e si disponeva pertanto di addivenire alla stipula di un contratto di collaborazione coordinata e continuativa con il medesimo. Per quanto appena esposto, si profila quindi la necessità di attribuire un incarico di collaborazione coordinata e continuativa ad altro medico, e ciò per poter far fronte alla situazione di grave carenza di risorse che investe il Pronto Soccorso, come già evidenziato nella delibera n. 363 del , che qui in parte si riporta al momento presso all U.O.C. di Pronto Soccorso ed Accettazione Medica operano solamente: - n.7 medici a tempo indeterminato e pieno; - n.1 medico a tempo indeterminato con regime orario ad impegno ridotto; - n.1 medico a tempo indeterminato con riduzione oraria per allattamento fino al mese di luglio 2012 e con probabile esonero dal lavoro notturno dal mese di agosto 2012; - n. 1 medico a tempo indeterminato assente per conservazione del posto fino al 31 luglio 2012; - n.4 medici a tempo determinato e pieno con contratti in scadenza nei mesi di giugno ed agosto 2012; - n.1 medico a tempo determinato con esenzione dai turni notturni e contratto in scadenza nel mese di luglio 2012; - n.2 medici con rapporto di collaborazione coordinata e continuativa in scadenza nel mese di settembre Ciò, a fronte di una dotazione organica che dovrebbe essere composta da 20 medici a tempo pieno. Sebbene nel frattempo abbiano cominciato a prestare la propria attività presso l Unità predetta un medico con contratto di collaborazione coordinata e continuativa, un altro verrà a breve assunto con analoghe modalità ed altro prenderà servizio il 18 giugno con contratto a tempo indeterminato, resteranno ancora scoperti i turni del medico assente per conservazione del posto e parzialmente quelli del medico con regime orario ad impegno ridotto e quelli del medico con riduzione oraria per allattamento. 2

3 Questa difficoltà di reperimento di personale medico da assegnare all Unità Operativa di Pronto Soccorso perdura ormai da tempo, infatti, nonostante siano stati indetti negli anni parecchi avvisi e concorsi pubblici, gli stessi non hanno prodotto esiti tali da poter migliorare la situazione in via definitiva. A partire dal 2005 fino al 2010 le procedure selettive espletate sono state mediamente quasi due all anno e, in particolare: - avviso pubblico n. 49, i cui atti sono stati approvati con provvedimento n. 27 del , il quale si è concluso con una graduatoria di 14 candidati; - avviso pubblico n. 72/bis, i cui atti sono stati approvati con provvedimento n. 107 del , il quale ha prodotto una graduatoria di 3 soli candidati; - concorso pubblico n. 85, i cui atti sono stati approvati con provvedimento n. 178 del , dal quale sono risultati idonei 8 candidati; - concorso pubblico n.111, il cui verbale è stato approvato con provvedimento n. 210 del , il quale è andato deserto; - avviso pubblico multidisciplinare n. 105, i cui atti sono stati approvati con provvedimento n. 324 del , il quale si è concluso con una graduatoria di 11 candidati; - concorso pubblico n. 135, i cui atti sono stati approvati con provvedimento n. 142 del , dal quale sono risultati idonei 3 candidati; - avviso pubblico multidisciplinare n. 118, i cui atti sono stati approvati con provvedimento n. 308 del , il quale ha prodotto una graduatoria di 9 candidati; - avviso pubblico multidisciplinare n.122, i cui atti sono stati approvati con provvedimento n. 14 del , il quale si è concluso con una graduatoria di 9 candidati; - concorso pubblico n. 170, i cui atti sono stati approvati con provvedimento n. 451 del , dal quale sono risultati idonei soli 3 candidati. È doveroso precisare come, nonostante il numero di candidati in graduatoria talvolta sia stato anche elevato, non si è mai riusciti ad acquisire il personale necessario. Le criticità più sopra illustrate purtroppo persistono, infatti, nonostante con note prot. n del , prot. n del e prot. n del , la Segreteria Regionale per la Sanità abbia autorizzato complessivamente l assunzione di 9 medici a tempo indeterminato per l Unità in oggetto non è ancora stato possibile provvedere alle acquisizioni stesse. Già a fronte dell autorizzazione di agosto era stata dapprima espletata la procedura di mobilità in entrata senza tuttavia ottenere esiti positivi. Poi era stato bandito un avviso pubblico multidisciplinare per incarichi a tempo determinato (avviso pubblico n. 143, i cui atti sono stati approvati con provvedimento n. 496 del , il quale ha prodotto una graduatoria di 13 candidati). Con provvedimento n. 491 del , poi, era stato pertanto indetto concorso pubblico, per titoli e per esami. Anche questa operazione però non permetterà di risolvere la situazione evidenziata, ma solo di intervenire marginalmente per migliorarla. Infatti, nonostante alla scadenza del bando fossero pervenuto 13 domande di partecipazione al concorso, alle prove espletate si sono presentati esclusivamente 3 candidati, di cui soltanto 2 risultati poi idonei. Di tali due, inoltre, solo uno non è già in servizio presso l U.O. di Pronto Soccorso ad altro titolo. 3

4 Infine, si è provveduto, in esecuzione del provvedimento n. 191 del , ad indire un ulteriore avviso pubblico per il conferimento di incarichi a tempo determinato a personale nel profilo professionale di dirigente medico e disciplina appartenente alle aree medica e delle specialità mediche e chirurgica e delle specialità chirurgiche. Il relativo bando pubblicato per estratto sul BUR del Veneto n.40 del verrà a scadere il Nel frattempo, con delibere n. 363 del e n. 454 del si è quindi disposto, nel prendere atto del pericolo di interruzione di pubblico servizio presso U.O.C. di Pronto Soccorso ed Accettazione Medica, di stipulare complessivamente due contratti di collaborazione coordinata e continuativa con dirigenti medici il cui nominativo era stato indicato dal Direttore dell Unità in questione. Ora, tutto quanto ciò premesso, non si può non evidenziare come la situazione sia tale da non poter attendere i tempi necessari all espletamento dell avviso che scadrà il 14 giugno (avviso che, peraltro, difficilmente consentirà di acquisire il personale necessario), motivo per il quale, con nota prot. n. 97/12 del , il Direttore dell U.O. di Pronto Soccorso ha portato all attenzione del Servizio proponente la disponibilità del dr. Lorenzo Sinigaglia, medico già dipendente presso questa Azienda, cessato con diritto a pensione di anzianità dal a stipulare un contratto di collaborazione coordinata e continuativa, per non incorrere nel pericolo di interruzione di pubblico servizio. Si è consapevoli di incorrere in tal modo nella violazione dell art. 25 della legge 724/1994 il quale imporrebbe di conferire incarichi di collaborazione a personale cessato volontariamente dal servizio e che abbia maturato il requisito contributivo per l ottenimento della pensione anticipata d anzianità solo dopo che siano trascorsi cinque anni dalla cessazione. Tuttavia, attualmente, questa appare l unica soluzione percorribile per risolvere il problema della carenza di personale con la celerità necessaria a garantire il servizio all utenza. Tutto ciò premesso, in ragione della necessità e dell urgenza di garantire la funzionalità del servizio interessato ed i livelli essenziali di assistenza, si propone di stipulare un contratto di collaborazione coordinata e continuativa con il dr. Lorenzo Sinigaglia per la durata di sei mesi e per 10 turni mensili per un compenso pari a 480,00 lordi compresi gli oneri a carico dell ente, per turno. Il medesimo Direttore ha attestato l avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in relazione alla sua compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale in materia, fermo restando quanto osservato in premessa relativamente all art. 25 della legge n. 724/1994. I Direttori Amministrativo, Sanitario e dei Servizi Sociali hanno espresso il parere favorevole per quanto di rispettiva competenza. Sulla base di quanto sopra 4

5 IL DIRETTORE GENERALE DELIBERA 1. di prendere atto del permanere del pericolo di interruzione di pubblico servizio presso l U.O.C. di Pronto Soccorso ed Accettazione Medica, già deliberato al punto n. 1 del dispositivo della delibera n. 424 del ; 2. di annullare, in sede di autotutela, il punto n. 2 del dispositivo della delibera n. 424 del nel quale si individuava quale collaboratore il dr. Bertaso e si disponeva pertanto di addivenire alla stipula di un contratto di collaborazione coordinata e continuativa con il medesimo; 3. di stipulare un contratto di collaborazione coordinata e continuativa con il dr. Lorenzo Sinigaglia per la durata di sei mesi e per 10 turni mensili per un compenso pari a 480,00 lordi compresi gli oneri a carico dell ente, per turno; 4. di pubblicare il presente atto nelle forme stabilite dall art. 3, comma 54, della legge 24 dicembre 2007 n ******* 5

6 Parere favorevole, per quanto di competenza: Il Direttore Amministrativo F.to Dr.ssa Caterina Dalla Zuanna Per Il Direttore Sanitario F.to Dr. Livio Dalla Barba Il Direttore dei Servizi Sociali F.to Dr. Paolo Fortuna IL DIRETTORE GENERALE F.to Dr. Antonio Alessandri 6