PROVINCIA DI BERGAMO

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1 PROVINCIA DI BERGAMO AREA III^ - VIABILITA SETTORE PROGETTAZIONE VIABILITA E TRASPORTI DISCIPLINARE D INCARICO PROFESSIONALE S.P. ex S.S. N 525 DEL BREMBO - STRADA DI CIRCONVALLAZIONE AD OVEST DEL CENTRO ABITATO IN COMUNE DI BOLTIERE. Codice C.U.P. E61B PROGETTAZIONE DEFINITIVA (comprese le prime valutazioni per la sicurezza) L anno duemila, addì del mese di nella sede di via Sora, n. 4 della Amministrazione Provinciale di Bergamo con la presente scrittura privata, fra i Signori: 1. Dott. Ing. Renato Stilliti, nato a Bergamo il , nella qualità di Dirigente del Settore Progettazione viabilità e Trasporti, il quale agisce in nome e per conto della Provincia di Bergamo P.IVA , ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. n. 267 del e dello Statuto della Provincia approvato con deliberazione consiliare n. 4 del , di seguito indicato più brevemente PROVINCIA; 2., nato a il.., residente in., via., n. iscritto con il numero.. all Albo del..della Provincia di BERGAMO, in qualità di..con sede in.. via.. C.F. e P.IVA.., di seguito indicato più brevemente PROFESSIONISTA INCARICATO o TECNICO INCARICATO. PREMESSO CHE La Provincia di Bergamo intende, in conformità a quanto previsto nell accordo, approvato con deliberazione n. 36 adottata dalla Giunta Provinciale nella seduta del , e sottoscritto il , dar corso alla progettazione definitiva (comprese le prime valutazioni relative alla sicurezza) del seguente intervento: S.P. ex S.S. N 525 DEL BREMBO - STRADA DI CIRCONVALLAZIONE AD OVEST DEL CENTRO ABITATO IN COMUNE DI BOLTIERE. Codice C.U.P. E61B comportante una spesa presunta di Euro ,00.= di cui Euro ,00.= per lavorazioni appartenenti alla classe categoria OG3 e OG10; l Ufficio tecnico del Settore non può adempiere alle prestazioni di PROGETTAZIONE DEFINITIVA (comprese le prima valutazioni relative alla sicurezza) di cui sopra come da dichiarazione resa dal Responsabile del Procedimento in data 04 aprile 2008, ai sensi e per gli effetti dell art. 90, comma 6, del D. Lgs , n. 163 e s.m.i.; si è proceduto con determinazione dirigenziale n adottata il , successivamente registrata con il n , alla individuazione del soggetto cui affidare l incarico professionale ai sensi del D. Lgs , n. 163 e s.m.i 1

2 TUTTO CIO PREMESSO richiamata la certificazione del R.U.P. con la quale si propone di affidare le succitate prestazioni professionali; verificata, ai sensi dell art. 90 comma 7 del D. Lgs , n. 163 e s.m.i, la regolarità contributiva del PROFESSIONISTA INCARICATO; ricordato che, secondo quanto previsto dall art. 90, comma 8, del D. Lgs , n. 163 e s.m.i., gli affidatari di incarichi di progettazione non possono partecipare agli appalti o alle concessioni di lavori pubblici, nonché agli eventuali subappalti o cottimi, per i quali abbiano svolto la suddetta attività di progettazione; ai medesimi appalti, concessioni di lavori pubblici, subappalti e cottimi non può partecipare un soggetto controllato, controllante o collegato all affidatario di incarichi di progettazione. Le situazione di controllo e di collegamento si determinano con riferimento a quanto previsto dall art del codice civile. I divieti di cui sopra sono estesi ai dipendenti dell affidatario dell incarico di progettazione, ai suoi collaboratori nello svolgimento dell incarico e ai loro dipendenti, nonché agli affidatari di attività di supporto alla progettazione e ai loro dipendenti; preso atto che, ai sensi dell art. 91, comma 3, del D. Lgs , n. 163 e s.m.i., il PROFESSIONISTA INCARICATO non può avvalersi del subappalto, fatta salva eccezione per le attività relative alle indagini geologiche, geotecniche e sismiche, a sondaggi, a rilievi, a misurazioni e picchettazioni, alla predisposizione di elaborati specialistici e di dettaglio, con l esclusione delle relazioni geologiche, nonché per la sola redazione grafica degli elaborati progettuali, restando comunque impregiudicata la responsabilità dl progettista. si conviene e si stipula quanto segue: ART. 1 OGGETTO DELL INCARICO La Provincia di Bergamo affida al tecnico incaricato che accetta senza riserva alcuna l incarico professionale di PROGETTAZIONE DEFINITIVA 8comprese le prime valutazioni relative alla sicurezza) relativa al seguente intervento: S.P. ex S.S. N 525 DEL BREMBO - STRADA DI CIRCONVALLAZIONE AD OVEST DEL CENTRO ABITATO IN COMUNE DI BOLTIERE. Codice C.U.P. E61B che prevede le seguenti prestazioni di dettaglio: ATTIVITA DI PROGETTAZIONE La progettazione si articolerà, nel rispetto dei vincoli esistenti, preventivamente accertati, laddove possibile fin dal documento preliminare, e dei limiti di spesa prestabiliti, secondo i sottoindicati livelli di approfondimenti tecnici, in modo da assicurare: a) la qualità dell opera e la rispondenza alle finalità relative; b) la conformità alle normative ambientali ed urbanistiche; c) il soddisfacimento dei requisiti essenziali, definiti dal quadro normativo nazionale e comunitario; PROGETTO DEFINITIVO Il progetto definitivo, redatto sulla base di rilievo topografico di dettaglio eseguito dal tecnico incaricato dal Comune di Boltiere, dovrà essere conforme a quanto disposto dall art. 93, comma 4 del D. Lgs , n. 163 e s.m.i nonché dagli artt. 25 e succ. del D.P.R. n. 554/1999. Tale livello progettuale dovrà individuare compiutamente i lavori da realizzare, nel rispetto delle esigenze, dei criteri, dei vincoli, degli indirizzi e delle indicazioni stabiliti nel progetto preliminare e dovrà contenere gli elementi necessari ai fini del rilascio delle prescritte autorizzazioni ed approvazioni. 2

3 Dovrà essere composto, salva diversa determinazione del Responsabile del Procedimento, dai seguenti elaborati: a) relazione descrittiva; b) relazioni tecniche specialistiche; c) rilievi planoaltimetrici e studio di inserimento urbanistico; d) elaborati grafici; e) calcoli preliminari delle strutture e degli impianti; f) disciplinare descrittivo e prestazionale degli elementi tecnici; g) piano particellare di esproprio; l) computo metrico estimativo; m) quadro economico; n) prime valutazioni relative alla sicurezza ART. 2 CARATTERISTICHE E PROPRIETA DEGLI ELABORATI PROGETTUALI Dovranno essere rese, senza costi aggiuntivi per l Amministrazione provinciale, in quanto ricomprese nelle spese tecniche per la progettazione, le seguenti copie cartacee: PROGETTO DEFINITIVO: n. 8 copie Il tecnico incaricato, oltre alle copie cartacee, è tenuto a consegnare alla Provincia una copia in formato digitale su supporto CD-ROM dei predetti elaborati. Per quanto riguarda gli elaborati grafici questi dovranno essere preferibilmente in formato DWG, o, in subordine, in formato DXF o PDF mentre per quanto riguarda gli elaborati alfanumerici, essi potranno essere forniti in qualsiasi formato, purchè compatibile con i programmi OFFICE. Anche questo onere si intende ricompreso nelle spese tecniche per la progettazione. Il progetto resterà di proprietà piena ed assoluta dell Amministrazione Provinciale la quale potrà a suo insindacabile giudizio, darvi o meno esecuzione, come anche introdurvi, nel modo e con mezzi che riterrà più opportuni, tutte quelle varianti ed aggiunte che, a suo insindacabile giudizio saranno riconosciute necessarie senza che dal progettista possano essere sollevate eccezioni di sorta, sempreché non venga modificato sostanzialmente il progetto nella parte tecnica, o nei criteri informativi essenziali; resta comunque salva la proprietà intellettuale del lavoro. ART. 3 ART. 4 VERIFICA E VALIDAZIONE DEGLI ELABORATI PROGETTUALI Per ogni stadio progettuale e prima di iniziare le procedure per l affidamento dei lavori oggetto dell incarico, l Amministrazione provinciale verificherà e/o validerà, ai sensi degli art. 46 e 47 del D.P.R. n. 554/99 la qualità degli elaborati progettuali medesimi e la loro conformità alla normativa vigente. Tale verifica potrà essere effettuata da organismi esterni di certificazione o direttamente dagli uffici tecnici della Provincia. Gli addetti alla verifica, qualora riscontrino contrasti rispetto alla normativa vigente, incongruenze di natura tecnica o violazione degli indirizzi progettuali, potranno stabilire un termine massimo per ricondurre gli elaborati progettuali a conformità. Tale termine sarà stabilito in proporzione all entità della modifica ma non potrà mai superare ¼ del tempo contrattuale previsto ai sensi dell art. 5 in rapporto al livello progettuale. Scaduto il termine assegnato troverà in ogni caso applicazione la penale di cui all art. 5 e le ulteriori conseguenze ivi previste. ASSISTENZA TECNICA DELL AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE L Amministrazione provinciale, attraverso il Responsabile del Procedimento 3

4 Dott. Ing. Renato Stilliti, si impegna a fornire all incaricato tutto quanto in proprio possesso ed utile alla redazione del progetto. ART. 5 TERMINE DI CONSEGNA E PENALE Il termine di tempo prescritto per la presentazione degli elaborati viene stabilito come segue: a) PROGETTO DEFINITIVO entro 30 giorni decorrenti dalla data di comunicazione di avvenuto conferimento dell incarico; Per ogni giorno di ritardo nella consegna degli elaborati, sarà applicata una penale nella misura giornaliera pari all 1 per mille del corrispettivo professionale, fino ad un massimo del 10% del compenso totale. Il ritardo nella consegna degli elaborati oltre un mese dalla previsione, viene ritenuto grave inadempienza e può provocare la risoluzione del contratto come previsto dall art. 11) del presente disciplinare oltre al risarcimento dei danni sofferti dalla Amministrazione. ART. 6 ART. 7 ART. 8 ART. 9 COMPENSO PROFESSIONALE AMMONTARE PRESUNTO DELLO STESSO L onorario posto a base di appalto per le prestazioni di cui al presente disciplinare è determinato a percentuale, secondo gli importi e le opere, applicando quanto previsto dalla Legge , n. 143, dalla vigente tariffa professionale per Lavori Pubblici D.M. Giustizia e dal D.L. n. 223 del convertito in legge , n A seguito dell offerta economica proposta dall incaricato risulta un onorario, comprensivo di rimborso spese e dei compensi accessori di Euro oltre ad IVA e contributo integrativo, per un totale di Euro Eventuali ampliamenti dell incarico saranno valutati, previo accordo tra le parti, in conformità all offerta formulata in sede di gara. Tuttavia il professionista potrà svolgere prestazioni difformi o integrative rispetto a quelle previste solo dopo che sia stato adottato il relativo provvedimento formale da parte della Amministrazione ed impegnata la relativa spesa; pertanto il professionista si farà parte diligente e verificherà che le somme dovutegli a qualsiasi titolo non eccedano l importo impegnato, comunicando tale evenienza, qualora si verifichi, all Amministrazione provinciale ed interrompendo lo svolgimento dell incarico. L inosservanza delle precedenti prescrizioni comporta l impossibilità per l Amministrazione di corrispondere qualsiasi somma sia a titolo di onorario che di spesa. MODALITA DI PAGAMENTO DEL COMPENSO PROFESSIONALE La liquidazione degli onorari per la progettazione definitiva avverrà entro 90 giorni dalla presentazione di regolare fattura, a seguito di accettazione o approvazione del progetto da parte della Amministrazione e previa attestazione di regolarità contributiva rilasciata dall ente competente. ONERI VARI Le parti dichiarano che il presente atto assolve l imposta sul valore aggiunto e pertanto richiede l eventuale registrazione a tassa fissa soltanto in caso d uso a norma dell art. 5, comma 2 del D.P.R , n Sono a carico del professionista le spese del presente atto e consequenziali. Sono a carico della Provincia le spese relative all IVA ed al contributo integrativo obbligatorio dovuto alla Cassa di previdenza del professionista. COPERTURE ASSICURATIVE Il progettista incaricato della progettazione posta a base di gara e in ogni caso della progettazione esecutiva dovrà essere munito, a far data rispettivamente del progetto posto a base di gara e del progetto esecutivo, di una polizza di responsabilità civile professionale per i rischi derivanti dallo svolgimento delle 4

5 attività di propria competenza, per tutta la durata dei lavori e sino alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio. La polizza del progettista deve coprire, oltre alle nuove spese di progettazione, anche i maggiori costi che l Amministrazione deve sopportare per le varianti di cui all art. 132, comma 1, lett. e) del D. Lgs , n. 163 e s.m.i. resesi necessarie in corso di esecuzione. La garanzia è prestata per un massimale non inferiore al 10% dell importo dei lavori progettati (con il limite di un milione di Euro) per lavori di importo inferiore a ,00 Euro, IVA esclusa e per un massimale non inferiore al 20% dell importo dei lavori progettati (con il limite di 2,5 milioni di Euro) per i lavori di importo pari o superiore a ,00 Euro, IVA esclusa. La mancata presentazione della polizza di garanzia da parte del progettista esonera l Amministrazione dal pagamento della parcella professionale. Il progettista si obbliga a riprogettare i lavori a proprie cure e spese senza oneri o costi di sorta a carico della Amministrazione, nei casi di cui all art. 105 del D.P.R. n. 554/1999. La nuova progettazione dovrà avvenire nei termini di cui all art. 5, ridotti proporzionalmente all importo dei lavori residui. Il progettista, contestualmente alla sottoscrizione del presente disciplinare, deve produrre una dichiarazione di una compagnia di assicurazioni autorizzata all'esercizio del ramo «responsabilità civile generale» nel territorio dell'unione Europea, contenente l'impegno a rilasciare la polizza di responsabilità civile professionale con specifico riferimento ai lavori progettati. La polizza decorre dalla data di inizio dei lavori e ha termine alla data di emissione del certificato del collaudo provvisorio. La mancata presentazione della dichiarazione determina la decadenza dall'incarico, e autorizza la sostituzione del soggetto incaricato. ART. 10 MODIFICHE AL PROGETTO PERIZIE DI VARIANTE Il tecnico incaricato si obbliga ad introdurre nel progetto tutte le modifiche, le aggiunte ed i perfezionamenti che siano dalla Amministrazione ritenuti necessari per l adempimento dell incarico, senza che ciò dia diritto a speciali o maggiori compensi. Al tecnico incaricato non spetta alcun compenso, rimborso, indennità o altro, per varianti, modifiche, adeguamenti o aggiunte che siano richieste in conseguenza di difetti, errori od omissioni in sede di progettazione. ART. 11 ART. 12 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO L amministrazione provinciale, a proprio insindacabile giudizio, può avvalersi della facoltà di recedere dal contratto ai sensi dell art. 2237, comma 1 del c.c. ed utilizzare il lavoro effettivamente svolto dal tecnico incaricato fino al momento del recesso. In tale ipotesi l incaricato avrà diritto al compenso relativo alle prestazioni svolte, sempre che esse siano meritevoli di accettazione. Ai sensi dell art del c.c. la Provincia si riserva la facoltà di procedere alla risoluzione in danno del contratto nel caso si verifichi una delle seguenti ipotesi: a) ritardo nella consegna degli elaborati progettuali superiore a 30 giorni dal termine previsto al precedente art. 5; b) ove su uno dei livelli progettuali non venisse conseguito il parere positivo o l atto di assenso o validazione dovuto da qualunque Ente o Amministrazione per accertato difetto progettuale, carenza negligente o violazione di norma di legge e di regolamento. CONTROVERSIE Per ogni controversia riguardante l interpretazione o l esecuzione del presente contratto, ne viene fatta contestazione scritta al responsabile del procedimento; quest ultimo propone la soluzione entro 30 giorni dal ricevimento dell istanza, provvedendo nei successivi 30 giorni agli adempimenti eventualmente necessari per gli adeguamenti della copertura finanziaria, per la risoluzione del contratto, per 5

6 la devoluzione della causa all autorità giudiziaria del foro di BERGAMO. ART. 13 ART. 14 ADEMPIMENTI IN MATERIA DI LAVORO DIPENDENTE, PREVIDENZA E ASSISTENZA Il tecnico incaricato deve applicare integralmente ai propri dipendenti tutte le norme contenute nel contratto nazionale di lavoro e negli accordi integrativi, territoriali ed aziendali, per il settore di attività e per la località dove sono eseguite le prestazioni. Deve altresì rispettare tutte le norme in materia retributiva, contributiva, previdenziale, assistenziale, assicurativa, sanitaria, previste per i dipendenti dalla vigente normativa. DISPOSIZIONI FINALI Il presente disciplinare di incarico è immediatamente vincolante ed efficace per il tecnico incaricato con l apposizione della firma in calce, mentre lo sarà per l Ammistrazione, solo dopo l intervenuta esecutività dell atto formale di approvazione, ai sensi delle norme vigenti. TIMBRO E FIRMA DEL PROFESSIONISTA TIMBRO E FIRMA DEL DIRIGENTE DEL SETTORE (Dott.Ing. Renato Stilliti) Il sottoscritto professionista dichiara di aver attentamente esaminato il presente disciplinare e di accettare senza riserva alcuna, ai sensi dell art c.c., i patti e le condizioni ivi riportate. TIMBRO E FIRMA DEL PROFESSIONISTA 6