SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA

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1 SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE 1)ENTE PROPONENTE IL PROGETTO: Arci Servizio Civile Nazionale Informazioni aggiuntive per i cittadini: Sede centrale: Indirizzo: Via Monti di Pietralata 16, Roma Tel: Fax info@arciserviziocivile.it Sito Internet: Associazione locale dell ente accreditato a cui far pervenire la domanda: Arci Servizio Civile Forlì Indirizzo: Viale F.lli Spazzoli 49, Forlì Tel: forli@arciserviziocivile.it; servizio civile@arciforli.it Sito Internet: Responsabile dell Associazione locale dell ente accreditato: Michele Drudi Responsabile informazione e selezione dell Associazione Locale: Michele Drudi 2) CODICE DI ACCREDITAMENTO: NZ ) ALBO E CLASSE DI ISCRIZIONE: Albo Nazionale Ente di I classe CARATTERISTICHE PROGETTO 4) TITOLO DEL PROGETTO: UN PONTE TRA LE GENERAZIONI ) SETTORE ED AREA DI INTERVENTO DEL PROGETTO CON RELATIVA CODIFICA: Settore: Assistenza Area di intervento: Anziani Codifica: A-01 6) DESCRIZIONE DELL AREA DI INTERVENTO E DEL CONTESTO TERRITORIALE ENTRO IL QUALE SI REALIZZA IL PROGETTO CON RIFERIMENTO A SITUAZIONI DEFINITE, RAPPRESENTATE MEDIANTE INDICATORI MISURABILI; IDENTIFICAZIONE DEI DESTINATARI E DEI BENEFICIARI DEL PROGETTO: 6.1 Breve descrizione dell area di intervento e della situazione di contesto territoriale con relativi indicatori rispetto alla situazione di partenza: L Unione Europea con: il Rapporto 2009 sull Invecchiamento dichiara che nel 2060 saremo poco di più rispetto ad oggi, ma sicuramente più vecchi, tanto per dare un idea: si passerà dai 495,4 milioni del 2009 a 520,1 del 2035, con un aumento del 5%. Un esempio, nella regione Emilia Romagna al 1 Gennaio 2009 gli anziani erano oltre , pari al 23% del totale della popolazione regionale; nella provincia di Forlì-Cesena a fronte di una popolazione di , la fascia over 65 raggiunge la quota di (dati estratti dal Rapporto sociale della R.E.R. ambito Anziani). Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 1

2 Tale processo sembra essere inevitabile, e le domande che ne conseguono a questo punto sono: Come possiamo intervenire? Quali interventi di care, di assistenza, quali strategie di welfare? Come investire risorse non sempre sufficienti, valorizzando al massimo i servizi esistenti, il personale, le potenzialità della famiglia e dell anziano stesso? I servizi rappresentano la principale metodologia di intervento: fornire strumenti e servizi per facilitare le famiglie nell assistere i propri anziani. Ma gli anziani non devono solo essere assistiti, certo, è il bisogno prioritario (se guardiamo alla Scala dei Bisogni di Maslow, quello fisiologico resta pur sempre il bisogno alla base della piramide!) ma non si può negare quanto la valorizzazione della persona sia un processo importante per mantenere alta la qualità della sua condizione psico-neurologica. E non a caso nel Rapporto sociale RER sopraccitato, sono ribadite le finalità dei servizi socio-sanitari in questi termini: - rafforzare l autonomia individuale, prevenire la non autosufficienza, gli stati di disagio e di emarginazione - mantenere quanto più possibile la persona nella propria famiglia e nella propria casa - assicurare assistenza qualificata a domicilio, in ospedale e in strutture residenziali. Contesto territoriale Nel comprensorio forlivese abbiamo prospettive decisamente lungimiranti, tant è che al 31/12/2009 si potevano contare ben 72 centenari, con la fascia dei grandi anziani (ovvero gli over 74) è pari al 12,18%. Il territorio del Comune di Forlì non si discosta da questo andamento: su una popolazione di persone, gli over 65 sono , pari al 23,84%, mentre gli over 75 sono (12,17%). L aumento del numero di anziani non del tutto autosufficienti, con una prospettiva futura che procede in questa direzione, fa sì che diventi sempre più pressante la realizzazione di interventi sociali e progetti anche innovativi che riguardano la salute ed il benessere delle persone anziane, promuovendo anche possibilmente il senso di responsabilità sociale dei giovani in modo tale da renderli parte attiva di una società che sempre più necessita di un loro coinvolgimento nel volontariato. Essi rappresentano infatti una fonte preziosa sia per la possibilità di aprire un confronto tra generazioni diverse, sia in quanto soggetti in grado di intervenire per sopperire a quelle mancanze che sempre più caratterizzano il mondo del welfare sociale negli ultimi anni. Da queste premesse e considerazioni, un gruppo di lavoro costituito da una pluralità di soggetti operanti in ambito sociale, vale a dire CAD Società Cooperativa ONLUS (con le sue strutture Casa di Riposo P. e G. Orsi Mangelli e il Centro Diurno per Anziani Campo di Marte ) e l IPAB Casa di Riposo Pietro Zangheri, in partnership con l Associazione GAIA e l Associazione Arcisolidale, hanno deciso di promuovere il progetto Un ponte tra le generazioni Tale progetto intende sviluppare una serie di azioni e attività specifiche per rispondere sul nostro territorio a queste problematiche e in particolare al bisogno della società di offrire assistenza a quella fascia della popolazione che, come abbiamo già visto, rappresenta non solo quella quantitativamente più presente, ma anche obiettivamente più bisognosa. Indicatori misurabili: N ospiti nelle strutture N copie del giornalino di struttura N comunicati stampa e articoli usciti su testate locali e altri mezzi di informazione (siti istituzionali ecc.) N eventi dedicati alla condizione degli anziani realizzati sul territorio N partecipazioni degli ospiti a attività ed eventi realizzati all esterno della struttura N collaborazioni realizzate con soggetti partners e altri interlocutori N eventi realizzati in struttura N attività di animazione realizzate N ospiti coinvolti N ore in accompagnamento (settimanale) Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 2

3 6.2 Criticità e/o bisogni relativi agli indicatori riportati al 6.1 CRITICITA /BISOGNI INDICATORI MISURABILI Criticità 1 N ospiti nelle strutture Favorire l integrazione e il rapporto N copie del giornalino di struttura degli anziani ospitati in strutture N comunicati stampa e articoli usciti su testate residenziali con il tessuto sociale, locali e altri mezzi di informazione (siti istituzionali promuovendo interazioni e scambi con ecc.) la città e il territorio, la realizzazione di N eventi dedicati alla condizione degli anziani attività di socializzazione, ricreative e realizzati sul territorio culturali. N partecipazioni degli ospiti a attività ed eventi realizzati all esterno della struttura N collaborazioni realizzate con soggetti partners e altri interlocutori Criticità 2 Favorire la riabilitazione socio-fisica degli ospiti, attraverso attività di animazione basate sul processo di reminiscenza e di stimolazione della capacità cognitiva, sensoriale, motoria e manuale. N eventi realizzati in struttura N attività di animazione realizzate N ospiti coinvolti N ore in accompagnamento (settimanale) 6.3 Individuazione dei destinatari ed i beneficiari del progetto: Destinatari diretti: Gli ospiti delle strutture; i famigliari degli ospiti. Beneficiari indiretti: La realtà cittadina di Forlì in termini di coesione sociale e aumento della sensibilità nei confronti delle problematiche degli anziani. 6.4 Soggetto attuatore ed eventuali partners Società Cooperativa Sociale CAD ONLUS: Casa di Riposo P. e G. Orsi Mangelli Centro Diurno Campo di Marte CAD è una cooperativa sociale nata nel 1976, fortemente radicata nel territorio romagnolo, composta di 802 soci lavoratori e dipendenti; si occupa della gestione di servizi socio-sanitari, assistenziali, educativi e di animazione, rivolti a persone anziane, disabili, minori, adulti, giovani e cittadini in genere. CAD gestisce la Casa di Riposo P. e G. Orsi Mangelli, struttura assistenziale a carattere residenziale e semiresidenziale di proprietà del Comune di Forlì, destinata ad anziani prevalentemente in condizioni di non autosufficienza fisica o psichica, atta a garantire servizi socio-assistenziali per tutte le attività quotidiane ed assistenza sanitaria di base nell'ottica del recupero massimo possibile delle capacità degli ospiti. Il servizio è gestito in concessione dal Comune di Forlì che regola gli accessi e verifica la qualità degli interventi resi agli ospiti. All'interno dell'edificio trovano spazio anche altri servizi specifici: un Centro Diurno, un Centro Alzheimer, un servizio di allestimento pasti oltre che rivolto agli anziani della struttura anche agli anziani del territorio cittadino. La Casa di Riposo è in grado di accogliere fino ad un max di 126 anziani (att. 124); altri 20 posti sono disponibili nel Centro Diurno e ulteriori 20 nel Nucleo Alzheimer. Il personale è composto da: un Coordinatore di struttura, R.A.A., Coordinatori Infermieristici, Animatori, Addetti alla Assistenza di Base e/o Operatori Socio-Sanitari, Infermieri Professionali e Fisioterapisti. Sono inoltre presenti Personale Ausiliario, Cuochi e Addetti alla Cucina, Personale di Portineria. Oltre ai servizi di carattere assistenziale, alberghiero e sanitario di base, sono realizzate attività ricreativo-culturali (giochi a carte, letture, tombole, feste); attività di socializzazione ed occupazionali (ROT formale e informale, stimolazione cognitiva-mentale e manuale); accompagnamento presso presidi sanitari cittadini; assistenza religiosa; servizi alla persona (su richiesta): parrucchiera, barbiere e podologa. Per ogni ospite viene redatto un Progetto di Intervento Individualizzato, predisposto in collaborazione con le famiglie ed i Referenti dei Servizi Pubblici, che viene aggiornato e verificato durante le equipe mensili di tutto il personale. In base ai progetti sono definite le attività individuali e di gruppo. Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 3

4 CAD gestisce anche il Centro Diurno Campo di Marte, un servizio semiresidenziale per l'accoglienza diurna di anziani parzialmente autosufficienti o non autosufficienti. I posti disponibili sono max 18. Sono presenti un Coordinatore, Operatori Socio-Sanitari, un infermiere professionale, Autista ed Accompagnatore, una Podologa ed un operatore con funzioni di Animatore. Alle attività di carattere assistenziale e di servizio alla persona si affiancano attività di ricreativo-culturali di socializzazione ed integrazione con il territorio rivolte sia all'interno che all'esterno, attività di aiuto nelle azioni quotidiane. Casa di riposo Pietro Zangheri La Casa di Riposo Zangheri, nata nel 1866, è la più importante struttura di carattere residenziale della città di Forlì e fornisce assistenza agli anziani del territorio e non, nella forma di Casa Protetta e Casa Albergo. La Casa Protetta, suddivisa in tre nuclei autonomi, accoglie 144 anziani non autosufficienti di grado medio - elevato; vi si accede tramite la lista unica compilata dal servizio assistenza anziani territoriale dei Comuni del comprensorio. E' una struttura residenziale che offre, oltre ai servizi propri della Casa di Riposo, assistenza medica, infermieristica, riabilitativa e di base. Il Pensionato (Casa di Riposo o Casa Albergo) dispone di 191 posti autorizzati per persone autosufficienti o parzialmente autosufficienti, assicura qualificati servizi alberghieri (pulizia ambienti, fornitura pasti e lavanderia), ambulatorio del medico di base e assistenza infermieristica diurna, palestra fisioterapica oltre all'assistenza di base nei casi necessari. La struttura dispone di due grandi sale polivalenti, di un teatro con 220 posti, di una sala mostre, di un ampio parco. Per tutti gli Ospiti della Residenza, autosufficienti e non, è assicurata un attività ricreativa, culturale, occupazionale sia in reparto con il proprio personale che nei luoghi comuni (sala polivalente e teatro) anche attraverso integrazioni con la comunità esterna. E sede della Libera Università per gli adulti. Il personale è di 140 dipendenti tra Operatori Socio Sanitari, Responsabili Attività Assistenziali, Medici, Infermieri Professionali, Coordinatori Infermieristici, Fisioterapisti, Educatori e altro personale ausiliario. Le Case di riposo Mangelli e Zangheri e il Centro Diurno Campo di Marte operano in rete con i servizi pubblici e il privato sociale all interno del Piano di Zona per la Salute e il benessere sociale del Comune di Forlì, realizzando attività finalizzate al miglioramento del benessere degli ospiti e del loro ambiente di vita e di relazioni. A fianco delle attività più strettamente di carattere assistenziale è sviluppato il settore animazione, che non sviluppa un semplice intrattenimento, ma una tecnica educativa e una metodologia orientata a realizzare sia obiettivi riabilitativi e di recupero sia il benessere personale soggettivo, stimolando la partecipazione attiva di ciascuno alla vita collettiva, promuovendo lo sviluppo e il potenziamento delle abilità individuali e di gruppo, la comunicazione tra le persone, il protagonismo attivo del singolo ospite, in modo da mantenere le capacità e le autonomie residue, sia moto-sensoriali, sia espressivo manuali, sia di carattere psico-relazionale. Le strutture coinvolte nel progetto promuovono alcune attività culturali e animative in collaborazione le seguenti realtà partner: Associazione G.A.I.A. G.A.I.A. è un associazione di promozione sociale senza fini di lucro ed ha lo scopo prioritario di accrescere e diffondere le conoscenze di psicologia gerontologica e si propone di: - Promuovere il benessere psicologico della popolazione anziana; - Favorire il dialogo intergenerazionale sensibilizzando le generazioni più giovani alle tematiche del processo d invecchiamento; - Incoraggiare la partecipazione attiva della popolazione anziana alla vita sociale con lo scopo di contrastare l isolamento e l esclusione sociale; - Promuovere il contatto della popolazione anziana con la cittadinanza favorendo il sostegno sociale e combattendo il pregiudizio; - Favorire la cultura della salute nell ottica della prevenzione Per il raggiungimento dei propri obiettivi, G.A.I.A. si rivolge non solo all anziano ma anche ai diversi attori coinvolti nella cura ed assistenza dello stesso. Per gli anziani: Valutazioni neuropsicologiche; iniziative ricreative; laboratori di stimolazione cognitiva; laboratori volti allo sviluppo delle interazioni sociali; gruppi di ascolto; colloqui individuali di supporto. Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 4

5 Per gli operatori: Incontri di formazione sulle tematiche relative all assistenza degli anziani; cicli di incontri di psicoeducazione e analisi del caso. Per i familiari: Cicli di incontri di psico-educazione per familiari di anziani affetti da Demenza di Alzheimer; gruppi di supporto per familiari di anziani affetti da Demenza di Alzheimer ed altre patologie. Per la comunità: Attività di studio e ricerca; attività culturali come incontri, tavole rotonde, conferenze; attività divulgative e comunicazioni sociali. Associazione DireFare L'Associazione Culturale Dire Fare nasce nel Da allora è impegnata nell attività di gestione di alcuni teatri nella provincia di Forlì-Cesena, tra cui Predappio, Civitella di Romagna, Galeata, Riolo Terme e Longiano. Dire Fare si occupa principalmente della programmazione di stagioni teatrali che comprendono spettacoli di prosa, cabaret e spettacoli musicali. Teatro, spettacolo, cinema, musica, divertimento, svago, cultura...parole chiave a cui vanno aggiunti altri concetti come curiosità, valorizzazione del territorio, incontro, solidarietà. L Associazione collabora con altre realtà a favore della promozione della cultura teatrale, cinematografica, musicale e artistica presso particolari fasce della popolazione e soggetti svantaggiati, in modo da favorire le possibilità di accesso alla cultura per tutti Indicazione su altri attori e soggetti presenti ed operanti nel settore e sul territorio Case di Riposo a Forlì: Casa di Riposo Casa Mia (73 posti); Residenza Al Parco (109). Nel comprensorio: Centro Sociale Baccarini, Mignani, Giovannini (Castrocaro e Terra del Sole)36; Casa di Riposo Pellegrino Artusi Forlimpopoli 40; Istituzione ai Servizi Sociali Davide Drudi Meldola 221; Casa di Riposo San Vincenzo de Paoli Santa Sofia 42; O. P. Spedale Zauli da Montepolo + RSA Dovadola 108; Casa della Comunità Portico e S.Benedetto 25; O.P.Piccinini Predappio 32; L.D.Ricci Premilcuore 11; Madonna del Cantone Modigliana 31; O.P. Brentani, Nuti, Bonaccorsi Tredozio 38. Centri Diurni a Forlì e nel territorio: Coop Sociale CavaForlì (20) Istituzione servizi sociali "D.Drudi" Meldola (20) Comune Modigliana c/o Residenza "La Modigliana (6); Ass. Vol. "Progetto Ruffilli" (20); Centro Diurno presso C.P. "P. Artusi" Forlimpopoli (5); Centro diurno presso C.P. Casa Mia Forlì (5). 7) OBIETTIVI DEL PROGETTO: A fronte del fenomeno generale dell aumento della popolazione anziana che necessita di servizi socio-assistenziali a causa della perdita di autonomia personale, che genera emarginazione e crisi di appartenenza, socialità, identità nell anziano, il progetto intende realizzare interventi per supportare la capacità del sistema territoriale dei servizi di fornire risposte differenziate ai bisogni emergenti sia in termini di assistenza di base, sia in termini di attività di animazione, socializzazione e ricreazione culturale nei confronti degli anziani ospiti, con l obiettivo di salvaguardarne l autonomia e di migliorarne sia il benessere sia le relazioni con la comunità, secondo due principali linee di azione: 1) interventi mirati a favorire l integrazione e il rapporto degli anziani ospitati in strutture residenziali con il tessuto sociale, promuovendo interazioni e scambi con la città e il territorio, la realizzazione di attività di socializzazione, ricreative e culturali; 2) interventi rivolti alla riabilitazione socio-fisica degli ospiti, attraverso attività di animazione basate sul processo di reminiscenza e di stimolazione delle capacità cognitiva, sensoriale, motoria e manuale. Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 5

6 7.1 Gli obiettivi di cambiamento generati dalle criticità e bisogni indicati nel 6.2: CRITICITA /BISOGNI Criticità 1 Favorire l integrazione e il rapporto degli anziani ospitati in strutture residenziali con il tessuto sociale, promuovendo interazioni e scambi con la città e il territorio, la realizzazione di attività di OBIETTIVI Obiettivo 1.1 Promuovere la crescita della sensibilità dei cittadini sui temi della condizione degli anziani attraverso attività di informazione e comunicazione nei confronti della comunità. socializzazione, ricreative e culturali. Obiettivo 1.2 Accrescere l integrazione degli ospiti con il territorio e viceversa, attraverso iniziative e attività culturali e ricreative che favoriscano il rapporto tra struttura e comunità. Criticità 2 Favorire la riabilitazione socio-fisica degli ospiti, attraverso attività di animazione basate sul processo di reminiscenza e di stimolazione della capacità cognitiva, sensoriale, motoria e manuale. Obiettivo 2.1 Aumentare il livello qualitativo e quantitativo dei servizi e delle attività finalizzate alla salvaguardia dell autonomia psico-fisica degli ospiti. 7.2 Gli obiettivi sopra indicati con gli indicatori del 6.2 alla conclusione del progetto OBIETTIVO Obiettivo 1.1 Promuovere la crescita della sensibilità dei cittadini sui temi della condizione degli anziani attraverso attività di informazione e comunicazione nei confronti della comunità. Obiettivo 1.2 Accrescere l integrazione degli ospiti con il territorio e viceversa, attraverso iniziative e attività culturali e ricreative che favoriscano il rapporto tra struttura e comunità. Obiettivo 2.1 Aumentare il livello qualitativo e quantitativo dei servizi e delle attività finalizzate alla salvaguardia dell autonomia psico-fisica degli ospiti. INDICATORI N ospiti nelle strutture N copie del giornalino di struttura N comunicati stampa e articoli usciti su testate locali e altri mezzi di informazione (siti istituzionali ecc.) N eventi dedicati alla condizione degli anziani realizzati sul territorio N partecipazioni degli ospiti a attività ed eventi realizzati all esterno della struttura N collaborazioni realizzate con soggetti partners e altri interlocutori N eventi realizzati in struttura N attività di animazione realizzate N ospiti coinvolti N ore in accompagnamento (settimanale) 7.3 Il confronto fra situazione di partenza e obiettivi di arrivo INDICATORI ex ANTE Ex POST N ospiti nelle strutture N copie del giornalino di struttura N comunicati stampa e articoli usciti su testate locali e altri mezzi di 2 4 informazione (siti istituzionali ecc.) N eventi dedicati alla condizione degli anziani realizzati sul territorio 0 1 N partecipazioni degli ospiti a attività ed eventi realizzati all esterno della struttura N collaborazioni realizzate con soggetti partners e altri interlocutori 3 6 N eventi realizzati in struttura 4 6 N attività di animazione realizzate N di ospiti coinvolti N ore in accompagnamento (settimanale) Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 6

7 7.4 Obiettivi rivolti ai volontari: L inserimento dei volontari all interno del progetto porterà quest ultimi ad acquisire: - formazione ai valori dell impegno civico, della pace e della nonviolenza dando attuazione alle linee guida della formazione generale al SCN (vedi box 33) e al Manifesto ASC 2007; - apprendimento delle finalità, delle modalità e degli strumenti del lavoro di gruppo finalizzato alla acquisizione di capacità pratiche e di lettura della realtà, capacità necessarie alla realizzazione delle attività del progetto e successivamente all inserimento attivo nel mondo del lavoro, a cominciare dai soggetti no profit; - fornire ai partecipanti strumenti idonei all interpretazione dei fenomeni socio-culturali al fine di costruire percorsi di cittadinanza attiva e responsabile; - crescita individuale dei partecipanti con lo sviluppo di autostima e di capacità di confronto, attraverso l integrazione e l interazione con la realtà territoriale. 8 DESCRIZIONE DEL PROGETTO E TIPOLOGIA DELL INTERVENTO CHE DEFINISCA IN MODO PUNTUALE LE ATTIVITÀ PREVISTE DAL PROGETTO CON PARTICOLARE RIFERIMENTO A QUELLE DEI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE NAZIONALE, NONCHÉ LE RISORSE UMANE DAL PUNTO DI VISTA SIA QUALITATIVO CHE QUANTITATIVO: 8.1 Complesso delle attività previste per il raggiungimento degli obiettivi Descrizione dell ideazione e delle azioni precedenti l avvio del progetto: Da marzo a giugno 2010 le organizzazioni promotrici del progetto hanno attivato contatti tra i propri referenti per costruire un gruppo di lavoro dedicato alla rilevazione dei bisogni espressi dal territorio e in particolare dagli ospiti delle strutture e dalle loro famiglie (box 6). Sono stati realizzati n 3 focus group per definire l idea progettuale nei suoi obiettivi (box 7), azioni e attività (box 8), valutare possibili reti di partnership, verificare le risorse umane (box 8.2.), economiche (box 23) e strumentali (box 25) necessarie per la realizzazione del progetto. I soggetti promotori hanno individuato il personale necessario, sulla base di precise competenze e ruoli professionali, che presiederà all accoglienza e all inserimento dei volontari, alla realizzazione, verifica e valutazione delle attività (box.8.2); è stato definito il piano di formazione generale (box 29-34) e specifica (box 35-41) individuando in particolare gli esperti competenti per la realizzazione di quest ultimo (box 37). Infine, sono state concordate insieme alle Associazioni G.a.i.a. e DireFare le attività da realizzare in collaborazione, stipulando appositi accordi di partenariato (box 24). Tra luglio e settembre 2010, il gruppo di lavoro ha preparato e condiviso una proposta progettuale in bozza, presentata al progettista di Arci Servizio Civile che ne ha effettuato la rielaborazione e sistemazione, valutando insieme ai responsabili delle strutture coinvolte nel gruppo di lavoro ogni eventuale modifica necessaria. A ottobre 2010 è avvenuta la redazione definitiva del progetto e il suo invio ad Arci Servizio Civile Nazionale. Obiettivo 1.1 Promuovere la crescita della sensibilità dei cittadini sui temi della condizione degli anziani attraverso attività di informazione e comunicazione nei confronti della comunità. Azione Realizzare iniziative che aumentino la crescita della consapevolezza dei cittadini rispetto alle attività e dei servizi della struttura Attività redazione e diffusione del giornalino di struttura presso famiglie ospiti, enti, istituzioni, associazioni Attività produzione di articoli per giornali locali Attività creazione di newsletter, produzione e aggiornamento contenuti sito web Azione Organizzare e realizzare eventi di sensibilizzazione sulla condizione anziana in collaborazione con le forze sociali e culturali (in collaboraz. Con Ass. G.A.I.A) Attività individuazione e organizzazione degli spazi e dei tempi Attività individuazione interlocutori e relatori Attività preparazione di materiali di comunicazione Attività realizzazione e gestione eventi Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 7

8 Obiettivo 1.2 Accrescere l integrazione degli ospiti con il territorio e viceversa, attraverso iniziative e attività culturali e ricreative che favoriscano il rapporto tra struttura e comunità. Azione Realizzare occasioni di partecipazione e scambio tra ospiti e città Attività organizzazione di attività corsuali e di laboratorio e di mostre/mercatini con gli oggetti prodotti (in collaborazione con Ass. G.A.I.A) Attività partecipazione degli ospiti a eventi e manifestazioni sia all interno sia all esterno delle strutture in occasione di festività e ricorrenze particolari Azione Realizzare attività culturali specifiche in collaborazione con le associazioni partner e altri soggetti del territorio Attività organizzazione delle rappresentazioni teatrali in collaborazione con l Ass. DireFare Attività Organizzazione di presentazioni di libri in collaborazione con l Università degli Adulti e la Biblioteca Comunale Obiettivo 2.1 Aumentare il livello qualitativo e quantitativo dei servizi e delle attività finalizzate alla salvaguardia dell autonomia psico-fisica degli ospiti. Azione Realizzare attività per migliorare il benessere psico-fisico in una logica integrata tra animazione, educazione e cura assistenziale Attività Animazione di gruppo: letture di libri, ascolto musica (musicoterapia), visione film, laboratori vari finalizzati al contrasto del deficit motosensoriale e psico-relazionale (disegno, pittura, découpage, maglieria ecc.) (in collaborazione con Ass. G.A.I.A) Attività Accompagnamento e supporto sia all interno sia all esterno della struttura (deambulazione, somministrazione pasti, visite mediche, piccole commissioni) Azioni trasversali: Durante tutto il periodo di servizio civile, dalla formazione generale, (box 29/34) a quella specifica, (box 35/41), al monitoraggio (box 21 e 42), verranno inserite anche altre attività che permetteranno ai partecipanti al progetto di sviluppare le competenze poi certificate attraverso l Ente ASVI (box 28). I volontari del SCN saranno altresi coinvolti nelle azioni di diffusione e sensibilizzazione previste dal progetto (box 17). Il complesso di tutte le attività previste dal progetto aiuteranno infine i giovani a realizzare la finalità di contribuire alla formazione civica, sociale, culturale e professionale dei giovani indicata all articolo 1 della legge 64/2001 che ha istituito il Servizio Civile Nazionale. Azioni Cronogramma Ideazione sviluppo e avvio mesi Obiettivo 1.1 Promuovere la crescita della sensibilità dei cittadini sui temi della condizione degli anziani attraverso attività di informazione e comunicazione nei confronti della comunità. Azione Realizzare iniziative che aumentino la crescita della consapevolezza dei cittadini rispetto alle attività e dei servizi della struttura x x x x x x x x x x x x X x x x x x x x x x x x X Attività x x x x x x x x x x x x Attività x x x x x x x x x x x X Attività x x x x x x x x x x x X Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 8

9 Azione Organizzare e realizzare eventi di sensibilizzazione sulla condizione anziana in collaborazione con le forze sociali e culturali. x x x x x x x x x X Attività x x x x x x x x x X Attività x x x x x x x x x X Attività X x x x x x x x x X Attività x x x x x x x x X Obiettivo 1.2 Accrescere l integrazione degli ospiti con il territorio e viceversa, attraverso iniziative e attività culturali e ricreative che favoriscano il rapporto tra struttura e comunità. Azione Realizzare occasioni di partecipazione e scambio tra ospiti e città x x x x x x x x x x x X x x x x x x x x x x x X Attività x x x x x x x x x x x X Attività x x x x x x x x x x x x Azione Realizzare attività culturali specifiche in collaborazione con le associazioni partner e altri soggetti del territorio X x x x x x x x x x x X Attività x x x x x x x x x x x X Attività x x x x x x x x x x x X Obiettivo 2.1 Aumentare il livello qualitativo e quantitativo dei servizi e delle attività finalizzate alla salvaguardia dell autonomia psico-fisica degli ospiti. Azione Realizzare attività per migliorare il benessere psico-fisico in una logica integrata tra animazione, educazione e cura assistenziale x x x x x x x x x x x X x x x x x x x x x x x X Attività x x x x x x x x x x x X Attività x x x x x x x x x x x x Formazione Specifica X x x X x x x x x x x Azioni trasversali per il SCN Accoglienza dei volontari in SCN X Formazione Generale X x x X x Informazione e sensibilizzazione x x x x x x x Inserimento dei volontari in SCN X x Monitoraggio x x x x Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 9

10 8.2 Risorse umane complessive necessarie per l espletamento delle attività previste, con la specifica delle professionalità impegnate e la loro attinenza con le predette attività Attività del progetto Professionalità Ruolo nell attività Numero Coordinatrice Casa di Supervisione e Riposo P.e O. Mangelli coordinamento della attività progettuali 1 Azione Realizzare iniziative che aumentino la crescita della consapevolezza dei cittadini rispetto alle attività e dei servizi della struttura Attività redazione e diffusione del giornalino di struttura presso famiglie ospiti, enti, istituzioni, associazioni Attività produzione di articoli per giornali locali Attività creazione di newsletter, produzione e aggiornamento contenuti sito web Azione Organizzare e realizzare eventi di sensibilizzazione sulla condizione anziana in collaborazione con le forze sociali e culturali (in collaboraz. Con Ass. G.A.I.A) Attività individuazione e organizzazione degli spazi e dei tempi Attività individuazione interlocutori e relatori Attività preparazione di materiali di comunicazione Attività realizzazione e gestione eventi Azione Realizzare occasioni di partecipazione e scambio tra ospiti e città Attività organizzazione di attività corsuali e di laboratorio e di mostre/mercatini con gli oggetti prodotti (in collaborazione con Ass. G.A.I.A) Attività partecipazione degli ospiti a eventi e manifestazioni sia all interno sia all esterno delle strutture in occasione di festività e ricorrenze particolari Azione Realizzare attività culturali specifiche in collaborazione con le associazioni partner e altri soggetti del territorio Attività organizzazione delle rappresentazioni teatrali in collaborazione con l Ass. DireFare Attività Organizzazione di presentazioni di libri in collaborazione con l Università degli Adulti e la Biblioteca Comunale Azione Realizzare attività per migliorare il benessere psico-fisico in una logica integrata tra animazione, educazione e cura assistenziale Attività Animazione di gruppo: letture di libri, ascolto musica (musicoterapia), visione film, laboratori vari finalizzati al contrasto del deficit moto-sensoriale e psico-relazionale (disegno, pittura, découpage, maglieria ecc.) (in collaborazione con Ass. G.A.I.A) Attività Accompagnamento e supporto sia all interno sia all esterno della struttura (deambulazione, somministrazione pasti, visite mediche, piccole commissioni) Azione Realizzare occasioni di partecipazione e scambio tra ospiti e città Attività organizzazione di attività corsuali e di laboratorio e di mostre/mercatini con gli oggetti prodotti (in collaborazione con Ass. G.A.I.A) Attività partecipazione degli ospiti a Coordinatrice Casa di Riposo p. Zangheri Coordinatrice Centro Diurno Campo di Marte Animatori Personale dipendente delle strutture Supervisione e coordinamento della attività progettuali Supervisione e coordinamento della attività progettuali Coordinano e realizzano le attività di animazione e di laboratorio Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC)

11 eventi e manifestazioni sia all interno sia all esterno delle strutture in occasione di festività e ricorrenze particolari Azione Realizzare attività culturali specifiche in collaborazione con le associazioni partner e altri soggetti del territorio Attività organizzazione delle rappresentazioni teatrali in collaborazione con l Ass. DireFare Attività Organizzazione di presentazioni di libri in collaborazione con l Università degli Adulti e la Biblioteca Comunale Azione Realizzare attività per migliorare il benessere psico-fisico in una logica integrata tra animazione, educazione e cura assistenziale Attività Animazione di gruppo: letture di libri, ascolto musica (musicoterapia), visione film, laboratori vari finalizzati al contrasto del deficit moto-sensoriale e psico-relazionale (disegno, pittura, découpage, maglieria ecc.) (in collaborazione con Ass. G.A.I.A) Attività Accompagnamento e supporto sia all interno sia all esterno della struttura (deambulazione, somministrazione pasti, visite mediche, piccole commissioni) Azione Realizzare occasioni di partecipazione e scambio tra ospiti e città Attività organizzazione di attività corsuali e di laboratorio e di mostre/mercatini con gli oggetti prodotti (in collaborazione con Ass. G.A.I.A) Attività partecipazione degli ospiti a eventi e manifestazioni sia all interno sia all esterno delle strutture in occasione di festività e ricorrenze particolari Azione Realizzare attività per migliorare il benessere psico-fisico in una logica integrata tra animazione, educazione e cura assistenziale Attività Animazione di gruppo: letture di libri, ascolto musica (musicoterapia), visione film, laboratori vari finalizzati al contrasto del deficit moto-sensoriale e psico-relazionale (disegno, pittura, découpage, maglieria ecc.) (in collaborazione con Ass. G.A.I.A) Attività Accompagnamento e supporto sia all interno sia all esterno della struttura (deambulazione, somministrazione pasti, visite mediche, piccole commissioni) Psicologi personale dipendente delle strutture Supervisionano le attività di stimolazione cognitiva e sensoriale 3 Azione Organizzare e realizzare eventi di sensibilizzazione sulla condizione anziana in collaborazione con le forze sociali e culturali (in collaboraz. Con Ass. G.A.I.A) Attività individuazione e organizzazione degli spazi e dei tempi Attività individuazione interlocutori e relatori Attività preparazione di materiali di comunicazione Attività realizzazione e gestione eventi Azione Realizzare attività per migliorare il benessere psico-fisico in una logica integrata tra animazione, educazione e cura assistenziale Attività Animazione di gruppo: letture di Psicologi Volontari Ass. GA.I.A Supportano le attività di animazione, di stimolazione cognitiva e sensoriale; coordinano la realizzazione degli incontri e delle attività di sensibilizzazione verso la cittadinanza Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 11 3

12 libri, ascolto musica (musicoterapia), visione film, laboratori vari finalizzati al contrasto del deficit moto-sensoriale e psico-relazionale (disegno, pittura, découpage, maglieria ecc.) (in collaborazione con Ass. G.A.I.A) Attività Accompagnamento e supporto sia all interno sia all esterno della struttura (deambulazione, somministrazione pasti, visite mediche, piccole commissioni) Azione Realizzare attività culturali specifiche in collaborazione con le associazioni partner e altri soggetti del territorio Attività organizzazione delle rappresentazioni teatrali in collaborazione con l Ass. DireFare Attività Organizzazione di presentazioni di libri in collaborazione con l Università degli Adulti e la Biblioteca Comunale Operatori culturali Volontari Ass. DireFare Organizzazione e realizzazione spettacoli teatrali Ruolo ed attività previste per i volontari nell ambito del progetto In relazione alle azioni descritte nel precedente punto 8.1 i volontari in SCN saranno impegnati nelle seguenti attività con il ruolo descritto: Azioni Attivita Ruolo Attività redazione e diffusione del giornalino di struttura presso famiglie ospiti, enti, istituzioni, associazioni Attività produzione di articoli per giornali locali Attività creazione di newsletter, produzione e aggiornamento contenuti sito web Realizzare iniziative che aumentino la crescita della consapevolezza dei cittadini rispetto alle attività e dei servizi della struttura Organizzare e realizzare eventi di sensibilizzazione sulla condizione anziana in collaborazione con le forze sociali e culturali Realizzare occasioni di partecipazione e scambio tra ospiti e città Attività individuazione e organizzazione degli spazi e dei tempi Attività individuazione interlocutori e relatori Attività preparazione di materiali di comunicazione Attività realizzazione e gestione eventi Attività organizzazione di attività corsuali e di laboratorio e di mostre/mercatini con gli oggetti prodotti (in collaboraz. Con Ass. G.A.I.A) Attività partecipazione degli ospiti a eventi e manifestazioni sia all interno sia all esterno delle strutture in occasione di festività e ricorrenze particolari Il volontario collaborerà alla produzione e redazione dei contenuti del giornalino, ai lavori del comitato di redazione, alla distribuzione delle copie; supporterà la redazione di articoli e comunicati per i media locali; supporterà la definizione e l invio dei contenuti delle newsletter e del sito web. Il volontario supporterà gli operatori e i volontari dell Associazione G.A.I.A nella realizzazione delle iniziative di sensibilizzazione e di incontro con la cittadinanza progettate, partecipando alla fase organizzativa. Il volontario supporterà gli ospiti nella attività corsuali e laboratori ali proposte dal gruppo di animazione e dal gruppo di volontari dell Associazione G.A.I.A; accompagnerà gli ospiti supportando gli operatori nelle uscite all esterno e durante le manifestazioni all interno della struttura Realizzare attività culturali specifiche in collaborazione con le associazioni partner e altri soggetti del territorio Attività organizzazione delle rappresentazioni teatrali in collaborazione con l Ass. DireFare Attività Organizzazione di presentazioni di libri in collaborazione I volontari parteciperanno direttamente all organizzazione degli spettacoli teatrali in collaborazione con lo staff dell Associazione DireFare; Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 12

13 Realizzare attività per migliorare il benessere psico-fisico in una logica integrata tra animazione, educazione e cura assistenziale con l Università degli Adulti e la Biblioteca Comunale Attività Animazione di gruppo: letture di libri, ascolto musica (musicoterapia), visione film, laboratori vari finalizzati al contrasto del deficit moto-sensoriale e psico-relazionale (disegno, pittura, découpage, maglieria ecc.) (in collaborazione con Ass. G.A.I.A) Attività Accompagnamento e supporto sia all interno sia all esterno della struttura (deambulazione, somministrazione pasti, visite mediche, piccole commissioni) raccoglieranno le richieste e i desideri degli ospiti in merito alle rappresentazioni, agli incontri e alle presentazioni di libri da svolgere, supportando operatori dell Università degli Adulti e della Biblioteca nella loro organizzazione Il volontario supporterà gli operatori in tutte le attività per stimolare la memoria di dell ospite attraverso la comunicazione, nell accompagnamento e nel sostegno nelle varie attività e momenti della giornata (colazione, pranzo, cena, momenti di svago nelle sale ricreazione, parrucchiera, al bar, ritorno nelle proprie camere etc.) e nel caso di visite mediche esterne, affiancando anche nella sorveglianza, in particolare durante le fasi di trasferimento (eventuale trasporto casa/centro o struttura e viceversa, uscite) collaborando con gli operatori nel garantire la sicurezza degli ospiti (circolazione stradale, rischio di cadute, salite e discesa dal pulmini, cinture di sicurezza, utilizzo di materiali durante le attività..); Infine i volontari selezionati per questo progetto parteciperanno attivamente alla presa di coscienza delle competenze che acquisiscono nei campi di cittadinanza attiva e di lavoro di gruppo, finalizzato a realizzare gli obiettivi di cui al box 7 attraverso specifiche attività individuali e collettive. In particolare questa loro partecipazione è funzionale alla realizzazione dell obiettivo indicato al box 7, sezione obiettivi dei volontari che viene qui riportato: - formazione ai valori dell impegno civico, della pace e della nonviolenza dando attuazione alle linee guida della formazione generale al SCN e al Manifesto ASC 2007; - apprendimento delle modalità e degli strumenti del lavoro di gruppo finalizzato alla acquisizione di capacità pratiche e di lettura della realtà, capacità necessarie alla realizzazione delle attività del progetto e successivamente all inserimento attivo nel mondo del lavoro; - partecipazione alle attività di promozione e sensibilizzazione al servizio civile nazionale di cui al successivo box 17. 9) NUMERO DEI VOLONTARI DA IMPIEGARE NEL PROGETTO: 9 10) NUMERO POSTI CON VITTO E ALLOGGIO: 0 11) NUMERO POSTI SENZA VITTO E ALLOGGIO: 9 12) NUMERO POSTI CON SOLO VITTO: 0 13) NUMERO ORE DI SERVIZIO SETTIMANALI DEI VOLONTARI, OVVERO MONTE ORE ANNUO: 1400 Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 13

14 14) GIORNI DI SERVIZIO A SETTIMANA DEI VOLONTARI (MINIMO 5, MASSIMO 6): 5 15) EVENTUALI PARTICOLARI OBBLIGHI DEI VOLONTARI DURANTE IL PERIODO DI SERVIZIO: Le giornate di formazione potrebbero essere svolte anche nella giornate del sabato. CARATTERISTICHE ORGANIZZATIVE 16) SEDE/I DI ATTUAZIONE DEL PROGETTO, OPERATORI LOCALI DI PROGETTO E RESPONSABILI LOCALI DI ENTE ACCREDITATO: Allegato 01 17) EVENTUALI ATTIVITÀ DI PROMOZIONE E SENSIBILIZZAZIONE DEL SERVIZIO CIVILE NAZIONALE: Complessivamente, le/i volontarie/i del SCN saranno impegnati nelle azioni di diffusione del Servizio Civile per un minimo di 25 ore ciascuno, come di seguito articolato. I volontari del SCN partecipanti al progetto, nell ambito del monte ore annuo, saranno direttamente coinvolti nelle attività di promozione e sensibilizzazione del servizio civile nazionale che l Ente intende attuare almeno tramite incontri presso: - associazioni, precipuamente giovanili con cui la sede Arci Servizio Civile locale organizza attività di informazione e promozione - luoghi, formali ed informali, di incontro per i giovani (scuole, università, centri aggregativi, etc.) con cui la sede di attuazione intrattiene rapporti nell ambito della propria attività istituzionale. Verranno programmati un minimo di 3 incontri di 3 ore cadauno, durante i quali i volontari in SCN potranno fornire informazioni sul Servizio Civile Nazionale, grazie alle conoscenze acquisite durante la formazione generale. Inoltre un giorno al mese, nei 6 mesi centrali del progetto, presso la sede di attuazione o presso la sede locale di Arci Servizio Civile, i volontari in SCN saranno direttamente coinvolti nell attività degli sportelli informativi sul servizio civile, propri delle nostre associazioni Arci Servizio Civile, che da anni forniscono informazioni e promuovono il SCN nel territorio, per complessive 16 ore. Le azioni sopra descritte tendono a collegare il progetto stesso alla comunità locale dove i volontari del SCN prestano servizio, portando alla luce (tramite la loro testimonianza diretta) le positive ricadute del progetto nel contesto in cui esso interviene. L azione informativa, di promozione e sensibilizzazione viene intesa quale attività continuativa che tende a coinvolgere attivamente i volontari in SCN e si esplica in 3 differenti fasi: - informazione sulle opportunità di servizio civile (da effettuare ex ante, precipuamente nel periodo di vigenza del bando tramite le sotto indicate modalità di comunicazione sociale) - sensibilizzazione alla pratica del SCN (effettuata in itinere, con i succitati interventi presso i luoghi aggregativi e coinvolgendo in modo attivo i giovani tramite le associazioni suddette) - diffusione dei risultati del progetto (da effettuare ex post, anche grazie alla partecipazione dei giovani in SCN alle attività promozionali dell associazione) Comunicazione sociale: il testo del progetto e le modalità di partecipazione verranno pubblicati sul sito internet dell ente per l intera durata del bando ( Verrà diffuso materiale informativo preso le sedi di attuazione di Arci Servizio Civile interessate, con particolare attenzione agli sportelli informativi che le nostre sedi di assegnazione organizzano nel proprio territorio. La sede locale di Arci Servizio Civile curerà la possibile diffusione del progetto sui media locali, regionali e nazionali presenti nel proprio territorio. 18) CRITERI E MODALITÀ DI SELEZIONE DEI VOLONTARI: Ricorso a sistema selezione depositato presso l Unsc descritto nel modello: - Mod. S/REC/SEL: Sistema di Reclutamento e Selezione Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 14

15 19) RICORSO A SISTEMI DI SELEZIONE VERIFICATI IN SEDE DI ACCREDITAMENTO (EVENTUALE INDICAZIONE DELL ENTE DI 1^ CLASSE DAL QUALE È STATO ACQUISITO IL SERVIZIO): Si 20) PIANO DI MONITORAGGIO INTERNO PER LA VALUTAZIONE DELL ANDAMENTO DELLE ATTIVITÀ DEL PROGETTO: Ricorso al sistema di monitoraggio e valutazione, depositato presso l Unsc descritto nel modello: Mod. S/MON: Sistema di monitoraggio e valutazione 21) RICORSO A SISTEMI DI MONITORAGGIO VERIFICATI IN SEDE DI ACCREDITAMENTO (EVENTUALE INDICAZIONE DELL ENTE DI 1^ CLASSE DAL QUALE È STATO ACQUISITO IL SERVIZIO): Si 22) EVENTUALI REQUISITI RICHIESTI AI CANDITATI PER LA PARTECIPAZIONE AL PROGETTO OLTRE QUELLI RICHIESTI DALLA LEGGE 6 MARZO 2001, N. 64: I candidati dovranno predisporre, come indicato negli allegati alla domanda di partecipazione, il proprio curriculum vitae, con formati standardizzati tipo Modello europeo di Curriculum Vitae, evidenziando in esso eventuali pregresse esperienze nel settore. ( 23) EVENTUALI RISORSE FINANZIARIE AGGIUNTIVE DESTINATE IN MODO SPECIFICO ALLA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO: - Personale specifico coinvolto nel progetto e non attinente all accreditamento (box 8.2) Sedi ed attrezzature specifiche (box 25) Utenze dedicate Materiali informativi Pubblicizzazione SCN (box 17) Formazione specifica-docenti Formazione specifica-materiali Spese viaggio Materiale di consumo finalizzati al progetto TOTALE ) EVENTUALI RETI A SOSTEGNO DEL PROGETTO (COPROMOTORI E/O PARTNERS): Nominativo Copromotori e/o Partner Associazione Culturale DireFare (C.F ) Tipologia (no profit, profit, università) Attività Sostenute (in riferimento al punto 8.1) Non profit Attività organizzazione delle rappresentazioni teatrali in collaborazione con l Ass. DireFare Mette gratuitamente a disposizione per le attività sopra indicate i propri volontari (numero 2 unità) e i servizi di booking agency e di service tecnico per la realizzazione di almeno un evento teatrale riservato agli ospiti delle strutture coinvolte nel progetto. Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 15

16 Associazione G.A.I.A. (cf ) Non profit Attività individuazione e organizzazione degli spazi e dei tempi Attività individuazione interlocutori e relatori Attività preparazione di materiali di comunicazione Attività organizzazione di attività corsuali e di laboratorio e di mostre/mercatini con gli oggetti prodotti (in collaboraz. Con Ass. G.A.I.A) Attività Animazione di gruppo: letture di libri, ascolto musica (musicoterapia), visione film, laboratori vari finalizzati al contrasto del deficit moto-sensoriale e psicorelazionale (disegno, pittura, découpage, maglieria ecc.) (in collaborazione con Ass. G.A.I.A) 25) RISORSE TECNICHE E STRUMENTALI NECESSARIE PER L ATTUAZIONE DEL PROGETTO: I volontari in SCN saranno integrati nei processi della quotidiana attività istituzionale dell ente, ed avranno a disposizione tutti gli impianti tecnologici e logistici presenti nelle sedi di attuazione. In coerenza con gli obiettivi (box 7) e le modalità di attuazione (box 8) del progetto, si indicano di seguito le risorse tecniche e strumentali ritenute necessarie ed adeguate per l attuazione del progetto e fornite dal soggetto attuatore: Obiettivo 1.1 Promuovere la crescita della sensibilità dei cittadini sui temi della condizione degli anziani attraverso attività di informazione e comunicazione nei confronti della comunità. Obiettivo 2.1 Aumentare il livello qualitativo e quantitativo dei servizi e delle attività finalizzate alla salvaguardia dell autonomia psico-fisica degli ospiti. Attività Attività redazione e diffusione del giornalino di struttura presso famiglie ospiti, enti, istituzioni, associazioni Attività produzione di articoli per giornali locali Attività creazione di newsletter, produzione e aggiornamento contenuti sito web Azione Organizzare e realizzare eventi di sensibilizzazione sulla condizione anziana in collaborazione con le forze sociali e culturali (in collaboraz. Con Ass. G.A.I.A) Attività individuazione e organizzazione degli spazi e dei tempi Attività individuazione interlocutori e relatori Attività preparazione di materiali di comunicazione Attività realizzazione e gestione eventi Attività Animazione di gruppo: letture di libri, ascolto musica (musicoterapia), visione film, laboratori vari finalizzati al contrasto del deficit moto-sensoriale e psico-relazionale (disegno, pittura, découpage, maglieria ecc.) (in collaborazione con Ass. G.A.I.A) Attività Accompagnamento e supporto sia all interno sia all esterno della struttura (deambulazione, somministrazione pasti, visite mediche, piccole commissioni) Risorse tecniche e materiali di progetto Archivi cartacei 3 Archivi su supporto audio 5 Archivi fotografici 7 Risorse strumentali e attrezzature Fornitura equipaggiamento: Gioco della tombola e premi alimentari per la tombola settimanale; cerchi, birilli, palle di diverse dimensioni e materiali, bolle di sapone, foulard, per i giochi psicomotori; terracotta e smalti, carte veline crespe, carta e cartoncini, colori a tempera e pennelli, pennarelli, pastelli, colle per le attività espressive; carte da briscola e da ramino e altri giochi da tavolo per giochi di piccolo gruppo; attrezzatura per pranzo al sacco, pranzo, materiali per l igiene; Arci Servizio Civile è socio della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC) 16

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